ISTITUTO COMPRENSIVO PESCARA 5

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO PESCARA 5 Oggetto: Azioni previste in attuazione del piano di miglioramento gruppo costituito dalle docenti: Del Manso Giuseppina, Mazzulli Sara e Starace Immacolata. Gentili docenti, nell ambito di attuazione del PdM, centrato sul raggiungimento delle priorità strategiche indicate nel RAV, il sottogruppo NIV indicato in oggetto si è occupato della seguente sub-area: Area di processo: Orientamento strategico e organizzazione della scuola. Obiettivo di processo Creare un archivio dell'esperienza didattica della scuola. Risultati attesi Aumentare la collaborazione tra docenti e la condivisione di buone pratiche. Indicatori di monitoraggio Numero di attività documentate. Modalità di rilevazione Questionari di gradimento. Le docenti, dopo aver individuato l obiettivo di processo che costituisce l obiettivo operativo da raggiungere nel breve periodo (un anno scolastico), hanno definito le attività su cui si intende agire concretamente per il raggiungimento dei risultati attesi. Il gruppo ha predisposto, quindi, i seguenti materiali: Format del compito di realtà; vademecum per i docenti; griglia di valutazione; rubrica valutativa. Sono stati predisposti anche i seguenti strumenti di misurazione: Questionario docenti ed Autobiografia cognitiva per gli alunni. Per un puntuale monitoraggio, si chiede, ai docenti che hanno attivato tutte le tipologie di prove di valutazione delle competenze: compiti di realtà, osservazioni sistematiche e autobiografie cognitive secondo l'esigenza dettata dalla circolare ministeriale n. 3 del , di utilizzare il materiale fornito e di riconsegnarlo al gruppo entro il 30 maggio La documentazione prodotta sarà oggetto di diffusione così come indicato nella guida alla compilazione del format al fine di creare un archivio dell esperienza didattica per la condivisione delle buone pratiche. Grazie per la collaborazione.

2 ISTITUTO COMPRENSIVO PESCARA 5 Progettazione di un COMPITO DI REALTÀ TITOLO: CONSEGNA DEL COMPITO: ANNO SCOLASTICO: ORDINE DI SCUOLA: CLASSE/SEZIONE: DISCIPLINE/CAMPI DI ESPERIENZA COINVOLTI: TEMPI DI REALIZZAZIONE: Competenze del profilo Competenze chiave Competenze disciplinari Obiettivi di apprendimento Risultati attesi (Evidenze) 1) Comunicazione nella Madrelingua 2) Comunicazione nelle lingue straniere 3) Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia 4) competenza digitale 5) Imparare a imparare 6)Competenze sociali e civiche 7) Spirito di iniziativa e imprenditorialità 8) Consapevolezza ed Espressione culturale

3 MODALITÀ DIDATTICA Didattica Tradizionale Inclusiva Laboratoriale Per classi aperte Ricerca-azione Altro Lavori di gruppo Gruppi di livello Gruppi misti Gruppi autoeletti Cooperative learning Peer-tutoring Altro STRUMENTI E MATERIALI UTILIZZATI Libro di testo Quaderno operativo LIM Altro AMBIENTI DI APPRENDIMENTO Aula Palestra Biblioteca Cortile Informatica Lingue Scientifico Altro MATERIALI PRODOTTI DAGLI ALUNNI Cartelloni Disegni CD Altro Luogo e data Firma docente/i

4 VADEMECUM PER ELABORARE IL FORMAT DEL COMPITO DI REALTÀ 1) TITOLO 2) CONSEGNA DEL COMPITO deve esprimere la progettualità, deve essere formulato sotto forma di domandastimolo, deve avere uno scopo, un destinatario ed un contesto; è complesso ed inedito. 3) DISCIPLINE COINVOLTE 4) DESCRIZIONE ATTIVITA - organizzazione degli alunni, - dettagli attività, - tempi, - luoghi, - materiali - classi destinatarie 5) PROGRAMMAZIONE DELL ATTIVITÀ Allegato 1 - Esempio 6) MODALITA' DI OSSERVAZIONE, VERIFICA E VALUTAZIONE DEI PROCESSI (in questo format non è stata prevista la valutazione delle conoscenze in quanto valutate negli ambiti disciplinari) Le osservazioni sistematiche devono riferirsi ad aspetti specifici che caratterizzano la prestazione (indicatori di competenza) quali: autonomia: è capace di reperire da solo strumenti o materiali necessari e di usarli in modo efficace relazione: interagisce con i compagni, sa esprimere e infondere fiducia, sa creare un clima propositivo partecipazione: collabora, formula richieste di aiuto, offre il proprio contributo responsabilità: rispetta i temi assegnati e le fasi previste del lavoro, porta a termine la consegna ricevuta flessibilità: reagisce a situazioni o esigenze non previste con proposte divergenti, con soluzioni funzionali, con utilizzo originale di materiali ecc. consapevolezza: è consapevole degli effetti delle sue scelte e delle sue azioni. indicati nelle Linee guida per la certificazione delle competenze che accompagnano la C.M n.3 del 13 febbraio ) AUTOBIOGRAFIA COGNITIVA Riflessione dell alunno sull esperienza vissuta e sulle attività svolte. 8) DOCUMENTAZIONE E DIFFUSIONE le diverse fasi del percorso possono essere/saranno documentate: attraverso un diario di bordo da parte dei docenti coinvolti attraverso i materiali raccolti ed esposti in mostre, giornate a tema Per quanto riguarda la diffusione dell'esperienza si prevede: condivisione all'interno dei dipartimenti e del collegio pubblicazione sul sito dell Istituto

5 ALLEGATO 1. ESEMPIO Programmazione disciplinare Dalle indicazioni 2012 Competenze del profilo Competenza chiave Competenze disciplinari Obiettivi di apprendimento Risultati attesi (Evidenze) 1 Comunicare in italiano Rappresentano le 12 competenze indicate nella certificazione, desunte dal profilo dello studente Comunicare nella madrelingua Scrivere correttamente testi di tipo espositivo e argomentativo adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario Riconoscere e usare termini specialistici in base ai campi di discorso Verbo all infinito Riferire oralmente su un argomento di studio presentandolo in modo chiaro Esporre le informazioni secondo un ordine prestabilito e coerente Usare un registro adeguato all argomento e alla situazione Controllare il lessico specifico Precisare le fonti e servirsi eventualmente di materiali di supporto Produce testi espositivi e argomentativi spiegando in modo chiaro e ordinato il significato di termini afferenti alle discipline di studio 4 Usare le tecnologie della comunicazione 5 Orientarsi nello spazio e nel tempo Competenze digitali Consapevolezza ed espressione culturale Usare strumenti informatici per reperire informazioni Produrre testi multimediali Comunicare efficacemente informazioni spaziali Riconoscere elementi fisici significativi nei paesaggi mondiali Selezionare e organizzare le informazioni Registrare video corretti dal punto di vista tecnico e fruibili da qualsiasi device Creare presentazioni multimediali varie ed efficaci Orientarsi nelle realtà territoriali lontane, anche attraverso l uso dei programmi multimediali di visualizzazione dall alto Usare strumenti tradizionali e innovativi per comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali Usa strumenti informatici e digitali per reperire informazioni e produrre testi multimediali Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo Verbo alla prima persona singolare

6 GRIGLIA DI OSSERVAZIONE classe. Sez... Alunno Autonomia Relazione Partecipazione Responsabilità Flessibilità Consapevolezza

7 DATA. FIRMA DOCENTE/I

8 ELEMENTI IMPORTANTI (indicatori di processo) AUTONOMIA (nel lavoro) RELAZIONE PARTECIPAZIONE RESPONSABILITA' FLESSIBILITA' CONSAPEVOLEZZA RUBRICA VALUTATIVA INDICATORI OSSERVAZIONI SISTEMATICHE LIVELLI D C B A Reperisce materiali e strumenti, uno alla volta, su richiesta dell'insegnante in ambiente conosciuto e lo utilizza solo con il suo aiuto Interagisce con i compagni solo con la mediazione dell'adulto Partecipa alle attività solo se opportunamente guidato Porta a termine la consegna solo se opportunamente guidato Affronta imprevisti solo se opportunamente guidato Prende consapevolezza del suo operato solo se opportunamente guidato Reperisce materiali e strumenti, uno alla volta, su richiesta dell'insegnante, nei vari spazi della scuola e lo utilizza seguendo le sue istruzioni Interagisce autonomamente in coppia creando un clima positivo e sereno Partecipa alle attività su richiesta dell'insegnante Rispetta il tema ma necessita dell'adulto per portare a termine la consegna Reagisce ad imprevisti e/o situazioni nuove mettendo in campo conoscenze e abilità di base per cercare di trovare una soluzione E' consapevole delle azioni che ha compiuto per applicare basilari regole e procedure Reperisce più materiali e strumenti, usandoli autonomamente in situazioni semplici e nuove Interagisce autonomamente in piccolo gruppo creando un clima positivo e sereno Partecipa attivamente offrendo semplici contributi; formula richieste di aiuto anche ai compagni Esegue autonomamente le varie fasi del lavoro in situazioni nuove Sa affrontare imprevisti e/o situazioni nuove utilizzando conoscenze e abilità acquisite, trovando una soluzione Compie scelte consapevoli nell'utilizzare conoscenze e abilità per risolvere problemi E' capace di reperire da solo strumenti o materiali necessari e di usarli in modo efficace Interagisce con i compagni, sa esprimere e infondere fiducia, sa creare un clima propositivo Collabora, formula richieste di aiuto, offre il proprio contributo Rispetta i temi assegnati e le fasi previste del lavoro, porta a termine la consegna ricevuta Reagisce a situazioni o esigenze non previste con proposte divergenti, con soluzioni funzionali, con utilizzo originale di materiali, ecc. E' consapevole degli effetti delle sue scelte e delle sue azioni

9 AUTOBIOGRAFIA COGNITIVA (Per la scuola dell Infanzia e la prima classe di Scuola Primaria) ALUNNO: Sezione/Classe: RICORDA I VARI MOMENTI DELL ESPERIENZA E VALUTA - POCO INTERESSANTE - INTERESSANTE - MOLTO INTERESSANTE - WOW! ESPERIENZA DA RIPETERE ORA DISEGNA TU GLI SMILE (indica le attività sui puntini)..

10 AUTOBIOGRAFIA COGNITIVA (Scuola dell Infanzia* e classi iniziali di Scuola Primaria) Alunno/a Che cosa abbiamo fatto Cosa mi è piaciuto Cosa mi è sembrato difficile Voto l esperienza *il docente trascrive quanto riferito dall alunno

11 AUTOBIOGRAFIA COGNITIVA (Scuola Primaria e S.S. 1 grado) Alunno classe sez.. Che cosa ne pensi del lavoro che hai fatto? (non ci saranno voti sulle tue risposte) Titolo del compito o del progetto 1 GLI ARGOMENTI Di quali argomenti vi siete occupati? Li hai trovati facili o difficili? Argomento Facile Difficile Sapevi già qualcosa su questi argomenti? NO Sì Che cosa?... Ti è servito per realizzare meglio il lavoro? NO Sì Scrivi 3 cose che hai imparato e che ti sono rimaste più impresse 2 IL PRODOTTO FINALE Che voto daresti al lavoro prodotto? Che cosa ti piace del vostro lavoro? Che cosa cambieresti?... 3 IL TUO GRUPPO DI LAVORO Avete collaborato? moltissimo molto poco pochissimo Ti è piaciuto lavorare con i tuoi compagni? moltissimo molto poco pochissimo

12 Su cosa si poteva migliorare il lavoro del gruppo? condividere informazioni perdite di tempo divisione dei compiti troppe discussioni poco tempo a casa dimenticanze disordine altro. 4 IL TUO LAVORO Che cosa hai fatto nel gruppo?... Che cosa ti è piaciuto di questa attività?.. Perché? Che cosa invece non ti è piaciuto? Perché?

13 1.Il Format QUESTIONARIO DOCENTI Obiettivo di processo 3 Il format fornito ti è stato di aiuto nella progettazione di un compito di realtà? Tutte le parti dello schema sono state chiare e comprensibili? Sei soddisfatto/a del format proposto? 2. La guida alla compilazione Ritieni che sia stato un supporto valido avere una guida alla compilazione del format? Le indicazione dell allegato sono state chiare e comprensibili? 3. Griglia per le osservazioni sistematiche e rubrica valutativa La rubrica valutativa è stata rispondente alla tua idea di valutazione? La griglia di osservazione ti ha aiutato nella valutazione dei processi di apprendimento? 4. L autobiografia cognitiva Ritieni che l autobiografia cognitiva sia adatta all ordine di scuola a cui appartieni? Esprimi, da 1 a 5, un giudizio complessivo sul materiale proposto (1 scarso 2 sufficiente - 3 medio - 4 buono - 5 ottimo) Proposte e suggerimenti : Grazie per la collaborazione.