Lo sviluppo del mercato del. Credito al Consumo. in Italia. e in Europa
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- Diana Tommasi
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1 Lo sviluppo del mercato del Credito al Consumo in Italia e in Europa
2 Gli attori in gioco Cliente Banca \ Soc. specializzata Punto vendita 2
3 Lo scenario in Europa: Credito al Consumo: Consistenze Pro capite Italia Spagna Francia Regno Unito (Stima) Fonte: Banche nazionali, Cetelem 3
4 Lo scenario in Italia negli anni 80: Aumento del livello di reddito delle famiglie Ampia disponibilità di beni di consumo (Tv, Hi-fi a prezzi contenuti) Capacità di trattare informaticamente grandi volumi di informazioni 1984: nasce Findomestic 4
5 Come cambia Findomestic Convenzioni Elettro-Hi-Fi, Auto 1)Nasce il rapporto con il punto vendita Crescita costante del numero di punti vendita convenzionati Carta Margherita (carta di buon pagatore) Costituzione del Data Base 2) 1989 lancio Uffici Prestiti Personali 3) 1992 prima Carta Aura revolving 5
6 Arredo 50% Come cambia Findomestic Altro finalizzato 43% Carte C.P.27% Veicoli 50% Findomestic 2005 Veicoli 22% Prestiti personali 8% Carte C.P. 30,3% Altro finalizzato 19,8% Prestiti personali 25,2% Veicoli 24,7% 6
7 Come cambia il mercato Cessione del Quinto 5,8% Prestiti Personali 23,6% 4,7% AutoVeicoli 42,9% ,4% 4,3% 17,9% ,2% 11,8% 15,8% 50,7% 46,7% 2003 Carte di Credito 16,1% 14,4% Fonte: Assofin Altro Finalizzato 11,7% 7
8 E la Cessione del Quinto? Volumi Cessione del quinto In tre anni sono passate da 7 a 12 le società che operano nell attività di cessione del quinto Fonte: Assofin 8
9 Come cambia la legge sulla Cessione del Quinto Legge 5 gennaio 1950 n. 180 che prevede solo per gli impiegati della pubblica amministrazione la possibilità di contrarre prestiti da estinguersi con la cessione di quote dello stipendio o del salario fino al quinto dell'ammontare di tali emolumenti valutato al netto di ritenute e per periodi non superiori a dieci anni La Legge finanziaria 2005: estensione alle aziende private delle disposizioni relative al pignoramento dello stipendio ed alla cessione del quinto, fino ad allora valevoli solo per la pubblica amministrazione 9
10 Dove andrà il mercato? Sviluppo prestiti personali Carte Option (Saldo o rateale) Riacquisto o consolidamento del credito Prodotti assicurativi legati al credito Sviluppo tecnologie alternative (Web e mobile in particolare) Limitare i costi variabili: potenziamento outsourcing bancario 10
11 Rischio di sovra indebitamento? L operazione di credito, finalizzata all acquisto di beni durevoli, non appare strutturalmente predisposta a generare situazioni di eccessivo indebitamento Le ragioni che conducono ad uno squilibrio tra la capacità economica di rimborso ed il livello di indebitamento si possono principalmente ricercare in cause di carattere sociale che incidono sulle risorse economiche del consumatore: difficoltà familiari problemi di salute perdita del posto di lavoro 11
12 Rischio di sovra indebitamento? L ordinamento francese contempla, già dal 1989, una disciplina relativa all esdebitazione del privato. L obiettivo consiste nel provvedere al risanamento familiare sia attraverso l elaborazione di un piano convenzionale di rientro sia attraverso misure dirette all eliminazione della situazione debitoria In Italia il disegno di legge è stato elaborato da ABI e Assofin in collaborazione con Adiconsum e prevede, sulla linea del modello francese, il raggiungimento di un concordato, ossia di un piano di ristrutturazione dei debiti con i creditori 12
13 Rischio di sovra indebitamento? Gli istituti di credito non sono interessati a generare insolvenza poiché se l offerta di credito eccede la capacità del cliente di gestire il proprio budget questi cade nell impossibilità di rimborsare Per finanziamenti di beni di consumo semi-durevoli quali televisori, frigoriferi e autovetture, il cui valore è inversamente proporzionale al trascorrere del tempo, non possiamo ipotizzare un ricollocamento del bene sul mercato. L offerente in sostanza non sarebbe in grado di compensare la perdita del credito erogato 13
14 Il mercato in Italia cresce ma Portogallo Belgio Italia Polonia Ungheria Slovacchia CONSISTENZE PRO CAPITE (euro) Repubblica Ceca 2005 Regno Unito Germania Spagna Francia ci sono ancora margini di crescita futura 14
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