Cenni di cinetica chimica
|
|
- Oliviero Pisano
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 enni di cinetica chimica Termodinamica si occupa della stabilità relativa tra reagenti e prodotti in una reazione chimica inetica chimica si occupa dello studio della velocità con cui avviene una reazione chimica. In particolare gli studi cinetici riguardano: la dipendenza della velocità di reazione da fattori sperimentali la sequenza dei processi chimici o fisici attraverso cui ha luogo la conversione tra reagenti e prodotti. La velocità di reazione dipende da: Natura dei reagenti oncentrazione dei reagenti Temperatura di reazione resenza di eventuali catalizzatori Superficie dell interfaccia (se la reazione avviene tra reagenti in due fasi diverse)
2 onsideriamo la seguente reazione chimica: La velocità media di formazione del prodotto è data dall aumento della concentrazione del prodotto nell unità di tempo: velocità [] t [] t -[] - t hiaramente la formazione di avviene contemporaneamente al consumo di : velocità [] t [] - t 1 1 -[] - t Si definisce velocità di reazione l aumento della concentrazione dei prodotti o la diminuzione della concentrazione dei reagenti nell unità di tempo: velocità [] t [] t 1 1
3 In generale quando sono presenti coefficienti stechiometrici bisogna tenerne conto. onsideriamo ad esempio la reazione: N O 5 (g) 4 NO (g)+o (g) [O t ] [NO t ] [N O t 5 v ] concentrazione [NO ] [O ] [N O 5 ] tempo
4 Dipendenza della velocità di reazione dalla concentrazione Sperimentalmente si trova che la velocità di una reazione chimica dipende dalla concentrazione dei reagenti. Tale dipendenza è espressa dall equazione cinetica v k [Reag1] a [Reag] b Gli esponenti a e b sono in genere (ma non sempre) numeri interi e vanno determinati sperimentalmente. La costante k è chiamata costante di velocità o costante cinetica e dipende solo dalla natura dei reagenti e dalla temperatura.
5 Teorie delle reazioni chimiche Le reazioni chimiche possono essere descritte a livello molecolare mediante due teorie: - la teoria delle collisioni - la teoria dello stato di transizione. Esse permettono di interpretare diversi aspetti della cinetica chimica e soprattutto di spiegare la variazione della velocità di reazione dalla temperatura.
6 Teoria delle collisioni ffinchè reazione chimica abbia luogo è necessario che le molecole dei reagenti vengano in contatto. Le molecole devono quindi urtarsi: con un energia sufficiente e con un opportuna orientazione (UO EFFIE) L energia minima richiesto affinchè l urto dia luogo alla reazione chimica è detta energia di attivazione, E a, e dipende dalla particolare reazione considerata.
7 Un altro fattore che influenza la velocità della reazione chimica è l orientazione delle molecole nel momento della loro collisione. d esempio se consideriamo la reazione: N N-O + NO N N N + O-NO possiamo immaginare sia il risultato di un urto tra una molecola di N O e una di NO con energia maggiore di E a e la giusta orientazione.
8 Teoria dello stato di transizione La teoria dello stato di transizione assume che in seguito alla collisione tra le molecole reagenti si formi una specie instabile detta complesso attivato che in seguito si rompe per formare i prodotti. Nel caso della reazione tra N O e NO ciò può essere rappresentato come: N O + NO [N-N O N-O] # N + NO complesso attivato Quando le molecole di reagente si avvicinano comincia a formarsi il legame O-N, prima che il legame N-O si rompa del tutto. Lo stato di transizione corrisponde ad una specie instabile in cui il legame N-O in N O si è indebolito ma non ancora rotto e il legame O-N del prodotto NO si inizia a formare ma non è ancora completo.
9 Dal punto di vista energetico questo corrisponde ad una situazione in cui l energia cinetica della collisione viene assorbita dal complesso attivato e si concentra nei legami che si devono rompere o formare. Se un energia sufficiente si accumula in uno dei due legami, questo si rompe.
10 atalisi hiamiamo catalizzatore una sostanza che aumenta la velocità di una data reazione chimica senza entrare a far parte della reazione complessiva e quindi senza subire trasformazioni. In generale un catalizzatore non prende parte alla reazione, ma cambia l energia l dello stato di transizione. stato di transizione reagenti con il catalizzatore prodotti
11 INQUINMENTO D GS DI SRIO NEI ROESSI DI OMBUSTIONE (centrali termiche, motori a combustione, etc.) La combustione di idrocarburi produce: H O e O Ma in condizioni estreme di temperatura e pressione (come nei motori) ) produce anche: composti organici volatili ossido di carbonio, O ossidi d azoto, d NO x NO + O NO NO + O NO + O 3
12 Reazioni per distruggere questi gas di scarico inquinanti: O + O O x H y + a O b O + c H O NO O + N NO O + N Sono reazioni spontanee, ma molto lente. er renderle veloci occorre orre un catalizzatore (platino, iridio, palladio). composti organici volatili, ossidi d azoto, d O marmitta catalitica H O, N, O
13 Equilibrio chimico Spesso le reazioni chimiche non giungono a completamento ma raggiungono uno stato di equilibrio. L EQUILIBRIO è uno stato costituito da una miscela di prodotti e reagenti non consumati in quantità, relative, fisse. Stato iniziale Le concentrazioni dei reagenti sono elevate e questi cominciano a formare i prodotti. Stato finale Le concentrazioni dei prodotti sono tali che essi cominciano a reagire tra loro per rigenerare i reagenti. Si raggiunge una situazione in cui il processo diretto e quello inverso hanno la stessa velocità.
14 Tale reazioni sono dette reversibili e sono caratterizzate dal fatto che è possibile non solo la reazione diretta dai reagenti ai prodotti ma anche quella inversa dai prodotti ai reagenti. l 3 (g)) e l (g) G l 5 (g) l 3 (g)) + l (g) l 5(g) equilibrio
15 + 3B + D er questa reazione supponiamo di introdurre in un recipiente 1 mole di e 3 moli di B e di seguire la variazione temporale del numero di moli dei vari composti. 3 B Inizialmente si ha una diminuzione dei reagenti e un aumento dei prodotti, ma dopo un certo periodo di tempo le moli (e quindi anche le concentrazioni) di tutti i componenti raggiungono dei valori costanti. moli 1 3 moli B scomparse 1 mole scomparsa 1 mole formata 1 mole D formata D tempo
16 L equilibrio chimico non è una condizione statica ma è piuttosto un processo dinamico, a livello molecolare. Nonostante ciò, una volta che si è raggiunto l equilibrio l le proprietà macroscopiche (concentrazioni, etc.) rimangono inalterate. Da un punto di vista cinetico la velocità di trasformazione dei reagenti in prodotti e quella inversa (prodotti reagenti) reagenti) sono uguali: v 1 α + β B γ + δ D v Velocità diretta Velocità inversa v 1 K 1 [] α [B] β v K [] γ [D] δ EQUILIBRIO v 1 v K 1 [] α [B] β K [] γ [D] δ K eq K K 1 [ ] γ [ ] eq α eq [D] [B] δ eq β eq
17 aratteristiche dell equilibrio equilibrio 1. Non mostra evidenze macroscopiche di cambiamento.. Viene raggiunto attraverso processi termodinamici spontanei. 3. Mostra un bilanciamento dinamico tra processi diretti e inversi. 4. È indipendente dalla direzione seguita per raggiungerlo.
18 Equilibrio ed energia libera G ombinando la definizione di GH-TS con il primo e secondo principio della termodinamica avevamo già ottenuto: er una mole di gas a Tcost er un gas ideale V Da cui dg dg Vd - SdT dg Vd d V Integrando tra lo stato standard e una generica condizione si ha: G dg d G G G ln
19 G G + ln ricordando che 1atm G G + ln onsideriamo ora la generica reazione in fase gassosa: α + β B γ + δ D La variazione di energia libera può essere valutata come: G reazione ( γg + δg ) ( αg + βg ) D B γ (G + ln ) + δ (G D + ln D ) α(g + ln ) β (G B + ln B ) G reazione ( γg + δg D αg βg B ) + ln γ α δ D β B G reazione G reazione + ln γ α δ D β B
20 β α δ γ β α δ γ B D reazione B D reazione G equilibrio ll G ln G ' ln G reazione reazione + β α δ γ B D K T costante e G K
21 er reazioni in soluzione si può scrivere una costante di equilibrio in termini di concentrazione: α + β B γ + δ D K [] [] γ eq α eq [D] [B] δ eq β eq
22 α + β B γ + δ D iù in generale la costante di equilibrio è funzione delle attività: K a a γ α a a δ D β B dove K e G a i attività del composto i
23 er un gas: i i i a i ( ) 1,atm er un composto in soluzione: a i [i] ( ) [i] [i] 1, M er un composto puro, liquido o solido: a i 1
24 Equilibri eterogenei BaO 3 (s) BaO(s) ) + O (g) K O ( in atm) K e G
25 l (g)) + H (g)) + H O(l) l - (aq)) + H 3 O + (aq) K [l ] [H O 3 l H + ] (pressioni in atm e concentrazioni molari) K e G
26 er un sistema reagente in cui tutti i componenti sono in fase gassosa e ipotizzando che si comportino come gas ideali è possibile ricavare la relazione tra K e K. Si ha infatti: V i n i [i] n V i i Da cui K [] [] c a [D] [B] d b ( ( /) /) c a ( ( D B /) /) d b ( ( ) ) c a ( ( D B ) ) d b 1 c+ d a b K 1 n K K c () n nc+d nc+d-a-b
27 Il valore di K dipende dal formalismo con cui è scritta la reazione OEFFIIENTI STEHIOMETRII 1) N + 3 H NH 3 ) 1/N + 3/ H NH 3 K c1 c1 [NH 3 ] /[N ][H ][H ]3 K c c [NH ]/[N 3 ]/[N ]1/ 1/ [H [H ] 3/ K c K 1/ c1 REZIONE DIRETT E INVERS 1) N + 3 H NH 3 K c1 c1 [NH 3 ] /[N ][H ][H ]3 ) NH 3 N + 3 H K c c [N ][H ] 3 / [NH 3 ] K 1/ K 1 1 Quindi la costante ha un significato univoco solo quando è associata ad una reazione.
28 Quoziente di reazione e composizione di equilibrio α + β B γ + δ D G G + ln γ α δ D β B Quoziente di reazione Q E un termine relativo ad una generica composizione del sistema G G G + ln Q ll equilibrio G G ln G - ln K γ α δ D β B ostante di equilibrio K ontiene la composizione del sistema all equilibrio. G - ln K + ln Q
29 Quoziente di reazione e composizione di equilibrio G - ln K + ln Q G ln (Q / K) Q < K G G < Q K G G Q > K G G > Q La reazione procede spontaneamente dai reagenti ai prodotti: Q crescerà fino a raggiungere il valore di K (il sistema tende spontaneamente all equilibrio). Il sistema è all equilibrio La reazione procede spontaneamente dai prodotti ai reagenti: Q decrescerà fino a raggiungere il valore di K (il sistema tende spontaneamente all equilibrio). Q>K QK Q<K tempo
30 SO (g) ) + O (g) SO 3 (g) 7º si ha K 6,9 (cioè G -15,65 kj mol -1 ) Situazione iniziale: a 7 si ha 1 SO,atm; 1, atm; 1, atm; SO 3 O Quoziente di reazione: Q SO 3 1 < K SO O Il sistema non è all equilibrio, ma tende a spostarsi verso i prodotti Man mano che la reazione si sposta dai reagenti ai prodotti, il valore di Q cresce prechè cresce il numeratore (. parziale del prodotto) e decresce il denominatore (. parziale dei reagenti). Quando Q ha raggiunto il valore della costante di equilibrio K la reazione è all equilibrio.
31 Uso della costante di equilibrio bbiamo visto che l equilibrio l chimico può essere caratterizzato mediante una costante di equilibrio. Vediamo adesso come questa possa essere utilizzata. 1. Interpretazione qualitativa della costante di equilibrio.. revisione della direzione della reazione, per una reazione che non si trovi all equilibrio e che lo debba raggiungere. 3. alcolo delle concentrazioni di equilibrio a partire da determinate concentrazioni iniziali 4. alcolo della costante di equilibrio a partire da dati di equilibrio.
32 1. Interpretazione qualitativa della costante di equilibrio er una data reazione di equilibrio: a + b B c + d D K Se K è grande (K l >>1) l equilibrio è spostato verso i prodotti, cioè nella miscela di equilibrio le concentrazioni dei prodotti sono maggiori di quelle dei reagenti Se K è piccola (K l <<1) l equilibrio è spostato verso i reagenti O O + ½ O 1 K eq 1-36 K eq eq eq [O][O ] 1/ /[O ] 1 ] ll equilibrio le concentrazioni di O e O sono trascurabili.
33 . revisione della direzione della reazione In un recipiente di volume pari a 5 L vengono introdotte 1, mole di N, 3, moli di H e,5 moli di NH 3. Sapendo che per questo equilibrio (g) + 3H (g) NH (g) 3 N K,5 a 4, stabilire in che direzione si sposta la reazione Si calcolano prima le concentrazioni: [ N [ NH ] 3 1, mol 5, L ],5 mol 5, L, mol/l,1 mol/l [ H 3, mol 5, L Ora possiamo calcolare il quoziente di reazione ],6 mol/l [NH3] [N ][H (,1) Q 3 3 ] (,)(,6) 3,1 oiché Q 3,1 è maggiore di K,5 la reazione si sposta verso sinistra
34 3. alcolo delle concentrazioni di equilibrio nota kc La reazione O(g) + H O(g) O (g) + H (g) ha una K di,58 a 1. Se introduciamo inizialmente 1, moli di O e, moli di H O in un pallone di 5, litri quale sarà la composizione del sistema ad equilibrio raggiunto? ominciamo prima di tutto con il calcolo delle concentrazioni iniziali: 1, mol [ O], M [HO] 5 L, mol 5 L,4 M Il quoziente di reazione è nullo poiché sono presenti solo i reagenti la reazione evolverà verso i prodotti consumando reagenti (Q<K) Q [O][H] [O][H O] Essendo la composizione di equilibrio incognita, indicheremo con x la quantità di moli reagite:
35 O(g) + H O(g) O (g) +H (g) onc.. iniziali,,4 Variazioni -x -x +x +x oncentrazioni,-x,4-x x x all equilibrio in cui x sono le moli per litro di O che si formano e sono legate alle altre moli formate o scomparse dai coefficienti stechiometrici Si sostituiscono poi le concentrazioni all equilibrio nell espressione espressione per K K [O][H] [O][H O] (x)(x),58 (, - x)(,4- x).58(.8.6x + x ) x
36 Si risolve ora l equazione l precedente rispetto ad x:.58(.8.6x + x ) x.4x +.348x.46 x 1,.348 ± ± da cui si ottengono due soluzioni: X.11 1 X -.93 NON H SIGNIFITO FISIO! O(g) + H O(g) O (g) +H (g) oncentrazioni,-x,4-x x x all equilibrio, ,
37 4. alcolo della costante di equilibrio da dati di equilibrio In un reattore di volume pari a 1 L vengono introdotte 1,4 moli di H 4,.3 moli di H O e 1.6 moli di O. 6 K la miscela reagisce secondo la reazione: H (g) + H 4 O(g) O(g) + 3H (g) Sapendo che all equilibrio si sono formate.6 moli di H determinare la Kc e la Kp. H (g) + H 4 (g) + H O(g) O(g) +3H (g) Moli iniziali Variazioni -x -x +x +3x Moli all equilibrio 1.4-x.3-x 1.6+x 3x onoscendo le moli di idrogeno all equilibrio posso imporre: 3x.6 x.6.6/3.
38 Noto il valore di x. posso determinare la composizione di tutti i componenti all equilibrio: H (g) + H 4 (g) + H O(g) O(g) +3H (g) Moli all equilibrio 1.4-x.3-x 1.6+x 3x Moli all equilibrio *. Moli all equilibrio K K K K c p 3 [O][H ] [H ][H O] 4 ( ) 8 3 (.6) (1.6) (.8)(1.38) K n n V n 3 H H V 1 (1) n 3 (.8* 6) 4 n V n O H V O n n 3 H H n n H 5 O O 1 V
39 rincipio di Le hâtelier Un sistema in equilibrio che è soggetto ad una perturbazione esterna, reagirà in modo tale da contrapporsi a tale variazione. ossiamo perturbare il sistema chimico all equilibrio variando: Le concentrazioni, ovvero allontanando o introducendo un reagente o un prodotto La pressione o il volume del recipiente La temperatura del sistema
40 onsideriamo la reazione Variazione di concentrazione H (g) + I (g) HI(g) Kc(44 )5 La composizione del sistema all equilibrio è la seguente: H 4 moli I 4 moli HI moli n HI [ HI] n HI () K V c 5 [H ][I ] n H n 4*4 I n H n I V V Supponiamo ora di aggiungere di H. La composizione appena fatta questa aggiunta è: H 6 moli I 4 moli HI moli [ HI] () Q < [H ][I ] 6*4 La reazione si sposta verso i prodotti in modo che H e I diminuiscano formando HI. In questo modo il sistema si oppone alla perturbazione tendendo a far diminuire l idrogeno che è stato aggiunto. K c
41 H (g) + I (g) HI(g) Moli dopo 6 4 la perturbazione Risposta alla perturbazione 6 - x 4 - x +x La costante di equilibrio dipende solo da T e quindi è la stessa. K c [HI] [H ][I ] ( + x) (6 x)*(4 x) x + 4x 5(4 1x + x ) 46x x x x 1, x ± ± Senza significato fisico La composizione del sistema raggiunto l equilibrio è la seguente: H moli n HI (.14) I moli K c 5 HI +* moli nh n 4.43*.43 I
42 Variazione di pressione a TOST onsideriamo la generica reazione in fase gassosa e la sua costante di equilibrio Kp: K Ricordando che la pressione parziale è collegata alla pressione totale del sistema i x i K α + β B γ + δ D x x γ δ γ γ δ δ γ δ γ δ D D D γ + δ α β D α β α α β β α β α β B x xb x xb x xb n L equilibrio non varia con K x x x x x γ α x δ D β B γ α x δ D β B x n n > per es. n1 γ δ γ δ x xd x xd K α β α β x x x x B B n < per es. n - 1 K x x γ α x x δ D β B 1 x x x x γ α δ D β B
43 Il principio di Le hâtelier si basa sul fatto che in condizioni isoterme la costante di equilibrio non varia Vediamo ora cosa accadde quando viene cambiata la temperatura K e G Legge di van t Hoff e H T S e H + S R e Endotermica H e S R H < ln H K + costante lnk Esotermica H > Se la temperatura viene aumentata si ha - Se H> la reazione si sposta verso destra - Se H< la reazione si sposta verso sinistra H 1/T - Se H la reazione non varia
44 Legge di van t Hoff ln K H 1 1 K1 R T T1 La costante di equilibrio puo variare in modo sostanziale il funzione della temperatura N + 3 H NH 3 Kc1 8 a 5 Kc4 a 4, N + O NO Kc1-3 a 5, Kc1-1 a
45 Scelta delle condizioni ottimale di reazione onsideriamo la reazione industriale alla base della produzione di ammoniaca, il processo Haber: N (g) + 3 H (g) NH 3 (g) H H-91,8 kj - Temperatura: : La reazione è cineticamente molto lenta, per aumentare la velocità di reazione si può aumentare la temperatura. erò la reazione è esotermica quindi un aumento di temperatura provoca uno spostamento dell equilibrio equilibrio verso i reagenti. Si sceglie una temperatura di compromesso (circa 45 ) e si usa un catalizzatore (es. Fe) - ressione: n conviene operare a pressioni elevate - oncentrazioni: er spostare la reazione verso il prodotto si può aumentare la concentrazione dei reagenti ( N ) o diminuire la concentrazione del prodotto (si raffredda la miscela di reazione facendo liquefare NH 3 che viene sottratta alla reazione)
Abbiamo fino ad ora considerato reazioni che vanno totalmente a compimento, come, ad esempio:
EQUILIBRIO HIMIO Abbiamo fino ad ora considerato reazioni che vanno totalmente a compimento, come, ad esempio: H (g) + O (g) H O(g) Se mescoliamo due moli di H ed una mole di O alla fine della reazione
DettagliAbbiamo fino ad ora considerato reazioni che vanno totalmente a compimento, come, ad esempio:
EQUILIBRIO HIMIO Abbiamo fino ad ora considerato reazioni che vanno totalmente a compimento, come, ad esempio: H (g) + O (g) H O(g) Se mescoliamo due moli di H ed una mole di O alla fine della reazione
DettagliEQUILIBRIO CHIMICO [riprendere la lezione: equazioni (inciso)]
EQUILIBRIO CHIMICO [riprendere la lezione: equazioni (inciso)] a A + b B c C + d D Caso particolare: V d = k d [A] m *[B] n V i = k i [C] o *[D] p La velocità delle due reazioni dipende da k (d o i) (legata
DettagliEquilibri e Principio di Le Chatelier
Equilibri e Principio di Le Chatelier Dr. Gabriella Giulia Pulcini Ph.D. Student, Development of new approaches to teaching and learning Natural and Environmental Sciences University of Camerino, ITALY
DettagliEquilibrio chimico. Equilibri dinamici Legge azione di massa, Kc, Kp, Equilibri eterogenei Principio di Le Chatelier
Equilibrio chimico Equilibri dinamici Legge azione di massa, Kc, Kp, Equilibri eterogenei Principio di Le Chatelier Data la reazione generica: A + B C Seguendo nel tempo le variazioni di concentrazione
DettagliLa stechiometria di una reazione chimica relaziona le masse di reagenti e prodotti tenendo conto della legge di conservazione della massa.
La stechiometria di una reazione chimica relaziona le masse di reagenti e prodotti tenendo conto della legge di conservazione della massa. ChimicaGenerale_lezione17 1 L'Equilibrio Chimico Nella chimica
DettagliESERCIZI ESERCIZI. 1) Il valore della costante di equilibrio K p. 4) Per la reazione di equilibrio: CO (g) + 1/2 O 2 (g) è CO 2 (g) p CO2 a.
1) Il valore della costante di equilibrio K p dipende: a. dalle pressioni parziali all equilibrio di reagenti e prodotti b. dalla composizione all equilibrio del sistema di reazione c. dalla pressione
DettagliLa costante di equilibrio di una reazione chimica è un parametro molto utile:
La costante di equilibrio di una reazione chimica è un parametro molto utile: se il rapporto tra le concentrazioni dei prodotti e dei reagenti corrisponde al valore della costante di equilibrio, il sistema
DettagliG = - RT ln K + RT ln Q G = RT ln (Q / K)
Quoziete di reazioe e composizioe di equilibrio G = - RT l + RT l Q G = RT l (Q / ) Q < G < La reazioe procede spotaeamete dai reageti ai prodotti: Q crescerà fio a raggiugere il valore di (il sistema
DettagliReazioni lente e reazioni veloci
CINETICA CHIMICA Reazioni lente e reazioni veloci Cinetica Chimica Studio della velocità di reazione (v) Che cos è la velocità di reazione? è la diminuzione della concentrazione molare del reagente nell
DettagliReversibilità delle Reazioni Chimiche
Reversibilità delle Reazioni Chimiche Pioggia ricca in CO 2 Terreno carsico, ricco in carbonato di calcio CaCO 3 CO 2(aq) + H 2 O (l) + CaCO 3(s) Ca 2+ (aq) + 2 HCO 3 - (aq) Nel Sottosuolo: Acqua ricca
DettagliEsercizi su Equilibri Chimici Gassosi
Insegnamento di Chimica Generale 08344 - CCS CHI e MAT Esercizi su Equilibri Chimici Gassosi Prof. Dipartimento CMIC Giulio Natta http://iscamap.chem.polimi.it/citterio/education/general-chemistry-exercises/
DettagliTransizione di fase liquido-vapore
Lezione 15 1. L equilibrio chimico dinamico 2. Reazioni chimiche e costante di equilibrio 3. Legge di azione di massa 4. Equilibrio in fase gassosa 5. Fattori che influenzano l equilibrio: il principio
DettagliCINETICA CHIMICA E CATALISI
CINETICA CHIMICA E CATALISI A (g) + B (g) AB (g) Reazione omogenea, irreversibile a T cost VELOCITA di REAZIONE : variazione, nell unità di tempo, della concentrazione delle sostanze reagenti A e B Tale
DettagliReazioni chimiche reversibili
Reazioni chimiche reversibili In accordo all esperienza, la maggior parte delle reazioni chimiche possono procedere sia nel verso dai reagenti ai prodotti che nel verso opposto, cioè dai prodotti ai reagenti,
DettagliEquilibri chimici. Consideriamo la seg. reazione chimica in fase omogenea: aa + bb î cc + dd Definiamo, in ogni istante della reazione:
Equilibri chimici Consideriamo la seg. reazione chimica in fase omogenea: aa + bb î cc + dd Definiamo, in ogni istante della reazione: con A, B, C, D espressi come concentrazioni molari. Il sistema si
DettagliL equilibrio chimico. Se una reazione è reversibile, al suo termine i reagenti non sono del tutto consumati
L equilibrio chimico Chimica e laboratorio Come facciamo a stabilire quando e se una reazione è terminata? Ipotesi:! Quando la velocità di reazione è costante! Quando i reagenti sono finiti! Quando tutti
DettagliChimica Generale ed Inorganica: Programma del Corso
Chimica Generale ed Inorganica: Programma del Corso Gli atomi I legami chimici Forma e struttura delle molecole Le proprietà dei gas Liquidi e solidi Termodinamica Equilibri fisici Equilibri chimici Equilibri
Dettagli- Equilibri omogenei: tutte le sostanze che partecipano alla reazione fanno parte della stessa fase:
ESERCITAZIONE 9 EQUILIBRI Reazioni di equilibrio: reazioni che possono avvenire in entrambi i sensi; la reazione diretta di formazione dei prodotti ha una velocità proporzionale alla concentrazione iniziale
Dettagli( ) ( ) ( ) mol. mol. Esercitazione Bovisa 14/10/2010. Es.1 Si consideri la seguente reazione:
Esercitazione Bovisa 4// Es. Si consideri la seguente reazione: + ( g ) ( g ) ( g ) a) Calcolare la costante di equilibrio a C. b) In un reattore operante a atm vengono introdotte moli di e moli di. Calcolare
DettagliEquilibri chimici. Chimica
Chimica Silvia LICOCCIA Professore Ordinario di Fondamenti Chimici per le Tecnologie Dipartimento di Scienze e Tecnologie Chimiche Università di Roma Tor Vergata Equilibri chimici Equilibrio Chimico Studio
Dettagli= 0), stato in cui la concentrazione dei reagenti e dei prodotti resta costante nel tempo.
L EQUILIBRIO CHIMICO Nei calcoli stechiometrici abbiamo sempre supposto che dai reagenti si ottenesse il 100% dei prodotti, ovvero che la reazione fosse quantitativa. In realtà TUTTE LE REAZIONI CHIMICHE
DettagliL equilibrio chimico (Cap. 19)
L equilibrio chimico (Cap. 19) Equilibrio dinamico Raggiungimento dell equilibrio Espressioni della costante di equilibrio Costanti di equilibrio in funzione delle pressioni parziali Proprietà delle costanti
DettagliCapitolo 18 L equilibrio chimico
Capitolo 18 L equilibrio chimico 1. L equilibrio dinamico 2. L equilibrio chimico: anche i prodotti reagiscono 3. La costante di equilibrio 4. Il quoziente di reazione 5. La costante di equilibrio e la
DettagliL equilibrio chimico dal punto di vista cinetico
L chimico dal punto di vista cinetico L chimico dal punto di vista cinetico Ogni reazione, in un sistema chiuso, raggiunge uno stato di : Alto rendimento REAG PROD PROD REAG (Reaz. DIRETTA) (Reaz. INVERSA)
DettagliL equilibrio chimico
L equilibrio chimico Un equilibrio dinamico: la velocità in una direzione è bilanciata dalla velocità nell altra. Sebbene non si osservi alcun cambiamento macroscopico molta attività è in corso 1 La differenza
DettagliSISTEMI CHIMICI Si definiscono sistemi chimici le sostanze (reagenti e prodotti) che partecipano alle trasformazioni fisiche e chimiche della materia.
TERMODINAMICA SISTEMI CHIMICI Si definiscono sistemi chimici le sostanze (reagenti e prodotti) che partecipano alle trasformazioni fisiche e chimiche della materia. Tutto ciò che circonda il sistema viene
DettagliL equilibrio chimico
L equilibrio chimico Natura dinamica dello stato di equilibrio Quoziente di reazione (Q) e costante di equilibrio (K) Espressione degli equilibri con termini di pressione: relazione tra Kc e Kp Direzione
Dettagli-LEGGE DI AZIONE DELLE MASSE-
-LEGGE DI AZIONE DELLE MASSE- STATO DI EQUILIBRIO: in un sistema chiuso a temperatura uniforme si instaura uno stato di equilibrio quando le proprietà macroscopiche (P,, concentrazioni, ) sono costanti.
DettagliEsistono reazioni energeticamente favorite (ΔH<0) che non avvengono.es. C(diamante) à C(grafite)
CINETICA CHIMICA Esistono reazioni energeticamente favorite (ΔH
DettagliTERMODINAMICA I PRINCIPIO DELLA TERMODINAMICA DU = Q - W
TERMODINAMICA Scambi di CALORE e LAVORO tra: SISTEMA AMBIENTE UNIVERSO APERTO SCAMBIA ENERGIA E MATERIA SISTEMA CHIUSO SCAMBIA ENERGIA, NON MATERIA ISOLATO NON SCAMBIA ENERGIA NE MATERIA ENERGIA INTERNA
DettagliEsistono reazioni energeticamente favorite ( H<0) che non avvengono.es. C(diamante) C(grafite)
CINETICA CHIMICA Esistono reazioni energeticamente favorite ( H
DettagliCorso di Studi di Fisica Corso di Chimica
Corso di Studi di Fisica Corso di Chimica Luigi Cerruti www.minerva.unito.it Lezione 27-28 2010 Legge dell azione di massa Il caso dei gas: utilizziamo le pressioni parziali Per definizione le concentrazioni
DettagliGli equilibri chimici (1 e 3)
2017 1 Gli equilibri chimici (1 e 3) Equilibri dinamici inerenti! processi fisici I sistemi all equilibrio sono DINAMICI (in moto costante) REVERSIBILI (Possono essere considerati da entrambe le direzioni)
DettagliValitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu
Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile Chimica concetti e modelli.blu 2 Capitolo 21 L equilibrio chimico 3 Sommario 1. L equilibrio dinamico 2. L equilibrio chimico: anche i prodotti reagiscono 3. La costante
DettagliEQUILIBRIO CHIMICO. Nella reazione omogenea e reversibile: v 1 A (g) + B (g) v 2. C (g) + D (g)
EQUILIBRIO CHIMICO Nella reazione omogenea e reversibile: v 1 A (g) + B (g) v 2 C (g) + D (g) le velocità della reazione diretta e inversa sono esprimibili in funzione delle concentrazioni dei reagenti
DettagliQuando si è raggiunto lo stato di equilibrio della reazione: Data una qualunque reazione in fase gassosa: reagenti e dei prodotti di reazione:
EQUILIBRIO CHIMICO IN FASE GASSOSA Data una qualunque reazione in fase : aa + bb = cc + dd si trova sperimentalmente che quando essa ha raggiunto il suo stato di equilibrio esiste la seguente relazione
DettagliLimiti del criterio della variazione entropia
Limiti del criterio della variazione entropia S universo = S sistema + S ambiente > 0 (nei processi irreversibili) S universo = S sistema + S ambiente = 0 (nei processi reversibili) Dalla valutazione di
DettagliCinetica chimica E lo studio della velocità delle reazioni chimiche, delle leggi di velocità e dei meccanismi di reazione.
Cinetica chimica E lo studio della velocità delle reazioni chimiche, delle leggi di velocità e dei meccanismi di reazione. Es. 2H 2(g) + O 2(g) d 2H 2 O (l) K eq (25 C)=10 83 (ricavato da lnk=-δg /RT)
Dettagli2. Indicare l'affermazione che descrive più accuratamente il comportamento di un catalizzatore:
1. "L'energia di attivazione, cioè l'energia necessaria a formare un composto ad alta energia potenziale, intermedio della reazione (il cosiddetto complesso attivato), è una grandezza caratteristica di
DettagliLegge dell azione di massa. Misura sperimentale della costante di equilibrio. Corso di Studi di Fisica Corso di Chimica
Corso di Studi di Fisica Corso di Chimica Luigi Cerruti www.minerva.unito.it Legge dell azione di massa Il caso dei gas: utilizziamo le pressioni parziali Lezione 7-8 1 Per definizione le concentrazioni
DettagliEQUILIBRIO CHIMICO 17/01/2014 1
EQUILIBRIO CHIMICO Le reazioni chimiche, possono suddividersi, a seconda delle modalità con cui avvengono, in due grandi categorie: le reazioni irreversibili le reazioni reversibili le prime sono quelle
DettagliH 2, I 2 HI. Reazione inversa. inizio: ho solo [HI] Tempo. Tempo. man mano che la reazione procede: [HI] e [H 2 ] e [I 2 ] (v 2 )
EQUILIBRIO CHIMICO Concetto di equilibrio, attività e costante di equilibrio Capitolo 6 Crea pag 132-146146 EQUILIBRIO CHIMICO: ESEMPIO 1 oncentraz zione C diretta H 2(g) +I 2(g) 2HI (g) 440 C inversa
DettagliArgomento 5. Equilibrio chimico
Argomento 5 quilibrio chimico 1 + K c [N][H] N H NH N H NH l valore numerico della K e dipende dal simbolismo usato per scrivere la reazione. Una volta scritta la reazione DPND SOLO DALLA TMPRATURA [NH
DettagliCorso di Chimica e Propedeutica Biochimica L equilibrio chimico
Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica L equilibrio chimico Un equilibrio dinamico: la velocità in una direzione è bilanciata dalla velocità nell altra. Sebbene non si osservi alcun cambiamento macroscopico
DettagliLABORATORIO DI CHIMICA GENERALE E INORGANICA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Triennale in Chimica CORSO DI: LABORATORIO DI CHIMICA GENERALE E INORGANICA Docente: Dr. Alessandro Caselli
DettagliCINETICA CHIMICA. Ogni reazione chimica però impiega un certo tempo per raggiungere le condizioni di equilibrio.
Facendo reagire delle sostanze si arriva ad uno stato di equilibrio in cui le concentrazioni di reagenti e prodotto rispettano la legge di equilibrio chimico, definita da una costante di equilibrio. Ogni
DettagliSpesso le reazioni chimiche sono accompagnate da. Le reazioni che sviluppano calore sono dette reazioni esotermiche
Spesso le reazioni chimiche sono accompagnate da sviluppo o assorbimento di calore. Le reazioni che sviluppano calore sono dette reazioni esotermiche Le reazioni che assorbono calore sono dette reazioni
DettagliL equilibrio chimico
L equilibrio chimico Vi sono molte reazioni chimiche che non procedono fino a completezza, cioè fino a che uno dei reagenti non si esaurisca, ad esempio la reazione di dimerizzazione del diossido di azoto:
DettagliCinetica chimica. studia l influenza di variabili quali T, concentrazione dei reattivi, natura solvente, pressione...
Cinetica chimica la cinetica chimica studia la velocità delle reazioni chimiche e i meccanismi attraverso cui i reagenti si trasformano in prodotti studia l influenza di variabili quali T, concentrazione
DettagliVelocità di Reazione. H ICl I HCl
Velocità di Reazione H 2 + 2 ICl I 2 + 2 HCl Cinetica Chimica ci dice se una reazione avviene spontaneamente. È indispensabile però sapere anche quanto impiega una reazione a raggiungere il proprio stato
DettagliTermochimica. La termochimica si occupa dell effetto termico associato alle reazioni chimiche. E i = energia interna molare H i = entalpia molare
Termochimica La termochimica si occupa dell effetto termico associato alle reazioni chimiche. + +... + +... E i energia interna molare H i entalpia molare ( + +...) ( + +...) ν ( + +...) ( + +...) ν 1
DettagliDalle soluzioni alla chimica del carbonio
Dalle soluzioni alla chimica del carbonio Capitolo 9 Energia e velocità delle reazioni chimiche Unità 27 Energia di sistemi chimici 9.1 Energia di legame ed energia chimica 9.2 Primo principio della termodinamica
DettagliCinetica Chimica 1. esaminare quali condizioni debbono essere soddisfatte affinché una data reazione avvenga spontaneamente 2. esaminare quali sono i
Cinetica Chimica 1. esaminare quali condizioni debbono essere soddisfatte affinché una data reazione avvenga spontaneamente 2. esaminare quali sono i fattori che influenzano il tempo richiesto affinché
DettagliEsercizi e problemi tratti dal libro La chimica di Rippa Cap. 14 L'equilibrio chimico
Esercizi e problemi tratti dal libro La chimica di Rippa Cap. 14 L'equilibrio chimico 43. A 723 K in un reattore dal volume di 5,000 L sono presenti all'equilibrio 3,356 mol di azoto, 4,070 mol di idrogeno
DettagliTermodinamica chimica
I processi naturali hanno un verso spontaneo di evoluzione (es. gas si espandono, caduta dei gravi nell aria, una palla che rotola su di un piano inclinato) E possibile condurre i processi opposti solo
DettagliL EQUILIBRIO CHIMICO 11.V VERIFICA SE HAI CAPITO 11.A PRE-REQUISITI ESERCIZI 11.B PRE-TEST 11.C OBIETTIVI 11.1 INTRODUZIONE: L EQUILIBRIO DINAMICO
L EQUILIBRIO CHIMICO 11.A PRE-REQUISITI 11.B PRE-TEST 11.3.3 VARIAZIONI DI TEMPERATURA 11.V VERIFICA SE HAI CAPITO ESERCIZI 11.C OBIETTIVI 11.1 INTRODUZIONE: L EQUILIBRIO DINAMICO 11.2 REAZIONI CHIMICHE
Dettagli2) In un reattore si introducono 3 moli di COCl 2 e 1 mole di Cl 2 a 650 C. La reazione che ha luogo è la seguente: COCl 2 (g) <==> CO (g) + Cl 2 (g)
1) Per la seguente reazione: CO (g) + H O (g) CO (g) + H (g) Determinare la costante di equilibrio a 600 C essendo noti: ΔG f (CO (g) )= -137.1 kj/mol ΔG f (CO (g) )= -394.36 kj/mol ΔG f (H O (g) )= -8.59
DettagliDipendenza dell'energia libera dalla T e P
Dipendenza dell'energia libera dalla T e P G = H - TS essendo H = U + PV G = U + PV - TS Una variazione infinitesima di una o più variabili che definiscono lo stato del sistema determina una variazione
DettagliESERCIZI ESERCIZI. 3) Data la reazione chimica: H 2
ESERCIZI 1) La velocità di una reazione chimica dipende: a. solo dalla temperatura b. solo dalla pressione c. dal fatto che la reazione sia eso- o endotermica d. dalla temperatura, dalle concentrazioni
DettagliTermodinamica e termochimica
Termodinamica e termochimica La termodinamica è una scienza che studia proprietà macroscopiche della materia e prevede quali processi chimici e fisici siano possibili, in quali condizioni e con quali energie
DettagliEquilibri Eterogenei. Insegnamento di Chimica Generale CCS CHI e MAT
Insegnamento di Chimica Generale 083424 - CCS CHI e MAT Equilibri Eterogenei Prof. Dipartimento CMIC Giulio Natta http://iscamap.chem.polimi.it/citterio/education/general-chemistry-exercises/ Esercizio
DettagliDeduzione della legge dell azione di massa per via cinetica
L equilibrio chimico Reazioni reversibili o di equilibrio: reazioni che ossono avvenire sia in senso diretto che in senso inverso Deduzione della legge dell azione di massa er via cinetica A + B C + D
DettagliASPETTO TERMODINAMICO
TUTTE LE REAZIONI CHE SCRIVIAMO SULLA CARTA, POSSONO AVVENIRE REALMENTE? ASPETTO TERMODINAMICO REAZIONI SPONTANEE E COMPLETE reazioni a favore dei prodotti es. 2 Na + 2 H 2 O 2 NaOH + H 2 REAZIONI CHE
DettagliTeoria delle Collisioni. k = fattore di fattore fattore. velocità specifica. frequenza sterico energetico. Reazione chimica. Urti fra molecole (atomi)
CINETICA CHIMICA -Velocità delle reazioni -Teoria del complesso attivato -Diagramma Ep/coordinate di reazione -Equazione di Arrhenius -Equazioni cinetiche semplici -Meccanismo di reazione -Catalisi e catalizzatori
DettagliLe reazioni chimiche
Le reazioni chimiche Reazioni di sintesi Reazioni di sintesi o di combinazione diretta: A + B à AB. Nelle reazioni di sintesi due o più atomi o molecole reagiscono tra loro per dare un unico composto come
DettagliQuindicesima unità didattica. Gli equilibri chimici
Quindicesima unità didattica Gli equilibri chimici Una reazione chimica si dice completa quando i reagenti si trasformano completamente nei prodotti. Per esempio, nella reazione: Zn + H 2 SO 4 -> ZnSO
DettagliLa termochimica. Energia in movimento
La termochimica Energia in movimento Sistema termodinamico La termodinamica è una scienza che studia proprietà macroscopiche della materia e prevede quali processi chimici e fisici siano possibili, in
DettagliVELOCITA di REAZIONE. Quali sono le dimensioni di una velocità di reazione?? E una definizione che ha senso NON all equilibrio!!!
VELOCITA di REAZIONE Quali sono le dimensioni di una velocità di reazione?? E una definizione che ha senso NON all equilibrio!!! Data la reazione: aa + bb cc + dd v = - 1 Δ[A] = - 1 Δ[B] = 1 Δ[C] = 1 Δ[D]
DettagliEsploriamo la chimica
1 Valitutti, Tifi, Gentile Esploriamo la chimica Seconda edizione di Chimica: molecole in movimento Capitolo 15 La termodinamica e la cinetica 1. Le reazioni producono energia 2. Il primo principio della
DettagliSCIENZA DEI MATERIALI. Chimica Fisica. VI Lezione. Dr. Fabio Mavelli. Dipartimento di Chimica Università degli Studi di Bari
SCIENZA DEI MATERIALI Chimica Fisica VI Lezione Dr. Fabio Mavelli Dipartimento di Chimica Università degli Studi di Bari Energia Libera di Helmholtz F 2 Definiamo la funzione di stato Energia Libera di
DettagliL Equilibrio chimico
L Equilibrio chimico 2SO 2 (g) + O 2 (g) 2SO 3 (g) EQUILIBRIO DINAMICO: un equilibrio in cui la costanza dei parametri che caratterizzano il sistema è dovuta alla uguaglianza di tendenze opposte. POSIZIONE
DettagliEsploriamo la chimica
1 Valitutti, Tifi, Gentile Esploriamo la chimica Seconda edizione di Chimica: molecole in movimento Capitolo 16 L equilibrio chimico 1. L equilibrio dinamico 2. L equilibrio chimico: anche i prodotti reagiscono
DettagliLa Pressione. Convertire una pressione di 635 mm Hg nel suo corrispondente valore in atm, bar e kpa 635 mmhg/760 mmhg = atm. 1atm.
Programma Misure ed Unità di misura. Incertezza della misura. Cifre significative. Notazione scientifica. Atomo e peso atomico. Composti, molecole e ioni. Formula molecolare e peso molecolare. Mole e massa
DettagliLa Pressione. Convertire una pressione di 635 mm Hg nel suo corrispondente valore in atm, bar e kpa 635 mmhg/760 mmhg = atm. 1atm.
Programma Misure ed Unità di misura. Incertezza della misura. Cifre significative. Notazione scientifica. Atomo e peso atomico. Composti, molecole e ioni. Formula molecolare e peso molecolare. Mole e massa
DettagliCinetica Chimica. Cinetica chimica
Cinetica Chimica CH 3 Cl + NaOH CH 3 OH + NaCl Le reazioni chimiche possono decorrere con cinetica molto veloce (come le reazioni di salificazione di un acido con una base) o lenta (come alcune reazioni
DettagliStudio della velocità delle reazioni ed interpretazione sulla base dei meccanismi di reazione
Cinetica chimica Studio della velocità delle reazioni ed interpretazione sulla base dei meccanismi di reazione E anche importante conoscere il grado con cui la reazione favorisce i prodotti all equilibrio
DettagliLa velocità delle reazioni. Equilibrio chimico
La velocità delle reazioni Equilibrio chimico Velocità di reazione È la velocità con cui i reagenti di una reazione si trasformano in prodotti nell unità di tempo Lo studio della velocità di reazione viene
DettagliLa cinetica chimica studia la velocità con cui avviene una reazione chimica. dc dt. dn dt. per reazioni che avvengono a V costante
Cinetica chimica La cinetica chimica studia la velocità con cui avviene una reazione chimica. a A + b B + l L + m M +... Velocità di reazione rispetto al componente i-esimo: v 1 = ± V dn dt (+) velocità
DettagliCinetica chimica. studia la velocità a cui decorrono le reazioni chimiche una velocità è la variazione di una proprietà per unità di tempo:
Cinetica chimica Cosa è la velocità di reazione e fattori che la influenzano Effetto concentrazione e temperatura Equazione di Arrhenius Molecolarità reazione. Energia di attivazione e catalisi Cinetica
DettagliTermodinamica e termochimica
Termodinamica e termochimica La termodinamica è una scienza che studia proprietà macroscopiche della materia e prevede quali processi chimici e fisici siano possibili, in quali condizioni e con quali energie
DettagliEQUILIBRI - GENERALITA. Come si è visto trattando i tre princìpi della termodinamica, il criterio di spontaneità di una trasformazione è G < 0
EQUILIBRI - GENERALIA Come si è visto trattando i tre princìpi della termodinamica, il criterio di spontaneità di una trasformazione è G < 0 Quando vale questo criterio, i reagenti si trasformano in prodotti.
Dettagli3 H 2 (g) + N 2 (g) 2 NH 3 (g)
L'equilibrio chimico Alcune reazioni chimiche, come quella tra idrogeno ed ossigeno, vanno avanti fino all'esaurimento del reagente in difetto stechiometrico. Tuttavia ce ne sono altre, come quella tra
DettagliTermodinamica. Scienza che studia le relazioni tra il calore e le altre forme di energia coinvolte in un processo fisico o chimico
Termodinamica Scienza che studia le relazioni tra il calore e le altre forme di energia coinvolte in un processo fisico o chimico La termodinamica fa uso di modelli astratti per rappresentare sistemi e
DettagliEsame di Chimica Generale 19 Giugno 2013
Esame di Chimica Generale 19 Giugno 2013 COGNOME NOME. MATRICOLA 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Indicazioni per lo svolgimento del compito. Scrivete il vostro Nome e Cognome in STAMPATELLO su ciascuno di questi
DettagliTERMODINAMICA. CONVENZIONE STORICA Q > 0 assorbito dal sistema W>0 fatto dal sistema Q < 0 ceduto dal sistema W<0 fatto sul sistema
TERMODINAMICA Scambi di CALORE e LAVORO tra: SISTEMA AMBIENTE UNIVERSO kaperto SCAMBIA ENERGIA E MATERIA SISTEMA CHIUSO SCAMBIA ENERGIA, NON MATERIA m ISOLATO NON SCAMBIA ENERGIA NE MATERIA ENERGIA INTERNA
DettagliEntropia, ed Energia Libera
2017 Entropia, ed Energia Libera 1 Processi Fisici e Chimici Spontanei La spontaneità è la capacità di un processo di avvenire senza interventi esterni Ad 1 atm, l acqua solidifica a 0 o C e il ghiaccio
DettagliVelocità di reazione. Consideriamo una generica reazione
Velocità di reazione. Consideriamo una generica reazione Esprimiamo perciò la velocità di un processo chimico in un certo periodo di tempo tramite il rapporto tra la variazione di concentrazione di un
DettagliCinetica chimica. Le reazioni possono durare un microsecondo, un giorno o un secolo.
Cinetica chimica Cinetica chimica Le reazioni possono durare un microsecondo, un giorno o un secolo. Le esplosioni sono dovute ai grandi volumi di gas caldi liberati da reazioni estremamente rapide. La
DettagliTermochimica. La termochimica e la cinetica. Termochimica. Termochimica. Con il termine sistema s intende l oggetto di indagine.
La termochimica e la cinetica Con il termine sistema s intende l oggetto di indagine. Tutto ciò che circonda il sistema costituisce l ambiente. I sistemi aperti scambiano energia e materia con l ambiente.
DettagliEnergia di Gibbs. Questa equazione può essere espressa più semplicemente riferendosi ad una nuova funzione di stato così definita
a, costanti Energia di Gibbs dh ds 0 dh ds 0 Questa equazione può essere espressa più semplicemente riferendosi ad una nuova funzione di stato così definita G = H S energia di Gibbs ( energia libera) Se
DettagliLa stechiometria studia i rapporti quantitativi fra le masse delle sostanze coinvolte in una reazione chimica.
La Stechiometria La stechiometria studia i rapporti quantitativi fra le masse delle sostanze coinvolte in una reazione chimica. La stechiometria di reazione indica in che rapporti due o più sostanze reagiscono
Dettaglirelazioni tra il calore e le altre forme di energia.
Termodinamica i Termodinamica: ramo della scienza che studia le relazioni tra il calore e le altre forme di energia. Sistema e ambiente sistema: zona dello spazio all interno della quale studiamo i fenomeni
DettagliEsercizi sulla Termodinamica Chimica
Insegnamento di Chimica Generale 083424 - CCS CHI e MAT Esercizi sulla Termodinamica Chimica Prof. Dipartimento CMIC Giulio Natta http://iscamap.chem.polimi.it/citterio/education/general-chemistry-exercises/
DettagliVelocità delle reazioni chimiche
Velocità delle reazioni chimiche Il fatto che una reazione chimica sia spontanea (cioè possa avvenire) non è garanzia che essa abbia effettivamente luogo Per sapere se, in date condizioni, una reazione
DettagliLa termochimica. Energia in movimento
La termochimica Energia in movimento Sistema termodinamico La termodinamica è una scienza che studia proprietà macroscopiche della materia e prevede quali processi chimici e fisici siano possibili, in
DettagliCinetica chimica MECCANISMO <<Lo studio CINETICO fornisce invece queste informazioni>>
Cinetica chimica La termodinamica studia gli aspetti energetici di una reazione nel senso che stabilisce se, da un punto di vista energetico, la reazione potrà avvenire o no. Niente, invece, dice sul tempo
DettagliLa cinetica chimica. Si occupa dello studio dei meccanismi di reazione con i quali i reagenti si trasformano in prodotti (kinesis = movimento)
La cinetica chimica Si occupa dello studio dei meccanismi di reazione con i quali i reagenti si trasformano in prodotti (kinesis = movimento) omogenee Reazioni eterogenee Termodinamica: permette di prevedere
DettagliBrady Senese Pignocchino Chimica.blu Zanichelli 2014 Soluzione degli esercizi Capitolo 19
Brady Senese Pignocchino Chimica.blu Zanichelli 2014 Soluzione degli esercizi Capitolo 19 Esercizio Risposta PAG 435 ES 1 È la velocità con cui si formano i prodotti e scompaiono i reagenti. PAG 435 ES
DettagliPrecorsi Test AMMISSIONE Medicina e Chirurgia - Professioni Sanitarie Università degli Studi di Perugia. a.a
Precorsi Test AMMISSIONE Medicina e Chirurgia - Professioni Sanitarie Università degli Studi di Perugia a.a. 2016-17 Cinetica Chimica studia i fenomeni connessi con la VELOCITA di una REAZIONE Reazioni
Dettagli