LE PAROLE CHIAVE DELLA SCUOLA TONOLI. PIANO dell OFFERTA FORMATIVA
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- Livia Fedele
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1 NOVEMBRE 2011 Martedì 1 Festa di tutti i Santi (sospensione delle lezioni) Domenica 20 e Lunedì 21 Elezioni OO.CC. Sabato 26 Open day (h /12.00) DICEMBRE 2011 Giovedì 8 Festa Immacolata Concezione (sospensione delle lezioni) Da venerdì 23 dicembre 2011 a venerdì 6 gennaio 2012 Vacanze Natalizie (si rientra lunedì 9 gennaio 2012) FEBBRAIO 2012 Lunedì 20 e martedì 21 Carnevale rito romano (Sospensione delle lezioni ) APRILE 2012 Da giovedì 5 a martedì 10 Vacanze Pasquali (si rientra mercoledì 11) Sabato 14 Marcia Andemm al Domm Mercoledì 25 Anniversario della liberazione (sospensione delle lezioni) Lunedì 30 Sospensione delle lezioni MAGGIO 2012 Martedì 1 Festa del lavoro (sospensione delle lezioni) Domenica 20 Festa della scuola GIUGNO 2012 Sabato 2 Festa della Repubblica Venerdì 29 Termine attività per la scuola dell Infanzia Elaborato da CD e approvato da DIR il 02/09/2011 LE PAROLE CHIAVE DELLA SCUOLA TONOLI FIDUCIA La fiducia crea il clima della scuola Tonoli. È intesa in direzione adulto (insegnante/genitore) nei confronti dell alunno per riconoscere punti di debolezza e punti di forza, superare i primi e valorizzare i secondi. È da intendersi anche tra adulto genitore e adulto insegnante per stabilire alleanze educative che consolidino le proposte e orientino il percorso formativo dell alunno. TEMPO La crescita dell alunno è scandita dal tempo che va accolto nel suo significato più profondo; per questo le attività dell anno scolastico sottolineano le festività religiose, i tempi forti (Avvento, Quaresima), la dimensione spirituale dello scorrere dei giorni. ESPERIENZA CULTURALE La finalità della scuola è di introdurre l alunno alla conoscenza con metodi e strumenti propri di ogni disciplina, perché il sapere non sia tanto una somma di nozioni, quanto la chiave per leggere l esperienza umana. Gli insegnanti perseguendo gli obiettivi proposti dalle Indicazioni Nazionali, progettano il percorso didattico operando scelte di contenuto che rispondano ai criteri di: identità della scuola, collegialità, gradualità, correttezza metodologica, aggiornamento. ESPERIENZA SOCIALE L alunno, entrando nella Scuola Tonoli, si apre a un esperienza di vita sociale; infatti a scuola non si vive da soli, ma in comunità per sviluppare le doti individuali e tutte le dimensioni della personalità e per accogliere l altro e crescere insieme fisicamente, culturalmente, socialmente, affettivamente e spiritualmente. La scuola è ambiente d incontro, confronto e scambio di esperienze anche per le famiglie e gli adulti che in essa operano accomunati dalla tensione educativa. PIANO dell OFFERTA FORMATIVA Il Piano dell Offerta Formativa (P.O.F.) è il documento che presenta la SCUOLA dell INFANZIA Margherita Tonoli nei suoi elementi costitutivi, strutturali, operativi, educativi, didattici. Il presente estratto, comprendente parti del POF, del PEI e il Regolamento, è destinato alle famiglie degli alunni iscritti alla scuola dell Infanzia per l anno scolastico 2011/12. La nostra storia La Coordinatrice SI Lisetta Canal IL DIRIGENTE SCOLASTICO Eleonora Menna 1964 L Istituto Religioso delle Minime Oblate del Cuore Immacolato di Maria integra il servizio educativo del Centro Mamma Rita con l apertura della Scuola dell Infanzia Margherita Tonoli. 16 1
2 1975 La frequenza viene estesa anche ai bambini delle famiglie del territorio con queste finalità: - promuovere lo scambio fra realtà familiari diverse - collaborare con i genitori e con gli educatori del Centro alla crescita armonica dei bambini - favorire mediante un orario flessibile i genitori che lavorano L apertura del nido integra l attività educativa della Scuola dell Infanzia La scuola diventa paritaria La scuola ottiene la certificazione di qualità e si impegna al miglioramento continuo. Meta educativa La Scuola dell Infanzia Margherita Tonoli esprime il carisma dell Istituto Religioso delle Minime Oblate del Cuore Immacolato di Maria, che si esplica in attività di promozione sociale, spirituale e culturale a favore specialmente dei giovani e delle loro famiglie (Costituzioni art.3). Per garantire l attuazione di questo progetto educativo, il ruolo coordinativo è affidato a un membro dell Istituto. E richiesta a tutte le famiglie la condivisione del P.O.F. e l impegno a seguire il cammino educativo proposto, espressi anche attraverso l iscrizione all A.Ge.S.C. (Associazione Genitori Scuole Cattoliche) In particolare la Scuola dell Infanzia pone come meta la promozione della personalità e lo sviluppo di tutte le potenzialità dei bambini, perché: - prendano coscienza della propria identità e costruiscano una positiva immagine di sé, - diventino sempre più autonomi, - siano attivi nell interazione con i coetanei, gli adulti, l ambiente e la cultura. La scuola promuove inoltre: - il miglioramento della qualità della vita, - la libertà del pensiero, - la conoscenza dei valori della comunità di appartenenza e il confronto con culture diverse dalla propria. 2 - il Collegio dei docenti d Istituto - Il Consiglio d Istituto Le rappresentanti dei genitori possono durare in carica fino a tre anni. Art.7 ATTIVITA SCOLASTICHE FUORI SEDE La scuola promuove uscite didattiche. Per la partecipazione è indispensabile l autorizzazione scritta degli esercenti la patria potestà. La quota di partecipazione va versata all atto dell adesione. In caso di ritiro i rimborsi non sono garantiti. La scuola fornisce gli alunni di un cartellino identificativo che riporta le generalità e la foto dell alunno. Note finali 1. Il regolamento è parte integrante del P.O.F. CONTATTI La segreteria è aperta : lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8.15 alle martedì e giovedì dalle alle il 2 sabato del mese dalle 9.30 alle E attivo un servizio aggiornato di informazione sul sito internet: segreteria@scuolatonoli.it SETTEMBRE 2011 Lunedì 5 Giovedì 8 OTTOBRE 2011 Lunedì 31 CALENDARIO SCOLASTICO 2011/12 Progetto accoglienza (inizio già frequentanti) Inizio inserimento (nuovi iscritti come da calendario inserimenti) Sospensione delle lezioni 15
3 tivite, pediculosi, scabbia i bambini possono essere allontanati e rimarranno a casa almeno il giorno successivo (cf Prot. ASL 3). La somministrazione dei farmaci a scuola durante l orario scolastico è regolata secondo il Protocollo d Intesa (Luglio 2009) in visione in ogni sezione. Art.4 REFEZIONE La scuola fornisce, mediante la cucina interna della Comunità Mamma Rita, la refezione e si attiene alla tabella dietetica stabilita dall A.S.L. per tutte le scuole dell infanzia convenzionate col Comune di Monza. La tabella è esposta in bacheca in visione ai genitori. Se un bambino per necessità particolari, passeggere, avesse bisogno di mangiare in bianco, i genitori lo comunichino al mattino, scrivendo sul foglio e depositandolo nel cestino delle informazioni, del colore della sezione del bambino, esposto in bacheca. Art.5 RAPPORTO SCUOLA-FAMIGLIA La direzione promuove con le famiglie incontri periodici che si articolano nel modo seguente: - colloqui individuali (orario da stabilire con l insegnante) - assemblee dei genitori di sezione - consigli dei docenti con i rappresentanti di sezione La famiglia deve fare in modo che non manchi nulla di quanto viene chiesto all inizio dell anno scolastico: grembiulino, asciugamano e bavaglino contrassegnati, sapone, bicchiere, un cambio completo da lasciare nell armadietto, fazzoletti, un paio di pantofole o scarpe da ginnastica per la palestra, due cartellette, l astuccio. Art.6 ORGANI COLLEGIALI Le indicazioni contenute nei Decreti Delegati vengono adattate alle caratteristiche della Scuola. Prevede: - il Consiglio di Intersezione - il Collegio dei docenti 14 Obiettivi L attivazione del Progetto Educativo tende al raggiungimento di questi obiettivi: - la dimensione religiosa, intesa come: risposta alle grandi domande, ricerca del senso della vita nell apertura a Dio, che si esplicita nella capacità di meraviglia, di gioia, di perdono, di accoglienza dell altro, nella libertà di esprimere i propri sentimenti e nel rispetto di altre culture; - la maturazione dell identità, rafforzando nel bambino la sicurezza nelle proprie capacità, stima e fiducia in sé, la lealtà, l impegno, le relazioni con l ambiente, la percezione serena della propria dimensione corporea; - l autonomia intesa come apertura e confronto con gli altri, attraverso la collaborazione, l espressione dei propri sentimenti e delle proprie esperienze, l apertura al nuovo; - la competenza, intesa come desiderio di scoprire e di conoscere attraverso le capacità percettive, motorie, linguistiche, comunicative, espressive, creative ed inventive, di imparare a porsi di fronte a situazioni e cose nuove in modo critico e costruttivo. Stile educativo Lo stile educativo è improntato: all'attenzione al bambino alla risposta alle sue domande di sicurezza e di gratificazione alla gradualità delle proposte alla collaborazione con la famiglia. Progetto annuale La progettazione didattica per l'anno scolastico 2011/12 ha come tema La scatola delle emozioni - Senza emozioni non c è un reale apprendimento Coltivare, educare le emozioni significa fare in modo che il bambino colga ciò che vibra in lui, significa aiutarlo a conoscere la parte più intima di sé, significa fornirgli opportunità per accogliere la relazione con l altro e col mondo vivendone tutte le valenze comunicative. Il bambino 3
4 inizia a comprendere, esprimere ciò che lo fa stare bene e ciò che lo fa stare male, scopre che il silenzio gli dà modo di ascoltare e di ascoltarsi Scopre l importanza di esprimere un proprio punto di vista e prova la soddisfazione di vedersi conosciuto. Gioisce nel condividere con gli amici le soddisfazioni, trova conforto nel condividere le frustrazioni e le difficoltà. Sperimenta la responsabilità della cooperazione per raggiungere una meta. Il bambino, se educato ad ascoltare se stesso, acquista consapevolezza delle emozioni sue e degli altri. Il suo cammino si sviluppa su un percorso che gli permette di muoversi e giungere poi alla capacità di cogliere il messaggio che l espressione dell altro gli trasmette, di acquisire capacità di affrontare la realtà adattandosi in modo flessibile La socializzazione delle emozioni, permette al bambino di sapersi orientare nelle diverse circostanze in modo equilibrato e lo rende più disponibile alla relazione e all interazione con gli altri.. Se aiutiamo i bambini a crescere felici, sereni e responsabili, contribuiamo a rendere il mondo più ricco di potenziale umano. B. Girardi (Consulente Ped. FISM Nazionale) L insegnante affianca il bambino, lo sostiene, gli dà sicurezza, costruisce con lui le regole affinchè colga il limite, ma anche trovi il giusto equilibrio nell agire. L insegnante ascolta il bambino, lo incoraggia, rispetta i suoi ritmi e ogni azione educativa è finalizzata alla valorizzazione delle potenzialità di ciascuno. Le esperienze nascono dalla lettura dei bisogni dei bambini e diventano opportunità per esplorare, conoscere, conoscersi, apprendere, sostenuti dalla motivazione autentica, da stupore, da gioia di vivere. Daremo spazio a tutte quelle situazioni esperienziali che stimoleranno la comunicazione, la curiosità dei bambini, il piacere della scoperta attraverso esperienze sensoriali e motorie, attività espressive e di manipolazione, il tutto in modo ludico e gioioso. Si farà riferimento ai campi di esperienza secondo la normativa ministeriale vigente. Le attività si svolgeranno in piccoli gruppi omogenei e non e in intersezione. Progetti trasversali Progetto Accoglienza: "Sto diventando grande quante emozioni"- settembre/ottobre Progetto Alimentare: "Nutrilandia" - ottobre/maggio Progetto Sicurezza: "Con ili Draghetto Pilù si è più sicuri" gennaio/ maggio Progetto Ecologia: "S.O.S. Natura - tutto l'anno 4 I genitori, che accompagnano i loro figli, possono accedere ai locali riservati ai bambini con l obbligo di rispettare l orario di entrata e di uscita e di fermarsi solo lo stretto necessario. I genitori, dopo che hanno ritirato il proprio figlio, ne sono responsabili sotto ogni aspetto e non sostano negli spazi interni ed esterni della Scuola e della Comunità Mamma Rita. Le insegnanti non affidano il bambino a persone non autorizzate, ma solo alle persone indicate sul modulo compilato all inizio dell anno, oppure alle persone precedentemente fatte conoscere all insegnante. In caso di variazione è richiesta la comunicazione scritta dei genitori che indica la persona autorizzata. Art.2 ASSENZE Per ogni assenza i genitori sono tenuti a dare comunicazione alla segreteria, che avviserà l insegnante. Art.3 SERVIZIO SANITARIO In caso d infortunio verificatosi nell ambito scolastico, la direzione provvede ad avvertire la famiglia e interviene secondo la gravità del caso. E indispensabile curare una scrupolosa igiene personale dato che la vita di comunità facilita il diffondersi di epidemie. Prevenire è meglio che curare. Ogni bambino ha diritto alla salute. In caso di malessere o febbre, la direzione si fa premura d informare i genitori, i quali devono essere solleciti nel venire a prendere il proprio figlio. Il bambino ammalato non può frequentare la scuola. I genitori sono tenuti a segnalare tempestivamente la segreteria l eventuale insorgenza di malattie infettive e devono attendere la completa guarigione del bambino prima di riportarlo a scuola. E richiesta l autocertificazione per la riammissione a scuola dopo l assenza di oltre 5 giorni. Nel caso siano presenti uno o più di questi sintomi: febbre alta, diarrea (con più di 3 scariche liquide), vomito, rash cutaneo con febbre, congiun- 13
5 2. Si osservi la puntualità d entrata e di uscita 3. In ottemperanza alla normativa D. Lgs. 81/08, per motivi di sicurezza è vietato parcheggiare all interno del parco del Centro Mamma Rita e della Scuola M. Tonoli. La scuola non risponde di eventuali danni causati a qualsiasi veicolo. L atrio del Centro Mamma Rita è luogo di servizio solo per gli utenti del Centro stesso. Il divieto di fumo è esteso anche allo spazio antistante l ingresso della scuola e del Centro Mamma Rita. 4. I parco-giochi sono a disposizione degli alunni solo per le attività gestite dalla scuola (attività motorie e sportive, ricreazione e animazione). Le zone di prato non sono calpestabili. 5. I genitori sono invitati a sostenere le iniziative promosse dalla scuola e a partecipare alle riunioni. Possono essi stessi farsene promotori, sottoponendo finalità e modalità della proposta al Dirigente Scolastico. In tal caso la scuola può anche fornire un supporto organizzativo. 6. Il rispetto degli orari di segreteria e il vaglio delle richieste da sottoporre al personale addetto possono favorire il servizio della scuola alle famiglie. 7. Secondo le disposizioni previste dalla L.R. n.12 (2003) e dal D.G.R. n. 7/18850 (2004) il personale scolastico può somministrare farmaci per la cura di patologie croniche o per la profilassi di particolari condizioni, previa presentazione al Dirigente Scolastico della documentazione prevista. Art. 1 ENTRATA E USCITA REGOLAMENTO L orario di entrata è fissato tra le ore 9.00 e le 9.30 L orario di uscita è fissato tra le ore e le Il servizio di prescuola e doposcuola comprende le fasce orarie: 7.30/ / Progetto Feste: "Insieme quanta gioia, quante emozioni " - (vedere calendario) Verifiche: - Il Collegio Docenti verificherà mensilmente il percorso fatto dai bambini, analizzerà le problematiche eventualmente emerse e le strategie per risolverle. - Con i bambini: attraverso verbalizzazioni, disegni, schede operative e prodotti nei vari laboratori. Educazione Religiosa: il progetto di IRC si inserisce nel progetto della Scuola Margherita Tonoli "Io sono, tu sei, noi siamo. Le attività in ordine all'insegnamento della religione cattolica offrono occasioni per lo sviluppo integrale della personalità dei bambini, aprendo alla dimensione religiosa e valorizzandola, promuovendo la riflessione sul loro patrimonio di esperienze e contribuendo a rispondere al bisogno di significato di cui anch'essi sono portatori. Per favorire la loro maturazione personale, nella sua globalità, i traguardi relativi all'irc sono distribuiti nei vari campi di esperienza. Di conseguenza ciascun campo di esperienza viene integrato come segue: II sé e l'altro - relativamente alla religione cattolica: scopre nei racconti del Vangelo la persona e l'insegnamento di Gesù, da cui apprende che Dio è Padre di tutti e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne unita nel suo nome, per sviluppare un positivo senso di sé e sperimentare relazioni serene con gli altri, anche appartenenti a differenti tradizioni culturali e religiose. Il corpo in movimento - relativamente alla religione cattolica: riconosce nei segni del corpo l esperienza religiosa propria e altrui per cominciare a manifestare anche in questo modo la propria interiorità, l immaginazione e le emozioni. Linguaggi, creatività, espressione - relativamente alla religione cattolica: riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi caratteristici delle tra- 5
6 dizioni e della vita dei cristiani (segni, feste, preghiere, canti, gestualità, spazi, arte), per poter esprimere con creatività il proprio vissuto religioso. I discorsi e le parole - relativamente alla religione cattolica: impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici, ne sa narrare i contenuti riutilizzando i linguaggi appresi, per sviluppare una comunicazione significativa anche in ambito religioso. La conoscenza del mondo - relativamente alla religione cattolica: osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo, riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini religiosi come dono di Dio Creatore, per sviluppare sentimenti di responsabilità nei confronti della realtà, abitandola con fiducia e speranza. * * * Durante l anno si favoriranno: laboratori con i genitori, attività di raccordo tra Nido e Infanzia e tra Infanzia e Scuola Primaria, scambi di amicizia con i bambini di altre scuole del territorio. Sono previste: uscite didattiche e spettacoli teatrali, (dopo una valutazione delle proposte che perverranno e di quelle già ipotizzate), gita di fine anno con i genitori. Tutti gli elaborati dei bambini documenteranno il lavoro svolto durante l anno scolastico e sarà consegnato ai genitori al termine della scuola. rucci e partecipare alle attività culturali e ricreative organizzate per il Centro Mamma Rita. La scuola si avvale anche dalla collaborazione di personale volontario e di tirocinanti. GIORNATA TIPO h. 9.00/ 9.30 accoglienza - attività di routine h. 9.30/11.30 attività programmate e (laboratori con specialisti) h igiene personale igienizzazione e preparazione della tavola h /13.00 pranzo in sezione h igiene personale igienizzazione della sezione da parte del personale ausiliario h /15.15 riposo per i piccoli h /14.00 gioco libero medi e grandi h /15.15 attività programmate e (intersezione secondo la progettazione) h merenda h /16.00 uscita La metodologia organizzativa è riferita ai soggetti, alle risorse e ai procedimenti metodologici. Viene adottata la sezione come polo di riferimento, per attività di esplorazione, di ricerca e di espressione e in piccoli gruppi per laboratori con specialisti, secondo progettazione, con raggruppamenti di intersezione pomeridiani per attività di esplorazione, di ricerca e di espressione che si avvalgono soprattutto del gioco. L'orario base è di 7 ore giornaliere, dalle 9.00 alle 16.00, dal lunedì al NORME GENERALI 1. Oltre le ore di attività viene accordato, su richiesta della famiglia per reali necessità, un orario più flessibile comprendente il servizio di prescuola e/o doposcuola. Le varianti occasionali all orario fissato devono di norma essere comunicate per iscritto alla responsabile, per telefono solo in caso d imprevisti. 6 11
7 Dicembre: - Martedì 6 - h /17.00 riunione con i genitori rappresentanti : verifica del percorso, preparazione del Natale - (data da definire) - auguri natalizi dei remigini Delle scuole paritarie in P.zza Duomo a Monza Maggio: - mercoledì 2 - h /17.00 riunione con i genitori rappresentanti per organizzazione feste della Scuola e iniziative varie - - (data da definire) Remigini in P.zza Duomo a Monza Testimonianza e saluto Giugno - mercoledì 6 - h /18.00 presentazione scuola-genitori nuovi iscritti anno scolastico 2012/13 - Giovedì 14 - h /17.30 festa della conoscenza bambini nuovi iscritti - riunione di sezione verifica anno scolastico Lunedì 11 sez. Gialla h /18.00 Martedì 12 sez. Blu h /18.00 Mercoledì 13 sez. Verde h /18.00 Sono proposte mirate ai genitori: - Marcia non competitiva Andemm al Domm, organizzato dall A.Ge.S.C. come momento di aggregazione e di condivisione degli obiettivi della scuola cattolica - Sportello di ascolto genitori, servizio di consulenza psicopedagogica su richiesta - Serate per genitori - Attività di solidarietà - Volontariato coordinato dal MAPO (Movimento Amici della Piccola Opera) Alunni e genitori possono accedere ai Laboratori Amelia Giuseppina Pie- 10 venerdì con servizio di prescuola e doposcuola concordato con le famiglie che ne abbiano necessità. In questi spazi orari il bambino è coinvolto soprattutto in attività ludiche individuali e di gruppo. Nell'arco della settimana si propongono attività per: educazione religiosa espressione musicale e canora espressione motoria e psicomotricità approccio alla lingua inglese danza attività creative e di manipolazione informatica spettacoli di burattini incontri festosi tra sezioni esperienze culinarie. Si prevedono percorsi individualizzati per lo sviluppo affettivo, relazionale, motorio e del linguaggio dei bambini. Per favorire la continuità educativa la scuola dell infanzia collabora con il Nido "Le Margheritine" e con la Scuola Primaria dello stesso Istituto. E' disponibile a incontri con educatori e insegnanti di altre scuole, con cui stabilire rapporti di collaborazione e scambi di esperienze. La scuola dispone di: Spazi e servizi - direzione, segreteria amministrativa e didattica; - ambienti per l'accoglienza, 3 sezioni, servizi; - sala per laboratori e riposo piccoli; - palestra, sala di danza; - ambulatorio; 7
8 - sala riunioni, cappella; - cucina; - giardino con spazi attrezzati per attività ludica e di giardinaggio; - parco, teatro all'aperto e palestra polivalente per le rappresentazioni e le feste. Gli edifìci scolastici rispondono alla normativa sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro del D.L.gs 81/08 e successive modifiche e integrazioni. Durante l'anno scolastico si effettuano prove di evacuazione per educare gli alunni a prevenire e ad affrontare situazioni di emergenza. Su richiesta delle famiglie viene organizzato un servizio di trasporto degli alunni per l'inizio e la fine delle lezioni. Gli strumenti Per la didattica ci si avvale di televisore, lettore DVD, videoregistratore con videocassette, registratore e audiocassette, telecamera, computer con stampante, scanner, teatro dei bu-rattini, biblioteca di sezione e giochi didattici. - la responsabile amministrativa e le segretarie Per interventi individualizzati ci si avvale di specialisti dell'asl e delle risorse del territorio. Possono essere presenti membri dell'associazione di volontariato MAPO e tirocinanti. I nostri incontri La partecipazione dei genitori alla vita della scuola è regolata dallo Statuto degli Organi Collegiali. In particolare la Scuola dell'infanzia offre le seguenti opportunità di collaborazione fra gli insegnanti e le famiglie: - il Consiglio d'istituto per programmare le iniziative della Scuola, - il Collegio dei docenti per verifiche e programmazioni mensili, per affrontare eventuali problemi educativi, - l'assemblea dei docenti con i rappresentanti di sezione per organizzare le feste, le uscite didattiche le attività e le iniziative varie, - l'assemblea dei docenti e dei genitori di sezione per presentare e condividere la programmazione annuale e le proposte didattiche, per organizzare le feste e le iniziative della Scuola e per verificare il lavoro svolto. - i colloqui individuali con i genitori dei singoli bambini. E' formata da: La comunità scolastica - la dirigenza che nella persona di Sorella Eleonora Menna coordina la Scuola Margherita Tonoli ed è garante del patto educativo fra le componenti della comunità scolastica; - la coordinatrice delle attività educativo-didattiche ( COOR SI) Sorella Lisetta Canal; - le insegnanti che concordano, attuano e verificano la programmazione educativo-didattica; - gli specialisti per psicomotricità, danza e inglese; - il personale ausiliario; Settembre: Ottobre: Novembre: Le iniziative per i genitori - colloquio individuale con i genitori per la conoscenza dei nuovi iscritti - presentazione della programmazione per sezione Lunedì 17 ottobre sez. Gialla h /18.00 Martedì 18 ottobre sez. Blu h /18.00 Mercoledì 19 ottobre sez. Verde h / Sabato 26 - h / Open Day - orientamento per il passaggio alla primaria 8 9
La nostra storia. 2000 L apertura del nido integra l attività educativa della Scuola dell Infanzia. 2001 La scuola diventa paritaria.
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