spettacoli ANNO SCOLASTICO 2012/2013

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1 spettacoli ANNO SCOLASTICO 2012/2013 Associazione Scuola di Arti Circensi e Teatrali- Milano Clown Festival via Taormina 11 Milano Referente Maurizio Accattato info@milanoclownfestival.tk

2 ALLA RICONQUISTA DELLA LUCE FASCIA D ETA : ESIGENZE TECNICHE: TECNICA UTILIZZATA: 8-13 anni Lo spettacolo può essere rappresentato sia all aperto che al chiuso Spazio scenico minimo: larghezza 4 metri, profondità 6 metri Fonica: musiche in acustico dal vivo. Impianto audio non necessario Luci: all aperto luce solare, al chiuso illuminazione adeguata Clown, acrobatica, giocoleria COSTO: 600,00 + iva 10% DESCRIZIONE DELLO SPETTACOLO Spettacolo di produzione della Scuola di Arti Circensi e Teatrali Regia di Maurizio Accattato. Con I Clown Minimi Andrea Meroni e Francesco Zamboni Milano 2030 : le risorse naturali stanno esaurendosi. L'aria e' inquinata, le papere nel laghetto del parco non ci sono più. Gli uomini, noncuranti, continuano la loro vita, avanti e indietro da casa a lavoro. nessuno si parla piu'. L'egoismo e l'individualismo regnano sovrani e trasformano ogni momento di contatto, in una sfida e in un pretesto per scontrarsi, litigare e rimanere ancora più soli. Come puo' questa situazione intollerabile andare avanti? Come puo' Madre Terra resistere in queste condizioni? Due ragazzi, Jack e John, sono ancora amici. Anche loro come tutti guardano la televisione, ma insieme! I due si vogliono bene, non hanno mai litigato e la loro amicizia da una speranza a tutta la Terra : l'ultima connessione che tiene insieme l'intera umanita'. Un litigio tra i due protagonisti causerà un blackout terrestre. I due protagonisti rimasti al buio incontrano nuovi amici; due extraterresti un po extracomunitari. Riusciranno tutti insieme a riportare la luce sulla terra?. La missione e' di quelle impossibili: uscire dal buio dell'indifferenza per illuminare ogni anonimo spazio cittadino[...]" Lo spettacolo, affronta il problema dell' "integrazione", racconta di un mondo in crisi oscurato dall'egoismo imperante. Un buio, causato dalla mancanza d'amore. Solo la riconquista della luce, ridarà la vita ai futuri abitanti del mondo, un futuro fatto di integrazione, di partecipazione e di condivisione pacifica fra i popoli, a cominciare dai banchi di scuola. Lo spettacolo, tratto da "tre Storie" è il secondo capitolo, di un progetto "teatral-educativo" rivolto alle scuole, composto da tre spettacoli per tre fasce di età ben distinte. Il primo, Il "Signor Lorco", è rivolto alla Scuola dell'infanzia e al I ciclo della Scuola Primaria, parla dei problemi dell'alimentazione e del condizionamento dei Media sui piu' piccoli. "Tre Storie", affronta i nuovi conflitti delle future generazioni, in rapporto alle contraddizioni di una societa' in piena mutazione. Un unico grande spettacolo, ma con tre temi e linguaggi diversi, rivolti all'infanzia, alla preadolescenza e all'adolescenza. Come spiegare ai bambini alcune tematiche di vita complesse anche per noi adulti? Per esempio: come parlare loro dei condizionamenti dei media, dei problemi dell inquinamento, dell immigrazione, della politica? E sempre il momento giusto per affrontare discorsi delicati, perché questi giovani esseri sono già ora circondati dalla società, che spesso è aggressiva anche nei loro confronti. E dunque occorre prepararli a entrare consapevolmente in questo mondo, e il modo migliore è quello di utilizzare un linguaggio a loro istintivamente familiare: il gioco. Come sappiamo bene, basta davvero poco: due scatole

3 linguaggio a loro istintivamente familiare: il gioco. Come sappiamo bene, basta davvero poco: due scatole di cartone e qualche oggetto trovato in casa!!! Una rappresentazione con tanto di introduzione e morale finale. Uno spettacolo impegnato, di quell impegno proprio di ogni fiaba, cioè far tendere il mondo in una direzione un po migliore anche se solo attraverso la fantasia, ma anche uno spettacolo che sembra uscire direttamente da una cameretta, nell originalità della prima forma di teatro che è giocare.

4 Clown Nostalgie FASCIA D ETA : ESIGENZE TECNICHE: TECNICA UTILIZZATA: 6-10 anni spazio scenico 4x6 metri Clown, mimo, acrobatica, giocoleria COSTO: 600,00 + iva 10% DESCRIZIONE DELLO SPETTACOLO Spettacolo di produzione della Scuola di Arti Circensi e Teatrali Scritto e diretto da Maurizio Accattato. Con I Clown Minimi Dove sono finiti i clown che facevano ridere, quelli della prima merà del Novecento quando la televisione non aveva ancora preso il sopravvento? Alcuni sono cambiati, molti invecchiati e altri ancora hanno tolto il naso e son andati in TV.. E ora? Nostalgie entrate clownesche classiche tratte da Arrivano i Clown di Tristan Remy con qualche intermezzo "Quando dico: il clown, penso all'augusto. Le due figure sono, infatti, il clown bianco e l'augusto. Il primo è l'eleganza, la grazia, l'armonia, l'intelligenza, la lucidità, che si propongono moralisticamente come le situazioni ideali, le uniche, le divinità indiscutibili. [...] Insomma, essi sono due atteggiamenti psicologici dell'uomo: la spinta verso l'alto e la spinta verso il basso, divise, separate. [...] Le due figure incarnano un mito che è in fondo a ciascuno di noi: la riconciliazione dei contrari, l'unicità dell'essere." Federico Fellini, I CLOWN (Cappelli Editore, Bologna 1988) con La compagnia "I Clown Minimi " Fondata e diretta da Maurizio Accattato (in arte Moriss), e' una compagnia di clown rivoluzionari-sociali nata nel 2005 che in soli sei anni ha partecipato attivamente alle piu' importanti manifestazioni culturali e sociali a livello nazionale, cosi' come alla vita sociale e politica della citta' di Milano. Ma soprattutto ha segnato la storia del "nuova" corrente teatrale di Milano dando vita, con grande successo, al primo Festival Internazionale sul Nuovo Clown e Teatro di Strada della città: il Milano Clown Festival giunto ora alla VII edizione. I Clown Minimi sono i clown che abbracciano il Metodo della Scuola di Arti Circensi e Teatrali fondata e diretta da Maurizio Accattato. Il loro principio e' quello di vivere il clown come stile di vita, e non solo durante la rappresentazione ma a tempo pieno, rivalutando spazi, oggetti e persone trovate o abbandonate, rivendicando cosi' il diritto di essere se stessi, di esprimersi liberamente, di incontrare, amare e giocare al teatro con tutti. MAURIZIO ACCATTATO Direttore della Scuola di Arti Circensi e Teatrali fondata nel 1994, si occupa da sempre di educazione e soprattutto delle problematiche che si sviluppano in ambiti in cui ci siano minoranze deboli che hanno diritto a dignità e rispetto al pari delle maggioranze. Parte del merito nella ricerca dell arte del clown lo deve al suo Maestro Dario Fo, con cui ha lavorato tra il 1986 e il Nel suo percorso artistico ha studiato un particolare ed unico sistema di approccio legato alla figura del clown, raccontando alle persone come sia possibile vivere i problemi che siano di natura psicologica, medica o sociale - affrontandoli in maniera differente. Su questa base ha sviluppato attività di intervento coordinate con strutture di degenza, reparti di cura dell Alzheimer, scuole elementari, medie e superiori, asili, centro

5 strutture di degenza, reparti di cura dell Alzheimer, scuole elementari, medie e superiori, asili, centro socio educativi, campi nomadi. Numerosi i convegni e le conferenze in cui è riuscito - in maniera non solo teorica - a divulgare la sua ricerca personale, spaziando tra temi e problematiche assai delicati - fra questi la diversità e il bullismo.

6 Il Signor Lorco/ Il Signor Lorco a Natale FASCIA D ETA : ESIGENZE TECNICHE: TECNICA UTILIZZATA: 5-10 anni Lo spettacolo può essere rappresentato sia all aperto che al chiuso Spazio scenico minimo: larghezza 4 metri, profondità 6 metri Scenografia: quattro scatole di cartone Fonica: musiche in acustico dal vivo. Impianto audio non necessario Luci: all aperto luce solare, al chiuso illuminazione adeguata Clown, Acrobatica, Giocoleria COSTO: 600,00 + iva 10% DESCRIZIONE DELLO SPETTACOLO Spettacolo di produzione della Scuola di Arti Circensi e Teatrali Scritto e diretto da Maurizio Accattato Con I Clown Minimi Andrea Meroni e Francesco Zamboni Come spiegare ai bambini alcune tematiche di vita complesse anche per noi adulti? Per esempio: come parlare loro dei condizionamenti dei media, dei problemi dell inquinamento, dell immigrazione, della politica? E sempre il momento giusto per affrontare discorsi delicati, perché questi giovani esseri sono già ora circondati dalla società, che spesso è aggressiva anche nei loro confronti. E dunque occorre prepararli a entrare consapevolmente in questo mondo, e il modo migliore è quello di utilizzare un linguaggio a loro istintivamente familiare: il gioco. Come sappiamo bene, basta davvero poco: due scatole di cartone e qualche oggetto trovato in casa!!! Tratto da Tre Storie, è una rappresentazione con tanto di introduzione e morale finale. Uno spettacolo impegnato, di quell impegno proprio di ogni fiaba, cioè far tendere il mondo in una direzione un po migliore anche se solo attraverso la fantasia, ma anche uno spettacolo che sembra uscire direttamente da una cameretta, nell originalità della prima forma di teatro che è giocare. Una storia liberamente ispirata a un racconto di Carl Norac e Marie-Josè Sacrè dove, attraverso la vicenda di un orco vittima di un sortilegio che lo gonfia come un pallone ogni qual volta mangia, si introducono i problemi dell accettazione di se stessi, al di là del giudizio degli altri. La Regia: Il gioco dei due giovani clown, attraverso l uso fantastico dell oggetto, con due cartoni che magicamente si trasformano in un teatro diventando fondale e quinte. La fiaba viene raccontata con tempi nuovi ma anche antichi, a volte surreali, con certe suggestioni ispirate alle pantomime dei cartoni giapponesi. E molta spontaneità, le pause giuste e la musica dal vivo. Sottolineiamo l importanza delle tematiche trattate: il cibo e le problematiche legate ad esso; e poi solitudine, consumismo, e i media, sempre presenti nelle vite dei bambini. Puro ed infantile, chiaro e semplice, delicato ed attento, raccontato attraverso l unico linguaggio universale: il linguaggio dei bambini.

7 Circo Oblak! FASCIA D ETA : 6-10 anni ESIGENZE TECNICHE: Spazio scenico all'aperto 5 metri x 5 TECNICA UTILIZZATA: Clown, mimo, acrobatica, giocoleria COSTO: 600,00 + iva 10% DESCRIZIONE DELLO SPETTACOLO Spettacolo di produzione della Scuola di Arti Circensi e Teatrali Scritto e diretto da Maurizio Accattato. Con I Clown Minimi Andrea Meroni e Francesco Zamboni Approfondendo la figura dell'acrobata di inizio '900 e rievocando le più possenti tra le arti circensi in versione comica-minimalista, sono arrivati infine a presentare i loro personaggi in chiave caricaturale. Il duo è di poche parole, perché in realtà solo una è sufficiente per superare qualsiasi difficoltà di natura tecnica o artistica. OBLAK! è la parola magica: basta pronunciarla, anche sottovoce, e il mondo circostante risponde al richiamo. Ma non solo, è anche un incitamento, un complimento e a volte un incoraggiamento. Andrea Meroni e Francesco Zamboni si sono formati e conosciuti alla Scuola di Arti Circensi e Teatrali. Successivamente, entrando a far parte del PIC - Pronto Intervento Clown, è emerso in loro un grande amore per il lavoro teatrale in strada, grazie al quale sotto la guida di Maurizio Accattato, lo spettacolo OBLAK ha preso forma Lo spettacolo ha debuttato al Festival Non Solo Clown a Monza, ha partecipato al Festival di Aurillac 2011, al Carnevale di Venezia 2012 sul palco del Gran Teatro di Piazza San Marco e alla Settima Edizione del Milano Clown Festival posizionandosi in seconda posizione per il Premio del Pubblico. La compagnia "I Clown Minimi " Fondata e diretta da Maurizio Accattato (in arte Moriss), e' una compagnia di clown rivoluzionari-sociali nata nel 2005 che in soli sei anni ha partecipato attivamente alle piu' importanti manifestazioni culturali e sociali a livello nazionale, cosi' come alla vita sociale e politica della citta' di Milano. Ma soprattutto ha segnato la storia del "nuova" corrente teatrale di Milano dando vita, con grande successo, al primo Festival Internazionale sul Nuovo Clown e Teatro di Strada della città: il Milano Clown Festival giunto ora alla VII edizione. I Clown Minimi sono i clown che abbracciano il Metodo della Scuola di Arti Circensi e Teatrali fondata e diretta da Maurizio Accattato. Il loro principio e' quello di vivere il clown come stile di vita, e non solo durante la rappresentazione ma a tempo pieno, rivalutando spazi, oggetti e persone trovate o abbandonate, rivendicando cosi' il diritto di essere se stessi, di esprimersi liberamente, di incontrare, amare e giocare al teatro con tutti. MAURIZIO ACCATTATO Direttore della Scuola di Arti Circensi e Teatrali fondata nel 1994, si occupa da sempre di educazione e soprattutto delle problematiche che si sviluppano in ambiti in cui ci siano minoranze deboli che hanno diritto a dignità e rispetto al pari delle maggioranze. Parte del merito nella ricerca dell arte del clown lo deve al suo Maestro Dario Fo, con cui ha lavorato tra il 1986 e il Nel suo percorso artistico ha studiato un particolare ed unico sistema di approccio legato alla figura del clown, raccontando alle persone come sia possibile vivere i problemi che siano di natura psicologica, medica o sociale -

8 persone come sia possibile vivere i problemi che siano di natura psicologica, medica o sociale - affrontandoli in maniera differente. Su questa base ha sviluppato attività di intervento coordinate con strutture di degenza, reparti di cura dell Alzheimer, scuole elementari, medie e superiori, asili, centro socio educativi, campi nomadi. Numerosi i convegni e le conferenze in cui è riuscito - in maniera non solo teorica - a divulgare la sua ricerca personale, spaziando tra temi e problematiche assai delicati - fra questi la diversità e il bullismo.

9 Wrestling Clown FASCIA D ETA : ESIGENZE TECNICHE: TECNICA UTILIZZATA: 6-10 Anni Lo spettacolo può essere rappresentato sia all'aperto che al chiuso.. Spazio scenico minimo: larghezza 4 metri, profondità 6 metri. Scenografia: due quinte fornite dalla compagnia, possibilmente un fondale.fonica: musiche in acustico dal vivo. Impianto audio non necessario Luci: all aperto luce solare, al chiuso illuminazione adeguata Clown, Mimo, Acrobatica e Giocoleria COSTO: 600,00 + iva 10% DESCRIZIONE DELLO SPETTACOLO Spettacolo di produzione della Scuola di Arti Circensi e Teatrali Scritto e diretto da Maurizio Accattato Con I Clown Minimi Andrea Meroni e Francesco Zamboni Uno scontro tra clown, ci credereste? I due, appartenenti a mondi diversi, si incontrano o meglio si confrontano per contendersi il centro dell'attenzione. La faccenda si trasforma in breve in incontro di wrestling, dove il confronto diviene duello! E che sia estremo se questo pare essere l'unico modo di sbarazzarsi l'uno dell'altro. Ma loro lo sanno: si tratta pur sempre di un gioco, anche se molto ma molto serio. Non vi sembra che ci sia una somiglianza con i nostri duelli quotidiani? Insomma: c'è davvero bisogno di eliminare qualcuno per dimostrare che esisti? Proviamo a riderci sopra, con la voglia provocatoria di costruire un mondo un po' meno aggressivo. LA REGIA Uno spettacolo con poche parole, che ha in sé della tradizione clownesca classica, fatta di classiche entrate in pista che si susseguono con un ritmo forsennato. Alla base, i conflitti tra i personaggi, che accendono la miccia e fanno si che si instauri un irresistibile rapporto tra clown e pubblico. Non solo surreale, il gioco diventa in breve spettacolare grazie ad acrobatica, giocoleria e mimo, che insieme alla musica, si incastrano in un gioco perfetto. L'obbiettivo che presto si rivela è di stupefacente attualità. Cioè svelare un fenomeno della cultura contemporanea che privilegia i ruoli aggressivi a cui la nostra società è sempre più assoggettata, e che si manifesta con il bullismo, comportamento spesso adottato sia dai bambini che dagli adulti. Il clown PUO' al contrario di altri affrontare il fenomeno, sdrammatizzando fino a quasi ridicolizzare certi comportamenti. E' questo il clown-power : la capacità di andare oltre, di esagerare, di ridere di se stesi e del mondo. E di credere che possa cambiare MAURIZIO ACCATTATO Direttore della Scuola di Arti Circensi e Teatrali fondata nel 1994, si occupa da sempre di educazione e soprattutto delle problematiche che si sviluppano in ambiti in cui ci siano minoranze deboli che hanno diritto a dignità e rispetto al pari delle maggioranze. Parte del merito nella ricerca dell arte del clown lo deve al suo Maestro Dario Fo, con cui ha lavorato tra il 1986 e il Nel suo percorso artistico ha studiato un particolare ed unico sistema di approccio legato alla figura del clown, raccontando alle persone come sia possibile vivere i problemi che siano di natura psicologica, medica o sociale - affrontandoli in maniera differente. Su questa base ha sviluppato attività di intervento coordinate con strutture di degenza, reparti di cura dell Alzheimer, scuole elementari, medie e superiori, asili, centro socio educativi, campi nomadi.

10 Numerosi i convegni e le conferenze in cui è riuscito - in maniera non solo teorica - a divulgare la sua ricerca personale, spaziando tra temi e problematiche assai delicati - fra questi la diversità e il bullismo