(Psicologo-Neuropsicologo)
|
|
- Giovanna Novelli
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 F.A. Dr. Davide R.E. Filippi (Psicologo-Neuropsicologo) CEN TRT R Centro F.A.R.E. Centro Specialistico per la Dislessia, le Difficoltà di Apprendimento e di Linguaggio. Accreditato Regione Umbria SSN DD nov 2013 Aut. San n Largo M. D Azeglio, Perugia Tel./Fax Via dell Ospedale 62 Terni Tel/Fax info@centrofare.it
2 Prova I elementare Quando considerare un bambino a rischio: - nella prova di dettato di lista di 16 parole compie un numero di errori uguale o maggiore di 9 errori -Si definisce il livello di acquisizione di scrittura -Si classifica la tipologia di errore
3 Tabella riassuntiva classe I marinalocatelli@libero.it referentiumbria@dislessia.it coordinatere AID Umbria:
4 Prove II elementare Lettura e Scrittura 4
5 Tabella riassuntiva classe seconda coordinatere AID Umbria: Marina Locatelli:
6 QUANDO CONSIDERARE UN BAMBINO A RISCHIO LETTURA 6
7 QUANDO CONSIDERARE UN BAMBINO A RISCHIO LETTURA Rapidità: la prestazione si colloca a 2 deviazioni standard (ds) dalla media o oltre (es: - 2,5 ds). Sono da monitorare quei bambini che si collocano tra 1,5 ds e 2 ds e che si collocano nella fascia di Richiesta di Attenzione (RA) e Richiesta di Intervento Immediato (RII). Non mostrano difficoltà coloro che si situano nelle fasce di Prestazione Sufficiente (PS) e di Criterio Pienamente Raggiunto (CPR). Correttezza: la performance del bambino si situa nella fascia di Richiesta di Intervento Immediato (RII). Sono da monitorare i bambini che si collocano nella fascia di Richiesta di Attenzione (RA). Non mostrano difficoltà coloro che si situano nelle fasce di Prestazione Sufficiente (PS) e di Criterio Pienamente Raggiunto (CPR).
8 QUANDO CONSIDERARE UN BAMBINO A RISCHIO SCRITTURA Parole e Non parole: la prestazione si colloca a 2 deviazioni standard (ds) dalla media o oltre (es:- 2,5 ds). Sono da monitorare quei bambini che si collocano tra 1,5 ds e 2 ds. 8
9 Parole Mano Nido Pace Tipo Mondo Lampo Piume Forza Sfida Bando Bambina Insetto Verdure Ragione Simbolo Domenica Giornata Alimento Sorpresa Pensiero Vasca Veglia Scherzo Pugnale Schiera Maglione
10 Non parole Bepre Staro Trisi Pando Chida Vugherzo Caglisto Fegnosto Diminio Canimed o
11 QUALI SONO LE CAUSE DEGLI ERRORI DI SCRITTURA? Difficoltà ad effettuare una adeguata segmentazione o analisi fonologica Difficoltà a mantenere in memoria la sequenza fonologica per poterla tradurre graficamente in modo corretto Difficoltà nel sistema di conversione fonema-grafema Povertà lessicale : la conoscenza delle etichette lessicali permette di non sovraccaricare la memoria fonologica Difficoltà nella memorizzazione e nell applicazione delle regole ortografiche 11
12 Livelli di acquisizione della scrittura Preconvenzionale Preconvenzionale con tentativi di analisi Sillabico Sillabico-alfabetico Alfabetico
13 Classificazione degli errori di scrittura ERRORI FONOLOGICI ERRORI FONETICI ERRORI ORTOGRAFICI
14 ERRORI FONOLOGICI Sono tutti quegli errori in cui l analisi fonologica della stringa non è avvenuta in maniera corretta: Scambio di suoni Omologhi es. pampina x bambina Fonologicamente simili es. siume x fiume Visivamente simili ed. dado x bado Altri es. scambio di vocali
15 FONEMI OMOLOGHI Sordi/Sonori Fonemi Sordi P T K (casa) F S T (cena) Ts (pizza) Fonemi Sonori B D G V Z D3 (gelato) Dz (zanzara)
16 SUONI FONOLOGICAMENTE SIMILI f / s s / z m / n l / r l / n gn / n gl / l sci / s
17 SUONI VISIVAMENTE SIMILI N / M b / d p / q r / n n / u o / a m / n
18 Metatesi, migrazioni: scambio di posto fra due fonemi o cambio di posto all interno di una parola es. cimena x cinema; forie x fiore Omissioni Lettere (consonanti o vocali) es. mtita x matita Sillabe es. tita x matita Parti di parole es. termone x termosifone
19 Inserzioni, epentesi Lettere ( consonanti e vocali) es. ereba x erba Sillabe es. paloletta x paletta Reduplicazioni es. melolone x melone Riduzione di gruppo es. pato x prato Riduzione di dittonghi es. pede x piede
20 ERRORI FONETICI Sono tutti quegli errori in cui si ha una difficoltà nell analisi percettiva del suono: Omissioni/ aggiunta di doppie es. pala x palla; solle x sole Omissione / aggiunta di accento: es. citta x città
21 ERRORI ORTOGRAFICI Sono tutti quegli errori che non rispettano le regole convenzionali specifiche della lingua italiana Errori di omofoni non omografi es. quore x cuore Fusioni illegali es. ilcane x il cane Separazioni illegali es. in sieme x insime; con vincere x convincere
22 Spaziatura irregolare es. ilbambino mangia Omissione/aggiunta di h es. o mangiato; havere detto Grafemi inesatti o incompleti es. gnia x gna campagnia x campagna; gla x glia fogla x foglia Scambio di grafemi es. gna x glia svegna x sveglia
23 Omissione/aggiunta di apostrofo Errata segmentazione sillabica Errata trascrizione delle regole ortografiche es. maiuscole, eccezioni cie/ce, scie/sce
24 Esercitazione I scuola primaria
25 DONO FILO SETA RIVA PERLA FORTE PRESTO CROSTA CATINO LUMACA TESORO NATURA MERCATO CASTORO POMPELMO SCARPONE Lista parole I elementare
26 Lista parole I elementare LIVELLO PRECONVENZIONALE
27 Lista parole I elementare LIVELLO PRECONVENZIONALE
28 Lista parole I elementare LIVELLO PRECONV. CON TENTATIVO DI ANALISI
29 Lista parole I elementare LIVELLO CONV. SILLABICO/ALFABETICO
30 Lista parole I elementare SCAMBIO DI SUONO OMOLOGO (T/G) RIDUZIONE DI GRUPPO (RL) RID. GRUPPO + SCAMBIO SUONO OMOLOGO (ND + T/D ) METATESI + RID. GRUPPO (ER/PR + ST) 2 RIDUZIONI DI GRUPPO (CR E ST) SCAMBIO VOCALE (O/U) RIDUZIONE DI GRUPPO (RC) DONO FILO SETA RIVA PERLA FORTE PRESTO CROSTA CATINO LUMACA TESORO NATURA MERCATO CASTORO POMPELMO SCARPONE RIDUZIONE DI GRUPPO (ST) 2 RIDUZIONI DI GRUPPO (MP E LM) + OMISSIONE SILLABA OMISSIONE PAROLA (SCARPONE) LIVELLO CONV. ALFABETICO
31 F.A. Dr. Davide R.E. Filippi (Psicologo-Neuropsicologo) CEN GRAZIE TRT R Centro F.A.R.E. Centro Specialistico per la Dislessia, le Difficoltà di Apprendimento e di Linguaggio. Accreditato Regione Umbria SSN DD nov 2013 Aut. San n Largo M. D Azeglio, Perugia Tel./Fax Via dell Ospedale 62 Terni Tel/Fax info@centrofare.it
I DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
I DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (DSA) disturbo specifico della lettura (dislessia) disturbo specifico della scrittura (disgrafia e disortografia) disturbo specifico del calcolo (discalculia, acalculia)
DettagliSulla base del parametro costruttivo la scrittura di distingue in: Preconvenzionale. Convenzionale
Sulla base del parametro costruttivo la scrittura di distingue in: Preconvenzionale Convenzionale Prerequisiti all apprendimento PREREQUISITI ESECUTIVI Sono i prerequisiti che si attengono alla realizzazione
DettagliDalla Competenza Linguistica all Abilità di Scrittura. Struttura del linguaggio orale e acquisizione della scrittura Ins.te Leandri Giuliana
Dalla Competenza Linguistica all Abilità di Scrittura Struttura del linguaggio orale e acquisizione della scrittura Ins.te Leandri Giuliana Cosa è necessario al fine dello sviluppo di una buona Competenza
Dettagli- Screening II elementare Marialuisa Antoniotti Claudio Turello
- Screening II elementare Marialuisa Antoniotti Claudio Turello Classificazione degli errori di scrittura 1 Errori fonologici: Scambio di suoni 1. Omologhi es. pampina x bambina 2. Fonologicamente simili
DettagliI disturbi specifici dell apprendimento (D.S.A. D.S.A.) Scrittura. Logopedista: Amitrano Luisa. Logopedista: Falco Daniela
I disturbi specifici dell apprendimento (D.S.A. D.S.A.) Scrittura Logopedista: Amitrano Luisa Logopedista: Falco Daniela La Scrittura SCRIVERE è un abilità complessa e multicomponenziale che si costruisce
Dettagliogni stadio è caratterizzato dall acquisizione di nuove procedure e dal consolidamento e automatizzazione delle competenze già acquisite
Acquisizione della letto-scrittura: modello evolutivo di Uta Frith (1985) 4 fasi: Stadio logografico Stadio alfabetico Stadio ortografico Stadio lessicale ogni stadio è caratterizzato dall acquisizione
DettagliLA SCUOLA FA BENE A TUTTI Progetto A.I.D. E dopo lo screening?
LA SCUOLA FA BENE A TUTTI Progetto A.I.D. E dopo lo screening? a cura di Giacomo Stella, Adelmo Pagni e Concetta Pacifico UNO SCREENING DI MASSA PER L IDENTIFICAZIONE PRECOCE DEI CASI A RISCHIO DI DISTURBO
DettagliCHECKLIST Sfera Comportamentale/relazionale/ emotiva
CHECKLIST Sfera Comportamentale/relazionale/ emotiva 0 1 2 3 9 Stabilisce relazioni positive con i compagni Stabilisce relazioni positive con gli adulti Si relaziona con un numero ristretto di bambini
DettagliDISORTOGRAFIA. La disortografia è la difficoltà a tradurre correttamente i suoni che compongono le parole in simboli grafici. Dott.
DISORTOGRAFIA La disortografia è la difficoltà a tradurre correttamente i suoni che compongono le parole in simboli grafici Dott.ssa Mirella Carosi Aspetti linguistici Disordine di codifica del testo scritto
DettagliF.S. Pera Fumo Gola Biro Barca Fonte Strada Grande Carota Divano Balena Melone Scatola Candela Mandorla Fantasma. "La scuola fa bene a tutti"
125895 F.S. Pera Fumo Gola Biro Barca Fonte Strada Grande Carota Divano Balena Melone Scatola Candela Mandorla Fantasma "La scuola fa bene a tutti" Pera Fumo Gola Biro Barca Fonte Strada Grande Carota
DettagliDalla Competenza Linguistica all Abilità di Scrittura
Dalla Competenza Linguistica all Abilità di Scrittura Struttura del linguaggio orale e acquisizione della scrittura Dr.ssa Silvia Alessandri Logopedista alessandrisilvia@yahoo.it Cosa è necessario al fine
DettagliScreening I elementare La scuola fa bene a tutti Marialuisa Antoniotti Claudio Turello
Screening I elementare La scuola fa bene a tutti Marialuisa Antoniotti Claudio Turello Il progetto: la scuola fa bene a tutti è un progetto di formazione/ intervento per l identificazione e il recupero
DettagliIstituto Comprensivo Nord 1 Brescia. Progetto D.S.A.
Istituto Comprensivo Nord 1 Brescia Progetto D.S.A. Test CMF Valutazione delle abilità di scrittura Giovanardi Rossi e Malaguti BVSCO Velocità scrittura CMF di Marotta, Ronchetti, Trasciani, Vicari EDIZIONI
DettagliMonitoraggio del Processo di Apprendimento. Luciana Ventriglia Docente- pedagogista clinico Formatore AID
Monitoraggio del Processo di Apprendimento Luciana Ventriglia Docente- pedagogista clinico Formatore AID MONITORAGGIO È un procedimento in uso nell ambiente scientifico con il quale si attua un controllo
Dettaglipotenziamento per le difficoltà di apprendimento della letto-scrittura
Percorsi di individuazione precoce e potenziamento per le difficoltà di apprendimento della letto-scrittura Le prove utilizzate in questo progetto consentono di : individuare precocemente le difficoltà
DettagliI BAMBINI PRECONVENZIONALI
Bambino alfabetico I BAMBINI PRECONVENZIONALI Sono bambini che scrivono lettere a caso, non quantificano la lunghezza della parole, in alcuni casi non scrivono nulla. In genere le difficoltà di questi
DettagliCOSA FA IL LOGOPEDISTA CON I BAMBINI CON DSA? Dott.ssa Giulia Stagni Logopedista
COSA FA IL LOGOPEDISTA CON I BAMBINI CON DSA? Dott.ssa Giulia Stagni Logopedista La motivazione ha un ruolo fondamentale nell apprendimento e facilita le acquisizioni, soprattutto se si lavora con bambini
DettagliIL PROGETTO DI LETTO-SCRITTURA
IL PROGETTO DI LETTO-SCRITTURA CLASSI PRIME E SECONDE Marina Molinari Anno Scolastico 2015/2016 Finalità del progetto Lo screening in classe prima e seconda consente di: - monitorare il processo di costruzione/acquisizione
DettagliDSA I campanelli d allarme Come riconoscerli Come individuarli. Dr.ssa Eleonora Grossi, MS
DSA I campanelli d allarme Come riconoscerli Come individuarli Dr.ssa Eleonora Grossi, MS DSA Dislessia Disortografia Disgrafia Discalculia LINGUAGGIO CODICE TRANSCODIFICA Dislessia Via sublessciale Dislessia
DettagliClassificazione e intervento sugli errori di scrittura. Silvia Alessandri Logopedista Centro F.A.R.E. Perugia
Classificazione e intervento sugli errori di scrittura Silvia Alessandri Logopedista Centro F.A.R.E. Perugia QUALI LE CAUSE DEGLI ERRORI DI SCRITTURA? Difficoltà ad effettuare una adeguata segmentazione
Dettagli- Screening II elementare Marialuisa Antoniotti Claudio Turello
- Screening II elementare Marialuisa Antoniotti Claudio Turello Classificazione degli errori di scrittura 1 Errori fonologici: Errori fonologici: Scambio di suoni 1. Omologhi es. pampina x bambina 2. Fonologicamente
Dettaglidott. Maria Grazia Lamparelli psicologa psicoterapeuta
dott. Maria Grazia Lamparelli psicologa psicoterapeuta Fasi nel processo di conoscenza della lettura e della scrittura secondo Ferreiro e Teberosky (1979) Fase presillabica Imparare a leggere e a scrivere
DettagliPDP per gli alunni con Disturbi Specifici dell Apprendimento (DSA) A.S.2017/2018
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI VIA MARCONI, 15 Piazza Risorgimento, 27 00037 SEGNI tel./fax 06/9768153-06/9766199
DettagliI processi di lettura e scrittura in classe seconda
Cristina Fabbri, Catia Gardini, Raffaella Mistura, Maddalena Vitali I processi di lettura e scrittura in classe seconda A.s. 2017-18 Articolazione degli incontri L analisi dell errore e le prove di monitoraggio
Dettagliescludendo in questa fase tutte le regole ortografiche relative alla punteggiatura, apostrofi, accenti, particolarità, doppie.
SCREENING 1 ELEMENTARE Il dettato delle 16 parole Il dettato di 16 parole consente di verificare la prima acquisizione della fase alfabetica (sillabe piane) e l inizio della fase ortografica (lettere ponte,
Dettagli05/12/2014 DETTATO E SCRITTURA SPONTANEA. Elementi implicati nella scrittura
DETTATO E SCRITTURA SPONTANEA Anna M. Re Cristiana Bosio Università degli Studi di Padova Elementi implicati nella scrittura Calligrafia: aspetti grafo-motori (DISGRAFIA). Aspetti ortografici (DISORTOGRAFIA).
DettagliTUTTI A BORDO! PROGETTO IRIDE DI INTERCETTAZIONE PRECOCE IN RETE CLASSI PRIME SCUOLA PRIMARIA
TUTTI A BORDO! PROGETTO IRIDE DI INTERCETTAZIONE PRECOCE IN RETE CLASSI PRIME SCUOLA PRIMARIA ANNO SCOLASTICO 2013-14 ISTITUTO COMPRENSIVO BADIA POLESINE - ROVIGO Badia Polesine 3 dicembre 2013 Francesca
DettagliInterpretazione della prova di scrittura spontanea. Consigli metodologici per favorire l apprendimento
Interpretazione della prova di scrittura spontanea. Consigli metodologici per favorire l apprendimento Monteforte 19 ottobre 2012 Ivana Tacchella Tiziana Turco Formatrici AID Tre livelli descrittivi dei
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI VIA MARCONI, 15
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI VIA MARCONI, 15 Piazza Risorgimento, 27 00037 SEGNI tel./fax 06/9768153-06/9766199
DettagliGRIGLIA DI OSSERVAZIONE BES
GRIGLIA DI OSSERVAZIONE BES PRIMARIA/SECONDARIA PARTE I Descrizione delle abilità e dei comportamenti OSSERVAZIONE IN CLASSE (dati rilevati direttamente dagli insegnanti) LETTURA VELOCITÀ Molto lenta Lenta
DettagliDifficoltà nell espressione scritta: l intervento a scuola
Associazione Italiana per la Ricerca e l Intervento nella Psicopatologia Difficoltà nell espressione scritta: l intervento a scuola Gianna Friso Civitanova Marche 6 Luglio 2017 E-mail: info@airipa.it www.airipa.it
DettagliFONOLOGIA DEL LINGUAGGIO E APPRENDIMENTO DELLA LINGUA SCRITTA R.A. 2011/2012
1 FONOLOGIA DEL LINGUAGGIO E APPRENDIMENTO DELLA LINGUA SCRITTA R.A. 2011/2012 Badia Polesine 25 ottobre 2011 Francesca Zanella, Logopedista, Formatore A.I.D., Referente tecnico del progetto 2 ARGOMENTI
DettagliLA SCUOLA PER TUTTI IN UMBRIA classi prime ottobre 2015
LA SCUOLA PER TUTTI IN UMBRIA classi prime ottobre 2015 FORMATORI Perugia - Castiglione del Lago: Dr. Davide Filippi (Psicologo Neuropsicologo) davide.filippi@centrofare.it Perugia: Dr. Moreno Marazzi
DettagliLab.D.A. Laboratorio sui Disturbi dell Apprendimento Galleria Berchet, 3 Padova Direttore: Prof. Cesare Cornoldi
Lab.D.A. Laboratorio sui Disturbi dell Apprendimento Galleria Berchet, 3 Padova Direttore: Prof. Cesare Cornoldi Batteria MT 16-19 BATTERIA PER LA VERIFICA DEGLI APPRENDIMENTI DI LETTURA E SCRITTURA E
DettagliLe competenze metafonologiche: attività, giochi metalinguistici e fonologici per favorire il loro sviluppo. Relatrice: Maria Angela Berton
Le competenze metafonologiche: attività, giochi metalinguistici e fonologici per favorire il loro sviluppo Relatrice: Maria Angela Berton IL LINGUAGGIO VERBALE E UNO STRUMENTO DI COMUNICAZIONE COME SI
DettagliPDP per gli alunni con Disturbi Specifici dell Apprendimento (DSA) A.S.2017/2018
PDP per gli alunni con Disturbi Specifici dell Apprendimento (DSA) A.S.2017/2018 Dati dell alunno Nome e Cognome: Indirizzo Tel. FABIO ROSSI VIA ROMA 0036589 Data / Luogo di Nascita: Scuola: Classe: Docenti
DettagliI LIVELLI DI APPRENDIMENTO DELLA LETTO / SCRITTURA
ULSS 1 di BELLUNO UU.OO. di Neuropsichiatria Infantile I LIVELLI DI APPRENDIMENTO DELLA LETTO / SCRITTURA SCHEMI RIASSUNTIVI a cura delle Logopediste Lucia Colleselli U.O.T. NPI Agordo ULSS 1 Enrica De
DettagliPercorsi di individuazione precoce e potenziamento per difficoltàdi apprendimento della letto-scrittura
Percorsi di individuazione precoce e potenziamento per difficoltàdi apprendimento della letto-scrittura Potenziamento delle abilitàdi letto scrittura I bambini imparano a leggere e scrivere con tempi e
DettagliDiscussione di casi clinici
Discussione di casi clinici Marcella Ferrari marcella.ferrari@unipv.it Dipartimento di Studi Umanistici, Università di Pavia Laboratorio di Psicologia dell Apprendimento Master in Esperto in Disturbi dell
Dettagli2. L apprendimento della scrittura
2. L apprendimento della scrittura L apprendimento in generale..si verifica quando chi apprende decide di mettere in relazione nuove informazioni con le conoscenze che già possiede, rielaborando da sé
DettagliFASI DELL INTERVENTO
FASI DELL INTERVENTO Operare una rilevazione Classificare gli errori Predisporre un intervento mirato Attuare una stimolazione intensiva 15.06.2017 1 La classificazione degli errori servira a pianificare
DettagliDisturbi Specifici dell Apprendimento. Dott.ssa Noemi Faedda PhD, Psicologa Corso di Psicopatologia dello Sviluppo Infantile Roma Tre
Disturbi Specifici dell Apprendimento Dott.ssa Noemi Faedda PhD, Psicologa Corso di Psicopatologia dello Sviluppo Infantile Roma Tre DISTURBI DI APPRENDIMENTO Disturbi Specifici dell Apprendimento
DettagliLABORATORIO Corso di Pedagogia speciale Prof.ssa Zappaterra IV anno GRUPPO 1 23 settembre :00/19:00 Dr.ssa Lucia Donata Nepi
Scuola di Studi Umanistici e della Formazione CdS in Scienze della Formazione Primaria! LABORATORIO Corso di Pedagogia speciale Prof.ssa Zappaterra IV anno GRUPPO 1 23 settembre 2015 16:00/19:00 Dr.ssa
DettagliAssociazione Italiana Dislessia. Dr.ssa Anna Bartoccini
Associazione Italiana Dislessia Formazione MIUR-Marche Marche 2007 Dr.ssa Anna Bartoccini AMBITI D INTERESSE DELLA DISLESSIA AMBITO SCIENTIFICO: E riconosciuto come disturbo di natura neurobiologica Sempre
DettagliVALUTARE LA LETTURA DI UN TESTO CON LA PROVA MT CORRETTEZZA E RAPIDITA (CORNOLDI, COLPO, 1998, 2010)
VALUTARE LA LETTURA DI UN TESTO CON LA PROVA MT CORRETTEZZA E RAPIDITA (CORNOLDI, COLPO, 1998, 2010) 4 ELEMENTARE PROVA DI INGRESSO L INDOVINA CHE NON INDOVINO NUOVE NORME MT 4 ELEMENTARE (Cornoldi,
DettagliScuola e Scrittura: è sempre facile imparare? Lavorare sulla scrittura: presentazione di alcuni percorsi
Scuola e Scrittura: è sempre facile imparare? Giornata di studio Genova, 30 ottobre 2015 Lavorare sulla scrittura: presentazione di alcuni percorsi Emilia Restani (Pedagogista) iltimone@libero.it PRESENTAZIONE
DettagliNon leggo, non scrivo, non faccio di conto. Quando apprendere le abilità di base non è facile. Eugenio Lampacrescia Elita Di Benedetto
Non leggo, non scrivo, non faccio di conto. Quando apprendere le abilità di base non è facile. Eugenio Lampacrescia Elita Di Benedetto Cosa tratteremo oggi Disturbo Specifico VS Difficoltà di Apprendimento
Dettagli19 Dicembre Dott.ssa Giuliana Wolf Logopedista
19 Dicembre 2017 Dott.ssa Giuliana Wolf Logopedista Lettura a. L azione di leggere, di decifrare un testo scritto o stampato ovvero una DECODIFICA, cioè la traduzione di un testo scritto in un codice in
DettagliProgetto di screening delle abilità di letto-scrittura. Classi Prime
Progetto di screening delle abilità di letto-scrittura Classi Prime Centro Regionale per le disabilità linguistiche e cognitive AUSL di Bologna (responsabile: Dott.sa M. Manfrendini) In collaborazione
DettagliCURRICOLO DI SCRITTURA. Competenza: Saper scrivere un testo corretto nell ortografia
CURRICOLO DI SCRITTURA Competenza: Saper scrivere un testo corretto nell ortografia ABILITÀ COMPETENZE Uscita scuola dell infanzia - Riconoscere fonemi iniziali, finali, in corpo di parola (comincia con
DettagliVALUTARE LA LETTURA DI UN TESTO CON LA PROVA MT CORRETTEZZA E RAPIDITA (CORNOLDI, COLPO, 1998, 2010)
VALUTARE LA LETTURA DI UN TESTO CON LA PROVA MT CORRETTEZZA E RAPIDITA (CORNOLDI, COLPO, 1998, 2010) 4 ELEMENTARE PROVA DI INGRESSO L INDOVINA CHE NON INDOVINO NUOVE NORME MT 4 ELEMENTARE (Cornoldi,
DettagliLa scuola per tutti in Umbria a.s Classi prime scuola primaria
La scuola per tutti in Umbria a.s. 2009-2010 Classi prime scuola primaria Marina Locatelli membro del consiglio direttivo nazionale A.I.D. Si ringrazia la Regione Umbria Assessorato alla Sanità per il
DettagliPotenziare le abilità di lettura e scrittura
Chiavari, 16 novembre 2013 Potenziare le abilità di lettura e scrittura dott.ssa Raffaella Campanella Tecnico dell apprendimento LA LETTO - SCRITTURA Processo complesso di decodifica dal codice scritto
DettagliGRIGLIA DI OSSERVAZIONE PER RILEVAZIONE ALUNNI DSA INFORMAZIONI GENERALI COMPETENZE DI BASE
GRIGLIA DI OSSERVAZIONE PER RILEVAZIONE ALUNNI DSA INFORMAZIONI GENERALI Nome _JACOPO Cognome Rossi Nato a Segni_ il 05/08/2009 Classe frequentata Quinta Plesso Area sensoriale Vista Udito COMPETENZE DI
DettagliLo sviluppo del linguaggio l idea di lettura e scrittura e il numero nella scuola dell infanzia Marialuisa Antoniotti Claudio Turello
Lo sviluppo del linguaggio l idea di lettura e scrittura e il numero nella scuola dell infanzia Marialuisa Antoniotti Claudio L idea di lettura e scrittura LA RAPPRESENTAZIONE GRAFEMICA /p/ p /b/ b /t/
DettagliL apprendimento della letto- scrittura
L apprendimento della letto- scrittura Nell apprendimento della letto-scrittura il bambino compie una transcodifica dal codice orale al codice scritto. Si tratta di un abilità non sempre facile ma necessaria
DettagliScreening I elementare La scuola fa bene a tutti anno scol Marialuisa Antoniotti Claudio Turello
Screening I elementare La scuola fa bene a tutti anno scol. 2010-2011 Marialuisa Antoniotti Claudio Turello 1 La trasparenza di una lingua L /l/ U /u/ P O /p/ /o/ CH I E S A /k/ /i//e/ /z//a/ C I GL I
DettagliLA COSTRUZIONE DELLA LINGUA SCRITTA
LA COSTRUZIONE DELLA LINGUA SCRITTA 15 GIUGNO 2017 Ersilia Fusi 1 COS E LA SCRITTURA? -E UN CODICE CONVENZIONALMENTE ACCETTATO DAL GRUPPO DI APPARTENENZA -LA SCRITTURA E IL CODICE DI 2 LIVELLO -IL PARLATO
DettagliI disturbi specifici dell apprendimento: dall identificazione precoce agli interventi di recupero. Autore: Letizia Moretti Editing : Enrica Ciullo
I disturbi specifici dell apprendimento: dall identificazione precoce agli interventi di recupero Autore: Letizia Moretti Editing : Enrica Ciullo Corso Dsa - I disturbi specifici dell apprendimento: dall
DettagliPratica pedagogica: trattamento del. disturbo specifico dell apprendimento
La dislessia da ogni punto di vista Genova 19 novembre 2011 dott.ssa Emilia Restani- Pratica pedagogica: trattamento del disturbo specifico dell apprendimento Consensus Conference (genn. 2007) DSA Nonostante
DettagliDISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO dott.ssa Valentina Ortelli dott.ssa Francesca Trerè Associazione Strategicamente Insieme PROGETTO «IMPARARE E» Comune di Cervia 1 incontro 08.09.2016 DISTURBI SPECIFICI
DettagliNella lettura dislessica la componente più compromessa è la decodifica, ovvero la correttezza e la rapidità con cui il soggetto legge, cioè decifra
Nella lettura dislessica la componente più compromessa è la decodifica, ovvero la correttezza e la rapidità con cui il soggetto legge, cioè decifra il testo scritto. La comprensione del testo può essere
DettagliScreening I elementare anno scol Claudio Turello
Screening I elementare anno scol. 2009-2010 Claudio Turello 1 Il progetto: la scuola fa bene a tutti è un progetto di formazione/ intervento per l identificazione e il recupero dei disturbi specifici di
DettagliUn modello organizzativo autogestito
26 Marzo 2012 Progetto sperimentale di individuazione precoce dei DSA nella prima classe della Scuola Primaria Un modello organizzativo autogestito Responsabile della formazione: Dott.ssa Barbara Peroni
DettagliAPPRENDIMENTO DELLA LETTO-SCRITTURA. 4 settembre 2014 Alessandra Scabia
APPRENDIMENTO DELLA LETTO-SCRITTURA 4 settembre 2014 Alessandra Scabia L apprendimento della letto-scrittura presuppone l acquisizione di: competenze fonologiche: produzione di tutti i suoni, ripetizioni
DettagliLe difficoltà ortografiche
Strumenti per la didattica, l educazione, la riabilitazione, il recupero e il sostegno Collana diretta da Dario Ianes Elisa Quintarelli Le difficoltà ortografiche VOLUME 1 Attività su digrammi e trigrammi
DettagliIl PDP (piano didattico personalizzato ) va compilato per TUTTI GLI ALUNNI BES : : con diagnosi di DISLESSIA, DISCALCULIA, DISORTOGRAFIA, DISGRAFIA )
1 IL PDP: per chi? Il PDP (piano didattico personalizzato ) va compilato per TUTTI GLI ALUNNI BES : - alunni DSA ( Disturbi Specifici dell Apprendimento) : con diagnosi di DISLESSIA, DISCALCULIA, DISORTOGRAFIA,
DettagliLo sviluppo della lettura. Margherita Orsolini Università La Sapienza
Lo sviluppo della lettura Margherita Orsolini Università La Sapienza Ma come legge un lettore esperto? Un po di secoli fa si leggeva così. Siamo più veloci o più lenti se leggiamo così.? Gliuominihannocominciatoafilosofare,
DettagliDISLESSIA E DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
MIUR Ufficio Scolastico per la Lombardia CSA di Brescia Associazione Italiana Dislessia DISLESSIA E DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Progetto di formazione rivolto a docenti referenti Prima giornata
DettagliFORMAZIONE SUI D.S.A. Osservatorio Sulla Dispersione Scolastica Bagheria
FORMAZIONE SUI D.S.A. Osservatorio Sulla Dispersione Scolastica Bagheria DISTURBO SPECIFICO DI SCRITTURA: DISORTOGRAFIA DISGRAFIA Il processo di scrittura Condivide con la lettura il nucleo essenziale
DettagliDiagnosi e Trattamento dei DSA
Gianluca Lo Presti Psicologo, esperto in Psicopatologia Apprendimento Servizio di Neuropsicologia e Psicopatologia dell Apprendimento -Sicilia Stefano Franceschi Centro Studi Erickson (Trento), CentralMente
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE COSTANTINI
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE COSTANTINI VIA CARACCIOLO 1-80030 SAN PAOLO BEL SITO (NA) Codice meccanografico NAIC8C100L Telefono 081.8295663 E-mail NAIC8C100L@istruzione.it PEC NAIC8C100L@pec.istruzione.it
DettagliPIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO per alunni con DSA
PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO per alunni con DSA 1. INFORMAZIONI GENERALI DATI RELATIVI ALL ALUNNO Cognome e nome Anno Scolastico Data e luogo di nascita Residenza e via Telefono ed e-mail Scuola Plesso
DettagliDISTURBI SPECIFICI DI
DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO: QUALI SONO E COME SI INDIVIDUANO Dott.ssa Stella Totino SOS Dislessia- San Raffaele Roma Cell: 349 24 47 607 Mail: stella.totino@sosdislessia.it Dott.ssa Federica Norveti
DettagliPDP (Piano Didattico Personalizzato) per studenti con DSA (Disturbi Specifici dell Apprendimento) L. 170/2010. Anno scolastico
Studente (solo iniziali) Classe PDP (Piano Didattico Personalizzato) per studenti con DSA (Disturbi Specifici dell Apprendimento) L. 170/2010 Anno scolastico 2015-2016 1 1. Dati Anno scolastico: Cognome:
DettagliIPOTESI DI PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER SOSPETTO D.S.A.
Datini 4 Laboratorio 1 Integrazione scolastica dei disabili e analisi situazioni alunni con B.E.S. (11 aprile 2016 ) COMPITO: Azione del Consiglio di classe della Scuola secondaria di II grado nei confronti
DettagliLa fonologia e l apprendimentol della lingua scritta
La fonologia e l apprendimentol della lingua scritta Claudio Turello Formazione Miur - Abruzzo 2007-1 Fonetica e fonologia La fonetica è la scienza che studia i suoni del linguaggio articolato ( detti
DettagliCHECK-LIST SULLE ABILITÀ DI LETTURA, SCRITTURA, CALCOLO E COMPRENSIONE NUMERICA
MASTER IN DIDATTICA E PSICOPATOLOGIA PER I DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO Università degli Studi di Palermo Facoltà di Scienze della Formazione A.A. 2011-2012 CHECK-LIST SULLE ABILITÀ DI LETTURA,
DettagliOsservazioni e strumenti
Osservazioni e strumenti Centro di Consulenza Psicologica e Pedagogica L Albero Bianco via Matteo degli Organi, 213 Prato 0574/24684 alberobianco@alicecoop.it Prerequisiti per la lettura Sistema di analisi
DettagliPROGETTAZIONE DISCIPLINARE
PROGETTAZIONE DISCIPLINARE ITALIANO classe 1^ PER ASCOLTARE, COMPRENDERE E COMUNICARE ORALMENTE CONTENUTI /ATTIVITA 1 bim. 2 bim. 3 bim. 4 bim. 1a) Ascolto e comprensione di semplici comunicazioni legate
DettagliLegge 170/2010 capacità cognitive adeguate
D.S.A. COSA SONO I D.S.A.? Si parla di D.S.A. quando un bambino mostra delle difficoltà circoscritte nella lettura, nella scrittura o nel calcolo, in una situazione in cui lo sviluppo intellettivo è nella
DettagliIstituzioni di linguistica a.a Federica Da Milano
Istituzioni di linguistica a.a.2014-2015 Federica Da Milano federica.damilano@unimib.it I processi di lettura, scrittura e calcolo nell età adulta La lettura: la capacità di leggere stringhe di lettere
DettagliPiano Didattico Personalizzato per alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA)
Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA SICILIA ISTITUTO COMPRENSIVO NINNI CASSARA' CENTRO TERRITORIALE RISORSE PER L HANDICAP VIA MAGGIORE GUIDA,S.N.C.
DettagliOBBIETTIVO: stimolazione delle competenze metalinguistiche nei bambini frequentanti l ultimo anno di scuola materna.
OBBIETTIVO: stimolazione delle competenze metalinguistiche nei bambini frequentanti l ultimo anno di scuola materna. Valutazione iniziale Piano operativo Training sull attenzione e la discriminazione uditiva
DettagliGRUPPO POTENZIAMENTO DIDATTICO PER LE PROVE STANDARDIZZATE A.S
GRUPPO POTENZIAMENTO DIDATTICO PER LE PROVE STANDARDIZZATE A.S. 2015 2016 Il progetto nasce nel 2008: progetto sperimentale con alcune classi campione progetto censuario esteso a tutte le classi prime
DettagliDSA E DISPRASSIA Deficit delle Funzioni Esecutive Deficit della Memoria di Lavoro Lentezza Esecutiva difficoltà emotive
DSA E DISPRASSIA Nella nostra pratica clinica, sempre più frequentemente osserviamo casi di bambini con un deficit prassico-motorio in età prescolare, che presentano delle Difficoltà di Apprendimento in
DettagliIndicazioni metodologiche
Indicazioni metodologiche Metodo Multisensoriale Fono-sillabico MULTISENSORIALE TATTO Il bambino costruisce la lettera con vari materiali: carta vetrata, argilla (scavata-rilevata, costruita) nastro, scotch,
DettagliDSA (Disturbi Specifici di Apprendimento) e BES (Bisogni Educativi Speciali) La legge 170/2010 Il DM 12 luglio 2011 e Linee Guida
DSA (Disturbi Specifici di Apprendimento) e BES (Bisogni Educativi Speciali) La legge 170/2010 Il DM 12 luglio 2011 e Linee Guida Strumenti di screening e osservazione Alcuni strumenti IPDA Questionario
DettagliINSEGNANTE: PELLIZZARI LAURA Anno Scolastico:
ISTITUTO COMPRENSIVO DI BASILIANO E SEDEGLIANO Scuola Primaria di BLESSANO CLASSE PRIMA INSEGNANTE: PELLIZZARI LAURA Anno Scolastico: 2017 2018 PROGRAMMAZIONE dell ATTIVITÀ DIDATTICA: DELLA LINGUA ITALIANA
DettagliLa lettura come processo di decodifica. Di Giacomo Dallari
La lettura come processo di decodifica. Di Giacomo Dallari Leggere significa attivare dei meccanismi molto complessi che richiedono l intervento di una serie di abilità e di processi articolati e cooperativi.
DettagliOBIETTIVI MINIMI. Racconto di esperienze personali con l ausilio di domande stimolo; interventi pertinenti e regolati nelle conversazioni
ITALIANO Classe prima as 2018-2019 PERIODO: 1 quadrimestre da Ottobre a Gennaio NUCLEO FONDANTE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA OBIETTIVI MINIMI PROVE MINIME 1. COMUNICARE ORALMENTE a) Intervenire
DettagliIl ruolo decisivo della competenza metafonologica degli alunni nella fase alfabetica della scrittura : riferimenti teorici e operativi
Il ruolo decisivo della competenza metafonologica degli alunni nella fase alfabetica della scrittura : riferimenti teorici e operativi Luciana Ventriglia Docente Specializzata in Pedagogia clinica Presidente
DettagliFasi e livelli della comprensione di come funziona la lingua scritta
Fasi e livelli della comprensione di come funziona la lingua scritta Esemplificazioni tratte da lavori fatti con i bambini da insegnanti delle scuole dell infanzia di P.zza Guala 140 e C.so Croce 21 Circolo
DettagliPREREQUISITI della letto scrittura. Lucia Maria Collerone
PREREQUISITI della letto scrittura Percezione visiva Coordinamento occhio mano; percorsi; posizione nello spazio; copia riproduzione; riproduzione figura sfondo; completamento di figure; velocità visuo-motoria;
Dettagli3 LEZIONE. I MODELLI DI APPRENDIMENTO DELLA LETTURA E LA DISLESSIA: DALLO SCREENING PRECOCE ALLA DIAGNOSI
3 LEZIONE. I MODELLI DI APPRENDIMENTO DELLA LETTURA E LA DISLESSIA: DALLO SCREENING PRECOCE ALLA DIAGNOSI Introduzione L obiettivo di questo capitolo e dei prossimi, è quello di comprendere ed analizzare
Dettagli(Psicologo-Neuropsicologo)
F.A. Dr. Davide R.E. Filippi (Psicologo-Neuropsicologo) CEN TRT R Centro F.A.R.E. Centro Specialistico per la Dislessia, le Difficoltà di Apprendimento e di Linguaggio. Accreditato Regione Umbria SSN DD
DettagliUN CREDITO DI FIDUCIA AL BAMBINO CHE APPRENDE.
UN CREDITO DI FIDUCIA AL BAMBINO CHE APPRENDE. PROGETTO DI POTENZIAMENTO DELLE ABILITA DI LETTO SCRITTURA INCONTRO CON I GENITORI DEGLI ALUNNI DELLE CLASSI PRIME IL MATERIALE CHE VERRA PRESENTATO E STATO
DettagliAttività di potenziamento per la letto-scrittura
Attività di potenziamento per la letto-scrittura 1 E 2 CLASSE PRIMARIA FASI DI APPRENDIMENTO DELLA LETTO SCRITTURA Modello di Uta Frith, 1985 STADIO LOGOGRAFICO (parola come disegno) Coincide solitamente
Dettagli