SILVIA MASSI PUBBLICO E PRIVATO NELLO STATUTO PENALE DEGLI ENTI PRIVATIZZATI
|
|
- Alfredo Casali
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SILVIA MASSI PUBBLICO E PRIVATO NELLO STATUTO PENALE DEGLI ENTI PRIVATIZZATI JOVENE EDITORE NAPOLI 2011
2 INDICE Premessa... p. IX CAPITOLO PRIMO LE QUALIFICHE SOGGETTIVE PUBBLICISTICHE NELL IMPRESA PUBBLICA PRIVATIZZATA SEZIONE I Concezione oggettiva delle qualifiche e riforma del Privatizzazione degli enti e titolarità delle qualifiche pubblicistiche nell impresa pubblica...» Cenni storici e stato del problema prima della riforma del » La riforma del 1990 e la consacrazione testuale della concezione oggettiva...» 9 SEZIONE II Concezione oggettiva e logica dei valori 03. La logica dei valori nel reato funzionale...» Conclusioni e riflessi della logica dei valori nel reato funzionale sull intelligenza della concezione oggettiva delle qualifiche pubblicistiche...» La riferibilità alla pubblica amministrazione della specifica mansione che venga in rilievo. La giurisprudenza che attribuisce la qualifica in ragione degli speciali doveri posti in capo al privato, senza tener conto del difetto di riferibilità alla pubblica amministrazione. Privatizzazione dell ente e/o dell attività e allocazione dell attività privata in struttura pubblica...» 20
3 VI INDICE 06. Sui parametri di definizione esterna ed interna della qualifica pubblicistica. In particolare sulla pubblica funzione... p (Segue) In particolare, sulla definizione di pubblico servizio...» 35 CAPITOLO SECONDO IL CONCORSO DI FUNZIONI PUBBLICHE E PRIVATE NELL ATTIVITÀ DELL «IMPRESA PUBBLICA» PRIVATIZZATA IL FENOMENO E GLI ATTEGGIAMENTI GIURISPRUDENZIALI 01. La partecipazione dello Stato nell economia. Verso la privatizzazione degli enti pubblici...» In particolare sulla trasformazione degli enti pubblici economici in società di diritto privato...» La partecipazione dello Stato nelle imprese private o privatizzate nei diversi rami d ordinamento. Primi cenni dei più importanti indirizzi giurisprudenziali...» La privatizzazione degli enti pubblici economici. In particolare sulla trasformazione dell Iri, Eni, Ina, Enel...» La privatizzazione delle Aziende autonome di Stato. In particolare sulla privatizzazione dell Azienda autonoma delle Ferrovie dello Stato...» In particolare sulla trasformazione dell Amministrazione delle Poste e delle telecomunicazioni...» In particolare, sulla privatizzazione dell Anas...» La privatizzazione della Rai...» Altre società strumentali dello Stato: in particolare Agecontrol e Sace...» La privatizzazione delle aziende speciali istituite presso gli enti locali...» I privati che agiscono con vincoli pubblicistici. In particolare sulle attività affidate in concessione...» In particolare sulla giurisprudenza costituzionale, amministrativa e civile in materia di enti pubblici privatizzati...» Sulla giurisprudenza penale in materia di enti pubblici privatizzati...» Sintesi sui criteri devianti nella applicazione della concezione oggettiva...» 129
4 INDICE VII CAPITOLO TERZO LA CRITICA DELL «ESISTENTE» E FUTURO DELLA CONCEZIONE OGGETTIVA VERSO UN SUPERAMENTO DELLE INCERTEZZE GIURISPRUDENZIALI SEZIONE I Verso un superamento delle incertezze giurisprudenziali 01. Dalla complessità alla corretta selezione dei profili definitori... p Il perdurante criterio giurisprudenziale della natura pubblicistica dell ente...» (Segue) Il criterio che valorizza il rapporto di dipendenza dall ente...» Il criterio che valorizza l impiego di denaro pubblico...» La critica al criterio dell impiego di denaro pubblico...» Il criterio che valorizza l efficienza organizzativa dell ufficio...» Il criterio che valorizza il rapporto di strumentalità rispetto a fini pubblici e rispetto ad attività pubbliche che perseguono tali fini, anche inserite in una procedura pubblica...» Il criterio che valorizza l insieme delle mansioni svolte dall agente...» Riferibilità alla pubblica amministrazione dell attività dell ente privatizzato...» 164 SEZIONE II Un tentativo di ricostruzione dei termini del problema 09. Quale futuro nella giurisprudenza per la concezione oggettiva della qualifica pubblicistica?...» La giurisprudenza che ha applicato correttamente la concezione oggettiva. In particolare in materia bancaria...» (Segue) La questione della natura pubblica o privata del servizio di bancoposta...» Le Sezioni Unite sui cartellini segnatempo...» (Segue) Ulteriori decisioni su cui ricostruire correttamente i termini del problema...» Conclusioni sulla giurisprudenza virtuosa. Punti fermi nell analisi dell «esistente»...» L azione dell ente privatizzato: centralità dell attività negoziale, rilevanza e sistemazione delle soluzioni raggiunte...» 183
5 VIII INDICE 16. Concorso di funzioni pubbliche e private. Zone grigie e dubbi sull interpretazione. Il principio di chiarezza della norma incriminatrice applicabile e brevi considerazioni in prospettiva di riforma... p. 196 CAPITOLO QUARTO PROBLEMI ULTERIORI NELL ANALISI DELLE QUALIFICHE PUBBLICISTICHE 01. Il divenire nella struttura e nell attività dell ente privatizzato. La qualificazione dell ente nella teoria della modificazione mediata della fattispecie penale...» L ente privatizzato quale soggetto passivo del reato...» Supremazia di fatto di chi agisca per l ente privatizzato...» Il concorso di mansioni pubbliche e private nell oggetto del dolo» (Segue) L errore sulla qualifica soggettiva pubblicistica...» 232 CAPITOLO QUINTO LA RESPONSABILITÀ DA REATO DELL ENTE PUBBLICO ECONOMICO 01. Limite soggettivo all applicazione del d.lgs. 231 del 2001 con specifico riferimento alla categoria degli enti pubblici non economici...» Dal criterio formale al criterio oggettivo-funzionale della definizione dell ente pubblico economico...» Ulteriori conferme ad una accezione funzionalistica della responsabilità da reato degli enti. Interpretazione sistematica del decreto 231/ » La concezione oggettivo-funzionale dell ente pubblico economico nelle prospettive di riforma...» 257 Sintesi conclusiva generale...» 261
19. Un cenno alla disciplina della cosiddetta «dematerializzazione».» 192
INDICE-SOMMARIO Capitolo I IL PROBLEMA DEL RAPPORTO TRA COMUNIONE LEGALE, AZIENDA ED ATTIVITÀ D IMPRESA 1. L attualità della dinamica del rapporto tra impresa e comunione legale dei beni: la prospettiva
DettagliFABRIZIO PIRAINO ADEMPIMENTO E RESPONSABILITÀ CONTRATTUALE
FABRIZIO PIRAINO ADEMPIMENTO E RESPONSABILITÀ CONTRATTUALE JOVENE EDITORE NAPOLI 2011 INDICE Prefazione... p. XI CAPITOLO PRIMO L EMERSIONE, LA NATURA E IL FONDAMENTO DELL ADEMPIMENTO IN NATURA 01. La
DettagliINDICE SOMMARIO. Parte prima LA FRODE FISCALE E RIFORMA PENAL-TRIBUTARIA CAPITOLO I NOZIONE ED EVOLUZIONE DELLA FRODE FISCALE
INDICE SOMMARIO Prefazione alla quarta edizione... Prefazione... pag. V VII Parte prima E RIFORMA PENAL-TRIBUTARIA CAPITOLO I NOZIONE ED EVOLUZIONE DEL 1. La figura della frode fiscale in giurisprudenza
DettagliCAPITOLO 1 L ENTE PUBBLICO VISTO COME AZIENDA 1. L analisi dell ente pubblico nella prospettiva economico-aziendale: aspetti introduttivi
Prefazione... XV CAPITOLO 1 L ENTE PUBBLICO VISTO COME AZIENDA 1. L analisi dell ente pubblico nella prospettiva economico-aziendale: aspetti introduttivi... 1 1.1. La limitata rilevanza della tradizionale
DettagliLA RESPONSABILITÀ DEL VERTICE PER ORGANIZZAZIONE DIFETTOSA
DANIELE PIVA LA RESPONSABILITÀ DEL VERTICE PER ORGANIZZAZIONE DIFETTOSA nel diritto penale del lavoro JOVENE EDITORE NAPOLI 2011 INDICE Elenco delle abbreviazioni... p. XI Introduzione...» XXI CAPITOLO
DettagliMARCO VENTUROLI LA VITTIMA NEL SISTEMA PENALE DALL OBLIO AL PROTAGONISMO?
MARCO VENTUROLI LA VITTIMA NEL SISTEMA PENALE DALL OBLIO AL PROTAGONISMO? Jovene editore 2015 INDICE Introduzione... p. XIII CAPITOLO PRIMO LA RISCOPERTA DELLA VITTIMA NELLE SCIENZE CRIMINALI 1. Il problematico
DettagliRoma,28 dicembre 2007
CIRCOLARE N. 75/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,28 dicembre 2007 Oggetto: Negoziazione di quote di partecipazione in società mediante atti pubblici o scritture private autenticate Imposta
DettagliINDICE SOMMARIO CAPITOLO I LE TIPOLOGIE DI RAPPORTI TRA REATO E CONTRATTO
INDICE SOMMARIO CAPITOLO I LE TIPOLOGIE DI RAPPORTI TRA REATO E CONTRATTO 1. Considerazione introduttive... 1 2. L evoluzione dottrinale... 9 3. I reati «implicanti» la conclusione di un contratto... 20
DettagliPANDORA LE ULTIMISSIME TRACCE
Roberto GAROFOLI PANDORA LE ULTIMISSIME TRACCE PER IL CONCORSO IN MAGISTRATURA ULTIMISSIME TRACCE DI CIVILE, PENALE E AMMINISTRATIVO AD ALTA PROBABILITÀ CONCORSUALE 2014 SOMMARIO PARTE PRIMA CIVILE SEZIONE
Dettagli- Gli interessi pubblici rilevanti: dalla tutela della concorrenza al contenimento della spesa pubblica passando per l imparzialità amministrativa
Calendario Corso Corso di formazione sulle Società pubbliche 1^ EDIZIONE ROMA I 19 gennaio ARGOMENTI Introduzione al tema. Tipi societari - Scopo lucrativo in senso oggettivo e fine pubblico - Società
DettagliINDICE PARTE PRIMA. Capitolo I UN LINGUAGGIO GIURIDICO CONDIVISO PER L EUROPA (S. Patti)
INDICE Introduzione... xi PARTE PRIMA UN LINGUAGGIO GIURIDICO CONDIVISO PER L EUROPA 1. Il linguaggio giuridico delle relazioni familiari... 3 2. Le espressioni obsolete.... 4 3. Il linguaggio condiviso...
DettagliINDICE-SOMMARIO CAPITOLO I LE FONTI NORMATIVE DEL TRASPORTO MARITTIMO
CAPITOLO I LE FONTI NORMATIVE DEL TRASPORTO MARITTIMO 1. Individuazione del sistema delle fonti normative del trasporto marittimo di persone.... 2 2. La disciplina di diritto uniforme. Profili sistematici
DettagliINDICE - SOMMARIO PARTE PRIMA. di Caterina Coco CAPITOLO I LE SANZIONI TRIBUTARIE PENALI DALLA LEGGE N. 516 AL D.LGS. N. 74
INDICE - SOMMARIO PARTE PRIMA di Caterina Coco CAPITOLO I LE SANZIONI TRIBUTARIE PENALI DALLA LEGGE N. 516 AL D.LGS. N. 74 1. Le violazioni delle norme tributarie fra illeciti patrimoniali e inosservanza
DettagliOggetto: Istanza d interpello. Fondazione X. Acquisizione della qualifica di ONLUS. Partecipazione di enti pubblici e società commerciali.
RISOLUZIONE N.164/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma 28 dicembre 2004 Oggetto: Istanza d interpello. Fondazione X. Acquisizione della qualifica di ONLUS. Partecipazione di enti pubblici
DettagliINDICE. Il finanziamento della spesa previdenziale di categoria tra fiscalizzazione e c.d. parafiscalità
INDICE Prefazione.... vii PARTE PRIMA Il finanziamento della spesa previdenziale di categoria tra fiscalizzazione e c.d. parafiscalità Capitolo I PREMESSA: DELIMITAZIONE DEL CAMPO D INDAGINE 1. L opportunità
DettagliL ESEPRIENZA DELLO SPORTELLO: DATI STATISTICI
L ESEPRIENZA DELLO SPORTELLO: DATI STATISTICI Pagina 1 di 5 1 QUADRO DI RIFERIMENTO Con il Reg. Ce 1169/2011, del 25 ottobre 2011, è stata varata la riforma comunitaria dell etichettatura dei prodotti
DettagliUNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE MILANO ISTITUTO GIURIDICO
UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE MILANO ISTITUTO GIURIDICO MONOGRAFIE E STUDI 1. CESARE CAVALLINI, L oggetto del processo di rivendica, 2002. 2. ANTONINO BARLETTA, La stabilità della vendita forzata,
DettagliINDICE SOMMARIO CAPITOLO 1 CONSENSO INFORMATO E RESPONSABILITÀ DEL MEDICO
CAPITOLO 1 CONSENSO INFORMATO E RESPONSABILITÀ DEL MEDICO 1.1. Il consenso informato da principio etico a principio giuridico... 1 1.2. Riflessi del consenso informato sulla responsabilità civile delmedico:a)profiligenerali...
DettagliARGOMENTI Dl DIRITTO PUBBLICO DELL'ECONOMIA
Raffaello Capunzo ARGOMENTI Dl DIRITTO PUBBLICO DELL'ECONOMIA Giuffrè Editore INDICE SOMMARIO Premessa. Capitolo I NOZIONE, EVOLUZIONE STORICA E CARATTERI DEL DIRITTO PUBBLICO DELL'ECONOMIA 1.1. Nozione
DettagliD.Lgs. 626/1994 (art. 1, c. 2)
D.Lgs. 81/08 - Prevenzione e protezione da agenti fisici negli ambienti di lavoro. Dubbi, quesiti, prospettive 8 aprile 2009 Auditorium Cav. Mario Magnetto - Almese La problematica della gestione dei rischi
DettagliI doveri di solidarietà familiare. Premessa 31 1. Il principio di solidarietà nella Costituzione e nel diritto di famiglia
Sommario XI Premessa alla nuova edizione Capitolo 1 Solidarietà familiare e sicurezza sociale nell assistenza alla famiglia 1 1. L assistenza (nella e) alla famiglia nel diritto delle persone fisiche 6
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
DettagliPremessa e individuazione del problema: La riforma Moratti tra Stato e Regione. Art. 1 della legge delega appena approvata
Premessa e individuazione del problema: La riforma Moratti tra Stato e Regione Art. 1 della legge delega appena approvata c. 1..il Governo è delegato ad adottare, entro ventiquattro mesi dalla data di
DettagliCOMUNE DI PORTO AZZURRO Provincia di Livorno Banchina IV Novembre 57036 Porto Azzurro
COMUNE DI PORTO AZZURRO Provincia di Livorno Banchina IV Novembre 57036 Porto Azzurro REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE IN MATERIA DI TRIBUTI COMUNALI Approvato con deliberazione
DettagliCOMUNE DI B E R N A L D A. Provincia di Matera REGOLAMENTO
COMUNE DI B E R N A L D A Provincia di Matera REGOLAMENTO comunale per la disciplina del procedimento di autotutela nei rapporti tributari dell Ente Allegato alla deliberazione di C.C. n. 6 del 27-3-99
DettagliNovità in materia di Rimborsi IVA
Circolare 4 del 2 febbraio 2015 Novità in materia di Rimborsi IVA INDICE 1 Premessa...2 2 Ambito applicativo...2 3 Rimborsi di importo fino a 15.000,00 euro...3 4 Rimborsi di importo superiore a 15.000,00
DettagliAnaao-Cref Servizio Tutela Lavoro
1 QUESITO Si chiede se un dirigente medico con incarico libero professionale sia pienamente autonomo nello svolgimento delle proprie mansioni nell ambito dell unità operativa di afferenza. Si chiede, inoltre,
DettagliINDICE CAPITOLO 1 LA COOPERAZIONE GIUDIZIARIA IN MATERIA PENALE NELL UNIONE EUROPEA
INDICE Prefazione... xi CAPITOLO 1 LA COOPERAZIONE GIUDIZIARIA IN MATERIA PENALE NELL UNIONE EUROPEA I. La cooperazione intergovernativa degli anni settanta e ottanta... 2 II. Il «terzo pilastro»... 7
DettagliLa legge 78/2014 (c.d. Jobs Act ): il contratto di lavoro a tempo determinato due
La legge 78/2014 (c.d. Jobs Act ): il contratto di lavoro a tempo determinato due anni dopo la Riforma Fornero. a cura di Stefano Petri E stata pubblicata in G. U., n. 114 del 19 maggio 2014, la Legge
DettagliCORSO DI MAGISTRATURA. Le lezioni di Roberto GAROFOLI
CORSO DI MAGISTRATURA Le lezioni di Roberto GAROFOLI Roberto GAROFOLI DIRITTO PENALE Parte generale e speciale Volume quinto SOMMARIO PARTE II IL REATO CAPITOLO VI LE CIRCOSTANZE DEL REATO 751 1. Le circostanze
DettagliIL TRASFERIMENTO D IMPRESA TRA LEGGE E «CASE LAW»
ALBERTO LEPORE IL TRASFERIMENTO D IMPRESA TRA LEGGE E «CASE LAW» Italia e Gran Bretagna a confronto JOVENE EDITORE NAPOLI 2012 INDICE Prefazione... p. XIII CAPITOLO PRIMO TRASFERIMENTO D'AZIENDA ED ESTERNALIZZAZIONI
DettagliAggiornamenti in merito alla trasformazione delle IPAB in ASP
Dopo molti progetti di legge e ad oltre 20 anni dal DPR 616 del 1977, è stata emanata la legge quadro sul sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali (L.. 328/2000). In questo contesto si
DettagliQUESITO SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE
RISOLUZIONE N. 169/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 1 luglio 2009 OGGETTO: Consulenza giuridica - Trattamento IVA applicabile alla gestione del patrimonio immobiliare. Art. 4, primo comma,
DettagliPARTE PRIMA FONDAMENTI PER IL GOVERNO DELLE AZIENDE
XIII Prefazione alla prima edizione... Prefazione alla seconda edizione.... IX XI PARTE PRIMA FONDAMENTI PER IL GOVERNO DELLE AZIENDE LA NOZIONE DI AZIENDA E DI ECONOMIA AZIENDALE 1.1. Cenniintroduttivisulleoriginiesulsignificatodeltermineeconomia...
DettagliACAM Ambiente S.p.A.
ACAM Ambiente S.p.A. Modello di organizzazione e controllo ex D.Lgs. 231/2001 Impiego di cittadini di Paesi terzi il cui soggiorno è irregolare Approvato con determinazione A.U. del 23.12.2014 1/10 Sommario
DettagliUfficio Studi CODAU. Approfondimento. L'IMU e gli Enti non Commerciali - Università. Riferimenti
Ufficio Studi CODAU "Documento redatto con il CONTRIBUTO DEI COMPONENTI dell'ufficio Studi e VALIDATO dal Comitato Scientifico del Codau Approfondimento L'IMU e gli Enti non Commerciali - Università Riferimenti
DettagliMaster sulla Revisione negli Enti Locali
Master sulla Revisione negli Enti Locali A) PRIMA GIORNATA Data: 24 ottobre 2013 Durata: 7 ore dalle 9:00 alle 17:00 ( 14:00-15:00 pranzo) Introduzione al master: Dott. Luigi Pezzullo, Presidente Commissione
DettagliProspettive per l EGE: legge 4/2013. Michele Santovito. 9 maggio 2014
Prospettive per l EGE: legge 4/2013 Michele Santovito 9 maggio 2014 Esempio di EGE Esempio di percorso fatto per arrivare ad avere il titolo di EGE: - Laurea in chimica - 10 anni di esperienza in un azienda
DettagliCapitolo I FINALITÀ E STRUMENTI DELLA DISCIPLINA DEI SERVIZI DI INVE- STIMENTO
INDICE SOMMARIO Premessa... XIII Capitolo I FINALITÀ E STRUMENTI DELLA DISCIPLINA DEI SERVIZI DI INVE- STIMENTO 1. La funzione economica dei prestatori dei servizi di investimento. 1 2. I servizi di investimento...
DettagliAlcuni chiarimenti in merito alla qualificazione del servizio di gestione del Centro diurno per anziani
Alcuni chiarimenti in merito alla qualificazione del servizio di gestione del Centro diurno per anziani Per quanto riguarda la richiesta di chiarimenti presentata, relativa alla corretta qualificazione
DettagliL arbitrato estero e l ordinamento processuale italiano
A12 63 Antonio Briguglio L arbitrato estero e l ordinamento processuale italiano Vol. I Arbitrato estero e giurisdizione italiana Copyright MMIV ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it
DettagliIndice. Prefazione PARTE PRIMA LE FONDAZIONI DI PARTECIPAZIONE NELLE STRATEGIE COLLABORATIVE TRA AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE ED IMPRESE
Indice Prefazione XI PARTE PRIMA LE FONDAZIONI DI PARTECIPAZIONE NELLE STRATEGIE COLLABORATIVE TRA AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE ED IMPRESE Capitolo 1 Le partnership pubblico-privato nei nuovi modelli di gestione
DettagliComune di San Martino Buon Albergo
Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona - C.A.P. 37036 SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI Approvato dalla Giunta Comunale il 31.07.2012 INDICE PREMESSA A) LA VALUTAZIONE
DettagliL ABROGAZIONE DELLA NORMA INCRIMINATRICE
L ABROGAZIONE DELLA NORMA INCRIMINATRICE INDICE CAPITOLO PRIMO L ABROGAZIONE DELLE LEGGI PENALI NELL ESPERIENZA GIURIDICA ARCAICA 01. Il vicino oriente. Le leggi mesopotamiche... p. 1 02. Il diritto greco
DettagliL ILLECITO TRIBUTARIO
L ILLECITO TRIBUTARIO Costituisce illecito tributario ogni inosservanza degli obblighi attinenti al rapporto giuridico d imposta. Trattasi di fatti giuridicamente rilevanti da cui l ordinamento tributario
DettagliL affitto d azienda: profili civilistici, contabili, Prof. Renato Camodeca 5/11/2010 09:00 18:00. Villa Borromeo Sarmeola di Rubano (PD)
L affitto d azienda: profili civilistici, contabili, fiscalie giuslavoristici 09:00 18:00 Prof. Renato Camodeca IL TRATTAMENTO CONTABILE DELL AFFITTO D AZIENDA Prof. Renato Camodeca 09:00 18:00 AGENDA
DettagliINDICE-SOMMARIO. Capitolo Primo L INTERESSE LEGITTIMO: ASPETTI INTRODUTTIVI
VII INDICE-SOMMARIO Capitolo Primo L INTERESSE LEGITTIMO: ASPETTI INTRODUTTIVI 1.1. Dalla legge di abolizione del contenzioso amministrativo alla tutela risarcitoria dell interesse legittimo... pag. 1
DettagliProfili sostanziali. Inquadramento generale. Le molte facce della responsabilità delle pubbliche amministrazioni
Premessa...XIX Parte Prima Profili sostanziali Sezione Prima Inquadramento generale Le molte facce della responsabilità delle pubbliche amministrazioni 1. Considerazioni preliminari.... 5 2. La nozione
DettagliINDICE SOMMARIO INTRODUZIONE LA RETE NELLE SCIENZE SOCIALI E NEL DIRITTO
INDICE SOMMARIO INTRODUZIONE LA RETE NELLE SCIENZE SOCIALI E NEL DIRITTO 1. Origine, evoluzioni e classificazioni del concetto di rete nelle scienze sociali... pag. 1 2. Una classificazione utile per il
DettagliCapitolo I (Angela Del Vecchio) Analisi introduttiva ed evoluzione storica del fenomeno dell organizzazione
Sommario Premessa 11 Elenco degli acronimi 15 Capitolo I (Angela Del Vecchio) Analisi introduttiva ed evoluzione storica del fenomeno dell organizzazione internazionale 1. Nozione e sviluppo storico delle
DettagliOCCUPATI SETTORE DI ATTIVITA' ECONOMICA
ESERCIZIO 1 La tabella seguente contiene i dati relativi alla composizione degli occupati in Italia relativamente ai tre macrosettori di attività (agricoltura, industria e altre attività) negli anni 1971
DettagliUNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE MILANO ISTITUTO GIURIDICO
UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE MILANO ISTITUTO GIURIDICO MONOGRAFIE E STUDI 1. CESARE CAVALLINI, L oggetto del processo di rivendica, 2002. 2. ANTONINO BARLETTA, La stabilità della vendita forzata,
DettagliISTITUTO TECNICO E. Mattei DECIMOMANNU (CA)
ISTITUTO TECNICO E. Mattei DECIMOMANNU (CA) INDIRIZZI, PROFILI, QUADRI ORARI E RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL SETTORE ECONOMICO INDIRIZZI: - B1 Amministrazione, finanza e marketing (Ragioniere Perito Commerciale
DettagliDENOMINAZIONE POSIZIONE: CODICE POSIZIONE: TIPO DI POSIZIONE: STRUTTURA ORGANIZZATIVA DI APPARTENENZA: AREA SETTORIALE DI APPARTENENZA:
DENOMINAZIONE POSIZIONE: CODICE POSIZIONE: TIPO DI POSIZIONE: STRUTTURA ORGANIZZATIVA DI APPARTENENZA: AREA SETTORIALE DI APPARTENENZA: FAMIGLIA PROFESSIONALE DI APPARTENENZA: GRADUAZIONE POSIZIONE: FINALITÀ
DettagliSemplificazione fiscale La nuova disciplina dei rimborsi tributari
Semplificazione fiscale La nuova disciplina dei rimborsi tributari Artt. 13, 14 e 15, d.lgs. 21 novembre 2014, n. 175 Semplificazione fiscale e dichiarazione dei redditi precompilata di Leda Rita Corrado
DettagliGIURISPRUDENZA CRITICA Collana diretta da Paolo Cendon. Marta Catania USURA: PROFILI PENALI E CIVILI UTET
GIURISPRUDENZA CRITICA Collana diretta da Paolo Cendon Marta Catania USURA: PROFILI PENALI E CIVILI UTET INDICE SOMMARIO Parte I La tutela penale pag. Capitolo I Premessa 1.1. La disciplina attuale: la
DettagliINDICE SOMMARIO. Tomo II GLI ENTI OSPEDALIERI CATTOLICI (PROSPETTIVA COMPARATISTICA)
Tomo II GLI ENTI OSPEDALIERI CATTOLICI (PROSPETTIVA COMPARATISTICA) Sezione Prima PROFILI GENERALI DI COMPARAZIONE ITALIA - U.S.A. IN TEMA DI ENTI ECCLESIASTICI CAPO I IL CONFRONTO NEL CONTESTO DEI DIVERSI
Dettagli- PARTE SPECIALE D- I REATI DI RICETTAZIONE, RICICLAGGIO E IMPIEGO DI DENARO, BENI O UTILITA DI PROVENIENZA ILLECITA
75 - PARTE SPECIALE D- I REATI DI RICETTAZIONE, RICICLAGGIO E IMPIEGO DI DENARO, BENI O UTILITA DI PROVENIENZA ILLECITA 75 76 D.1. I reati di cui all art. 25 octies del D. Lgs. n. 231/2001. Esemplificazione
DettagliLA SUCCESSIONE DI LEGGI PENALI NEL TEMPO
Cendon / Book Collana diretta da Dario Primo Triolo CENACOLO GIURIDICO: CASI E LEZIONI PENALE 01 LA SUCCESSIONE DI LEGGI PENALI NEL TEMPO Dario Primo Triolo Edizione MARZO 2015 Copyright MMXV KEY SRL
DettagliUniversitä I "X! partimento Siena -L/x diritto pubblico FACOLTÄ di. Isabella LEONCINI REATO E CONTRATTO. nei loro reciproci rapporti.
Universitä I "X! partimento Siena -L/x diritto pubblico FACOLTÄ di Isabella LEONCINI REATO E CONTRATTO nei loro reciproci rapporti Giuffre Editore INDICE SOMMARIO CAPITOLO I LE TIPOLOGIE DI RAPPORTI TRA
DettagliProtocollo D.Lgs. 231/2001 n. 11. Gestione ed elaborazione della contabilità e del bilancio di esercizio
Pag. 1 di 5 Sommario 2 Scopo e applicabilità... 1 3 Riferimenti... 1 4 Aree interessate... 2 5 Reati potenziali e rischi da presidiare... 2 6 Modalità operative... 2 6.1 Principi di prevenzione... 2 6.2
Dettaglipag. SINTESI ESPOSITIVA DELLA MATERIA TRATTATA... 1
pag. SINTESI ESPOSITIVA DELLA MATERIA TRATTATA... 1 TESTI LEGISLATIVI... 11 1. Legge 25 giugno 1999, n. 205 (Delega al Governo per la depenalizzazione dei reati minori e modifiche al sistema penale e tributario):
DettagliADEMPIMENTI PER L ENTRATA A REGIME DELLA RIFORMA CONTABILE PREVISTA DAL DECRETO LEGISLATIVO 23 GIUGNO 2011, N. 118, NELL ESERCIZIO 2016
ADEMPIMENTI PER L ENTRATA A REGIME DELLA RIFORMA CONTABILE PREVISTA DAL DECRETO LEGISLATIVO 23 GIUGNO 2011, N. 118, NELL ESERCIZIO 2016 1) Introduzione Com è noto, nel corso del 2015, gli enti territoriali,
DettagliSettore Contenzioso Cultura Pubblica
COMUNE DI PARABITA (Provincia di Lecce) CONVENZIONE SCUOLE DELL INFANZIA PARITARIE Rep. N. L anno, il giorno del mese di, in Parabita Palazzo Comunale, TRA il Comune di Parabita, C.F. 81001530757, rappresentato
DettagliINDICE PARTE I PROFILI GENERALI DEL CONSENSO INFORMATO CAPITOLO I IL CONSENSO INFORMATO
VII Introduzione.... 1 PARTE I PROFILI GENERALI DEL CONSENSO INFORMATO 1. Profili generali... 9 2. La nozione di consenso informato... 11 3. Le origini del consenso informato nella giurisprudenza statunitense...
DettagliI LIVELLI REGOLAMENTARI DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE
SOMMARIO CAPITOLO 1 I LIVELLI REGOLAMENTARI DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE 1. Il quadro attuale... 2 2. Fondi pensione e altre manifestazioni della previdenza c.d. contrattuale: in particolare i fondi
DettagliINDICE SOMMARIO. Parte Prima I SERVIZI TURISTICI. Capitolo I CONTRATTI DI VIAGGIO: IL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO
Parte Prima I SERVIZI TURISTICI Capitolo I CONTRATTI DI VIAGGIO: IL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO 1. Il viaggio e le sue trasformazioni: da semplice trasporto di persone ad attività turistica. Il viaggio
DettagliI NUOVI CONTRATTI NELLA PRASSI CIVILE E COMMERCIALE
IL DIRITTO PRIVATO NELLA GIURISPRUDENZA a cura di Paolo Cendon I NUOVI CONTRATTI NELLA PRASSI CIVILE E COMMERCIALE XVIII Pubblicità e promozione UTET INDICE SOMMARIO Parte I - IL CONTRATTO DI AGENZIA PUBBLICITARIA
DettagliOGGETTO: "Delibera n. 71/2013 - RApporto sulla Trasparenza relativo all'azienda USL di Bologna: osservazioni".
Il Direttore Generale Al Segretario Generale Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche protocollo@pec.anticorruzione.it OGGETTO: "Delibera
DettagliLA RESPONSABILITA "DELIBERATIVA" NELLE SOCIETÄ DI CAPITALI
FABRIZIO GUERRERA LA RESPONSABILITA "DELIBERATIVA" NELLE SOCIETÄ DI CAPITALI G. GIAPPICHELLI EDITORE - TORINO INDICE CAPITOLO I L' IRRESPONS ABILITÄ DELL' AZIONISTA E GLIALTRI OSTACOLI DOGMATICI ALLA TUTELA
DettagliCAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE
CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE 12.1 Individuazione delle Strutture Semplici e Complesse Nell individuare le strutture complesse di cui all allegato n. 2
DettagliL EVOLUZIONE DELLA PREVIDENZA SOCIALE TRA PREVIDENZA COMPLEMENTARE E TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
MARCO GAMBACCIANI L EVOLUZIONE DELLA PREVIDENZA SOCIALE TRA PREVIDENZA COMPLEMENTARE E TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO JOVENE EDITORE NAPOLI 2011 INDICE CAPITOLO PRIMO PREVIDENZA SOCIALE, PREVIDENZA COMPLEMENTARE
DettagliINDICE SOMMARIO. Capitolo 1 LA RESPONSABILITAv NELLA PRESTAZIONE DI SERVIZI DI INVESTIMENTO. PROFILI GENERALI (Giovanni Falcone)
INDICE SOMMARIO Elenco delle principali abbreviazioni... Introduzione... XIII XV Capitolo 1 LA RESPONSABILITAv NELLA PRESTAZIONE DI SERVIZI DI INVESTIMENTO. PROFILI GENERALI (Giovanni Falcone) 1. Aspetti
DettagliProf. Donatella Morana Associato di Istituzioni di diritto pubblico (SSD IUS/09)
ATTIVITÀ SCIENTIFICA TRIENNIO 1 GENNAIO 2006 31 DICEMBRE 2008 Prof. Donatella Morana Associato di Istituzioni di diritto pubblico (SSD IUS/09) Principali interessi di ricerca sviluppati nel triennio Nel
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI FANO
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI FANO 1 INDICE AMBITO DI APPLICAZIONE p. 3 TITOLO I: PRINCIPI GENERALI Art. 1 Finalità del processo di gestione del patrimonio
DettagliINDICE SOMMARIO PARTE PRIMA DISCIPLINA DELL APPALTO. CAPITOLO PRIMO IL CONTRATTO DI APPALTO E LE FIGURE AFFINI Lucio Valerio Moscarini
INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA DISCIPLINA DELL APPALTO CAPITOLO PRIMO IL CONTRATTO DI APPALTO E LE FIGURE AFFINI Lucio Valerio Moscarini 1. Definizione del tipo negoziale... p. 5 2. Appalto privato e appalto
DettagliOrario di lavoro le novità introdotte dall articolo 41 del decreto legge 112/2008.
Orario di lavoro le novità introdotte dall articolo 41 del decreto legge 112/2008. Il decreto legge 25.6.2008 n.112 convertito in legge n.33 del 2008 introduce una serie di modifiche alla normativa in
DettagliINDICE - SOMMARIO CAPITOLO I RESPONSABILITÀ CIVILE E MERCATI FINANZIARI
INDICE - SOMMARIO CAPITOLO I RESPONSABILITÀ CIVILE E MERCATI FINANZIARI 1. Informazione economica ed efficienza del mercato... pag. 1 2. I ruoli degli operatori economici...» 9 3. Allocazione dei rischi
DettagliINDICE-SOMMARIO. Presentazione della Collana... pag. Introduzione...» IX. Indice Sommario... CAPITOLO I LA FAMIGLIA DI FATTO NELLA STORIA DEL DIRITTO
INDICE-SOMMARIO Presentazione della Collana... pag. V Introduzione...» IX Indice Sommario...» XIII CAPITOLO I LA FAMIGLIA DI FATTO NELLA STORIA DEL DIRITTO 1. Diritto attico...» 1 2. Diritto romano...»
DettagliL Acquisizione di beni e l affidamento della progettazione e/o realizzazione di servizi e interventi sociali
Regolamento per L Acquisizione di beni e l affidamento della progettazione e/o realizzazione di servizi e interventi sociali ( approvato con delibera di C.C. n. 17 del 29/07/05) Sommario SOMMARIO... 2
DettagliINDICE-SOMMARIO. Parte prima IL LEASING (Mariassunta Imbrenda)
INDICE-SOMMARIO Parte prima IL LEASING (Mariassunta Imbrenda) Capitolo I IL LEASING FRA DIRITTO POSITIVO E PRASSI NEGOZIALE 1. Evoluzione storica, struttura formale e sostrato tecnico-aziendale del leasing.
DettagliATTIVITA BANCARIA E REATO DI USURA L ATTRIBUZIONE DELLE RESPONSABILITA (E LA PROSPETTIVA DELLA DIFESA)
ATTIVITA BANCARIA E REATO DI USURA L ATTRIBUZIONE DELLE RESPONSABILITA (E LA PROSPETTIVA DELLA DIFESA) Studio Legale Avv. Carlo Cavallo 1 USURA: ELEMENTO SOGGETTIVO COSCIENZA E VOLONTA - DI CONCLUDERE
DettagliL impresa bancaria. Essa prevedeva all art. 1, comma 1 che la raccolta del risparmio tra il pubblico sotto
L impresa bancaria Cronaca della normativa 1. La legge bancaria del 1936 Essa prevedeva all art. 1, comma 1 che la raccolta del risparmio tra il pubblico sotto ogni forma e l esercizio del credito sono
DettagliROMOLO DONZELLI L AZIONE DI CLASSE A TUTELA DEI CONSUMATORI
ROMOLO DONZELLI L AZIONE DI CLASSE A TUTELA DEI CONSUMATORI JOVENE EDITORE NAPOLI 2011 INDICE Premessa... p. XV CAPITOLO PRIMO DALL AZIONE INDIVIDUALE ALL AZIONE DI CLASSE 1. Premessa...» 1 2. La tradizione:
DettagliCaratteristiche della prestazione intellettuale:
LEGALITA E PROFESSIONE VETERINARIA 1 PROFESSIONE A CARATTERE INTELLETTUALE Caratteristiche della prestazione intellettuale: 1. Prevalenza del dato intellettuale sull attività materiale o manuale. 2. Autonomia
DettagliUNIBAS ECONOMIA AZIENDALE Diritto commerciale 2013/14. INIZIO DELL ATTIVITA D IMPRESA (acquisto della qualità di imprenditore)
UNIBAS ECONOMIA AZIENDALE Diritto commerciale 2013/14 INIZIO DELL ATTIVITA D IMPRESA (acquisto della qualità di imprenditore) PRINCIPIO DI EFFETTIVITA VS CRITERIO FORMALE Il principio di effettività può
DettagliMODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO. DI TRENITALIA S.p.A. Sintesi
MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO DI TRENITALIA S.p.A. Sintesi Luglio 2014 Il Consiglio di Amministrazione di Trenitalia S.p.A. ha approvato con delibera del 23 febbraio 2005 il Modello di
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO APPROVATO DAL CONSIGLIO GENERALE NELL ADUNANZA DEL 28/06/2013 Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro 1 INDICE AMBITO DI APPLICAZIONE p. 3 TITOLO I: PRINCIPI
DettagliINDICE-SOMMARIO INTRODUZIONE PARTE PRIMA EVOLUZIONE STORICA CAPITOLO I
INDICE-SOMMARIO ABBREVIAZIONI... pag. XV INTRODUZIONE 1. Premessa... pag. 1 2. Le caratteristiche distintive generali delle organizzazioni non governative...» 5 3. Le ONG nelle ricostruzioni della dottrina
DettagliINDICE. Presentazione
INDICE Autore Presentazione XI XIII Capitolo 1 LA FORMAZIONE INFERMIERISTICA 1 Cenni storici 1 La formazione universitaria 2 Il superamento del diploma universitario e l istituzione delle lauree 3 Le indicazioni
DettagliINDICE. CAPITOLO I LA RILEVANZA DEL CONSENSO DEL PAZIENTE NEL TRATTAMENTO MEDICO-CHIRURGICO (Gianfranco Iadecola)
PARTE I LA RESPONSABILITÀ DEI MEDICI E DELLE STRUTTURE SANITARIE DIRITTO PENALE CAPITOLO I LA RILEVANZA DEL CONSENSO DEL PAZIENTE NEL TRATTAMENTO MEDICO-CHIRURGICO 1. Il trattamento medico-chirurgico...
DettagliSISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE
SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE Dicembre, 2014 Il Sistema di misurazione e valutazione della performance... 3 Il Ciclo di gestione della performance... 5 Il Sistema di misurazione e valutazione
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA
SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 2216 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore ASCIUTTI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 18 APRILE 2003 Modifica alla legge 21 dicembre 1999, n. 508, in materia
DettagliComune di Forlì Unità sviluppo organizzativo
Comune di Forlì Unità sviluppo organizzativo SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLA POSIZIONE - 2012 Posizioni organizzative (tipo a) Alte professionalità (tipo b e c) Validato dall OIV il 30/11/2012 Premessa La
DettagliPOLITICA PER LA RESPONSABILITÀ SOCIALE PRS01 A
TITOLO DEL DOCUMENTO: POLITICA PER LA RESPONSABILITÀ SOCIALE CODICE DEL DOCUMENTO: PRS01 A INDICE DELLE REVISIONI Rev. Descrizione Stesura Verifica Approvazione Data A Prima Emissione 06/07/15 Il contenuto
DettagliRISOLUZIONE N. 74/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 74/E Direzione Centrale Normativa Roma, 6 novembre 2013 OGGETTO: Interpello - ART. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Imposta sul valore dei contratti assicurativi: chiarimenti in materia
DettagliGRUPPO GBN - Celda S.r.l. Società soggetta a direzione, controllo e coordinamento della SERVER S.a.s. di Città Domenica & C.
Part.Iva/Cod. Fiscale e Iscritta al Registro delle Imprese di Palermo n 05041420828 Capitale Sociale. 10.000,00 Interamente versato Iscritta alla CCIAA di Palermo il 28.12.2001 al n. 231840 Email: info@gbnworld.net
DettagliNota di approfondimento
Nota di approfondimento Applicazione delle sanzioni tributarie ai tributi locali a seguito delle modifiche disposte con la legge finanziaria per il 2011 ad alcuni istituti di definizione agevolata. Con
DettagliINDICE-SOMMARIO. Parte I IL QUADRO NORMATIVO E L INTERPRETAZIONE GIURISPRUDENZIALE di Silvia Governatori. Capitolo 1 INTRODUZIONE
INDICE-SOMMARIO Prefazione... xiii Parte I IL QUADRO NORMATIVO E L INTERPRETAZIONE GIURISPRUDENZIALE di Silvia Governatori Capitolo 1 INTRODUZIONE 1.1. L imprevedibilita` delledecisionigiudiziarie... 3
DettagliSOMMARIO. Capitolo I Gli argomenti addotti a sostegno del declamato principio di tassatività
SOMMARIO Presentazione, a cura di Giovanni Gabrielli p. 7 Introduzione» 13 Capitolo I Gli argomenti addotti a sostegno del declamato principio di tassatività 1. L interpretazione corrente dell art. 2645
Dettagli