Observational study on acute and chronic heart failure

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Observational study on acute and chronic heart failure"

Transcript

1 Observational study on acute and chronic heart failure ANMCO Research Center, Florence, Italy articiating centers 5643 atients enrolled 1868 (33%) Acute heart failure (AHF) 3775 (67%) Out-atients with chronic heart failure (CHF) Enrollment eriod from November 23, 2007 December 31, I centri artecianti raresentano circa il 7,5% delle cardiologie italiane ed aaiono raresentativi dal unto di vista della distribuzione territoriale. L arruolamento dei azienti è stato equilibrato e conforme alle asettativa con 1/3 dei azienti arruolati er scomenso acuto e 2/3 er scomenso cronico.

2 1868 (33%) Acute Heart Failure 3 Acute HF: clinical rofiles (n ts) 4 All ingresso in osedale la distribuzione dei rofili clinici, in accordo con la classificazione della Società Euroea di Cardiologia, mostra una revalenza di casi con instabilizzazione di scomenso cardiaco cronico (43,7%), seguiti dai casi di edema olmonare acuto (27,3%), da quelli comlicanti sindrome coronarica acuta (12,8%), da quelli dovuti a scomenso acuto del ventricolo destro (8,8%), da quelli er shock cardiogeno (2,3%). Solo in una ercentuale iuttosto bassa, ari al 5,1%, si sono verificati casi di scomenso acuto su base iertensiva, che ertanto rimane una quadro clinico ancora non sufficientemente delineato. La distribuzione di tali rofili clinici differisce leggermente da quella rilevata nel Registro Euroeo, recentemente ubblicato (Eur J Heart Fail: /eurjhf/hfq154): infatti anche se l andamento è simile, in quest ultimo risultano molto iù numerosi i casi di instabilizzazione (75.0%) e sono circa la metà, risetto al registro italiano, i casi di edema olmonare acuto (13.3%). Anche la ercentuale di scomenso acuto ad origine dal ventricolo destro è minore nel registro euroeo risetto al nostro (4.7%). Del tutto sovraonibili, invece i casi di scomenso a genesi iertensiva (4.7%) e gli shock cardiogeni (2.3%).

3 Questi dati aaiono anche diversi risetto a quelli raccolti nella Survey sullo Scomenso Cardiaco Acuto del 2004 in cui la forma iù raresentata era l edema olmonare acuto (44,7%), seguita dall instabilizzazione dello scomenso cronico (41,3%) e via via dagli altri quadri clinici. Acute HF: baseline characteristics (n ts) (n. 1059) (n. 809) Age 70 years, % Age (years), mean SD Females, % Ischemic etiology, % BMI 30 (kg/m 2 ), % BMI (kg/m 2 ), mean SD SBP <110 mmhg, % <.0001 SBP (mmhg), mean SD <.0001 HR (bm), mean SD <.0001 EF (%) in the revious 6 months, available, % EF (%) in the revious 6 months, mean SD < < L età media dei azienti è risultata iuttosto elevata con iù dei 2/3 dei soggetti ultrasettantenni, il sesso femminile raresenta circa il 40% delle totalità dei casi, Nei azienti con scomenso cardiaco de novo risetto a quelli con worsening heart failure sono stati riscontrati valori significativamente iù elevati di ressione sistolica, di frequenza cardiaca e di frazione d eiezione, reerti comatibili con la storia iù recente di scomenso cardiaco. L eziologia ischemica è, invece, maggiormente raresentata nei azienti con storia di scomenso cronico.

4 Acute HF: clinical history (n ts) (n. 1059) (n. 809) Treated hyertension, % Diabetes, % History ofatrial Fibrillation, % <.0001 Previous stroke, % PAD, % Renal dysfunction, % <.0001 COPD, % ICD, % <.0001 CRT, % CRT-D, % <.0001 Only for worsening HF: -Time from diagnosis >48 months 51.8% - Hositalization in the revious year 46.0% 6 Le comorbidità, quali COPD, storia di fibrillazione atriale, diabete ed insufficienza renale, risultano iù raresentate nei azienti con storia di scomenso cronico; allo stesso modo, come atteso, in questi ultimi azienti risultano iù numerosi gli imianti di ICD e CRT. Acute HF: hysical examination (n ts) (n. 1059) (n. 809) Pulmonary congestion, % Periheral congestion, % <.0001 Pulmonary and/or eriheral congestion, % Periheral hyoerfusion, % Cold, % Somnolent, confused, sedated, % All ingresso in osedale i segni di congestione olmonare erano iù raresentati nei nuovi casi di scomenso che mostravano anche una revalenza, risetto ai cronici, di segni neurologici. Nei azienti cronici era iù frequente la congestione eriferica.

5 Acute HF: acute treatment (n ts) (n. 1059) (n. 809) IV Furosemide, % IV Furosemide, median [IQR] daily dosage 80 [40-240] 100 [50-250] 80 [40-125] <.0001 Oral Furosemide, % Oral Furosemide, median [IQR] daily dosage 75 [50-125] 100 [50-125] 50 [50-100] <.0001 Furosemide (IV or oral), % IV diuretics, % Other IV diuretics, % IV nitrates, % <.0001 Inotroes, % Doamine, % Dobutamine, % Levosimendan, % La teraia diuretica er via endovenosa è stata somministrata al 98.1% dei azienti ed il 79.3% ha ricevuto anche diuretici er via orale. I azienti con worsening heart failure hanno ricevuto un dosaggio iù elevato di diuretici sia er via infusionale che er via orale, dato che ben si accorda con la maggiore revalenza di congestione eriferica. Un discorso a arte merita il roblema della teraia con inotroi utilizzati globalmente nel 19,3% di tutti i azienti. Tale ercentuale di utilizzo è sicuramente maggiore risetto a quella riortata in registri statunitensi come ADHERE, OPTIMIZE (7%) e nel registro ESC-HF Pilot (10.5%) mentre è inferiore a quella della Survey italiana del 2004 (25%) ed a quella Euroea (EHFS II 25%). Vanno erò fatte due considerazioni: il 20,1% dei azienti, nel comlesso, resentava all esordio una ressione sistolica <110 mmhg e circa il 12% mostravano segni clinici e neurologici indicativi di ioerfusione eriferica. Ciò, unitamente al fatto che tali farmaci sono stati somministrati in revalenza a azienti con worsening heart failure testimonia un utilizzo relativamente corretto. Fra gli inotroi, il farmaco maggiormente usato è stata la doamina, verosimilmente er i suoi effetti sui recettori doaminergici renali.

6 Acute HF: harmacological treatment 9 L uso di tutti i trattamenti raccomandati è aumentato significativamente durante il ricovero ed alla dimissione risetto all ingresso in osedale. La digitale, già oco utilizzata rima del ricovero, è stata rescritta in oco iù del 20% dei azienti. Acute HF: harmacological treatment 10

7 Acute HF: harmacological treatment 11 Conclusioni analoghe risetto alla teraia farmacologica ossono essere fatte considerando searatamente i azienti con worsening heart failure, risetto a quelli con scomenso de novo. Acute HF: laboratory examinations at entry (n. 1059) (n. 809) Hemoglobin <12g/dL, % <.0001 Creatinine >1.5mg/dL, % <.0001 egfr <60 ml/min/1.73m 2, % <.0001 egfr <30 ml/min/1.73m 2, % Glycemia >126mg/dL, % Sodium <136mEq/L, % <.0001 BUN >50mg/dL, % <.0001 NT-ro BNP, g/ml, median (286 ts) [IQR] BNP, g/ml, median (285 ts) [IQR] hs-crp, mg/l, median (398 ts) [IQR] 5167 [ ] 1124 [ ] 7.0 [ ] 4562 [ ] 1206 [ ] 5.9 [ ] 5782 [ ] 925 [ ] 9.0 [ ] Nei azienti con worsening heart failure è stata riscontrata una maggiore revalenza di anemia, definita come emoglobina < 12 g/dl, di insufficienza renale anche moderata-severa e di ionatriemia, tutti asetti comatibili con una storia di insufficienza cardiaca cronica. Nessuna differenza relativamente ai valori di BNP ed NT-roBNP mentre i valori di hs-pcr sono risultati significativamente iù elevati nei azienti con scomenso de novo.

8 Acute HF: diagnostic test erformed during hositalization (1) (n. 1059) (n. 809) ECG, % ECHO, % Chest-X ray, % Acute HF: diagnostic test erformed during hositalization (2) (n. 1059) (n. 809) 24h Holter monitoring, % Right catheterization, % Exercise test, % Echo stress, % EPS, % Myocardial biosy, % Electrical cardioversion, % Coronary angiograhy, % Myocardial scintigrahy, % Ultrafiltration, % C-PAP, % Nella stragrande maggioranza dei azienti venivano eseguiti esami di rimo livello come ecg, ecocardiogramma e radiografia del torace, mentre esami diagnostici iù comlessi venivano eseguiti in una ercentuale molto bassa di casi. L unico esame diagnostico iù comlesso eseguito in circa un quinto dei azienti è stata la coronarografia; nei azienti con scomenso de novo tale esame è stato effettuato in quasi il 28%, con l indicazione a ricercare l eziologia dello scomenso.

9 Acute HF: ECG Findings (available for 1792 ts) (n. 1792) (n. 1015) (n. 777) Normal, % Atrial Fibrillation, % QRS 120 msec, % LBBB, % I dati elettrocardiografici indicano una ercentuale dei azienti con fibrillazione atriale di circa 1/3, senza differenze significative tra i due grui. Comatibilmente con la storia di scomenso cronico, nei azienti con worsening heart failure è stata messa in evidenza una maggiore revalenza di casi di blocco di branca sinistra e di QRS >120 msec. Acute HF: ECHO Findings (available for 1698 ts) EF (%) <30, % 30-40, % >40, % (n. 1698) (n. 938) (n. 760) EF (%), mean SD Severe mitral regurgitation, % Aortic stenosis, % (available for 401 ts)

10 La frazione d eiezione media risultava significativamente iù bassa nei azienti con worsening heart failure. Nello stesso gruo vi era una iù alta ercentuale di azienti con frazione d eiezione severamente ridotta (<30%) e di insufficienza mitralica severa. Dato significativo è raresentato dalla ercentuale di azienti con stenosi aortica, causa frequente di scomenso negli anziani, che è risultata essere ari al 13% circa. Acute HF: Chest-X ray findings (available for 1416 ts) (n. 1416) (n. 823) (n. 593) Cardiomegaly, % Pulmonary venous congestion, % Interstitial edema, % Alveolar edema, % Pleural effusion, % In accordo con il dato clinico della resenza di congestione olmonare, i dati della radiografia del torace mostrano una iù alta revalenza di edema alveolare nei azienti con scomenso cardiaco de novo. Acute HF: Lenght of stay (days) (n. 1059) (n. 809) Median [IQR] 10 [7-15] 10 [7-16] 9 [6-14] ICU admission, % <.0001 ICU admission, lenght of stay (days) Median [IQR] 4 [3-7] 4 [3-7] 4 [2-7]

11 Nella oolazione totale la degenza media si attesta attorno a 10 giorni. I azienti con scomenso de novo, che vengono ricoverati in unità di teraia intensiva in ercentuale maggiore risetto ai worsening hanno, tuttavia, una degenza media di durata inferiore (9 giorni). Acute HF: in-hosital all-cause mortality = Acute HF: in-hosital all-cause mortality by clinical rofile at entry <.0001 CS=Cardiogenic shock; PE=Pulmonary edema, ACS=Acute Coronary Syndrome 20 La mortalità totale del 6,4%, non dissimile da quella riscontrata nella Survey del 2004, non mostra differenze significative tra i due grui. I azienti con mortalità iù elevata sono quelli con shock cardiogeno, seguiti da quelli con scomenso dovuto a sindrome coronarica acuta. I dati di questo registro confermano che il gruo con mortalità iù bassa è quello con scomenso cardiaco acuto ierteso.

12 Acute HF: Indeendent redictors of all-cause in-hosital death (clinical variables and laboratory measures and treatments) OR 95%CI Age 75 years <.0001 Somnolent, confused, sedated <.0001 egfr <50 vs 50 (ml/min/1.73m 2 ) <.0001 egfr missing 50 (ml/min/1.73m 2 ) Sodium <136 meq/l IV inotroes < I fattori redittivi di mortalità intra-osedaliera sono, concordemente con quanto emergeva dalla Survey del 2004, l età, l insufficienza renale, l ionatriemia, gli indicatori clinici di ioerfusione eriferica e l uso degli inotroi. Acute HF: Tye of discharge (n ts discharged alive) 22 La grande maggioranza dei azienti alla dimissione viene inviata a domicilio, mentre una minoranza viene inviata in altra strutture.

13 3775 (67%) Out-atients with Chronic Heart Failure 23 Chronic HF: baseline characteristics (n ts) Age 70 years, % 56.5 Age (years), mean SD Females, % 23.8 Ischemic etiology, % 45.5 NYHA class III-IV, % 17.9 BMI 30 (kg/m 2 ), % 22.0 BMI (kg/m 2 ), median [IQR] 26.5 [ ] SBP >140 mmhg, % 15.7 SBP (mmhg), mean SD HR (bm), mean SD Third heart sound, % 7.3 Periheral congestion, % 30.5 Rales, % Le caratteristiche basali della oolazione dei azienti con scomenso cronico seguiti revalentemente da cardiologi mostrano un età media di 70 anni circa, iù elevata di quella del registro IN-CHF (ari a 65anni). Considerando che iù della metà dei soggetti sono ultrasettantenni, si uò ammettere che la oolazione in studio si avvicina a quella degli studi di comunità. Una relativa eccezione a tale affermazione è la ercentuale relativamente bassa di soggetti di sesso femminile, dato legato robabilmente al fatto che le donne sono iù sesso seguite da strutture di Medicina Interna. Per quanto riguarda i dati clinici si segnala una ercentuale significativa di soggetti in classe funzionale avanzata ed un 30% di soggetti con congestione eriferica.

14 Comarison between Acute and Chronic HF: baseline characteristics CHF ts (n. 3775) AHF ts Age (years), mean SD Females, % SBP (mmhg), mean SD HR (bm), mean SD Treated hyertension, % Diabetes mellitus, % History ofatrial Fibrillation, % Renal dysfunction, % ICD, % CRT, % CRT-D, % Il confronto tra le due oolazioni mostra che i azienti ricoverati sono mediamente iù anziani di quelli ambulatoriali e con una maggior revalenza di sesso femminile. Le comorbidità come diabete mellito, disfunzione renale, iertensione arteriosa e storia di fibrillazione atriale, che costituiscono ossibili fattori di instabilizzazione dello scomenso, sono riscontrate iù frequentemente nei azienti ricoverati er scomenso acuto mentre la ercentuale di azienti con imianto di device è iù elevata fra i azienti con scomenso cronico. Chronic HF: clinical history (n ts) HF duration >48 months, % 53.4 Hosital admission in the revious year, % 56.4 Treated hyertension, % 43.4 Diabetes mellitus, % 30.4 History of Atrial Fibrillation, % 30.4 Previous stroke, % 5.3 PAD, % 13.4 Renal dysfunction, % 21.3 COPD, % 20.8 ICD, % 18.5 CRT, % 1.8 CRT-D, %

15 La storia clinica identifica una oolazione di soggetti con lunga storia di scomenso e con ricoveri nel corso dell ultimo anno. Si segnala la bassa ercentuale di soggetti ortatori di CRT o CRT-D. Chronic HF: harmacological treatments for CHF (n ts) ACE-i, % 65.3 ARBs, % 28.4 ACE-i/ARBs, % 89.9 Betablockers, % 78.1 Digitalis, % 21.9 Diuretics, % 85.3 Aldosterone blockers, % 40.6 Nitrates, % 24.4 Asirin, % 48.1 Oral anticoagulants, % 32.2 Statins, % Per quanto concerne i trattamenti farmacologici raccomandati, ACE-I o ARBs vengono assunti dal 90% circa dei soggetti, i beta-bloccanti sono assunti dal 78%. Questi dati sono sicuramente indicativi dell aderenza alla linee guida. Chronic HF: Combinations of treatments for HF (n ts) 30.1% Betablockers + ACE-i/ARBs + Aldosterone blockers 2.6% Betablockers + ACE-i + ARBs 81.2% At least 2 neurohormonal blockers 28

16 In circa il 30% dei azienti viene rescritta l associazione Betabloccanti - ACE-Inibitore o ARBs Antialdosteronico, mentre la rescrizione di 2 bloccanti neuro-ormonali avviene in una ercentuale molto iù alta ari all 80%. Rimane estremamente bassa l associazione Betabloccanti - ACEI - ARBs anche se suggerita dalle linee guida. Tali dati sono in linea con quanto rilevato nel registro HF Pilot dove il 35% dei azienti ambulatoriali assumeva la combinazione di Beta bloccanto, ACE-I o ARBs e antialdosteronico e solo il 3% era trattato con beta bloccanti iù ACE-I iù ARB. Chronic HF: ECG Findings (available for 3523 ts, 93.3%) Normal, % 4.5 Atrial Fibrillation, % 18.1 QRS 120 msec, % 46.9 LBBB, % 17.3 QRS duration, median [IQR] 112 [90-140] 29 I dati elettrocardiografici indicano una ercentuale di azienti con fibrillazione atriale di oco al di sotto del 20% mentre è interessante il dato relativo al 46% circa di soggetti con QRS di durata sueriore a 120 msec e del 17% dei azienti con blocco di branca sinistro. Chronic HF: ECHO Findings (available for 2166 ts, 57.4%) EF (%) <30, % 30-40, % >40, % EF (%), median [IQR] 36 [30-45] Severe mitral regurgitation, % 11.2 Aortic stenosis, %

17 I dati ecocardiografici indicano una roorzione di soggetti con funzione sistolica relativamente conservata ari a circa il 32%, dato simile a quello dei soggetti con scomenso acuto ed una non trascurabile ercentuale di soggetti con stenosi aortica, frequente causa di scomenso in soggetti anziani. Chronic HF: Chest-X ray findings (available for 257 ts, 6.8%) Cardiomegaly, % 84.8 Pulmonary venous congestion, % 37.7 Interstitial edema, % 21.8 Alveolar edema, % 0.8 Pleural effusion, % I dati radiologici indicano la resenza di cardiomegalia nella grande maggioranza di soggetti con ersistenza dei segni di congestione olmonare in oco meno del 40% dei soggetti. Chronic HF: laboratory examinations Hemoglobin <12g/dL, % 19.5 Creatinine >1.5mg/dL, % 22.1 egfr <60 ml/min/1.73m 2, % 47.7 egfr <30 ml/min/1.73m 2, % 6.3 Glycemia >126mg/dL, % 27.2 Sodium <136mEq/L, % 8.5 BUN >50mg/dL, % 53.3 Uricemia >6.9 mg/dl, % 33.3 NT-ro BNP, g/ml, median [IQR] (174 ts) BNP, g/ml,, median [IQR] (63 ts) Hs-PCR, mg/l,, median [IQR] (82 ts) 1040 [ ] 350 [ ] 2.6 [ ] 32 I dati di laboratorio sono tiici di una oolazione con scomenso cronico con oco meno della metà dei soggetti con insufficienza renale, un quinto con anemia ed un terzo con ieruricemia verosimilmente legata all uso dei diuretici. Il basso numero di soggetti in cui è stata fatta una determinazione dei etidi natriuretici atriali dimostra ancora la scarsa diffusione di tale valutazione.

Lo sviluppo di demenza in pazienti anziani con deficit cognitivo e fibrillazione atriale cronica: ruolo della risposta ventricolare.

Lo sviluppo di demenza in pazienti anziani con deficit cognitivo e fibrillazione atriale cronica: ruolo della risposta ventricolare. 57 Congresso MiCo Milano Convention Center 21/11/2012-24/11/2012 Lo sviluppo di demenza in pazienti anziani con deficit cognitivo e fibrillazione atriale cronica: ruolo della risposta ventricolare. Mastrobuoni

Dettagli

Il paziente con Scompenso Acuto di nuova diagnosi o instabilizzato. Alunni GF.

Il paziente con Scompenso Acuto di nuova diagnosi o instabilizzato. Alunni GF. Consensus Conference: Il percorso assistenziale del paziente con scompenso cardiaco Firenze 3-4 dicembre 2005 Il paziente con Scompenso Acuto di nuova diagnosi o instabilizzato Alunni GF. Il gruppo di

Dettagli

APPROPRIATEZZA IN ECOCARDIOGRAFIA. MARIA CUONZO Cardiologia UTIC AUSL BA Terlizzi

APPROPRIATEZZA IN ECOCARDIOGRAFIA. MARIA CUONZO Cardiologia UTIC AUSL BA Terlizzi APPROPRIATEZZA IN ECOCARDIOGRAFIA MARIA CUONZO Cardiologia UTIC AUSL BA Terlizzi SOGGETTO CON CMD NOTA IN COMPENSO PREGRESSO DOLORE TORACICO Quale esame stato richiesto con appropriatezza? SOGGETTO CON

Dettagli

Terapia farmacologica e non dello scompenso cardiaco

Terapia farmacologica e non dello scompenso cardiaco Terapia farmacologica e non dello scompenso cardiaco Statine e scompenso cardiaco: un associazione imprevista Verona, 21 Gennaio 2006 Mariantonietta Cicoira, MD, PhD Divisione di Cardiologia Direttore:

Dettagli

IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E LA NEFROPATIA DIABETICA: studio sui comportamenti prescrittivi diagnosticoterapeutici di un gruppo di medici genovesi

IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E LA NEFROPATIA DIABETICA: studio sui comportamenti prescrittivi diagnosticoterapeutici di un gruppo di medici genovesi Università degli Studi di Genova Facoltà di Medicina e Chirurgia IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E LA NEFROPATIA DIABETICA: studio sui comportamenti prescrittivi diagnosticoterapeutici di un gruppo di medici

Dettagli

AZIENDA USL 1 DI MASSA E CARRARA

AZIENDA USL 1 DI MASSA E CARRARA Pagina 1 di 7 INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RIFERIMENTI 4. ABBREVIAZIONI 5. APPROCCIO TERAPEUTICO FASI NOME/COGNOME (Funzioni) FIRMA DATA Redazione Verifica Approvazione Pagina 2 di 7 1.

Dettagli

Azienda USL 6 di LIVORNO Progetto Chronic care model Flow chart scompenso cardiaco Versione 2.1 del 29.3.2010

Azienda USL 6 di LIVORNO Progetto Chronic care model Flow chart scompenso cardiaco Versione 2.1 del 29.3.2010 INIZIO a) Richiesta visita per sintomatologia o b) Controlli clinici a seguito di altra patologia INIZIO Individua tipologia dei pazienti Realizza elenco di pazienti con sintomi di SC e alterazioni strutturali

Dettagli

Migliorare la qualità dell assistenza ai pazienti con scompenso cardiaco

Migliorare la qualità dell assistenza ai pazienti con scompenso cardiaco Progetto regionale: Migliorare la qualità dell assistenza ai pazienti con scompenso cardiaco Risultati La validazione e stime di occorrenza Il campione selezionato Totale SDO sospette Totale SDO campionate

Dettagli

L EPIDEMIA DELLO SCOMPENSO CARDIACO NEGLI ANNI 2000: L IMPATTO DONNA. Luciano De Biase Dipartimento Medicina Clinica e Molecolare Università Sapienza

L EPIDEMIA DELLO SCOMPENSO CARDIACO NEGLI ANNI 2000: L IMPATTO DONNA. Luciano De Biase Dipartimento Medicina Clinica e Molecolare Università Sapienza L EPIDEMIA DELLO SCOMPENSO CARDIACO NEGLI ANNI 2000: L IMPATTO DONNA Luciano De Biase Dipartimento Medicina Clinica e Molecolare Università Sapienza Una medicina maschilista Solo negli ultimi anni la medicina

Dettagli

INFERMIERISTICA IN CARDIOLOGIA WWW.SLIDETUBE.IT

INFERMIERISTICA IN CARDIOLOGIA WWW.SLIDETUBE.IT INFERMIERISTICA IN CARDIOLOGIA Scompenso cardiaco Sindrome in cui non c è adeguata risposta cardiaca alla richiesta tissutale Sintomi e segni tipici ed evidenza obiettiva di una disfunzione miocardica

Dettagli

Scompenso cardiaco cronico: conoscerlo per aiutare il tuo cuore a farti vivere meglio

Scompenso cardiaco cronico: conoscerlo per aiutare il tuo cuore a farti vivere meglio Scompenso cardiaco cronico: conoscerlo per aiutare il tuo cuore a farti vivere meglio Scompenso cardiaco cronico: che cosa e? Il tuo medico ti ha detto che sei ammalato di scompenso cardiaco.... Ma che

Dettagli

La gestione dello Scompenso Cardiaco: il ruolo del Cardiologo

La gestione dello Scompenso Cardiaco: il ruolo del Cardiologo La gestione dello Scompenso Cardiaco: il ruolo del Cardiologo LO SCOMPENSO CARDIACO 1-2 % DELLA POPOLAZIONE 14.000.000 IN EUROPA 1.000.000 IN ITALIA LO SCOMPENSO CARDIACO CARDIOLOGIA ELEVATA COMPETENZA

Dettagli

SCOMPENSO CARDIACO: management in primary care CASO CLINICO

SCOMPENSO CARDIACO: management in primary care CASO CLINICO MEDI.TER Cooperativa Medicina del Territorio Programma formativo 2008 SCOMPENSO CARDIACO: management in primary care CASO CLINICO 7 e 24 maggio 2008 Dr. Claudio Esposito Paziente di sesso maschile anni

Dettagli

Allegato 3: Tabella esami baseline per valutazione rischio e danno d organo e follow-up

Allegato 3: Tabella esami baseline per valutazione rischio e danno d organo e follow-up Allegato 3: Tabella esami baseline per valutazione rischio e danno d organo e follow-up Esami Routine Valori o risultato al Intervento baseline ECG Routine Neg per IVS Programmare Eco in 3-4 mesi (se compatibile

Dettagli

ricoveri ospedalieri

ricoveri ospedalieri Scompenso cardiaco 13/6/2009 Residenza San Martino- Bollate Introduzione al corso Dati epidemiologici generali e sui ricoveri ospedalieri C.Schweiger Andamento generale dei DRG negli ultimi anni Fonte:

Dettagli

Atrial Fibrillation Study - Italy Study conducted by Opinion Health

Atrial Fibrillation Study - Italy Study conducted by Opinion Health Atrial Fibrillation Study - Italy Study conducted by Opinion Health Obiettivi Valutare il livello di awareness della FA e dei sintomi Comprendere l impatto della FA e del trattamento sulla qualità di vita

Dettagli

Esperienze nella gestione ambulatoriale dello scompenso cardiaco.

Esperienze nella gestione ambulatoriale dello scompenso cardiaco. Heart Failure History Esperienze nella gestione ambulatoriale dello scompenso cardiaco. Mauro Feola Riabilitazione Cardiologica-Unita Scompenso Cardiaco Ospedale di Fossano e Mondovi (CN) Gheorgiade Comparazione

Dettagli

Le malattie cardiovascolari (MCV) sono la principale causa di morte nelle donne, responsabili del 54% dei decessi femminili in Europa

Le malattie cardiovascolari (MCV) sono la principale causa di morte nelle donne, responsabili del 54% dei decessi femminili in Europa Red Alert for Women s Heart Compendio DONNE E RICERCA CARDIOVASCOLARE Le malattie cardiovascolari (MCV) sono la principale causa di morte nelle donne, responsabili del 54% dei decessi femminili in Europa

Dettagli

Rischio relativo di CHD. FIGURA 3 HDL ed IHD in funzione dell età

Rischio relativo di CHD. FIGURA 3 HDL ed IHD in funzione dell età Uomini Donne Riduzione relativa del rischio (%) Rischio relativo di CHD HDL-C quintili: FIGURA 1 - Rischio residuo negli studi con statine Età FIGURA 2 - HDL e CHD in uomini e donne nello studio ARIC FIGURA

Dettagli

L ipertensione arteriosa nell adolescente

L ipertensione arteriosa nell adolescente L ipertensione arteriosa nell adolescente PD Dr. med. Giacomo D. Simonetti Einheit für pädiatrische Nephrologie 2 Road Map 1. Introduzione lo sviluppo della pressione arteriosa nel bambino, definizione

Dettagli

Focus sui nuovi dati degli annali specialistici sul rene

Focus sui nuovi dati degli annali specialistici sul rene Tavola Rotonda Diabete e Rene Focus sui nuovi dati degli annali specialistici sul rene Roberto Pontremoli Astra Zeneca- Bristol Myers Squibb Novartis Merck Sharpe & Dohme Italia Sano?i DATABASE 251 servizi

Dettagli

dell insufficienza cardiaca in Lombardia. Paziente Esperienze di Disease acuto Management: Trieste Paziente Andrea Di Lenarda, MD, FESC, FACC Trieste

dell insufficienza cardiaca in Lombardia. Paziente Esperienze di Disease acuto Management: Trieste Paziente Andrea Di Lenarda, MD, FESC, FACC Trieste Osservatorio Incidenza, CV Provincia esiti, e processo di Trieste di (2009-2015) cura dell insufficienza cardiaca in Lombardia. Data base Eco/ECG/(CGF) Ricoveri ospedalieri (SDO) Cartella clinica elettronica

Dettagli

Linkage tra Database Sanitari

Linkage tra Database Sanitari Workshop La Drug Utilization attraverso i Database Amministrativi Linkage tra Database Sanitari Valutare il peso delle comorbilità Verificare l effectiveness dei trattamenti Supportare ipotesi di ricerca

Dettagli

Epidemiologia CKD: situazione attuale. Vincenzo Bellizzi

Epidemiologia CKD: situazione attuale. Vincenzo Bellizzi Epidemiologia CKD: situazione attuale Vincenzo Bellizzi Nuovi pazienti con IRC all anno anno La maggioranza relativa del Campione, il 43% del totale, riceve ogni anno all ambulatorio meno di 50 nuovi pazienti

Dettagli

PATENTE: PER LE PERSONE CON DIABETE UN ODISSEA INFINITA

PATENTE: PER LE PERSONE CON DIABETE UN ODISSEA INFINITA PATENTE: PER LE PERSONE CON DIABETE UN ODISSEA INFINITA ROBERTO COCCI Presidente FTD e Diabete Forum Componente CC DIABETE ITALIA LA PATENTE AL CITTADINO AFFETTO DA DIABETE: IL PUNTO DI VISTA DI DIABETE

Dettagli

Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore

Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore Attività fisica_esercizio aerobico Aiuta mantenere peso ideale

Dettagli

Comparing health related quality of life for severe chronic heart failure in home care and outpatient services

Comparing health related quality of life for severe chronic heart failure in home care and outpatient services Barbara Bini Phd Student, Laboratorio di Management e Sanità, Istituto di Management, scuola Superiore Sant Anna Comparing health related quality of life for severe chronic heart failure in home care and

Dettagli

Quanto serve classificare dal punto di vista eziologico e prognostico i pazienti con scompenso cardiaco? Se serve, come si fa? Dr.ssa L.

Quanto serve classificare dal punto di vista eziologico e prognostico i pazienti con scompenso cardiaco? Se serve, come si fa? Dr.ssa L. Quanto serve classificare dal punto di vista eziologico e prognostico i pazienti con scompenso cardiaco? Se serve, come si fa? Dr.ssa L. Scelsi Unità Scompenso Cardiaco e Trapianti Unità Operativa di Cardiologia

Dettagli

SCOMPENSO CARDIACO CRONICO: STRATEGIE DI GESTIONE. Cosa vorrebbe il medico ospedaliero dal MMG?

SCOMPENSO CARDIACO CRONICO: STRATEGIE DI GESTIONE. Cosa vorrebbe il medico ospedaliero dal MMG? II Giornata Cardiologica del Tigullio Santa Margherita Ligure 12 febbraio 2011 SCOMPENSO CARDIACO CRONICO: STRATEGIE DI GESTIONE. Cosa vorrebbe il medico ospedaliero dal MMG? Dott. Sandro Orlandi _ S.S.D.

Dettagli

La terapia farmacologica dello scompenso dalle linee guida alla pratica clinica

La terapia farmacologica dello scompenso dalle linee guida alla pratica clinica La terapia farmacologica dello scompenso dalle linee guida alla pratica clinica Pietro Ameri UO Clinica di Mala3e dell Apparato Cardiovascolare e UTIC IRCCS AOU San Mar

Dettagli

Terapia medica dello Scompenso Cardiaco: i farmaci di oggi e di domani

Terapia medica dello Scompenso Cardiaco: i farmaci di oggi e di domani Terapia medica dello Scompenso Cardiaco: i farmaci di oggi e di domani Pietro Ameri UO Clinica di Malattie dell Apparato Cardiovascolare IRCCS AOU San Martino - IST, Dipartimento di Medicina Interna e

Dettagli

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato Premessa Corso-concorso ordinario L età dei vincitori La presenza femminile Corso-concorso riservato L età dei vincitori La presenza femminile Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

Dettagli

Il Paziente Stabile Oligo Asintomatico

Il Paziente Stabile Oligo Asintomatico Consensus Conference Modelli Gestionali nello Scompenso Cardiaco Il Paziente Stabile Oligo Asintomatico G. Cacciatore G. Ansalone, G. Di Tano, V. Contursi, G. Rosato, F. Musumeci, G. Casali Hotel Baglioni

Dettagli

Le complicanze del diabete in Italia. Lo studio DAI e altre fonti. Carlo B. Giorda Centro Studi e Ricerche AMD

Le complicanze del diabete in Italia. Lo studio DAI e altre fonti. Carlo B. Giorda Centro Studi e Ricerche AMD Le complicanze del diabete in Italia. Lo studio DAI e altre fonti Carlo B. Giorda Centro Studi e Ricerche AMD I numeri del diabete in Italia Prevalenza nella popolazione (Torino, Firenze 2003) ~4,3 % Prevalenza

Dettagli

Documento PTR n.221 relativo a EPLERENONE

Documento PTR n.221 relativo a EPLERENONE Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Commissione Regionale del Farmaco (D.G.R. 1540/2006, 2129/2010 e 490/2011) Documento PTR n.221 relativo a EPLERENONE Giugno 2014 EPLERENONE 25 mg 50 mg cpr

Dettagli

Risonanza magnetica cardiaca confronto con le metodiche tradizionali: Ruolo attuale nella clinica,indicazioni,limiti

Risonanza magnetica cardiaca confronto con le metodiche tradizionali: Ruolo attuale nella clinica,indicazioni,limiti Risonanza magnetica cardiaca confronto con le metodiche tradizionali: Ruolo attuale nella clinica,indicazioni,limiti CAD VALVULOPATIA MIOCARDIOPATIA ecocardiografia + +++ ++ SPECT +++ - - MRI ++ + +++

Dettagli

CARDIOPATIA ISCHEMICA ACUTA La coronaro-angio-tc

CARDIOPATIA ISCHEMICA ACUTA La coronaro-angio-tc CARDIOPATIA ISCHEMICA ACUTA La coronaro-angio-tc PATRIZIA NOUSSAN Servizio di Cardiologia e UTIC GIACOMO PAOLO VAUDANO Servizio di Neuroradiologia-Radiologia d Urgenza OSP. SAN GIOVANNI BOSCO ASL TORINO

Dettagli

La valutazione del rischio chimico

La valutazione del rischio chimico La valutazione del rischio chimico Introduzione Per sua stessa definizione, l agente chimico è una sostanza o un preparato di natura chimica. L agente chimico può presentarsi sotto forma di gas, vapore,

Dettagli

Riabilitazione dopo intervento di cardiochirurgia

Riabilitazione dopo intervento di cardiochirurgia Riabilitazione dopo intervento di cardiochirurgia L obiettivo ultimo della riabilitazione cardiologica Recuperare e mantenere al livello più elevato possibile le condizioni fisiologiche, psicologiche,

Dettagli

OGGETTO: Ricoveri ospedalieri per patologie respiratorie nel quartiere S. Polo nel periodo 2004-2008

OGGETTO: Ricoveri ospedalieri per patologie respiratorie nel quartiere S. Polo nel periodo 2004-2008 OGGETTO: Ricoveri ospedalieri per patologie respiratorie nel quartiere S. Polo nel periodo 2004-2008 Introduzione A seguito dei risultati ottenuti con lo studio di mortalità nel quartiere S. Polo del comune

Dettagli

ESERCITAZIONE 2. TRATTO E MODIFICATO DA: Esercizi di epidemiologia - MORO, DAVOLI, PIRASTU Il pensiero scientifico editore

ESERCITAZIONE 2. TRATTO E MODIFICATO DA: Esercizi di epidemiologia - MORO, DAVOLI, PIRASTU Il pensiero scientifico editore ESERCITAZIONE 2 TRATTO E MODIFICATO DA: Esercizi di epidemiologia - MORO, DAVOLI, PIRASTU Il pensiero scientifico editore Modalità di lettura della tabella di contingenza 2x2 sull associazione tra l esposizione

Dettagli

Quali aspettative dei partner e dei fruitori dei servizi riabilitativi: i partner di area vasta

Quali aspettative dei partner e dei fruitori dei servizi riabilitativi: i partner di area vasta Quali aspettative dei partner e dei fruitori dei servizi riabilitativi: i partner di area vasta Dott. LoredanoMilani Direttore Medicina Generale Ospedale di JesoloAz. ULSS 10 San Donà Gorgo al Monticano

Dettagli

Nella provincia di Latina sono diagnosticati in media ogni anno 98 casi ogni 100.000 uomini e 27 ogni 100.000 donne.

Nella provincia di Latina sono diagnosticati in media ogni anno 98 casi ogni 100.000 uomini e 27 ogni 100.000 donne. TUMORE DEL POLMONE Nel periodo 27-211 sono stati registrati complessivamente in provincia di Latina 172 nuovi casi di tumore del polmone. E risultato al 1 posto in termini di frequenza fra le neoplasie

Dettagli

Dott. Giovanni Ferrari

Dott. Giovanni Ferrari Manifestazioni cardiache delle malattie neurologiche acute Comobrain Ottobre 2009 Dott. Giovanni Ferrari Dimensioni del problema George Khechinashvili, 2002 Analisi multivariata della mortalità

Dettagli

Is small beautiful? Gestione dei pazienti con dolore toracico acuto in un piccolo ospedale distrettuale

Is small beautiful? Gestione dei pazienti con dolore toracico acuto in un piccolo ospedale distrettuale 5 a Conferenza Nazionale GIE Dall Evidence based Pratice alla Clinical Governance ologna 5 febbraio 2010 Is small beautiful? Gestione dei pazienti con dolore toracico acuto in un piccolo ospedale distrettuale

Dettagli

IL diabetico. Gestione condivisa. Claudio Marengo Marco Comoglio Andrea Pizzini

IL diabetico. Gestione condivisa. Claudio Marengo Marco Comoglio Andrea Pizzini IL diabetico anziano Gestione condivisa Claudio Marengo Marco Comoglio Andrea Pizzini SEEd srl C.so Vigevano, 35-10152 Torino Tel. 011.566.02.58 - Fax 011.518.68.92 www.edizioniseed.it info@seed-online.it

Dettagli

Sulle tracce dei nostri geni. L'analisi genetica personale.... poiché amiamo la vita!

Sulle tracce dei nostri geni. L'analisi genetica personale.... poiché amiamo la vita! Sulle tracce dei nostri geni L'analisi genetica personale... poiché amiamo la vita! Che cos'e' l'analisi genetica personale? Tutta la strutturazione del nostro organismo e' scritta nei geni; questi decidono

Dettagli

L uso della Lofexidina nei contesti clinici italiani: lo studio DETOX

L uso della Lofexidina nei contesti clinici italiani: lo studio DETOX L uso della Lofexidina nei contesti clinici italiani: lo studio DETOX dott. Marco Riglietta direttore Dipartimento delle Dipendenze Roma -5 ottobre 03 FEDERSERD V congresso nazionale Il protocollo Obiettivo(i)

Dettagli

L ABC dello scompenso cardiaco nozioni generali e terapia. Dott. P. Bellotti

L ABC dello scompenso cardiaco nozioni generali e terapia. Dott. P. Bellotti L ABC dello scompenso cardiaco nozioni generali e terapia Dott. P. Bellotti Lo SC è una sindrome clinica caratterizzata da anormalità della funzione cardiaca, che determina intolleranza all esercizio fisico,

Dettagli

Hypoglycemia Social Burden in the Elderly and Related Geriatric problems (HYSBERG)

Hypoglycemia Social Burden in the Elderly and Related Geriatric problems (HYSBERG) Hypoglycemia Social Burden in the Elderly and Related Geriatric problems (HYSBERG) Razionale - 1 L età avanzata rappresenta un fattore di rischio indipendente di ipoglicemie Le modificazioni fisiologiche

Dettagli

TRASFERIMENTI INTEROSPEDALIERI

TRASFERIMENTI INTEROSPEDALIERI TRASFERIMENTI INTEROSPEDALIERI L attuale organizzazione del Sistema 1-1-8 della Regione Toscana ha evidenziato, fra l altro, una rilevante criticità in merito alla problematica riguardante i Trasporti

Dettagli

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni.

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni. La situazione occupazionale dei giovani in provincia di Piacenza Premessa Una categoria di soggetti particolarmente debole nel mercato del lavoro è rappresentata, di norma, dai lavoratori di età più giovane

Dettagli

Rischio cardiaco in chirurgia non cardiaca. Silvia Minicucci SC Anestesia e rianimazione ASO Ordine Mauriziano Torino

Rischio cardiaco in chirurgia non cardiaca. Silvia Minicucci SC Anestesia e rianimazione ASO Ordine Mauriziano Torino Rischio cardiaco in chirurgia non cardiaca Silvia Minicucci SC Anestesia e rianimazione ASO Ordine Mauriziano Torino IL TIPO DI INTERVENTO PROPOSTO E' URGENTE? a a) TIPO DI CH. PREVISTA Il chirurgo decide

Dettagli

Modalità di valutazione del paziente ed ecocardiografia

Modalità di valutazione del paziente ed ecocardiografia Lo Scompenso Cardiaco Cronico (SCC): un modello di collaborazione ospedale-territorio per la qualità dell assistenza e l economia l delle risorse Orbassano, 9 novembre 2010 Modalità di valutazione del

Dettagli

Risultati dello studio sperimentale sull uso del prodotto Zerosmoke Come coadiuvante nella cessazione del tabagismo Soggetti

Risultati dello studio sperimentale sull uso del prodotto Zerosmoke Come coadiuvante nella cessazione del tabagismo Soggetti CENTRO ANTIFUMO EUROPEO ORGANISMO PER LA PROMOZIONE DI CAMPAGNE ANTIFUMO E RICERCA E DIVULGAZIONE DI SISTEMI ANTITABAGISMO Risultati dello studio sperimentale sull uso del prodotto Zerosmoke Come coadiuvante

Dettagli

Dr. Francesca Bertolin Cardiologia Riabilitativa Fondazione Salvatore Maugeri Presidio Major Torino

Dr. Francesca Bertolin Cardiologia Riabilitativa Fondazione Salvatore Maugeri Presidio Major Torino RIABILITAZIONE CARDIOLOGICA DEGENZIALE (CR) IN PAZIENTI SOTTOPOSTI AD IMPIANTO TRANSCATETERE DI VALVOLA AORTICA (TAVI) CONFRONTATI CON PAZIENTI SOTTOPOSTI A SOSTITUZIONE VALVOLARE AORTICA PER VIA CHIRURGICA

Dettagli

Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero

Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero La neoplasia del collo dell utero a livello mondiale rappresenta ancora il secondo tumore maligno della donna, con circa 500.000 nuovi casi stimati

Dettagli

Diagnosi precoce delle neoplasie della cervice uterina in provincia di Ravenna

Diagnosi precoce delle neoplasie della cervice uterina in provincia di Ravenna Dipartimento di Sanità Pubblica Direttore: Dr. Paolo Ghinassi Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Diagnosi precoce delle neoplasie della cervice uterina in provincia di Ravenna I

Dettagli

Le problematiche della donna nel terzo millennio. La medicina di genere

Le problematiche della donna nel terzo millennio. La medicina di genere Le problematiche della donna nel terzo millennio La medicina di genere Il genere è un determinante della salute perché coinvolge uomo/donna dallo sviluppo infantile alla senescenza La salute della donna

Dettagli

lavoro cardiaco senza compromettere la perfusione coronarica (Harkin) Anni 60: spostamento di volume intravascolare con palloni di latex

lavoro cardiaco senza compromettere la perfusione coronarica (Harkin) Anni 60: spostamento di volume intravascolare con palloni di latex CONTROPULSATORE AORTICO Anni 50: la perfusione coronarica avviene prevalentemente durante la diastole Anni 60: l aspirazione di sangue arterioso durante la sistole con reinfusione durante la diastole riduce

Dettagli

Scegli il tuo cammino e mettici il cuore. Perché se lo fai con il cuore sei arrivato ancora prima di partire.

Scegli il tuo cammino e mettici il cuore. Perché se lo fai con il cuore sei arrivato ancora prima di partire. Scegli il tuo cammino e mettici il cuore. Perché se lo fai con il cuore sei arrivato ancora prima di partire. Il cuore : è un muscolo grande all'incirca come il pugno della propria mano. pesa circa 500

Dettagli

THREE-DIMENSIONAL ECHOCARDIOGRAPHIC EVALUATION OF LEFT VENTRICULAR DYSSYNCHRONY IN PEDIATRIC TRANSPLANTED HEART: A PILOT STUDY

THREE-DIMENSIONAL ECHOCARDIOGRAPHIC EVALUATION OF LEFT VENTRICULAR DYSSYNCHRONY IN PEDIATRIC TRANSPLANTED HEART: A PILOT STUDY THREE-DIMENSIONAL ECHOCARDIOGRAPHIC EVALUATION OF LEFT VENTRICULAR DYSSYNCHRONY IN PEDIATRIC TRANSPLANTED HEART: A PILOT STUDY C. Esposito, R. Iacobelli, A. Toscano, A. Del Pasqua, F. Parisi, G. Grutter,

Dettagli

PRESENTAZIONE DELLA CONSENSUS CONFERENCE: PROGETTUALITA E CONDIVISIONE DELL ANMCO

PRESENTAZIONE DELLA CONSENSUS CONFERENCE: PROGETTUALITA E CONDIVISIONE DELL ANMCO PRESENTAZIONE DELLA CONSENSUS CONFERENCE: PROGETTUALITA E CONDIVISIONE DELL ANMCO Consensus Conference sui Modelli Gestionali nello Scompenso Cardiaco Firenze, 3-4 Dicembre 2005 Giuseppe Di Pasquale Presidente

Dettagli

hs-crp ed MPO: Punto di vista del Clinico

hs-crp ed MPO: Punto di vista del Clinico hs-crp ed MPO: Punto di vista del Clinico IL LABORATORIO NELLE URGENZE ED EMERGENZE Roma, 2-3 Ottobre 2009 Riccardo Morgagni Cardiologia Università Tor Vergata Roma Contesto clinico Sindromi Coronariche

Dettagli

Diabete. Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina. Ridotta disponibilità alterazione della normale azione

Diabete. Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina. Ridotta disponibilità alterazione della normale azione Diabete Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina Ridotta disponibilità alterazione della normale azione Epidemiologia Popolazione mondiale affetta intorno al 5%

Dettagli

L ECG: che fare oggi? TeT Dott. Enrico Puccini

L ECG: che fare oggi? TeT Dott. Enrico Puccini L ECG: che fare oggi? Benche l Elettrocardiogramma abbia 100 anni e ancora al centro della Medicina cardiovascolare! A CONDIZIONE CHE L ECG VENGA COMPUTERIZZATO, LA SUA ANALISI VENGA CENTRALIZZATA E QUINDI

Dettagli

Nella figura A si vede la distribuzione mensile dei casi (picco nel mese di luglio)

Nella figura A si vede la distribuzione mensile dei casi (picco nel mese di luglio) La Spezia 08/11/2005 critica Al Direttore Sanitario Ai Dirigenti Dipartimenti Ai Direttori Area Medica, specialistica e OGGETTO : Legionellosi Premessa La sorveglianza della legionella permette di effettuare

Dettagli

Dalla indagine demografica alla definizione del bisogno socio-sanitario

Dalla indagine demografica alla definizione del bisogno socio-sanitario Dalla indagine demografica alla definizione del bisogno socio-sanitario L analisi del contesto demografico è l introduzione ideale alla sezione della salute. Il bisogno del cittadino residente sul territorio

Dettagli

Allegato I. Conclusioni scientifiche e motivi della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio

Allegato I. Conclusioni scientifiche e motivi della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio Allegato I Conclusioni scientifiche e motivi della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio Conclusioni scientifiche Vista la relazione di valutazione del comitato di valutazione

Dettagli

TUTORIAL PORTAFOGLIO MANAGEMENT. Parte 1 Rischio e Rendimento

TUTORIAL PORTAFOGLIO MANAGEMENT. Parte 1 Rischio e Rendimento TUTORIAL PORTAFOGLIO MANAGEMENT Parte Rischio e Rendimento Quando si tratta di investire del denaro ci si rosettano diverse combinazioni di rischio e rendimento. Maggiore è il rischio cui ci si esone,

Dettagli

IMPLEMENTAZIONE DEL PDT PER PAZIENTI DIABETICI DI TIPO 2 NELL ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE: QUALI RISULTATI?

IMPLEMENTAZIONE DEL PDT PER PAZIENTI DIABETICI DI TIPO 2 NELL ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE: QUALI RISULTATI? IMPLEMENTAZIONE DEL PDT PER PAZIENTI DIABETICI DI TIPO 2 NELL ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE: QUALI RISULTATI? A cura di Antonio Sebastiano, Francesca Scolari e Roberto Pigni Castellanza, 7 febbraio 2013

Dettagli

FS procedura d esame

FS procedura d esame FS procedura d esame Preparazione Clistere (33 ml) auto-somministrato a domicilio 2 ore prima dell esame esame e ritirato gratuitamente in farmacia Esame eseguito in servizi di endoscopia ospedalieri Invio

Dettagli

I redditi 2012 dichiarati dalle cittadine e dai cittadini di Bologna. Alcune disuguaglianze fra generazioni, generi, nazionalità e territori

I redditi 2012 dichiarati dalle cittadine e dai cittadini di Bologna. Alcune disuguaglianze fra generazioni, generi, nazionalità e territori I redditi 2012 dichiarati dalle cittadine e dai cittadini di Bologna Alcune disuguaglianze fra generazioni, generi, nazionalità e territori 18 settembre 2014 A Bologna nel 2012 quasi 296.000 contribuenti

Dettagli

MEDICINA DI GRUPPO. Spett. dott. Roma, Oggetto: Servizi di telecardiologia per strutture sanitarie decentrate - Proposta di collaborazione -

MEDICINA DI GRUPPO. Spett. dott. Roma, Oggetto: Servizi di telecardiologia per strutture sanitarie decentrate - Proposta di collaborazione - MEDICINA DI GRUPPO Spett. dott. Roma, Oggetto: Servizi di telecardiologia per strutture sanitarie decentrate - Proposta di collaborazione - Facendo seguito ai recenti contatti intercorsi, Le proponiamo

Dettagli

A.M. Maresca. Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi dell Insubria, Varese.

A.M. Maresca. Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi dell Insubria, Varese. L urgenza medica tra pronto soccorso e reparto Varese 25 ottobre 2014 Quando e come trattare l ipertensione arteriosa nell urgenza? Ictus Sindrome coronarica acuta/edema polmonare acuto A.M. Maresca Dipartimento

Dettagli

Insufficienza mitralica

Insufficienza mitralica Insufficienza mitralica Cause di insufficienza mitralica Acute Trauma Disfunzione o rottura di muscolo papillare Malfunzionamento della protesi valvolare Endocardite infettiva Febbre reumatica acuta Degenerazione

Dettagli

I quattro ordini di scuola a confronto Elisabetta Malaguti

I quattro ordini di scuola a confronto Elisabetta Malaguti I quattro ordini di scuola a confronto Elisabetta Malaguti Esperienze censite, destinate ad uno o più ordini di scuola. Le esperienze censite nella regione sono 2246. Nella figura che segue è, però, riportato

Dettagli

Candidata: Leny Giuliana De Jesus Jurado Chipana. Relatore: Prof. Saverio Pompili

Candidata: Leny Giuliana De Jesus Jurado Chipana. Relatore: Prof. Saverio Pompili Sapienza Università di Roma Facoltà di Medicina e Odontoiatria Corso di Laurea A in Infermieristica Sede Policlinico Umberto I Roma Presidente: Prof. Alfredo Antonaci Candidata: Leny Giuliana De Jesus

Dettagli

Ospedalizzazioni Necessarie ed Evitabili nel Paziente con Scompenso Cardiaco Cronico

Ospedalizzazioni Necessarie ed Evitabili nel Paziente con Scompenso Cardiaco Cronico UCIC-Unità di Cure Intensive Cardiologiche Cardiologia 1-Emodinamica Ospedalizzazioni Necessarie ed Evitabili nel Paziente con Scompenso Cardiaco Cronico Fabrizio Oliva Convegno Incidenza, esiti e processo

Dettagli

L ASSISTENZA DIABETOLOGICA NELLA A.S.N.7

L ASSISTENZA DIABETOLOGICA NELLA A.S.N.7 L ASSISTENZA DIABETOLOGICA NELLA A.S.N.7 G.Pipicelli, L.Mustara, G.Angotzi, T.Colosimo,R.Guarnieri,A.Parottino,I.Pinto U.O Complessa di Diabetologia e Dietologia Territoriale A.S.n.7 Catanzaro Direttore

Dettagli

Il problema delle calcificazioni. Este 29.11.2013

Il problema delle calcificazioni. Este 29.11.2013 Il problema delle calcificazioni Este 29.11.2013 il tratto extracranico delle arterie carotidi si presta in maniera ottimale allo studio mediante eco-color-doppler I miglioramenti tecnologici apportati

Dettagli

REGIONE MARCHE Giunta Regionale SERVIZIO SALUTE P.F. SANITA PUBBLICA

REGIONE MARCHE Giunta Regionale SERVIZIO SALUTE P.F. SANITA PUBBLICA Progetto relativo alla linea del PNP Prevenzione del Rischio Cardiovascolare Referente: Dr. Alberto Deales Obiettivi iniziali del progetto : Il progetto rappresentava uno studio pilota finalizzato a valutare

Dettagli

L orizzonte temporale nei prospetti semplificati dei fondi aperti. Nota di studio. Ufficio Studi

L orizzonte temporale nei prospetti semplificati dei fondi aperti. Nota di studio. Ufficio Studi L orizzonte temporale nei prospetti semplificati dei fondi aperti Nota di studio Ufficio Studi Gennaio 2012 1 1] Premessa Nel corso del 2010 uno degli obiettivi del Gruppo di Lavoro Rischio e Classificazione

Dettagli

IPERTENSIONE IPERTENSIONE ARTERIOSA

IPERTENSIONE IPERTENSIONE ARTERIOSA UNIVERSITA di FOGGIA C.D.L. in Dietistica AA. 2006-2007 IPERTENSIONE ARTERIOSA IPERTENSIONE L ipertensione è la più comune malattia cardiovascolare. Corso di Medicina Interna Docente: PROF. Gaetano Serviddio

Dettagli

SEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma

SEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma SEBASTIANO FILETTI Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche Università di Roma Sapienza, Roma La malattia tiroidea è in aumento negli ultimi anni. Quali le ragioni? Dati epidemiologici provenienti

Dettagli

Marta Baviera, Mauro Tettamanti,Irene Marzona, Laura Cortesi, Fausto Avanzini, Alessandro Nobili, Emma Riva, Carla Roncaglioni

Marta Baviera, Mauro Tettamanti,Irene Marzona, Laura Cortesi, Fausto Avanzini, Alessandro Nobili, Emma Riva, Carla Roncaglioni WORKSHOP La drug utilization attraverso i database amministrativi Milano, 27 novembre 2012 Marta Baviera, Mauro Tettamanti,Irene Marzona, Laura Cortesi, Fausto Avanzini, Alessandro Nobili, Emma Riva, Carla

Dettagli

MODELLO PER IL CURRICULUM VITAE

MODELLO PER IL CURRICULUM VITAE MODELLO PER IL CURRICULUM VITAE DATI PERSONALI Cognome e nome MILANI LOREDANO Qualifica MEDICO CHIRURGO SPECIALISTA CARDIOLOGIA Amministrazione Incarico attuale DIRETTORE UOC DI CARDIOLOGIA OSPEDALE CIVILE

Dettagli

il percorso assistenziale del paziente con scompenso cardiaco

il percorso assistenziale del paziente con scompenso cardiaco Consensus Conference: il percorso assistenziale del paziente con scompenso cardiaco Alessandro Filippi, Pasqualino Sforza, Pier Claudio Barsesco Area Cardiovascolare, SIMG Le patologie croniche saranno

Dettagli

Indici di dispersione

Indici di dispersione Indici di dispersione 1 Supponiamo di disporre di un insieme di misure e di cercare un solo valore che, meglio di ciascun altro, sia in grado di catturare le caratteristiche della distribuzione nel suo

Dettagli

L ipertensione arteriosa. Vittorio Caimi Medico di Medicina Generale, Monza

L ipertensione arteriosa. Vittorio Caimi Medico di Medicina Generale, Monza L ipertensione arteriosa Vittorio Caimi Medico di Medicina Generale, Monza Che cosa faremo 1. Brainstorming: che cosa sapete sull ipertensione arteriosa? 2. Presentazione: prove disponibili ( che cosa

Dettagli

Regione del Veneto Istituto Oncologico Veneto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico

Regione del Veneto Istituto Oncologico Veneto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Progetto di consolidamento dello screening del cercivocarcinoma La popolazione target del Veneto è di circa 1.350.000 donne e programmi di screening citologico sono attivi in tutte le 21 Aziende ULSS della

Dettagli

Statistica. Lezione 6

Statistica. Lezione 6 Università degli Studi del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Infermieristica Corso integrato in Scienze della Prevenzione e dei Servizi sanitari Statistica Lezione 6 a.a 011-01 Dott.ssa Daniela Ferrante

Dettagli

ECOCARDIOGRAFIA CLINICA BASE

ECOCARDIOGRAFIA CLINICA BASE ECOCARDIOGRAFIA CLINICA BASE 1 Giornata Mercoledì 05 Marzo 2014 09,00-11,00 - Serie di Relazioni su Tema Preordinato Presentazione del Seminario Fisica degli Ultrasuoni Dott. P. Trambaiolo /A. Posteraro

Dettagli

IPERALDOSTERONISMO PRIMITIVO

IPERALDOSTERONISMO PRIMITIVO IPERALDOSTERONISMO PRIMITIVO Codice di esenzione: RCG010 Definizione. L iperaldosteronismo primitivo (IP) è una sindrome clinica dovuta ad una ipersecrezione primitiva di aldosterone da parte della corteccia

Dettagli

Il bilancio per il cittadino - Comune di Napoli. Marika Arena, Giovanni Azzone, Tommaso Palermo

Il bilancio per il cittadino - Comune di Napoli. Marika Arena, Giovanni Azzone, Tommaso Palermo Il bilancio per il cittadino - Comune di Napoli Marika Arena, Giovanni Azzone, Tommaso Palermo 2 Premessa Il rapporto Civicum-Politecnico di Milano sul Comune di Napoli ha l obiettivo di sintetizzare le

Dettagli

US SECURITY AND EXCHANGE COMMISSION, Division of Investment Management, Report on Mutual Fund Fees and Expenses, December 2000.

US SECURITY AND EXCHANGE COMMISSION, Division of Investment Management, Report on Mutual Fund Fees and Expenses, December 2000. Recensione US SECURITY AND EXCHANGE COMMISSION, Division of Investment Management, Report on Mutual Fund Fees and Expenses, December 2000. Si tratta di un rapporto sui fondi statunitensi riferito al periodo

Dettagli

ANALISI DI IMPATTO DI BUDGET DI UNA NUOVA STRATEGIA VACCINALE PATRIZIA BERTO, NICOLA PRINCIPI

ANALISI DI IMPATTO DI BUDGET DI UNA NUOVA STRATEGIA VACCINALE PATRIZIA BERTO, NICOLA PRINCIPI ANALISI DI IMPATTO DI BUDGET DI UNA NUOVA STRATEGIA VACCINALE PATRIZIA BERTO, NICOLA PRINCIPI INTRODUZIONE Le Infezioni da Pneumococco (PNU) rappresentano un problema sanitario grave, soprattutto a causa

Dettagli

DRG s: risposta compatibile con la medicina della complessità? Anna Micaela Ciarrapico Università di Roma Tor Vergata

DRG s: risposta compatibile con la medicina della complessità? Anna Micaela Ciarrapico Università di Roma Tor Vergata DRG s: risposta compatibile con la medicina della complessità? Anna Micaela Ciarrapico Università di Roma Tor Vergata DRG s Metodo adeguato di valutazione, valorizzazione e gestione della complessità??

Dettagli

sembra una Anche qui sembra questione di sesso: Aspirina e donne

sembra una Anche qui sembra questione di sesso: Aspirina e donne sembra una Anche qui sembra questione di sesso: Aspirina e donne The Women s Health Study Razionale per l uso di bassi dosaggi di aspirina nella prevenzione primaria Nella prevenzione secondaria delle

Dettagli

Uni.C.A. UniCredit Cassa Assistenza

Uni.C.A. UniCredit Cassa Assistenza Uni.C.A. UniCredit Cassa Assistenza Incontri di presentazione della Campagna di Prevenzione 2014-2015 Il Comitato Scientifico: Antonio Colombo, Eugenio Villa, Francesco Violante Cologno Monzese, 28 gennaio

Dettagli