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2 SOMMARIO Introduzione...3 L applicativo di registrazione dell attività...3 Processo primario EMISSIONE DI RAPPORTI TECNICI CON EMISSIONE DI PARERE: Categorie e Sottocategorie...4 La definizione degli indici...5 Tempi di risposta della Sezione Provinciale di Bologna...7 Tempi di risposta Servizio Territoriale e Servizio Sistemi Ambientali...9 Tempi di risposta Distretti del Servizio Territoriale...11 Redazione a cura di Tiziano Turrini 2

3 Introduzione Nell ambito delle diverse attività svolte quotidianamente dagli operatori del Servizio Territoriale e del Servizio Sistemi Ambientali della Sezione Provinciale un ruolo di primaria importanza è rappresentato da prestazioni di pareri tecnici rilasciati su richiesta di clienti esterni (soggetti istituzionali o soggetti privati), finalizzati al rilascio di autorizzazioni ambientali di tipo settoriale o integrato. Elemento qualificante dell attività svolta è rappresentato, oltre che dal contenuto tecnico dei pareri espressi, anche dalla tempistica di rilascio degli stessi che per altro deve rispondere a limiti temporali definiti, a seconda dei casi, da normative specifiche o da convenzioni stipulate tra Arpa e clienti istituzionali quali per esempio Comune, Provincia, Ausl. La presente relazione si prefigge l obiettivo di analizzare i tempi di risposta dei pareri tecnici propri della Sezione Provinciale di Bologna nel periodo Non viene preso in considerazione il periodo antecedente il 2008 in quanto le attuali modalità di registrazione dell attività di Arpa Emilia Romagna sono in uso dal Precedentemente a tale data era in uso un catalogo delle prestazioni diverso dall attuale, con modalità di applicazione e registrazione tali da non consentire confronti significativi su dati omogenei. L applicativo di registrazione dell attività Tutta l attività svolta dagli operatori dei servizi sopra richiamati viene catalogata avvalendosi dell applicativo di registrazione SINAPOLI, sulla base di un Catalogo delle Prestazioni approvato dalla Direzione Tecnica di Arpa che individua i processi primari erogati dalle Sezione Provinciali dell Agenzia. Per Processo Primario si intende ( Istruzione Direzione Tecnica I05/DT Inserimento dei dati di attività di ST, SSA e CTR nell applicativo Sinapoli ) una macro prestazione che l Agenzia eroga in quanto istituzionalmente deputata a farlo (processi primari istituzionali obbligatori e processi primari istituzionali non obbligatori), o perché tecnicamente competente (processi primari aggiuntivi). Un processo primario è a sua volta suddiviso in. - Categoria: rappresenta la matrice ambientale o la categoria cui il processo primario fa riferimento (es. Acqua, Aria, Rumore, ecc ) - Sottocategoria: rappresenta maggiormente in dettaglio la matrice ambientale o la categoria cui il processo primario fa riferimento (es. Acque reflue industriali, Acque reflue urbane, ecc ) 3

4 - Prestazione: qualsiasi tipologia di servizio, prodotto o progetto che l organizzazione dell Agenzia si impegna ad erogare a soggetti pubblici o privati. - Attività elementare: ogni singola attività effettuata dagli operatori Arpa per il raggiungimento dell obiettivo finale e quindi per effettuare la prestazione richiesta (es. parere, riunione, ispezione, conferenza dei servizi, ecc ) Tra i 15 processi primari individuati nel Catalogo delle Prestazioni si richiama, ai fini della presente relazione, il processo primario definito: EMISSIONE DI RAPPORTI TECNICI CON EMISSIONE DI PARERE, utilizzato nell applicativo di registrazione Sinapoli ogni volta che perviene ad Arpa la richiesta di parere per il rilascio di autorizzazioni ambientali. Per il calcolo dei TEMPI DI RISPOSTA delle richiesta di parere vengono presi in considerazione unicamente le pratiche a cui è stato assegnato in Sinapoli il processo primario sopra specificato, in considerazione di quanto indicato dalla Istruzione Direzione Tecnica I02/DT Registrazione attività in Sinapoli per il calcolo dei tempi di risposta. Sulla base di detta Istruzione viene definito come TEMPO DI RISPOSTA TOTALE il tempo complessivo in cui una pratica rimane in Arpa ed è definito dalla differenza tra la data di protocollazione in entrata e la data di protocollazione in uscita di qualsiasi richiesta di parere, al netto del tempo di attesa di eventuale documentazione integrativa. Nel caso in cui, infatti, nel corso dell attività istruttoria si renda necessario richiedere documentazione integrativa il periodo di attesa della stessa non dovrà essere considerato ai fini del calcolo del tempo di risposta, non essendo tempo imputabile ad Arpa Processo primario EMISSIONE DI RAPPORTI TECNICI CON EMISSIONE DI PARERE: Categorie e Sottocategorie Relativamente al processo primario in questione il Catalogo delle Prestazioni dell Agenzia prevede le seguenti Categorie e Sottocategorie (per motivi di sintesi nella tabella sottostante si omettono Prestazioni ed Attività Elementari): Categoria Sottocategoria ACQUA ACQUA ACQUA ACQUA AMIANTO ARIA DISTRIBUTORI DI CARBURANTE ENERGIA ACQUE REFLUE DI PRIMA PIOGGIA E/O DILAVAMENTO ACQUE REFLUE DOMESTICHE E ASSIMILATE ALLE DOMESTICHE ACQUE REFLUE INDUSTRIALI ACQUE REFLUE URBANE AMIANTO ARIA EMISSIONI DISTRIBUTORI DI CARBURANTE ENERGIA E AMBIENTE 4

5 IPPC RADIAZIONI IONIZZANTI RADIAZIONI NON IONIZZANTI RADIAZIONI NON IONIZZANTI RADIAZIONI NON IONIZZANTI RADIAZIONI NON IONIZZANTI RADIAZIONI NON IONIZZANTI RIFIUTI RIFIUTI RIFIUTI RIR RUMORE SITI CONTAMINATI SUOLO SUOLO SUOLO SUOLO IPPC RADIAZIONI IONIZZANTI ALTRO RF ELETTRODOTTI ILLUMINOTECNICA RADIO TV TELEFONIA MOBILE COSTRUZIONE/GESTIONE IMPIANTI DISCARICHE RIPRISTINO AMBIENTALE RIR RUMORE SITI CONTAMINATI ACQUA DI VEGETAZIONE/FRANTOI OLEARI COMPOST/AMMENDANTI/ FERTILIZZANTI FANGHI DI DEPURAZIONE SEDIMENTI DRAGAGGIO ACQUE MARINO COSTIERE / AREE PORTUALI SUOLO SUOLO URBANISTICA ED EDILIZIA URBANISTICA ED EDILIZIA VIA SEDIMENTI DRAGAGGIO ACQUE SUPERFICIALI ZOOTECNIA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE URBANISTICA ED EDILIZIA VIA La definizione degli indici Ai fini del calcolo dei tempi di risposta delle pratiche di parere Arpa Emilia Romagna ha individuato come indice ufficiale l 80 percentile, definito come il tempo impiegato per rispondere all 80 % delle richieste di parere pervenute. Per tale motivo tutti i tempi di risposta al cliente riportati negli elaborati ufficiali dell Agenzia sono da intendersi riferiti a tale indice e rappresentano il tempo impegnato per rispondere all 80% delle richieste di parere pervenute, rispettivamente da Arpa nel suo complesso se riferite a tutto il territorio regionale o dai singoli Nodi se riferite al territorio provinciale di competenza. Nella presente trattazione, oltre ad una analisi del tempo di risposta ufficiale della Sezione Provinciale di Bologna, si provvederà anche ad esaminare i tempi di risposta dei singoli servizi, Servizio Sistemi Ambientali e Servizio Territoriale; rispetto a quest ultimo si valuteranno anche i tempi di risposta dei singoli Distretti che lo compongono. 5

6 Si procederà inoltre ad ulteriori analisi, prendendo a riferimento indici diversi dall 80 percentile che, seppur non ufficiali, si ritengono significativi per una corretta valutazione sull efficacia delle modalità organizzative adottate al fine di migliorare, dal punto di vista delle tempistiche, le risposte fornite dalla Sezione Provinciale. In particolare verrà analizzato il trend relativo ai tempi medi per l espressione dei pareri tecnici, nonché la percentuale di risposte aventi tempo inferiore o uguale a 30 giorni. L utilizzo di un indice percentile fornisce infatti solamente un informazione relativa a quanti giorni sono necessari per rilasciare quella data percentuale di pareri (es. l 80 %) ma non consente di analizzare in dettaglio la distribuzione temporale delle pratiche considerate. Per meglio chiarire il concetto si riportano di seguito tre diverse ipotetiche sequenze: sequenza A: 1, 5, 8, 9, 11, 12, 15, 18, 21, 25 Media: 12,5 sequenza B: 5, 11, 16, 18, 18, 18, 18, 18, 23, 25 Media: 17,0 sequenza C: 14, 14, 15, 15, 16, 16, 16, 16, 25, 50 Media: 19,7 Le sequenze A e B mostrano l 80 percentile pari ad 18, quindi utilizzando tale indice le due prestazioni sono da considerarsi equivalenti. E tuttavia evidente che nel caso della sequenza A vi è una predisposizione ad una risposta generalmente più rapida rispetto alla sequenza B, riscontrabile con l ausilio di altri indici, quali ad esempio il valore medio. La sequenza C risulta la più performante se si prende in considerazione l indice 80 percentile (16) mentre presenta una media più elevata rispetto alle altre due sequenze a causa degli elevati tempi di risposta sul restante 20% delle pratiche. Si ritiene significativa anche una valutazione relativa alla percentuale di pareri espressi con tempo uguale o inferiore a 30 giorni in quanto tale valore è in genere utilizzato come riferimento normativo per una corretta tempistica ai fini dei procedimenti di competenza dell amministrazione pubblica. Come già ricordato tuttavia anche tale termine è da considerarsi indicativo perché alcune normative ambientali (es IPPC) o specifiche convenzioni stipulate dalla Sezione Provinciale con altri organi istituzionali (es. AUSL, Provincia) prevedono per determinati procedimenti tempi di risposta variabili in relazione alla complessità del procedimento stesso. 6

7 Tempi di risposta della Sezione Provinciale di Bologna Nel grafico sottostante si riporta l andamento dei tempi di risposta ufficiali (80 percentile) espressi dalla Sezione Provinciale nel periodo in esame, in relazione anche al numero di pratiche, associate al processo primario EMISSIONE DI RAPPORTI TECNICI CON EMISSIONE DI PARERE, complessivamente evase nello stesso periodo. Grafico 1 Tempi di risposta Sezione Provinciale di Bologna Pratiche Giorni Numero Pratiche TR 80 perc. Si può osservare come a fronte di un numero di pratiche evase sostanzialmente invariato rispetto al 2008 (circa 2300) il tempo di risposta risulta costantemente in discesa e nel 2010 è risultato pari a 46 giorni, con una riduzione del 30% rispetto al 2008 e del 26% rispetto al Il trend sopra riportato evidenzia i buoni risultati ottenuti a seguito di ripetute azioni formative nei confronti degli operatori interessati, con particolare riferimento alle modalità di registrazione dell attività, un monitoraggio delle tempistiche più frequente rispetto alle estrazioni trimestrali dei dati di attività effettuati a livello della Direzione Tecnica, un più attento controllo dei tempi di risposta in relazione alle convenzioni stipulate dalla Sezione con altri organi istituzionali, oltre a interventi di micro organizzazione interna alla Sezione stessa. 7

8 Grafico 2 Media parere Sezione Provinciale di Bologna Giorni Il trend positivo viene confermato anche dall analisi del tempo medio di risposta della singola pratica di parere, passato dai 44 giorni del 2008 ai 29,6 del 2010, con una riduzione del 32,7 % rispetto al 2008 e del 25 % rispetto al Per quanto riguarda il numero di pratiche evase con tempi di risposta pari o inferiori a 30 giorni si evidenzia un trend positivo, con passaggio dal 55 % del 2008 al 64,1 % del ,0% 57,9% 64,1% 8

9 Tempi di risposta Servizio Territoriale e Servizio Sistemi Ambientali Nel grafico sottostante si riporta l andamento dei tempi di risposta (80 percentile) suddivisi per Servizi della Sezione Provinciale nel periodo in esame, in relazione anche al numero di pratiche, associate al processo primario EMISSIONE DI RAPPORTI TECNICI CON EMISSIONE DI PARERE, complessivamente evase nello stesso periodo. Grafico 3 Tempi di riposta Servizio Territoriale e Servizio Sistemi Ambientali Pratiche Giorni ST Numero Pratiche SSA Numero Pratiche ST TR 80 perc. SSA TR 80 perc. Come si può notare il Servizio Territoriale espleta l 80-85% delle pratiche di parere complessivamente trattate dalla Sezione Provinciale; ne consegue che il tempo di risposta di questo Servizio condiziona sostanzialmente il tempo di risposta della Sezione stessa. Fattore comune ad entrambi i Servizi è una significativa riduzione dei tempi di risposta 2010 rispetto al 2008 (30 %), mentre in termini assoluti si osserva che, 2009 a parte, il Servizio Sistemi Ambientali si caratterizza per tempi di risposta inferiori di circa 7 10 giorni rispetto al Servizio Territoriale. 9

10 Grafico 4 Media parere Servizi Giorni ST SSA Analizzando il tempo medio di risposta si osserva una riduzione costante per quanto concerne il Servizio Territoriale, mentre per il Servizio Sistemi Ambientali l andamento risulta più altalenante, con un impennata nel 2009 seguita da una rapida discesa nel corso del In ogni caso per entrambi i Servizi i tempi medi 2010 risultano, in modo rilevante, inferiori al 2008 (35% per ST e 28 % per SSA) e pressochè allineati in termini assoluti (27 29 giorni). Grafico 5 Pratiche con TR < 30 giorni - Servizi 80% 75% 70% 65% 60% 55% 50% ST SSA 10

11 Per quanto riguarda il numero di pratiche evase con tempi di risposta pari o inferiori a 30 giorni si conferma un trend positivo per entrambi i Servizi, con passaggio dal % del 2008 al % del Anche in questo caso il Servizio Sistemi Ambientali risulta più performante del Servizio Territoriale. Tempi di risposta Distretti del Servizio Territoriale 11

12 Il Servizio Territoriale presidia sul territorio provinciale i processi di controllo, vigilanza e ispezione, anche attraverso attività di espressione di pareri e controlli preventivi. Risulta articolato in quattro Distretti (Imolese, Montagna, Pianura, Urbano), suddivisi in base allo schema sopra riportato, con sette sportelli operativi ubicati rispettivamente a Bologna, Casalecchio di Reno, San Lazzaro di Savena, Porretta Terme, San Giorgio di Piano, San Giovanni in Persiceto e Imola. Nel grafico sottostante si riporta l andamento dei tempi di risposta (80 percentile) dei quattro Distretti Territoriali della Sezione Provinciale nel periodo in esame, in relazione anche al numero di pratiche, associate al processo primario EMISSIONE DI RAPPORTI TECNICI CON EMISSIONE DI PARERE, complessivamente evase nello stesso periodo. Grafico 6 Tempi di riposta Distretti Pratiche Giorni IMOLA Numero Pratiche MONTAGNA Numero Pratiche PIANURA Numero Pratiche URBANO Numero Pratiche IMOLA TR 80 perc. MONTAGNA TR 80 perc. PIANURA TR 80 perc. URBANO TR 80 perc. In termini assoluti si osserva che il Distretto Urbano espleta circa il % in più di pratiche rispetto agli altri Distretti. Si conferma anche in questo caso una generale riduzione dei tempi di risposta, pur con andamenti diversi fra i Distretti stessi. Distretto di Montagna: si caratterizza per essere il distretto con i tempi di risposta più bassi e anche per questo motivo la riduzione osservata nel 2010 rispetto al 2008 (19 %) è la minore registrata. 12

13 Distretto di Pianura: contrariamente agli altri distretti nel 2009 si è registrato un aumento dei tempi di risposta rispetto all anno precedente; tuttavia nel corso del 2010 si è assistito ad una inversione di tendenza e anche in questo caso il confronto evidenzia una riduzione del 21 %. Distretto Imolese e Distretto Urbano: distretti caratterizzati da un andamento simile. Nel 2008 i tempi di risposta erano prossimi ai 90 giorni; le azioni intraprese negli anni 2009 e 2010 hanno consentito una riduzione del 59 % dell indice 80 percentile, miglior performance in termini percentuali, anche se il valore assoluto risulta ancora superiore a quelli dei due distretti sopra citati. Grafico 7 Media pareri Distretti Giorni IMOLA MONTAGNA PIANURA URBANO L analisi dei tempi medi di risposta conferma per tutti i Distretti i trend già evidenziati per l 80 percentile, anche se in questo caso la forbice tra i quattro Distretti risulta più contenuta (Anno giorni), e compresa fra i 33 giorni del Distretto Urbano e i 23 giorni del Distretto di Montagna. Da rilevare che la stessa forbice nel 2008 era pari a 33 giorni (61 giorni del Distretto Imolese e 28 girni del Distretto di Montagna). 13

14 Grafico 8 Pratiche con TR < 30 giorni - Distretti 80% 75% 70% 65% 60% 55% 50% 45% 40% IMOLA MONTAGNA PIANURA URBANO Per quanto riguarda il numero di pratiche evase con tempi di risposta pari o inferiori a 30 giorni si conferma un trend in generale positivo, con eccezione del Distretto di Pianura per il quale il dato risulta consolidato intorno al %. Il Distretto di Montagna risulta caratterizzato dalla percentuale più elevata, che nel 2010 ha sfiorato il 75 % delle pratiche a fronte del 68 % del Anche in questo caso Distretto Urbano e Distretto Imolese mostrano andamenti similari con trend positivi costantemente in aumento ( + 16 % nel 2010 rispetto al dato 2008). 14

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