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1 INDICE INTRODUZIONE... 5 Premessa... 5 Cenni storici... 5 Riferimenti giuridici... 6 Campo di osservazione... 6 Unita di rilevazione... 6 Periodo di riferimento... 7 L AGRICOLTURA TOSCANA QUADRO GENERALE... 8 Le aziende agricole... 8 Le coltivazioni Gli allevamenti Il lavoro Il capo azienda Il Sistema Economico Locale APPENDICI Stuttura organizzativa della rete di rilevazione Elenco delle tavole disponibili sul sito della Regione Toscana CARTOGRAMMI Superficie, superficie agricola totale, superficie agricola utilizzata e numero aziende per SEL Sistemi Economici Locali (S.E.L.) per Kmq per Provincia per Kmq per SEL Superficie agricola per Kmq per Provincia Superficie agricola per Kmq per SEL Superficie agricola utilizzata (SAU) per Kmq per Provincia Superficie agricola utilizzata (SAU) per Kmq per SEL Superficie agricola utilizzata (SAU) media per azienda per Provincia Superficie agricola utilizzata (SAU) media per azienda per SEL Superficie investita a cereali per Kmq (100 ettari) di SAU per Provincia Superficie investita a cereali per Kmq (100 ettari) di SAU per SEL Superficie investita a vite per Kmq (100 ettari) di SAU per Provincia Superficie investita a vite per Kmq (100 ettari) di SAU per SEL Superficie media aziendale investita a vite per Provincia Superficie media aziendale investita a vite per SEL Superficie investita a olivo per Kmq (100 ettari) di SAU per Provincia Superficie investita a olivo per Kmq (100 ettari) di SAU per SEL Superficie media aziendale investita a olivo per Provincia Superficie media aziendale investita a olivo per SEL Bovini per Provincia Bovini per SEL

2 Numero medio di capi bovini ad azienda per Provincia Numero medio di capi bovini ad azienda per SEL Ovini per Provincia Ovini per SEL Numero medio di capi ovini ad azienda per Provincia Numero medio di capi ovini ad azienda per SEL Suini per Provincia Suini per SEL Numero medio di capi suini ad azienda per Provincia Numero medio di capi suini ad azienda per SEL Superficie irrigabile su Kmq per Provincia Superficie irrigabile su Kmq per SEL Superficie irrigata su Kmq per Provincia Superficie irrigata su Kmq per SEL Superficie irrigata su Kmq (100 ettari)di SAU per Provincia Superficie irrigata su Kmq (100 ettari)di SAU per SEL Giornate di lavoro familiare su 100 giornate di lavoro aziendale per Provincia Giornate di lavoro familiare su 100 giornate di lavoro aziendale per SEL Giornate di lavoro aziendali su giornate di lavoro in contoterzismo passivo per Provincia Giornate di lavoro aziendali su giornate di lavoro in contoterzismo passivo per SEL che utilizzano contoterzismo passivo sul totale delle aziende per Provincia che utilizzano contoterzismo passivo sul totale delle aziende per SEL TAVOLE Tavola 1 - e relativa superficie agricola utilizzata (SAU) per forma di conduzione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) Valori assoluti e variazioni assolute Tavola 2 e relativa superficie investita per tipo di utilizzazione del terreno e classi di superficie agricola totale, per provincia (superfcie in ettari) Valori assoluti 2000 e variazioni assolute Tavola 3 e relativa superficie investita per tipo di coltivazione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) Valori assoluti 2000 e variazioni assolute Tavola 4 con allevamenti e relativo numero di capi per forma di conduzione e specie di bestiame, per provincia Valori assoluti 2000 e variazioni assolute Tavola 5 che possiedono mezzi meccanici e relativo numero di mezzi per tipo di mezzo e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) Valori assoluti 2000 e variazioni assolute Tavola 6 Persone e relativo numero di giornate di lavoro per categoria di manodopera e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia ALLEGATI Glossario Questionario

3 INTRODUZIONE Premessa Questo volume presenta i risultati definitivi del 5 Censimento generale dell Agricoltura, relativamente alla Regione Toscana, a seguito di una prima diffusione avvenuta nel In questa pubblicazione, sono presenti elaborazioni e commenti sulle principali caratteristiche delle aziende agricole, per cercare di delineare un quadro su alcuni aspetti tipici dell agricoltura in Toscana e sulle differenziazioni tra le diverse zone della regione. Una diffusione più completa dei dati, sia in termini di variabili elaborate, che di ripartizione territoriale, sarà messa a disposizione sul sito della Regione Toscana, con tavole già predisposte per Provincia, Comune, Comunità Montana e Sistema Economico Locale (per l elenco delle tavole, vedi Appendice). Per ulteriori analisi di particolari aspetti dell agricoltura regionale, da parte dei soggetti del Sistema Statistico Nazionale, degli operatori economici, degli studiosi e di chiunque sia interessato ad approfondire le problematiche del mondo agricolo, è possibile richiedere i dati censuari elaborati, direttamente all Area Statistica della Regione Toscana. Inoltre, nel quadro della diffusione dei dati del Censimento 2000, è stato avviato un progetto di approfondimento e analisi tra Regione Toscana e IRPET, con la collaborazione di esperti delle Università Toscane, sulle principali tematiche di interesse regionale e locale; verrà effettuata un analisi economica dei dati censuari, con l integrazione di informazioni connesse al valore economico delle produzioni agricole, all ordinamento produttivo ed alla tipologia delle aziende, per offrire un ulteriore strumento di lettura e di interpretazione del Censimento, al fine di supportare le attività di programmazione e di gestione delle politiche agricole. I risultati saranno presentati in successivi rapporti di ricerca nei prossimi mesi. Cenni storici Il Censimento generale dell Agricoltura effettuato con riferimento alla data del 22 ottobre 2000, è il quinto svolto in Italia, il primo risale al mese di aprile del 1961 il secondo il terzo e il quarto si sono svolti rispettivamente nei mesi di ottobre del 1970, del 1982 e del Il Censimento dell Agricoltura rientra nel piano dei Censimenti Economici del , il cui obiettivo principale è quello di fornire un quadro esaustivo e territorialmente dettagliato delle dimensioni e delle caratteristiche del sistema economico nazionale. D altra parte il settore agricolo in questi anni ha vissuto un riposizionamento strategico di notevole portata e le politiche comunitarie, nazionali e regionali hanno avviato un profondo ripensamento delle strategie di sviluppo del settore, sempre più orientato a svolgere un ruolo multifunzionale, di carattere economico, ambientale e sociale. Il Censimento dell Agricoltura 2000 deve quindi fotografare non soltanto un importante settore di attività economica, ma anche un vero e proprio mondo rurale. Con il Censimento si raccolgono dati che costituiscono una puntuale documentazione sugli aspetti organizzativi e strutturali delle aziende agricole, ma anche molte altre informazioni che contribuiscono a delineare gli elementi che concorrono a definire l azienda agricola presente nel territorio italiano e, per quanto ci riguarda più da vicino, toscano. Il fine principale è quello di ottenere dati comparabili sulla consistenza e sulla struttura delle aziende agricole, rilevati secondo concetti, metodi e definizioni uniformi, e consentire la predisposizione di archivi da utilizzare nei periodi intercensuari come basi per l esecuzione di indagini campionarie, per ricerche e per studi economici e sociali. Il Censimento del 2000, pur utilizzando una tecnica di rilevazione tradizionale basata sulla conduzione di interviste Faccia a faccia e salvaguardando la continuità storica rispetto ai censimenti precedenti, ha presentato numerose ed importanti novità rispetto al passato, conseguendo un elevato standard qualitativo dei dati ed una più rapida diffusione dei risultati, che costituiscono una base conoscitiva affidabile per la definizione di politiche nazionali e regionali. Sul piano dell organizzazione, il sistema degli organi censuari è stato improntato alla massima integrazione e valorizzazione delle specifiche competenze dei soggetti che svolgono attività statistica sul territorio nazionale, coinvolgendo, oltre all Istat, gli uffici di statistica dei Comuni, delle Regioni, delle Camere di Commercio, delle Prefetture, delle Province e gli esperti in materia di agricoltura delle Province e della Regione. 5

4 Riferimenti giuridici L obbligo di esecuzione decennale di un censimento dell agricoltura è previsto dall art.2 del regolamento CEE n. 571 del 28 febbraio 1988, modificato dal regolamento CE n del 17 dicembre I dati di Censimento, inoltre servono a costruire l Archivio statistico delle aziende e imprese agricole (ASAIA), in esecuzione del regolamento comunitario n.2186 del Altre disposizioni in materia di statistiche agricole sono contenute in vari regolamenti e direttive dell Unione Europea e nelle raccomandazioni dell Organizzazione delle Nazioni Unite per l alimentazione e l agricoltura (FAO), tutti atti volti ad ottenere informazioni statistiche omogenee e comparabili a livello europeo e mondiale. A livello nazionale, le disposizioni di carattere generale in materia di censimenti sono contenute nell.art.37 della legge 17 maggio 1999 n.144 e nel relativo documento di esecuzione approvato con DPR n.197 del 6 giugno L attività censuaria svolta dalle Regioni e dalle Provincie autonome di Trento e di Bolzano è definita dal Protocollo di intesa stipulato dall Istat e la Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome il 5 agosto 1999 ed approvato dalla Conferenza Stato-Regioni. La disciplina delle operazioni tecniche è stata dettata con il Piano di censimento generale. La Regione Toscana, così come le altre regioni, ha predisposto con il supporto della Commissione Tecnica Regionale di Censimento un suo Piano regionale di Censimento ad integrazione del Piano generale dell Istat, con il quale disciplinava principalmente la struttura della rete di rilevazione e le relazioni tra gli organi. Campo di osservazione Il campo di osservazione nazionale (Universo Italia) considera tutte le aziende agricole, forestali e zootecniche, di qualsiasi ampiezza e da chiunque condotte. Rientrano nel campo di osservazione anche: - le aziende agricole degli istituti di ricerca, degli ospedali, delle cliniche, delle comunità religiose, degli istituti penitenziari e delle imprese industriali; - gli allevamenti di tori e verri da riproduzione, gli allevamenti di cavalli, i centri di incubazione; - le aziende agricole costituite da prati permanenti e/o pascoli condotti dalle amministrazioni comunali (terreni messi a disposizione, generalmente dietro corresponsione di un canone, per il pascolo di animali appartenenti ad altre aziende). Sono esclusi dal campo di osservazione, (se non compresi nella superficie totale di una azienda agricola attiva): - i suoli edificabili o comunque non destinati ad uso agricolo; - i parchi e i giardini ornamentali; - i terreni completamente abbandonati; - i piccoli orti familiari, generalmente annessi alle abitazioni, la cui produzione è destinata normalmente all autoconsumo (salvo il caso in cui la persona che ne dispone sia conduttore di azienda agricola; in tal caso l orto deve essere considerato parte integrante dell azienda stessa); - i piccoli allevamenti a conduzione familiare, costituiti da uno o due capi di bestiame suino, ovino, caprino o da pochi animali di bassa corte utilizzati normalmente per autoconsumo (salvo il caso in cui la persona che ne dispone sia conduttore di azienda agricola; in tal caso questi allevamenti devono essere considerati parte integrante dell azienda stessa). Unita di rilevazione L unità di rilevazione del Censimento è l azienda agricola, forestale e zootecnica, definita come l unità tecnico-economica costituita da terreni, anche in appezzamenti non contigui, ed eventualmente da impianti ed attrezzature varie in cui si attua la produzione agraria, forestale o zootecnica ad opera di un conduttore, e cioè persona fisica, società od ente che ne sopporta il rischio sia da solo (conduttore coltivatore o conduttore con salariati), sia in forma associata. Tra le aziende agricole sono comprese anche quelle prive di terreno agrario, le aziende zootecniche nelle quali si attua l allevamento di bestiame senza utilizzazione di terreno agrario o utilizzando terreni pascolativi appartenenti ad Enti pubblici o privati, senza che i terreni possano configurarsi come elementi costitutivi di dette aziende. 6

5 L azienda agricola è stata individuata nel comune (con riferimento alla data del 22 ottobre 2000), ed in particolare nel foglio di mappa catastale, in cui ricade il centro aziendale o, in mancanza di esso, la maggior parte delle particelle catastali costituenti la superficie totale aziendale. Quindi le aziende e tutte le relative superfici sono state attribuite al comune dove è presente il centro aziendale; questo fa si che alcune di esse possono essere state assegnate ad un comune pur essendo fisicamente appartenenti ad un altro, anche di altra provincia od altra regione. Questo limite potrà essere superato al momento in cui saranno disponibili i dati georeferenziati delle superfici aziendali, risultanti dalla sezione IX del questionario di azienda, che ci permetteranno di conoscere l esatta ubicazione delle superfici aziendali indipendentemente dalla localizzazione del centro aziendale. Periodo di riferimento Fanno riferimento all annata agraria 1 novembre ottobre 2000 i dati relativi a: - vendita dei prodotti aziendali - contabilità - utilizzazione dei terreni - lavoro - mezzi meccanici - contoterzismo - attrezzature informatiche - rapporti con l esterno. Fanno riferimento alla data del 22 ottobre 2000 i dati relativi a: - forma di conduzione - forma giuridica - credito agrario - adesione ad organismi associativi economici - parchi ed aree protette - ricoveri - superficie totale - superficie agricola utilizzata - consistenza degli allevamenti - fabbricati ed abitazioni. La condizione professionale del conduttore, dei familiari, dei parenti e del capo azienda si riferisce a quella posseduta nella settimana precedente il 22 ottobre Fanno riferimento all anno solare 2000 i dati relativi alla produzione del latte. 7

6 L AGRICOLTURA TOSCANA QUADRO GENERALE Le aziende agricole Il Censimento 2000 ha rilevato aziende agricole, zootecniche e forestali in Toscana per un totale di ,27 ettari di superficie totale e ,79 ettari di superficie agricola utilizzata (SAU). A livello regionale rispetto al Censimento del 1990, il numero delle aziende è diminuito del 6,6% (pari a unità), a fronte di una riduzione dell 8,4% della superficie totale (pari a ettari) e del 7,5% della superficie agricola utilizzata (pari a ettari). La diminuzione del numero delle aziende prosegue, con lieve attenuazione, una tendenza di lungo periodo (-8,7% nel 1982, -8,6% nel 1990), mentre la superficie agricola totale e la SAU vedono nel 2000 una diminuzione più accentuata rispetto al passato (per la superficie totale -6,1% nel 1982, -4,7% nel 1990; per la SAU 6,3% nel 1990, -7,5 nel 1982). Tav.1, superficie totale e superficie agricola utilizzata per provincia. Anni 1990 e 2000 e variazioni assolute superficie in ettari PROVINCE AZIENDE SUPERFICIE TOTALE SAU Variazioni assolute Variazioni assolute Variazioni assolute Massa-Carrara , , Lucca , , Pistoia , , Firenze , , Prato , , Livorno , , Pisa , , Arezzo , , Siena , , Grosseto , , TOSCANA , , , , La diminuzione del numero di aziende non si manifesta in modo omogeneo su tutto il territorio regionale; grosse variazioni, rispetto al 1990, si registrano nelle province di Lucca, Massa-Carrara, Prato e Firenze, mentre la provincia di Arezzo è l unica che registra una variazione positiva; comunque gli andamenti delle diverse province confermano la tendenza rilevata dai censimenti negli ultimi trenta anni. Grafico 1 - Numero di aziende per provincia anni Grafico 2 - Superficie totale per provincia anni superficie in ettari MS LU PT FI PO LI PI AR SI GR - MS LU PT FI PO LI PI AR SI GR

7 Sempre nel confronto con il 1990, Prato è l unica provincia che vede un aumento della superficie agricola utilizzata, la quale, al contrario, diminuisce su tutto il territorio toscano, in particolar modo nei territori delle province di Lucca, Massa-Carrara, Firenze e Arezzo. La superficie totale diminuisce in tutte le province toscane, soprattutto in quelle di Lucca, Firenze e Arezzo, confermando anche per questa la tendenza di lungo periodo Grafico 3 e superficie totale, anni 1990 e 2000, valori percentuali sul totale regionale superficie in ettari M S LU PT FI PO LI PI AR SI G R Superficie to ta le 1990 Superficie to ta le 2000 Il maggior apporto di aziende agricole al totale della regione si deve alla provincia di Arezzo (16,4%), seguita da Grosseto (12,9%), Firenze (12,2%) e Lucca (12,0%); Arezzo è anche la provincia che ha variato in modo percentualmente maggiore il suo peso sul totale Toscana (+1,3), mentre Lucca, sempre in termini di peso sul totale regionale, registra la maggior variazione negativa (-1,5). Per la superficie totale, Grosseto e Siena erano e restano le province che in termini percentuali sul totale regionale hanno più peso (rispettivamente il 21,3% e il 20,4%) seguite da Arezzo, Firenze e Pisa. Da notare come la stessa ripartizione si trova anche per la superficie agricola utilizzata, le 5 province ora menzionate coprono più dell 80% del totale regionale. Sempre per la superficie totale, rispetto al 1990, la provincia di Siena, ha avuto il maggior incremento del suo peso percentuale sul totale regionale (+0,89), mentre Firenze è la provincia che ha avuto più calo (-0,95). Grafico 4 SAU media aziendale per provincia, anni superficie in ettari 0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0 12,0 14,0 MS LU PT FI PO LI PI AR SI GR Toscana La SAU media aziendale si presenta molto diversificata sul territorio regionale, con aziende mediamente più grandi nelle province a maggior vocazione agricola, quali Siena e Grosseto (con più di 10 ettari di SAU ad azienda), e a seguire Firenze; mentre nelle province di Pistoia, Lucca e Massa-Carrara le aziende mediamente hanno meno di 2 ettari di SAU. 9

8 Rispetto al 1990, il maggior calo di SAU, rispetto a quello delle aziende, comporta una contrazione, seppur lieve, della dimensione media aziendale, a livello regionale e per quasi tutte le province, tranne che per Prato, Livorno e Pisa. Tav. 2. e superficie agricola utilizzata (SAU) per classe di SAU, per provincia superficie in ettari CLASSE DI SAU PROVINCE Meno di 1 Da 1 a 2 Da 2 a 5 Da 5 a 10 Da 10 a 20 Da 20 a 50 Da 50 a ed oltre Totale Massa-Carrara Lucca Pistoia Firenze Prato Livorno Pisa Arezzo Siena Grosseto Regione Toscana Superficie agricola utilizzata Massa-Carrara 2.200, , , , , ,7 625, , ,4 Lucca 4.075, , , , , , , , ,5 Pistoia 3.449, , , , , , , , ,3 Firenze 2.908, , , , , , , , ,2 Prato 465,3 569, , ,6 924, , , , ,9 Livorno 1.068, , , , , , , , ,9 Pisa 3.497, , , , , , , , ,3 Arezzo 4.352, , , , , , , , ,7 Siena 2.279, , , , , , , , ,3 Grosseto 1.984, , , , , , , , ,4 Regione Toscana , , , , , , , , ,8 A conferma di una SAU media aziendale piuttosto bassa, specialmente per le province di Massa- Carrara, Lucca e Pistoia, si nota come nella nostra regione prevalgono le piccole aziende, sotto 1 ettaro di SAU; queste infatti raggiungono quasi la metà del numero di aziende toscane, con punte, per le province sopra menzionate, di oltre il 60% del totale provinciale. Le aziende oltre i 20 ettari di SAU, invece, non superano in nessuna provincia il 15% delle aziende provinciali. Il discorso quasi si ribalta, per la superficie agricola utilizzata, infatti le piccole aziende sotto 1 ettaro coprono poco più del 3% del totale regionale, mentre le aziende con più di 20 ettari coprono più del 60% della SAU toscana. Grafico 5 per classi di SAU per provincia valori percentuali 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% MS LU PT FI PO LI PI AR SI GR Toscana M eno di1 Da 1 a 2 Da 2 a 5 Da 5 a 10 Da 10 a 20 Da 20 a 50 Da 50 a ed oltre Grafico 6 SAU per classi di SAU per provincia valori percentuali 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% MS LU PT FI PO LI PI AR SI GR Toscana Meno di1 Da 1 a 2 Da 2 a 5 Da 5 a 10 Da 10 a 20 Da 20 a 50 Da 50 a ed oltre 10

9 Confrontando la ripartizione delle diverse classi di SAU, all interno di ogni provincia, è da notare come, sia in termini di numero di aziende che di Superficie agricola utilizzata, le province di Massa Carrara, Lucca e Pistoia presentino i valori percentualmente più alti nella classe più bassa, mentre Siena è la provincia che presenta valori percentualmente più alti nell ultima classe (oltre i 100 ettari). La provincia di Grosseto, a fronte di una SAU media aziendale piuttosto alta, presenta valori che si attestano prevalentemente sulle classi medie, sia per quanto riguarda il numero delle aziende che per la SAU. Questo quadro di aziende per la maggioranza piccole si riscontra anche nel tipo di conduzione che in Toscana vede prevalere largamente le aziende a conduzione diretta del coltivatore, pari al 96,4% del totale, e tra queste, quelle condotte con solo manodopera familiare (91,3% sul totale aziende, con qualsiasi forma di conduzione). A livello provinciale le province di Massa-Carrara e Lucca presentano i valori percentuali (sul totale provinciale) più alti sia come aziende a conduzione diretta del coltivatore (rispettivamente 98,5% e 98,4%), sia in particolare, come aziende con solo manodopera familiare (rispettivamente 94,1% e 94,4%), mentre le province con valori percentuali relativamente più bassi sono Prato Firenze e Siena, dove le aziende a conduzione diretta sono, rispettivamente il 91,4%, 94,1% e 95,0% e le aziende con solo manodopera familiare sono l 85,3%, 86,1% e 88,7%. Le coltivazioni In Toscana la superficie agricola totale copre il 70,8% della superficie regionale; le aziende agricole utilizzano la loro superficie principalmente per le coltivazioni, mentre la restante, che non rientra nella SAU, è quasi tutta coperta da boschi Grafico 7 Superficie agricola totale secondo l utilizzo dei terreni per regione e provincia, valori percentuali superficie in ettari 4,1% 3,0% Seminativi 100% 33,2% Legnose agrarie Prati 80% 60% 39,5% Arboricoltura da legno Boschi 40% 0,7% 8,2% 11,3% 20% Superficie agraria non utilizzata Altra superficie 0% MS LU PT FI PO LI PI AR SI GR La coltura più importante, in termini di superficie investita, è quella dei seminativi, praticata dal 67,9% delle aziende, questi coprono il 63,0% della SAU e il 33,2% della superficie totale delle aziende. Tra le aziende con seminativi, più della metà ha un orto familiare (59,7%), anche se naturalmente questa voce pesa solo lo 0,6% della superficie investita a seminativi; l altra coltivazione che vede coinvolte molte aziende (36,0%), è quella dei cereali. La percentuale più alta delle aziende con seminativi si trova nella provincia di Arezzo (18,6%), mentre le percentuali più basse si trovano nelle province di Prato (1,6%) e Livorno (4,9%). Da notare che, nonostante abbia la percentuale più bassa sul totale regionale, nella provincia di Livorno le aziende con seminativi sono il 76,6% delle aziende agricole provinciali, il tasso più alto rispetto alle altre province. Tra le superfici investite a seminativi, i cereali sono le coltivazioni più diffuse proporzionalmente in tutte le province, tranne che per la provincia di Massa-Carrara dove la superficie a cereali copre il 27,0% sul totale provinciale a seminativi (a fronte del 33,0% delle foraggere avvicendate). La maggior parte delle superfici coltivate a cereali si trova nelle province di Grosseto e Siena (rispettivamente 27,7% e 26,7% sul totale regionale della superficie a cereali). 11

10 Tav. 3 e superficie investita a seminativi per le principali coltivazioni praticate, per provincia superficie in ettari PROVINCE Cereali Legumi Patata Barbabietola Piante industriali Ortive in piena area Ortive in serra Orti familiari Fiori Foraggere avvicendate Altri seminativi Totale seminativi Massa-Carrara Lucca Pistoia Firenze Prato Livorno Pisa Arezzo Siena Grosseto Regione Toscana Superfici Massa-Carrara 489,3 18,2 160,7 1,1 0,8 151,8 11,0 203,7 14,4 605,6 176, ,5 Lucca 4.708,5 50,7 216,5 0,2 344,9 651,0 86,2 384,7 483,3 915, , ,3 Pistoia 3.530,2 22,1 121,4 51,0 286,1 314,0 8,9 289,6 765,7 824, , ,2 Firenze ,4 862,6 112,8 105, ,4 754,8 58,5 439,9 89, , , ,5 Prato 2.053,9 4,5 35,1 46,9 873,8 38,4 7,9 66,0 23,7 395,1 300, ,1 Livorno ,1 159,6 156,8 592, , ,1 83,6 150,7 36, , , ,1 Pisa , ,8 109, , , ,5 40,9 483,5 41, , , ,0 Arezzo ,7 477,9 84, , ,1 828,5 55,3 623,1 65, , , ,3 Siena , ,4 14, , ,8 690,2 3,7 320,3 85, , , ,0 Grosseto , ,7 84,3 865, , ,8 165,8 341,5 204, , , ,6 Regione Toscana , , , , , ,1 521, , , , , ,5 Grafico 7 Superficie investita a seminativi in Toscana valori percentauli Grafico 8 Superficie investita a cereali, per provincia superficie in ettari 13,8% cereali legum i ,1% 0,3% 0,6% 1,9% 12,4% 1,4% 0,2% 2,1% 48,0% patata barbabietola piante industriali ortive ortifam iliari fiori foraggere avvicendate altri 0 M S LU PT FI PO LI PI A R S I G R Il 19,0% della superficie toscana investita a seminativi è coltivata a foraggere avvicendate, questa coltivazione è praticata principalmente nella provincia di Grosseto (38,5% sul totale Toscana), e a seguire, anche se con un certo scarto, nelle province di Siena, Arezzo, Firenze e Pisa (rispettivamente 19,9%, 12, 4%, 11,8% e 11,1%). Come precedentemente indicato la provincia con la percentuale più alta di terreno a seminativi dedicato al foraggio, è Massa-Carrara (33,0%), anche se in valore assoluto pesa poco sul totale regionale. La superficie dedicata ad ortive, sia in piena area che in serra, anche se pesa poco sul totale delle superfici regionali dedicate a seminativi, è interessante perché vede una ripartizione tra le province abbastanza diversa rispetto ad altri seminativi; infatti, è un tipo di coltivazione praticata soprattutto nelle zone costiere, e quindi nelle province di Livorno, Grosseto e Pisa. 12

11 Grafico 9 Superficie investita a foraggere avvicendate, per provincia supeficie in ettari Grafico 10 Superficie investita ad ortive, per provincia superficie in ettari MS LU PT FI PO LI PI AR SI GR 0 MS LU PT FI PO LI PI AR SI GR Rispetto al 1990, il numero delle aziende con seminativi è diminuito del 16,7% (dunque ben più di quello delle aziende in complesso, diminuite del 6,6%), mentre la superficie investita a seminativi, si è ridotta in misura molto minore (-5,2%), cosicché il suo valore medio è aumentato da 5,00 a 5,69 ettari per azienda. A conferma che a fronte di una diminuzione di aziende, c è una maggior specializzazione delle aziende rimaste. Molto diffusa è anche la coltivazione delle legnose agrarie, praticate dal 75,7% delle aziende, dedite prevalentemente alla coltura dell olivo, della vite e dei fruttiferi; la relativa superficie investita rappresenta il 21,4% della SAU e l 11,3% della superficie totale delle aziende. Tav.5 secondo l utilizzazione dei terreni a legnose agrarie, per provincia superficie in ettari PROVINCE Vite Olivo Fruttiferi Vivai Altri Totale Massa-Carrara Lucca Pistoia Firenze Prato Livorno Pisa Arezzo Siena Grosseto Regione Toscana Superficie Massa-Carrara 1.309, , ,4 1,0 0, ,1 Lucca 1.668, , ,7 211,7 444, ,9 Pistoia 1.201, ,0 925, ,9 86, ,3 Firenze , , ,2 124,6 116, ,3 Prato 487, ,2 438,7 46,9 1, ,6 Livorno 2.004, ,7 602,8 58,5 39, ,9 Pisa 3.865, , ,5 225,9 18, ,5 Arezzo 7.040, , ,2 464,0 37, ,7 Siena , , ,2 219,1 85, ,1 Grosseto 5.821, , ,4 292,1 29, ,8 Regione Toscana , , , ,6 859, ,1 13

12 Grafico 11 e superfici investita a vite, per Provincia superficie in ettari Grafico 12 e superficie investita a olivo per provincia superficie in ettari MS LU PT FI PO LI PI AR SI GR Superficie MS LU PT FI PO LI PI AR SI GR Superficie La coltivazione della vite in Toscana vede coinvolte il 38,0% delle aziende agricole, la superficie investita copre il 6,8% della SAU e il 3,6% della superficie totale delle aziende; si caratterizza, per una vasta diffusione di aziende viticole in tutte le provincie, ma si differenzia molto tra le province a maggior vocazione vitivinicola. A Firenze e Siena, rispettivamente, il 14,3% e il 12,4% delle aziende coprono il 30,3% e il 29,7% della superficie investita a vite, sul totale Toscana, con una superficie investita media di 2,31 e 2,60 ettari per azienda, mentre le altre provincie vedono tutte una superficie investita media per azienda al di sotto di un ettaro. La prima coltivazione arborea per la Toscana, sia come numero di aziende (56,5% del totale) che come superficie investita (11,3% della SAU e il 6,0% della superficie totale delle aziende) rimane comunque l olivo; questo si caratterizza per una diffusione più omogenea tra tutte le province toscane, escludendo la provincia di Firenze che copre il 27,8% della superficie investita ad olivo della Toscana, con in media 2,37 ettari di olivi ad azienda olivicola. Rispetto al 1990 il numero di aziende con coltivazioni arboree è diminuito sensibilmente (-8,1%) mentre assai più contenuta è stata la diminuzione della relativa superficie investita (-4,8%) il cui valore medio è aumentato da1,67 a 1,73 ettari per azienda. La superficie investita a vite sulla superficie totale delle aziende è diminuita del 17,3%, tale flessione, però, non interessa le produzioni di qualità, che sono, al contrario, in netta espansione: la vite per la produzione di vini DOC e DOCG, infatti segna un incremento del 49,8% in termini di aziende e del 21,6% in termini di superficie investita. Per quanto riguarda l olivo sono aumentati notevolmente sia il numero delle aziende olivicole (+11,9%), che l estensione della superficie investita a olivo. Non si registrano, invece, variazioni significative nel valore medio della superficie investita a olivo per azienda, che si attesta su 1,23 ettari. Gli allevamenti In toscana le aziende agricole che possiedono allevamenti ammontano a pari al 35,6% del totale. L allevamento più diffuso è quello del comparto avicolo sia in termini di numero di aziende (48%) che, naturalmente, di numero di capi; questo settore, però, è difficilmente valutabile, senza ulteriori approfondimenti, in quanto rientrano in questi numeri anche i pochi animali da cortile che molte aziende agricole hanno. Un discorso simile può essere fatto anche per la seconda tipologia di allevamento più diffusa in Toscana, quella dei conigli, che vede coinvolte aziende (28,0%). Considerando il numero di aziende, seguono l allevamento dei suini (11,0% sul totale delle aziende allevatrici), dei bovini e bufalini (10,0%), degli ovini (9,3%) e degli equini (8,5%), che a livello regionale vedono coinvolte un numero simile di aziende, ma presentano una diversa distribuzione tra le province toscane. Gli allevamenti di bovini vedono, come numero di aziende, una lieve prevalenza nelle province di Grosseto e Massa-Carrara (rispettivamente 20,6% e 17,6% sul totale regionale) -da notare come in quest ultima le aziende con bovini sono il 21,7% di tutte le aziende provinciali con allevamenti mentre come numero di capi la netta maggioranza si trova a Grosseto (29,5%) e a seguire ad Arezzo (15.7%), Firenze (13,6%) e Siena (13,4%), mentre Massa-Carrara ha solo il 3,7% dei bovini toscani. 14

13 Tav. 5 con allevamenti e relativo numero di capi per tipo di allevamento, per provincia PROVINCE Bovini Ovini Caprini Equini Suini Avicoli Conigli Struzzi Massa-Carrara Lucca Pistoia Firenze Prato Livorno Pisa Arezzo Siena Grosseto Regione Toscana Numero capi Massa-Carrara Lucca Pistoia Firenze Prato Livorno Pisa Arezzo Siena Grosseto Regione Toscana Grafico 13 con allevamenti per tipologia, valori percentuali Grafico 14 con bovini e relativo numero di capi, per provincia, valori percentuali 28,2% 0,2% 5,6% 5,2% 2,3% 4,8% Bovini Ovini 35,0 30,0 25,0 6,2% Caprini 20,0 Equini Suini Avicoli Conigli 15,0 10,0 5,0 47,6% Struzzi 0,0 MS LU PT FI PO LI PI AR SI GR Numero capi Grafico 15 con ovini e relativo numero di capi per provincia, valori percentuali 55,0 50,0 45,0 40,0 35,0 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 M S LU PT FI PO LI PI A R SI G R Num ero capi Grafico 16 con suini e relativo numero di capi per provincia, valori percentuali 50,0 45,0 40,0 35,0 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 M S LU PT FI PO LI PI A R SI G R Num ero capi 15

14 Gli allevamenti di ovini sono concentrati nella provincia di Grosseto sia come numero di aziende (40,8% sul totale Toscana) che, soprattutto, come numero di capi (50,9%) ed, escluso gli avicoli ed i conigli, è la tipologia di allevamento percentualmente più alta (28,5%) in questa provincia; a seguire la provincia di Siena che ha il 23,1% degli ovini toscani, e il 12,1% del totale di aziende con ovini. I suini, come numero di capi, sono fortemente concentrati nella provincia di Arezzo, dove si trova il 45,6% del totale regionale, mentre le aziende con suini sono diffuse anche nelle province di Grosseto e Siena (21,1% ad Arezzo, 20,2% a Grosseto e 17,3% a Siena). Il censimento del 2000 ha riportato per la prima volta anche gli allevamenti di struzzi, che per ora ammontano solo allo 0,3% del totale di aziende toscane con allevamenti. L intero comparto zootecnico ha rilevato un consistente calo rispetto al Le aziende agricole toscane che praticano l allevamento risultano essere diminuite di oltre il 30%; le perdite più consistenti hanno interessato le aziende con bovini (-46,0%) e quelle suinicole (-54,0%), mentre sono state più contenute, ancorché di notevole entità, le riduzioni del numero di aziende con ovini (-38,7%) e con allevamenti avicoli (-33,0%). Il ridimensionamento del comparto zootecnico, appare evidente anche in termini di consistenza degli allevamenti, benché la riduzione del numero dei capi sia stata generalmente meno marcata di quella delle aziende. Limitando l esame alle specie più diffuse, si osserva infatti che il numero dei capi bovini è diminuito del 31,2%, quello dei suini del 41,4%, quello degli ovini del 22,7% e la consistenza degli allevamenti avicoli si è ridotta del 33,6%. E generalmente aumentato, di conseguenza, il numero medio di capi per azienda. Il lavoro Il quadro della forza lavoro impiegata nel settore agricolo appare ancora caratterizzato dalla larghissima prevalenza della manodopera familiare. Solo il 2,8% delle aziende ricorre all impiego di manodopera extrafamiliare assunta a tempo indeterminato e solo il 5,8% utilizza manodopera extrafamiliare assunta con contratti a temine. Tav.6 Persone e giornate di lavoro aziendale per categoria di manodopera agricola per provincia FAMILIARI E PARENTI ALTRA MANODOPERA A TEMPO INDETERMINATO ALTRA MANODOPERA A TEMPO DETERMINATO PROVINCE Persone Giornate Persone Giornate Persone Giornate Massa-Carrara Lucca Pistoia Firenze Prato Livorno Pisa Arezzo Siena Grosseto Regione Toscana Per quanto riguarda la consistenza delle forze di lavoro sono stati utilizzati in Toscana lavoratori, di cui l 87% di manodopera familiare (esclusi coniugi e familiari che non lavorano in azienda), il 3,8% di manodopera extrafamiliare a tempo indeterminato e il 9,2% di quella a tempo determinato. Su un totale di giornate di lavoro prestate nell annata agraria 1999/2000 la quota coperta dalla manodopera familiare è stata pari all 82% (51,5% dei conduttori, 26,1% dei familiari e 4,4% dei parenti). Il restante 18% delle giornate, prestato da manodopera extrafamiliare, si compone di un 7,6% dei lavoratori a tempo determinato e di un 10,4% dei lavoratori a tempo indeterminato. La provincia che occupa il maggior numero di lavoratori in agricoltura è Arezzo (17,2% sul totale regionale), e a seguire Firenze (13,9%), mentre come giornate di lavoro prestate in azienda, Arezzo (12,8%) è la quarta provincia, preceduta da Firenze (15,5%), Siena (14,7%) e Grosseto(13,7%). Dall altra parte le province con minore manodopera agricola sono Massa-Carrara (6,2% sul totale toscano), Livorno (4,3%) e Prato (1,6%); Massa-Carrara e Livorno scambiano la loro posizione, per quanto riguarda le giornate di lavoro. 16

15 Grafico 17 Persone per categoria di manodopera e provincia Grafico 18 Giornate di lavoro per categoria di manodopera e provincia MS LU PT FI PO LI PI AR SI GR Fam iliarie parenti Altra m anodopera a tem po indeterm inato Altra m anodopera a tem po determ inato MS LU PT FI PO LI PI AR SI GR Fam iliarie parenti Altra m anodopera a tem po indeterm inato Altra m anodopera a tem po determ inato Confrontando, per ogni provincia, la composizione per categoria di manodopera, Massa-Carrara risulta essere quella con la percentuale più alta di manodopera familiare (95,9% del totale provinciale) e più bassa sia per la manodopera extrafamiliare a tempo indeterminato (0,6%) che per quella a tempo determinato (3,5%). Stesso discorso può essere fatto anche per quanto riguarda le giornate di lavoro, dove la manodopera familiare ha effettuato il 97,8% del totale delle giornate lavorate in agricoltura nella provincia di Massa-Carrara. La provincia di Siena, invece, è quella che vede la percentuale più bassa tra i suoi lavoratori in agricoltura, di manodopera familiare (73,9%), e più bassa ancora se consideriamo, le giornate di lavoro da questi svolte (64,1% del totale provinciale). Per quanto riguarda la manodopera extrafamiliare a tempo indeterminato e a tempo determinato, sempre Siena è la provincia che percentualmente ne fa un uso maggiore, sia in termini di personale (rispettivamente 7,8% e 18,3%), che in termini di giornate lavorate (19,9% e15,9%). Da notare, infine che Siena e Livorno sono le province che in termini assoluti hanno una media di giornate di lavoro per azienda considerevolmente più alta che nelle altre province (rispettivamente 205,1 e 202,8 giornate di lavoro per azienda, contro i 147,9 della media regionale). Rispetto al 1990, è stato rilevato un calo di unità (pari a 13,7%) di manodopera familiare che lavora in aziende agricole e di (-16,5%) come giornate annuali lavorate da familiari; il calo però risulta essere minore se consideriamo il numero medio per azienda di familiari che lavorano in azienda (- 7,7%) e il numero medio di giornate di lavoro effettuate da familiari (-10.6%) Mentre per la manodopera extrafamiliare a tempo indeterminato il calo generale è stato minore (-2,5% per i lavoratori e -7,7% per le giornate di lavoro), e considerando la media aziendale è possibile riscontrare anche un andamento leggermente positivo come numero di persone per azienda (+0,003%). Il capo azienda Il capo azienda è la persona che di fatto gestisce l azienda; nelle aziende toscane coincide con il conduttore, colui che ne ha la responsabilità giuridica ed economica, nel 94,4% dei casi, mentre è il coniuge nel 2,4% o un altro parente nel 2,2%. La gestione dell azienda è affidata, invece, ad una persona non parente soltanto per quelle aziende dove il conduttore non è persona fisica (società, esclusa la società semplice), cioè per l 1,6% del totale; un fenomeno che si verifica maggiormente nelle province di Prato, Siena e Firenze dove è vero in più del 3 % delle aziende (rispettivamente 4,0%, 3,4% e 3,1%). Per le aziende a conduzione femminile, la corrispondenza tra conduttore e capo azienda si ha nel 90,3% dei casi, contro il 98,0% delle aziende a conduzione maschile, questo spiega perché mentre il 29,5% 17

16 delle aziende regionali sono a conduzione femminile, solo il 27,5% del totale delle aziende hanno un capo azienda donna. Tav.7 per classi di età del capo azienda, sesso e per provincia PROVINCE CLASSI DI ETA' meno di Totali di cui donne Totali di cui donne Totali di cui donne oltre 65 di cui Totali donne TOTALE DI CUI DONNE Massa-Carrara Lucca Pistoia Firenze Prato Livorno Pisa Arezzo Siena Grosseto TOSCANA La maggioranza delle aziende agricole toscane sono gestite da persone con più di 51 anni (75,8%), mentre i capi azienda giovani, con meno di 36 anni, sono solo il 5,3% del totale. Ripartizioni più o meno simili si trovano in tutte le province toscane, anche se nella provincia di Massa Carrara c è una percentuale di capi azienda considerevolmente più alta della media Toscana, nella classe di età più anziana, mentre dall altra parte Grosseto è la provincia che ha in percentuale capi azienda più giovani (7,4% con meno di 36 anni). Considerando la ripartizione per classi di età dei capi azienda di genere femminile, rispetto alla totalità dei capi azienda, non si riscontrano grosse differenze a livello regionale; mentre a livello provinciale si distinguono le province di Grosseto e Firenze che presentano nella classe più giovane valori percentuali piuttosto alti rispetto alla media generale Toscana, (rispettivamente 8,4% e 7,3%, con una media regionale, indistintamente dal sesso, di 5,3%) e, soprattutto per Firenze, una notevole differenza con lo stesso dato delle aziende gestite da uomini (Grosseto 7,0% e Firenze 5,4%). Grafico 18 -, superficie totale e SAU per classe di Grafico 19 Superficie totale media e SAU media età del capo azienda valori percentuali per classe di età del capo azienda superficie in ettari SAT SAU % 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100 % Meno di Oltre 65 0 Meno di Oltre 65 SAT media SAU media Analizzando anche la superficie totale e la SAU per classe di età del capo azienda, si nota che le aziende gestite da persone più giovani sono mediamente molto più grandi, e che oltre il 40% della superficie totale e della SAU toscana (rispettivamente 43,9% e 41,1%) appartiene ad aziende agricole con capi azienda al di sotto dei 50 anni di età. 18

17 Per definire ulteriormente il quadro del capo azienda toscano, si può considerare anche il titolo di studio conseguito, naturalmente, questa è una variabile collegata strettamente con l età, infatti c è una netta differenza tra i capi azienda minori di 50 anni dove il 44,7% ha un diploma di scuola media superiore e i maggiori di 50 anni dove lo ha solo il 20,3%. Tav.8 Titolo di studio del capo azienda, per classe di età valori percentuali CLASSI DI ETA Laureati Diplomati Licenza media Licenza elementare Nessun titolo Meno di 36 anni 8,16 42,92 42,80 5,72 0,40 tra 36 e 50 anni 9,39 33,48 40,26 16,50 0,38 tra 51 e 65 anni 6,06 16,33 21,81 53,64 2,16 Oltre 65 anni 3,20 8,39 8,78 69,81 9,83 Totale 5,69 17,92 21,38 50,31 4,69 A livello regionale è da evidenziare come la maggioranza dei capi azienda ha solo la licenza elementare, mentre bassa è la percentuale dei laureati e dei diplomati. Nell analisi provinciale Firenze e Siena sono quelle che vedono una percentuale più alta di diplomati e laureati (28,1% a Firenze e 26,5% a Siena), mentre la provincia di Lucca e Massa Carrara sono quelle con percentuale più bassa (rispettivamente 14,6% e 16,2%). Grafico 20 Titolo di studio del capo azienda, per provincia valori percentuali Grafico 21 superficie totale e SAU per titolo di studio del capo azienda valori percentuali 0% 20% 40% 60% 80% 100% MS LU PT FI PO LI PI AR SI GR Toscana Laurea Diploma Licenza media Licenza elementare Nessun titolo 55,0 50,0 45,0 40,0 35,0 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 Laurea D iplom a Licenza media Licenza elem entare SAT SAU N essun titolo Da notare come, sia per la superficie agricola totale toscana che per la SAU, la ripartizione per titolo di studio del capo azienda sia completamente diversa rispetto a quella per numero di aziende, Infatti le aziende il cui capo azienda è laureato hanno una superficie totale media di 44,4 ettari mentre la superficie media aziendale gestita da capi azienda con la sola licenza elementare è di 6,1 ettari, per la SAU media ad azienda la differenza è meno netta, anche se si passa da 15,8 ettari per i capi azienda laureati ai 3,9 ettari per quelli con licenza elementare. Facendo un confronto con i dati censuari del 1990 le aziende con capi azienda donne, sono passate dal 23% al 27,5%, aumentando del 19,5% a fronte di un aumento del 12,7% delle azienda a conduzione femminile. Dal punto di vista del titolo di studio, negli ultimi dieci anni c è stato un forte miglioramento, infatti si è passati dal 71% dei capi azienda con nessun titolo o solo la licenza elementare al 55%, inoltre sono quasi raddoppiati i diplomati passati dal 9,8 % al 17,9%. 19

18 Il Sistema Economico Locale L analisi dei dati in agricoltura è sempre stata effettuata per provincia o per regione agraria, quest ultima è caduta sempre più in disuso in tutte le pubblicazioni, quindi per entrare più nel dettaglio delle diverse zone all interno delle province toscane, si è ritenuto opportuno adottare la suddivisione del territorio regionale in Sistemi Economici Locali (S.E.L.) secondo quanto stabilito dalla Delibera Regionale n.219 del 26/7/1999. Il S.E.L. è un aggregato di comuni, che non corrisponde a nessun Ente Locale, ma che vede al suo interno una certa uniformità dal punto di vista economico; e anche se queste aggregazioni non sono nate cercando l omogeneità dal punto di vista agricolo, rispecchiano in quasi tutte le province le diverse zone rurali della Toscana. In questa pubblicazione i dati per SEL sono analizzati sulla base di alcuni cartogrammi presentati di seguito, rimandando la diffusione di gran parte dei valori numerici alla lettura delle tabelle predisposte (vedi appendice). Tav.9, superficie totale e superficie agricola utilizzata per SEL. Anni 1990 e 2000 e variazioni assolute S.E.L. Sistema Economico Locale SUPERFICIE TOTALE AZIENDE SUPERFICIE AGRICOLA TOTALE Variazioni assolute SUPERFICIE AGRICOLA UTILIZZATA Variazioni assolute Variazioni assolute 1 Lunigiana , , , , Area di Massa Carrara , , ,8 1886, Valle del Serchio Quadrante Garfagnana , , , , Valle del Serchio Quadrante Media Valle , , ,1 4396, Versilia , , ,5 6443, Area Lucchese , , , , Val di Nievole , , , , Area Pistoiese Quadrante Montano , , ,4 4235, Area Pistoiese Quadrante Metropolitano , , , , Area Pratese , , ,9 9164, Area Fiorentina Quadrante Mugello , , , , Area Fiorentina Quadrante Val di Sieve , , , , Area Fiorentina Quadrante Centrale , , , , Area Fiorentina Quadrante Chianti , , , , Area Fiorentina Quadrante Valdarno Superiore Nord , , ,8 9830, Circondario di Empoli Quadrante Empolese , , , , Circondario di Empoli Quadrante Valdelsano , , , , Valdarno Inferiore , , , , Val d Era , , , , Area Pisana , , , , Area Livornese , , ,0 5707, Val di Cecina Quadrante Costiero , , , , Val di Cecina Quadrante Interno , , , , Val di Cornia , , , , Arcipelago , , ,5 1650, Colline Metallifere , , , , Alta val d Elsa , , , , Area Urbana , , , , Crete Senesi - Val d Arbia , , , , Val di Merse , , , , Chianti , , , , Valdarno Superiore Sud , , , , Casentino , , , , Alta Val Tiberina , , , , Area Aretina , , , , Val di Chiana Aretina , , , , Val di Chiana Senese , , , , Amiata - Val d Orcia , , , , Amiata Grossetana , , , , Area Grossetana , , , , Albegna-Fiora Quadrante Costa d Argento , , , , Albegna-Fiora Quadrante Colline Interne , , , , Regione Toscana , , , , I SEL che hanno in assoluto più aziende agricole sono la Lunigiana, l Area Aretina e l Area Pistoiese Quadrante Metropolitano, ma naturalmente non tutti i SEL coprono la stessa superficie, ma anzi vi sono notevoli differenze nelle dimensioni, quindi relativizzando i dati alla superficie totale del SEL vediamo che il maggior numero di aziende per Kmq si trova in Val di Nievole, nell Area Pistoiese Quadrante Metropolitano e nella Versilia, zone maggiormente dedicate al florovivaismo. Mentre nelle analisi per provincia, rispetto al 1990, vedevamo un calo generalizzato, tranne che nella provincia di Arezzo, nell analisi per SEL vediamo che la situazione è molto diversificata; ci sono diverse zone che presentano un incremento di aziende, per alcune consistente, quali l Area Aretina (+1058) e le Colline Metallifere (+809), e altre zone con cali anche notevoli, come l Area Lucchese, la Lunigiana e la Valle del Serchio Quadrante Media Valle, in cui sono sparite più di mille aziende negli ultimi dieci anni. Analizzando come si distribuisce la superficie agricola per Kmq, la provincia di Siena si presenta molto uniforme, infatti i SEL di questa provincia hanno tutti più dell 80% della superficie totale appartenente ad aziende agricole. Per la SAU le differenze all interno delle province sono più marcate, specialmente per la Provincia di Firenze, che, a fronte di una media provinciale piuttosto alta, presenta una notevole differenza 20

19 tra le zone montane (Mugello e Val di Sieve) con meno del 30% della superficie facente parte di SAU aziendale, e la zona di Empoli Quadrante Empolese con più del 50%. Un dato piuttosto interessante nell analisi per SEL, è quello della SAU media aziendale, infatti si nota che le aziende con dimensione media più piccola (sotto i 3 ettari di SAU) si trovano tutte al nord della regione; la fascia di Prato, Firenze Quadrante centrale e la zona del Valdarno fino ad Arezzo e alla Val di Chiana, presenta aziende tra 3 e 5 ettari, mentre le aziende più grosse sopra i 12 ettari si trovano, oltre che nel Mugello e nella Val di Cecina Quadrante interno, nelle zone delle colline senesi e grossetane. Sviluppando lo studio per tipo di coltura, l analisi per SEL permette di inquadrare meglio alcune specificità locali; prima fra tutti la coltivazione della vite che vede una netta concentrazione nella zona del Chianti Fiorentino e Senese, dove si trovano anche le aziende mediamente più grandi. Anche la coltivazione dell olivo vede delle zone particolarmente dedicate quali la zona Fiorentina (Quadrante Centrale, Quadrante Chianti e Quadrante Valdarno Superiore Nord) e la zona Pistoiese (Quadrante Metropolitano e Val di Nievole), e comunque tutta l area che va dalla Versilia ad Arezzo. Grafico 22 Percentuale di SAU investita a vite, per gruppi di SEL Media Regionale Grafico 23 Percentuale di SAU investita a olivo, per gruppi di SEL Media Regionale 35,0 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 Chianti Zone limitrofe al Chianti Altre zone 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 0,0 A rea Fiorentina (Centrale, Chianti, Valdarno) A rea P istoiese (M etropolitano, ValdiNievole) Zone lim itrofe (fascia da la Versilia ad Arezzo ) A ltre zone Passando alla zootecnia, i bovini, come numero di capi, sono concentrati soprattutto nel Grossetano, ma sono rilevanti anche la zona del Mugello e della Val di Chiana. Nello studio degli allevamenti bovini, l analisi per SEL ci permette di individuare delle particolarità, che l aggregazione per provincia aveva nascosto o quantomeno appiattito; primo fra tutti il dato della Val di Nievole che risulta piuttosto rilevante sia in termini assoluti di numero di capi (3.086) -soprattutto in relazione alla piccola dimensione di questa zonache come numero medio di capi ad azienda (53,2), infatti ci sono poche aziende molto grosse; il dato è ancor più interessante in quanto è una zona isolata rispetto alle altre zone specializzate nell allevamento bovino. Gli ovini, come numero di capi, sono ancora più concentrati nella zona meridionale della regione, a cavallo tra le province di Siena e Grosseto, e gli allevamenti più grandi si trovano nella zona delle Crete Senesi Val d Arbia e nell Amiata Val d Orcia con un numero medio di capi ad azienda di più di 300 ovini, mentre nelle altre zone non si supera mai i 200 capi. Al contrario l allevamento dei suini, ha una diffusione più a macchia di leopardo, con una leggera concentrazione nelle zone collinari della provincia di Arezzo, e una certa rilevanza sia come numero di capi, che come grandezza media degli allevamenti nelle zone della Val d Era e delle Colline Metallifere. 21

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21 23 APPENDICI

22 24

23 APPENDICE N.1 Stuttura organizzativa della rete di rilevazione La rete di rilevazione del Censimento si è articolata su quattro livelli territoriali, nazionale, regionale, provinciale e comunale, e ha coinvolto diversi organismi, l Istat, le Camere di Commercio, le Regioni, le Prefetture e i Comuni. A livello nazionale hanno operato l Istat e l Ufficio di statistica dell Unioncamere. A livello regionale e sub-regionale la struttura organizzativa prevedeva : - Ufficio di Censimento Regionale (UCR), costituito presso la Regione (in particolare per la Toscana presso l Area Extradipartimentale Statistica della Regione Toscana), con il compito di predisporre il Piano di Censimento regionale e curare l esecuzione di questo e del Piano generale dell Istat. Inoltre doveva svolgere attività di formazione e istruzione, attività di sensibilizzazione delle istituzioni locali e delle aziende agricole e monitorare le operazioni censuarie. - Commissione Tecnica Regionale di Censimento (CTRC), composta da rappresentati della Regione, delle Province, delle Comunità Montane, dei Comuni, delle Camere di Commercio, delle Prefetture, delle Organizzazioni di categoria e dell Istat Regionale, e presieduta dal responsabile dell UCR; con il compito di supportare l UCR nella predisposizione del Piano regionale di Censimento, verificare lo stato di attuazione dello stesso, vigilare sull andamento delle attività censuarie e individuare eventuali interventi da adottare. - Ufficio Regionale dell Istat con il compito di sovrintendere tutte le attività svolte dagli organi censuari a livello locale attraverso propri ispettori provinciali che hanno interagito con gli UCP e i RPCIC per assicurare il buon andamento delle operazioni censuarie nel territorio provinciale - Ufficio di Censimento Provinciale (UCP) costituito presso le Camere di Commercio con il compito di sovrintendere al coordinamento delle operazioni censuarie svolte dagli uffici comunali, svolgendo attività di natura organizzativa e monitoraggio delle operazioni censuarie, attraverso un apposito collegamento informatico. - Responsabili Provinciali dei Coordinatori Intercomunali (RPCIC) che per la Regione Toscana, sono stati individuati nelle persone dei Responsabili Provinciali delle Statistiche Agricole previsti dal Protocollo d Intesa Regione Toscana / Amministrazioni Provinciali; con compiti di collaborazione con l UCP, individuazione e supervisione dei Coordinatori Intercomunali. - Coordinatori Intercomunali (CIC), tecnici esperti del settore agricolo, con compiti di assistenza tecnica ai comuni di competenza per le attività di rilevazione, compiti di ispezione e controllo delle attività censuarie e controllo campionario sui questionari compilati. Questi sono stati individuati in parte tra i dipendenti provinciali e regionali e in parte tra personale esterno. - Ufficio di Censimento Comunale costituito presso le Amministrazioni comunali con la funzioni di rilevazione diretta sul territorio attraverso l opera dei rilevatori e la supervisione del Coordinatore comunale, che ha svolto attività di revisione e di controllo e delle operazioni censuarie e dei questionari compilati. In Toscana la rete di rilevazione ha coinvolto oltre operatori, di cui sono rilevatori che hanno materialmente visitato le aziende realizzando l attività di raccolta dei dati. Tav.1 Personale impiegato nelle operazioni censuarie per struttura organizzativa e per ente di appartenenza ENTI UCR CTRC Ufficio regionale Istat UCP RPCIC CIC UCC Rilevatori Totale Regione Ufficio Istat CCIAA Org. di categoria Prefetture Province Comunità Montane Comuni Esterni Totale

24 APPENDICE 2 Elenco delle tavole disponibili sul sito della Regione Toscana A completamento delle tavole inserite nella presente pubblicazione sono presenti, sul sito della Regione Toscana, le tavole sotto elencate: Tav. 1 per forma di conduzione Tav. 2 Superficie totale per forma di conduzione Tav. 3 Superficie agricola utilizzata per forma di conduzione Tav. 4 per classi di superficie totale Tav. 5 Superficie totale per classi di superficie totale Tav. 6 Superficie agricola utilizzata per classi di superficie totale Tav. 7 per classi superficie agricola utilizzata Tav. 8 Superficie agricola utilizzata per classi di superficie agricola utilizzata Tav. 9 Superficie totale per classi di superficie agricola utilizzata Tav.10 Superficie aziendale secondo l utilizzazione dei terreni Tav.11 con seminativi e relativa superficie per le principali coltivazioni Tav.12 con legnose agrarie e relativa superficie per le principali coltivazioni Tav.13 che praticano l'irrigazione e relativa superficie irrigata per tipo di coltivazione Tav.14 con allevamenti e relativo numero di capi per tipo di allevamento Tav.15 Persone e giornate di lavoro aziendale per categoria di manodopera agricola Tav.16 che utilizzano mezzi meccanici e relativo numero di mezzi in proprietà Tutte queste tavole sono state elaborate per:! dati in valori assoluti del censimento 2000! confronti con il censimento 1990 in variazioni assolute; e per le seguenti aggregazioni territoriali: " provincia " Sistema Economico Locale (S.E.L.) " Comunità Montana " Comune Le tavole sono visibili e scaricabili nel sito ed è inoltre possibile richedere queste o altre elaborazioni ad Area Statistica- Regione Toscana Via Val di Pesa Firenze, o per a sportellostat@regione.toscana.it 26

25 27 CARTOGRAMMI

26 Superficie, superficie agricola totale, superficie agricola utilizzata e numero aziende per SEL superficie in ettari S.E.L. Sistema Economico Locale Superfcie Totale Superficie agricola Superficie agricola Numero totale utilizzata 1 Lunigiana , , Area di Massa Carrara , , Valle del Serchio Quadrante Garfagnana , , Valle del Serchio Quadrante Media Valle , , Versilia , , Area Lucchese , , Val di Nievole , , Area Pistoiese Quadrante Montano , , Area Pistoiese Quadrante Metropolitano , , Area Pratese , , Area Fiorentina Quadrante Mugello , , Area Fiorentina Quadrante Val di Sieve , , Area Fiorentina Quadrante Centrale , , Area Fiorentina Quadrante Chianti , , Area Fiorentina Quadrante Valdarno Superiore Nord , , Circondario di Empoli Quadrante Empolese , , Circondario di Empoli Quadrante Valdelsano , , Valdarno Inferiore , , Val d Era , , Area Pisana , , Area Livornese , , Val di Cecina Quadrante Costiero , , Val di Cecina Quadrante Interno , , Val di Cornia , , Arcipelago , , Colline Metallifere , , Alta val d Elsa , , Area Urbana , , Crete Senesi - Val d Arbia , , Val di Merse , , Chianti , , Valdarno Superiore Sud , , Casentino , , Alta Val Tiberina , , Area Aretina , , Val di Chiana Aretina , , Val di Chiana Senese , , Amiata - Val d Orcia , , Amiata Grossetana , , Area Grossetana , , Albegna-Fiora Quadrante Costa d Argento , , Albegna-Fiora Quadrante Colline Interne , , Regione Toscana , ,

27 Sistemi Economici Locali (S.E.L.) 29

28 per Kmq per Provincia 30

29 per Kmq per SEL 31

30 Superficie agricola per Kmq per Provincia 32

31 Superficie agricola per Kmq per SEL 33

32 Superficie agricola utilizzata (SAU) per Kmq per Provincia 34

33 Superficie agricola utilizzata (SAU) per Kmq per SEL 35

34 Superficie agricola utilizzata (SAU) media per azienda per Provincia 36

35 Superficie agricola utilizzata (SAU) media per azienda per SEL 37

36 Superficie investita a cereali per Kmq (100 ettari) di SAU per Provincia 38

37 Superficie investita a cereali per Kmq (100 ettari) di SAU per SEL 39

38 Superficie investita a vite per Kmq (100 ettari) di SAU per Provincia 40

39 Superficie investita a vite per Kmq (100 ettari) di SAU per SEL 41

40 Superficie media aziendale investita a vite per Provincia 42

41 Superficie media aziendale investita a vite per SEL 43

42 Superficie investita a olivo per Kmq (100 ettari) di SAU per Provincia 44

43 Superficie investita a olivo per Kmq (100 ettari) di SAU per SEL 45

44 Superficie media aziendale investita a olivo per Provincia 46

45 Superficie media aziendale investita a olivo per SEL 47

46 Bovini per Provincia 48

47 Bovini per SEL 49

48 Numero medio di capi bovini ad azienda per Provincia 50

49 Numero medio di capi bovini ad azienda per SEL 51

50 Ovini per Provincia 52

51 Ovini per SEL 53

52 Numero medio di capi ovini ad azienda per Provincia 54

53 Numero medio di capi ovini ad azienda per SEL 55

54 Suini per Provincia 56

55 Suini per SEL 57

56 Numero medio di capi suini ad azienda per Provincia 58

57 Numero medio di capi suini ad azienda per SEL 59

58 Superficie irrigabile su Kmq per Provincia 60

59 Superficie irrigabile su Kmq per SEL 61

60 Superficie irrigata su Kmq per Provincia 62

61 Superficie irrigata su Kmq per SEL 63

62 Superficie irrigata su Kmq (100 ettari)di SAU per Provincia 64

63 Superficie irrigata su Kmq (100 ettari)di SAU per SEL 65

64 Giornate di lavoro familiare su 100 giornate di lavoro aziendale per Provincia 66

65 Giornate di lavoro familiare su 100 giornate di lavoro aziendale per SEL 67

66 Giornate di lavoro aziendali su giornate di lavoro in contoterzismo passivo per Provincia 68

67 Giornate di lavoro aziendali su giornate di lavoro in contoterzismo passivo per SEL 69

68 che utilizzano contoterzismo passivo sul totale delle aziende per Provincia 70

69 che utilizzano contoterzismo passivo sul totale delle aziende per SEL 71

70 72

71 73 TAVOLE

72 Tavola 1 - e relativa superficie agricola utilizzata (SAU) per forma di conduzione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) FORME DI CONDUZIONE Senza SAU VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale MASSA - CARRARA Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Superficie agricola utilizzata Conduzione diretta del coltivatore , , , , , ,2 291,2 812, ,1 Con solo manodopera familiare , , , , ,9 900,8 291,2 812, ,9 Con manodopera familiare prevalente - 55,9 69,2 183,1 200,7 190,9 123, ,1 Con manodopera extrafamiliare prevalente - 25,1 33,8 88,2 56,1 15,8 21, ,1 Conduzione con salariati - 20,3 18,0 54,4 43,8 150,7 106,2 334, , ,4 Conduzione a colonia parziaria appoderata - 0, , ,9 Altra forma di conduzione - 1,0-5,2 7,6-21, ,1 Totale , , , , , ,7 625, , ,4 74

73 Tavola 1 (segue) - e relativa superficie agricola utilizzata (SAU) per forma di conduzione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) FORME DI CONDUZIONE Senza SAU VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale MASSA - CARRARA Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Superficie agricola utilizzata Conduzione diretta del coltivatore ,9-434, , , ,2-524,8 86,0 812, ,8 Con solo manodopera familiare ,1-357, , ,5-953,2-214,0 205,0 812, ,3 Con manodopera familiare prevalente - -56,3-59,5-127,0-138,6-99,2-275, ,6 Con manodopera extrafamiliare prevalente - -17,5-18,1 14,2-103,6-96,9-34,9-119, ,9 Conduzione con salariati - 12,6 8,3 19,0 1,3-18,9-148,9 217,8 829,2 920,3 Conduzione a colonia parziaria appoderata - -6,7-10,5-61,7-56,2-11,9-82, ,4 Altra forma di conduzione - 0,8-5,2 2,2-21, ,5 Totale ,3-437, , , ,0-734,7 303, , ,4 75

74 Tavola 1 (segue) - e relativa superficie agricola utilizzata (SAU) per forma di conduzione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) FORME DI CONDUZIONE Senza SAU VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale LUCCA Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Superficie agricola utilizzata Conduzione diretta del coltivatore , , , , , , , , ,1 Con solo manodopera familiare , , , , , ,0 740, , ,3 Con manodopera familiare prevalente - 88,6 108,7 232,4 218,7 92,7 100,5 217, ,1 Con manodopera extrafamiliare prevalente - 34,7 56,5 123,3 158,2 229,1 175,7 214,1-991,6 Conduzione con salariati - 36,1 54,4 104,6 146,4 387,6 630,6 712, , ,6 Conduzione a colonia parziaria appoderata - 2,4-25,8 7, ,4 Altra forma di conduzione - 1,1-3, ,4 Totale , , , , , , , , ,5 76

75 Tavola 1 (segue) - e relativa superficie agricola utilizzata (SAU) per forma di conduzione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) FORME DI CONDUZIONE Senza SAU VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale LUCCA Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Superficie agricola utilizzata Conduzione diretta del coltivatore , , , , ,8-122,2 218,6-460, ,3 Con solo manodopera familiare ,9-954, , ,7-576,5 453,9 44,2 650, ,3 Con manodopera familiare prevalente ,5-571,9-727,1-450,0-483,4-350,1-39,7-290, ,9 Con manodopera extrafamiliare prevalente - -64,0-69,2-216,1-79,9 18,1-226,1 214,1-821, ,1 Conduzione con salariati - 13,2 13,6-22,0-46,4 147,4-209,4 129, , ,0 Conduzione a colonia parziaria appoderata - -24,2-81,3-369,3-174,1-64, ,1 Altra forma di conduzione - 1,1-3,1 1,2-6, ,9 Totale , , , ,1-958,6-331,7 348,0 668, ,3 77

76 Tavola 1 (segue) - e relativa superficie agricola utilizzata (SAU) per forma di conduzione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) FORME DI CONDUZIONE Senza SAU VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale PISTOIA Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Superficie agricola utilizzata Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare , , , , , ,6 492, ,0 Con manodopera familiare prevalente - 83,7 176,6 470,9 426,5 243,7 345,3-237, ,1 Con manodopera extrafamiliare prevalente - 33,5 73,0 222,8 315,3 373,7 279,5 507,9 272, ,1 Conduzione con salariati - 108,4 119,7 230,8 258,5 512,0 502,2 758, , ,9 Conduzione a colonia parziaria appoderata - 1,4 10,3 28,4 6,1 10, ,8 Altra forma di conduzione - 1,3-13, ,5 Totale , , , , , , , , ,3 78

77 Tavola 1 (segue) - e relativa superficie agricola utilizzata (SAU) per forma di conduzione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) FORME DI CONDUZIONE Senza SAU VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale PISTOIA Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Superficie agricola utilizzata Conduzione diretta del coltivatore , , , , , ,7-323,6-191, ,9 Con solo manodopera familiare - 53,4-289,8-427,2 102,8 11,9 377,4 376,2-204,6 Con manodopera familiare prevalente - -12,2-2,2-157,9-25,6-30,7 110,3-68,1 237,4 51,2 Con manodopera extrafamiliare prevalente - -14,4-27,8-72,9-123,8-11,0-232,0 369,0 81,4-31,5 Conduzione con salariati - 57,2 51,4 15,3 8,0 164,4-363,0 216, ,0-881,0 Conduzione a colonia parziaria appoderata - -10,6-32,2-216,8-119,0-41, ,5 Altra forma di conduzione - -0,6 - -2,6-6,2-17, ,9 Totale - 72,7-300,6-862,0-163,8 76,2-107,3 894,0-712, ,0 79

78 Tavola 1 (segue) - e relativa superficie agricola utilizzata (SAU) per forma di conduzione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) FORME DI CONDUZIONE Senza SAU VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale FIRENZE Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Superficie agricola utilizzata Conduzione diretta del coltivatore , , , , , , , , ,7 Con solo manodopera familiare , , , , , , , , ,3 Con manodopera familiare prevalente - 81,4 141,4 619,0 961, , , , , ,5 Con manodopera extrafamiliare prevalente - 32,7 70,7 315,9 469,7 966, , , , ,9 Conduzione con salariati - 41,1 115,9 454,1 755, , , , , ,7 Conduzione a colonia parziaria appoderata - 0,6 2,8 37,9 63,1 56, ,5 Altra forma di conduzione - 1,7 1,5 14,4 5,7 12,5 21, ,3 Totale , , , , , , , , ,2 80

79 Tavola 1 (segue) - e relativa superficie agricola utilizzata (SAU) per forma di conduzione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) FORME DI CONDUZIONE Senza SAU VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale FIRENZE Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Superficie agricola utilizzata Conduzione diretta del coltivatore - -14,4-173, , ,4-622,6 739,7 33, ,1-29,1 Con solo manodopera familiare - 57,3 92,9-304,3 360,9 788,9 996,5 434, , ,4 Con manodopera familiare prevalente - -47,2-150,0-539,3-827,3-570,5 677,0-743,4 263, ,3 Con manodopera extrafamiliare prevalente - -24,5-116,6-382,6-688,0-841,0-933,8 341,8-344, ,3 Conduzione con salariati - -19,5-29,3-199,6-659,0-451, , , , ,5 Conduzione a colonia parziaria appoderata - -20,9-92,9-655, ,5-488,0-344,8-51,5-210, ,8 Altra forma di conduzione - 0,8 1,5 12,2 5,7 12,5 21, ,2 Totale - -54,1-294, , , , , , , ,2 81

80 Tavola 1 (segue) - e relativa superficie agricola utilizzata (SAU) per forma di conduzione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) FORME DI CONDUZIONE Senza SAU VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale PRATO Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Superficie agricola utilizzata Conduzione diretta del coltivatore - 440,7 526, , ,2 791,4 672,0 670, , ,8 Con solo manodopera familiare - 419,2 500,3 966,8 907,1 624,9 454,1 466, , ,0 Con manodopera familiare prevalente - 14,5 10,5 60,7 93,0 65,3 115,6 123,8-483,3 Con manodopera extrafamiliare prevalente - 7,0 15,8 24,2 60,2 101,3 102,2 80,4 373,4 764,5 Conduzione con salariati - 24,7 43,2 165,4 220,3 132,7 364,3 435, , ,0 Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione , ,1 Totale - 465,3 569, , ,6 924, , , , ,9 82

81 Tavola 1 (segue) - e relativa superficie agricola utilizzata (SAU) per forma di conduzione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) FORME DI CONDUZIONE Senza SAU VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale PRATO Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Superficie agricola utilizzata Conduzione diretta del coltivatore - -59,1-39,9-297,0-23,7-148,8-429,0-203,1 914,2-286,5 Con solo manodopera familiare - -35,6 7,6-128,2 121,2 0,5 83,1-14, , ,5 Con manodopera familiare prevalente - -7,5-28,6-69,2-16,6-79,7-70,7-9,2-236,0-517,4 Con manodopera extrafamiliare prevalente - -16,0-19,0-99,5-128,3-69,6-441,5-179,1 60,5-892,6 Conduzione con salariati - 13,5 23,1 60,5 127,0 88,3 300,3 302,9 730, ,5 Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione - -2,5-12,6-128,8-214,6-68, ,6 Totale - -48,1-29,5-365,3-111,3-128,6-128,7 99, ,1 933,4 83

82 Tavola 1 (segue) - e relativa superficie agricola utilizzata (SAU) per forma di conduzione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) FORME DI CONDUZIONE Senza SAU VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale LIVORNO Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Superficie agricola utilizzata Conduzione diretta del coltivatore , , , , , , , , ,9 Con solo manodopera familiare , , , , , , , , ,4 Con manodopera familiare prevalente - 15,8 28,3 162,4 219,3 603,8 944,7 872,6 778, ,8 Con manodopera extrafamiliare prevalente - 9,7 20,6 43,5 82,6 155,7 568,1 553, , ,7 Conduzione con salariati - 7,6 23,0 118,3 115,8 384,5 987, , , ,1 Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione , ,0 Totale , , , , , , , , ,9 84

83 Tavola 1 (segue) - e relativa superficie agricola utilizzata (SAU) per forma di conduzione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) FORME DI CONDUZIONE Senza SAU VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale LIVORNO Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Superficie agricola utilizzata Conduzione diretta del coltivatore - -14,7 12,8-59,0-355, ,3 428,7 906, , ,8 Con solo manodopera familiare - -16,6 29,9 47,2-188,2-942,5 517,4 634, , ,2 Con manodopera familiare prevalente - 3,0-0,9-5,7-94,2-303,6 198,6 421,0 239,0 457,2 Con manodopera extrafamiliare prevalente - -1,1-16,2-100,5-73,2-75,2-287,4-149,0 805,0 102,5 Conduzione con salariati - 1,0 0,4 32,7-52,3 69,5 254,8-941, , ,1 Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione - -5,2-6,4-37,7-72,4-82, , , ,9 Totale - -18,9 6,7-63,9-480, ,2 626,6-34,9-167, ,1 85

84 Tavola 1 (segue) - e relativa superficie agricola utilizzata (SAU) per forma di conduzione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) FORME DI CONDUZIONE Senza SAU VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale PISA Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Superficie agricola utilizzata Conduzione diretta del coltivatore , , , , , , , , ,1 Con solo manodopera familiare , , , , , , , , ,4 Con manodopera familiare prevalente - 67,6 70,3 220,4 386,3 546, , , , ,8 Con manodopera extrafamiliare prevalente - 31,5 44,5 130,0 131,2 257,7 679,4 738, , ,9 Conduzione con salariati - 38,5 111,6 274,3 383,5 879, , , , ,6 Conduzione a colonia parziaria appoderata - 5,3 4,3 22,2 11,4 30,8 70,5 126,6-271,1 Altra forma di conduzione - 2, ,5 Totale , , , , , , , , ,3 86

85 Tavola 1 (segue) - e relativa superficie agricola utilizzata (SAU) per forma di conduzione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) FORME DI CONDUZIONE Senza SAU VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale PISA Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Superficie agricola utilizzata Conduzione diretta del coltivatore - 75,7-304, , , , , ,4 700, ,7 Con solo manodopera familiare - 101,5-187, , ,4-723,3-531, , , ,0 Con manodopera familiare prevalente - -5,0-59,6-199,6-90,8-292,7-162,7-712,1-46, ,3 Con manodopera extrafamiliare prevalente - -20,8-57,3-165,2-346,1-250, , , , ,4 Conduzione con salariati - -24,4 26,1 5,9 74,5 273,3 430,2 837, ,8 247,8 Conduzione a colonia parziaria appoderata - 2,6-21,2-85,1-150,5-190,9-22,1 126,6-160,0-500,6 Altra forma di conduzione - 1,6-1, ,3-169,9 Totale - 55,5-301, , , , , , , ,5 87

86 Tavola 1 (segue) - e relativa superficie agricola utilizzata (SAU) per forma di conduzione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) FORME DI CONDUZIONE Senza SAU VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale AREZZO Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Superficie agricola utilizzata Conduzione diretta del coltivatore , , , , , , , , ,3 Con solo manodopera familiare , , , , , , , , ,4 Con manodopera familiare prevalente - 90,3 122,4 573,5 859, , , , , ,1 Con manodopera extrafamiliare prevalente - 22,3 40,9 162,9 226,0 585, , , , ,8 Conduzione con salariati - 62,3 135,2 375,0 503,0 879, , , , ,7 Conduzione a colonia parziaria appoderata - - 1,8 7,9 8,3-25, ,9 Altra forma di conduzione - 0,0 3,0-14, ,9 Totale , , , , , , , , ,7 88

87 Tavola 1 (segue) - e relativa superficie agricola utilizzata (SAU) per forma di conduzione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) FORME DI CONDUZIONE Senza SAU VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale AREZZO Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Superficie agricola utilizzata Conduzione diretta del coltivatore - 481,6-146, , , ,3 62, ,6-204, ,9 Con solo manodopera familiare - 464,3-74, , , , , ,5 158,6-486,4 Con manodopera familiare prevalente - 28,0-23,4-71,4-315,5 395,1 23,1 391, , ,4 Con manodopera extrafamiliare prevalente - -10,6-49,3-284,6-486,7-603, ,0-921, , ,9 Conduzione con salariati - 37,4 87,5 150,0 104,1-92, , , , ,3 Conduzione a colonia parziaria appoderata - -3,7-18,8-205,6-536,4-649,0-326,9-255,9-329, ,2 Altra forma di conduzione - 0,0 3,0-14, ,9 Totale - 515,4-75, , , , ,6-954, , ,5 89

88 Tavola 1 (segue) - e relativa superficie agricola utilizzata (SAU) per forma di conduzione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) FORME DI CONDUZIONE Senza SAU VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale SIENA Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Superficie agricola utilizzata Conduzione diretta del coltivatore 0, , , , , , , , , ,6 Con solo manodopera familiare , , , , , , , , ,6 Con manodopera familiare prevalente - 28,4 44,2 246,4 531, , , , , ,0 Con manodopera extrafamiliare prevalente - 18,0 50,6 175,2 331,7 702, , , , ,0 Conduzione con salariati - 19,8 50,2 258,9 482, , , , , ,4 Conduzione a colonia parziaria appoderata - 3,0 3,3 7,5 14,8 17,7 28, ,6 Altra forma di conduzione - 1,8 3,3 4,4 20, ,7 Totale , , , , , , , , ,3 90

89 Tavola 1 (segue) - e relativa superficie agricola utilizzata (SAU) per forma di conduzione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) FORME DI CONDUZIONE Senza SAU VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale SIENA Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Superficie agricola utilizzata Conduzione diretta del coltivatore - 203,3 59, , , ,0 141, , , ,6 Con solo manodopera familiare - 229,1 149,9-767,3-927, ,4 783, , , ,4 Con manodopera familiare prevalente - -3,6-45,0-129,8-54,1-268,0 85,4-78,9 17,9-476,1 Con manodopera extrafamiliare prevalente - -22,3-45,2-260,8-274,2-256,6-726,7-705, , ,9 Conduzione con salariati - -9,7-18,7-31,1-200,2-58, , , , ,0 Conduzione a colonia parziaria appoderata - 2,4-6,3-54,0-175,3-392,1-348,9-60, ,6 Altra forma di conduzione - 1,4 1,2-0,1 20, , ,8-131,1 Totale - 197,4 35, , , , , , , ,3 91

90 Tavola 1 (segue) - e relativa superficie agricola utilizzata (SAU) per forma di conduzione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) FORME DI CONDUZIONE Senza SAU VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale GROSSETO Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Superficie agricola utilizzata Conduzione diretta del coltivatore , , , , , , , , ,0 Con solo manodopera familiare , , , , , , , , ,1 Con manodopera familiare prevalente - 12,0 33,1 85,9 265,4 979, , , , ,9 Con manodopera extrafamiliare prevalente - 6,6 19,5 70,7 128,4 216, , , , ,0 Conduzione con salariati - 22,4 93,8 358,7 683, , , , , ,5 Conduzione a colonia parziaria appoderata , ,4 Altra forma di conduzione - 0,7 1, ,0 28, ,5 Totale , , , , , , , , ,4 92

91 Tavola 1 (segue) - e relativa superficie agricola utilizzata (SAU) per forma di conduzione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) FORME DI CONDUZIONE Senza SAU VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale GROSSETO Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Superficie agricola utilizzata Conduzione diretta del coltivatore - 6,8 71,9-476,3-997, ,0 757, , , ,1 Con solo manodopera familiare - 38,7 109,3-162,6-202, , , , , ,2 Con manodopera familiare prevalente - -20,5-22,4-231,6-602,8-732,1-329, , , ,1 Con manodopera extrafamiliare prevalente - -11,4-15,0-82,1-191,3-274,7-905,9-802, ,1 839,0 Conduzione con salariati - 7,2 40,4 10,1 294,2 455,2 154,4-354, , ,1 Conduzione a colonia parziaria appoderata - -1,3-4,3-16,0-43,6-113,4-719,1-373,3-149, ,8 Altra forma di conduzione - 0,4 0, ,0 1, ,0-214,9 Totale - 13,0 108,5-482,2-746, ,2 194, , , ,8 93

92 Tavola 1 (segue) - e relativa superficie agricola utilizzata (SAU) per forma di conduzione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) FORME DI CONDUZIONE Senza SAU VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale TOSCANA Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Superficie agricola utilizzata Conduzione diretta del coltivatore , , , , , , , , ,7 Con solo manodopera familiare , , , , , , , , ,5 Con manodopera familiare prevalente - 538,2 804, , , , , , , ,7 Con manodopera extrafamiliare prevalente - 221,1 425, , , , , , , ,6 Conduzione con salariati - 381,1 764, , , , , , , ,8 Conduzione a colonia parziaria appoderata - 13,4 22,5 129,6 123,2 128,2 188,2 126,6-731,6 Altra forma di conduzione - 10,0 9,6 40,4 48,4 25,5 70, ,7 Totale , , , , , , , , ,8 94

93 Tavola 1 (segue) - e relativa superficie agricola utilizzata (SAU) per forma di conduzione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) FORME DI CONDUZIONE Senza SAU VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale TOSCANA Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Superficie agricola utilizzata Conduzione diretta del coltivatore , , , , ,6-690, , , ,7 Con solo manodopera familiare - 335, , , , , , , , ,3 Con manodopera familiare prevalente ,6-963, , , ,7-94, , , ,9 Con manodopera extrafamiliare prevalente ,6-433, , , , , , , ,0 Conduzione con salariati - 88,4 202,6 40,9-348,8 576, , , , ,5 Conduzione a colonia parziaria appoderata - -70,1-286, , , , ,0-614,6-848, ,5 Altra forma di conduzione - 5,3 2,0 15,9 30,7 8,0-55, ,1-505,0 Totale , , , , , , , , ,6 95

94 Tavola 2 - e relativa superficie investita per tipo di utilizzazione del terreno e classi di superficie agricola totale, per provincia (superficie in ettari) UTILIZZAZIONE TERRENO VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola totale Meno di ed oltre Totale MASSA - CARRARA Superficie agricola utilizzata Seminativi Legnose agrarie Prati Arboricoltura da legno Boschi Superficie agricola non utilizzata Altra superficie Superficie agricola totale Superficie investita Superficie agricola utilizzata 1.156, , , , , ,1 564, , ,4 Seminativi 242,9 159,9 347,1 375,6 346,8 206,9 89,1 64, ,5 Legnose agrarie 558,4 515, , ,7 864,0 615,2 116, , ,1 Prati 355,6 561, , , , ,0 358, , ,8 Arboricoltura da legno 3,9 13,2 33,2 39,2 54,5 29,1 32,0 3,0 208,0 Boschi 382,5 972, , , , ,9 986, , ,5 Superficie agricola non utilizzata 70,0 166,6 580,1 820,1 660,0 550,8 185, , ,0 Altra superficie 59,1 33,5 58,6 49,8 48,5 35,3 15, , ,9 Superficie agricola totale 1.672, , , , , , , , ,8 96

95 Tavola 2 (segue)- e relativa superficie investita per tipo di utilizzazione del terreno e classi di superficie agricola totale, per provincia (superficie in ettari) UTILIZZAZIONE TERRENO VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola totale Meno di ed oltre Totale MASSA - CARRARA Superficie agricola utilizzata Seminativi Legnose agrarie Prati Arboricoltura da legno Boschi Superficie agricola non utilizzata Altra superficie Superficie agricola totale Superficie investita Superficie agricola utilizzata -109,7-117,5-722, , , ,2-102, , ,4 Seminativi -142,9-153,6-246,6-302,1-392,6-268,5 14,2 52, ,1 Legnose agrarie -58,8-72,5-272,2-356,0-519,1-201,4-69,3 876,1-673,2 Prati 92,0 108,6-203,9-795, ,2-753,3-47,6 989, ,1 Arboricoltura da legno 3,1 12,6 29,7 36,8 54,0 27,8 32,0 3,0 198,9 Boschi 16,4 66,4-581, , , ,2-226, , ,2 Superficie agricola non utilizzata 0,6 37,1 114,2 289,1 44,3 152,6 122,9 866, ,2 Altra superficie -43,0-27,9-46,8-40,9-56,1-32,7 6,0 583,8 342,5 Superficie agricola totale -132,6-29, , , , ,7-168, , ,9 97

96 Tavola 2 (segue)- e relativa superficie investita per tipo di utilizzazione del terreno e classi di superficie agricola totale, per provincia (superficie in ettari) UTILIZZAZIONE TERRENO VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola totale Meno di ed oltre Totale LUCCA Superficie agricola utilizzata Seminativi Legnose agrarie Prati Arboricoltura da legno Boschi Superficie agricola non utilizzata Altra superficie Superficie agricola totale Superficie investita Superficie agricola utilizzata 2.514, , , , , , , , ,5 Seminativi 863,2 987, , , , , ,6 656, ,3 Legnose agrarie 1.037,8 946, , , ,8 958,1 547,4 793, ,9 Prati 613,8 722, , , , ,5 717, , ,3 Arboricoltura da legno 25,9 22,0 48,7 53,5 19,1 16,4 17,1 0,6 203,4 Boschi 527, , , , , , , , ,4 Superficie agricola non utilizzata 159,1 274,1 655,8 686,2 577,9 519,8 165, , ,4 Altra superficie 234,5 188,8 242,4 156,7 151,7 173,2 189,4 791, ,3 Superficie agricola totale 3.462, , , , , , , , ,0 98

97 Tavola 2 (segue)- e relativa superficie investita per tipo di utilizzazione del terreno e classi di superficie agricola totale, per provincia (superficie in ettari) UTILIZZAZIONE TERRENO VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola totale Meno di ed oltre Totale LUCCA Superficie agricola utilizzata Seminativi Legnose agrarie Prati Arboricoltura da legno Boschi Superficie agricola non utilizzata Altra superficie Superficie agricola totale Superficie investita Superficie agricola utilizzata -207, , , , ,3-116,2-438,5 810, ,3 Seminativi -287,6-592,2-846,8-501,7-399,4 289,2 21,8-443, ,6 Legnose agrarie 34,7-289,6-958,3-751,1-516,0-232,6-179,9 411, ,9 Prati 45,7-134,6-606,6-950,3-835,9-172,9-280,4 842, ,8 Arboricoltura da legno 14,0-3,6 9,8 32,7 2,4 1,1 17,1-29,4 44,1 Boschi 97,2 0, , , , ,1-841,5-671, ,8 Superficie agricola non utilizzata 36,7 10,9-120,8-181,3-139,7-97,3-15, , ,2 Altra superficie -76,8-141,1-266,1-182,6-136,9-140,9 41,2-845, ,8 Superficie agricola totale -136, , , , , , , , ,0 99

98 Tavola 2 (segue)- e relativa superficie investita per tipo di utilizzazione del terreno e classi di superficie agricola totale, per provincia (superficie in ettari) UTILIZZAZIONE TERRENO VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola totale Meno di ed oltre Totale PISTOIA Superficie agricola utilizzata Seminativi Legnose agrarie Prati Arboricoltura da legno Boschi Superficie agricola non utilizzata Altra superficie Superficie agricola totale Superficie investita Superficie agricola utilizzata 2.270, , , , , , , , ,3 Seminativi 714, , ,2 979,5 965,0 935,5 441, , ,2 Legnose agrarie 1.181, , , , , ,3 638,5 650, ,3 Prati 374,5 373,9 622,5 418,1 491,2 591,6 473, , ,9 Arboricoltura da legno 3,5 7,4 18,9 22,0 32,0 27,9-194,1 305,8 Boschi 643, , , , , , , , ,4 Superficie agricola non utilizzata 131,7 232,4 521,9 432,7 382,4 238,3 113,5 193, ,6 Altra superficie 206,5 240,1 341,6 218,2 225,6 156,2 60,4 678, ,5 Superficie agricola totale 3.255, , , , , , , , ,5 100

99 Tavola 2 (segue)- e relativa superficie investita per tipo di utilizzazione del terreno e classi di superficie agricola totale, per provincia (superficie in ettari) UTILIZZAZIONE TERRENO VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola totale Meno di ed oltre Totale PISTOIA Superficie agricola utilizzata Seminativi Legnose agrarie Prati Arboricoltura da legno Boschi Superficie agricola non utilizzata Altra superficie Superficie agricola totale Superficie investita Superficie agricola utilizzata 257,8-21,2-658,2-543,9-141,1 95,0 178,2-269, ,0 Seminativi -127,7-221,0-377,8-148,1 68,1 113,8 7,1-337, ,2 Legnose agrarie 234,6 90,3-358,9-317,5-269,2-78,5 76,8 82,4-540,0 Prati 150,9 109,5 78,6-78,2 60,0 59,7 94,4-14,6 460,2 Arboricoltura da legno 2,1 1,7 9,6 7,4 15,9 5,9-144,1 186,8 Boschi 8,0 76,0-12,9-688,8-264,8-104,4-521, ,4-456,2 Superficie agricola non utilizzata -51,2-40,5-110,5-118,7 41,9-37,9-28,2-370,5-715,5 Altra superficie -86,6-79,3-173,3-106,1-13,8-123,0-40,6-682, ,8 Superficie agricola totale 130,1-63,2-945, ,0-361,9-164,3-412,3-125, ,7 101

100 Tavola 2 (segue)- e relativa superficie investita per tipo di utilizzazione del terreno e classi di superficie agricola totale, per provincia (superficie in ettari) UTILIZZAZIONE TERRENO VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola totale Meno di ed oltre Totale FIRENZE Superficie agricola utilizzata Seminativi Legnose agrarie Prati Arboricoltura da legno Boschi Superficie agricola non utilizzata Altra superficie Superficie agricola totale Superficie agricola utilizzata Superficie investita 2.252, , , , , , , , ,2 Seminativi 632,2 977, , , , , , , ,5 Legnose agrarie 1.463, , , , , , , , ,3 Prati 157,3 304,0 842, , , , , , ,5 Arboricoltura da legno 8,0 24,9 77,2 93,2 191,1 369,5 199,8 868, ,4 Boschi 94,4 310, , , , , , , ,7 Superficie agricola non utilizzata 62,2 146,0 523,7 707,6 870, ,5 994, , ,0 Altra superficie 146,4 179,8 385,4 446,9 495,7 790,0 608, , ,7 Superficie agricola totale 2.563, , , , , , , , ,0 102

101 Tavola 2 (segue)- e relativa superficie investita per tipo di utilizzazione del terreno e classi di superficie agricola totale, per provincia (superficie in ettari) UTILIZZAZIONE TERRENO VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola totale Meno di ed oltre Totale FIRENZE Superficie agricola utilizzata Seminativi Legnose agrarie Prati Arboricoltura da legno Boschi Superficie agricola non utilizzata Altra superficie Superficie agricola totale Superficie agricola utilizzata Superficie investita 262,6 24, , , , , , , ,2 Seminativi -73,0-187,6-954, , ,3-276,1-336, , ,1 Legnose agrarie 281,4 113,6-454, ,3-331,4-545, , , ,8 Prati 54,2 98,9 159,9-4,0-181,3-306, , , ,3 Arboricoltura da legno 6,8 22,2 33,0 51,0 116,3 270,1 187,8 578, ,1 Boschi 19,7 20,9-82,1-173,6-589, , , , ,8 Superficie agricola non utilizzata -80,0-142,4-471,7-565,2-750, ,5-614, , ,1 Altra superficie -79,0-115,2-328,6-374,0-356,1-216,1-311,6-351, ,3 Superficie agricola totale 130,1-189, , , , , , , ,3 103

102 Tavola 2 (segue)- e relativa superficie investita per tipo di utilizzazione del terreno e classi di superficie agricola totale, per provincia (superficie in ettari) UTILIZZAZIONE TERRENO VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola totale Meno di ed oltre Totale PRATO Superficie agricola utilizzata Seminativi Legnose agrarie Prati Arboricoltura da legno Boschi Superficie agricola non utilizzata Altra superficie Superficie agricola totale Superficie agricola utilizzata Superficie investita 346,7 436,4 955, ,3 979, , , , ,9 Seminativi 85,0 146,5 279,5 366,2 370,3 343,4 692, , ,1 Legnose agrarie 174,9 181,8 462,4 427,2 395,3 413,8 169,0 814, ,6 Prati 86,8 108,1 213,6 266,9 214,1 378,1 189, , ,2 Arboricoltura da legno 0,5 0,5 1,9 0,2 1,0 8, ,3 Boschi 23,8 98,9 390,0 651,7 838, , , , ,0 Superficie agricola non utilizzata 7,6 13,8 68,8 79,1 57,0 92,9 23,9 364,3 707,5 Altra superficie 23,3 23,1 54,8 56,8 41,8 58,4 42,4 123,8 424,3 Superficie agricola totale 402,0 572, , , , , , , ,0 104

103 Tavola 2 (segue)- e relativa superficie investita per tipo di utilizzazione del terreno e classi di superficie agricola totale, per provincia (superficie in ettari) UTILIZZAZIONE TERRENO VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola totale Meno di ed oltre Totale PRATO Superficie agricola utilizzata 3,0-74,0-111,0-108,0-27,0-9,0 2,0 4,0-320,0 Seminativi Legnose agrarie Prati Arboricoltura da legno Boschi Superficie agricola non utilizzata Altra superficie Superficie agricola totale Superficie agricola utilizzata Superficie investita 28,7-13,9-219,2-356,7-102,3-41,4 202, ,3 933,4 Seminativi -89,0-140,9-382,7-447,4-303,3-152,5 312,2 520,7-683,0 Legnose agrarie 61,4 59,4 62,2 4,0 104,1-13,9 36,6-165,2 148,5 Prati 56,2 67,6 101,3 86,7 97,0 125,1-146, , ,9 Arboricoltura da legno 0,5 0,5-1,4 0,2 0,0 8, ,8 Boschi 8,7 18,6 25,6-94,2-37,9-76,7 168,4-635,3-622,8 Superficie agricola non utilizzata -15,5-22,4-35,0-100,5-67,6-14,1-19,6-99,4-374,0 Altra superficie -24,5-43,3-103,1-145,7-119,9-117,0-45,5-178,9-777,9 Superficie agricola totale -2,1-60,6-333,2-696,9-327,6-241,0 305,2 522,8-833,5 105

104 Tavola 2 (segue)- e relativa superficie investita per tipo di utilizzazione del terreno e classi di superficie agricola totale, per provincia (superficie in ettari) UTILIZZAZIONE TERRENO VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola totale Meno di ed oltre Totale LIVORNO Superficie agricola utilizzata Seminativi Legnose agrarie Prati Arboricoltura da legno Boschi Superficie agricola non utilizzata Altra superficie Superficie agricola totale Superficie investita Superficie agricola utilizzata 723, , , , , , , , ,9 Seminativi 230,0 474, , , , , , , ,1 Legnose agrarie 464,2 608, , , ,0 907,7 547, , ,9 Prati 29,7 59,2 194,0 212,7 191,9 313,3 330, , ,9 Arboricoltura da legno 0,1 2,5 1,6 1,9 35,3 4,6 23,9 13,0 82,9 Boschi 42,2 100,9 449,4 613,3 755, , , , ,8 Superficie agricola non utilizzata 40,1 87,4 280,2 252,6 290,0 298,4 232, , ,3 Altra superficie 96,4 143,3 343,3 377,0 423,2 394,6 285, , ,7 Superficie agricola totale 902, , , , , , , , ,5 106

105 Tavola 2 (segue)- e relativa superficie investita per tipo di utilizzazione del terreno e classi di superficie agricola totale, per provincia (superficie in ettari) UTILIZZAZIONE TERRENO VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola totale Meno di ed oltre Totale LIVORNO Superficie agricola utilizzata 32,0-53,0-182,0-145,0-115,0 2,0 18,0-7,0-450,0 Seminativi Legnose agrarie Prati Arboricoltura da legno Boschi Superficie agricola non utilizzata Altra superficie Superficie agricola totale Superficie investita Superficie agricola utilizzata 88,2 27,2-114,4-486, ,7 170,4 939,6-889, ,1 Seminativi -73,2-136,6-376,3-659, ,3 72,7 840,4-838, ,7 Legnose agrarie 148,4 136,6 233,9 130,4-114,6 98,7 74,8-100,3 607,9 Prati 13,0 27,2 28,0 42,9-78,9-1,0 24,5 49,9 105,6 Arboricoltura da legno -0,4 2,2-0,6-4,9 35,3-3,4 0,9-25,0 4,0 Boschi -12,8-56,7-224,3-258,0-156,5 9,3 393,5 59,8-245,7 Superficie agricola non utilizzata -7,8-17,1-78,7-75,8-26,0 97,5 188,2 415,3 495,7 Altra superficie 6,0 14,7 17,3-21,4-49,3 2,6 99,2 391,4 460,6 Superficie agricola totale 73,2-29,8-400,7-846, ,2 276, ,5-47,7-751,5 107

106 Tavola 2 (segue)- e relativa superficie investita per tipo di utilizzazione del terreno e classi di superficie agricola totale, per provincia (superficie in ettari) UTILIZZAZIONE TERRENO VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola totale Meno di ed oltre Totale PISA Superficie agricola utilizzata Seminativi Legnose agrarie Prati Arboricoltura da legno Boschi Superficie agricola non utilizzata Altra superficie Superficie agricola totale Superficie agricola utilizzata Superficie investita 2.658, , , , , , , , ,3 Seminativi 978, , , , , , , , ,0 Legnose agrarie 1.415, , , , , , , , ,5 Prati 264,7 339,9 689,3 759,2 808, , , , ,7 Arboricoltura da legno 20,9 59,9 158,4 155,9 207,2 374,4 407,6 916, ,5 Boschi 138,9 366, , , , , , , ,1 Superficie agricola non utilizzata 155,5 289,6 662,0 615,4 670,1 940,5 839, , ,8 Altra superficie 219,4 243,4 429,5 357,1 485,1 829,0 912, , ,3 Superficie agricola totale 3.192, , , , , , , , ,0 108

107 Tavola 2 (segue)- e relativa superficie investita per tipo di utilizzazione del terreno e classi di superficie agricola totale, per provincia (superficie in ettari) UTILIZZAZIONE TERRENO VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola totale Meno di ed oltre Totale PISA Superficie agricola utilizzata 578,0-334,0-550,0-374,0-105,0-118,0 33,0-14,0-884,0 Seminativi Legnose agrarie Prati Arboricoltura da legno Boschi Superficie agricola non utilizzata Altra superficie Superficie agricola totale Superficie agricola utilizzata Superficie investita 312,9-228, , , , , , , ,5 Seminativi -168,7-441, , , ,2-547, ,5 824, ,8 Legnose agrarie 319,9 34,8-253,9-325,6 80,5-779,5 278,2-336,9-982,4 Prati 161,6 177,9 224,5 178,2-102,8-970,7-567, , ,3 Arboricoltura da legno 13,1 29,2 38,9 42,7 35,2 126,9 239,3 111,6 636,9 Boschi 28,9 23,3 109,0-75,2 196,2-285, , , ,1 Superficie agricola non utilizzata 2,4-43,6-139,1-44,6-36,0-219,1-165, , ,3 Altra superficie -57,8-108,8-178,6-182,8-96,2-119,5 224,1 757,6 238,1 Superficie agricola totale 299,5-328, , ,0-995, , , , ,9 109

108 Tavola 2 (segue)- e relativa superficie investita per tipo di utilizzazione del terreno e classi di superficie agricola totale, per provincia (superficie in ettari) UTILIZZAZIONE TERRENO VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola totale Meno di ed oltre Totale AREZZO Superficie agricola utilizzata Seminativi Legnose agrarie Prati Arboricoltura da legno Boschi Superficie agricola non utilizzata Altra superficie Superficie agricola totale Superficie agricola utilizzata Superficie investita 2.989, , , , , , , , ,7 Seminativi 1.192, , , , , , , , ,3 Legnose agrarie 1.680, , , , , , , , ,7 Prati 116,5 225,4 641,8 900, , , , , ,7 Arboricoltura da legno 13,9 27,6 86,9 121,3 129,0 239,7 168,2 493, ,2 Boschi 222,5 693, , , , , , , ,6 Superficie agricola non utilizzata 144,5 267,3 797,5 912, , ,7 761, , ,0 Altra superficie 347,5 354,5 725,9 693,8 730, ,2 622, , ,9 Superficie agricola totale 3.718, , , , , , , , ,4 110

109 Tavola 2 (segue)- e relativa superficie investita per tipo di utilizzazione del terreno e classi di superficie agricola totale, per provincia (superficie in ettari) UTILIZZAZIONE TERRENO VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola totale Meno di ed oltre Totale AREZZO Superficie agricola utilizzata 1.450,0 140,0-745,0-365,0-259,0-24,0-68,0-34,0 95,0 Seminativi Legnose agrarie Prati Arboricoltura da legno Boschi Superficie agricola non utilizzata Altra superficie Superficie agricola totale Superficie agricola utilizzata Superficie investita 549,3 261, , , ,4 202, , , ,5 Seminativi 3,5-65, , , ,5 790,0-687,6-668, ,3 Legnose agrarie 483,6 208,7-342,5-288,4-520,7 271,4-535, , ,6 Prati 62,2 117,5 52,2-43,8-188,3-859, , , ,6 Arboricoltura da legno 13,6 26,7 77,1 118,2 107,9 227,3 156,4 425, ,3 Boschi 98,3 186,9 38,0 224,2-172,7-570, , , ,1 Superficie agricola non utilizzata 57,3 51,8-49,5-56,4 56,8-73,6-439, , ,2 Altra superficie 3,1-70,5-259,6-208,2-185,1 16,7-166,7 120,6-749,6 Superficie agricola totale 721,5 456, , , ,5-198, , , ,0 111

110 Tavola 2 (segue)- e relativa superficie investita per tipo di utilizzazione del terreno e classi di superficie agricola totale, per provincia (superficie in ettari) UTILIZZAZIONE TERRENO VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola totale Meno di ed oltre Totale SIENA Superficie agricola utilizzata Seminativi Legnose agrarie Prati Arboricoltura da legno Boschi Superficie agricola non utilizzata Altra superficie Superficie agricola totale Superficie agricola utilizzata Superficie investita 1.562, , , , , , , , ,3 Seminativi 513,4 963, , , , , , , ,0 Legnose agrarie 969, , , , , , , , ,1 Prati 79,3 155,0 371,5 612,4 876, , , , ,1 Arboricoltura da legno 22,4 51,7 190,4 214,5 247,9 539,2 437, , ,4 Boschi 163,7 442, , , , , , , ,8 Superficie agricola non utilizzata 129,0 309,7 786,8 909, , , , , ,3 Altra superficie 124,5 186,8 453,1 482,6 627, , , , ,5 Superficie agricola totale 2.001, , , , , , , , ,2 112

111 Tavola 2 (segue)- e relativa superficie investita per tipo di utilizzazione del terreno e classi di superficie agricola totale, per provincia (superficie in ettari) UTILIZZAZIONE TERRENO VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola totale Meno di ed oltre Totale SIENA Superficie agricola utilizzata 350, Seminativi Legnose agrarie Prati Arboricoltura da legno Boschi Superficie agricola non utilizzata Altra superficie Superficie agricola totale Superficie agricola utilizzata Superficie investita 214,1-9, , , ,6-361,2 148, , ,3 Seminativi -48,8-160,9-888, , ,8-521,1 944, , ,6 Legnose agrarie 243,8 157,7 6,0 65,3 130,9 985,1 231,7-77, ,4 Prati 19,1-6,3-118,9-33,5-100,7-825, , , ,1 Arboricoltura da legno 22,0 46,3 177,9 199,3 216,9 476,7 318, , ,9 Boschi 38,7 71,0 297,0 334,8 263, ,6-190, , ,3 Superficie agricola non utilizzata 7,8 1,1-3,8 119,6-21,1-16,8 110, , ,4 Altra superficie -6,5-34,3-124,5-164,9-146,7-10,6-9,1-370,5-867,1 Superficie agricola totale 276,2 74,6-654,4-869, , ,6 377, , ,4 113

112 Tavola 2 (segue)- e relativa superficie investita per tipo di utilizzazione del terreno e classi di superficie agricola totale, per provincia (superficie in ettari) UTILIZZAZIONE TERRENO VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola totale Meno di ed oltre Totale GROSSETO Superficie agricola utilizzata Seminativi Legnose agrarie Prati Arboricoltura da legno Boschi Superficie agricola non utilizzata Altra superficie Superficie agricola totale Superficie agricola utilizzata Superficie investita 1.279, , , , , , , , ,4 Seminativi 206,6 629, , , , , , , ,6 Legnose agrarie 971, , , , , , , , ,8 Prati 100,7 235, , , , , , , ,1 Arboricoltura da legno 1,9 9,7 35,7 43,1 121,8 183,0 241,3 544, ,4 Boschi 141,2 417, , , , , , , ,3 Superficie agricola non utilizzata 156,4 307,2 917, , , , , , ,4 Altra superficie 90,7 152,6 394,9 735, , , , , ,5 Superficie agricola totale 1.669, , , , , , , , ,9 114

113 Tavola 2 (segue)- e relativa superficie investita per tipo di utilizzazione del terreno e classi di superficie agricola totale, per provincia (superficie in ettari) UTILIZZAZIONE TERRENO VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola totale Meno di ed oltre Totale GROSSETO Superficie agricola utilizzata 330,0-6,0-315,0-104,0-418,0-90,0 9,0 23,0-571,0 Seminativi Legnose agrarie Prati Arboricoltura da legno Boschi Superficie agricola non utilizzata Altra superficie Superficie agricola totale Superficie agricola utilizzata Superficie investita 182,1 181,6-447,2-109, ,3-669,2 186, , ,8 Seminativi -72,2-120,7-591,4-398, , , ,8 712, ,5 Legnose agrarie 222,1 291,9 262,4 275,2 24,4-294,9 242,6-962,2 61,5 Prati 32,2 10,3-118,3 13, , , , , ,9 Arboricoltura da legno 0,6 7,6 30,0 36,6 109,8 154,3 172,9 448,6 960,3 Boschi 58,4 93,3 250,9 160,9 566, , , , ,6 Superficie agricola non utilizzata 22,8-28,4-189,0-315,7-717, ,7-934, , ,1 Altra superficie -30,0-32,4-149,5-94,5-193,6-205,4 64, , ,9 Superficie agricola totale 233,9 221,7-504,8-322, ,6-715,0 789, , ,1 115

114 Tavola 2 (segue)- e relativa superficie investita per tipo di utilizzazione del terreno e classi di superficie agricola totale, per provincia (superficie in ettari) UTILIZZAZIONE TERRENO VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola totale Meno di ed oltre Totale TOSCANA Superficie agricola utilizzata Seminativi Legnose agrarie Prati Arboricoltura da legno Boschi Superficie agricola non utilizzata Altra superficie Superficie agricola totale Superficie agricola utilizzata Superficie investita , , , , , , , , ,8 Seminativi 5.659, , , , , , , , ,5 Legnose agrarie 9.916, , , , , , , , ,1 Prati 2.178, , , , , , , , ,2 Arboricoltura da legno 101,1 219,3 652,8 744, , , , , ,2 Boschi 2.380, , , , , , , , ,5 Superficie agricola non utilizzata 1.056, , , , , , , , ,3 Altra superficie 1.548, , , , , , , , ,5 Superficie agricola totale , , , , , , , , ,3 116

115 Tavola 2 (segue)- e relativa superficie investita per tipo di utilizzazione del terreno e classi di superficie agricola totale, per provincia (superficie in ettari) UTILIZZAZIONE TERRENO VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola totale Meno di ed oltre Totale TOSCANA Superficie agricola utilizzata 2.407, , , , ,0-565,0-122,0-95, ,0 Seminativi Legnose agrarie Prati Arboricoltura da legno Boschi Superficie agricola non utilizzata Altra superficie Superficie agricola totale Superficie agricola utilizzata Superficie investita 1.578,7-912, , , , , , , ,6 Seminativi , , , , , , , , ,8 Legnose agrarie 1.971,2 730, , , ,1-791, , , ,5 Prati 687,1 576,8-403, , , , , , ,3 Arboricoltura da legno 75,3 145,3 403,9 520,1 693, , , , ,1 Boschi 361,5 500, , , , , , , ,6 Superficie agricola non utilizzata -26,8-193, , , , , , , ,1 Altra superficie -395,1-638, , , ,8-945,7-138, , ,1 Superficie agricola totale 1.593, , , , , , , , ,2 117

116 Tavola 3 - e relativa superficie investita per tipo di coltivazione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) COLTIVAZIONE VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale MASSA - CARRARA Totale seminativi Cereali Legumi Patata Barbabietola Piante industriali Ortive in piena area Ortive in serra Orti familiari Fiori e piante ornamentali Foraggere avvicendate Altri seminativi Totale legnose agrarie Vite Olivo Fruttiferi (compresi agrumi) Vivai Altre legnose agrarie Superficie investita Totale seminativi 374,5 218,7 397,3 416,1 185,1 177,5 63,2 0, ,5 Cereali 47,9 53,9 117,5 136,4 60,1 60,3 13,2-489,3 Legumi 6,0 4,7 4,6 2,1 0,4 0, ,2 Patata 43,1 31,9 43,1 31,8 6,9 3, ,7 Barbabietola 0,2 0,1 0,3-0, ,1 Piante industriali 0,0 0,0 0, ,8 Ortive in piena area 75,0 15,4 25,1 15,9 18,1 2, ,8 Ortive in serra 3,2 0,9 2,1 1,6 3, ,0 Orti familiari 109,6 40,7 33,8 14,3 4,0 1,2-0,1 203,7 Fiori e piante ornamentali 3,6 4,4 6,4 0, ,4 Foraggere avvicendate 27,5 34,5 119,4 186,0 78,8 109,4 50,0-605,6 Altri seminativi 58,5 32,0 44,3 28,0 13, ,0 Totale legnose agrarie 1.020,2 772, ,8 984,0 566,0 261,3 68,4 967, ,1 Vite 402,8 250,0 288,5 178,8 101,7 64,8 4,2 18, ,4 Olivo 457,9 320,6 397,5 272,5 131,6 72,4 15,1 65, ,5 Fruttiferi (compresi agrumi) 158,5 201,7 548,0 532,7 332,7 124,1 49,1 882, ,4 Vivai 1,0 0, ,0 Altre legnose agrarie - - 0, ,8 118

117 Tavola 3 (segue) - e relativa superficie investita per tipo di coltivazione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) COLTIVAZIONE VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale MASSA - CARRARA Totale seminativi Cereali Legumi Patata Barbabietola Piante industriali Ortive in piena area Ortive in serra Orti familiari Fiori e piante ornamentali Foraggere avvicendate Altri seminativi Totale legnose agrarie Vite Olivo Fruttiferi (compresi agrumi) Vivai Altre legnose agrarie Superficie investita Totale seminativi -250,5-202,3-357,7-268,9-300,0-82,5 21,2 0, ,5 Cereali -95,9-59,7-128,4-85,6-99,5-23,5-1, ,0 Legumi 5,2 4,2 3,9 2,0 0,4-0, ,4 Patata -29,6-10,4-24,2-4,4-9,2-3,2-0, ,3 Barbabietola 0,0-0,3-0,4-0,2 0,4-0, ,7 Piante industriali 0,0-0,1 0,4-0, ,5 Ortive in piena area 25,9-8,1-2,3 4,1 12,2-27, ,7 Ortive in serra -1,0-2,0 1,4 1,5 3, ,1 Orti familiari -65,4-7,8-11,5-4,5-1,7-0,9-0,2 0,1-92,0 Fiori e piante ornamentali -2,3 0,2 3,8-1, ,3 Foraggere avvicendate -107,8-122,5-205,4-191,2-200,3-8,8 23, ,9 Altri seminativi 20,7 4,1 5,5 11,6-5,6-18, ,9 Totale legnose agrarie -137,9-163,5-462,9-375,8-278,2-148,7 30,2 863,4-673,2 Vite -130,8-55,8-115,4-45,4-25,2 35,5-12,5 18,7-330,9 Olivo 70,1 25,0-25,4-4,1-77,6-4,3-2,9 65,8 46,6 Fruttiferi (compresi agrumi) -77,6-131,3-322,8-323,6-175,4-172,4 45,6 778,9-378,6 Vivai 0,6-1,4-0,1-1,5 - -7, ,9 Altre legnose agrarie -0,1-0,8-1, ,5 119

118 Tavola 3 (segue) - e relativa superficie investita per tipo di coltivazione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) COLTIVAZIONE VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale LUCCA Totale seminativi Cereali Legumi Patata Barbabietola Piante industriali Ortive in piena area Ortive in serra Orti familiari Fiori e piante ornamentali Foraggere avvicendate Altri seminativi Totale legnose agrarie Vite Olivo Fruttiferi (compresi agrumi) Vivai Altre legnose agrarie Superficie investita Totale seminativi 1.180, , , , , ,9 864,6 604, ,3 Cereali 303,6 447,7 820,6 700,4 669, ,1 495,6 104, ,5 Legumi 8,2 5,6 10,0 10,5 5,1-11,2-50,7 Patata 59,6 35,9 54,2 24,4 14,2 10,1 18,0-216,5 Barbabietola 0,2 0, ,2 Piante industriali 1,6 3,4 16,8 30,6 32,3 36,0 64,1 160,0 344,9 Ortive in piena area 170,6 112,6 121,8 56,3 84,3 15,0 90,4 0,0 651,0 Ortive in serra 40,0 25,3 15,3 2,5 1,8 1, ,2 Orti familiari 241,0 63,1 51,1 17,9 7,7 2,5 1,2 0,2 384,7 Fiori e piante ornamentali 118,2 142,1 155,2 47,1 3,9 12,3 4,5-483,3 Foraggere avvicendate 97,5 97,6 152,9 150,6 138,3 213,3 65,0-915,2 Altri seminativi 140,5 127,8 166,5 87,9 86,4 157,1 114,6 339, ,3 Totale legnose agrarie 1.788, , , ,9 905,7 673,1 328,3 586, ,9 Vite 396,2 259,4 391,4 205,1 171,7 172,5 59,0 13, ,3 Olivo 1.140,0 660,3 763,0 406,6 274,8 332,9 170,1 105, ,8 Fruttiferi (compresi agrumi) 241,8 301,8 715,8 634,4 448,8 159,6 37, ,7 Vivai 8,9 13,7 31,4 23,9 9,7 2,8 54,0 67,3 211,7 Altre legnose agrarie 1,6 9,1 10,4 9,9 0,6 5,3 7,5 400,0 444,3 120

119 Tavola 3 (segue) - e relativa superficie investita per tipo di coltivazione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) COLTIVAZIONE VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale LUCCA Totale seminativi Cereali Legumi Patata Barbabietola Piante industriali Ortive in piena area Ortive in serra Orti familiari Fiori e piante ornamentali Foraggere avvicendate Altri seminativi Totale legnose agrarie Vite Olivo Fruttiferi (compresi agrumi) Vivai Altre legnose agrarie Superficie investita Totale seminativi -533,1-707,8-781,6-375,8-302,2 86,9 186,6-332, ,7 Cereali -301,3-388,9-391,4-135,2 19,0 249,5 143,2-149,4-954,5 Legumi 4,1 3,0 4,8 5,6 1,9-1,5 11,2-29,1 Patata -60,1-38,7-38,8-29,0-17,9 2,6 17,5-4,5-168,9 Barbabietola 0,0-0,5-0,1-0, ,0-13, ,8 Piante industriali -16,3-27,7-50,7-35,9-110,6-116,9-29,9-39,5-427,5 Ortive in piena area -87,8-85,8-90,0 4,6 36,8-9,8 90,2-370,5-512,3 Ortive in serra 4,3-3,5 2,1 0,7 0,6 1, ,1 Orti familiari -53,6-38,8-25,4-3,6 0,9-0,1 0,9 0,2-119,6 Fiori e piante ornamentali 2,0-45,0 22,4-4,2-19,0 0,0 4, ,3 Foraggere avvicendate -97,9-120,8-219,2-169,7-210,4-130,1-145,0-104, ,4 Altri seminativi 73,5 39,1 5,0-8,9-3,5 103,7 106,6 336,0 651,4 Totale legnose agrarie -248,5-681, ,5-444,2-198,9-236,1 54,3 388, ,9 Vite -222,0-217,2-269,7-103,2 0,0-43,8-36,0-25,6-917,5 Olivo 188,5-141,9-186,1-16,1 29,9-3,6 57,3-18,2-90,2 Fruttiferi (compresi agrumi) -216,7-332,4-669,1-342,7-214,9-196,7-28,6-35, ,1 Vivai 3,6 2,6 7,1 8,1-14,2 2,8 54,0 67,3 131,3 Altre legnose agrarie -2,0 7,4 3,3 9,8 0,4 5,3 7,5 400,0 431,6 121

120 Tavola 3 (segue) - e relativa superficie investita per tipo di coltivazione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) COLTIVAZIONE VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale PISTOIA Totale seminativi Cereali Legumi Patata Barbabietola Piante industriali Ortive in piena area Ortive in serra Orti familiari Fiori e piante ornamentali Foraggere avvicendate Altri seminativi Totale legnose agrarie Vite Olivo Fruttiferi (compresi agrumi) Vivai Altre legnose agrarie Superficie investita Totale seminativi 997, , ,7 965,5 861,1 803,5 536, , ,2 Cereali 237,8 486,8 719,1 447,4 415,4 496,3 274,0 453, ,2 Legumi 3,4 2,1 1,9 0,4 13,6 0, ,1 Patata 32,1 19,1 33,0 18,2 10,0 7,4-1,5 121,4 Barbabietola - 0,5-0, ,0 51,0 Piante industriali 0,8 2,4 32,6 48,8 30,5 46,7 4,8 119,5 286,1 Ortive in piena area 66,8 54,2 74,7 56,5 35,8 26,0 0,0-314,0 Ortive in serra 3,4 2,6 1,4 1,2 0, ,9 Orti familiari 173,3 63,0 37,0 10,0 3,4 2,4 0,5 0,1 289,6 Fiori e piante ornamentali 121,2 179,6 213,9 67,2 70,7 8,1 105,0-765,7 Foraggere avvicendate 45,2 70,2 131,4 141,4 91,8 80,5 58,2 205,6 824,3 Altri seminativi 313,4 340,7 325,8 174,0 189,6 135,5 94,3 178, ,1 Totale legnose agrarie 1.849, , , , ,3 835,7 840,5 163, ,3 Vite 163,4 173,8 290,6 185,8 145,8 109,1 100,7 32, ,3 Olivo 1.368, , ,0 937,3 542,0 289,0 276,2 68, ,0 Fruttiferi (compresi agrumi) 131,4 160,4 235,8 112,0 106,7 103,1 67,9 8,5 925,8 Vivai 177,0 309,1 636,1 535,1 382,8 334,4 394,9 53, ,9 Altre legnose agrarie 8,4 7,6 28,7 28,7 11,0 0,2 0,8 0,9 86,3 122

121 Tavola 3 (segue) - e relativa superficie investita per tipo di coltivazione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) COLTIVAZIONE VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale PISTOIA Totale seminativi Cereali Legumi Patata Barbabietola Piante industriali Ortive in piena area Ortive in serra Orti familiari Fiori e piante ornamentali Foraggere avvicendate Altri seminativi Totale legnose agrarie Vite Olivo Fruttiferi (compresi agrumi) Vivai Altre legnose agrarie Superficie investita Totale seminativi -236,5-286,0-344,3-59,5 73,1 95,5 219,8-485, ,8 Cereali -290,7-396,2-493,8-200,2-125,6 94,3 22,6-559, ,9 Legumi 1,9-1,1-9,8-14,1 6,6-18, ,8 Patata 0,3-11,8 1,7-10,9 2,2 2,9 - -9,7-25,7 Barbabietola - 0,5-0, ,0 51,0 Piante industriali -5,5-12,1 5,4 25,2 10,8-43,3-1,2-8,3-29,1 Ortive in piena area -33,8-14,9 8,1-12,3 23,7 16,8-0, ,7 Ortive in serra -0,4-0,3-2,0-0,2 0, ,4 Orti familiari 8,5 12,1 3,7 2,3 2,4 1,5 0,3 0,1 30,8 Fiori e piante ornamentali 4,4 54,0 153,8 52,1 40,7 6,2 104,0-415,2 Foraggere avvicendate -32,4-9,2-33,7 62,9-8,6-2,8 33,0 90,4 99,6 Altri seminativi 110,8 92,9 22,5 34,9 120,3 38,8 62,3-26,6 455,7 Totale legnose agrarie 117,1-119,6-466,4-104,1-51,0-277,6 515,9-154,2-540,0 Vite -126,4-143,2-249,9-86,4-60,3-79,4 59,4-63,1-749,3 Olivo 450,8 242,4 132,2 82,8 121,4-103,5 138,3-62, ,4 Fruttiferi (compresi agrumi) -81,0-82,3-161,9-175,4-92,4 43,7 65,9-23,5-506,9 Vivai -122,0-125,6-187,5 62,6-29,1-129,5 252,1-5,6-284,6 Altre legnose agrarie -4,3-10,9 0,9 12,2 9,3-8,9 0,2 0,9-0,6 123

122 Tavola 3 (segue) - e relativa superficie investita per tipo di coltivazione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) COLTIVAZIONE VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale FIRENZE Totale seminativi Cereali Legumi Patata Barbabietola Piante industriali Ortive in piena area Ortive in serra Orti familiari Fiori e piante ornamentali Foraggere avvicendate Altri seminativi Totale legnose agrarie Vite Olivo Fruttiferi (compresi agrumi) Vivai Altre legnose agrarie Superficie investita Totale seminativi 783, , , , , , , , ,5 Cereali 157,0 339, , , , , , , ,4 Legumi 11,7 4,5 31,9 33,1 71,8 115,1 140,2 454,2 862,6 Patata 8,4 7,3 15,0 14,3 27,0 28,1 7,0 5,9 112,8 Barbabietola 0,1-0,6 1,6 4,0 17,9 26,7 54,9 105,8 Piante industriali 12,5 48,3 157,8 238,1 490, ,8 913, , ,4 Ortive in piena area 84,5 98,2 170,8 124,2 122,7 91,8 9,9 52,7 754,8 Ortive in serra 5,6 9,1 13,6 8,4 13,1 5,6 3,0-58,5 Orti familiari 156,6 80,2 95,8 51,3 29,0 17,4 5,3 4,5 439,9 Fiori e piante ornamentali 10,5 13,9 20,6 16,0 1,1 6,6 20,5-89,1 Foraggere avvicendate 121,6 184,5 630, , , , , , ,3 Altri seminativi 214,7 326,1 777,7 932, , , , , ,9 Totale legnose agrarie 1.886, , , , , , , , ,3 Vite 430,2 579, , , , , , , ,0 Olivo 1.340, , , , , , , , ,1 Fruttiferi (compresi agrumi) 108,4 159,1 450,3 579,9 773,9 962,0 577,4 832, ,2 Vivai 5,0 9,1 41,0 16,6 33,8 10,2 2,9 6,0 124,6 Altre legnose agrarie 2,2 2,4 8,5 10,8 40,7 12,4 8,3 31,2 116,3 124

123 Tavola 3 (segue) - e relativa superficie investita per tipo di coltivazione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) COLTIVAZIONE VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale FIRENZE Totale seminativi Cereali Legumi Patata Barbabietola Piante industriali Ortive in piena area Ortive in serra Orti familiari Fiori e piante ornamentali Foraggere avvicendate Altri seminativi Totale legnose agrarie Vite Olivo Fruttiferi (compresi agrumi) Vivai Altre legnose agrarie Superficie investita Totale seminativi -231,0-319, , , ,1-496,1-747,3-304, ,6 Cereali -153,9-266,0-839, ,5-951,0-473,4-238, , ,4 Legumi 10,4 2,0 15,5 2,1 0,4 27,4 60,7 355,2 473,7 Patata 0,9-1,7-1,7-5,9 17,7 13,0 5,7 2,9 30,9 Barbabietola 0,0-1,0-0,3-3,3 4,0 6,4 26,7 49,9 82,3 Piante industriali -12,8-13,5-76,3-202,3 101,6 378,0 317,6 526, ,6 Ortive in piena area -89,9-66,0-148,4-68,9 24,4 15,0-15,2 35,2-313,6 Ortive in serra -0,4 1,5-1,3 3,7 9,4 4,1 2,2-0,1 19,0 Orti familiari -13,2 19,0 21,4 11,7 15,7 10,4 3,0 3,3 71,3 Fiori e piante ornamentali -10,3-6,8-9,2-0,3-31,3 6,5 20, ,0 Foraggere avvicendate -95,0-146,2-541,4-734,2-567,9-712,1-700,3-284, ,5 Altri seminativi 133,3 159,7 313,7 243,6 260,7 228,6-229,9 36, ,7 Totale legnose agrarie 123,5-57,5-701, ,7-293,4 208, , , ,8 Vite -222,5-313,6-689,8-807,9-408,2-79,9-387,7-251, ,9 Olivo 361,3 256,1 82,5-182,8 73,4 374,4-995,3-758,2-788,7 Fruttiferi (compresi agrumi) -19,8-8,0-130,6-98,0 4,6-76,9-156,2-154,3-639,2 Vivai 2,6 7,0 29,9 0,1-3,7-18,8 2,9 4,0 24,0 Altre legnose agrarie 1,9 1,1 6,6 7,8 40,5 9,9 8,1 28,2 104,0 125

124 Tavola 3 (segue) - e relativa superficie investita per tipo di coltivazione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) COLTIVAZIONE VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale PRATO Totale seminativi Cereali Legumi Patata Barbabietola Piante industriali Ortive in piena area Ortive in serra Orti familiari Fiori e piante ornamentali Foraggere avvicendate Altri seminativi Totale legnose agrarie Vite Olivo Fruttiferi (compresi agrumi) Vivai Altre legnose agrarie Superficie investita Totale seminativi 100,6 158,3 330,2 429,4 355,2 307,2 654, , ,1 Cereali 25,4 77,3 184,8 209,6 149,9 138,8 398,6 869, ,9 Legumi 0,9 0,6 2,9-0, ,5 Patata 4,0 2,2 8,7 11,5 8,4 0, ,1 Barbabietola - 1, ,8 15,6 12,0 46,9 Piante industriali 4,2 11,2 31,3 55,3 93,4 56,4 168,9 453,2 873,8 Ortive in piena area 4,0 7,8 10,6 6,0 1,1 2,1 0,9 5,9 38,4 Ortive in serra 0,6-4,2-0,1-3,0-7,9 Orti familiari 30,6 11,7 12,8 6,5 2,1 1,0 0,6 0,7 66,0 Fiori e piante ornamentali 1,1 0,0 0,1 8,6 14, ,7 Foraggere avvicendate 23,3 34,8 58,5 107,3 68,9 45,7 16,4 40,3 395,1 Altri seminativi 6,6 11,1 16,4 24,6 17,2 45,2 50,1 129,6 300,8 Totale legnose agrarie 246,9 259,5 576,5 512,4 343,8 368,8 176,9 553, ,6 Vite 30,2 34,2 57,2 52,9 41,2 105,7 9,6 156,8 487,7 Olivo 176,7 153,8 389,5 389,3 232,0 180,8 157,0 385, ,2 Fruttiferi (compresi agrumi) 34,5 61,9 118,0 64,9 54,9 82,3 10,3 11,9 438,7 Vivai 5,6 8,5 11,8 5,3 15, ,9 Altre legnose agrarie - 1, ,1 126

125 Tavola 3 (segue) - e relativa superficie investita per tipo di coltivazione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) COLTIVAZIONE VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale PRATO Totale seminativi Cereali Legumi Patata Barbabietola Piante industriali Ortive in piena area Ortive in serra Orti familiari Fiori e piante ornamentali Foraggere avvicendate Altri seminativi Totale legnose agrarie Vite Olivo Fruttiferi (compresi agrumi) Vivai Altre legnose agrarie Superficie investita Totale seminativi -158,5-186,7-480,8-367,6-307,8-128,8 263,1 684,1-682,9 Cereali -53,7-86,7-176,9-116,4-190,6-46,4 139,9 475,9-55,0 Legumi 0,6 0,4 1,9-0,6 0,0-1, ,2 Patata -2,1-5,9-8,8 6,0 7,3-1, ,4 Barbabietola - 1,5-0, ,3 15,6-22,0 7,9 Piante industriali -28,7-51,8-116,2-143,6-102,3-92,8 99,4 204,0-232,0 Ortive in piena area -17,0-3,5-8,3-3,1-0,7 1,1 0,3 5,9-25,2 Ortive in serra 0,3-4,2-0,1 0,1-3,0-7,5 Orti familiari -9,3 0,7 0,8 2,3 0,9 0,6 0,5 0,7-2,9 Fiori e piante ornamentali -0,5-9,4-2,0 8,2 13, ,0 Foraggere avvicendate -48,2-34,9-169,7-125,2-38,0-24,2-33,8-33,2-507,1 Altri seminativi 0,2 2,5-5,6 4,5 2,2 22,2 38,6 52,6 117,1 Totale legnose agrarie 48,3 69,4 10,2 111,4 111,9-91,8-37,9-73,0 148,5 Vite -25,6-7,0-52,3-19,8-17,4-36,2-19,9-111,5-289,6 Olivo 69,8 59,1 51,8 130,6 76,9-86,9 32,4 33,6 367,2 Fruttiferi (compresi agrumi) 2,8 10,2 13,2 8,8 36,7 31,3-50,5 4,9 57,6 Vivai 1,2 6,1-2,6-8,2 15, ,3 Altre legnose agrarie - 1, ,1 127

126 Tavola 3 (segue) - e relativa superficie investita per tipo di coltivazione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) COLTIVAZIONE VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale LIVORNO Totale seminativi Cereali Legumi Patata Barbabietola Piante industriali Ortive in piena area Ortive in serra Orti familiari Fiori e piante ornamentali Foraggere avvicendate Altri seminativi Totale legnose agrarie Vite Olivo Fruttiferi (compresi agrumi) Vivai Altre legnose agrarie Superficie investita Totale seminativi 324,5 589, , , , , , , ,1 Cereali 49,5 170,5 836, , , , , , ,1 Legumi 2,8 4,5 21,4 29,3 27,1 37,9 9,5 27,2 159,6 Patata 2,2 3,7 14,4 66,1 47,1 19,4 4,0-156,8 Barbabietola - 0,8 17,2 90,3 107,6 167,3 72,8 136,5 592,5 Piante industriali 2,6 18,1 176,9 472,0 675,0 534,7 393, , ,1 Ortive in piena area 48,9 78,0 268,5 455,8 553,1 911,2 375,2 203, ,1 Ortive in serra 5,1 4,9 13,5 10,1 8,0 27,6 14,4-83,6 Orti familiari 55,9 26,7 34,2 17,3 8,9 5,0 1,8 0,8 150,7 Fiori e piante ornamentali 7,3 9,2 13,1 4,5 1, ,0 Foraggere avvicendate 58,2 129,3 327,6 416,2 656,6 779,0 604,7 798, ,5 Altri seminativi 92,0 143,4 434,1 297,5 269,1 409,7 448, , ,2 Totale legnose agrarie 690,6 726, , , ,3 683,5 604,9 845, ,9 Vite 170,1 156,2 321,0 299,1 298,4 210,6 194,0 354, ,2 Olivo 434,0 501, ,5 841,9 634,1 418,2 317,4 445, ,7 Fruttiferi (compresi agrumi) 81,7 63,0 118,6 97,7 92,8 45,0 92,5 11,6 602,8 Vivai 4,8 5,3 6,1 11,6 20,6 5,0 1,0 4,1 58,5 Altre legnose agrarie 0,1 0,7 2,2 1,7 1,4 4,7-29,1 39,8 128

127 Tavola 3 (segue) - e relativa superficie investita per tipo di coltivazione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) COLTIVAZIONE VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale LIVORNO Totale seminativi Cereali Legumi Patata Barbabietola Piante industriali Ortive in piena area Ortive in serra Orti familiari Fiori e piante ornamentali Foraggere avvicendate Altri seminativi Totale legnose agrarie Vite Olivo Fruttiferi (compresi agrumi) Vivai Altre legnose agrarie Superficie investita Totale seminativi -158,6-168,1-408,0-635, ,2 652,4 452,7-712, ,9 Cereali -36,4-108,0-276,4-424,9-688,1 155,8 228,3-985, ,3 Legumi 0,5-0,6 12,5 13,5-14,5 16,4-45,0-48,8-65,9 Patata -6,9-2,6-17,0 14,2-6,0 9,4-2,0-16,0-27,0 Barbabietola - -4,0 1,1 10,6-14,8 41,0-41,2-230,5-237,9 Piante industriali -2,5-2,1 43,7 143,2 133,0 107,8 75,2 379,9 878,2 Ortive in piena area -77,5-19,8-71,1-113,8-240,0 399,1 168,8-221,0-175,3 Ortive in serra 2,2 1,6 5,3 2,7-1,5 25,0 14,4-49,5 Orti familiari -12,4-1,9 7,3 2,7 0,6 2,8 1,3 0,8 1,1 Fiori e piante ornamentali 2,8 3,0-14,2-9,9 1,1-1,0 - -4,0-22,2 Foraggere avvicendate -62,4-53,7-231,9-299,4-275,5-209,6-60,2-1, ,1 Altri seminativi 33,7 20,7 132,4 25,2-95,9 105,4 113,3 414,5 749,2 Totale legnose agrarie 118,6 154,7 303,1 153,4-74,1-21,5-1,8-24,4 607,9 Vite -124,3-70,7-107,2-101,6-33,7-96,0 8,5 50,8-474,2 Olivo 267,0 239,9 437,3 287,9 44,6 92,4-24,7-89, ,9 Fruttiferi (compresi agrumi) -26,6-16,3-31,3-45,6-62,8-23,6 13,5-13,8-206,5 Vivai 2,9 1,5 2,6 11,1-23,8 5,0 1,0 4,1 4,4 Altre legnose agrarie -0,5 0,4 1,6 1,7 1,4 0,7-24,1 29,3 129

128 Tavola 3 (segue) - e relativa superficie investita per tipo di coltivazione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) COLTIVAZIONE VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale PISA Totale seminativi Cereali Legumi Patata Barbabietola Piante industriali Ortive in piena area Ortive in serra Orti familiari Fiori e piante ornamentali Foraggere avvicendate Altri seminativi Totale legnose agrarie Vite Olivo Fruttiferi (compresi agrumi) Vivai Altre legnose agrarie Superficie investita Totale seminativi 1.195, , , , , , , , ,0 Cereali 286,5 506, , , , , , , ,6 Legumi 9,4 7,8 23,2 55,1 187,8 488,6 634, , ,8 Patata 27,9 16,2 19,8 8,3 6,5 11,0 3,3 17,0 109,9 Barbabietola 2,8 12,1 34,2 62,9 114,7 440,7 560, , ,6 Piante industriali 31,2 96,9 362,6 574,0 742, , , , ,7 Ortive in piena area 122,9 88,4 186,8 144,4 124,8 96,7 77,6 378, ,5 Ortive in serra 2,8 3,4 5,2 11,8 13,7 4, ,9 Orti familiari 230,2 92,5 77,1 30,2 22,2 18,8 7,9 4,6 483,5 Fiori e piante ornamentali 3,5 7,0 14,8 0,2 3,8 7,8 4,0-41,1 Foraggere avvicendate 215,4 218,4 489,6 544, , , , , ,4 Altri seminativi 262,7 384,8 810,6 796,1 908, , , , ,0 Totale legnose agrarie 1.961, , , , , , , , ,5 Vite 441,6 365,2 651,3 485,7 518,8 568,4 422,1 412, ,2 Olivo 1.327, , , , , ,0 480,0 804, ,9 Fruttiferi (compresi agrumi) 187,5 167,6 300,6 260,4 181,6 297,5 97,3 358, ,5 Vivai 3,7 9,8 25,9 49,0 74,5 46,2 1,3 15,6 225,9 Altre legnose agrarie 0,7 2,4 0,4 6,7 1,4 0,1 1,7 4,8 18,2 130

129 Tavola 3 (segue) - e relativa superficie investita per tipo di coltivazione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) COLTIVAZIONE VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale PISA Totale seminativi Cereali Legumi Patata Barbabietola Piante industriali Ortive in piena area Ortive in serra Orti familiari Fiori e piante ornamentali Foraggere avvicendate Altri seminativi Totale legnose agrarie Vite Olivo Fruttiferi (compresi agrumi) Vivai Altre legnose agrarie Superficie investita Totale seminativi -414,8-558, , , ,1-43, ,4 6, ,0 Cereali -350,5-463, , ,2-732,7-69, ,5 255, ,9 Legumi 6,7 4,6-1,9 31,2 116,2 274,6 513, , ,7 Patata -12,8-6,7-14,6-20,3-5,5 10,0-7,4-3,1-60,3 Barbabietola 2,4 10,6 28,7 29,9 20,5 115,9 120,4 527,8 856,1 Piante industriali -81,6-190,8-395,4-367,1-255,2-114,6 265,1-984, ,2 Ortive in piena area -83,2-82,9-90,5-84,1-14,0-1,0-20,6 13,9-362,4 Ortive in serra 1,0-0,2-0,9 4,8 12,4 2,8-0,8-2,5 16,6 Orti familiari -0,5 20,4 14,4 5,4 9,8 7,4 4,4 3,3 64,4 Fiori e piante ornamentali -0,3 0,9 2,8-4,4-1,0-2,2 4,0-3,0-3,1 Foraggere avvicendate -65,3-63,2-218,9-424,1-298,1-242,5 26, , ,5 Altri seminativi 169,7 213,1 295,5 310,2 132,1-24,0 732,7 256, ,9 Totale legnose agrarie 278,8 36,3-346,5-262,7 124,2-588,4-31,9-192,2-982,4 Vite -222,9-239,9-486,9-378,6-229,1-812,2-17,7-296, ,2 Olivo 512,6 338,2 258,0 197,7 315,3 179,9-3,6-155, ,3 Fruttiferi (compresi agrumi) -11,5-71,0-115,1-55,5-0,4 18,3-3,8 247,2 8,3 Vivai 1,0 8,5-0,4-31,0 39,8 27,5-4,4 8,3 49,3 Altre legnose agrarie -0,4 0,5-2,1 4,7-1,4-1,9-2,4 4,8 1,8 131

130 Tavola 3 (segue) - e relativa superficie investita per tipo di coltivazione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) COLTIVAZIONE VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale AREZZO Totale seminativi Cereali Legumi Patata Barbabietola Piante industriali Ortive in piena area Ortive in serra Orti familiari Fiori e piante ornamentali Foraggere avvicendate Altri seminativi Totale legnose agrarie Vite Olivo Fruttiferi (compresi agrumi) Vivai Altre legnose agrarie Superficie investita Totale seminativi 1.674, , , , , , , , ,3 Cereali 504, , , , , , , , ,7 Legumi 12,5 14,7 40,4 58,3 42,7 47,1 87,6 174,7 477,9 Patata 14,6 12,3 20,5 10,5 4,3 10,5 1,5 9,9 84,1 Barbabietola 3,7 7,4 52,0 143,9 234,7 622,9 313,0 678, ,6 Piante industriali 52,4 306, , , , , , , ,1 Ortive in piena area 50,4 42,2 77,4 110,0 138,1 158,5 79,9 172,1 828,5 Ortive in serra 1,7 3,2 5,5 4,1 21,8-8,0 11,0 55,3 Orti familiari 256,2 101,0 119,4 72,8 39,5 25,1 5,4 3,7 623,1 Fiori e piante ornamentali 7,8 7,0 21,5 21,8 4,6 1,4-1,1 65,2 Foraggere avvicendate 335,5 409, , , , , , , ,7 Altri seminativi 434,7 578, , , , ,2 949, , ,1 Totale legnose agrarie 2.450, , , , , , , , ,7 Vite 617,7 584, ,4 942, , ,6 749,8 781, ,7 Olivo 1.657, , , , , ,1 592,1 694, ,7 Fruttiferi (compresi agrumi) 151,4 247,9 714,9 711,4 843,7 757,9 235,8 545, ,2 Vivai 18,8 28,0 99,9 72,8 122,0 101,0 6,0 15,5 464,0 Altre legnose agrarie 4,5 1,1 4,2 8,3 5,7 8,8-4,7 37,2 132

131 Tavola 3 (segue) - e relativa superficie investita per tipo di coltivazione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) COLTIVAZIONE VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale AREZZO Totale seminativi Cereali Legumi Patata Barbabietola Piante industriali Ortive in piena area Ortive in serra Orti familiari Fiori e piante ornamentali Foraggere avvicendate Altri seminativi Totale legnose agrarie Vite Olivo Fruttiferi (compresi agrumi) Vivai Altre legnose agrarie Superficie investita Totale seminativi -171,6-368, , , ,9 775,3-56,9-379, ,7 Cereali -260,0-305, , ,6-974,0-54,8-543,2-902, ,1 Legumi 5,7 7,8 10,2 25,0 1,0 35,3 73,1 121,1 279,2 Patata -11,0-10,0-18,8-16,0-12,4 3,8 0,2 8,9-55,4 Barbabietola 3,0-1,3 4,0 51,7 44,0 421,2 20,1-265,8 276,9 Piante industriali -126,2-232,6-413,6-175,6-490,1 457,2-333,4-467, ,9 Ortive in piena area -56,1-38,4-72,5-56,7-11,5 3,6 20,6 73,9-137,1 Ortive in serra -2,5-0,4 0,5 0,7 19,7-0,2 8,0 11,0 36,7 Orti familiari 40,2 18,0 19,5 21,7 15,9 14,8 3,1 2,7 135,8 Fiori e piante ornamentali 2,7 2,0 3,3 16,4-11,0 1,4-1,1 15,8 Foraggere avvicendate -20,6-71,2-465,0-683,1-921,3-639,8 554,6-604, ,3 Altri seminativi 253,0 263,1 427,3 304,1 364,6 532,9 140, , ,9 Totale legnose agrarie 593,8 175,2-364,7-681,7 94,7-571,0-499, , ,6 Vite -134,3-172,8-428,0-438,8-100,1-265,2-139,7-235, ,4 Olivo 703,9 369,5 148,9 5,4 216,0 28,0-256,5-340,5 874,8 Fruttiferi (compresi agrumi) 24,7-14,9-71,5-218,0-1,2-366,8-107,5-933, ,5 Vivai -2,1-6,5-12,9-35,6-24,8 25,8 4,0 3,3-48,9 Altre legnose agrarie 1,7-0,1-1,2 5,3 4,7 7,2-4,7 22,3 133

132 Tavola 3 (segue) - e relativa superficie investita per tipo di coltivazione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) COLTIVAZIONE VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale SIENA Totale seminativi Cereali Legumi Patata Barbabietola Piante industriali Ortive in piena area Ortive in serra Orti familiari Fiori e piante ornamentali Foraggere avvicendate Altri seminativi Totale legnose agrarie Vite Olivo Fruttiferi (compresi agrumi) Vivai Altre legnose agrarie Superficie investita Totale seminativi 691, , , , , , , , ,0 Cereali 147,9 433, , , , , , , ,9 Legumi 4,3 6,8 39,1 89,2 184,9 601,0 780, , ,4 Patata 1,3 1,3 1,4 2,1 0,4 8, ,4 Barbabietola 1,8 4,0 25,0 67,6 56,0 235,7 121,7 727, ,3 Piante industriali 12,0 78,4 430,5 812, , , , , ,8 Ortive in piena area 39,1 39,4 58,6 70,5 76,0 142,9 92,8 171,0 690,2 Ortive in serra 0,1 0,5 1,5 1,2 0,2 0, ,7 Orti familiari 120,4 49,8 57,2 32,0 21,7 21,8 9,8 7,5 320,3 Fiori e piante ornamentali 0,9 2,3 5,2 4,8-0,5 0,5 71,0 85,1 Foraggere avvicendate 136,1 231,5 561,4 722, , , , , ,1 Altri seminativi 227,5 448, , , , , , , ,7 Totale legnose agrarie 1.452, , , , , , , , ,1 Vite 372,0 388,2 930, , , , , , ,0 Olivo 1.000, , , , , , , , ,9 Fruttiferi (compresi agrumi) 78,8 90,3 182,2 192,2 240,6 135,2 226,1 457, ,2 Vivai 1,0 5,0 23,8 11,3 36,9 64,9 14,1 62,1 219,1 Altre legnose agrarie 0,7 3,1 5,1 11,2 2,1 55,5 8,0 0,2 85,8 134

133 Tavola 3 (segue) - e relativa superficie investita per tipo di coltivazione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) COLTIVAZIONE VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale SIENA Totale seminativi Cereali Legumi Patata Barbabietola Piante industriali Ortive in piena area Ortive in serra Orti familiari Fiori e piante ornamentali Foraggere avvicendate Altri seminativi Totale legnose agrarie Vite Olivo Fruttiferi (compresi agrumi) Vivai Altre legnose agrarie Superficie investita Totale seminativi -121,6-175, , , , , , , ,0 Cereali -117,8-194,8-929,1-952, ,1-937, ,4-686, ,4 Legumi 2,3 4,6-0,2 23,8 3,0 156,5 299,9 649, ,4 Patata -5,7-0,9-0,6-0,7-2,4 6,6-2,0 - -5,6 Barbabietola 1,1-8,0-45,4-84,8-53,1 51,4-111,0 61,7-188,1 Piante industriali -41,9-87,3-150,5-11,8 437, ,2 526, , ,1 Ortive in piena area -34,1-21,0-32,7 9,3-2,3 66,6 15,4 59,6 60,7 Ortive in serra 0,1 0,0 1,4 0,8-0,8-1, ,4 Orti familiari 17,5 15,7 15,4 10,7 9,5 12,7 6,7 5,8 94,0 Fiori e piante ornamentali -0,7 0,2-5,9-0,8-0,1-59,7 0,5 71,0 4,3 Foraggere avvicendate -40,4-45,5-310,0-727,3-708,0-812,4 785, , ,6 Altri seminativi 98,3 161,7 268,0 30,7-298,6-991,6-941, , ,9 Totale legnose agrarie 301,0 233,7 113,0 38,0 397,1 859,3 293,9-492, ,4 Vite -67,2-79,6-253,0-123,9 45,9 444,8 170,5 288,7 426,2 Olivo 370,3 295,5 320,1 93,2 294,8 392,6 148,0-745, ,9 Fruttiferi (compresi agrumi) -3,0 13,7 24,1 47,9 38,7-85,1-46,8-73,5-83,9 Vivai 0,3 1,7 20,3 11,3 15,6 58,9 14,1 40,1 162,4 Altre legnose agrarie 0,6 2,4 1,5 9,4 2,1 48,2 8,0-2,3 69,8 135

134 Tavola 3 (segue) - e relativa superficie investita per tipo di coltivazione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) COLTIVAZIONE VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale GROSSETO Totale seminativi Cereali Legumi Patata Barbabietola Piante industriali Ortive in piena area Ortive in serra Orti familiari Fiori e piante ornamentali Foraggere avvicendate Altri seminativi Totale legnose agrarie Vite Olivo Fruttiferi (compresi agrumi) Vivai Altre legnose agrarie Superficie investita Totale seminativi 319,8 895, , , , , , , ,6 Cereali 49,3 213, , , , , , , ,3 Legumi 1,4 8,8 91,9 331,7 808,3 976,7 416,1 518, ,7 Patata 5,4 3,1 17,0 24,8 17,4 13,3 0,5 2,8 84,3 Barbabietola ,7 109,0 226,0 163,5 77,5 277,7 865,3 Piante industriali 6,6 49,5 599, , , , , , ,4 Ortive in piena area 17,2 28,0 142,0 423,1 554,5 559,7 270,9 334, ,8 Ortive in serra 1,4 0,3 19,3 40,2 46,4 21,4 0,5 36,4 165,8 Orti familiari 72,6 43,1 58,7 53,2 60,7 39,5 9,3 4,5 341,5 Fiori e piante ornamentali 2,7 7,3 9,2 37,4 79,0 11,5 55,2 2,0 204,4 Foraggere avvicendate 44,6 154,3 791, , , , , , ,0 Altri seminativi 118,6 387, , , , , , , ,2 Totale legnose agrarie 1.494, , , , , , , , ,8 Vite 252,0 251,1 572,8 729, , ,7 611,8 571, ,6 Olivo 1.018, , , , , , , , ,2 Fruttiferi (compresi agrumi) 220,0 357,8 659,6 586,4 549,1 558,7 132,9 264, ,4 Vivai 2,9 0,5 18,7 64,9 87,7 60,8 26,7 30,0 292,1 Altre legnose agrarie 0,6 2,4 1,9 3,3 17,1 4,1 0,0 0,1 29,5 136

135 Tavola 3 (segue) - e relativa superficie investita per tipo di coltivazione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) COLTIVAZIONE VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale GROSSETO Totale seminativi Cereali Legumi Patata Barbabietola Piante industriali Ortive in piena area Ortive in serra Orti familiari Fiori e piante ornamentali Foraggere avvicendate Altri seminativi Totale legnose agrarie Vite Olivo Fruttiferi (compresi agrumi) Vivai Altre legnose agrarie Superficie investita Totale seminativi -154,2-163,7-781,8-862, , , ,0-697, ,4 Cereali -49,9-166,0-565,8-663,9-910, , ,7 309, ,2 Legumi 0,5 7,0 65,1 255,9 579,3 704,8 96,6 207, ,2 Patata -4,0-1,2 6,7 2,0-15,7 0,3 0,5 0,3-11,2 Barbabietola -0,1 - -4,6-112,4-190,1-40,3-66,1-709, ,9 Piante industriali 2,1 25,1 287, , , , , , ,2 Ortive in piena area -56,2-34,6-77,4-380,1-525,8 5,0 4,3-509, ,2 Ortive in serra -0,9-0,9 9,4-2,2 19,8-15,3-0,1 20,1 29,9 Orti familiari 2,9 14,9 20,6 20,4 10,7 7,6 2,9 3,6 83,5 Fiori e piante ornamentali 1,1 0,4-14,4-5,1 48,8-32,8-12,8-15,2-30,0 Foraggere avvicendate -34,3-43,0-405,2-847, , , , , ,3 Altri seminativi -14,8 34,4-103,1-144,1-884, ,1-448, , ,9 Totale legnose agrarie 137,1 244,1 403,7 237,9 220,1-185,8 99, ,1 61,5 Vite -111,9-81,4-153,5-250,5-291,8-842,6 43,5-468, ,1 Olivo 254,8 328,1 499,7 414,1 361,2 647,9 270,5-69, ,5 Fruttiferi (compresi agrumi) -8,3-1,0 43,3 35,4 48,9-41,4-239,7-577,6-740,3 Vivai 2,6-3,3 12,8 44,0 85,8 48,0 25,7 20,2 235,9 Altre legnose agrarie -0,2 1,6 1,4-5,1 16,1 2,2-0,5 0,1 15,5 137

136 Tavola 3 (segue) - e relativa superficie investita per tipo di coltivazione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) COLTIVAZIONE VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale TOSCANA Totale seminativi Cereali Legumi Patata Barbabietola Piante industriali Ortive in piena area Ortive in serra Orti familiari Fiori e piante ornamentali Foraggere avvicendate Altri seminativi Totale legnose agrarie Vite Olivo Fruttiferi (compresi agrumi) Vivai Altre legnose agrarie Superficie investita Totale seminativi 7.641, , , , , , , , ,5 Cereali 1.809, , , , , , , , ,7 Legumi 60,5 60,1 267,2 609, , , , , ,5 Patata 198,5 133,0 227,1 211,9 142,2 111,9 34,3 37, ,8 Barbabietola 8,6 26,4 141,0 475,8 743, , , , ,3 Piante industriali 123,9 614, , , , , , , ,1 Ortive in piena area 679,4 564, , , , ,1 997, , ,1 Ortive in serra 63,8 50,2 81,6 81,1 108,3 60,4 28,9 47,4 521,8 Orti familiari 1.446,5 571,8 577,1 305,6 199,1 134,8 41,6 26, ,0 Fiori e piante ornamentali 276,8 372,7 459,9 207,5 179,0 48,2 189,8 74, ,9 Foraggere avvicendate 1.104, , , , , , , , ,2 Altri seminativi 1.869, , , , , , , , ,2 Totale legnose agrarie , , , , , , , , ,1 Vite 3.276, , , , , , , , ,4 Olivo 9.923, , , , , , , , ,9 Fruttiferi (compresi agrumi) 1.394, , , , , , , , ,0 Vivai 228,6 388,8 894,7 790,6 783,8 625,3 501,0 253, ,6 Altre legnose agrarie 18,7 29,9 62,2 80,4 80,0 91,1 26,2 470,8 859,3 138

137 Tavola 3 (segue) - e relativa superficie investita per tipo di coltivazione e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) COLTIVAZIONE VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale TOSCANA Totale seminativi Cereali Legumi Patata Barbabietola Piante industriali Ortive in piena area Ortive in serra Orti familiari Fiori e piante ornamentali Foraggere avvicendate Altri seminativi Totale legnose agrarie Vite Olivo Fruttiferi (compresi agrumi) Vivai Altre legnose agrarie Superficie investita Totale seminativi , , , , , , , , ,5 Cereali , , , , , , , , ,2 Legumi 37,8 31,7 102,1 344,5 694, , , , ,2 Patata -130,9-89,9-116,0-65,0-41,8 44,3 11,6-21,2-408,9 Barbabietola 6,3-2,6-17,5-108,2-189,1 596,7-48,6-538,1-301,1 Piante industriali -313,4-592,9-866,0 246, , , , , ,9 Ortive in piena area -509,8-374,9-585,1-701,0-697,2 469,4 263,6-933, ,3 Ortive in serra 2,6-4,2 20,0 12,3 62,8 15,6 26,7 28,6 164,4 Orti familiari -85,4 52,2 66,0 69,0 64,7 56,6 22,9 20,5 266,5 Fiori e piante ornamentali -1,2-0,6 140,4 50,6 41,9-81,7 120,7 49,9 319,9 Foraggere avvicendate -604,3-710, , , , ,7-617, , ,2 Altri seminativi 878,4 991, ,0 811,8-408, ,7-425, ,7-992,0 Totale legnose agrarie 1.331,7-108, , ,7 52, , , , ,5 Vite , , , , , ,9-331, , ,9 Olivo 3.249, , , , , ,9-636, , ,8 Fruttiferi (compresi agrumi) -417,0-633, , ,6-418,1-869,6-507,9-779, ,1 Vivai -109,3-109,4-130,8 61,0 61,5 12,2 349,4 141,6 276,3 Altre legnose agrarie -3,2 3,5 12,9 44,4 73,0 62,6 20,9 460,4 674,4 139

138 Tavola 4 - con allevamenti e relativo numero di capi per forma di conduzione e specie di bestiame, per provincia FORME DI CONDUZIONE VALORI ASSOLUTI 2000 Bovini Ovini Caprini Equini Suini Avicoli Conigli Struzzi MASSA - CARRARA Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Numero capi Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale

139 Tavola 4 (segue) - con allevamenti e relativo numero di capi per forma di conduzione e specie di bestiame, per provincia FORME DI CONDUZIONE VARIAZIONI ASSOLUTE Bovini Ovini Caprini Equini Suini Avicoli Conigli Struzzi (a) MASSA - CARRARA Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Numero capi Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale (a) Non è possibile il confronto perché nel Censimento del 1990 questa variabile non è stata rilevata 141

140 Tavola 4 (segue) - con allevamenti e relativo numero di capi per forma di conduzione e specie di bestiame, per provincia FORME DI CONDUZIONE VALORI ASSOLUTI 2000 Bovini Ovini Caprini Equini Suini Avicoli Conigli Struzzi LUCCA Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Numero capi Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale

141 Tavola 4 (segue) - con allevamenti e relativo numero di capi per forma di conduzione e specie di bestiame, per provincia FORME DI CONDUZIONE VARIAZIONI ASSOLUTE Bovini Ovini Caprini Equini Suini Avicoli Conigli Struzzi (a) LUCCA Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Numero capi Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale (a) Non è possibile il confronto perché nel Censimento del 1990 questa variabile non è stata rilevata 143

142 Tavola 4 (segue) - con allevamenti e relativo numero di capi per forma di conduzione e specie di bestiame, per provincia FORME DI CONDUZIONE VALORI ASSOLUTI 2000 Bovini Ovini Caprini Equini Suini Avicoli Conigli Struzzi PISTOIA Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Numero capi Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale

143 Tavola 4 (segue) - con allevamenti e relativo numero di capi per forma di conduzione e specie di bestiame, per provincia FORME DI CONDUZIONE VARIAZIONI ASSOLUTE Bovini Ovini Caprini Equini Suini Avicoli Conigli Struzzi (a) PISTOIA Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Numero capi Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale (a) Non è possibile il confronto perché nel Censimento del 1990 questa variabile non è stata rilevata 145

144 Tavola 4 (segue) - con allevamenti e relativo numero di capi per forma di conduzione e specie di bestiame, per provincia FORME DI CONDUZIONE VALORI ASSOLUTI 2000 Bovini Ovini Caprini Equini Suini Avicoli Conigli Struzzi FIRENZE Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Numero capi Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale

145 Tavola 4 (segue) - con allevamenti e relativo numero di capi per forma di conduzione e specie di bestiame, per provincia FORME DI CONDUZIONE VARIAZIONI ASSOLUTE Bovini Ovini Caprini Equini Suini Avicoli Conigli Struzzi (a) FIRENZE Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Numero capi Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale (a) Non è possibile il confronto perché nel Censimento del 1990 questa variabile non è stata rilevata 147

146 Tavola 4 (segue) - con allevamenti e relativo numero di capi per forma di conduzione e specie di bestiame, per provincia FORME DI CONDUZIONE VALORI ASSOLUTI 2000 Bovini Ovini Caprini Equini Suini Avicoli Conigli Struzzi PRATO Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Numero capi Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale

147 Tavola 4 (segue) - con allevamenti e relativo numero di capi per forma di conduzione e specie di bestiame, per provincia FORME DI CONDUZIONE VARIAZIONI ASSOLUTE Bovini Ovini Caprini Equini Suini Avicoli Conigli Struzzi (a) PRATO Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Numero capi Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale (a) Non è possibile il confronto perché nel Censimento del 1990 questa variabile non è stata rilevata 149

148 Tavola 4 (segue) - con allevamenti e relativo numero di capi per forma di conduzione e specie di bestiame, per provincia FORME DI CONDUZIONE VALORI ASSOLUTI 2000 Bovini Ovini Caprini Equini Suini Avicoli Conigli Struzzi LIVORNO Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Numero capi Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale

149 Tavola 4 (segue) - con allevamenti e relativo numero di capi per forma di conduzione e specie di bestiame, per provincia FORME DI CONDUZIONE VARIAZIONI ASSOLUTE Bovini Ovini Caprini Equini Suini Avicoli Conigli Struzzi (a) LIVORNO Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Numero capi Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale (a) Non è possibile il confronto perché nel Censimento del 1990 questa variabile non è stata rilevata 151

150 Tavola 4 (segue) - con allevamenti e relativo numero di capi per forma di conduzione e specie di bestiame, per provincia FORME DI CONDUZIONE VALORI ASSOLUTI 2000 Bovini Ovini Caprini Equini Suini Avicoli Conigli Struzzi PISA Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Numero capi Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale

151 Tavola 4 (segue) - con allevamenti e relativo numero di capi per forma di conduzione e specie di bestiame, per provincia FORME DI CONDUZIONE VARIAZIONI ASSOLUTE Bovini Ovini Caprini Equini Suini Avicoli Conigli Struzzi (a) PISA Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Numero capi Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale (a) Non è possibile il confronto perché nel Censimento del 1990 questa variabile non è stata rilevata 153

152 Tavola 4 (segue) - con allevamenti e relativo numero di capi per forma di conduzione e specie di bestiame, per provincia FORME DI CONDUZIONE VALORI ASSOLUTI 2000 Bovini Ovini Caprini Equini Suini Avicoli Conigli Struzzi AREZZO Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Numero capi Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale

153 Tavola 4 (segue) - con allevamenti e relativo numero di capi per forma di conduzione e specie di bestiame, per provincia FORME DI CONDUZIONE VARIAZIONI ASSOLUTE Bovini Ovini Caprini Equini Suini Avicoli Conigli Struzzi (a) AREZZO Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Numero capi Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale (a) Non è possibile il confronto perché nel Censimento del 1990 questa variabile non è stata rilevata 155

154 Tavola 4 (segue) - con allevamenti e relativo numero di capi per forma di conduzione e specie di bestiame, per provincia FORME DI CONDUZIONE VALORI ASSOLUTI 2000 Bovini Ovini Caprini Equini Suini Avicoli Conigli Struzzi SIENA Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Numero capi Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale

155 Tavola 4 (segue) - con allevamenti e relativo numero di capi per forma di conduzione e specie di bestiame, per provincia FORME DI CONDUZIONE VARIAZIONI ASSOLUTE Bovini Ovini Caprini Equini Suini Avicoli Conigli Struzzi (a) SIENA Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Numero capi Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale (a) Non è possibile il confronto perché nel Censimento del 1990 questa variabile non è stata rilevata 157

156 Tavola 4 (segue) - con allevamenti e relativo numero di capi per forma di conduzione e specie di bestiame, per provincia FORME DI CONDUZIONE VALORI ASSOLUTI 2000 Bovini Ovini Caprini Equini Suini Avicoli Conigli Struzzi GROSSETO Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Numero capi Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale

157 Tavola 4 (segue) - con allevamenti e relativo numero di capi per forma di conduzione e specie di bestiame, per provincia FORME DI CONDUZIONE VARIAZIONI ASSOLUTE Bovini Ovini Caprini Equini Suini Avicoli Conigli Struzzi (a) GROSSETO Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Numero capi Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale (a) Non è possibile il confronto perché nel Censimento del 1990 questa variabile non è stata rilevata 159

158 Tavola 4 (segue) - con allevamenti e relativo numero di capi per forma di conduzione e specie di bestiame, per provincia FORME DI CONDUZIONE VALORI ASSOLUTI 2000 Bovini Ovini Caprini Equini Suini Avicoli Conigli Struzzi TOSCANA Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Numero capi Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale

159 Tavola 4 (segue) - con allevamenti e relativo numero di capi per forma di conduzione e specie di bestiame, per provincia FORME DI CONDUZIONE VARIAZIONI ASSOLUTE Bovini Ovini Caprini Equini Suini Avicoli Conigli Struzzi (a) TOSCANA Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale Numero capi Conduzione diretta del coltivatore Con solo manodopera familiare Con manodopera familiare prevalente Con manodopera extrafamiliare prevalente Conduzione con salariati Conduzione a colonia parziaria appoderata Altra forma di conduzione Totale (a) Non è possibile il confronto perché nel Censimento del 1990 questa variabile non è stata rilevata 161

160 Tavola 5 - che possiedono mezzi meccanici e relativo numero di mezzi per tipo di mezzo e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) MEZZI MECCANICI Senza SAU VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale MASSA - CARRARA Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione Numero mezzi Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione

161 Tavola 5 (segue) - che possiedono mezzi meccanici e relativo numero di mezzi per tipo di mezzo e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) MEZZI MECCANICI Senza SAU VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale MASSA - CARRARA Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria (a) Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti (a) Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione Numero mezzi Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria (a) Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti (a) Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione (a) Non è possibile il confronto perché nel Censimento del 1990 questa variabile non è stata rilevata 163

162 Tavola 5 (segue) - che possiedono mezzi meccanici e relativo numero di mezzi per tipo di mezzo e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) MEZZI MECCANICI Senza SAU VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale LUCCA Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione Numero mezzi Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione

163 Tavola 5 (segue) - che possiedono mezzi meccanici e relativo numero di mezzi per tipo di mezzo e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) MEZZI MECCANICI Senza SAU VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale LUCCA Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria (a) Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti (a) Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione Numero mezzi Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria (a) Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti (a) Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione (a) Non è possibile il confronto perché nel Censimento del 1990 questa variabile non è stata rilevata 165

164 Tavola 5 (segue) - che possiedono mezzi meccanici e relativo numero di mezzi per tipo di mezzo e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) MEZZI MECCANICI Senza SAU VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale PISTOIA Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione Numero mezzi Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione

165 Tavola 5 (segue) - che possiedono mezzi meccanici e relativo numero di mezzi per tipo di mezzo e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) MEZZI MECCANICI Senza SAU VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale PISTOIA Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria (a) Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti (a) Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione Numero mezzi Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria (a) Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti (a) Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione (a) Non è possibile il confronto perché nel Censimento del 1990 questa variabile non è stata rilevata 167

166 Tavola 5 (segue) - che possiedono mezzi meccanici e relativo numero di mezzi per tipo di mezzo e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) MEZZI MECCANICI Senza SAU VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale FIRENZE Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione Numero mezzi Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione

167 Tavola 5 (segue) - che possiedono mezzi meccanici e relativo numero di mezzi per tipo di mezzo e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) MEZZI MECCANICI Senza SAU VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale FIRENZE Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria (a) Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti (a) Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione Numero mezzi Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria (a) Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti (a) Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione (a) Non è possibile il confronto perché nel Censimento del 1990 questa variabile non è stata rilevata 169

168 Tavola 5 (segue) - che possiedono mezzi meccanici e relativo numero di mezzi per tipo di mezzo e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) MEZZI MECCANICI Senza SAU VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale PRATO Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione Numero mezzi Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione

169 Tavola 5 (segue) - che possiedono mezzi meccanici e relativo numero di mezzi per tipo di mezzo e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) MEZZI MECCANICI Senza SAU VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale PRATO Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria (a) Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti (a) Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione Numero mezzi Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria (a) Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti (a) Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione (a) Non è possibile il confronto perché nel Censimento del 1990 questa variabile non è stata rilevata 171

170 Tavola 5 (segue) - che possiedono mezzi meccanici e relativo numero di mezzi per tipo di mezzo e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) MEZZI MECCANICI Senza SAU VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale LIVORNO Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione Numero mezzi Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione

171 Tavola 5 (segue) - che possiedono mezzi meccanici e relativo numero di mezzi per tipo di mezzo e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) MEZZI MECCANICI Senza SAU VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale LIVORNO Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria (a) Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti (a) Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione Numero mezzi Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria (a) Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti (a) Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione (a) Non è possibile il confronto perché nel Censimento del 1990 questa variabile non è stata rilevata 173

172 Tavola 5 (segue) - che possiedono mezzi meccanici e relativo numero di mezzi per tipo di mezzo e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) MEZZI MECCANICI Senza SAU VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale PISA Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione Numero mezzi Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione

173 Tavola 5 (segue) - che possiedono mezzi meccanici e relativo numero di mezzi per tipo di mezzo e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) MEZZI MECCANICI Senza SAU VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale PISA Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria (a) Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti (a) Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione Numero mezzi Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria (a) Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti (a) Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione (a) Non è possibile il confronto perché nel Censimento del 1990 questa variabile non è stata rilevata 175

174 Tavola 5 (segue) - che possiedono mezzi meccanici e relativo numero di mezzi per tipo di mezzo e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) MEZZI MECCANICI Senza SAU VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale AREZZO Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione Numero mezzi Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione

175 Tavola 5 (segue) - che possiedono mezzi meccanici e relativo numero di mezzi per tipo di mezzo e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) MEZZI MECCANICI Senza SAU VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale AREZZO Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria (a) Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti (a) Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione Numero mezzi Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria (a) Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti (a) Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione (a) Non è possibile il confronto perché nel Censimento del 1990 questa variabile non è stata rilevata 177

176 Tavola 5 (segue) - che possiedono mezzi meccanici e relativo numero di mezzi per tipo di mezzo e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) MEZZI MECCANICI Senza SAU VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale SIENA Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione Numero mezzi Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione

177 Tavola 5 (segue) - che possiedono mezzi meccanici e relativo numero di mezzi per tipo di mezzo e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) MEZZI MECCANICI Senza SAU VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale SIENA Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria (a) Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti (a) Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione Numero mezzi Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria (a) Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti (a) Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione (a) Non è possibile il confronto perché nel Censimento del 1990 questa variabile non è stata rilevata 179

178 Tavola 5 (segue) - che possiedono mezzi meccanici e relativo numero di mezzi per tipo di mezzo e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) MEZZI MECCANICI Senza SAU VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale GROSSETO Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione Numero mezzi Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione

179 Tavola 5 (segue) - che possiedono mezzi meccanici e relativo numero di mezzi per tipo di mezzo e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) MEZZI MECCANICI Senza SAU VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale GROSSETO Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria (a) Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti (a) Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione Numero mezzi Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria (a) Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti (a) Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione (a) Non è possibile il confronto perché nel Censimento del 1990 questa variabile non è stata rilevata 181

180 Tavola 5 (segue) - che possiedono mezzi meccanici e relativo numero di mezzi per tipo di mezzo e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) MEZZI MECCANICI Senza SAU VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale TOSCANA Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione Numero mezzi Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione

181 Tavola 5 (segue) - che possiedono mezzi meccanici e relativo numero di mezzi per tipo di mezzo e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) MEZZI MECCANICI Senza SAU VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale TOSCANA Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria (a) Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti (a) Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione Numero mezzi Trattrici Motocoltivatori Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta di pomodoro da industria (a) Macchine per la raccolta di patata Macchine per la raccolta di barbabietola Macchine per la raccolta di altri prodotti (a) Apparecchi meccanici distribuzione dei prodotti fitoiatrici Macchine per la fertilizzazione (a) Non è possibile il confronto perché nel Censimento del 1990 questa variabile non è stata rilevata 183

182 Tavola 6 - Persone e relativo numero di giornate di lavoro per categoria di manodopera e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) CATEGORIE DI MANODOPERA Senza SAU VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale MASSA - CARRARA Persone totale familiari conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato operai a tempo indeterminato totale manodopera a tempo determinato dirigenti a tempo determinato operai a tempo determinato totale giornate di lavoro familiare Giornate di lavoro conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale giornate manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato operai a tempo indeterminato totale giornate manodopera a tempo determinato dirigenti a tempo determinato operai a tempo determinato

183 Tavola 6 (segue) - Persone e relativo numero di giornate di lavoro per categoria di manodopera e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) CATEGORIE DI MANODOPERA Senza SAU VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale MASSA - CARRARA Persone totale familiari conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato (a) operai a tempo indeterminato (a) totale manodopera a tempo determinato (a) dirigenti a tempo determinato (a) operai a tempo determinato (a) totale giornate di lavoro familiare Giornate di lavoro conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale giornate manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato (a) operai a tempo indeterminato (a) totale giornate manodopera a tempo determinato (a) dirigenti a tempo determinato (a) operai a tempo determinato (a) Non è possibile il confronto perché nel Censimento del 1990 questa variabile non è stata rilevata 185

184 Tavola 6 (segue) - Persone e relativo numero di giornate di lavoro per categoria di manodopera e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) CATEGORIE DI MANODOPERA Senza SAU VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale LUCCA Persone totale familiari conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato operai a tempo indeterminato totale manodopera a tempo determinato dirigenti a tempo determinato operai a tempo determinato totale giornate di lavoro familiare Giornate di lavoro conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale giornate manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato operai a tempo indeterminato totale giornate manodopera a tempo determinato dirigenti a tempo determinato operai a tempo determinato

185 Tavola 6 (segue) - Persone e relativo numero di giornate di lavoro per categoria di manodopera e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) CATEGORIE DI MANODOPERA Senza SAU VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale LUCCA Persone totale familiari conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato (a) operai a tempo indeterminato (a) totale manodopera a tempo determinato (a) dirigenti a tempo determinato (a) operai a tempo determinato (a) totale giornate di lavoro familiare Giornate di lavoro conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale giornate manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato (a) operai a tempo indeterminato (a) totale giornate manodopera a tempo determinato (a) dirigenti a tempo determinato (a) operai a tempo determinato (a) Non è possibile il confronto perché nel Censimento del 1990 questa variabile non è stata rilevata 187

186 Tavola 6 (segue) - Persone e relativo numero di giornate di lavoro per categoria di manodopera e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) CATEGORIE DI MANODOPERA Senza SAU VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale PISTOIA Persone totale familiari conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato operai a tempo indeterminato totale manodopera a tempo determinato dirigenti a tempo determinato operai a tempo determinato totale giornate di lavoro familiare Giornate di lavoro conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale giornate manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato operai a tempo indeterminato totale giornate manodopera a tempo determinato dirigenti a tempo determinato operai a tempo determinato

187 Tavola 6 (segue) - Persone e relativo numero di giornate di lavoro per categoria di manodopera e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) CATEGORIE DI MANODOPERA Senza SAU VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale PISTOIA Persone totale familiari conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato (a) operai a tempo indeterminato (a) totale manodopera a tempo determinato (a) dirigenti a tempo determinato (a) operai a tempo determinato (a) totale giornate di lavoro familiare Giornate di lavoro conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale giornate manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato (a) operai a tempo indeterminato (a) totale giornate manodopera a tempo determinato (a) dirigenti a tempo determinato (a) operai a tempo determinato (a) Non è possibile il confronto perché nel Censimento del 1990 questa variabile non è stata rilevata 189

188 Tavola 6 (segue) - Persone e relativo numero di giornate di lavoro per categoria di manodopera e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) CATEGORIE DI MANODOPERA Senza SAU VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale FIRENZE Persone totale familiari conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato operai a tempo indeterminato totale manodopera a tempo determinato dirigenti a tempo determinato operai a tempo determinato totale giornate di lavoro familiare Giornate di lavoro conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale giornate manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato operai a tempo indeterminato totale giornate manodopera a tempo determinato dirigenti a tempo determinato operai a tempo determinato

189 Tavola 6 (segue) - Persone e relativo numero di giornate di lavoro per categoria di manodopera e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) CATEGORIE DI MANODOPERA Senza SAU VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale FIRENZE Persone totale familiari conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato (a) operai a tempo indeterminato (a) totale manodopera a tempo determinato (a) dirigenti a tempo determinato (a) operai a tempo determinato (a) totale giornate di lavoro familiare Giornate di lavoro conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale giornate manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato (a) operai a tempo indeterminato (a) totale giornate manodopera a tempo determinato (a) dirigenti a tempo determinato (a) operai a tempo determinato (a) Non è possibile il confronto perché nel Censimento del 1990 questa variabile non è stata rilevata 191

190 Tavola 6 (segue) - Persone e relativo numero di giornate di lavoro per categoria di manodopera e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) CATEGORIE DI MANODOPERA Senza SAU VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale PRATO Persone totale familiari conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato operai a tempo indeterminato totale manodopera a tempo determinato dirigenti a tempo determinato operai a tempo determinato totale giornate di lavoro familiare Giornate di lavoro conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale giornate manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato operai a tempo indeterminato totale giornate manodopera a tempo determinato dirigenti a tempo determinato operai a tempo determinato

191 Tavola 6 (segue) - Persone e relativo numero di giornate di lavoro per categoria di manodopera e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) CATEGORIE DI MANODOPERA Senza SAU VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale PRATO Persone totale familiari conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato (a) operai a tempo indeterminato (a) totale manodopera a tempo determinato (a) dirigenti a tempo determinato (a) operai a tempo determinato (a) totale giornate di lavoro familiare Giornate di lavoro conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale giornate manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato (a) operai a tempo indeterminato (a) totale giornate manodopera a tempo determinato (a) dirigenti a tempo determinato (a) operai a tempo determinato (a) Non è possibile il confronto perché nel Censimento del 1990 questa variabile non è stata rilevata 193

192 Tavola 6 (segue) - Persone e relativo numero di giornate di lavoro per categoria di manodopera e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) CATEGORIE DI MANODOPERA Senza SAU VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale LIVORNO Persone totale familiari conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato operai a tempo indeterminato totale manodopera a tempo determinato dirigenti a tempo determinato operai a tempo determinato totale giornate di lavoro familiare Giornate di lavoro conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale giornate manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato operai a tempo indeterminato totale giornate manodopera a tempo determinato dirigenti a tempo determinato operai a tempo determinato

193 Tavola 6 (segue) - Persone e relativo numero di giornate di lavoro per categoria di manodopera e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) CATEGORIE DI MANODOPERA Senza SAU VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale LIVORNO Persone totale familiari conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato (a) operai a tempo indeterminato (a) totale manodopera a tempo determinato (a) dirigenti a tempo determinato (a) operai a tempo determinato (a) totale giornate di lavoro familiare Giornate di lavoro conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale giornate manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato (a) operai a tempo indeterminato (a) totale giornate manodopera a tempo determinato (a) dirigenti a tempo determinato (a) operai a tempo determinato (a) Non è possibile il confronto perché nel Censimento del 1990 questa variabile non è stata rilevata 195

194 Tavola 6 (segue) - Persone e relativo numero di giornate di lavoro per categoria di manodopera e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) CATEGORIE DI MANODOPERA Senza SAU VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale PISA Persone totale familiari conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato operai a tempo indeterminato totale manodopera a tempo determinato dirigenti a tempo determinato operai a tempo determinato totale giornate di lavoro familiare Giornate di lavoro conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale giornate manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato operai a tempo indeterminato totale giornate manodopera a tempo determinato dirigenti a tempo determinato operai a tempo determinato

195 Tavola 6 (segue) - Persone e relativo numero di giornate di lavoro per categoria di manodopera e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) CATEGORIE DI MANODOPERA Senza SAU VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale PISA Persone totale familiari conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato (a) operai a tempo indeterminato (a) totale manodopera a tempo determinato (a) dirigenti a tempo determinato (a) operai a tempo determinato (a) totale giornate di lavoro familiare Giornate di lavoro conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale giornate manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato (a) operai a tempo indeterminato (a) totale giornate manodopera a tempo determinato (a) dirigenti a tempo determinato (a) operai a tempo determinato (a) Non è possibile il confronto perché nel Censimento del 1990 questa variabile non è stata rilevata 197

196 Tavola 6 (segue) - Persone e relativo numero di giornate di lavoro per categoria di manodopera e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) CATEGORIE DI MANODOPERA Senza SAU VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale AREZZO Persone totale familiari conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato operai a tempo indeterminato totale manodopera a tempo determinato dirigenti a tempo determinato operai a tempo determinato totale giornate di lavoro familiare Giornate di lavoro conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale giornate manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato operai a tempo indeterminato totale giornate manodopera a tempo determinato dirigenti a tempo determinato operai a tempo determinato

197 Tavola 6 (segue) - Persone e relativo numero di giornate di lavoro per categoria di manodopera e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) CATEGORIE DI MANODOPERA Senza SAU VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale AREZZO Persone totale familiari conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato (a) operai a tempo indeterminato (a) totale manodopera a tempo determinato (a) dirigenti a tempo determinato (a) operai a tempo determinato (a) totale giornate di lavoro familiare Giornate di lavoro conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale giornate manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato (a) operai a tempo indeterminato (a) totale giornate manodopera a tempo determinato (a) dirigenti a tempo determinato (a) operai a tempo determinato (a) Non è possibile il confronto perché nel Censimento del 1990 questa variabile non è stata rilevata 199

198 Tavola 6 (segue) - Persone e relativo numero di giornate di lavoro per categoria di manodopera e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) CATEGORIE DI MANODOPERA Senza SAU VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale SIENA Persone totale familiari conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato operai a tempo indeterminato totale manodopera a tempo determinato dirigenti a tempo determinato operai a tempo determinato totale giornate di lavoro familiare Giornate di lavoro conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale giornate manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato operai a tempo indeterminato totale giornate manodopera a tempo determinato dirigenti a tempo determinato operai a tempo determinato

199 Tavola 6 (segue) - Persone e relativo numero di giornate di lavoro per categoria di manodopera e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) CATEGORIE DI MANODOPERA Senza SAU VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale SIENA Persone totale familiari conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato (a) operai a tempo indeterminato (a) totale manodopera a tempo determinato (a) dirigenti a tempo determinato (a) operai a tempo determinato (a) totale giornate di lavoro familiare Giornate di lavoro conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale giornate manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato (a) operai a tempo indeterminato (a) totale giornate manodopera a tempo determinato (a) dirigenti a tempo determinato (a) operai a tempo determinato (a) Non è possibile il confronto perché nel Censimento del 1990 questa variabile non è stata rilevata 201

200 Tavola 6 (segue) - Persone e relativo numero di giornate di lavoro per categoria di manodopera e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) CATEGORIE DI MANODOPERA Senza SAU VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale GROSSETO Persone totale familiari conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato operai a tempo indeterminato totale manodopera a tempo determinato dirigenti a tempo determinato operai a tempo determinato totale giornate di lavoro familiare Giornate di lavoro conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale giornate manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato operai a tempo indeterminato totale giornate manodopera a tempo determinato dirigenti a tempo determinato operai a tempo determinato

201 Tavola 6 (segue) - Persone e relativo numero di giornate di lavoro per categoria di manodopera e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) CATEGORIE DI MANODOPERA Senza SAU VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale GROSSETO Persone totale familiari conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato (a) operai a tempo indeterminato (a) totale manodopera a tempo determinato (a) dirigenti a tempo determinato (a) operai a tempo determinato (a) totale giornate di lavoro familiare Giornate di lavoro conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale giornate manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato (a) operai a tempo indeterminato (a) totale giornate manodopera a tempo determinato (a) dirigenti a tempo determinato (a) operai a tempo determinato (a) Non è possibile il confronto perché nel Censimento del 1990 questa variabile non è stata rilevata 203

202 Tavola 6 (segue) - Persone e relativo numero di giornate di lavoro per categoria di manodopera e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) CATEGORIE DI MANODOPERA Senza SAU VALORI ASSOLUTI 2000 Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale TOSCANA Persone totale familiari conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato operai a tempo indeterminato totale manodopera a tempo determinato dirigenti a tempo determinato operai a tempo determinato Giornate di lavoro totale giornate di lavoro familiare conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale giornate manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato operai a tempo indeterminato totale giornate manodopera a tempo determinato dirigenti a tempo determinato operai a tempo determinato

203 Tavola 6 (segue) - Persone e relativo numero di giornate di lavoro per categoria di manodopera e classi di superficie agricola utilizzata, per provincia (superficie in ettari) CATEGORIE DI MANODOPERA Senza SAU VARIAZIONI ASSOLUTE Classi di superficie agricola utilizzata Meno di ed oltre Totale TOSCANA Persone totale familiari conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato (a) operai a tempo indeterminato (a) totale manodopera a tempo determinato (a) dirigenti a tempo determinato (a) operai a tempo determinato (a) totale giornate di lavoro familiare Giornate di lavoro conduttore coniuge che lavora in azienda altri familiari che lavorano in azienda parenti che lavorano in azienda totale giornate manodopera a tempo indeterminato dirigenti a tempo indetetminato (a) operai a tempo indeterminato (a) totale giornate manodopera a tempo determinato (a) dirigenti a tempo determinato (a) operai a tempo determinato (a) Non è possibile il confronto perché nel Censimento del 1990 questa variabile non è stata rilevata 205

204 206

205 207 ALLEGATI

206 208

207 Glossario Abitazioni situate nell'azienda Tutte le abitazioni comprese nel perimetro aziendale. Per abitazione si intende un insieme di vani o anche un vano solo, destinato funzionalmente ad uso abitazione, che dispone di un ingresso indipendente su strada, pianerottolo, cortile, terrazza, ballatoio e simili. Sono esclusi i locali che non hanno le caratteristiche proprie delle abitazioni (roulotte, carrozzoni, cantine, magazzini, ecc.) anche se risultano occupati di fatto da una o più famiglie. Una abitazione è considerata occupata quando in essa abitano una o più persone ivi aventi la loro dimora abituale anche se temporaneamente assenti alla data del censimento. Agricoltura biologica Agricoltura praticata in modo conforme agli standard e alle norme specificati nel regolamento CE n.2092/91, con tecniche di cura e di coltivazione che, escludendo l uso di fitofarmaci e concimi minerali, tende a sfruttare al massimo l equilibrio che viene a crearsi tra le diverse componenti di un ecosistema (suolo, piante e/o animali) ed i relativi processi biologici. La produzione deve avvenire in modo da tenere rigorosamente separate le terre e le località di produzione e di stoccaggio da altre unità che non producono a norma delle regole della produzione biologica. Agricoltura integrata Sistemi agricoli a basso input (ad esclusione dell agricoltura biologica) per i quali si utilizzano pratiche agricole sostenibili, in cui si impiegano mezzi di produzione minimi, in particolare concimi e prodotti fitosanitari. Le direttive in materia possono essere stabilite dalle autorità nazionali o regionali, etc. Agricoltura sottoposta a disciplinare - Una produzione basata sull adesione, volontaria di un imprenditore ad un associazione di produttori, che gestisce un marchio ed un insieme di standard minimi di qualità (il disciplinare) al fine di valorizzare la propria produzione sia sotto l aspetto qualitativo che commerciale. Alimentazione automatizzata del bestiame (impianti per l') - Apparecchiature rappresentate essenzialmente dagli alimentatori automatici (a coclea, a nastro o a catena fissa) fissi o mobili con strutture metalliche o di legno, utilizzati per la distribuzione automatica degli alimenti agli animali che consistono in uno o più trasportatori che prelevano il foraggio o i mangimi da una tramoggia oppure direttamente dai silos e li trasportano in una canaletta parallela alla mangiatoia. Allevamenti - I dati sulla consistenza degli allevamenti fanno riferimento a tutti i capi di bestiame che alla data del censimento si trovavano presso l'azienda sia che si trattasse di bestiame in dotazione dell'azienda stessa, sia che si trattasse di bestiame affidato o da essa allevato. Sono inclusi i capi temporaneamente assenti per transumanza, pascolo, ecc. sono esclusi gli animali di passaggio (es: femmine presenti per la monta). Allevamenti avicoli - Polli da carne - compresi i giovani capi destinati alla produzione di carne Galline da uova - Galline che hanno già cominciato a deporre uova e giovani capi destinati alla produzione di uova. Approvvigionamento dell'acqua irrigua - L'Approvvigionamento dell'acqua irrigua è considerato: - fonte di approvvigionamento, quando l'azienda si approvvigiona per derivazione diretta da corsi d'acqua superficiali, senza essere soggetta a vincoli per quanto riguarda le modalità di presa e di utilizzazione dell'acqua o mediante pozzi, fontanili, ecc. situati nel proprio fondo; - gestione dell acqua irrigua quando l azienda è soggetta a vincoli per quanto riguarda le modalità di presa e di utilizzazione dell acqua stessa; la gestione può avvenire: - in forma autonoma - da consorzi di irrigazione e bonifica quando l'azienda si approvvigiona di acqua attraverso consorzi di irrigazione e bonifica che servono per lo più un complesso organizzato di aziende; - da altre aziende agricole; - in altra forma, quando l'azienda si approvvigiona d'acqua attraverso imprese private non agricole. Aratura - Fondamentale tecnica di lavorazione che consiste nel ribaltare una fetta di terreno dopo aver proceduto al suo distaccamento dal suolo con lo scopo della distruzione della vegetazione preesistente, dell'incorporamento di concimi, dell'aumento dell'areazione permeabilità e dei fenomeni ad essa collegati. Arboricoltura da legno Superficie investita prevalentemente a pioppeti o fruttiferi destinati alla produzione di legname. 209

208 Aree boscate a turno breve - Superfici a bosco in cui il periodo tra l'impianto degli alberi ed il taglio del prodotto (escludendo le normali operazioni di sfoltitura) non supera i 15 anni. Artigianato - Attività artigianali esercitate dal conduttore, dai membri della sua famiglia o da manodopera non familiare a condizione che essi siano addetti anche ai lavori agricoli. Aspersione - Metodo che prevede l'aspersione dell'acqua con apparecchiature che simulano la pioggia naturale. Esso prevede una serie di tubi, una pompa che fornisce pressione all'acqua e uno o più irrigatori che distribuiscono l'acqua sul terreno. Gli impianti possono essere fissi, semifissi o mobili. La pressione idrica e la gittata degli irrigatori possono variare sensibilmente. Associazioni di produttori - Associazioni costituite per iniziativa dei produttori stessi allo scopo di: - promuovere la concentrazione dell'offerta e la regolarizzazione dei prezzi nella fase della produzione per uno o più prodotti agricoli; - mettere a disposizione dei produttori associati mezzi tecnici adeguati per il condizionamento e la commercializzazione dei prodotti in questione. I produttori associati hanno l'obbligo di: - vendere, tramite l'organizzazione dei produttori, tutta la produzione relativa al prodotto o ai prodotti per il quale o per i quali hanno aderito, con la possibilità, tuttavia, per l'organizzazione di esentare i produttori da tale obbligo per determinate quantità; - applicare in materia di produzione e di commercializzazione, le norme adottate dall'organizzazione dei produttori per migliorare la qualità dei prodotti e per adattare il volume dell'offerta alle esigenze del mercato; - fornire le informazioni richieste dall'organizzazione in materia di raccolti e disponibilità dei prodotti. Attività remunerativa extraziendale - Qualsiasi attività esercitata al di fuori dell'azienda e che ha come corrispettivo una remunerazione. Sono comprese eventuali attività remunerative che possono essere esercitate sull'azienda stessa o in un'altra impresa agricola (gestione di un terreno da campeggio, affitto di alloggi a turisti), oppure in una impresa non agricola appartenente al conduttore. Avvicendamento libero - La successione di colture diverse sullo stesso terreno viene decisa annualmente. Azienda agricola, forestale e zootecnica - L'unità tecnico-economica costituita da terreni, anche in appezzamenti non contigui, ed eventualmente da impianti ed attrezzature varie, in cui si attua la produzione agraria, forestale e zootecnica ad opera di un conduttore, cioè persona fisica, società od ente che ne sopporta il rischio sia da solo (conduttore coltivatore e conduttore con salariati e/o compartecipanti), sia in associazione ad un mezzadro o colono parziario. Azienda senza terreno agrario - Per terreno agrario si intende la superficie dell'azienda destinata alla pratica delle varie colture o che potrebbe essere ad esse destinata mediante l'impiego di mezzi normalmente disponibili presso un'azienda agricola. Non è terreno agrario la superficie costituita da aree occupate da fabbricati, cortili, strade poderali, ecc. Le aziende senza terreno agrario sono quelle zootecniche nelle quali si attua esclusivamente l'allevamento di bestiame e le aziende che utilizzano terreni pascolativi appartenenti a comuni, ad altri enti pubblici o a privati senza che i terreni stessi si configurino come elementi costitutivi delle aziende stesse. Le aziende che praticano la coltivazione di funghi in grotte, sotterranei ed appositi edifici sono assimilate a quelle con terreno agrario. Azienda individuale - Persona singola, persone legate da vincoli di parentela che conducono unitariamente terreni appartenenti a più componenti. Barbatelle - Giovani piante di vite, innestate e non, prima del loro impianto definitivo. Boschi - Superfici coperte da alberi e/o arbusti forestali., il cui prodotto principale è il legno. Sono considerati boschi anche i terreni il cui suolo occupato dalle piante forestali viene parzialmente utilizzato per coltivazioni erbacee aventi carattere accessorio o marginale. Sono compresi i vivai forestali destinati al fabbisogno aziendale. Sono esclusi i castagneti da frutto e le pioppete. 210

209 Bovini - maschi - da riproduzione, costituiti dai torelli (bovini interi destinati alla riproduzione) e dai tori (bovini interi già adibiti alla riproduzione naturale od impiegati per la fecondazione artificiale) compresi i tori riformati, cioè al termine della loro carriera riproduttiva; - da macello, costituiti dai vitelli, vitelloni, manzetti o manzi e buoi destinati alla produzione di carne; - femmine - da allevamento: bovine che non hanno mai partorito anche se gravide alla data del censimento o che sono allevate per la riproduzione; - da macello: bovine che non hanno mai partorito e che vengono allevate per essere macellate; - vacche da latte (comprese le vacche da latte e carne): vacche (bovine che hanno già partorito almeno una volta), che, per razza o attitudine, sono adibite esclusivamente o prevalentemente alla produzione di latte destinato al consumo umano o alla trasformazione in prodotti lattiero-caseari. Sono comprese le vacche da latte riformate o al termine della loro carriera economica; - altre vacche (da carne e/o da lavoro): bovine che hanno già partorito almeno una volta, ma che sono allevate per la produzione di vitelli o vengono adibite per il lavoro o ad entrambe le funzioni economiche e il cui latte, di norma, non è destinato né al consumo umano diretto né alla trasformazione in prodotti lattiero-caseari. Sono comprese le altre vacche riformate o al termine della loro carriera economica. Capo azienda - Persona che di fatto gestisce l'azienda e cioè la persona fisica che assicura la gestione corrente e quotidiana dell'azienda. Si ha la gestione quotidiana dell'azienda anche quando l'attività è assicurata per un limitato numero di mesi, come ad esempio, nelle aziende specializzate per la viticoltura, olivicoltura, ecc. Il capo azienda è in genere il conduttore stesso, ma può essere una diversa persona, qualora il conduttore stesso abbia affidato la gestione dell'azienda ad altra persona, per esempio ad un membro della famiglia. Per ciascuna azienda si considera capo azienda esclusivamente una persona. Se più persone partecipano alla gestione corrente e quotidiana dell'azienda, è considerato capo azienda la persona che reca il maggior contributo alla gestione dell'azienda. Qualora tale contributo alla gestione si è ripartito in maniera uguale tra due o più persone, di queste è considerata capo azienda la più avanzata in età. Il mezzadro è da considerarsi come capo azienda ed analogamente il soccidario per le aziende a soccida. Caprini - Gruppo di mammiferi artiodattili ruminanti della specie Capra. - Capre che hanno già figliato: femmine che hanno già figliato anche una volta, anche se alla data della rilevazione sono a riposo o stanno allattando. In questa categoria devono essere comprese anche le femmine riformate al termine della loro carriera economica. - Capre montate per la prima volta: femmine di meno di un anno che non hanno ancora figliato. - Altri caprini: capretti (maschi e femmine di età inferiore ad un anno), maschi di più di un anno compresi i riproduttori e le femmine di età superiore ad un anno che non hanno mai partorito (non comprese nelle capre). Caseifici -Comprendono: - le imprese o stabilimenti - compresi gli enti cooperativi agricoli e le latterie turnarie che svolgono attività di trattamento igienico e/o di trasformazione del latte; - le aziende agricole, i cui impianti tecnici di lavorazione e/o di trasformazione sono paragonabili a quelli degli stabilimenti di cui al punto a); - gli stabilimenti che raccolgono latte o crema e li cedono interamente od in parte alle unità di cui al punto a) senza averli lavorati nè trasformati (centri di raccolta, generalmente dotati di attrezzature - quali impianti e vasche di refrigerazione - adeguate per la raccolta del latte e/o della crema). Categorie assimilate - Lavoratori che guidano e controllano, con apporto di adeguata competenza tecnicopratica, gruppi di altri lavoratori operai esercitando a volte un certo potere di iniziativa per la condotta dei lavori. Ceduo composto - Bosco costituito da fustaia e ceduo semplice frammisti. Sono assimilati ai cedui composti i cedui semplici con matricine dal turno almeno triplo di quello del ceduo e la cui area di insidenza a maturità sia superiore al 15% della superficie totale del bosco. Ceduo semplice - Bosco le cui piante, nate esclusivamente e prevalentemente da gemma, sono destinate a rinnovarsi per via agamica (gemma). 211

210 Celle frigorifere - Locali in muratura o prefabbricati predisposti allo stoccaggio di prodotti delle coltivazioni e/ o degli allevamenti i quali vengono mantenuti a temperatura ed umidità costanti. Centro aziendale - Insieme di fabbricati situati nell'azienda agricola e connessi all'attività dell'azienda stessa. Essi, di norma, comprendono le abitazioni del conduttore e dell'altra manodopera impiegata nell'azienda; i ricoveri per animali; locali per l'immagazzinamento dei prodotti (magazzini, sili da foraggio, fienili ecc.) e quelli per il deposito di macchine ed attrezzi di uso agricolo. Ciclo aperto - Un allevamento: - ove si praticano solo le fasi di riproduzione e svezzamento (si vendono suinetti) - ove si pratica solo la fase di ingrasso di suinetti acquistati all'esterno, in Italia o all'estero. Ciclo chiuso - Un allevamento caratterizzato dalla presenza di tutte le fasi produttive: dalla riproduzione e svezzamento fino all'ingrasso dei soggetti nati in azienda (non vengono considerati eventuali acquisti di capi da riproduzione) Coltivazione principale - Coltivazione unica, cioè quella che è la sola ad essere praticata su una data superficie nel corso dell'annata agraria di riferimento. Una coltivazione si considera unica anche quando è consociata con coltivazioni erbacee aventi carattere accessorio o marginale o con colture legnose agrarie o boschive presenti in numero trascurabile di piante; - Coltivazioni erbacee consociate praticate su seminativi nudi. Ciascuna coltivazione erbacea consociata va considerata come coltivazione principale per la parte di superficie effettivamente occupata; - Coltivazioni legnose agrarie consociate tra loro o con coltivazioni erbacee. Ciascuna coltivazione va considerata come coltivazione principale per la parte di superficie effettivamente occupata; - Coltivazione successiva o intercalare più importante dal punto di vista economico. E' considerata come coltivazione principale per l'intera superficie sulla quale essa è stata praticata. Coltivazioni in serra - Si intendono le coltivazioni praticate per l'intero ciclo vegetativo o per la quasi totalità di esso, entro costruzioni di altezza sufficiente per potervi accedere ed eseguirvi le operazioni colturali e nei quali si realizza un ambiente artificiale che permette di coltivare le piante fuori stagione o piante che esigono speciali condizioni ambientali. Sono escluse in quante considerate in piena area, le coltivazioni sottoposte a copertura temporanea (campane, tunnels, ecc.) nonché quelle praticate in costruzioni la cui copertura è limitata al tetto, senza resistenza di pareti esterne. Coltivazioni legnose agrarie - Vite, olivo, agrumi, fruttiferi, vivai, canne, gelso (foglie), giunco, manna, salice da vimini, sommacco. Coltivazione secondaria successiva o intercalare - La coltivazione successiva meno importante dal punto di vista economico (valore della produzione annuale). In tal caso a ciascuna coltivazione successiva od intercalare, viene attribuita l'intera superficie su cui è stata praticata. Compostaggio - Processo che ha l'obiettivo di favorire la biodegradazione per evaporazione; si ottengono modificazioni della sostanza organica che viene umificata per attività biologica e si ha contemporaneamente distruzione dei batteri patogeni contenuti delle deiezioni. Il compost è il prodotto derivato generalmente da residui solidi urbani trattati e trasformati in un composto scuro abbastanza simile al letame. Comunanza o affittanza collettiva - La comunanza è un'associazione costituita da collettività di famiglie che conducono in forma mutualistica un'azienda agricola costituita di norma, da terreni pascolativi di proprietà della comunanza stessa. L'affittanza collettiva è un'associazione di lavoratori agricoli che conducono pro-indiviso un'azienda. Condizione professionale - La condizione professionale è quella posseduta nella settimana precedente la data di riferimento del censimento e si distingue in: - Occupato, chi possiede una occupazione (in proprio o alle dipendenze) da cui trae una retribuzione o un profitto. Si considera occupato anche chi collabora, senza avere un regolare contratto di lavoro con un familiare che svolge una attività lavorativa in conto proprio. - Disoccupato alla ricerca di nuova occupazione, chi ha perduto una precedente occupazione alle dipendenze ed è alla ricerca attiva di una nuova occupazione, essendo in grado accettarla se gli viene offerta. 212

211 - In cerca di prima occupazione, chi non ha mai esercitato un attività lavorativa o ha cessato una attività lavorativa in proprio ed è alla ricerca attiva di una occupazione essendo in grado di accettarla se gli viene offerta. - Casalinga/o, chi si dedica prevalentemente alla cura della propria famiglia o della propria casa. - Studente, chi si dedica prevalentemente allo studio. - Ritirato dal lavoro, chi ha cessato una attività lavorativa per raggiunti limiti di età oppure per altra causa. - In altra condizione, proprietari, benestanti, inabili al lavoro, chi sta assolvendo agli obblighi di leva ecc. Conduttore - Responsabile giuridico ed economico dell'azienda. Può essere una persona fisica, una società o un Ente pubblico. Nel caso di colonia parziaria appoderata (mezzadria) come conduttore di azienda è stato considerato il mezzadro. Nel caso di soccida quale conduttore di azienda è stato considerato il soccidante Conigli - Comprendono le fattrici, femmine che hanno partorito almeno una volta. Consistenza del bestiame - dati sulla consistenza degli allevamenti fanno riferimento a tutti i capi di bestiame che alla data della rilevazione si trovavano presso l'azienda sia che si tratti di bestiame in dotazione dell'azienda stessa sia che si tratti di bestiame affidato o da essa allevato. Sono inclusi i capi temporaneamente assenti per transumanza, pascolo, ecc.. Sono esclusi gli animali di passaggio (es.: femmine presenti per la monta). Consociazioni - Coltivazioni che si trovano sullo stesso terreno durante uno stesso periodo e ciascuna delle quali fornisce un raccolto ben distinto nel corso dell'annata agraria. Consorzio - Associazione tra gli agricoltori costituita secondo la legislazione vigente, avente scopo mutualistico e rivolta prevalentemente alla fornitura di beni e servizi direttamente agli appartenenti all'organismo sociale a condizioni più vantaggiose. A seconda delle finalità e del campo di attività prende denominazioni diverse come cantine sociali, centrali ortofrutticole, latterie e caseifici sociali, di bonifica e irrigazione, tra imprese, tra Enti pubblici, consorzi fitoiatrici ecc.. Sono compresi i consorzi per il noleggio di macchine agricole, gli organismi associativi che abbiano come scopo mutualistico l'acquisto o la produzione per i propri soci di sostanze utili per l'agricoltura, l'acquisto di terreni, la raccolta, la conservazione, la trasformazione e vendita dei prodotti. Contoterzismo - Utilizzazione di mezzi meccanici: - in altre aziende agricole. Sono rilevate le giornate di lavoro prestate in altre aziende agricole con mezzi meccanici di proprietà o comproprietà dell'azienda con e senza manodopera aziendale (contoterzismo attivo); - in azienda. Sono rilevate le giornate di lavoro effettuate in azienda con mezzi meccanici forniti distintamente da terzi, cioè da altre aziende agricole, da organismi associativi o da imprese di esercizio e noleggio (contoterzismo passivo). Cooperativa - Per cooperativa si intende l'associazione di agricoltori costituita secondo la legislazione vigente la cui caratteristica fondamentale è la mutualità (stalla sociale, cooperativa per la conduzione dei terreni, ecc.). Corpo (di terreno) - Porzione continua di terreno facente parte di un'unica azienda, non interrotto da fattori di discontinuità quali strade, corsi d'acqua, ecc. Non costituiscono fattori tali da configurare l'esistenza di due o più corpi, piccoli canali, sentieri poderali, muriccioli, siepi, nonché aree di servizio delle coltivazioni. Il numero di corpi fa riferimento alla superficie totale dell'azienda. Credito agrario - Strumento che fornisce agli imprenditori agricoli i capitali necessari alla produzione ed all'incremento e miglioramento delle strutture aziendali. Si suddivide in credito agrario di esercizio e di miglioramento ed entrambi possono essere a saggio agevolato od ordinario a seconda che gli enti pubblici intervengano o no alla diminuzione del tasso di interesse. Il credito agrario è regolato dalla legge n.1760 del 5 luglio 1928 e da altre posteriori, ma le forme di intervento variano da regione a regione. Il credito agrario di "esercizio" viene concesso ad agricoltori, anche non proprietari, per la conduzione e per la dotazione dell'azienda. Le principali operazioni riguardano: - Prestiti per la conduzione delle aziende agrarie e per l'utilizzazione, manipolazione e trasformazione dei prodotti (credito agrario di conduzione); - Prestiti per l'acquisto di bestiame, macchine ed attrezzi agricoli (credito agrario di dotazione); - Anticipazione su pegno di prodotti agricoli; 213

212 - Prestiti a favore di enti ed associazioni agrarie. Il credito agrario di miglioramento" viene concesso per l'esecuzione di opere di miglioramento fondiario e per l'acquisto di terreni agrari per la formazione delle piccola proprietà contadina. Depurazione dei liquami - Sistema per accelerare artificialmente, in un ambiente controllato, i fenomeni di degradazione biologica naturale della sostanza organica con processi biologici, chimici o processi misti. Depurazione dei liquami (impianti per la) - Impianti costituiti da fosse biologiche di decantazione, fosse di ossigenazione, fosse biologiche di decantazione, fosse di ossigenazione, fanghi attivi, letti percolatori, ecc. che, attraverso l'attività di micro-.organismi e/o reattivi chimici, provvedono a depurare i liquami degli allevamenti al fine di ottenere acque non inquinanti. Dirigenti - Lavoratori che ricoprono un ruolo caratterizzato da un grado di professionalità, autonomia e potere decisionale e sono preposti alla direzione dell'azienda agricola, forestale e zootecnica, esplicando le loro funzioni al fine di promuovere, coordinare e gestire la realizzazione degli obbiettivi dell'azienda stessa. Distribuzione dei prodotti fiotoiatrici (apparecchi meccanici per la) - Apparecchi a motore, a dorso o a trazione animale e tutti gli apparecchi a trazione meccanica e semoventi che servono per irrorare, atomizzare, nebulizzare, polverizzare o bruciare e che vengono utilizzati nella lotta contro i parassiti vegetali ed animali e le erbe infestanti. Sono compresi gli elicotteri, gli aerei e le jeeps utilizzati a detto scopo. Sono esclusi gli apparecchi portati a dorso o a trazione animale non azionati a motore. Erbicidi o diserbante - Prodotti attivi contro le erbe infestanti. Si distinguono in erbicidi per contatto, per traslocazione, residuali, secondo il sistema di assorbimento. Inoltre esistono erbicidi totali, il cui principio attivo è tossico per tutte le specie vegetali e selettivi quando agiscono solo su alcune specie. Erpicatura - Tecnica superficiale di lavorazione che si attua generalmente su terreno arato e in tempera che ha subito l'azione disgregante del gelo o delle piogge. Equini - Cavalli. Compresi i cavalli da corsa e da sella appartenenti ad aziende agricole. Asini. Altri (muli e bardotti) Essiccazione meccanica (impianti per l') - della granella: impianti utilizzati per l'essiccamento artificiale della granella che per la ventilazione di aria fredda, riscaldata o calda riducono il tasso di umidità della granella ad un grado che ne consenta la conservazione; - del foraggio: impianti utilizzati per l'essiccamento artificiale del foraggio verde o semiappassito che per la ventilazione di aria fredda, riscaldata o calda riducono il tasso di umidità del foraggio in modo da ottenere un prodotto concentrato di più alto potere nutritivo. Fabbricati rurali - Locali per la conservazione o l'immagazzinamento dei prodotti nonché per il deposito di macchine ed attrezzi di uso agricolo. - Celle frigorifere: locali in muratura o prefabbricati predisposti allo stoccaggio di prodotti delle coltivazioni e/o degli allevamenti che vengono mantenuti a temperatura ed umidità costanti; - Magazzini: locali appositamente attrezzati per il deposito e la conservazione dei prodotti dell'azienda. - Sili da foraggio: speciali serbatoi in muratura od in plastica rigida destinati alla conservazione del foraggio verde o semiessiccato che vi subisce una particolare maturazione. Sono esclusi i cosiddetti "sili all'aperto" costituiti da masse di fieno o paglia pressate e conservate all'aperto. Famiglia del conduttore - Per famiglia, ai fini del censimento, si intende un insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione. Tutela o da vincoli affettivi, coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso comune. Sono considerate facenti parte della famiglia, come membri aggregati di essa, anche le persone addette ai servizi domestici, nonché le altre persone che, a qualsiasi titolo, convivono abitualmente con la famiglia stessa. I caratteri distintivi della famiglia per il censimento sono: - la relazione di parentela, affinità o affettività che unisce tra loro più persone; - la coabitazione, cioè la convivenza di tutti i membri nello stesso alloggio e la conseguente condizione della loro dimora abituale in uno stesso comune. 214

213 Fertilizzazione - Apporto artificiale di sostanze naturali o sintetiche, minerali od organiche idonee a fornire alle colture l'elemento o gli elementi chimici della fertilità a queste necessarie per lo svolgimento del loro ciclo produttivo e vegetativo. Fertilizzazione (macchine per la) - Spandiconcime: macchine semoventi, trainate, portate o semiportate da trattrici, utilizzate per la distribuzione meccanica dei concimi chimici, distributori combinati di concimi ed antiparassitari. - Sono esclusi gli spandiconcime azionati a mano e le seminatrici combinate con spandiconcime - Spandiletame: macchine trainate o portate da trattrici, utilizzate per il trasporto e la distribuzione meccanica del letame. - Sono esclusi gli spanditori semimeccanici ed i rimorchi a piano mobile senza apparecchi spanditori. Fertirrigazione - Somministrazione di elementi fertilizzanti, disciolti o sospesi nell'acqua, alle coltivazioni mediante apposite apparecchiature per l'irrigazione opportunamente predisposte per il dosaggio degli elementi stessi. Fiori e piante ornamentali - Tutte le coltivazioni sia in piena aria che protette, di piante da fiore, da foglia e da fronda da recidere, di bulbi e tuberi da fiori, nonché di piante ornamentali non legnose da interni o destinate alla formazione di aiuole, bordure, tappeti erbosi. Fitofarmaci o antiparassitari - Sostanze di origine inorganica o organica, naturali o di sintesi, tossiche verso i nemici delle piante, costituiti dal principio attivo (pa) rappresentato dalla sostanza tossica, da sostanze inerti per uniformare la distribuzione e per veicolare il pa, e da sostanze coadiuvanti come emulsionanti, umettanti, ecc. Fanno parte dei fitofarmaci: - fungicida, la sostanza che ha la proprietà di distruggere i funghi e le loro spore o di inibirne la crescita; - insetticida, la sostanza la cui tossicità verso gli insetti è tale da provocarne la morte; - erbicida, la sostanza che ha una azione tossica su specifiche vegetazioni infestanti. Foglio di mappa catastale - Un insieme di fogli di mappa individua una sezione censuaria, che a sua volta e ai fini del catasto indica una parte del territorio comunale. Foraggere avvicendate - Prati avvicendati, coltivazioni foraggere erbacee in avvicendamento che occupano il terreno per più annate agrarie consecutive (al massimo fino a cinque anni) e che sono costituite generalmente da leguminose pure o in miscuglio. Si distinguono in puri (erba medica, lupinella, sulla, trifoglio ladino, trifoglio pratense) e misti. - Erbai, coltivazioni foraggere erbacee in avvicendamento che occupano il terreno al massimo per un'annata agraria (veccia, trifoglio incarnato, cereali in erba ed a maturazione cerosa, ecc.). Si distinguono in puri (avena, bietola, cicerchia, colza, fava, favino, frumento e triticale, granoturco, loglio italico, lupino, miglio, moco, orzo, panico, pimpinella, pisello, ravizzone, sala palustre, segale, senape, serradella, soia, sorgo, trifoglio alessandrino, trifoglio incarnato, trigonella o fieno greco, veccia, vigna cinese) e misti. Forma di conduzione - Conduzione diretta del coltivatore, quando il conduttore presta egli stesso lavoro manuale nell'azienda da solo o con l'aiuto di familiari, indipendentemente dall'entità del lavoro fornito da eventuale manodopera salariale, che può anche risultare prevalente rispetto a quella prestata dal conduttore e dai suoi familiari. La conduzione diretta del coltivatore si suddivide ulteriormente nelle seguenti forme: - con solo manodopera familiare, quando le giornate lavorative impiegate nell'azienda sono dovute esclusivamente al conduttore, ai suoi familiari o agli altri parenti; - con manodopera familiare prevalente, se le giornate di lavoro prestate dal conduttore e dai suoi familiari o dagli altri parenti sono in numero uguale o maggiore di quelle prestate dall'altra manodopera aziendale (salariati fissi, braccianti, ecc.); - con manodopera extrafamiliare prevalente, se le giornate di lavoro prestate dal conduttore, e dagli altri parenti, risultano inferiori a quelle dell'altra manodopera aziendale (salariati fissi, braccianti, ecc.). - Conduzioni con salariati e/o compartecipanti (in economia), quando il conduttore impiega per i lavori manuali dell'azienda esclusivamente manodopera fornita da operai a tempo indeterminato o a tempo determinato (salariati fissi ed assimilati, braccianti, giornalieri e simili) e/o compartecipanti, mentre la sua opera e quella dei familiari è rivolta, in generale, alla direzione dell'azienda nei riguardi dei vari aspetti tecnico-organizzativi; 215

214 - Conduzione a colonia parziaria appoderata (mezzadria), quando una persona fisica o giuridica (concedente) affida un podere ad un capo famiglia il quale si impegna ad eseguire, con l'aiuto dei familiari (famiglia colonica), tutti i lavori che il podere richiede, sostenendo parte delle spese necessarie. - Altra forma di conduzione, comprende tutte le forme di conduzione non classificabili tra quelle sopraindicate tra le quali: - conduzione parziaria non appoderata, con questa forma di conduzione il concedente non conferisce un podere come si riscontra nelle aziende a colonia parziaria appoderata (mezzadria) ma soltanto uno o più appezzamenti di terreno. Inoltre, il rapporto associativo non si estende ai familiari del colono, sebbene questi di norma si avvalga di familiari per i lavori richiesti dal fondo. - soccida: contratto di natura associativa tra chi dispone di bestiame e di terreni a pascolo (soccidante) ed allevatore (soccidario) che presta lavoro manuale, anche se talvolta può conferire parte del bestiame e di altre scorte. I due contraenti si associano per l'allevamento e per l'esercizio delle attività connesse al fine di ripartire i prodotti e gli utili che ne derivano. Forma giuridica - Azienda individuale: persona singola, persone legate da vincoli di parentela che conducono unitariamente terreni appartenenti a più componenti - Comunanza o affittanza collettiva: la comunanza è un'associazione costituita da collettività di famiglie che conducono in forma mutualistica un'azienda agricola costituita di norma, da terreni pascolativi di proprietà della comunanza stessa. L'affittanza collettiva è un'associazione di lavoratori agricoli che conducono pro-indiviso un'azienda agricola costituita di norma da estese superfici prese in affitto. - Società di persone e di capitali: le società di persone sono collettività di soci su base personale e godono di un'autonomia patrimoniale in funzione della destinazione dei beni ad uno scopo comune. Con il contratto i soci regolano la loro reciproca posizione dandosi un ordinamento per lo svolgimento dell'attività sociale e, a tale ordinamento, la legge riconosce efficacia anche nei confronti dei terzi. Le altre società di persone sono le società in nome collettivo, le società in accomandita semplice e le altre forme per le quali sono state osservate le formalità prescritte e la conseguente iscrizione al Registro delle società. Le società di capitali sono quelle organizzate su base capitalistica nelle quali i beni conferiti non rimangono proprietà comune dei soci ma costituiscono il patrimonio delle società. Rientrano in questa categoria la società per azioni, la società a responsabilità limitata e la società in accomandita per azioni. - Cooperativa: per cooperativa si intende l'associazione di agricoltori costituita secondo la legislazione vigente la cui caratteristica fondamentale è la mutualità (stalla sociale, cooperativa per la conduzione dei terreni, ecc.). - Associazioni di produttori: trattasi di associazioni costituite per iniziativa dei produttori stessi allo scopo di: - promuovere la concentrazione dell'offerta e la regolarizzazione dei prezzi nella fase della produzione per uno o più prodotti agricoli; - mettere a disposizione dei produttori associati mezzi tecnici adeguati per il condizionamento e la commercializzazione dei prodotti in questione. - Ente pubblico: trattasi di azienda condotta da una persona giuridica di diritto pubblico (stato, regioni, province, comuni), nonché da altri enti ed istituzioni non aventi scopo di lucro (ospedali, enti comunali di assistenza, enti ecclesiastici e religiosi, fondazioni, istituti penitenziari, scuole agrarie, ecc.). - Altra forma giuridica: indicare tutte quelle aziende che non rientrano nelle forme giuridiche precedenti. Fresatura - Pratica che provoca un elevato amminutamento del terreno eseguito con strumenti il cui corpo lavorante è un rotore orizzontale dotato di utensili rigidi (zappatrice) o elastici (fresatrice). Fruttiferi - Frutta fresca di origine temperata: melo, pero, pesco, nettarina (pesca noce), albicocco, susino, ciliegio (ciliegia tenerina e duracina, ciliegia visciola ed amarena o marasca), cotogno, fico, gelso (bacca), giuggiolo, lampone, loto (kaki), melograno, mirtillo, mora di rovo, nespola comune, nespolo del Giappone, ribes comune, ribes nero, sorbo, uva spina. - Frutta fresca di origine sub-tropicale: actinidia (kiwi), ananas, annone, avocado, babaco, banano, dattero, fico d'india, mango, maracuja, papaja, passiflora. - Frutta a guscio: mandorlo, nocciolo, carrubo, noce, pistacchio. Funghi (in grotte, sotterranei, appositi edifici) - Coltivazione dei funghi praticata in grotte ovvero nei sotterranei od in appositi edifici. Qualora la stessa superficie di un letto di coltura fosse stata utilizzata più volte nel corso dell'annata agraria è stata conteggiata una sola volta. 216

215 Giornata di lavoro - Prestazione lavorativa non inferiore alle otto ore. Se il lavoro prestato giornalmente presso l'azienda è stato inferiore alle 8 ore si sono convertite le ore di lavoro in giornate di 8 ore. Se invece le ore di lavoro giornaliero hanno superato le 8 ore non si è operata alcuna conversione. Il numero delle giornate di lavoro fa riferimento a quelle effettivamente prestate con esclusione di giorni di congedo, ferie e malattia. Goccia (irrigazione a) - Metodo che si basa sull'impiego di tubi ove l'acqua raggiunge esigue pressioni (meno di 3 atm) e gocciolatoi di modesta portata. I risultati desiderati si ottengono con tempi di distribuzione lunghi. Considerare in questa voce anche la sub-irrigazione, ovvero il metodo di distribuzione localizzata dell'acqua con tubi sotterrane. Impiegati - Lavoratori che svolgono un'attività nel campo tecnico-amministrativo di coordinamento e controllo o di esecuzione con diverso grado di responsabilità. Inerbimento controllato - L'utilizzo di una coltura intercalare avente la finalità di intercettare l'azoto solubile per evitare il dilavamento, effettuata con specie vegetali che vengono interrate prima della successiva coltura. Irrigazione (superficie irrigabile) - Superficie aziendale che nel corso dell'annata agraria di riferimento potrebbe essere irrigabile in base alla potenzialità degli impianti a disposizione dell'azienda ed alla quantità di acqua disponibile. Latte (intero) - Il latte che abbia subito, in una impresa che tratta il latte, almeno un trattamento termico od un trattamento di effetto equivalente autorizzato ed il cui tenore di materia grassa sia uguale o superiore al 3,50% oppure il cui tenore di materia grassa sia stato portato almeno al 3,50%. Latte (scremato) - Latte che abbia subito, in un'impresa che tratta il latte, almeno un trattamento termico od un trattamento di effetto equivalente autorizzato, ed il cui tenore di materia grassa sia stato portato ad un tasso massimo dello 0,30%. Lavorazione e trasformazione dei prodotti delle coltivazioni (impianti per la) - Impianti propri dell'azienda utilizzati esclusivamente o prevalentemente per la lavorazione e la trasformazione di prodotti aziendali e per la produzione di mangimi da consumarsi in azienda. Lavoro (agricolo) - I lavori agricoli sono quelli che contribuiscono al conseguimento della produzione agricola, forestale e zootecnica, ad eccezione dei lavori domestici (pulizia dell'abitazione, preparazione dei pasti per la famiglia, ecc.). Sono considerati lavori agricoli, purché effettuati dalla manodopera aziendale, la direzione e la sorveglianza dei lavori, l'organizzazione e la gestione aziendale, la conservazione, la lavorazione, la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti nonché la manutenzione di fabbricati, macchine ed impianti ed il trasporto per conto dell'azienda. Sono esclusi i lavori effettuati dalla manodopera aziendale presso altre aziende agricole, nonché i lavori di stoccaggio, condizionamento, trasformazione, vendita e trasporto dei prodotti di altre aziende. E' esclusa la manodopera fornita da imprese di esercizio e noleggio di mezzi meccanici, da imprese industriali od a titolo di aiuto reciproco. Legname - combustibile, la produzione legnosa destinata direttamente alla combustione di essenze forti e dolci (legna da ardere e fasciame), alla carbonizzazione (legna da carbone e carbonella); - da lavoro,comprende gli assortimenti ricavati sul luogo dell'abbattimento della massa legnosa grezza; le quantità espresse in metri cubi sono quelle effettive della massa legnosa utilizzata, valutata dopo le operazioni di allestimento ed esbosco. Legumi secchi - per foraggio(esclusi i miscugli): favetta, pisello, veccia, vecciolo; - altri: cece, cicerchia, dolico, fagiuolo, fava, lenticchia, lupino, pisello, serradella, soia. Letame solido - Qualsiasi tipo di escremento di animale domestico, con o senza strame, comprendente eventualmente una minima quantità di urina. E' da includere in tale voce anche la pollina. 217

216 Liquame - Per liquame si intende il letame liquido, vale a dire una miscela di escrementi ed urine di animali domestici, con l'aggiunta eventuale di acqua e comprendenti in alcuni casi anche una minima quantità di strame. Locali per la conservazione dei prodotti (celle frigorifere) - Celle frigorifere: locali in muratura o prefabbricati predisposti allo stoccaggio di prodotti delle coltivazioni e/o degli allevamenti i quali vengono mantenuti a temperatura ed umidità costanti. Locali per l'immagazzinamento dei prodotti - Magazzini, locali appositamente attrezzati per il deposito e la conservazione dei prodotti dell'azienda (escluse le celle frigorifere). - Sili da foraggio, speciali serbatoi in muratura od in plastica rigida destinati alla conservazione del foraggio verde o semiessiccato che vi subisce una particolare maturazione. Lotta biologica - Tecnica di difesa delle piante di interesse agrario basata sull'uso di mezzi biologici inteso nel senso più ampio del termine quale interventi indiretti sulle fasi vegetative delle infestanti, uso di virus e batteri letali specie-specifici, uso di feromoni sessuali a scopo di mascheramento o di confusione oppure ormoni della crescita (juvenoidi), uso di piante-trappola (piante con caratteristiche simili quelle coltivate ma di interesse economico nullo o scarso) oppure, ancora, sull'uso di predatori appositamente allevati allo scopo. Lotta guidata - Tecnica di difesa delle piante di interesse agrario tendente a limitare l'uso di pesticidi ed erbicidi con la quale il momento dell'intervento non viene più stabilito sulla base di un calendario dei trattamenti ma sulla base del concetto di "soglia economica di intervento" cioè sul limite, da individuare sperimentalmente volta per volta, oltre il quale il danno potenziale provocato dal parassita (stimato quale mancata produzione) è maggiore del costo dell'intervento di difesa stesso nonché su modelli deterministici i cui parametri sono generalmente costituiti dalle fasi fenologiche delle piante, dagli andamenti climatici e pluviometrici, dal monitoraggio dei parassiti (cattura e conteggio con trappole a feromoni). Lotta integrata - Sistema di regolazione delle popolazioni delle specie dannose che utilizza tutte le tecniche e i mezzi adatte a mantenerle a un livello a cui non causino danni economici. E' una lotta che prevede interventi di diversa natura (biologici, fisici, agronomici e meccanici) limitando quelli chimici ai quali si ricorre solo quando è effettivamente necessario e con prodotti selettivi. Macchia mediterranea - L'associazione vegetale tipica della fascia litoranea del Mediterraneo, costituita da piante forestali sempreverdi (pino marittimo, cipresso, leccio, sughero, ecc.) alle quali si associano, con carattere di prevalenza, piante arbustive sempreverdi (lentisco, alloro, mirto, corbezzolo, olivastro, oleandro, ecc.). Tali formazioni non sono sottoposte a regolari tagli per la produzione di legname. Mangime - completo: la miscela di mangimi per animali che per la loro composizione bastano ad assicurare una razione giornaliera, cioè la quantità necessaria in media al giorno ad un animale di una specie, di una categoria di età e di rendimento determinato, per soddisfare tutti i suoi bisogni. - complementare: la miscela di mangimi per animali che contengono tassi elevati di alcune sostanze e che, per la loro composizione, assicurano la razione giornaliera soltanto se sono associati ad altri mangimi. Rientrano in questa categoria la maggior parte dei mangimi per ruminanti che in genere sono carenti di fibra e quindi rappresentano una integrazione di una frazione a base di foraggio. Manodopera (agricola) - Persone di 16 anni e più occupati nei lavori agricoli dell'azienda. Nella manodopera extrafamiliare (altra manodopera aziendale) sono compresi i dirigenti, impiegati, categorie assimilate, operai ed assimilati a tempo indeterminato e determinato. Manodopera agricola familiare - Persone di 16 anni e più appartenenti alla famiglia del conduttore (v. famiglia del conduttore) che svolgono lavoro agricolo nell'azienda. Mezzi (tecnici) - I dati sui mezzi di produzione riguardano le sementi, i mangimi, i prodotti fitoiatrici e dei concimi chimici distribuiti al settore agricolo nell'anno solare. La periodicità delle rilevazioni è semestrale per i concimi, annuale per gli altri mezzi di produzione. I dati rilevati attraverso le imprese che producono e/o che importano detti prodotti fanno riferimento ai quantitativi distribuiti per uso agricolo dalle stesse ditte al commercio o direttamente. 218

217 Mezzi meccanici - Mezzi meccanici utilizzati durante l'annata agraria di riferimento per l'effettuazione di lavori agricoli: Sono: - di proprietà dell'azienda i mezzi meccanici di proprietà esclusiva dell'azienda, anche se temporaneamente utilizzati in altre aziende agricole, compresi i mezzi meccanici acquistati in leasing; - in comproprietà i mezzi meccanici di proprietà di due o più aziende agricole; - forniti da altre aziende agricole i mezzi meccanici temporaneamente utilizzati dall'azienda, ma di proprietà di una altra azienda (aiuto reciproco, consorzi per il noleggio di macchine agricole); - forniti da organismi associativi i mezzi meccanici appartenenti a cooperative agricole, enti di sviluppo, consorzi di bonifica, ecc. e utilizzati dall'azienda facente parte dell'organismo associativo stesso; - forniti da imprese di esercizio e noleggio i mezzi meccanici utilizzati in azienda e di proprietà di imprenditori di lavori agricoli e di altre imprese industriali. Microirrigazione - Forma particolare di irrigazione per aspersione, in cui si fa ricorso ad aspersori di piccola gittata ad alta pressione, con una minimizzazione dei consumi d'acqua. Mietitrebbiatrici - Macchine semoventi, trainate o portate da trattrici, utilizzate per la mietitura, raccolta, trebbiatura dei cereali, dei legumi secchi, dei semi oleosi e delle sementi foraggere. Monosuccessione - Su uno stesso appezzamento si pratica la coltura di una singola specie. Motocoltivatori, motozappe, motofesatrici, motofalciatrici - Veicoli a motore, ad un solo asse, utilizzati per i lavori agricoli. Sono esclusi tutti gli apparecchi utilizzati esclusivamente per gli orti familiari, i parchi e i giardini ornamentali. Mungitura (sala di) - Locale, distinto dalla stalla, appositamente attrezzato con poste fisse ed impianti di mungitura meccanica. Mungitura completamente automatizzata (sala di) - Sala di mungitura nella quale si svolgono contemporaneamente le operazioni di: - distacco automatico del porta capezzolo alla fine della mungitura; - registrazione automatica del volume del latte munto durante la mungitura. Operai (a tempo determinato) - Operai assunti con un rapporto individuale di lavoro a tempo determinato per l'esecuzione di lavori di breve durata, stagionale o a carattere saltuario oppure assunti per fase lavorativa o per la sostituzione di operai per i quali sussista il diritto alla conservazione del posto. Agli operai a tempo determinato sono assimilati, ai fini del censimento, i compartecipanti, intendendosi per tali lavoratori ai quali vengono affidati, nel corso dell'annata agraria, tutti o soltanto una parte dei lavori che richiede una determinata coltivazione, ricevendo come compenso una quota parte del prodotto. Operai (a tempo indeterminato) - Lavoratori agricoli assunti con rapporti di lavoro senza prefissione di termine ed ai quali il datore di lavoro garantisce 181 giornate annuali di effettivo lavoro per tutta la durata del rapporto e la cui retribuzione, riferita ad anno, viene corrisposta mensilmente, a norma del contratto nazionale di lavoro per gli operai agricoli con l'integrazione dei contratti provinciali. Organismi associativi - Per organismi associativi si intendono le cooperative agricole e gli organismi associativi simili. - Cooperative agricole: associazioni tra agricoltori costituite secondo la legislazione vigente, aventi scopo mutualistico e rivolte prevalentemente alla fornitura di beni e servizi direttamente agli appartenenti all'organismo sociale e condizioni più vantaggiose. Le cooperative a seconda della finalità e del campo di attività prendono denominazioni diverse, come cantine sociali, oleifici cooperativi, centrali ortofrutticole, latterie e caseifici sociali, macelli cooperativi, ecc.; - Organismi associativi simili: società di diritto o di fatto che operano nel campo agricolo e che hanno lo scopo di conseguire un dato fine economico sia attraverso l'aumento della produzione e della produttività che attraverso l'espletamento di determinati servizi senza che sia sancito il principio mutualistico. Sono compresi tra gli organismi associativi gli enopoli, gli elaiopoli, i consorzi di miglioramento fondiario ed ogni altra società o ente che abbia come scopo mutualistico l'acquisto o la produzione per i propri soci di sostanze utili per l'agricoltura, l'acquisto di terreni, la raccolta, la conservazione, la trasformazione e vendita di prodotti ai soci. 219

218 Orti familiari - Piccole superfici utilizzate essenzialmente per la produzione di ortaggi, legumi freschi, patate, ecc. destinati, di norma, ad essere consumati dalla famiglia del conduttore o da altre persone che lavorano nell'azienda. Su tali superfici possono essere eventualmente presenti anche altre coltivazioni erbacee e/o alcune piante legnose agrarie. Ortive Le coltivazioni ortive in piena aria sono le coltivazioni di legumi freschi ed ortaggi praticate all'aperto sia in pieno campo che in orti stabili o industriali. Si distinguono in: - coltivazioni ortive di pieno campo, quando sono in avvicendamento con le altre coltivazioni agricole; - coltivazioni ortive in orti stabili o industriali, quando sono caratterizzate da un rapido avvicendamento tra di loro e producono ortaggi e legumi freschi normalmente immessi nel commercio. Le coltivazioni ortive protette sono quelle coltivazioni praticate al coperto per tutto o per la maggior parte del ciclo vegetativo. Rientrano in questa voce: - legumi freschi: fagiolo (compresi i fagioli mangiatutto), pisello (compresi i piselli mangiatutto o taccole), fava; - carciofo; - fragola; - pomodoro da mensa; - pomodoro da industria; - altre ortive: acetosella, aglio, asparago, barbabietola da orto, basilico, bietola, broccoletto di rapa, cardo, carota, cavolfiore, cavolo a penna, cavolo broccolo, cavolo cappuccio, cavolo di Bruxelles, cavolo rapa, cavolo rosso, cavolo verza, cetriolo da mensa, cetriolini, cicoria o radicchio (da foglie e da radici), cipolla, cocomero o anguria, crescione, finocchio, funghi (esclusi quelli coltivati in grotte, sotterranei o in appositi edifici), indivia (riccia e scarola), lattuga (cappuccina romana, da taglio), mais dolce, melanzana, melone o popone o cantalupo, pastinaca, peperone, porro, prezzemolo, rapa, ravanello, scalogno, scorzonera, scorzonera bianca, sedano (da coste e da foglie), sedano rapa (da radice), spinacio, topinambur, zucca, zucchine. Ovini - Pecore, femmine che hanno partorito almeno una volta anche se alla data di riferimento della rilevazione sono a riposo o stanno allattando. In questa categoria sono comprese le pecore riformate al termine della loro carriera economica. Agnelle montate, femmine di meno di un anno montate per la prima volta che non hanno ancora figliato. - Altri ovini, agnelli (maschi e femmine di età inferiore ad un anno), agnelloni, castrati, montoni. In questa categoria sono comprese le femmine di età superiore ad un anno che non hanno mai partorito (non comprese nelle pecore ed agnelle montate). Agnelloni: ovini interi di età superiore ai 12 mesi, non destinati alla riproduzione.castrati: maschi della specie ovina di età superiore ad 1 anno castrati destinati alla macellazione. Pacciamatura - Pratica di copertura del suolo con utilizzo di materiali di origine naturale (paglia, trucioli di legno, schegge di corteccia, foglie secche, ecc.) o di origine artificiale (film plastici, teli di carta, tessuto-nontessuto, composti altri derivati industriali, ecc.) posto direttamente a contatto con il terreno con diversi scopi agronomici. Parco (o area protetta) - Area naturale protetta iscritta in un elenco ufficiale, generalmente dotata di perimetrazione e di un Ente Gestore operativo. La Legge quadro sulle aree protette, 6 Dicembre 1991, n. 394 all'art.1 comma 1 definisce i I parchi nazionali come " costituiti da aree terrestri, lacuali o marine che contengono uno o più ecosistemi intatti o anche parzialmente alterati da interventi antropici, una o più formazioni fisiche, geologiche, geomorfologiche, biologiche di rilievo nazionale o internazionale per valori naturalistici, scientifici, estetici, culturali, educativi e ricreativi, tali da richiedere l'intervento dello Stato ai fini della loro conservazione per le generazioni presenti e future" Il comma 2 definisce i parchi regionali naturali "costituiti da aree terrestri, fluviali, lacuali, ed eventualmente tratti di mare prospicienti la costa, di valore naturalistico ed ambientale, che costituiscono, nell'ambito di una o più regioni limitrofe, un sistema omogeneo individuato dagli assetti naturali dei luoghi, dai valori paesaggistici e dalle tradizioni culturali delle popolazioni locali". Parenti del conduttore che lavorano in azienda - Per parenti del conduttore che lavorano in azienda si intendono i discendenti, gli ascendenti ed altri parenti o affini del conduttore (compresi i casi di parentela derivante da adozione) non facenti parte della famiglia del conduttore stesso, la cui attività lavorativa presso l'azienda durante l'annata agraria non è stata svolta a carattere saltuario o occasionale. 220

219 Particella catastale - Poligono chiuso di una porzione di territorio situata in uno stesso Comune appartenente ad un'unica proprietà (la quale può appartenere a più soggetti), avente la stessa qualità o classe e la stessa destinazione. Una particella è individuata da un numero, da un foglio catastale all'interno del quale è inserita, dal Comune e Provincia in cui il foglio ricade. Piante industriali - Tabacco, luppolo, cotone, piante da semi oleosi (colza e ravizzone, girasole, soia, arachide, canapa, lino, papavero, ricino, senape, sesamo), piante aromatiche, medicinali, da condimento (aneto, angelica, anice, assenzio, belladonna, camomilla, cappero, cerfoglio, cumino o carvi, digitale, dragoncello, gelsomino, genziana, hamamelis, issopo, lavanda, liquirizia, maggiorana, malva, melissa o cedronella, menta, origano, piretro, rabarbaro, rafano, rosmarino, ruchetta, salvia, segale cornuta, timo, valeriana, zafferano), canapa (fibra). Canna da zucchero, cicoria da caffè, giaggiolo (ireos), lino (fibra), saggina da scopa, scopiglio, sorgo zuccherino. Piante sarchiate da foraggio - Barbabietola da foraggio e semizuccherina, carota da foraggio, cavolo da foraggio o rutabaga, pastinaca da foraggio, topinambur, zucca da foraggio. Sono escluse le superfici destinate alla produzione di sementi. Piantine - Piantine non legnose ai primi stadi di sviluppo destinate alla vendita per essere trapiantate. Pioppeti - Superfici utilizzate per la coltivazione dei pioppi ad alto fusto anche se il suolo viene parzialmente adibito a coltivazioni erbacee a carattere accessorio o marginale. Prati permanenti e pascoli - Coltivazioni foraggere erbacee fuori avvicendamento che occupano il terreno per un periodo superiore a cinque anni. - Prato permanente quando il foraggio viene, di norma, raccolto mediante falciatura. - Pascolo quando il foraggio viene utilizzato, di regola, soltanto dal bestiame pascolante. Prodotti condizionati - Sono da intendere tutti i prodotti principali (o grezzi) che hanno subito una lavorazione e/o manipolazione diversa dalla trasformazione e/o specifici trattamenti fisico-chimici finalizzati a consentirne il trasferimento nello spazio e nel tempo (disidratazione, insilamento, confezionamento, surgelazione, salatura, presso-condizionato o sottovuoto. ecc.). Prodotti trasformati - Sono da intendere tutti i prodotti derivati dalla trasformazione di prodotti primari (ad esempio, farine di cereali, vino, olio di oliva, passate di pomodoro, ecc.). Produzione di mangime (impianti per la) - Impianti utilizzati per ridurre in farina o in piccoli frammenti le granaglie ed i foraggi destinati all'alimentazione del bestiame e per miscelare gli elementi costitutivi dei mangimi, previamente triturati o macinati. Produzioni di qualità Produzioni ottenute mediante pratiche finalizzate alla promozione dell impiego di metodi di produzione agricola che riducano gli effetti inquinanti dell agricoltura. Purino - Si intende l'urina di animali domestici comprendenti eventualmente una minima quantità di escrementi e/o acqua. Raccolta completamente automatizzata (macchine per la) - delle ortive: macchine specializzate per la raccolta di prodotti ortivi, dotate di pettine battitore che possono realizzare in una sola operazione e in modo continuo il distacco delle parti non utilizzabili degli ortaggi e la loro raccolta. Il prodotto raccolto può essere convogliato provvisoriamente in tramoggie situate nella stessa macchina; - di uva: macchine semoventi, oppure trainate o portate da trattrici, utilizzate per la vendemmia e costituite da una piattaforma portante e da una testa di raccolta, nonché da installazioni per la raccolta e lo scarico dell'uva; - della frutta: macchine semoventi dotate di piattaforma mobile a comando idraulico portata all'estremità di telai articolati capaci di spostarsi verticalmente ed orizzontalmente (carrelli elevatori), utilizzati per la raccolta della frutta; - della patata: macchine semoventi oppure trainate o portate da trattrici, che estraggono le patate dal terreno, le separano dalle foglie, zolle, terriccio, ecc., le dispongono in file, le raccolgono e/o le caricano in sacchi o in casse o recipienti da carico o su di un rimorchio; 221

220 - della barbabietola da zucchero: macchine semoventi, oppure trainate o portate da trattrici, che scollettano le barbabietole da zucchero, le estraggono dal terreno, le allineano in file, le raccolgono in casoni e/o distruggono le foglie, oppure le sistemano in andane trasversali o longitudinali. Gli organi che eseguono tale operazione possono essere raccolti in un'unica macchina o divisi in più macchine semplici collegate tra loro. Refrigerazione e/o il trattamento igienico del latte (impianti per la) - Impianti per il raffreddamento e la conservazione del latte freddo dopo la mungitura per impedire la moltiplicazione dei batteri. Subito dopo la mungitura si esegue anche la filtrazione del latte mediante filtri adatti, semplici e disinfettabili. Ricoveri (per gli animali) - Stalle: i locali appositamente adibiti all'allevamento dei bovini. Esse possono essere a stabulazione fissa, quando i bovini vivono costantemente nelle poste, oppure a stabulazione libera allorché gli animali possono muoversi liberamente nell'ambito delle diverse zone della stalla (zona di riposo, di alimentazione, sala di mungitura, ecc.). - Ovili: i locali appositamente predisposti per l'allevamento degli ovini. Come le stalle per bovini, gli ovili possono essere a stabulazione fissa o a stabulazione libera. - Porcilaie: i locali appositamente predisposti per l'allevamento suino aventi caratteristiche particolari in relazione al tipo di specializzazione produttiva.le porcilaie da riproduzione sono caratterizzate dalla presenza di una zona parto, allevamento e svezzamento destinata ad ospitare le scrofe e la relativa nidiata.le porcilaie da ingrasso sono destinate all'allevamento dei suini svezzati, sino al momento della loro vendita. - Pollai: i locali appositamente predisposti per gli allevamenti avicoli e con caratteristiche particolari a seconda del tipo di allevamento praticato. Nei pollai per allevamento a terra, l'allevamento stesso è effettuato al suolo in capannoni aperti o chiusi; nei pollai destinati all'allevamento in batteria l'allevamento stesso è effettuato con un sistema di gabbie disposte in fila, in un unico piano o incastellate. Ripuntatura - Come lavorazione di coltivazione è chiamata anche scarificatura. Si attua nei prati vecchi in inverno o inizio primavera con attrezzi che incidono il terreno con tagli verticali allo scopo di favorire la penetrazione dell'aria, dell'acqua e dei fertilizzanti, di intensificare l'attività microbica e di propiziare la mineralizzazione della sostanza organica. Ristallo (allevamento per) - Un allevamento di bovini (generalmente vitelli) acquistati dall'azienda, in Italia o all'estero e destinati al macello (sono pertanto esclusi gli acquisti di capi da riproduzione o da rimonta come ad esempio le manze da allevamento). Rotazione (o avvicendamento a ciclo chiuso) - La successione segue un piano prestabilito di colture che ritornano ciclicamente sugli stessi appezzamenti. Sarchiatura - Tipica lavorazione di coltivazione, si esegue su piante seminate a file, smuovendo la porzione di terreno libero dalla coltura. Scorrimento superficiale ed infiltrazione laterale - Metodo di irrigazione in cui l'acqua viene fatta scorrere sul terreno sistemato a piani inclinati (è tipica delle marcite lombarde) oppure viene immessa in canaletti o in solchi e raggiunge lateralmente, per infiltrazione, le radici delle piante coltivate. E' frequente nell'irrigazione delle sarchiate, in genere, e delle culture ortive del Mezzogiorno. Sementi - Superfici per la produzione di sementi destinate alla vendita per essere trapiantate. Sono escluse le superfici per la produzione di sementi di cereali, di leguminose, di patate da semina, di piante da semi oleosi. Le superfici utilizzate per la produzione di sementi per il fabbisogno aziendale rientrano nelle varie voci relative alle singole colture. Seminativi - Piante erbacee, soggette all'avvicendamento colturale che prevede una durata delle coltivazioni non superiore a cinque anni. Serra - Costruzione per la protezione delle coltivazioni, di altezza sufficiente per potervi accedere ed eseguire le operazioni colturali e che realizza un ambiente artificiale che permette di coltivare piante fuori stagione o piante che esigono speciali condizioni climatiche. Fra le serre sono comprese sia le installazioni di tipo tradizionale con strutture in muratura o metallica e con copertura di vetro, che le costruzioni più 222

221 semplici, generalmente costituite da intelaiatura di legno con copertura di materiale plastico rigido o flessibile estesa sia al tetto sia alle pareti, che di norma si rinnova all'inizio della campagna. Non sono considerate serre le costruzioni la cui copertura è limitata al tetto, dato che non si realizza quella differenza tra condizioni ambientali interne ed esterne che è caratteristica delle serre vere e proprie. Sezione censuaria - Parte del territorio in cui ai fini del censimento è suddiviso il comune. Sgombero quotidiano del letame o rimozione dei rifiuti (impianti per lo) - Impianti fissi, meccanici o semi meccanici, che trasportano il letame o i rifiuti fuori dai ricoveri nelle concimaie.sono esclusi i caricatori frontali o posteriori, i ripulitori-trasportatori di letame fissati alle trattrici e le treggie utilizzate per lo sgombero. Sili da foraggio - Speciali serbatoi in muratura od in plastica rigida destinati alla conservazione del foraggio verde o semiessiccato che vi subisce una particolare maturazione. Possono essere di tipo verticale (ermetici, a compressione, ciclatori) e orizzontali (a trincea, a fossa, a corridoio, a cumulo). Sono da escludere i cosiddetti "sili all'aperto" costituiti da masse di fieno o paglia pressate e conservate all'aperto. Sommersione - Metodo che prevede la sommersione del terreno con uno strato d'acqua per periodi variabili e con livelli variabili (tipico delle risaie). L'irrigazione "a conca" degli alberi da frutto nel Mezzogiorno è assimilata alla sommersione. Sovescio - Pratica agricola che prevede la coltivazione di colture intercalari a rapido sviluppo e seminate a forte densità col fine di apportare al terreno azoto e altri elementi fertilizzanti. Suini - Verri: maschi interi già utilizzati per la funzione riproduttiva o ad essa destinati; - Scrofe: femmine utilizzate o destinate alla riproduzione; - Suini da macello: suini destinati alla produzione di carne compresi i verri e le scrofe riformate, ossia al termine della loro carriera riproduttiva. Sughero - Costituisce l'epidermide nella struttura secondaria della pianta; è formato da più strati di cellule nelle cui pareti deposita la suberina, derivata da acidi grassi. Superficie agricola utilizzata (SAU) - insieme dei terreni investiti a seminativi, coltivazioni legnose agrarie, orti familiari, prati permanenti e pascoli e castagneti da frutto. Essa costituisce la superficie investita ed effettivamente utilizzata in coltivazioni propriamente agricole. E' esclusa la superficie investita a funghi in grotte, sotterranei ed appositi edifici. Superficie aziendale - Superficie Totale: area complessiva dei terreni dell'azienda formata dalla superficie agricola utilizzata, da quella coperta da arboricoltura da legno, da boschi, dalla superficie agraria non utilizzata, nonché dall'area occupata da parchi e giardini ornamentali, fabbricati, stagni, canali, cortili situati entro il perimetro dei terreni che costituiscono l'azienda. - Superficie agricola utilizzata (SAU): insieme dei terreni investiti a seminativi, coltivazioni legnose agrarie, orti familiari, prati permanenti e pascoli e castagneti da frutto. Essa costituisce la superficie investita ed effettivamente utilizzata in coltivazioni propriamente agricole. E' esclusa la superficie investita a funghi in grotte, sotterranei ed appositi edifici. - Superficie agraria non utilizzata: insieme dei terreni dell'azienda non utilizzati a scopi agricoli per una qualsiasi ragione (di natura economica, sociale od altra), ma suscettibili di essere utilizzati a scopi agricoli mediante l'intervento di mezzi normalmente disponibili presso un'azienda agricola. Sono compresi gli eventuali terreni abbandonati facenti parte dell'azienda ed aree destinate ad attività ricreative. Sono esclusi i terreni a riposo. - Altra superficie: è costituita dalle aree occupate da fabbricati, cortili, strade poderali, fossi, canali, cave, terre sterili, rocce, parchi e giardini ornamentali.sono comprese anche le superfici delle grotte, dei sotterranei e degli appositi edifici destinati alla coltivazione dei funghi. Superficie in produzione - Per superficie in produzione si intende quella che risulta occupata dagli impianti in fase produttiva, anche se, a seguito di avversità climatiche e/o attacchi parassitari, non ha dato luogo a produzione. 223

222 Terreni a riposo - Terreni, lavorati (maggesi) o non, che entrano in avvicendamento e sui quali non è praticata alcuna coltura nel corso dell'annata agraria. I dati sono forniti distintamente per le superfici soggette e non a regime d'aiuto comunitario secondo quanto previsto dalla nuova Politica Agraria Comune (PAC). Sono esclusi i terreni in stato di abbandono per una qualsiasi ragione di natura economica, sociale od altra. Titolo di possesso dei terreni - Sono assimilati alla proprietà: l'usufrutto, l'enfiteusi, l'assegnazione dei terreni da parte di enti di sviluppo, consorzi e simili, il beneficio parrocchiale, la colonia perpetua. E' assimilato all'affitto: l'affitto misto. Sono assimilati all'uso gratuito il comodato e l'affidapascoli. Trasformazione di uva e olive (impianti per la) - Impianti utilizzati per la trasformazione dell'uva o delle olive azionati a motore e situati, in genere, in appositi locali destinati ed attrezzati a tale scopo. Sono escluse le pigiatrici, le diraspatrici ed i torchi azionati a mano. Trattamento e la trasformazione del latte (impianti per il) - Impianti propri dell'azienda utilizzati esclusivamente o prevalentemente per il trattamento e la trasformazione del latte aziendale. Trattrici - Trattrici con almeno due assi, utilizzate per l'esecuzione dei lavori agricoli. Sono compresi i veicoli a motore trasformati (derivate) ed i veicoli a motore specializzati (Jeep, Unimag, ecc.) che vengono utilizzati come trattrici agricole propriamente dette. Tunnel (e campane) - Tunnel: coperture installate allo scopo di proteggere file di piante; - Campane: coperture installate allo scopo di proteggere singole piante. Tra i tunnel e le campane sono compresi i cassoni fissi e mobili. Uva per la produzione di vini a denominazione di origine controllata (vini DOC) e controllata e garantita (vini DOCG) - Uva prodotta da viti appartenenti a vitigni di uva da vino le cui superfici sono iscritte all'albo dei vigneti istituto presso le Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, per la produzione di vini a denominazione di origine controllata (vini DOC) e controllata e garantita (vini DOCG).Tale uva può essere destinata in tutto o in parte alla produzione di altri vini o al consumo diretto. Uva per la produzione di altri vini - (Compresi i vini da tavola con indicazione geografica) Uva prodotta da viti appartenenti a vitigni di uva da vino le cui superfici non sono iscritte all'albo dei vigneti. Tale uva può anche essere destinata in tutto o in parte al consumo diretto. Uva da tavola - Uva prodotta da viti appartenenti a vitigni di uva da tavola, anche se essa viene destinata del tutto o in parte alla vinificazione. Uva per la produzione di vini da tavola con indicazione geografica - Uva per la produzione di altri vini le cui superfici sono destinate dall'azienda alla produzione di vini da tavola con indicazione geografica e dichiarate come tali alla competente Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura. Per indicazione geografica si intende la specificazione della zona di produzione in cui ricadono le superfici a vite. Tale zona può essere costituita da una o più unità amministrative (comune, provincia, regione) oppure da una parte del loro territorio o da località delimitate da apposito decreto del Ministero dell'agricoltura e delle foreste. Viti madri di portinnesto - Piante di vite appartenenti a varietà coltivate per la produzione di materiale per la moltiplicazione della vite (tralci). Trattasi di particolari varietà di viti dalle quali vengono prelevate parti di tralci le quali, interrate, emettono radici dando origine ad una nuova piante di vite (barbatella). Viti non innestate - Giovani piante di vite messe a dimora e non ancora innestate, ma destinate ad esserlo. Vitigno - Varietà di una stessa specie di vite, compresi i loro incroci e reincroci, nonché gli incroci tra diverse specie di vite, coltivate per la produzione di uva da vino, uva da tavola o materiale per la moltiplicazione vegetativa della vite. Vivai - Superfici investite a piantine legnose agrarie e forestali, destinate ad essere trapiantate. Sono esclusi i vivai forestali destinati al fabbisogno aziendale, la cui superficie è compresa tra le colture boschive. 224

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