Le infezioni dei presidi elettronici intracardiaci (CIED) Sagone Antonio MD E.P. Lab. H. L. Sacco Milano

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Le infezioni dei presidi elettronici intracardiaci (CIED) Sagone Antonio MD E.P. Lab. H. L. Sacco Milano"

Transcript

1 Le infezioni dei presidi elettronici intracardiaci (CIED) Sagone Antonio MD E.P. Lab. H. L. Sacco Milano

2 Le infezioni nei presidi elettronici intracardiaci A livello mondiale, si contano circa 3.25 milioni di pacemaker (PM) e Defibrillatori (ICD) impiantati e funzionanti. Ogni anno, infatti, vengono impiantati circa PM, con 200 impianti per milione di abitanti nel Regno Unito, 420 per milione di abitanti negli Stati Uniti, fino ad un massimo di 600 per milione di abitanti nel Belgio. In Italia il numero degli impianti raggiunge i 300 per milione di abitanti. Le complicanze associate all impianto di apparati di elettrostimolazione permanente sono rappresentate da malfunzionamenti del sistema, infezioni locali (a livello della tasca) o sistemiche e trombosi delle vene di impianto. Proclemer A, Gregori D, Felisatti S, et al. Registro italiano pacemaker e defibrillatori. Bollettino periodico Giornale Italiano di Aritmologia e Cardiostimolazione 2001; 4 (Suppl 1):.

3 Infezione degli elettrocateteri I dati della letteratura riportano un tasso di infezioni secondarie all impianto di PM/ICD che varia dallo 0.5% al 12.6%. Mentre le infezioni locali si manifestano in media dopo 2.5 settimane dall ultima procedura effettuata sulla tasca, le infezioni su catetere presentano tempi di latenza considerevolmente superiori, insorgendo in media dopo 33 settimane dalla procedura chirurgica e talvolta anche diversi anni dopo, a seconda del germe implicato. Lai KK, e al,clin Infect Dis 1998; 27:

4 Principali fattori che contribuiscono allo sviluppo delle infezioni 1) diabete mellito, 2) neoplasie, 3) insufficienza renale cronica, 4) denutrizione o terapie protratte con steroidi e/o immunosoppressori 5) l ematoma della tasca di impianto 6) la terapia con gli antagonisti della vitaminak 7) Ritardo della cicatrizzazione della ferita, 8) la necessità di riposizionamento in acuto dell elettrocatetere 9) l eventuale presenza di cateteri abbandonati 10) la trombosi venosa lungo il decorso dei cateteri

5

6 Indicazioni all estrazione dei cateteri Indicazioni di classe I a) tutti i pazienti con infezione certa del sistema, come evidenziato da endocardite su valvole o su cateteri o sepsi (livello di evidenza B); b) tutti i pazienti con infezione certa della tasca come evidenziato da decubito, erosioni causate dal dispositivo, fistole e aderenze cutanee, senza evidenza di infezioni delle porzioni endovascolari (livello di evidenza B); c) tutti i pazienti con endocardite valvolare senza un chiaro coinvolgimento dei cateteri e/o del dispositivo (livello di evidenza B); d) nei pazienti con batteriemia occulta da Gram-positivi (non contaminata) (livello di evidenza B).

7 Indicazioni all estrazione dei cateteri Indicazioni di classe II a) pazienti con batteriemia occulta persistente Gram-negativa(livello di evidenza B).

8 Indicazioni all estrazione dei cateteri Indicazioni di classe III Condizioni per le quali è opinione generale che la rimozionedei cateteri non sia necessaria.

9 Tecniche di estrazione transvenosa degli elettrocateteri

10 Tecniche di estrazione transvenosa degli elettrocateteri

11 Refresher: Basic Lead Extraction Products and techniques LEAD EXTRACTION Mechanical Telescoping Dilator Sheath Sets TFE (LR-TEFBES-xx) POLYPROPYLENE (LR-PPLBES-xx) STAINLESS STEEL (LR-TELSST-xx)

12 Use the EVOLUTION SHORTIE or telescoping stainless steel sheaths during difficult venous entry procedures Evolution Shortie

13 Tecniche di estrazione transvenosa degli elettrocateteri LASER

14

15 Il Sistema S-ICD L approccio sottocutaneo Nessun catetere all interno o sul cuore Sistema venoso preservato Impianto semplice chirurgicamente Puri riferimenti anatomici In generale senza bisogno di fluoroscopia Tempo di impianto prevedibile

16 Il Sistema S-ICD Procedura di impianto No accesso venoso Ridotte complicazioni Semplice chirurgicamente In generale nessuna necessità di fluoro Puri riferimenti anatomici Tempo di impianto prevedibile Più sicura e leggera

17 Popolazione pazienti S-ICD Pazienti in prevenzione primaria e secondaria che non richiedono ATP/brady pacing/terapia CRT Ponte al trapianto Sistema venoso non accessibile per ICD TV Accesso venoso a sinistra non utilizzabile e accesso venoso a destra non disponibile per dialisi Anomala anatomia cardiaca (congenita) Elevato rischio di infezione Disfunzione renale Diabete

18 Most infections managed through antibiotics All Suspected & Confirmed Infections* (n = 18, 5.6%) 13 (4%) Managed w/ Antibiotics 4 (1.3%) System Explants 1 (.3%) Sternal Incision Revision Note: Infection in this study was defined as any confirmed or suspected infection (including skin irritation or redness) No systemic blood infections or endocarditis Explants occurred in first 1/3 of implants; no infections in last 2/3 of implants 97% of previous TV-ICD patients had no reports of infection with the S-ICD Learnings addressed importance of prep/drape and updates to training materials Typical TV-ICD infection rates: = <1% for denovo, and 1+% for replacements

19 Grazie per l attenzione

PROTOCOLLO AIAC REGIONE VENETO

PROTOCOLLO AIAC REGIONE VENETO PROTOCOLLO AIAC REGIONE VENETO RETE PER ESTRAZIONE ELETTRODI CRONICAMENTE IMPIANTATI Dr A. Rossillo 1, Dr.ssa S. Baccillieri 2, Dr V Calzolari 3, Dr S. Cannas 4, Dr G. Pastore 5, Dr D. Vaccari 6,, Dr G.

Dettagli

INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: IMPIANTO DI PACEMAKER BIVENTRICOLARE (CRT)

INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: IMPIANTO DI PACEMAKER BIVENTRICOLARE (CRT) INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: IMPIANTO DI PACEMAKER BIVENTRICOLARE (CRT) FINALITÀ DELL INTERVENTO Il pacemaker biventricolare (CRT), in grado di stimolare l atrio destro (o comunque

Dettagli

INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: REVISIONE O SOSTITUZIONE DI DISPOSITIVO IMPIANTABILE (PACEMAKER O DEFIBRILLATORE)

INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: REVISIONE O SOSTITUZIONE DI DISPOSITIVO IMPIANTABILE (PACEMAKER O DEFIBRILLATORE) INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: REVISIONE O SOSTITUZIONE DI DISPOSITIVO IMPIANTABILE (PACEMAKER O DEFIBRILLATORE) FINALITÀ DELL INTERVENTO La revisione o sostituzione del dispositivo

Dettagli

INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: IMPIANTO DI PACEMAKER (PM)

INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: IMPIANTO DI PACEMAKER (PM) INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: IMPIANTO DI PACEMAKER (PM) FINALITÀ DELL INTERVENTO L'applicazione di uno stimolatore cardiaco, o pacemaker (PM), permette di correggere o prevenire

Dettagli

ESPIANTO/ESTRAZIONE DI PACEMAKER (PM)-DEFIBRILLATORE (ICD)/ELETTROCATETERE-I

ESPIANTO/ESTRAZIONE DI PACEMAKER (PM)-DEFIBRILLATORE (ICD)/ELETTROCATETERE-I MODELLO INFORMATIVO Informazioni relative all intervento di ESPIANTO/ESTRAZIONE DI PACEMAKER (PM)-DEFIBRILLATORE (ICD)/ELETTROCATETERE-I Io sottoscritto/a nato/a. il. dichiaro di essere stato/a informato/a

Dettagli

INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: IMPIANTO DI DEFIBRILLATORE BIVENTRICOLARE (CRT - D)

INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: IMPIANTO DI DEFIBRILLATORE BIVENTRICOLARE (CRT - D) INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: IMPIANTO DI DEFIBRILLATORE BIVENTRICOLARE (CRT - D) FINALITÀ DELL INTERVENTO Il defibrillatore biventricolare (CRT D), in grado di stimolare l atrio

Dettagli

La vaccinazione delle persone ad alto rischio di infezione invasiva pneumococcica

La vaccinazione delle persone ad alto rischio di infezione invasiva pneumococcica La vaccinazione delle persone ad alto rischio di infezione invasiva pneumococcica Dott. Pietro Ragni, Direzione Sanitaria Azienda USL di Reggio Emilia Le patologie che espongono a rischio aumentato

Dettagli

INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: IMPIANTO DI DEFIBRILLATORE IMPIANTABILE (ICD)

INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: IMPIANTO DI DEFIBRILLATORE IMPIANTABILE (ICD) INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: IMPIANTO DI DEFIBRILLATORE IMPIANTABILE (ICD) FINALITÀ DELL INTERVENTO Il defibrillatore (Internal Cardioverter-Defibrillator - ICD) è in grado di trattare

Dettagli

IMPIANTO DI DISPOSITIVO PER IL MONITORAGGIO CONTINUO ECG (LOOP RECORDER)

IMPIANTO DI DISPOSITIVO PER IL MONITORAGGIO CONTINUO ECG (LOOP RECORDER) INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: IMPIANTO DI DISPOSITIVO PER IL MONITORAGGIO CONTINUO ECG (LOOP RECORDER) FINALITÀ DELL INTERVENTO L'applicazione di dispositivo per il monitoraggio continuo

Dettagli

IMPIANTO DI DEFIBRILLATORE IMPIANTABILE

IMPIANTO DI DEFIBRILLATORE IMPIANTABILE MODELLO INFORMATIVO Informazioni relative all intervento di IMPIANTO DI DEFIBRILLATORE IMPIANTABILE Io sottoscritto/a nato/a il. dichiaro di essere stato/a informato/a in data dal dr.. DI ESSERE AFFETTO

Dettagli

Riabilitazione dopo intervento di cardiochirurgia

Riabilitazione dopo intervento di cardiochirurgia Riabilitazione dopo intervento di cardiochirurgia L obiettivo ultimo della riabilitazione cardiologica Recuperare e mantenere al livello più elevato possibile le condizioni fisiologiche, psicologiche,

Dettagli

Chiusura dell auricola: Perché? A quali pazienti?

Chiusura dell auricola: Perché? A quali pazienti? Cardio-Nursing TORINO 25 27 OTTOBRE 2012 Chiusura dell auricola: Perché? A quali pazienti? Francesco Fisichella Chiusura dell auricola sinistra sinistra con device Perché? Premessa LA F.A. CRONICA N.V.

Dettagli

Defibrillatore impiantabile sottocutaneo e pacemaker leadless: luci ed ombre del progresso scientifico

Defibrillatore impiantabile sottocutaneo e pacemaker leadless: luci ed ombre del progresso scientifico Cardiolucca 2014 Defibrillatore impiantabile sottocutaneo e pacemaker leadless: luci ed ombre del progresso scientifico Prof. Luigi Padeletti Università degli Studi di Firenze 1957: First External Pacemaker

Dettagli

RIVOLUZIONE IN ARITMOLOGIA. PACEMAKER SENZA FILI E DEFIBRILLATORE SOTTOCUTANEO

RIVOLUZIONE IN ARITMOLOGIA. PACEMAKER SENZA FILI E DEFIBRILLATORE SOTTOCUTANEO RIVOLUZIONE IN ARITMOLOGIA. PACEMAKER SENZA FILI E DEFIBRILLATORE SOTTOCUTANEO C. Pappone, V. Santinelli Dipartimento di Aritmologia, Maria Cecilia Hospital GVM Care & Research, Cotignola, Ravenna. In

Dettagli

XXXIX CONGRESSO ANNUALE AIE Milano, 28-31 ottobre 2015. La sopravvivenza dei pazienti dializzati incidenti in Regione Veneto:

XXXIX CONGRESSO ANNUALE AIE Milano, 28-31 ottobre 2015. La sopravvivenza dei pazienti dializzati incidenti in Regione Veneto: XXXIX CONGRESSO ANNUALE AIE Milano, 28-31 ottobre 2015 La sopravvivenza dei pazienti dializzati incidenti in Regione Veneto: analisi della coorte 2007-2010 del Registro Veneto Dialisi e Trapianti (RVDT)

Dettagli

Circulation 2010;121; 458-477. Invito alla lettura Dr Achille Giardina Unità Operativa di Cardiologia Azienda Ospedaliera Giuseppe Brotzu Cagliari

Circulation 2010;121; 458-477. Invito alla lettura Dr Achille Giardina Unità Operativa di Cardiologia Azienda Ospedaliera Giuseppe Brotzu Cagliari Circulation 2010;121; 458-477 Invito alla lettura Dr Achille Giardina Unità Operativa di Cardiologia Azienda Ospedaliera Giuseppe Brotzu Cagliari Antefatto L accresciuto ritmo di impianti di Cardiovascular

Dettagli

Registro emodialisi Regione Marche: caratteristiche dei pazienti e trattamenti

Registro emodialisi Regione Marche: caratteristiche dei pazienti e trattamenti Registro emodialisi Regione Marche: caratteristiche dei pazienti e trattamenti L insufficienza renale cronica (IRC), raggiungendo lo stadio di uremia terminale, determina la necessità di ricorrere al trattamento

Dettagli

N cartella N ricovero Cognome Nome Data di nascita

N cartella N ricovero Cognome Nome Data di nascita Io sottoscritto/a, DICHIARO di essere stato/a esaurientemente informato/a, dal Dr. riguardo all intervento di: In particolare, mi è stato spiegato che: La gastrostomia percutanea (PEG) è un dispositivo

Dettagli

L insufficienza venosa cronica degli arti inferiori, la cui espressione più diffusa è

L insufficienza venosa cronica degli arti inferiori, la cui espressione più diffusa è IL TRATTAMENTO LASER (ELVeS) DELLE VENE VARICOSE Dott. Alessandro MASTROMARINO L insufficienza venosa cronica degli arti inferiori, la cui espressione più diffusa è rappresentata dalla comparsa delle varici

Dettagli

La resistenza agli antibiotici emergenza mondiale: conseguenze per le sale operatorie. Dott. Andreas Kunze

La resistenza agli antibiotici emergenza mondiale: conseguenze per le sale operatorie. Dott. Andreas Kunze La resistenza agli antibiotici emergenza mondiale: conseguenze per le sale operatorie Dott. Andreas Kunze Staphylococcus aureus Klebsiella pneumoniae Pseudomonas aeruginosa Nuovi antibiotici? Contaminazione

Dettagli

Terapie elettriche. innovative: il defibrillatore e il pacemaker senza fili. Dr. Antonello Vado, MD. EP Lab Villa Maria Pia Hospital Torino

Terapie elettriche. innovative: il defibrillatore e il pacemaker senza fili. Dr. Antonello Vado, MD. EP Lab Villa Maria Pia Hospital Torino Terapie elettriche. innovative: il defibrillatore e il pacemaker senza fili Dr. Antonello Vado, MD. EP Lab Villa Maria Pia Hospital Torino Incremento durata della batteria Prestazioni dei cateteri Programmabilità

Dettagli

STUDIO RETROSPETTIVO SULL ENDOCARDITE ULCERO-POLIPOSA DEL BOVINO

STUDIO RETROSPETTIVO SULL ENDOCARDITE ULCERO-POLIPOSA DEL BOVINO STUDIO RETROSPETTIVO SULL ENDOCARDITE ULCERO-POLIPOSA DEL BOVINO Bianco Paolo, Capucchio Maria Teresa*, Catalano Deborah*, Saracco Mauro, Dondo Alessandro**, Grattarola Carla**, Guarda Franco*. Azienda

Dettagli

ALLEGATO 1 - II parte

ALLEGATO 1 - II parte CLASSIFICAZIONE INTERNAZIONALE DELLE MALATTIE - ICD-9-CM MALATTIE E CONDIZIONI CHE DANNO DIRITTO ALL'ESENZIONE DALLA PARTECIPAZIONE AL Codice Definizione di malattia Codice esenzione 394 MALATTIE DELLA

Dettagli

Il vissuto dei pazienti portatori di defibrillatore interno

Il vissuto dei pazienti portatori di defibrillatore interno Il vissuto dei pazienti portatori di defibrillatore interno Erika Riesen Chiara Lucchesi Infermiere servizio di cardiologia CCT 19.11.2011 Che cos è il defibrillatore cardiaco Implantable Cardioverter

Dettagli

IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E LA NEFROPATIA DIABETICA: studio sui comportamenti prescrittivi diagnosticoterapeutici di un gruppo di medici genovesi

IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E LA NEFROPATIA DIABETICA: studio sui comportamenti prescrittivi diagnosticoterapeutici di un gruppo di medici genovesi Università degli Studi di Genova Facoltà di Medicina e Chirurgia IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E LA NEFROPATIA DIABETICA: studio sui comportamenti prescrittivi diagnosticoterapeutici di un gruppo di medici

Dettagli

Obiettivi formativi specifici e funzioni anche in relazione al particolare settore occupazionale al quale si riferiscono:

Obiettivi formativi specifici e funzioni anche in relazione al particolare settore occupazionale al quale si riferiscono: MASTER IN TELEMONITORAGGIO DEL PORTATORE DI DEFIBRILLATORE IMPIANTABILE, PACEMAKER E ALTRI DISPOSITIVI DI CONTROLLO. A.A. 2010-2011 Livello: I CFU: 60 Direttore del corso: Cognome Nome Qualifica SSD Vassanelli

Dettagli

Infezioni correlate all assistenza

Infezioni correlate all assistenza Infezioni correlate all assistenza Il problema Che cosa si intende per infezione correlata all assistenza Le infezioni correlate all assistenza sono infezioni acquisiti in ospedale o in altri ambiti assistenziali

Dettagli

DRG Urologici. G. Muzzonigro, L. Carmignani, R. Damiano F. Fanciullacci, C. Ferri, R. Leonardi. Dalla versione 19.0 alla versione 24.

DRG Urologici. G. Muzzonigro, L. Carmignani, R. Damiano F. Fanciullacci, C. Ferri, R. Leonardi. Dalla versione 19.0 alla versione 24. LINEA EDUCAZIONALE G. Muzzonigro, L. Carmignani, R. Damiano F. Fanciullacci, C. Ferri, R. Leonardi DRG Urologici Dalla versione 19.0 alla versione 24.0 dei Cms-Drg AGGIORNAMENTO 2009 SIU Società Italiana

Dettagli

4 Attualità. Martedì 5 febbraio 2013. Il dossier dell Aifa. Il dossier dell Aifa

4 Attualità. Martedì 5 febbraio 2013. Il dossier dell Aifa. Il dossier dell Aifa 4 Attualità Martedì 5 febbraio 2013 CAMPOBASSO. Gli italiani hanno acquistato, nei primi nove mesi del 2012, un totale di 1 miliardo e 368 milioni di confezioni di medicinali, per una media - ha calcolato

Dettagli

Compromissione respiratoria nelle malattie valvolari cardiache. Dott. Eliezer Joseph Tassone

Compromissione respiratoria nelle malattie valvolari cardiache. Dott. Eliezer Joseph Tassone Compromissione respiratoria nelle malattie valvolari cardiache Dott. Eliezer Joseph Tassone Valvulopatie: l entità del problema Incremento del numero di persone appartenenti alle fasce di età più avanzata

Dettagli

InfEzIonE del PACEMAKER E dell ICd: un PRoblEMA In EsPAnsIonE?

InfEzIonE del PACEMAKER E dell ICd: un PRoblEMA In EsPAnsIonE? InfEzIonE del PACEMAKER E dell ICd: un PRoblEMA In EsPAnsIonE? M. G. Bongiorni, A. Di Cori uo Malattie Cardiovascolari 2, ospedale santa Chiara, Azienda ospedaliera universitaria Pisana, Pisa. A livello

Dettagli

della Valvola Mitrale

della Valvola Mitrale Informazioni sul Rigurgito Mitralico e sulla Terapia con Clip della Valvola Mitrale Supporto al medico per le informazioni al paziente. Informazioni sul Rigurgito Mitralico Il rigurgito mitralico - o RM

Dettagli

Laser VENEX SISTEMA APPLICATIVO DELLA KLS MARTIN PER L OCCLUSIONE LASER ENDOVENOSA. Facile da usare Flessibile Preciso Compatibile

Laser VENEX SISTEMA APPLICATIVO DELLA KLS MARTIN PER L OCCLUSIONE LASER ENDOVENOSA. Facile da usare Flessibile Preciso Compatibile Laser VENEX SISTEMA APPLICATIVO DELLA KLS MARTIN PER L OCCLUSIONE LASER ENDOVENOSA Facile da usare Flessibile Preciso Compatibile Tecnica innovativa Sistema applicativo della KLS Martin per occlusione

Dettagli

COSA SONO I PACEMAKER E DEFIBRILLATORI?

COSA SONO I PACEMAKER E DEFIBRILLATORI? COSA SONO I PACEMAKER E DEFIBRILLATORI? I dispositivi Pacemaker (PM) e defibrillatore impiantabile (ICD) sono apparecchi ad altissima tecnologia, utilizzati per la cura dei disturbi del ritmo cardiaco,

Dettagli

Si certifica che il/la sig/ra nato/a il è affetto/a da Diabete Mellito di Tipo

Si certifica che il/la sig/ra nato/a il è affetto/a da Diabete Mellito di Tipo Scheda informativa da compilarsi da parte dello specialista diabetologo DI STRUTTURA PUBBLICA O PRIVATA CONVENZIONATA ( con data non anteriore tre mesi ) Patenti di gruppo 1 Paziente diabetico Si certifica

Dettagli

CHIUSURA PERCUTANEA DELL AURICOLA SINISTRA: DELLA SALA DI EMODINAMICA E DELLA DEGENZA

CHIUSURA PERCUTANEA DELL AURICOLA SINISTRA: DELLA SALA DI EMODINAMICA E DELLA DEGENZA Antonella Corona S.S. Emodinamica Ospedale Santa Corona Caterina Varaldo S.C. Cardiologia Ospedale San Paolo CHIUSURA PERCUTANEA DELL AURICOLA SINISTRA: ASPETTI ORGANIZZATIVI DELLA SALA DI EMODINAMICA

Dettagli

A cura di Massimo Mantovani

A cura di Massimo Mantovani 3 luglio 2015 Fatturazione Elettronica: dalla Pubblica Amministrazione al B2B. Un percorso dove il controllo di gestione fa la differenza. L esperienza di Bellco S.r.l. CHI SIAMO Bellco, realtà italiana

Dettagli

PROTOCOLLO ASSISTENZIALE PRE E POST IMPIANTO PACEMAKER DEFINITIVO

PROTOCOLLO ASSISTENZIALE PRE E POST IMPIANTO PACEMAKER DEFINITIVO DAIORT Direzione Assistenza Infermieristica Ostetrica Riabilitativa e Tecnica D. A. C. Dipartimento Per Le Malattie dell Apparato Cardiocircolatorio Unità Operativa Complessa Cardiologia I Unità Operative

Dettagli

I SOFFI CARDIACI. Page 1

I SOFFI CARDIACI. Page 1 I SOFFI CARDIACI Rumori cardiaci generati da moti vorticosi del flusso ematico. durata superiore rispetto a quella dei toni cardiaci fisiologici, dovuti alla chiusura delle valvole (tricuspide/bicuspide

Dettagli

La sicurezza del paziente.

La sicurezza del paziente. La proposta GAVeCeLT: il protocollo ISALT 2 per il posizionamento degli accessi venosi centrali a lungo termine Mauro Pittiruti Università Cattolica, Roma Punto fondamentale La sicurezza del paziente.

Dettagli

IMPIANTO DI DEFIBRILLATORE AUTOMATICO CONSENSO INFORMATO

IMPIANTO DI DEFIBRILLATORE AUTOMATICO CONSENSO INFORMATO Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare e Area Critica Cardiologia Interventistica Dott. Antonio Manari - Direttore CONSENSO INFORMATO IMPIANTO DI DEFIBRILLATORE AUTOMATICO Gentile Signora/e, la valutazione

Dettagli

IL RUOLO DELL INFERMIERE

IL RUOLO DELL INFERMIERE A06 152 Maria Grazia Belvedere Paolo Ruggeri IL RUOLO DELL INFERMIERE NELL ASSISTENZA AL PAZIENTE AFFETTO DA IPERTENSIONE ARTERIOSA POLMONARE ANALISI DI UN CASO CLINICO E REVISIONE DELLA LETTERATURA Copyright

Dettagli

Sospetto di endocardite infettiva

Sospetto di endocardite infettiva 213 Capitolo 24 Sospetto di endocardite infettiva Nonostante l introduzione di nuovi e sempre più specifici test diagnostici e l avvento di antibiotici di nuova generazione e tecniche chirurgiche migliori,

Dettagli

PACEMAKERS E DEFIBRILLATORI IMPIANTABILI: PRESENTE E FUTURO

PACEMAKERS E DEFIBRILLATORI IMPIANTABILI: PRESENTE E FUTURO 3 PACEMAKERS E DEFIBRILLATORI IMPIANTABILI: PRESENTE E FUTURO Dal 1988 a oggi presso il Reparto di Cardiologia dell Ospedale di Pesaro sono stati impiantati poco meno di 5000 pacemakers e dal 1996 sono

Dettagli

Linee Guida Italiane Impianto di Pacemaker. Defibrillatori automatici impiantabili (ICD) Dr M Gazzarata. Savona 12/11/2008

Linee Guida Italiane Impianto di Pacemaker. Defibrillatori automatici impiantabili (ICD) Dr M Gazzarata. Savona 12/11/2008 Linee Guida Italiane Impianto di Pacemaker Dispositivi per la Resincronizzazione cardiaca (CRT) Defibrillatori automatici impiantabili (ICD) Dr M Gazzarata M. Lunati (Chairman) M.G. Bongiorni, G. Boriani,

Dettagli

Tavola delle vaccinazioni per classi di età e priorità.

Tavola delle vaccinazioni per classi di età e priorità. Tavola delle vaccinazioni per classi di età e priorità. Le vaccinazioni prioritarie che sono evidenziate in grassetto dovrebbero prevedere dei programmi organici ed efficaci di offerta attiva. 13 19 (*)

Dettagli

Diabete. Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina. Ridotta disponibilità alterazione della normale azione

Diabete. Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina. Ridotta disponibilità alterazione della normale azione Diabete Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina Ridotta disponibilità alterazione della normale azione Epidemiologia Popolazione mondiale affetta intorno al 5%

Dettagli

OPEN - Fondazione Nord Est Febbraio 2013

OPEN - Fondazione Nord Est Febbraio 2013 A7. FECONDITÀ, NUZIALITÀ E DIVORZIALITÀ Diminuisce il tasso di fertilità dopo la crescita degli ultimi anni A livello nazionale il tasso di fecondità totale (numero medio di figli per donna in età feconda)

Dettagli

Cateterismo cardiaco e coronarografia

Cateterismo cardiaco e coronarografia Cateterismo cardiaco e coronarografia Nel suo significato più ampio indica l inserzione di un catetere all interno delle cavità cardiache (destra e sinistra). Viene eseguito per: analizzare campioni di

Dettagli

mracheli@libero.it Italiana UOC di Cardiologia del Presidio di Gavardo dell Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda AOD DESENZANO DEL GARDA

mracheli@libero.it Italiana UOC di Cardiologia del Presidio di Gavardo dell Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda AOD DESENZANO DEL GARDA F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Marco Racheli Indirizzo Via Don Luigi Orione 16 Botticino sera 25082 Brescia Telefono +393299512637 E-mail

Dettagli

Scegli il tuo cammino e mettici il cuore. Perché se lo fai con il cuore sei arrivato ancora prima di partire.

Scegli il tuo cammino e mettici il cuore. Perché se lo fai con il cuore sei arrivato ancora prima di partire. Scegli il tuo cammino e mettici il cuore. Perché se lo fai con il cuore sei arrivato ancora prima di partire. Il cuore : è un muscolo grande all'incirca come il pugno della propria mano. pesa circa 500

Dettagli

Bradicardie estreme. Clinica di Anestesia e Rianimazione Dir. Prof. G. Della Rocca Università degli Studi di Udine Azienda Ospedaliero Universitaria

Bradicardie estreme. Clinica di Anestesia e Rianimazione Dir. Prof. G. Della Rocca Università degli Studi di Udine Azienda Ospedaliero Universitaria Bradicardie estreme Specializzandi: Dr. Buttazzoni M. Dr.ssa Tarantino M. Tutor: Dr.ssa Costa M. G. Dr.ssa De Flaviis A. Clinica di Anestesia e Rianimazione Dir. Prof. G. Della Rocca Università degli Studi

Dettagli

Insufficienza mitralica

Insufficienza mitralica Insufficienza mitralica Cause di insufficienza mitralica Acute Trauma Disfunzione o rottura di muscolo papillare Malfunzionamento della protesi valvolare Endocardite infettiva Febbre reumatica acuta Degenerazione

Dettagli

I Trattamenti Endovascolari

I Trattamenti Endovascolari Centro Interuniversitario di Ricerca e Formazione in Flebologia I Trattamenti Endovascolari IL TRATTAMENTO CON LASER E VISIOVEN Luigi Goffredi NEL TRATTAMENTO CHIRURGICO DELLE COLLATERALI VARICOSE SAFENICHE

Dettagli

Malfunzionamenti di dispositivi cardiaci impiantabili a seguito di trattamenti radioterapici

Malfunzionamenti di dispositivi cardiaci impiantabili a seguito di trattamenti radioterapici Malfunzionamenti di dispositivi cardiaci impiantabili a seguito di trattamenti radioterapici M. Severgnini 1, E. Sergi 2, A. Baratto Roldan 2, L. Toscano 2, V. Milan 3, M. Zecchin 4, A. Zorzin Fantasia

Dettagli

Angels e gruppi di angels: ruolo e peculiarità Finanziare l innovazione 09 Settembre 2011. Lorenzo Franchini www.italianangels.net

Angels e gruppi di angels: ruolo e peculiarità Finanziare l innovazione 09 Settembre 2011. Lorenzo Franchini www.italianangels.net Angels e gruppi di angels: ruolo e peculiarità Finanziare l innovazione 09 Settembre 2011 Lorenzo Franchini www.italianangels.net Tipologia di finanziamenti Friends & Family: 30k-100k; Seed Capital Angel

Dettagli

Te T cnologie c hirurgiche chirurgiche e Infermiere

Te T cnologie c hirurgiche chirurgiche e Infermiere Tecnologie chirurgiche e Infermiere Chirurgia Robotica... infermiere!!!!! Robotica e Specialistica Zeus, prodotto o da Computer Motion, è un robot che faciliterà il lavoro dei chirurghi, poiché, traducendo

Dettagli

lavoro cardiaco senza compromettere la perfusione coronarica (Harkin) Anni 60: spostamento di volume intravascolare con palloni di latex

lavoro cardiaco senza compromettere la perfusione coronarica (Harkin) Anni 60: spostamento di volume intravascolare con palloni di latex CONTROPULSATORE AORTICO Anni 50: la perfusione coronarica avviene prevalentemente durante la diastole Anni 60: l aspirazione di sangue arterioso durante la sistole con reinfusione durante la diastole riduce

Dettagli

COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1

COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1 10 dicembre COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1 In data odierna la Banca centrale europea (BCE) pubblica per la prima volta un

Dettagli

Disease management del Diabete mellito tipo II Art. 9 AIR 2013

Disease management del Diabete mellito tipo II Art. 9 AIR 2013 GUIDA OPERATIVA Disease management del Diabete mellito tipo II Art. 9 AIR 2013 SOMMARIO 1 PAZIENTE ARRUOLABILE... 2 2 PAZIENTE ARRUOLATO RACCOLTA DEL CONSENSO INFORMATO... 4 2.1 Registrare il consento

Dettagli

PREPARAZIONE ALLO SCREENING DEL COLON L ADESIONE ALLO SCREENING DEL TUMORE DEL COLON-RETTO

PREPARAZIONE ALLO SCREENING DEL COLON L ADESIONE ALLO SCREENING DEL TUMORE DEL COLON-RETTO PREPARAZIONE ALLO SCREENING DEL COLON L ADESIONE ALLO SCREENING DEL TUMORE DEL COLON-RETTO Marco Ruina Approfondimento diagnostico di Secondo Livello (FOBT+): PERCORSO Colloquio Colonscopia Clisma opaco

Dettagli

considerato una complicanza naturale della tubercolosi polmonare..

considerato una complicanza naturale della tubercolosi polmonare.. Azienda Ospedaliera Luigi Sacco Polo Universitario - Milano Il Pneumotorace Le urgenze pneumologiche in Pronto Soccorso. Pavia 24 Novembre 2006 Boerhaave prima descrizione : 1724 Meckel Mck :Pnxiperteso

Dettagli

Parte 1 Ipertensione arteriosa

Parte 1 Ipertensione arteriosa Parte 1 Ipertensione arteriosa 1. Classificazione Classificazione (WHO-ISH 1999) IPERTENSIONE SISTO-DIASTOLICA SISTOLICA DIASTOLICA Ottimale < 120 < 80 Normale < 130 < 85 Alta-normale 130-139 85-89 GRADO

Dettagli

STATO NUTRIZIONALE 1

STATO NUTRIZIONALE 1 STATO NUTRIZIONALE 1 STATO NUTRIZIONALE circa il 20-40% dei pazienti ospedalizzati presenta segni di malnutrizione. La malnutrizione è causa di severe complicanze, prolunga la degenza, ed aumenta la mortalità

Dettagli

Il paradosso del Veneto

Il paradosso del Veneto Audizione in Quinta Commissione del Consiglio Regionale del Veneto Venezia, 12 Luglio 2013 Il paradosso del Veneto Enzo Bonora Presidente - Sezione Veneto Trentino Alto Adige Società Italiana di Diabetologia

Dettagli

La sincope: Modalità di codifica

La sincope: Modalità di codifica GIAC Volume 6 Numero 3 Settembre 2003 NOTE DI ECONOMIA SANITARIA La sincope: Modalità di codifica a cura di AIAC e Medtronic G Ital Aritmol Cardiostim 2003;3:152-157 S econdo il recente accordo Stato-Regioni,

Dettagli

COME ESEGUIRE UN BENDAGGIO ADDOMINALE. Massimo Magri dvm Clinica Veterinaria Spirano

COME ESEGUIRE UN BENDAGGIO ADDOMINALE. Massimo Magri dvm Clinica Veterinaria Spirano COME ESEGUIRE UN BENDAGGIO ADDOMINALE Massimo Magri dvm Clinica Veterinaria Spirano PERCHE ESEGUIRE ESEGUIRE UN BENDAGGIO ADDOMINALE In caso di ferita addominale (intervento chirurgico) Proteggere la ferita.

Dettagli

L iscrizione al Corso è possibile solo online tramite il sito web: www.pacing2014.com/cardionurse/

L iscrizione al Corso è possibile solo online tramite il sito web: www.pacing2014.com/cardionurse/ Sede dei Lavori I lavori scientifici si terranno dal 3 al 5 dicembre, nell ambito del XVI International Symposium on Progress in Clinical Pacing, presso l Ergife Palace Hotel aula 8 (Via Aurelia, 619-00165

Dettagli

Corso di Aggiornamento

Corso di Aggiornamento Corso di Aggiornamento APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA DELLA ECOTOMOGRAFIA IN NEFROLOGIA F. Petrarulo (S.C. di Nefrologia e Dialisi ASL BA-Osp. Di Venere ) 30 Giugno 2007 Auditorium Ordine dei Medici Quando

Dettagli

IMPIANTO DI PACE-MAKER DEFINITIVO CONSENSO INFORMATO

IMPIANTO DI PACE-MAKER DEFINITIVO CONSENSO INFORMATO Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare e Area Critica Cardiologia Interventistica Dott. Antonio Manari - Direttore CONSENSO INFORMATO IMPIANTO DI PACE-MAKER DEFINITIVO Gentile Signora/e, la valutazione della

Dettagli

Premi il pulsante arancione per una terapia a pressione negativa (NPWT) che dà certezza dei costi

Premi il pulsante arancione per una terapia a pressione negativa (NPWT) che dà certezza dei costi Grande così Premi il pulsante arancione per una terapia a pressione negativa (NPWT) che dà certezza dei costi Sistema monouso per la terapia a pressione negativa Smith & Nephew è al tuo fianco per ridurre

Dettagli

ENUCLEAZIONE PROSTATICA TRANSURETRALE MEDIANTE LASER AL TULLIO (TULEP)

ENUCLEAZIONE PROSTATICA TRANSURETRALE MEDIANTE LASER AL TULLIO (TULEP) ENUCLEAZIONE PROSTATICA TRANSURETRALE MEDIANTE LASER AL TULLIO (TULEP) Definizione: la prostatectomia transuretrale mediante laser al Tullio (TULEP) è un intervento endoscopico, ovvero non implica l'incisione

Dettagli

Cosa è l asma? L asma è una frequente patologia cronica che dura tutta la vita caratterizzata dall infiammazione e dal restringimento delle vie

Cosa è l asma? L asma è una frequente patologia cronica che dura tutta la vita caratterizzata dall infiammazione e dal restringimento delle vie ASMA BRONCHIALE Cosa è l asma? L asma è una frequente patologia cronica che dura tutta la vita caratterizzata dall infiammazione e dal restringimento delle vie 2 aeree. Il restringimento è intermittente

Dettagli

Chirurgia delle emorroidi e del prolasso rettale con metodica indolore Dott. Andrea Conti

Chirurgia delle emorroidi e del prolasso rettale con metodica indolore Dott. Andrea Conti Chirurgia delle emorroidi e del prolasso rettale con metodica indolore Dott. Andrea Conti Le emorroidi sono delle strutture anatomiche che si hanno fin dalla nascita: sono dei cuscinetti artero-venosi

Dettagli

TITOLO SCREENING ONCOLOGICO DEL TUMORE DEL COLON-RETTO IN PROVINCIA DI RAGUSA: TASSI DI INVITI E ADESIONI PERIODO 2011-2014.

TITOLO SCREENING ONCOLOGICO DEL TUMORE DEL COLON-RETTO IN PROVINCIA DI RAGUSA: TASSI DI INVITI E ADESIONI PERIODO 2011-2014. TITOLO SCREENING ONCOLOGICO DEL TUMORE DEL COLON-RETTO IN PROVINCIA DI RAGUSA: TASSI DI INVITI E ADESIONI PERIODO 2011-2014. Ferrera G.* Cilia S.**, Puglisi C.***, Aprile E., Venga R.. * Resp. U.O. Epidemiologia

Dettagli

Anita Andreano e Antonio Russo

Anita Andreano e Antonio Russo DEFINIZIONE DI UN SET DI INDICATORI DEL PROCESSO DI DIAGNOSI E CURA DEL TUMORE POLMONARE TRAMITE METODO DELPHI-MODIFICATO E PRESENTAZIONE DEGLI INDICATORI CALCOLATI SULLA POPOLAZIONE DI DUE ASL DELLA PROVINCIA

Dettagli

Quando e come usare gli antibiotici Le infezioni da catetere venoso centrale. Elio Castagnola UOC Malattie Infettive Istituto Giannina Gaslini Genova

Quando e come usare gli antibiotici Le infezioni da catetere venoso centrale. Elio Castagnola UOC Malattie Infettive Istituto Giannina Gaslini Genova Quando e come usare gli antibiotici Le infezioni da catetere venoso centrale Elio Castagnola UOC Malattie Infettive Istituto Giannina Gaslini Genova paziente con sospetta infezione CVC-correlata: quale

Dettagli

CHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE

CHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE Lega Friulana per il Cuore CHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE Materiale predisposto dal dott. Diego Vanuzzo, Centro di Prevenzione Cardiovascolare, Udine a nome del Comitato Tecnico-Scientifico della

Dettagli

Protesi valvolari. Figura 1. Jones M, Eidbo EE, JACC, 1989. Morfologie del flusso in diversi tipi di protesi. Protesi meccaniche

Protesi valvolari. Figura 1. Jones M, Eidbo EE, JACC, 1989. Morfologie del flusso in diversi tipi di protesi. Protesi meccaniche 1 Protesi valvolari La protesi valvolare ideale dovrebbe consentire un flusso transvalvolare il più fisiologico possibile (figura 1), dovrebbe avere una lunga durata, non dare emolisi e non essere trombogenica.

Dettagli

Rischio e rating di Stati e obbligazioni

Rischio e rating di Stati e obbligazioni Rischio e rating di Stati e obbligazioni Dopo aver trattato del rischio che si corre nell investire sul nostro Paese, ci siamo chiesti come associare i giudizi di rating espressi dalle agenzie con le probabilità

Dettagli

Relazione descrittiva Progetto: Supporto Medico-Formativo Pediatrico per le comunità rurali della provincia di Takeo, Cambogia

Relazione descrittiva Progetto: Supporto Medico-Formativo Pediatrico per le comunità rurali della provincia di Takeo, Cambogia Relazione descrittiva Progetto: Supporto Medico-Formativo Pediatrico per le comunità rurali della provincia di Takeo, Cambogia Intervento per favorire l accesso a servizi sanitari pediatrici per l infanzia

Dettagli

La raccolta differenziata nelle aree metropolitane

La raccolta differenziata nelle aree metropolitane La raccolta differenziata nelle aree metropolitane Roma, 10 luglio 2013 PIETRO D ALEMA Amministratore Delegato Amiu Genova SpA I risultati della raccolta differenziata viaggiano a velocità diverse, sia

Dettagli

QUAL E IL RUOLO DEI MIDLINE A DOMICILIO OGGI? L ACCESSO PERIFERICO DI LUNGA DURATA TRA MIDLINE E CANNULE PERIFERICHE LUNGHE

QUAL E IL RUOLO DEI MIDLINE A DOMICILIO OGGI? L ACCESSO PERIFERICO DI LUNGA DURATA TRA MIDLINE E CANNULE PERIFERICHE LUNGHE Una Realtà Sempre Più Diffusa: Picc e Midline Nelle Cure Domiciliari GENOVA, 05/12/2014 QUAL E IL RUOLO DEI MIDLINE A DOMICILIO OGGI? L ACCESSO PERIFERICO DI LUNGA DURATA TRA MIDLINE E CANNULE PERIFERICHE

Dettagli

Siena, Hotel Mercure degli Ulivi 4 giugno 2016

Siena, Hotel Mercure degli Ulivi 4 giugno 2016 Università degli Studi di Siena Cattedra di Chirurgia Generale Direttore Prof. Giuseppe Botta SULLE TECNICHE DI BENDAGGIO E DI LINFODRENAGGIO MANUALE Siena, Hotel Mercure degli Ulivi 4 giugno 2016 Crediti

Dettagli

Il farmacista nella promozione della segnalazione di reazioni avverse da farmaci da parte dei cittadini. Ugo Moretti

Il farmacista nella promozione della segnalazione di reazioni avverse da farmaci da parte dei cittadini. Ugo Moretti Il farmacista nella promozione della segnalazione di reazioni avverse da farmaci da parte dei cittadini Ugo Moretti Paesi in cui la segnalazione di ADR da parte dei cittadini è accettata e favorita USA

Dettagli

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata Cari pazienti! Vi sentite spesso fiacchi, stanchi, esauriti o giù di morale? Soffrite facilmente il freddo?

Dettagli

REGOLAMENTO CLAIMS 1924/2006: STATO DELL ARTE E PROSPETTIVE Paolo Casoni, Presidente AIIPA Integratori alimentari, prodotti dietetici e salutistici

REGOLAMENTO CLAIMS 1924/2006: STATO DELL ARTE E PROSPETTIVE Paolo Casoni, Presidente AIIPA Integratori alimentari, prodotti dietetici e salutistici REGOLAMENTO CLAIMS 1924/2006: STATO DELL ARTE E PROSPETTIVE Paolo Casoni, Presidente AIIPA Integratori alimentari, prodotti dietetici e salutistici Milano, Congresso SINut 2012 AIIPA, Associazione Italiana

Dettagli

APPLICAZIONI DELLA CHIRURGIA MININVASIVA

APPLICAZIONI DELLA CHIRURGIA MININVASIVA APPLICAZIONI DELLA CHIRURGIA MININVASIVA La cardiochirurgia mini-invasiva può essere impiegata nel trattamento delle patologie dell adulto sia congenite che acquisite. Attualmente nel Dipartimento Cardiotoracovascolare

Dettagli

Uso di farmaci antipsicotici e rischio di embolia polmonare: uno studio caso-controllo innestato

Uso di farmaci antipsicotici e rischio di embolia polmonare: uno studio caso-controllo innestato XXXVIII Congresso dell Associazione Italiana di Epidemiologia Uso di farmaci antipsicotici e rischio di embolia polmonare: uno studio caso-controllo innestato Valentino Conti, Mauro Venegoni, Alfredo Cocci,

Dettagli

REFLUSSO GASTROESOFAGEO. Paolo Franceschi franceschipao@libero.it Tel.0198404231 Savona 19 Dicembre 2005

REFLUSSO GASTROESOFAGEO. Paolo Franceschi franceschipao@libero.it Tel.0198404231 Savona 19 Dicembre 2005 REFLUSSO GASTROESOFAGEO Paolo Franceschi franceschipao@libero.it Tel.0198404231 Savona 19 Dicembre 2005 MRGE: sintomi extraesofagei MRGE: molto diffusa e frequente nella pratica clinica. Manifestazioni

Dettagli

L'esperienza dell ASL di Bergamo e la segnalazione spontanea sul territorio

L'esperienza dell ASL di Bergamo e la segnalazione spontanea sul territorio L'esperienza dell ASL di Bergamo e la segnalazione spontanea sul territorio Laura Spoldi MAP 650 PLS 200 RSA 15 60 RSD 5 Cliniche 11 Farmacie 272 Parafarmacie 22 Cittadini 1.107.950 ADRs Totali Segnalazioni

Dettagli

Corso di Laurea in INFERMIERISTICA

Corso di Laurea in INFERMIERISTICA Disciplina: MALATTIE INFETTIVE Docente: Prof. Paolo GROSSI Varese Prof. Luigi PUSTERLA Como Prof.ssa Claudia Giuseppina ZEROLI Busto Arsizio Modalità di diffusione delle malattie infettive: trasmissione

Dettagli

+ + + + - + + + - - + + - - - + + - - +

+ + + + - + + + - - + + - - - + + - - + A R E A C A R D I O C H I RUR G I A Approccio morfo-funzionale al trattamento degli aneurismi dell aorta ascendente associati ad insufficienza valvolare aortica Figura 4 - Opzioni chirurgiche nel trattamento

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI AMBULATORIO DI TERAPIA ANTALGICA E CURE PALLIATIVE. ASP di Enna Presidio Ospedaliero Umberto I. Responsabile Dott.ssa P.

CARTA DEI SERVIZI AMBULATORIO DI TERAPIA ANTALGICA E CURE PALLIATIVE. ASP di Enna Presidio Ospedaliero Umberto I. Responsabile Dott.ssa P. CARTA DEI SERVIZI AMBULATORIO DI TERAPIA ANTALGICA E CURE PALLIATIVE ASP di Enna Presidio Ospedaliero Umberto I Responsabile Dott.ssa P. Viola Edvard Munch - The Silk Child -!907 Tate Gallery London 1

Dettagli

I pazienti con EPN sono a rischio di trombosi nonostante anticoagulazione o fabbisogni trasfusionali minimi

I pazienti con EPN sono a rischio di trombosi nonostante anticoagulazione o fabbisogni trasfusionali minimi Trombosi I pazienti con EPN sono a rischio di trombosi nonostante anticoagulazione o fabbisogni trasfusionali minimi (n=91) (n=22) Hillmen P et al. Blood 2007;110:4123 4128. Il rischiodi TE èindipendentedalle

Dettagli

OGGETTO: Ricoveri ospedalieri per patologie respiratorie nel quartiere S. Polo nel periodo 2004-2008

OGGETTO: Ricoveri ospedalieri per patologie respiratorie nel quartiere S. Polo nel periodo 2004-2008 OGGETTO: Ricoveri ospedalieri per patologie respiratorie nel quartiere S. Polo nel periodo 2004-2008 Introduzione A seguito dei risultati ottenuti con lo studio di mortalità nel quartiere S. Polo del comune

Dettagli

Tetralogia di Fallot

Tetralogia di Fallot Tetralogia di Fallot Mortalità 0-5% - sindromici,, anomalie associate Reinterventi 10% (?) - Insufficienza polmonare - Stenosi residue / ricorrenti - DIV residuo - Endocarditi - Aritmie (blocco AV 2%)

Dettagli

THREE-DIMENSIONAL ECHOCARDIOGRAPHIC EVALUATION OF LEFT VENTRICULAR DYSSYNCHRONY IN PEDIATRIC TRANSPLANTED HEART: A PILOT STUDY

THREE-DIMENSIONAL ECHOCARDIOGRAPHIC EVALUATION OF LEFT VENTRICULAR DYSSYNCHRONY IN PEDIATRIC TRANSPLANTED HEART: A PILOT STUDY THREE-DIMENSIONAL ECHOCARDIOGRAPHIC EVALUATION OF LEFT VENTRICULAR DYSSYNCHRONY IN PEDIATRIC TRANSPLANTED HEART: A PILOT STUDY C. Esposito, R. Iacobelli, A. Toscano, A. Del Pasqua, F. Parisi, G. Grutter,

Dettagli

SIMPOSIO DI EMODINAMICA SULLE SPONDE DEL TICINO Novara, 15-16 gennaio 2010. Dr.ssa Alessandra Truffa Laboratorio di Emodinamica ASL BI - Biella

SIMPOSIO DI EMODINAMICA SULLE SPONDE DEL TICINO Novara, 15-16 gennaio 2010. Dr.ssa Alessandra Truffa Laboratorio di Emodinamica ASL BI - Biella SIMPOSIO DI EMODINAMICA SULLE SPONDE DEL TICINO Novara, 15-16 gennaio 2010 Dr.ssa Alessandra Truffa Laboratorio di Emodinamica ASL BI - Biella CASO CLINICO M.D., donna di 73 aa, ipertensione arteriosa

Dettagli

La gestione ambulatoriale del bambino con IVU: stato attuale e prospettive future. Marina Picca. Milano. www.sicupp.org

La gestione ambulatoriale del bambino con IVU: stato attuale e prospettive future. Marina Picca. Milano. www.sicupp.org La gestione ambulatoriale del bambino con IVU: stato attuale e prospettive future Marina Picca Milano www.sicupp.org Il caso di Lattante 6 mesi, maschio. Madre riferisce persistenza di urine maleodoranti.

Dettagli