L avvistamento del pedone nei contesti urbani:
|
|
- Vittoria Alessi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Tesi di Laurea di: Daniela Ippolito Relatore: Chiar.ma Prof.ssa Maria Rita CICERI L avvistamento del pedone nei contesti urbani: percepire il movimento alla guida di un autoveicolo, un confronto fra experienced e novice drivers Abbey road, London - Iain Macmillan (1969)
2 Attenzione visiva selettiva nel compito di guida Le ricerche sull attenzione visiva selettiva hanno preso in considerazione due variabili (Crundall e Underwood, 1998): - l esperienza alla guida - la richiesta attentiva del contesto Guidatori esperti Neopatentati Fissazioni maggiori nei contesti stradali con minori richieste attentive assenza della necessità di esplorazione visiva Strategia esplorativa ellittica Fissazioni più lunghe nei contesti stradali con maggiori richieste attentive aumentando la richiesta attentiva aumenta il tempo necessario per processare gli stimoli Strategia esplorativa verticale
3 Il ruolo della percezione del rischio nell esplorazione visiva Perché i neopatentati prediligono un esplorazione verticale a fronte dell importanza di un esplorazione completa di tutto il campo visivo, che rende capaci di rispondere prontamente ad eventuali pericoli? Mancanza di un modello mentale dei rischi e dei pericoli (Underwood, Chapman, Bowden e Crundall, 2002).
4 La percezione fenomenologica del movimento del pedone alla guida
5 Obiettivi della ricerca 1 Studiare i processi di attenzione visiva selettiva e di percezione del movimento utilizzando la ricostruzione video della dinamica studiata dall Ing. Balestra confrontando guidatori esperti e neopatentati 2 Valutare se la somministrazione dei materiali e degli strumenti utilizzati abbia degli effetti sulla sensibilità al rischio dei soggetti
6 CAMPIONE Metodologia PROCEDURA Valutazione sensibilità al rischio pre 26 neopatentati 28 guidatori esperti Video investimento STRUMENTI Eye tracker registrazione del comportamento oculare Video distrattore Scheda di valutazione dei rischi valutazione sensibilità al rischio pre e post Valutazione sensibilità al rischio post
7 Analisi dei dati di eye tracking Confronto fra guidatori esperti e neopatentati Confronto fra tre diverse aree del campo visivo: - Area pedone investito - Area distrattore - Campo visivo restante Confronto fra i due video: - Video senza distrattore - Video con distrattore
8 Fixation Count Fixation length Risultati analisi Dal confronto fra guidatori esperti e neopatentati non emergono differenze significative Essere in grado di selezionare visivamente il pedone sembra dunque essere un abilità legata alle condizioni percettive di per sé, più che all esperienza di guida, e al conseguente sviluppo di strategie efficaci Nel Video Investimento l area nella quale si muove il pedone è quella che riceve fissazioni più brevi e in numero minore Nel Video Distrattore, il pedone di destra, sebbene in movimento, non viene monitorato adeguatamente, poiché l attenzione si focalizza sul pedone investito Compare un miglioramento nella performance di individuazione del pedone di sinistra nel Video Distrattore, che può essere imputata ad un effetto apprendimento Area Pedone Area Distrattore Campo visivo Restante Area Pedone Fixation length Fixation count Area Distrattore Campo visivo Restante Investimento Distrattore Investimento Distrattore
9 Sensibilità al rischio prima e dopo la somministrazione Novice Experienced Dall analisi Anova effettuata è stato possibile evidenziare una significatività (F = 4,355; Sig. = 0,042) distinta fra guidatori con esperienza e neopatentati. In particolare i soggetti con minore esperienza alla guida mostrano un incremento significativo nei valori di rischio assegnati ai pericoli individuati. Valore di rischio PRE Valore di rischio POST Media d.s. Media d.s. 3,22 0,7 3,45 0,78 3,45 0,75 3,44 0,68
10 1) Il contesto ricreato sembra avere effettivamente delle caratteristiche per cui il compito di avvistamento del pedone risulta essere difficile sia per guidatori esperti che per non esperti Conclusioni 2) È possibile allenare i guidatori ad individuare i pericoli in un dato contesto 3) Fare un esperienza simulata, per quanto passiva, può avere un effetto training, sia a livello di esplorazione visiva che di percezione del rischio 4) Più nello specifico è possibile ipotizzare che i modelli di rischio una volta consolidati siano difficili da modificare, conviene investire subito quando i guidatori sono informazione fornendo modelli di rischio adeguati
11 Sviluppi futuri - Ampliare la ricerca migliorando la metodologia e allargando il campione - Sviluppare interventi di formazione per neopatentati che utilizzano scenari di guida simulati - Sviluppare interventi e strumenti di prevenzione che tengano conto sia delle condizioni ambientali, sia dei processi cognitivi che sottostanno l interazione uomosistema stradale Pupils on rue de Rivoli, Paris Robert Doisneau (1978)
12 Ringraziamenti Ringrazio l ingegner Balestra per la sua disponibilità e per avermi concesso l opportunità di lavorare partendo dal materiale e dagli studi da lui condotti. Ringrazio l autoscuola Centauro di Costamasnaga e l autoscuola Di Bello di Tradate, per avermi accolto con fiducia e simpatia. Ringrazio il team dell Unità di ricerca in Psicologia del Traffico, Daniele, Federica e Paolo, per il loro aiuto.
Educazione stradale e benessere: potenziare la corretta percezione del rischio e forme di mobilità sostenibile
Unità di Ricerca in Psicologia del Traffico www.unicatt.it/psicotraffico Educazione stradale e benessere: potenziare la corretta percezione del rischio e forme di mobilità sostenibile.firenze 7 febbraio
DettagliEsperienza vs Expertise
Esperienza vs Expertise come diventare driver esperti? M.R. CICERI UNITÀ DI RICERCA IN PSICOLOGIA DEL TRAFFICO QUALE ESPERIENZA? MR CICERI UNITÀ DI RICERCA PSICOLOGIA DEL TRAFFICO UNIVERSITÀ CATTOLICA
DettagliPaolo Lauriola Direttore Struttura Tematica di Epidemiologia Ambientale ARPA EMILIA ROMAGNA
Paolo Lauriola Direttore Struttura Tematica di Epidemiologia Ambientale ARPA EMILIA ROMAGNA OBIETTIVI DELLO STUDIO Analizzare la percezione del rischio di incidente stradale di un campione di giovani prima
DettagliCorso Allenatori III livello. La Preparazione Mentale nel Tiro a Segno
Corso Allenatori III livello La Preparazione Mentale nel Tiro a Segno INTRODUZIONE LA PREPARAZIONE MENTALE NEL TIRO A SEGNO La preparazione mentale nello sport svolge un ruolo di primaria importanza nell
DettagliCOS E LA PSICOLOGIA DELLO SPORT? PERCHE NASCE?
COS E LA PSICOLOGIA DELLO SPORT? Una disciplina scientifica giovane PERCHE NASCE? Perché risulta importante per la prestazione: alcuni atleti hanno risultati migliori di altri, nonostante un minor talento
DettagliLinea guida 21 Il trattamento dei disturbi dello spettro autistico nei bambini e negli adolescenti http://www.snlg-iss.it/cms/files/lg_autismo_def.
Linea guida 21 Il trattamento dei disturbi dello spettro autistico nei bambini e negli adolescenti http://www.snlg-iss.it/cms/files/lg_autismo_def.pdf Istituto Superiore di Sanità Organo tecnico del Ministero
DettagliRUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI
INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104
DettagliCarlo Bartolomeo Novaro - Studio di Coaching. Executive Team & Business Coaching NPL Training
Carlo Bartolomeo Novaro - Studio di Coaching Executive Team & Business Coaching NPL Training Il Coaching: allenarsi a vivere meglio Chi è un Coach? Il "coach" un professionista che aiuta le persone a prendere
DettagliFINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA
I.C.S. MAREDOLCE FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA La nostra scuola dell Infanzia con la sua identità specifica sotto il profilo pedagogico e metodologico-organizzativo persegue: l acquisizione di capacità
Dettagli«VALUTAZIONE DELL EFFICACIA DI UN PANNELLO A MESSAGGIO VARIABILE LOCALIZZATO NELLA PIANA DI LUCCA»
«VALUTAZIONE DELL EFFICACIA DI UN PANNELLO A MESSAGGIO VARIABILE LOCALIZZATO NELLA PIANA DI LUCCA» SISTEMI DI INFORMAZIONE I sistemi di informazione sono apparati costituiti da strumentazione connessa
DettagliALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità:
ALLEGATO B Il modello di monitoraggio Il gruppo di Progetto di PQM, nell anno scolastico 2010-2011 ha costituito un gruppo di lavoro tecnico composto dal gruppo di progetto stesso e dai ricercatori dei
DettagliAlternanza scuola lavoro: che cosa significa
Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l
DettagliPsicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice
INSEGNAMENTO DI PSICOLOGIA DELL ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE LEZIONE I ORIENTAMENTO E PSICOLOGIA PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 L orientamento: significato e tipologie ---------------------------------------------------------------
DettagliAbilità di Mental Imagery visivo e prestazioni di lettura
Abilità di Mental Imagery visivo e prestazioni di lettura Guarnera M.*, Castellano S., Inturri A., Longo S., Di Nuovo S. *Università Kore di Enna Università di Catania S INTRODUZIONE L imagery identifica
DettagliIl Parent Training per famiglie con figli con DGS e/o disabilità intellettiva
Susanna Villa. I.R.C.C.S. Eugenio Medea Ass. La Nostra Famiglia, Conegliano Il Parent Training per famiglie con figli con DGS e/o disabilità intellettiva Cos è il Parent Training? Per PT si intende attività
DettagliLa definizione dei ruoli e la condivisione di linguaggi nel progetto di aiuto per le persone con disturbi dello spettro autistico. A.
Individualizzare la formazione La definizione dei ruoli e la condivisione di linguaggi nel progetto di aiuto per le persone con disturbi dello spettro autistico I Protagonisti Formare in rete La famiglia
DettagliAndrea Petromilli Ordine degli Psicologi del Veneto. andrea.petromilli@psyveneto.it
L Ordine degli Psicologi del Veneto ed il processo di valutazione del rischio stress nella prospettiva delle azioni di miglioramento e lo sviluppo del benessere organizzativo. Andrea Petromilli Ordine
DettagliMENTORING MENTORING MENTORING FOR SALES & MARKETING B2B
I programmi di Mentoring sono un approccio multidisciplinare allo sviluppo del Leader al fine di aumentare la performance manageriale, acquisire e ampliare competenze di ruolo. MENTORING MENTORING FOR
DettagliSafety experience. Strumenti, metodologie ed esperienze innovative per la formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Formare per aprire le porte Safety experience. Strumenti, metodologie ed esperienze innovative per la formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Safety experience nasce dal lavoro di un team di professionisti
DettagliSistemi di misurazione e valutazione delle performance
Sistemi di misurazione e valutazione delle performance 1 SVILUPPO DELL'INTERVENTO Cos è la misurazione e valutazione delle performance e a cosa serve? Efficienza Efficacia Outcome Requisiti minimi Indicatori
DettagliControllo di Gestione
Pianificazione e controllo del business aziendale Controllo di Gestione In un contesto altamente complesso e competitivo quale quello moderno, il controllo di gestione ricopre un ruolo quanto mai strategico:
Dettagliairis consulting Via Domenichino, 19-20149 - Milano Tel: 02.43986313 - Fax: 02.43917414 e-mail: info@airisconsulting.it web: www.airisconsulting.
Via Domenichino, 19-20149 - Milano Tel: 02.43986313 - Fax: 02.43917414 e-mail: info@.it web: www..it Chi siamo AIRIS CONSULTING è una Società di Consulenza di Direzione nata per rispondere al bisogno delle
DettagliDalle pari opportunità alla partecipazione protagonista
Dalle pari opportunità alla partecipazione protagonista Indice Obiettivi della ricerca Caratteristiche socio demografiche del campione I risultati della ricerca Percezione della discriminazione di Esperienze
DettagliCHI SIAMO. BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione in ambito di valutazione, sviluppo e formazione delle risorse umane.
www.beon-dp.com Operiamo in ambito di: Sviluppo Assessment e development Center Valutazione e feedback a 360 Formazione Coaching CHI SIAMO BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione
DettagliAttività di recupero che si intendono attivare per colmare le lacune emerse dalle prove d ingresso:
LIVELLI DI PARTENZA Strumenti utilizzati per rilevarli: Colloqui individuali e di gruppo sul curricolo formativo generale e specifico disciplinare e pregresso. Discussione di gruppo. Livelli di partenza
DettagliTRAIN THE HSE TRAINER
TRAIN THE HSE TRAINER Paolo Loner Via Virgilio 51, 39012 Merano, BZ Tel 3333502220 info@coachlonerit OSHAcademy èstatafondatanel1999conl intenzionediandareincontroallecrescentiesigenzediformatoriinambitodisicurezzae
DettagliPotenziare l apprendimento a partire dalla scuola dell infanzia Cesena, 2 e 3 settembre 2010
Corso di formazione Imparare ad imparare Potenziare l apprendimento a partire dalla scuola dell infanzia 2010 L AUSL di Cesena, in collaborazione con Giunti O.S., organizza un corso di formazione dedicato
DettagliSVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA
SVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA Bologna Aprile 2009 L IMPORTANZA DEL MOMENTO In un mercato denso di criticità e nel medesimo tempo di opportunità, l investimento sulle
Dettaglie-dva - eni-depth Velocity Analysis
Lo scopo dell Analisi di Velocità di Migrazione (MVA) è quello di ottenere un modello della velocità nel sottosuolo che abbia dei tempi di riflessione compatibili con quelli osservati nei dati. Ciò significa
DettagliIndagine sul personale in servizio presso le Sedi Centrali del Ministero della Salute Risultati 2011
Stress Lavoro-Correlato e Indagine sul personale in servizio presso le Sedi Centrali del Ministero della Salute Risultati 2011 Obiettivi Rilevare il livello di benessere percepito dai lavoratori attraverso
DettagliMaster Universitario di I livello in Gestione dei Processi di Vendita
Master Universitario di I livello in Gestione dei Processi di Vendita Gestione dei processi di vendita Master di I livello L Università degli Studi di Torino Dipartimento di Management, attraverso il Bando
Dettagli03. Il Modello Gestionale per Processi
03. Il Modello Gestionale per Processi Gli aspetti strutturali (vale a dire l organigramma e la descrizione delle funzioni, ruoli e responsabilità) da soli non bastano per gestire la performance; l organigramma
DettagliLE FAMIGLIE DI NASCITA
Torino 20.03.2014 LE FAMIGLIE DI NASCITA Carla Montangero educatrice professionale Servizio educativo del Progetto Neonati Comune di Torino COSA DICE LA LEGGE, CORNICE NORMATIVA LEGGE 184/83 modificata
DettagliBisogni, valori, lavoro. Guida per l insegnante
Guida per l insegnante Obiettivi educativi generali Compito di specificazione - Specificare le alternative di scelta realmente possibili. - Confrontare le proprie caratteristiche con quelle richieste dalle
DettagliOGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.
Distretto Scolastico N 53 Nocera Inferiore (SA) Prot. n. 1676 C/2 Nocera Superiore,18/10/2012 A tutti i docenti All attenzione della prof. Sergio FS di riferimento All attenzione di tutti i genitori Tramite
DettagliLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE
LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE La qualità del servizio passa attraverso la qualità delle persone 1. Lo scenario In presenza di una concorrenza
DettagliIl progetto elaborato dall ISTITUTO PERTINI DI AFRAGOLA
SCHEDA INFORMATIVA Il progetto elaborato dall ISTITUTO PERTINI DI AFRAGOLA Per l iniziativa ministeriale nazionale PON C3 LE(G)ALI AL SUD. UN PROGETTO PER LA LEGALITA IN OGNI SCUOLA moduli didattici: Ambientiamoci
DettagliLa Dislessia è uno dei disturbi specifici di apprendimento, di seguito denominati «DSA» (LEGGE 8 ottobre 2010, n. 170 ) Lucia Scuteri 30.06.
La Dislessia è uno dei disturbi specifici di apprendimento, di seguito denominati «DSA» (LEGGE 8 ottobre 2010, n. 170 ) Alla base della dislessia ci sarebbe una comunicazione carente fra le aree cerebrali
DettagliUNITÀ APPRENDIMENTO Scuola Primaria di Bellano / classi 4ª A 4ª B a.s. 2014/15
OBIETTIVI GENERALI APPROFONDIRE LA CONOSCENZA DELLE PRINCIPALI NORME DI ALIMENTAZIONE, IGIENE E SICUREZZA PERSONALE - Conoscere le modalità d uso d attrezzi, strumenti e ambienti in cui si vive e le norme
DettagliPROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA
Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini Anno Scolastico 2015-2016 PROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA Motivazione: Necessità di accogliere i bambini in modo personalizzato e di farsi carico delle
DettagliElementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1
Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 12-Il t-test per campioni appaiati vers. 1.2 (7 novembre 2014) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia, Università di Milano-Bicocca
Dettagliprofilo dna team clienti
CONSULENZA Organizzativa e Direzionale MS Consulting è una società di consulenza organizzativa e direzionale che, dal 1985, fornisce servizi legati alla valutazione dell efficienza aziendale e allo sviluppo
DettagliAppendice III. Competenza e definizione della competenza
Appendice III. Competenza e definizione della competenza Competenze degli psicologi Lo scopo complessivo dell esercizio della professione di psicologo è di sviluppare e applicare i principi, le conoscenze,
DettagliSTORE MANAGER.. LE COMPETENZE CARATTERISTICHE E I BISOGNI DI FORMAZIONE
STORE MANAGER.. LE COMPETENZE CARATTERISTICHE E I BISOGNI DI FORMAZIONE 1 Indice 1. Premessa 2. Obiettivo 3. Le competenze del profilo ideale Competenze 3.1. Età ed esperienza 3.2. Le reali competenze
DettagliFinalità del progetto/attività
Titolo Pilastro Social Rating: AAA alta accessibilità accogliente Azioni partecipate per un territorio accogliente ed accessibile. Finalità del progetto/attività La città ha luoghi, la comunità ha persone.
DettagliREVENUE MANAGEMENT REVENUE MANAGEMENT 08/05/2014 CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA DEL TURISMO
CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA DEL TURISMO Anno Accademico 2013 2014 PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO PER LE IMPRESE TURISTICHE Revenue Management Miriam Berretta Programmazione miriam.berretta@gmail.com e controllo
DettagliOperatori Socio Sanitari risorsa e opportunità per il miglioramento della qualità e dell assistenza. Attribuzione o delega?
Operatori Socio Sanitari risorsa e opportunità per il miglioramento della qualità e dell assistenza. Attribuzione o delega? Pordenone, Marzo 2014 Dott.ssa Catia Cassin Delega In ambito gestionale per delega
DettagliCurricolo verticale. Educazione Motoria/ Educazione Fisica
1 Curricolo verticale Educazione Motoria/ Educazione Fisica 2 Competenza 1 al termine della scuola dell Infanzia Obiettivi di apprendimento Dimensione Competenza Abilità Eseguire piccoli compiti motori
DettagliLivello di Benessere Organizzativo, Grado di condivisione del Sistema di Valutazione e Valutazione del superiore gerarchico
AZIENDA SANITARIA LOCALE - BRINDISI Via Napoli n. 8-72100 Brindisi - Casale - C.F. P. IVA - 01647800745 Web:http://www.sanita.puglia.it Livello di Benessere Organizzativo, Grado di condivisione del Sistema
DettagliLa Sicurezza dei Bambini
Convegno Forlì 7 giugno 2008 La Sicurezza dei Bambini In auto e sulla strada Convegno Sabato 7 GIUGNO 2008 "L'impegno degli assicuratori per la sicurezza dei bambini". Relatore Dott. Sandro Vedovi Fondazione
DettagliFUNZIONI COGNITIVE INTERESSATE
PREMESSA Il progetto è finalizzato a rendere i bambini sempre più consapevoli e padroni dei processi di pensiero attivati durante l apprendimento ed in altri contesti di vita, così da diventare pian piano
DettagliL uso consapevole dei nuovi media nella professione psicologica: un indagine preliminare
L uso consapevole dei nuovi media nella professione psicologica: un indagine preliminare Innovazione Sostenibile, in collaborazione con la Dr.ssa Rossana Actis Grosso, (ricercatrice in Psicologia Generale
DettagliIl progetto di vita: la funzione del docente
L orientamento dove essere effettuato considerando le caratteristiche cognitive e comportamentali dell alunno la disabilità le competenze acquisite gli interessi e le predisposizioni personali e non ultimo
DettagliRisultati dell indagine per la rilevazione del grado di soddisfazione del Centro Diurno Disabili del Comune di Calolziocorte
Risultati dell indagine per la rilevazione del grado di soddisfazione del Centro Diurno Disabili del Comune di Calolziocorte 01 A cura di Àncora Servizi Premessa metodologica Àncora Servizi, in collaborazione
Dettagli7.2 Indagine di Customer Satisfaction
7.2 Indagine di Customer Satisfaction Il campione L indagine è stata condotta su un campione a più stadi di 795 clienti TIEMME SpA (errore di campionamento +/ 2%) rappresentativo della popolazione obiettivo,
DettagliAnno Scolastico 2007 2008. Progetto di Tirocinio Animazione Musicale
Istituto di Istruzione Superiore L.R. D.M. 14/06/1946 e Paritario provvedimento del 28/02/2001 "Gesù Eucaristico" Indirizzi: Socio-Psico-Pedagogico Linguistico via Monte, 52-75019 Tricarico MT tel. + fax
DettagliConsulenza e formazione dal 1967
Consulenza e formazione dal 1967 PROFILO SOCIETARIO CIAgroup è un azienda che da 40 anni opera nella consulenza e formazione manageriale e tecnica. La sua strategia è fare squadra con i clienti e diventare
DettagliFIAS. Federazione svizzera degli impiegati delle assicurazioni sociali. Commissione centrale d esame. Esame professionale 2014
FIAS Federazione svizzera degli impiegati delle assicurazioni sociali Commissione centrale d esame Esame professionale 2014 Assicurazione militare (AM) Numero della/del candidata/o: Durata dell esame:
DettagliStrumenti avanzati per lo studio della sicurezza stradale
Strumenti avanzati per lo studio della sicurezza stradale Francesco Frendo, Riccardo Bartolozzi, Francesco Bucchi Dipartimento di ingegneria Meccanica, Nucleare e della Produzione (DIMNP) - Università
Dettagli2012 Le Nuove Indicazioni
REPORT CONCLUSIVO DELL ATTIVITA DI RICERCA-AZIONE: 2012-Le Nuove Indicazioni ISTITUTO COMPRENSIVO DI VERNOLE (LE) 2012 Le Nuove Indicazioni RESTITUZIONE FINALE CONDIVISIONE DEI PERCORSI DIDATTICI EFFETTUATI
DettagliL IMPORTANZA DEL COACHING NELLE AZIENDE
Di cosa si tratta: Nasce negli Stati Uniti negli Anni 80, e successivamente importato dalle multinazionali Americane nelle loro Sedi in Europa. Il Coaching suggerisce l idea di un percorso da uno stato
DettagliLA GESTIONE EFFICACE DEI COLLABORATORI
LA GESTIONE EFFICACE DEI COLLABORATORI La qualità organizzativa passa attraverso la qualità delle persone 1. Le ragioni del corso Nella situazione attuale, assume una rilevanza sempre maggiore la capacità
DettagliStudenti partecipanti per Rete
Monitoraggio e valutazione degli interventi di orientamento all interno dei progetti Antidispersione del POF a.s. 2011-2012 Risultati della sperimentazione Nell ambito del progetto FSE Mantenimento e sviluppo
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA, ELEMENTARE E MEDIA «S. BIVONA» Prot. n.7951/a6 Circolare n.18/sp Menfi, 09/11/2013
Unione Europea Repubblica Italiana Regione Sicilia REGIONE SICILIANA-DISTRETTO SCOLASTICO N.65 ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA, ELEMENTARE E MEDIA «S. BIVONA» Contrada Soccorso s. n. tel./ fax 092571895-092573400
DettagliRelazione attività di Tutorato specializzato a.a. 2013/2014 I semestre
Relazione attività di Tutorato specializzato a.a. 2013/2014 I semestre Nel mese di marzo, a chiusura del primo semestre, l Ufficio Orientamento e Diritto allo Studio ha monitorato il servizio di tutorato
DettagliI nuovi strumenti per la didattica delle discipline scientifiche. Giovanni Tarantino
I nuovi strumenti per la didattica delle discipline scientifiche Giovanni Tarantino I diversi aspetti dell orientamento Conoscersi per orientarsi: quali obiettivi per l orientamento formativo in ambito
DettagliAprire WEKA Explorer Caricare il file circletrain.arff Selezionare random split al 66% come modalità di test Selezionare J48 come classificatore e
Alberi di decisione Aprire WEKA Explorer Caricare il file circletrain.arff Selezionare random split al 66% come modalità di test Selezionare J48 come classificatore e lanciarlo con i parametri di default.
DettagliALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO!
ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO! L allineamento del team esecutivo è definibile come l accordo dei membri del team in merito a: 1. Allineamento personale -consapevolezza dell impatto
DettagliChe volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile
Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente
DettagliPROGETTO CONTINUITA' ORIENTAMENTO
ISTITUTO COMPRENSIVO G.GALILEI Scuola dell infanzia, primaria, secondaria di primo grado VIA CAPPELLA ARIENZO TEL. 0823/755441 FAX 0823-805491 e-mail ceee08200n@istruzione.it C.M. CEIC848004 Sito web www.scuolarienzo.it
DettagliCURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO
CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO L ISTITUZIONE SCOLASTICA E IL NUOVO SISTEMA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE L Istituzione Scolastica ha proceduto alla definizione del proprio Curricolo operando l essenzializzazione
DettagliLa consulenza nel campo assicurativo
La consulenza nel campo assicurativo inizio Perché i delfini? Perché ci somigliano: intelligenti, abili, veloci, si muovono esperti nel loro vasto blu. Su di loro si può sempre contare. inizio Studi recenti
DettagliIL LIBRO PARLATO PER RAGAZZI DISLESSICI
IRCCS E. Medea Settore di Psicologia cognitiva e dei Disturbi dell apprendimento in collaborazione con Libro parlato Lions Romolo Monti di Milano e con il supporto di Distretto Lions 108 Ib 1 e della Fondazione
DettagliCARTA DEI DIRITTI DEI RISPARMIATORI
CARTA DEI DIRITTI DEI RISPARMIATORI La fiducia dei Risparmiatori in un mercato amico dei loro diritti è il primo e fondamentale requisito su cui i Promotori finanziari basano le prospettive di sviluppo
DettagliLiceo Linguistico Marcelline Bolzano Docente: Lavezzo Martina
Liceo Linguistico Marcelline Bolzano Docente: Lavezzo Martina CURRICULUM DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE/EDUCAZIONE FISICA Nella stesura del curriculum di Scienze Motorie e Sportive/Educazione Fisica si
DettagliALLEGATO H VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE INDIVIDUALE DEI DIPENDENTI COMUNE DI CINISI Prov. Palermo
SCHEDA di 3 II Fattore di Valutazione: Comportamenti professionali e organizzativi e competenze Anno Settore Servizio Dipendente Categoria Profilo professionale Responsabilità assegnate DECLARATORIA DELLA
DettagliDISLESSIA ED ADOLESCENZA: ASPETTI PSICOLOGICI ED EMOTIVI
GIORNATE DI SUPPORTO ALLA FORMAZIONE DEI REFERENTI PER LA DISLESSIA DELLA LOMBARDIA 22 Aprile 2008 DISLESSIA ED ADOLESCENZA: ASPETTI PSICOLOGICI ED EMOTIVI Rosy Tavazzani Montani PERCHE L INSEGNANTE DOVREBBE
Dettaglisalute Muoversi spontaneamente e in modo guidato, da soli e in gruppo, esprimendosi in base a suoni, rumori, musica, indicazioni ecc.
1 La geometria Quali sono i contenuti geometrici delle indicazioni? 2 Corpo, movimento, salute Muoversi spontaneamente e in modo guidato, da soli e in gruppo, esprimendosi in base a suoni, rumori, musica,
DettagliL intelligenza numerica
L intelligenza numerica Consiste nel pensare il mondo in termini di quantità. Ha una forte base biologica, sia gli animali che i bambini molto piccoli sanno distinguere poco e molto. È potentissima e può
DettagliLe conseguenze emotivo - motivazionali di una difficoltà scolastica
Le conseguenze emotivo - motivazionali di una difficoltà scolastica Individuazione precoce della difficoltà Riduzione della difficoltà specifica Maturazione dei livelli di autostima Riduce l impotenza
DettagliUniversità degli Studi Roma Tre
Università degli Studi Roma Tre FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA MECCANICA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA MECCANICA LABORATORIO DI TERMODINAMICA APPLICATA AI SISTEMI ENERGETICI
DettagliIndice. Gli autori Ringraziamenti Introduzione {Francesco Vadilonga) 2. Il bambino nella famiglia adottiva 23 {Francesco Vadilonga)
Indice Gli autori Ringraziamenti Introduzione {Francesco Vadilonga) Verso un nuovo modello di adozione Adozione ed esperienze traumatiche La struttura del libro xi xm xv XV XXII XXVI PARTE PRIMA Lo scenario
DettagliResoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2013/14
22/01/2015 Resoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2013/14 Strutture diurne 1. Situazione di partenza «scuola in movimento» è un programma di portata nazionale dell Ufficio federale dello
DettagliL Integrazione dei Processi di Gestione delle Risorse Umane
L Integrazione dei Processi di Gestione delle Risorse Umane 1 L integrazione dei processi della gestione delle Risorse Umane 3 2 Come i Modelli di Capacità consentono di integrare i processi? 5 pagina
DettagliGUIDA ALLA LETTURA DELL INFORMATIVA TITOLO
GUIDA ALLA LETTURA DELL INFORMATIVA TITOLO 1 AVVERTENZE GENERALI COSA NON DIMENTICARE MAI DI FARE Prima di effettuare un investimento in strumenti finanziari, l'investitore non deve mai dimenticarsi di
DettagliL esperienza dell Università di Bologna
PON GOVERNANCE E AZIONI DI SISTEMA ASSE E Capacità Istituzionale Obiettivo specifico 5.1 Performance PA Linea 2 WEBINAR Ciclo delle Performance nelle Università: La programmazione della formazione e il
DettagliPROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SIMONE DA CORBETTA PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013 1 Introduzione Il progetto accoglienza nasce dalla convinzione che i primi mesi di lavoro
DettagliUfficio Studi Bachelor Valori e percezioni associati al settore bancario
Ufficio Studi Bachelor Valori e percezioni associati al settore bancario Aprile 2012 1 Indice 1. Obiettivi 2. Popolazione di riferimento e campione 3. Metodologia e tempistiche 4. Sintesi dei risultati
DettagliSEMINARIO INFORMATIVO COMMISSIONE SICUREZZA. D.L.vo 106/2009: le modifiche al TU sulla sicurezza nei luoghi di lavoro
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma SEMINARIO INFORMATIVO COMMISSIONE SICUREZZA D.L.vo 106/2009: le modifiche al TU sulla sicurezza nei luoghi di lavoro La formazione dei lavoratori e gli organismi
DettagliProgetto Comes, sostegno all handicap
TITOLO Progetto Comes, sostegno all handicap TEMPI ANNO SCOLASTICO 2010/2011 Destinatari Minori disabili (fascia d età 3/14 anni) frequentanti la scuola dell obbligo, affetti da patologie varie: ipoacusia,
DettagliFORMAZIONE DEI FORMATORI: l esperienza di Anni Azzurri
FORMAZIONE DEI FORMATORI: l esperienza di Anni Azzurri Aula Magna Mangiagalli - 13.03.2013 Relatore: Enrico Rinaldi, Responsabile Sicurezza Gruppo KOS premessa Residenze Anni Azzurri è una società che
DettagliIL MIGLIORAMENTO DELLA PERFORMANCE SPORTIVA ATTRAVERSO LA PRATICA DELL EMDR
IL MIGLIORAMENTO DELLA PERFORMANCE SPORTIVA ATTRAVERSO LA PRATICA DELL EMDR REFERENTE SCIENTIFICO: dr. Davide Mate REFERENTE ORGANIZZATIVO: Luisa Forcherio Premessa La Psicologia dello Sport si muove costantemente
DettagliStandard e linee guida per l assicurazione della qualità nello spazio europeo dell istruzione superiore
Incontro del Presidio della qualità con il Dipartimento Progettazione e Pianificazione in Ambienti Complessi Standard e linee guida per l assicurazione della qualità nello spazio europeo dell istruzione
DettagliTTAP TEACCH TRANSITION ASSESSMENT PROFILE
TTAP TEACCH TRANSITION ASSESSMENT PROFILE Raffaella Faggioli FONDAZIONE TEDA PER L AUTISMO TORINO OFFICINA PSICOEDUCTIVA MILANO-VERCELLI Adattamento italiano a cura di Raffaella Faggioli Tiziana Sordi
DettagliLa ricerca empirica in educazione
La ricerca empirica in educazione Alberto Fornasari Docente di Pedagogia Sperimentale Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione Il ricercatore ha il compito di trovare relazioni
DettagliCOMUNE DI GENOVA DIREZIONE CULTURA SETTORE MUSEI E BIBLIOTECHE INDAGINE SULLA QUALITA PERCEPITA RIFERITA ALLE BIBLIOTECHE PODESTA E SERVITANA
COMUNE DI GENOVA DIREZIONE CULTURA SETTORE MUSEI E BIBLIOTECHE INDAGINE SULLA QUALITA PERCEPITA RIFERITA ALLE BIBLIOTECHE PODESTA E SERVITANA Nell anno 2014 sono state realizzate 2 indagini mirate di Customer
DettagliQuestionario PAI Personale Scolastico
Questionario PAI Personale Scolastico La paziente e partecipata analisi del contesto locale porta ad evidenziare punti di vista diversi che possono generare ipotesi risolutive di problemi. Per questo motivo
DettagliBANDO CORSO AGGIORNAMENTO E
3/9/2015 FITET BANDO CORSO AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE TECNICI SPORTIVI FITET, DI ABILITAZIONE ALLA QUALIFICA DI TERZO LIVELLO [Digitare il sottotitolo del documento] Matteo CORSO DI FORMAZIONE ED ABILITAZIONE
DettagliAssociazione non lucrativa I.T.A.C.A.
Associazione non lucrativa I.T.A.C.A. Istituto Terapie e Attività Con Animali Podere Lecceta 203 Chianni (PI) www.itaca-pet-therapy.com itaca@poderelecceta.com La presentazione, nonché le singole slides
Dettagli