Le attività di ricerca in ambito virologico condotte nell apiario sperimentale

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1 DIPARTIMENTO DI MEDICINA VETERINARIA Sezione Sicurezza degli Alimenti Responsabile scientifico: Prof.ssa G. Tantillo Evento Formativo VARROATOSI: INNOVAZIONE, INTERAZIONE OSPITE/PARASSITA E AMBIENTE Venerdi, 17 aprile 2015 Presso Sala della Cultura - Auditorium sala delle Conferenze Poggio Mirteto (Rieti) - Via Riosole 31/33 Le attività di ricerca in ambito virologico condotte nell apiario sperimentale Prof.ssa Valentina TERIO

2 DIPARTIMENTO DI MEDICINA VETERINARIA STRADA PROVINCIALE PER CASAMASSIMA KM 3 - VALENZANO BARI

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6 Distribution of Kakugo Virus and Its Effects on the Gene Expression Profile in the Brain of the Worker Honeybee Apis mellifera L. Tomoko Fujiyuki1,4,*, Emiko Matsuzaka1, Takayoshi Nakaoka1, Hideaki Takeuchi1, Akiko Wakamoto2, Seii Ohka3, Kazuhisa Sekimizu4, Akio Nomoto3 and Takeo Kubo1 J. Virology vol. 83/2009 Detection of a honeybee iflavirus with intermediate characteristics between kakugo virus and deformed wing virus Valentina Terio, Vito Martella, Michele Camero, Nicola Decaro, Gabriella Testini, Elisabetta Bonerba, Giuseppina Tantillo, Canio Buonavoglia Department of Animal Health and Well-being, Faculty of Veterinary Medicine of Bari, Valenzano, Bari, Italy New Microbiologica, 31 /2008

7 APITALIA,5/2009

8 COLONY COLLAPSE DISEASE Moria estesa e generalizzata di api mellifere CAUSE Inquinamento ambientale (fitofarmaci) Stress derivante dalle pratiche apistiche Carenza di nutrienti Diffusione di patologie virali dell ape Attacco di parassiti come Varroa Destructor...

9 ACARO PARASSITA Funge da veicolo per la trasmissione diretta di agenti virali attraverso la saliva e da attivatore di virus allo stato latente Induce nell ape immunodepressione e aumentata suscettibilità alle infezioni virali

10 VIRUS CHE COLPISCONO LE API Appartengono all ordine dei Picornavirales; Sono virus nudi a simmetria icosaedrica di piccole dimensioni (27-30 nm); Il genoma è costituito da un singolo filamento di RNA a polarità positiva direttamente infettante racchiuso in un capside formato da 3 proteine principali (VP1-VP2-VP3) e VP4 presente solo in BQCV e ABPV; Proteina VPg legata covalentemente all estremità 5 del filamento di RNA.

11 DWV (Deformed Wing Virus) Strettamente correlata a Varroa Destructor Perdita funzionalità delle ali Infezione latente localizzata negli organi interni dell ape KV (Kakugo Virus) Infetta principalmente le cellule del sistema nervoso Comportamento aggressivo Infezione latente se il virus è localizzato negli organi interni (torace e addome) SBV (Sacbrood Bee Virus) Infetta sia api adulte ma preferenzialmente le larve Provoca malattie della covata Larve allungate a forma di sacco

12 ABPV (Acute Bee Paralysis Virus) Il virus si accumula preferenzialmente nel cervello, ghiandole ipofaringee e tessuto adiposo; paralisi e alterazione del comportamento; La combinazione ABPV-Varroa è molto virulenta. IAPV (Israeli Acute Paralysis Virus) Isolato inizialmente in Israele; tremore delle ali, paralisi rapida e morte all esterno dell alveare; Strettamente correlata a fattori stressogeni. CBPV (Chronic Bee Paralysis Virus) Caratterizzato da due manifestazioni Spiccato tropismo per il tessuto nervoso DYSENTERY SYNDROME : Tremolio di corpo e ali, inabilità a volare, addome gonfio HAIRLES BLACK SYNDROME : Api di colore nero e prive di pelo vengono allontanate dall alveare BQCV (Black Queen Cell Virus) Colpisce le larve delle regine Assumono un colore nerastro prima di morire, conseguenza dell intensa replicazione virale. Infezione preponderante tramite pappa reale contaminata.

13 OBIETTIVO: EVIDENZIARE UN EVENTUALE DIMINUZIONE DELLE INFEZIONI VIRALI IN SEGUITO A TRATTAMENTO ANTI-VARROA Api-Bioxal a base di acido ossalico ApiGO Mangime complementare per api con vit. B 1,B 6,B 12 ApiHerb mangime complementare per api con vitamine, zuccheri, olii e grassi essenziali AGOSTO 2013 OTTOBRE e MARZO 2013

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15 PRE-TRATTAMENTO POST-TRATTAMENTO

16 Il trattamento anti-varroa è stato efficace ma non sufficiente ad eradicare completamente il parassita. Diminuzione della componente virale nel caso del DWV. Maggiori casi di positività ai virus nel caso dell SBV e BQCV. E preferibile utilizzare la primavera, quale periodo migliore per effettuare il trattamento anti-varroa.

17 Come giustificare i casi in cui il trattamento anti-varroa non ha sortito gli effetti desiderati? I campionamenti pre e post trattamento sono avvenuti in momenti temporali differenti Possibile diffusione dei virus a seguito della compromessa risposta immunitaria delle famiglie di api colpite da varroatosi I virus non si riducono immediatamente dopo tali trattamenti ricambio di api rafforzamento delle famiglie in cui è stata accertata l assenza di infezioni conclamate e non.

18 È IMPORTANTE SALVAGUARDARE LO STATO DI SALUTE DELLE API PREVENZIONE Monitoraggio dell evoluzione delle virosi Idonee misure igienico-sanitarie Trattamenti anti-varroa specifici e ripetuti

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