A C.A.T. GEOMETRI ERNESTO IMBROGNO TOPOGRAFIA

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1 3^ A C.A.T. GEOMETRI ERNESTO IMBROGNO TOPOGRAFIA

2 La classe è composta da 13 alunni, 12 maschi e 1 femmina. Nella classe è presente un alunno diversamente abile, seguito da insegnante di sostegno e dalle insegnanti di classe che attuano per lui una programmazione differenziata e individualizzata. L alunno diversamente abile è scarsamente inserito nell ambiente classe a causa del suo carattere poco socievole nonostante la disponibilità dei compagni con i quali ha scarsi rapporti e una modesta comunicazione. Nel primo periodo dell anno scolastico sono stati svolti dei colloqui atti a verificare la situazione iniziale della classe dalle quali si è rilevato che la maggior parte degli alunni si dimostra in possesso di adeguate capacità e di un sufficiente livello di apprendimento, mentre alcuni di essi manifestano difficoltà ed incertezze. Dalle osservazioni e dalle attività iniziali si è rilevato che la classe è in possesso dei prerequisiti richiesti e sa eseguire senza difficoltà le consegne proposte; evidenzia buone capacità globali che consentono di iniziare tranquillamente le attività previste nell ambito disciplinare. Dal punto di vista comportamentale la classe è piuttosto vivace: è composta da alunni desiderosi di partecipare alle lezioni ma ancora incapaci di controllo e disciplina. Il processo di socializzazione sembra avviato in modo positivo: si continuerà a favorire il graduale superamento dell egocentrismo per migliorare quel rapporto di accettazione e collaborazione avviato dagli stessi alunni. L impegno a casa, evidenziato dalla maggior parte dei ragazzi, risulta abbastanza adeguato. Più della metà degli alunni partecipa alla vita scolastica perché segue le attività didattiche, si dimostra disponibile alle iniziative, rispetta sempre o spesso le consegne e cura l'efficienza dei materiali anche se a volte non li porta in classe; la rimanente parte ha bisogno di essere sollecitata per prestare attenzione, rispetta saltuariamente le consegne e non cura l'efficienza dei materiali che spesso dimentica a casa. Tutti gli alunni sono inseriti nella classe, alcuni di questi, però, preferiscono stare in un piccolo gruppo; un buon numero riesce a mettere a disposizione le proprie competenze e a confrontarle con gli altri. FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI: Osservazioni degli studenti impegnati nelle attività didattiche; colloqui con gli alunni, continuità didattica. Sul piano metodologico uno spazio significativo e crescente si intende assegnare alle esercitazioni pratiche nel corso delle quali gli alunni saranno chiamati a confrontarsi con la realtà operativa (problem solving metodologia esperenziale) Si tratta di privilegiare l esperienza diretta e la sperimentazione personale e di imparare attraverso il fare, riflettendo poi in classe su quanto si è fatto (analisi del processo); ciò dovrebbe rendere più efficace in termini di apprendimento la lezione interattiva metodologia della comunicazione

3 Si cercherà di sviluppare lavori completi partendo dal sopralluogo e dalle operazioni di campagna, in maniera che gli allievi, impiegand nei fatti la strumentazione disponobile in istituto, potranno conseguirne una sufficiente padronanza; la successiva elaborazione dei parametri condotta anche al computer e volta a risolvere il problema posto, evidenzierà il risvolto pratico delle nozioni apprese durante lo sviluppo, comunque puntuale e rigoroso, delle diverse unità di apprendimento. Si auspica che l alternanza tra teoria e pratica, possa mantenere desta l attenzione degli allievi per la disciplina, contribuendo a creare un clima di fattiva collaborazione che renda più interessante e coinvolgente lo svolgimento del programma. AMBITO DI RI- FERIMENTO COSTRUZIONE DEL SE RELAZIONE CON GLI ALTRI RAPPORTO CON LA REALTA NA- TURALE E SOCIA- LE COMPETENZE CHIAVE da conseguire a fine obbligo scolastico Imparare a imparare progettare Comunicare Collaborare/partecipare Agire in modo autonomo e responsabile Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni Acquisire /interpretare l informazione ricevuta CAPACITA Essere capace di: a) utilizzare un proprio metodo di studio e di lavoro b) elaborare e realizzare attività seguendo la logica della progettazione Essere capace di : a) comprendere e rappresentare testi e messaggi di genere e di complessità diversi, formulati con linguaggi e supporti diversi. b) Lavorare, interagire con gli altri in precise e specifiche attività collettive. c) Inserirsi in modo attivo nella vita sociale facendo valere i propri diritti e riconoscendo quelli altrui, nel rispetto delle regole comuni. Essere capace di : a) comprendere, interpretare ed intervenire in modo personale negli eventi del mondo b) costruire conoscenze significative e dotate di senso c) esplicitare giudizi critici distinguendo i fatti dalle operazioni, gli eventi dalle congetture, le cause dagli effetti

4 Asse Culturale dei linguaggi: Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti; Leggere, comprendere e interpretare gli elaborati grafici progettuali; Asse Culturale storico-sociale: Collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sulla tutela della persona, della collettività e dell ambiente. Comunicazione nella madre lingua; Competenze sociali e tecniche specifiche SETTORE TECNOLOGICO Competenze disciplinari 1) Rilevare il territorio, le aree libere e i manufatti, scegliendo le metodologie e le strumentazioni più adeguate ed elaborare i dati ottenuti (propedeutico); 2) Utilizzare gli strumenti idonei per la restituzione grafica di progetti e di rilievi 3) Redigere relazioni tecniche e documentare le attività di gruppo e individuali relative a situazioni professionali 4) Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici ed algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune soluzioni

5 Titolo unità UNITA DI APPRENDIMENTO N. 1 Lo studio delle figure piane 1 Destinatari Allievi della classe 3 C.A.T. 2 Insegnanti coinvolti Prof. Imbrogno E.; Prof. Fusaro M.; Prof.ssa Fusaro R. 3 Disciplina/e coinvolta/e, ore previste, materiali necessari, Perioda di realizzazione 4 Competenze che l UdA si prefigge di sviluppare 5 Principali contenuti disciplinari coinvolti (conoscenze) Discipline coinvolte: Topografia, Inglese Ore previste: 34 ore Materiali necessari: Libro di testo, LIM, computer e software specifici, strumenti topografici. Periodo di realizzazione: inizio primo quadrimestre Competenze chiave di cittadinanza trasversali Imparare a imparare Collaborare partecipare Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni Competenze di base: Asse dei linguaggi: Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti; Leggere, comprendere e interpretare gli elaborati grafici progettuali; Asse storico-sociale: Collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sulla tutela della persona, della collettività e dell ambiente. Competenze chiave europee: Comunicazione nella madre lingua; Competenze sociali e tecniche specifiche Competenze focus: Settore tecnologico: Rilevare il territorio, le aree libere e i manufatti, scegliendo le metodologie e le strumentazioni più adeguate ed elaborare i dati ottenuti Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici ed algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune soluzioni Topografia Conoscenze: Angoli e funzioni goniometriche La conversione tra diversi sistemi di misura La risoluzione dei triangoli rettangoli La risoluzione dei triangoli qualsiasi e circonferenze notevoli Le differenti formule con cui calcolare l area dei triangoli - 4 -

6 6 Situazione-problema tratta dal mondo reale da cui parte l UdA 7 Attività che gli allievi devono svolgere nella fase di Esperienza 8 Attività che gli allievi devono svolgere nella fase di Comunicazione 9 Attività che gli allievi e l insegnante devono svolgere nella fase di analisi 10 Attività che gli allievi e l insegnante devono svolgere nella fase di Generalizzazione 11 Attività che gli allievi devono svolgere nella fase di Applicazione La risoluzione dei quadrilateri e dei poligoni Sistemi di riferimento cartesiano e polare e conversione fra coordinate. Il Comune di Acri, intende riqualificare una porzione d area urbana mediante la realizzazione di un centro ricreativo per anziani. Per tale motivo incarica un geometra per rilevare la porzione di area interessata dall intervento, calcolarne l area, le coordinate cartesiane dei vertici, eseguirne la restituzione grafica e redigere la relazione tecnica. Gli allievi divisi in gruppi: 1. Eseguono le misure, 2. Elaborano i dati per la risoluzione del problema, 3. Eseguono la rappresentazione grafica con AutoCAD, 4. Redigono la relazione in lingua madre e in lingua inglese. Il relatore di ogni gruppo informa gli altri sull attività effettuata collegandola ai contenuti specifici e di norma analizzati e motivando le scelte. Gli allievi eseguono gli elaborati; l insegnante ne analizza i contenuti apportando le adeguate correzioni e validazioni; gli allievi revisionano gli elaborati. L insegnante compila tramite LIM uno schema generale relativo alle fasi di lavoro e individua gli elementi chiave e le relazioni fra di esse. Gli allievi compilano le mappe per collegare i concetti. Gli allievi sono invitati a eseguire: Rilievo planimetrico Stesura e revisione degli elaborati (registro di campagna, risoluzione problema, rappresentazione grafica, relazione) Consegna e presentazione del lavoro. 12 Prestazioni attese dall allievo al termine dell UdA 12.1 Abilità di interpretare problemi aperti (Strutture di interpretazione) 12.2 Abilità di applicare strategie risolutive a problemi aperti (Strutture di azione) Al termine dell UdA deve essere in grado di: Cogliere gli elementi chiave e le relazioni fra di esse; Individuare parole ed espressioni di difficile comprensione nella disciplina. Al termine dell UdA deve essere in grado di: Effettuare rilievi di porzioni di territorio; Elaborare i dati con calcoli e terminologia adeguata; Rappresentare graficamente i contenuti analizzati Scomporre una figura piana generica in triangoli scaleni o in triangoli retti al fine della risoluzione della stessa figura. Utilizzare le coordinate cartesiane e polari per determinare gli elementi e l area di figure piane. Utilizzare il lessico specifico di settore, anche in lingua inglese - 5 -

7 12.3 Abilità di riflettere sulle proprie strategie (Strutture di autoregolazione) Al termine dell UdA deve essere in grado di: Argomentare le proprie scelte risolutive; Comunicare al gruppo classe l esperienza vissuta nel lavoro specifico effettuato. RUBRICA DI VALUTAZIONE Competenze relative all UDA Lo studio delle figure piane Asse Settore Tecnologico: Redigere gli elaborati di progetto di opere stradali e svolgere i computi metrici relativi. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività di gruppo e individuali relative a situazioni professionali Applicare le metodologie della progettazione, valutazione e realizzazione di costruzioni e manufatti di modeste entità, in zona sismica. Utilizzare gli strumenti idonei per la restituzione grafica di progetti e di rilievi. Asse dei linguaggi: Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti; Leggere, comprendere e interpretare gli elaborati grafici progettuali; INDICATORI LIVELLO 1 LIVELLO 2 LIVELLO 3 LIVELLO 4 Pur se guidato e Ha bisogno di essere Ha bisogno di qualche Sa procedere au- sollecitato non è opportunamente sollecitazione tonomamente in grado di procedere guidato e sollecitato in qualche passagmettere senza com- per procedere gio gravi errori Conosce i metodi risolutivi di figure piane triangolari e poligonali e di spezzate piane aperte con l impiego delle coordinate, sa misurare e calcolare angoli, lati, aree e coordinate, sa discutere e sviluppare i principali elaborati tecnici Sa discutere in lingua inglese le scelte progettuali che lo hanno guidato nella risoluzione del problema Pur se guidato e sollecitato non è in grado di procedere senza commettere errori Ha bisogno di essere opportunamente guidato e sollecitato per procedere; si muove con qualche incertezza Ha bisogno di qualche sollecitazione in taluni passaggi Sa procedere autonomamente fino alla formulazione della proposta d intervento Punteggio: /10 Livello minimo per attestare le competenze acquisite con la UDA in oggetto: 6/10-6 -

8 Titolo unità UNITA DI APPRENDIMENTO N. 2 La rappresentazione del territorio sul piano 1 Destinatari Allievi della classe 3 C.A.T. 2 Insegnanti coinvolti Prof. Imbrogno E.; Prof. Fusaro M.; 3 Disciplina/e coinvolta/e, ore previste, materiali necessari, Perioda di realizzazione 4 Competenze che l UdA si prefigge di sviluppare 5 Principali contenuti disciplinari coinvolti (conoscenze) Discipline coinvolte: Topografia, Ore previste: 28 ore Materiali necessari: Libro di testo, LIM, computer e software specifici. Periodo di realizzazione: fine primo quadrimestre Competenze chiave di cittadinanza trasversali Imparare a imparare Collaborare partecipare Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni Competenze di base: Asse dei linguaggi: Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti; Leggere, comprendere e interpretare gli elaborati grafici progettuali; Asse storico-sociale: Collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sulla tutela della persona, della collettività e dell ambiente. Competenze chiave europee: Comunicazione nella madre lingua; Competenze sociali e tecniche specifiche Competenze focus: Settore tecnologico: Rilevare il territorio, le aree libere e i manufatti, scegliendo le metodologie e le strumentazioni più adeguate ed elaborare i dati ottenuti Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici ed algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune soluzioni Topografia Conoscenze: Superfici di riferimento in relazione al campo operativo del rilievo Topografico L influenza della sfericità terrestre nella misura dei dislivelli I sistemi di riferimento globali e locali La forma e le dimensioni del pianeta Terra Concetti di quota ortometrica ed ellissoidica Concetti di ellissoide geocentrico e locale Concetto di campo topografico - 7 -

9 6 Situazione-problema tratta dal mondo reale da cui parte l UdA 7 Attività che gli allievi devono svolgere nella fase di Esperienza 8 Attività che gli allievi devono svolgere nella fase di Comunicazione 9 Attività che gli allievi e l insegnante devono svolgere nella fase di analisi 10 Attività che gli allievi e l insegnante devono svolgere nella fase di Generalizzazione 11 Attività che gli allievi devono svolgere nella fase di Applicazione Da alcuni anni esistono alcuni strumenti che permettono di visualizzare la terra sovrapponendo alle cartografia immagini da satellite, indicazioni di luoghi di interesse, ecc. Tra questi i più diffusi sono Microsft Live Maps e Google Eart, entrambi, disponibili gratuitamente. Utilizzando questi strumenti proviamo a rispondere al seguente quesito: l Italia è più estesa in latitudine o in longitudine? Gli allievi divisi in gruppi: 1. Utilizzano Google Earth per determinare le coordinate dei due meridiani e dei due paralleli che idealmente circoscrivono i confini geografici dell Italia, 2. Eseguono i calcoli per rispondere al quesito, 3. Redigono la risposta al quesito. Il relatore di ogni gruppo informa gli altri sull attività effettuata collegandola ai contenuti specifici e di norma analizzati e motivando le scelte. Gli allievi eseguono gli elaborati; l insegnante ne analizza i contenuti apportando le adeguate correzioni e validazioni; gli allievi revisionano gli elaborati. L insegnante compila tramite LIM uno schema generale relativo alle fasi di lavoro e individua gli elementi chiave e le relazioni fra di esse. Gli allievi compilano le mappe per collegare i concetti. Gli allievi sono invitati a eseguire: Stesura e revisione dell elaborato (risoluzione problema, risposta al quesito) Consegna e presentazione del lavoro. 12 Prestazioni attese dall allievo al termine dell UdA 12.1 Abilità di interpretare problemi aperti (Strutture di interpretazione) 12.2 Abilità di applicare strategie risolutive a problemi aperti (Strutture di azione) 12.3 Abilità di riflettere sulle proprie strategie (Strutture di autoregolazione) Al termine dell UdA deve essere in grado di: Cogliere gli elementi chiave e le relazioni fra di esse; Individuare parole ed espressioni di difficile comprensione nella disciplina. Al termine dell UdA deve essere in grado di: Scegliere la superficie di riferimento in relazione all estensione della zona interessata dalle operazioni di rilievo. Utilizzare strumenti informatici per la risoluzione di problemi Calcolare alcuni parametri nel campo della geodesia. Al termine dell UdA deve essere in grado di: Argomentare le proprie scelte risolutive; Comunicare al gruppo classe l esperienza vissuta nel lavoro specifico effettuato

10 RUBRICA DI VALUTAZIONE Competenze relative all UDA La rappresentazione del territorio sul piano Asse Settore Tecnologico: Rilevare il territorio, le aree libere e i manufatti, scegliendo le metodologie e le strumentazioni più adeguate ed elaborare i dati ottenuti Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici ed algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune soluzioni Asse dei linguaggi: Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti; Leggere, comprendere e interpretare gli elaborati grafici progettuali; INDICATORI LIVELLO 1 LIVELLO 2 LIVELLO 3 LIVELLO 4 Conosce le superfici di Pur se guidato e Ha bisogno di essere Ha bisogno di qualche Sa procedere au- sollecitazione tonomamente riferimento in relazione sollecitato non è opportunamente al campo operativo del in grado di procedere senza com- per procedere gio guidato e sollecitato in qualche passag- rilievo, sa sviluppare i calcoli di alcuni parametri nel campo della geomettere gravi errordesia, sa discutere e produrre elaborati tecnici Punteggio: /10 Livello minimo per attestare le competenze acquisite con la UDA in oggetto: 6/10-9 -

11 Titolo unità UNITA DI APPRENDIMENTO N. 3 Il Rilievo topografico di base 1 Destinatari Allievi della classe 3 C.A.T. 2 Insegnanti coinvolti Prof. Imbrogno E.; Prof. Fusaro M. Prof.ssa Fusaro R. 3 Disciplina/e coinvolta/e, ore previste, materiali necessari, Perioda di realizzazione 4 Competenze che l UdA si prefigge di sviluppare 5 Principali contenuti disciplinari coinvolti (conoscenze) Discipline coinvolte: Topografia, Inglese Ore previste: 35 ore Materiali necessari: Libro di testo, LIM, computer e software specifici, strumenti topografici. Periodo di realizzazione: inizio secondo quadrimestre Competenze chiave di cittadinanza trasversali Imparare a imparare Collaborare partecipare Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni Competenze di base: Asse dei linguaggi: Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti; Leggere, comprendere e interpretare gli elaborati grafici progettuali; Asse storico-sociale: Collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sulla tutela della persona, della collettività e dell ambiente. Competenze chiave europee: Comunicazione nella madre lingua; Competenze sociali e tecniche specifiche Competenze focus: Settore tecnologico: Rilevare il territorio, le aree libere e i manufatti, scegliendo le metodologie e le strumentazioni più adeguate ed elaborare i dati ottenuti Utilizzare gli strumenti idonei per la restituzione grafica di progetti e di rilievi. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività di gruppo e individuali relative a situazioni professionali Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici ed algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune soluzioni Topografia Conoscenze: Caratteristiche e definizione degli angoli azimutali e zenitali. Metodi di misura Metodi e tecniche di impiego della strumentazione topografica ordinaria Segnali utilizzabili attivi o passivi e loro impiego

12 6 Situazione-problema tratta dal mondo reale da cui parte l UdA 7 Attività che gli allievi devono svolgere nella fase di Esperienza 8 Attività che gli allievi devono svolgere nella fase di Comunicazione 9 Attività che gli allievi e l insegnante devono svolgere nella fase di analisi 10 Attività che gli allievi e l insegnante devono svolgere nella fase di Generalizzazione 11 Attività che gli allievi devono svolgere nella fase di Applicazione Metodi e tecniche della rilevazione topografica. Teoria degli errori. Metodi di compensazione e correzione, livelli di tolleranza. Inglese Conoscenze Lessico settoriale e fraseologia tecnica Caratteristiche del testo tecnico Rilievo di un appezzamento di terreno eseguito per trilaterazioni: Esecuzione delle misure, libretto di campagna, elaborazione dei dati senza compensazione, elaborazione dei dati tramite programma Pregeo, restituzione grafica dello schema del rilievo; relazione tecnica; glossario da presentare in lingua inglese. Gli allievi divisi in gruppi: 1. Eseguono il rilievo planimetrico con il nastro metrico, 2. Elaborano i dati con la calcolatrice scientifica e con il programma Pregeo, 3. Eseguono la rappresentazione grafica dello schema del rilievo con AutoCAD, 4. Redigono la relazione tecnica in lingua madre e un glossario in lingua inglese. Il relatore di ogni gruppo informa gli altri sull attività effettuata collegandola ai contenuti specifici e di norma analizzati e motivando le scelte. Gli allievi eseguono gli elaborati; l insegnante ne analizza i contenuti apportando le adeguate correzioni e validazioni; gli allievi revisionano gli elaborati. L insegnante compila tramite LIM uno schema generale relativo alle fasi di lavoro e individua gli elementi chiave e le relazioni fra di esse. Gli allievi compilano le mappe per collegare i concetti. Gli allievi sono invitati a eseguire: Stesura e revisione degli elaborati (elaborazione libretto delle misure, rappresentazione grafica, relazione tecnica) Mappe concettuali Glossario in lingua inglese Consegna e presentazione del lavoro. 12 Prestazioni attese dall allievo al termine dell UdA 12.1 Abilità di interpretare problemi aperti (Strutture di interpretazione) 12.2 Abilità di applicare strategie risolutive a problemi aperti (Strutture di azione) Al termine dell UdA deve essere in grado di: Cogliere gli elementi chiave e le relazioni fra di esse; Individuare parole ed espressioni di difficile comprensione nella disciplina. Al termine dell UdA deve essere in grado di: Scegliere la superficie di riferimento in relazione all estensione della zona interessata dalle operazioni di rilievo

13 12.3 Abilità di riflettere sulle proprie strategie (Strutture di autoregolazione) Mettere in stazione uno strumento topografico, collimare un punto ed effettuare le letture delle grandezze topografiche. Applicare la teoria degli errori a serie di dati rilevati. Effettuare un rilievo topografico completo, dal sopralluogo alla restituzione grafica. Desumere dati da un registro di campagna. Utilizzare il lessico specifico di settore, anche in lingua inglese. Al termine dell UdA deve essere in grado di: Argomentare le proprie scelte risolutive; Comunicare al gruppo classe l esperienza vissuta nel lavoro specifico effettuato

14 RUBRICA DI VALUTAZIONE Competenze relative all UDA Il Rilievo topografico di base Asse Settore Tecnologico: Rilevare il territorio, le aree libere e i manufatti, scegliendo le metodologie e le strumentazioni più adeguate ed elaborare i dati ottenuti Utilizzare gli strumenti idonei per la restituzione grafica di progetti e di rilievi. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività di gruppo e individuali relative a situazioni professionali Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici ed algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune soluzioni Asse dei linguaggi: Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti; Leggere, comprendere e interpretare gli elaborati grafici progettuali; INDICATORI LIVELLO 1 LIVELLO 2 LIVELLO 3 LIVELLO 4 Pur se guidato e Ha bisogno di essere Ha bisogno di qualche Sa procedere au- sollecitato non è opportunamente sollecitazione tonomamente in grado di procedere guidato e sollecitato in qualche passagmettere senza com- per procedere gio gravi errori Conosce metodi e tecniche della strumentazione topografica ordinaria e della rilevazione topografica, sa utilizzare lo strumento topografico ed elaborare i dati, sa discutere, sviluppare e interpretare i principali elaborati tecnici. Conosce il lessico di settore in inglese, e sa discutere e scrivere in lingua inglese gli elaborati progettuali. Pur se guidato e sollecitato non è in grado di procedere senza commettere errori Ha bisogno di essere opportunamente guidato e sollecitato per procedere; si muove con qualche incertezza Ha bisogno di qualche sollecitazione in taluni passaggi Sa procedere autonomamente fino alla formulazione della proposta d intervento Punteggio: /10 Livello minimo per attestare le competenze acquisite con la UDA in oggetto: 6/

15 Titolo unità UNITA DI APPRENDIMENTO N. 4 Il rilievo dei particolari 1 Destinatari Allievi della classe 3 C.A.T. 2 Insegnanti coinvolti Prof. Imbrogno E.; Prof. Fusaro M., Prof.ssa Fusaro R. 3 Disciplina/e coinvolta/e, ore previste, materiali necessari, Perioda di realizzazione 4 Competenze che l UdA si prefigge di sviluppare 5 Principali contenuti disciplinari coinvolti (conoscenze) Discipline coinvolte: Topografia, Ore previste: 35 ore Materiali necessari: Libro di testo, LIM, computer e software specifici, strumenti topografici. Periodo di realizzazione: fine secondo quadrimestre Competenze chiave di cittadinanza trasversali Imparare a imparare Collaborare partecipare Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni Competenze di base: Asse dei linguaggi: Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti; Leggere, comprendere e interpretare gli elaborati grafici progettuali; Asse storico-sociale: Collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sulla tutela della persona, della collettività e dell ambiente. Competenze chiave europee: Comunicazione nella madre lingua; Competenze sociali e tecniche specifiche Competenze focus: Settore tecnologico: Rilevare il territorio, le aree libere e i manufatti, scegliendo le metodologie e le strumentazioni più adeguate ed elaborare i dati ottenuti Utilizzare gli strumenti idonei per la restituzione grafica di progetti e di rilievi. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività di gruppo e individuali relative a situazioni professionali Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici ed algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune soluzioni Topografia Conoscenze: La definizione del rilievo topografico dei dettagli del terreno La definizione e la scelta dei punti caratteristici

16 Le tecniche per eseguire il sopralluogo e quelle per redigere l eidotipo Le caratteristiche e gli strumenti necessari al rilievo eseguito per allineamenti Le tecniche per realizzare il rilievo dei particolari topografici eseguito per allineamenti liberi e per allineamenti e squadri anche in ambito catastale Le tecniche per realizzare il rilievo dei particolari topografici eseguito per irradiamento e per intersezione anche in ambito catastale 6 Situazione-problema tratta dal mondo reale da cui parte l UdA 7 Attività che gli allievi devono svolgere nella fase di Esperienza 8 Attività che gli allievi devono svolgere nella fase di Comunicazione 9 Attività che gli allievi e l insegnante devono svolgere nella fase di analisi 10 Attività che gli allievi e l insegnante devono svolgere nella fase di Generalizzazione 11 Attività che gli allievi devono svolgere nella fase di Applicazione Inglese Conoscenze Lessico settoriale e fraseologia tecnica Caratteristiche del testo tecnico Rilievo di due edifici e le relative particelle: Progetto del rilievo, Sopralluogo: redazione di schizzi (eidotipi) e definizione dei punti caratteristici, esecuzione delle misure, sviluppi analitici e restituzione grafica del rilievo: planimetria; relazione tecnica, glossario da presentare in lingua inglese. Gli allievi divisi in gruppi: 1. Eseguono il sopralluogo redigono un eidotipo e definiscono i punti caratteristici; 2. Eseguono il rilievo planimetrico con la stazione totale e trascrivono i dati rilevati sul libretto delle misure, 3. Eseguono i calcoli necessari per definire le posizioni dei punti 4. Eseguono la rappresentazione grafica dello schema del rilievo e della planimetria con AutoCAD, 5. Redigono la relazione tecnica in lingua madre e un glossario in lingua inglese Il relatore di ogni gruppo informa gli altri sull attività effettuata collegandola ai contenuti specifici e di norma analizzati e motivando le scelte. Gli allievi eseguono gli elaborati; l insegnante ne analizza i contenuti apportando le adeguate correzioni e validazioni; gli allievi revisionano gli elaborati. L insegnante compila tramite LIM uno schema generale relativo alle fasi di lavoro e individua gli elementi chiave e le relazioni fra di esse. Gli allievi compilano le mappe per collegare i concetti. Gli allievi sono invitati a eseguire: Sopralluogo e rilievo planimetrico, Stesura e revisione degli elaborati (libretto delle misure, elaborazione libretto, rappresentazione grafica eseguita con AutoCAD, relazione tecnica, glossario in lingua inglese) Consegna e presentazione del lavoro

17 12 Prestazioni attese dall allievo al termine dell UdA 12.1 Abilità di interpretare problemi aperti (Strutture di interpretazione) 12.2 Abilità di applicare strategie risolutive a problemi aperti (Strutture di azione) 12.3 Abilità di riflettere sulle proprie strategie (Strutture di autoregolazione) Al termine dell UdA deve essere in grado di: Cogliere gli elementi chiave e le relazioni fra di esse; Individuare parole ed espressioni di difficile comprensione nella disciplina. Al termine dell UdA deve essere in grado di: Scegliere i punti caratteristici da considerare nelle operazioni topografiche Riconoscere le influenze della scala di Rappresentazione sulla precisione delle misure Redigere un eidotipo e un libretto delle misure di campagna Desumere dati da un registro di campagna. Riconoscere le particolarità dei vari metodi di rilievo dei particolari topografici Programmare e realizzare un rilievo di modeste estensioni Al termine dell UdA deve essere in grado di: Argomentare le proprie scelte risolutive; Comunicare al gruppo classe l esperienza vissuta nel lavoro specifico effettuato

18 RUBRICA DI VALUTAZIONE Competenze relative all UDA Il rilievo dei particolari Asse Settore Tecnologico: Rilevare il territorio, le aree libere e i manufatti, scegliendo le metodologie e le strumentazioni più adeguate ed elaborare i dati ottenuti Utilizzare gli strumenti idonei per la restituzione grafica di progetti e di rilievi. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività di gruppo e individuali relative a situazioni professionali Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici ed algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune soluzioni Asse dei linguaggi: Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti; Leggere, comprendere e interpretare gli elaborati grafici progettuali; INDICATORI LIVELLO 1 LIVELLO 2 LIVELLO 3 LIVELLO 4 Pur se guidato e Ha bisogno di essere Ha bisogno di qualche Sa procedere au- sollecitato non è opportunamente sollecitazione tonomamente in grado di procedere guidato e sollecitato in qualche passagmettere senza com- per procedere gio gravi errori Conosce i metodi del rilievo dei particolari e sa effettuare rilievi di modeste dimensioni dal sopralluogo alla restituzione grafica, sa discutere, produrre e interpretare i principali elaborati tecnici Conosce il lessico di settore in inglese, e sa discutere e scrivere in lingua inglese gli elaborati progettuali. Pur se guidato e sollecitato non è in grado di procedere senza commettere errori Ha bisogno di essere opportunamente guidato e sollecitato per procedere; si muove con qualche incertezza Ha bisogno di qualche sollecitazione in taluni passaggi Sa procedere autonomamente fino alla formulazione della proposta d intervento Punteggio: /10 Livello minimo per attestare le competenze acquisite con la UDA in oggetto: 6/

19 Libro di testo: Titolo Misure, Rilievo, progetto Vol.1 Autore R. Cannarozzo, L. Cucchiarini, W. Meschieri Casa Editrice Zanichelli Calcolatrice scientifica, LIM, Computer e software informatici, Strumenti topografici Aula di topografia. Le competenze raggiunte dagli studenti verranno valutate sulla base di verifiche in itinere (risoluzione di problemi, esercitazioni grafiche, relazioni, domande al posto) intermedie (esercitazioni pratiche, relazioni) e finali (prove strutturate, scritte, test, orali). Per le unità di apprendimento in particolare si terrà conto del materiale prodotto e della comunicazione dell esperienza agli altri studenti, tenendo conto dei seguenti criteri: Precisione e completezza dei contenuti Esposizione puntuale e logica dei prodotti Precisione e leggibilità dei disegni. Verranno poi valutati i seguenti aspetti del percorso: Motivazione e capacità di relazione con i propri compagni di classe Senso di responsabilità e precisione nelle consegne Abilità nell uso degli strumenti Capacità di rielaborare le esperienze acquisite Nell ambito della valutazione complessiva finale, si tiene conto anche di altri elementi: della partecipazione al lavoro di classe; dell impegno nell applicazione individuale; della puntualità nelle consegne e della continuità di studio; dei progressi in itinere. La valutazione delle prove non sarà di tipo soggettivo, infatti a tale scopo sono state concordate, in sede di programmazione dipartimentale tra i docenti dell area tecnico-professionale, delle griglie di valutazione caratterizzate da pochi descrittori i cui criteri saranno resi noti agli stessi alunni che saranno partecipi attuando l autovalutazione. Valutazione del Comportamento Il comportamento degli studenti sarà oggetto di valutazione collegiale da parte del Consiglio di Classe, in sede di scrutinio intermedio e finale, sulla base di fattori quali la partecipazione al dialogo educativo, l impegno, la diligenza nello studio, ecc

20 Per il recupero, si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche: esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro; in itinere con attività compensative da compiere in classe o a casa, individualmente oppure per gruppi omogenei o eterogenei a seconda delle opportunità; studio autonomo assistito; Sportello didattico disciplinare (orario curricolare) Per le ore di approfondimento invece, le seguenti: rielaborazione e problematizzazione dei contenuti esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro In sede di Consiglio di classe, saranno proposte attività extracurricolari per offrire agli studenti l opportunità di migliorare l'apprendimento dei contenuti didattici o di esprimere al meglio le proprie qualità e attitudini. Tali attività sono inoltre occasioni per superare il gruppo classe potenziando la dimensione comunitaria e sviluppando la capacità di relazione

21 Competenze relative al settore Tecnologico Prova scritta TIPOLOGIA A - TRATTAZIONE SINTETICA DI ARGOMENTI Per ogni argomento proposto verranno attribuiti i seguenti punteggi: INDICATORI PUNTEGGIO CONOSCENZE CONOSCE PRINCIPI, TEORIE, CONCETTI, TERMINI, REGOLE, PROCEDURE, METODI E TECNI- CHE 0 4 COMPETENZE SVOLGE QUANTO RICHIESTO CON CORRETTEZZA E CHIA- REZZA E CON LINGUAGGIO TECNICO-ESPRESSIVO APPRO- PRIATO 0 3 ABILITA' SA ANALIZZARE I FENOMENI E RICONOSCERE EVENTUALI RE- LAZIONI APPLICA CORRETTAMENTE 0 2 CONCETTI E PROCEDURE 0 1 VOTO 3 10 Il voto in decimi sarà dato dal punteggio ottenuto diviso per il numero degli argomenti proposti NOTE: Possono essere considerati livelli intermedi, compresi tra gli standard già indicati Ogni frazione pari o superiore a 0,50 viene arrotondata al numero intero successivo

22 Prova scritta TIPOLOGIA B DOMANDE A RISPOSTA SINGOLA Per ogni domanda verranno attribuiti i seguenti punteggi: RISPOSTA NULLA 0 RISPOSTA CORRETTA 2 Il voto in decimi V sarà dato dalla formula: V= P*10 M dove P è il punteggio ottenuto ed M è il punteggio massimo ottenibile. NOTE: Possono essere considerati livelli intermedi, compresi tra gli standard già indicati Ogni frazione pari o superiore a 0,50 viene arrotondata al numero intero successivo

23 Prova scritta TIPOLOGIA C DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA Per ogni domanda verranno attribuiti i seguenti punteggi: RISPOSTA NON DATA, ERRATA O MULTIPLA 0 RISPOSTA CORRETTA 1 Il voto in decimi V sarà dato dalla formula: V= P*10 M dove P è il punteggio ottenuto ed M è il punteggio massimo ottenibile. NOTE: Ogni frazione pari o superiore a 0,50 viene arrotondata al numero intero successivo

24 Prova scritta TIPOLOGIA MISTA DOMANDE A RISPOSTA SINGOLA E A RISPOSTA MULTIPLA Per ogni domanda a risposta singola verranno attribuiti i seguenti punteggi: RISPOSTA NULLA 0 RISPOSTA CORRETTA 2 Per ogni domanda a risposta multipla verranno attribuiti i seguenti punteggi: RISPOSTA NON DATA, ERRATA O MULTIPLA 0 RISPOSTA CORRETTA 1 Il voto in decimi V sarà dato dalla formula: V= P*10 M dove P è il punteggio ottenuto ed M è il punteggio massimo ottenibile. NOTE: Per le domande a risposta singola possono essere considerati livelli intermedi, compresi tra gli standard già indicati Ogni frazione pari o superiore a 0,50 viene arrotondata al numero intero successivo

25 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO (Variabili cognitive e indicatori) INDICATORI PUNTEGGIO CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA' CONOSCE I CONTENUTI DISCI- PLINARI 0 4 ESPONE CON CHIAREZZA E CORRETTEZZA 0 2 SA APPLICARE LE CONOSCENZE 0 1 INDIVIDUA COLLEGAMENTI E RELAZIONI 0 2 DISCUTE ED APPROFONDISCE GLI ARGOMENTI 0 1 VOTO 3 10 NOTE: Possono essere considerati livelli intermedi, compresi tra gli standard già indicati. Ogni frazione pari o superiore a 0,50 viene arrotondata al numero intero successivo. Livelli di competenza A= Avanzato (Livello 1 = 9-10). B= Intermedio (Livello 2 = 7-8). C= Base (Livello 3 = 6). Livello base C: lo studente svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali. Livello intermedio B: lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite. Livello avanzato A: lo studente svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note, mostrando padronanza nell uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli. 1/2 3/4 Competenze non raggiunte per totale disinteresse e mancanza di collaborazione. Competenze non raggiunte per mancanza o modestissimo impegno o limitata collaborazione. 6 Competenze raggiunte livello base. 7/8 Competenze raggiunte livello intermedio. 5 Competenze base parzialmente raggiunte. 9/10 Competenze raggiunte livello avanzato. Acri, 29/10/2018 IL DOCENTE

26 Prof. Ernesto Imbrogno

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