DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (AI SENSI DELL ARTICOLO 5 Legge n /12/1997)

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1 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LEON BATTISTA ALBERTI Via A. Pillon n ABANO T. (PD) Tel Fax Distretto 45 - PD Ovest PDIS Cod. fiscale sito web: alberti@provincia.padova.it PEC: alberti-abanoterme@legalmail.it DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (AI SENSI DELL ARTICOLO 5 Legge n /12/1997) Anno scolastico CLASSE: 5^B INDIRIZZO: LICEO SCIENTIFICO IL COORDINATORE DI CLASSE Prof.Simonetta Bortolami 1

2 1 Introduzione di carattere generale 1.1 Presentazione del corso 1.2 Profilo professionale SOMMARIO DEL DOCUMENTO 2 Presentazione sintetica della classe 2.1 Storia della classe nel triennio 2.2 Composizione del Consiglio di classe nell arco del triennio 3 Obiettivi 3.1 Obiettivi educativi generali 3.2 Obiettivi disciplinari trasversali 3.3 Situazione iniziale della classe 3.4 Obiettivi raggiunti al termine del triennio 3.5 Metodo di lavoro del Consiglio di classe 3.6 Griglia di valutazione degli obiettivi disciplinari trasversali 4 Attività integrative, extra-, intercurricolari e di approfondimento 4.1 Visite guidate 4.2 Orientamento, incontri tematici 4.3 Relazione sugli stages 4.4 Viaggi d istruzione 4.5 Spettacoli teatrali, progetti, corsi di lingua straniera etc. 5 Prove scritte pluridisciplinari 6 Relazioni dei singoli docenti Verbale di approvazione del Documento del Consiglio di classe 2

3 1 INTRODUZIONE DI CARATTERE GENERALE 1.1 Presentazione del corso Il Liceo scientifico propone una armonizzazione tra le due aree delle conoscenze, scientifica e umanistica. Il metodo e le procedure scientifiche vengono assunte in sostanziale continuità con la funzione mediatrice delle lingue nella descrizione del reale. Il percorso formativo deve far emergere il valore, il metodo, i processi costruttivi di concetti e categorie scientifiche per concludersi con un approccio comparato e convergente delle discipline nella pratica interdisciplinare, come si realizza nei processi cognitivi. Nell indirizzo scientifico la matematica e le scienze sperimentali assumono un ruolo fondante sul piano culturale ed educativo per la loro funzione mediatrice nella interazione conoscitiva col mondo reale. A sua volta anche l area delle discipline umanistiche è adeguatamente ampia e articolata per garantire l acquisizione di una visione complessiva delle realtà storiche e delle espressioni culturali delle società umane. Per tutta la durata del quinquennio è presente l insegnamento del latino, necessario per l approfondimento della prospettiva storica della cultura. La sezione del Liceo scientifico presso l Istituto L.B.Alberti, già Istituto tecnicocommerciale e per geometri, risale all anno scolastico e si tratta di un Liceo scientifico tradizionale. 1.2 Profilo professionale Il liceo scientifico apre a tutte le facoltà universitarie, in particolare ai corsi di laurea nelle discipline scientifiche e tecniche. 2 PRESENTAZIONE SINTETICA DELLA CLASSE 2.1 Storia della classe nel triennio Classe Iscritti alla stessa classe Provenienti da altra classe o Istituto Promossi Terza Quarta 18 1 tutti / Quinta 20 2 / / Non promossi o non ammessi Osservazioni Numerosi gli inserimenti di nuovi alunni in 3^ soprattutto provenienti da altri istituti. 3

4 2.2 Composizione del Consiglio di classe nell arco del triennio Continuità didattica nel triennio del Consiglio di Classe Discipline Classe terza a.s Classe Quarta a.s Classe Quinta a.s Inglese Floriani E. Floriani Spisani M. E./Polizzi I. Religione RigonA. Rigon A. Rigon A. Matematica Brunelli A. Grossi C. Torre G. Fisica Brunelli A. Grossi C. Torre G. Italiano Biviano L. Marcenta E. Ferrari A. Lingua e lettere latine Biviano L. Marcenta E. Ferrari A. Storia Gambalonga A. Gambalunga A. Lanfranchi G. Filosofia Gambalonga A. Gambalonga A. Gambalonga A. Scienze naturali Zago I./Maistro Zezza N. Zezza N. chimica e geografia Ed. fisica Bortolami S. Bortolami S. Bortolami S. Disegno e storia dell arte Galuppo M. Galuppo M. Galuppo M. Osservazioni Va rilevata una notevole variazione del corpo docente soprattutto nelle materie di indirizzo le quali hanno visto il succedersi di insegnanti diversi ogni anno, con conseguenti difficoltà nell apprendimento di contenuti e metodi da parte degli alunni. Nelle altre discipline il corpo insegnante si è mantenuto stabile almeno per due anni consecutivi se non per l intera durata del triennio di studio. 3 OBIETTIVI 3.1 Obiettivi trasversali comportamentali Saper valutare obiettivamente la realtà Saper rispettare le regole di una convivenza fondata su principi di giustizia Saper accettare se stessi con equilibrio, tendendo a sviluppare le proprie capacità Saper ascoltare rispettare ed aiutare gli altri Saper rispettare l ambiente scolastico Saper assumere impegni e responsabilità rispettando le scadenze programmate Saper organizzare il proprio lavoro distribuendo in modo razionale il tempo e utilizzando in modo opportuno gli strumenti Prendere coscienza dei livelli di preparazione da raggiungere e dei criteri di valutazione 3.2 Obiettivi cognitivi Conoscere in modo sufficiente i programmi delle diverse discipline 4

5 Comunicare in modo pertinente, coerente, utilizzando le terminologie specifiche Acquisire abitudine alla ricerca, sviluppando capacità di lavoro autonomo e personalizzato 3.3 Presentazione della situazione iniziale della classe La classe, all inizio del triennio, mostrava un atteggiamento generalmente positivo, anche se si evidenziava da parte di diversi insegnanti un iniziale disorientamento da parte di un gran numero di allievi di fronte alle nuove, più alte richieste di impegno nello studio e di maggiore attenzione in classe. 3.4 Obiettivi raggiunti al termine del triennio La classe al termine del triennio appare disomogenea nella preparazione. Il clima di classe si è rivelato collaborativo per una parte di alunni, con una diversificazione tra le varie discipline, per altri l impegno è stato oscillante e talvolta poco efficace. La classe ha generalmente raggiunto gli obiettivi minimi di contenuto previsti dalla programmazione disciplinare dei singoli docenti. La capacità di analisi, sintesi e rielaborazione personale delle conoscenze conseguita mediamente dalla classe è risultata accettabile in quasi tutte le discipline quanto al profitto, la classe può essere così tripartita: - Un terzo degli alunni ha raggiunto un livello di preparazione buono dimostrando una sicura applicazione delle competenze raggiunte, autonomia ed efficacia nel metodo di lavoro e una apprezzabile capacità di rielaborazione - Un terzo degli alunni ha raggiunto un livello di preparazione sufficiente dimostrando una sufficiente conoscenza dei contenuti unita ad una solo parziale applicazione delle competenze raggiunte; il metodo di lavoro è adeguato e consente una rielaborazione, ad un livello ancora semplice delle conoscenze; - Un terzo degli alunni ha raggiunto un livello quasi sufficiente, dimostrando una appena sufficiente conoscenza dei contenuti, unita a competenze solo parziali. Il metodo di lavoro non sempre efficace rende limitata la capacità di rielaborazione delle conoscenze. 3.5 Metodo di lavoro del Consiglio di classe Anche se il corpo docente non si è mantenuto stabile nel corso del triennio è stato possibile impostare un lavoro di sinergia tra docenti delle diverse discipline. Le attività didattiche curriculari ed extra curriculari si sono svolte in sintonia e spirito di collaborazione. I singoli docenti hanno operato in conformità con la propria programmazione disciplinare e nel rispetto della programmazione del Consiglio di Classe approvata all inizio dell anno scolastico. 5

6 3.6 Griglia di valutazione degli obiettivi disciplinari trasversali In sintonia con le indicazioni del POF dell istituto e con le indicazioni dei Consigli di Dipartimento per materia, in vista dell Esame di Stato si segnalano in allegato le seguenti griglie di valutazione: - ALLEGATO 1: griglia di valutazione della prima prova scritta (italiano) - ALLEGATO 2: griglia di valutazione della seconda prova scritta (matematica) - ALLEGATO 3: griglia di valutazione delle simulazioni di terza prova scritta - ALLEGATO 4: griglia di valutazione prova scritta di inglese - ALLEGATO 5: griglia di valutazione verifica orale 4 ATTIVITA INTEGRATIVE, EXTRA-,INTERCURRICOLARI E DI APPROFONDIMENTO 4.1 Visite guidate Classe terza -Padova:centro sportivo Plebiscito lezione di pattinaggio su ghiaccio Classe quarta - Rovigo: incontro con gli scienziati sul tema delle energie - Padova:centro sportivo Plebiscito lezione di pattinaggio su ghiaccio - Padova: parco avventura c/o Ist.Magarotto Classe quinta - visita all osservatorio astronomico di Asiago - forte Belvedere a Lavarone, visione della Base Tuono, del tempo della Guerra Fredda al passo Coe - Padova: palazzo della Ragione-Premio di Architettura - Venezia: museo di Arte Contemporanea a Ca Pesaro - uscita ai Colli Euganei per lo studio della geologia - Centro S.Gaetano:il 900 a Padova 4.2 Orientamento, incontri tematici L attività di orientamento universitario si è svolta nel corso del quarto e del quinto anno. Gli alunni hanno partecipato ad una giornata dedicata all orientamento universitario presso il polo universitario di Agripolis, a Legnaro e a Verona al JOB orienta. 4.3 Stages Alcuni studenti nel corso del 4 anno hanno svolto un esperienza di stage lavorativo in aziende ed enti del territorio. 4.4 Viaggi d istruzione La classe, nel corso del quarto anno ha partecipato ad un viaggio di istruzione a Vienna della durata di 5 giorni e nel corso del quinto anno a Monaco di Baviera sempre di 5 giorni. 6

7 4.5 Spettacoli teatrali, progetti, corsi di lingua etc. Terzo anno - Progetto Sfumiamo i dubbi nell ambito delle attività di Educazione alla salute -certificazione esterna lingua straniera - modulo di scienze in lingua inglese Quarto anno - Teatro Polivalente di Abano Terme: Un curioso accidente di C.Goldoni - Progetto Martina prevenzione al melanoma e ai tumori femminili nell ambito delle attività di Educazione alla salute - Progetto Dire Fare Donare sensibilizzazione sulla donazione degli organi -certificazione esterna lingua straniera -progetto per la raccolta differenziata dei rifiuti nella scuola Quinto anno - progetto Sport pulito per la prevenzione del doping e dell uso scorretto di integratori: conferenza tenuta dal dott. Schiavon, medico sportivo - breve corso di Primo soccorso e tecniche di rianimazione tenuto da un medico dello SPISAL dott. Gioffrè - progetto Leonardo - progetto di Prevenzione Andrologica rivolta agli alunni maschi maggiorenni nell ambito delle attività di Educazione alla salute - Teatro Pio X: visione di L importanza di chiamarsi Ernesto di O. Wilde - corso di astronomia - progetto: I care: per un economia di giustizia : incontro sulla crisi economicofinanziaria 5 Prove scritte pluridisciplinari Sono state effettuate nel corso dell ultimo anno scolastico tre simulazioni di terza prova dell Esame di Stato, una nel primo quadrimestre e due nel secondo. La tipologia scelta è stata la B, che prevede quesiti con risposta breve. Per una loro visione si rimanda allegato 6: Simulazioni di terza prova. Sono state inoltre previste una simulazione di prima prova e una simulazione di seconda prova della durata di 6 ore, entrambe nel mese di maggio. 6 Relazioni dei singoli docenti (si allega l allegato A per ciascuna materia) Abano Terme, 9 maggio 2012 Il Coordinatore di classe 7

8 Verbale di approvazione del Documento del Consiglio di classe Italiano e latino.. Storia.. Filosofia.. Inglese. Matematica e fisica Geografia Disegno e storia dell arte.. Educazione fisica.. Religione Il Dirigente Scolastico Prof. Michele Moscardi 8