ISTITUTO POLISPECIALISTICO S. PAOLO

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1 RELAZONE D DPARTMENTO DSCPLNA: LNGUE STRANERE ANNO SCOLASTCO NDRZZ: TURSMO AFM PC DOCENTE REFERENTE: C. PAUCULLO

2 FNALTA L insegnamento di una lingua straniera mira in primo luogo a sviluppare nei discenti una competenza comunicativa che consenta loro di servirsi di una lingua, diversa da quella materna, in modo appropriato al contesto. l possesso di più codici espressivi, è un esigenza primaria per l individuo destinato a muoversi nell ambito di una realtà europea, in cui innumerevoli sono le occasioni di contatto con il villaggio globale. Una lingua veicola la cultura di un popolo che la usa, pertanto l apprendimento di un nuovo idioma, costituisce un approccio agli aspetti più significativi della civiltà straniera ed educa alla comprensione interculturale. n particolare mira a: stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro; utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro; utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. COMPETENZE COMPETENZE SPECFCHE PER L BENNO : (comuni a tutti gli indirizzi) Nel corso del primo biennio il docente di lingua straniera conduce la propria azione didattica ed educativa, in vista del consolidamento delle competenze di base attese a conclusione dell obbligo di istruzione. discenti sono guidati a: utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi. Quadro delle Conoscenze e Abilità del primo biennio: Conoscenze Aspetti comunicativi, socio-linguistici e paralinguistici della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori. Strutture grammaticali di base della lingua, Abilità nteragire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o d attualità. Utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca di informazioni e della comprensione dei

3 sistema fonologico, ritmo e intonazione della frase, ortografia e punteggiatura. Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi e messaggi semplici e chiari, scritti, orali e multimediali, su argomenti noti inerenti la sfera personale, sociale o l attualità. Lessico e fraseologia idiomatica relativi ad argomenti di vita quotidiana, sociale o d attualità e tecniche d uso dei dizionari, anche multimediali; varietà di registro. Nell ambito della produzione scritta, riferita a testi brevi, semplici e coerenti, caratteristiche delle diverse tipologie (lettere informali, descrizioni, narrazioni, ecc.) strutture sintattiche e lessico appropriato ai contesti. Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua. punti essenziali in messaggi chiari, di breve estensione, scritti e orali. Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base, per esprimere bisogni concreti della vita quotidiana, descrivere esperienze e narrare avvenimenti di tipo personale o familiare. Utilizzare i dizionari monolingue e bilingue, compresi quelli multimediali. Descrivere in maniera semplice esperienze, impressioni ed eventi, relativi all ambito personale, sociale o all attualità. Produrre testi brevi, semplici e coerenti su tematiche note di interesse personale, quotidiano, sociale. Cogliere il carattere interculturale della lingua straniera, anche in relazione alla sua dimensione globale e alle varietà geografiche. COMPETENZE SPECFCHE PER L SECONDO BENNO E QUNTO ANNO Nel corso del secondo biennio e del quinto anno il docente di lingua straniera che conduce la propria azione didattica ed educativa per condurre i discenti a sviluppare le seguenti competenze classificate secondo i vari indirizzi: stituto Tecnico: ndirizzo Turistico padroneggiare la lingua straniera, per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER) progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche stituto Tecnico: indirizzo Amministrazione Finanza Marketing padroneggiare la lingua straniera per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER) redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento ai differenti contesti

4 stituto Professionale: Settore servizi padroneggiare la lingua straniera per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER) individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali partecipare ad attività dell area marketing e alla realizzazione di prodotti pubblicitari realizzare attività tipiche del settore turistico e funzionali all organizzazione di servizi per la valorizzazione del territorio e per la promozione di eventi. Quadro delle conoscenze e della abilità del secondo biennio (comuni a tutti gli indirizzi): Conoscenze Aspetti comunicativi, socio-linguistici e paralinguistici dell interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori. Strutture morfosintattiche, ritmo e intonazione della frase adeguate al contesto comunicativo. Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi, sia scritti che orali. Caratteristiche delle principali tipologie testuali, comprese quelle tecnicoprofessionali. Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti comuni di interesse generale, di studio, di lavoro. Tecniche d uso dei dizionari, anche settoriali, multimediali e in rete. Aspetti socio-culturali della lingua e dei Paesi in cui è parlata. Abilità nteragire in brevi conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale e sociale, lo studio o il lavoro. dentificare e utilizzare le strutture linguistiche ricorrenti nelle principali tipologie testuali, anche a carattere professionale, scritte, orali o multimediali. Utilizzare appropriate strategie ai fini della comprensione globale di brevi testi relativamente complessi. Produrre testi brevi, semplici e coerenti per esprimere impressioni, opinioni, intenzioni e descrivere esperienze ed eventi di interesse personale, d attualità o di lavoro. Utilizzare lessico ed espressioni di base per esprimere bisogni concreti della vita quotidiana, narrare esperienze e descrivere avvenimenti e progetti. Utilizzare i dizionari mono e bilingui, compresi quelli multimediali. Riconoscere la dimensione culturale e interculturale della lingua SAPER MNM

5 L S T E N N G S P E A K N G R E A D N G W R T N G TABELLA DEGL OBETTV MNM D CONOSCENZA E COMPETENZA SUDDVS PER CLASS. CLASSE CLASSE CLASSE CLASSE V CLASSE V capire espressioni e frasi molto semplici relative alla propria persona, alla famiglia e all ambiente quotidiano rispondere a domande semplici relative alla persona, alla famiglia e all ambiente quotidiano. riconoscere parole o frasi su insegne, pubblicità, tabelloni, ecc. scrivere brevi messaggi, compilare un modulo con i dati personali. capire singole frasi e parole comunemente usate relative a informazioni che riguardano le persone, la famiglia, la casa, il lavoro. comunicare in una situazione semplice di tipo quotidiano rispondendo a semplici richieste o chiedendo informazioni. leggere brevi testi traendone le informazioni desiderate. scrivere semplici messaggi o lettere personali. capire una più ampia gamma di espressioni di uso quotidiano: essere in grado di capire termini tecnici relativi all ambito turistico e/o commerciale ascoltandoli dalla viva voce del docente o da materiale registrato o da madrelingua sostenere conversazioni su argomenti noti usando lessico adeguato, strutture grammaticali e fonetica corretti per brevi dialoghi o telefonate relative all ambito turistico e/o aziendale. capire messaggi scritti più complessi anche relativi ad aspetti tecnici dell ambito turistico e/o commerciale. produrre brevi testi scritti guidati di tipo professionale, formale e informale, (lettere, , fax). capire i punti essenziali di un discorso anche di tipo professionale. sostenere conversazioni su argomenti di carattere turistico e/o commerciale e semplici conversazioni di carattere professionale. comprendere testi scritti di carattere generale e turistico e/o commerciale. produrre testi scritti standard di tipo professionale (lettere, itinerari, , redazione di relazioni, descrizioni di grafici ecc.). capire in maniera precisa conversazioni relative al settore turistico e/o commerciale. sostenere conversazioni scorrevoli adeguate al contesto e alla situazione di comunicazioni(in agenzia, in albergo, alla biglietteria, oppure in ufficio, in banca, in azienda). capire in modo corretto testi di carattere turistico e/o commerciale o generale produrre testi scritti di tipo professionale con sufficiente grado di coerenza e correttezza formale e grammaticale (uso dizionario bilingue e monolingue) docenti si gioveranno di attività come : METODOLOGE - lezioni frontali aperte alle questioni poste dagli studenti, anche con la sollecitazione all intervento ed al dialogo, eventualmente con la proposta di di problem-solving - conversazioni guidate, discussioni in classe - letture di dialoghi e brani dal testo in adozione - approfondimenti di alcuni temi attraverso distribuzione di fotocopie

6 Verranno proposti percorsi di gruppo o individualizzati su temi il più possibile inerenti alle tematiche oggetto di studio o emerse dalle discussioni in classe. Si svilupperà una didattica di tipo laboratoriale e si mirerà ad incentivare la progettualità. STRUMENT D VERFCA E VALUTAZONE n ogni quadrimestre verrà effettuato un congruo numero di verifiche scritte (due o tre) ed orali (almeno due) atte a valutare le capacità di produzione, concettuali, argomentative ed espositive, oltre che l acquisizione dei contenuti. Gli esiti di tali prove saranno indicativi sui risultati raggiunti e serviranno per calibrare gli interventi successivi e prevedere eventuali momenti di recupero. Gli interventi di recupero, di norma, saranno svolti in itinere; qualora se ne presenti la necessità verrà richiesta l attuazione di corsi pomeridiani. Saranno proposti i seguenti tipi di verifiche: - schede di lettura e comprensione del testo - test con domande aperte o a scelta multipla - analisi testuale: individuazione degli elementi costitutivi delle varie tipologie - rielaborazione autonoma, orale e scritta, dei vari tipi di testo - avvio alla produzione di testi tipologicamente differenti - esercizi di completamento, sostituzione, produzione, a risposta chiusa o aperta - discussione in classe sulle unità didattiche proposte - La valutazione terrà conto dei seguenti indicatori: - livello di partenza - impegno, partecipazione ed interesse - livello di conoscenza dei moduli proposti - capacità di rielaborazione, analisi, sintesi, correlazione intermodulare - proprietà lessicale GRGLE D VALUTAZONE DELLA PROVA SCRTTA A) GRGLA D VALUTAZONE BENNO: VERFCHE SCRTTE

7 Lo studente conosce ed usa correttamente tutte le funzioni, strutture grammaticali e lessico in 9 10 modo approfondito e preciso Lo studente conosce tutte le funzioni, strutture grammaticali e lessico ed il loro uso è corretto 7 8 Lo studente conosce la maggior parte delle funzioni, strutture grammaticali e lessico e li usa 6 commettendo errori di lieve entità Lo studente conosce le principali funzioni, strutture grammaticali e lessico ma commette alcuni 5 errori nel loro uso Lo studente conosce solo poche funzioni, strutture grammaticali e lessico e commette molti 4 errori nel loro uso Lo studente non conosce affatto le principali funzioni, strutture grammaticali e lessico e non sa 2-3 applicarli B) GRGLA D VALUTAZONE BENNO: VERFCHE ORAL Lo studente comprende in maniera eccellente un messaggio da decodificare. Lo studente produce un messaggio adeguato al contesto ed alla richiesta usando lessico, pronuncia e struttura grammaticale in maniera pienamente corretta. Lo studente comprende in maniera adeguata un messaggio da decodificare. Lo studente produce un messaggio adeguato al contesto ed alla richiesta usando lessico, pronuncia e struttura grammaticale in maniera corretta. Lo studente comprende in maniera accettabile un messaggio da decodificare. Lo studente produce un messaggio adeguato al contesto ed alla richiesta in maniera sufficiente, usando lessico, pronuncia e struttura grammaticale in modo nel complesso sufficiente Lo studente comprende in maniera approssimata un messaggio da decodificare. Lo studente produce un messaggio non pienamente adeguato al contesto ed alla richiesta e solo se opportunamente guidato, commettendo errori di lieve entità nell uso di lessico, pronuncia e struttura grammaticale. Lo studente non comprende un messaggio da decodificare. Lo studente produce un messaggio in maniera errata usando lessico, pronuncia e struttura grammaticale in maniera inadeguata. Pur se opportunamente guidato, non è in grado di autocorreggersi. Lo studente non è in grado di comprendere alcun messaggio orale, né di produrre e/o si dichiara impreparato e si rifiuta di sottoporsi a verifica orale C) GRGLA D VALUTAZONE PER L TRENNO: VERFCHE SCRTTE ED ORAL. Obiettivi Descrittori Voto CONOSCENZE Approfondite ed elaborate, linguaggio ricco e pertinente Complete e linguaggio chiaro e corretto Sufficienti ed adeguate Superficiali nadeguate

8 COMPETENZE CAPACTA Consegna non eseguita 2 Applicazione creativa ed autonoma Applicazione articolata Applicazione corretta Applicazione parziale Non sa applicare Critica ed esaustiva Critica Essenziale Parzialmente adeguata nadeguata Da 2 a 4 docenti della terza lingua specificano che la griglia di valutazione per il terzo ed il quarto anno del corso coincide con quella adoperata per il biennio. CLASSE PRMA (Tutti gli indirizzi) COMPETENZA N. 1: SAPER ESSERE: utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi UNTA D APPRENDMENTO N. 1: ORENTARS CONTENUT : Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di vita quotidiana, sociale o d attualità. Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi e messaggi semplici e chiari, scritti, orali e multimediali, su argomenti noti inerenti la sfera personale, sociale o l attualità. ABLTA : nteragire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o d attualità. Utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca di informazioni e della comprensione dei punti essenziali in messaggi chiari, di breve estensione, scritti e orali, su argomenti noti e di interesse personale, quotidiano, sociale o d attualità. MODALTA D FRUZONE Uso del laboratorio, LM LNGUE STRANERE UTLZZATE: nglese, Francese, Spagnolo, Tedesco Altre discipline coinvolte: Geografia, Storia dell Arte, Storia CLASSE SECONDA (Tutti gli indirizzi) COMPETENZA N. 1: SAPER ESSERE: utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi. UNTA D APPRENDMENTO N. 1: La scuola: i sistemi scolastici dei vari paesi.

9 CONTENUT (sapere): Nell ambito della produzione scritta, riferita a testi brevi, semplici e coerenti, caratteristiche delle diverse tipologie (lettere informali, descrizioni, narrazioni, ecc.) strutture sintattiche e lessico appropriato ai contesti. Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua. ABLTA (saper fare): Utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca di informazioni e della comprensione dei punti essenziali in messaggi chiari, di breve estensione, scritti e orali, su argomenti noti e di interesse personale, quotidiano, sociale o d attualità. Descrivere in maniera semplice esperienze, impressioni ed eventi, relativi all ambito personale, sociale o all attualità. MODALTA D FRUZONE (Lezione frontale, Uso del laboratorio, LM ecc.) STRUMENTO SOFTWARE UTLZZATO (da compilare nel caso in cui l unità didattica sarà insegnata in laboratorio) e/o LNGUA STRANERA UTLZZATA Altre discipline coinvolte: Storia, Educazione Civica, Lingue Straniere CLASSE TERZA (ndirizzo _programmatori) COMPETENZA N. 1: SAPER ESSERE: -padroneggiare la lingua straniera per scopi comunicativi - utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali UNTA D APPRENDMENTO N. 1: UN COLLOQUO D LAVORO simulazioni e giochi di ruolo CONTENUT (sapere): Strutture morfosintattiche della frase adeguate al contesto comunicativo. Lessico e fraseologia idiomatica relativi ad argomenti di lavoro. ABLTA (saper fare): redigere un C.V. nteragire in brevi conversazioni su argomenti familiari inerenti lo studio e il lavoro. Comprendere e produrre testi brevi, per descrivere esperienze ed eventi di interesse professionale. Utilizzare lessico ed espressioni di base per descrivere avvenimenti e progetti. MODALTA D FRUZONE (Lezione frontale, Uso del laboratorio, LM ecc.) LNGUE STRANERE UTLZZATE: prima e seconda lingua straniera. Altre discipline coinvolte: Tecnica, Pratica d agenzia, Diritto. CLASSE TERZA (ndirizzo _turistico e PC) COMPETENZA N. 1: SAPER ESSERE: -padroneggiare la lingua straniera per scopi comunicativi - utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali- individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione più appropriati per intervenire nei contesti professionali di riferimento.

10 UNTA D APPRENDMENTO N. 1: N ALBERGO simulazioni e giochi di ruolo CONTENUT (sapere): Strutture morfosintattiche della frase adeguate al contesto comunicativo. Lessico e fraseologia idiomatica relativi ad argomenti di lavoro. ABLTA (saper fare): nteragire in brevi conversazioni su argomenti inerenti la sfera lo studio e il lavoro. Produrre testi brevi, semplici e coerenti per esprimere intenzioni e descrivere esperienze ed eventi di carattere professionale. MODALTA D FRUZONE (Uso del laboratorio, LM ) LNGUA STRANERE : prima e seconda lingua straniera Altre discipline coinvolte: Tecnica, Pratica d agenzia, Diritto. CLASSE QUARTA (ndirizzo _turistico) COMPETENZA N. 1: SAPER ESSERE: -padroneggiare la lingua straniera per scopi comunicativi - utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali - individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione più appropriati per intervenire nei contesti professionali di riferimento UNTA D APPRENDMENTO N. 1: ALL AGENZA D VAGGO simulazioni e giochi di ruolo CONTENUT (sapere): Strutture morfosintattiche della frase adeguate al contesto comunicativo. Lessico e fraseologia idiomatica relativi ad argomenti di lavoro. ABLTA (saper fare): nteragire in brevi conversazioni su argomenti inerenti la sfera lo studio e il lavoro. Produrre testi brevi, semplici e coerenti per esprimere intenzioni e descrivere esperienze ed eventi di carattere professionale. MODALTA D FRUZONE (Uso del laboratorio, LM ecc.) LNGUE STRANERE UTLZZATE: prima e seconda lingua straniera Altre discipline coinvolte: Storia, Geografia, Lingue, Tecnica, Storia Dell arte, Pratica D agenzia Per le classi del vecchio ordinamento la Programmazione disciplinare seguirà le linee già tracciate nello scorso anno scolastico.