VARIABILI E LEVE PER IL RICAMBIO GENERAZIONALE. Alessandro Corsi Università di Torino

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "VARIABILI E LEVE PER IL RICAMBIO GENERAZIONALE. Alessandro Corsi Università di Torino"

Transcript

1 VARIABILI E LEVE PER IL RICAMBIO GENERAZIONALE Alessandro Corsi Università di Torino Convegno: Giovani e impresa nel futuro dell agricoltura Ancona, 11 ottobre 2005

2 Per discutere di cosa fare, bisogna partire dal perché il ricambio generazionale è scarso Quali fattori influenzano il ricambio generazionale? Distinguere: - figli di agricoltori - nuovi imprenditori

3 Fattori che influenzano la successione familiare: 1 : le alternative di reddito -in media, il VA agricolo per addetto è il 51% di quello nazionale - ma ci sono forti differenze all interno dell agricoltura - aziende più grandi = con più successori

4 Fattori che influenzano la successione familiare: 1 le alternative di reddito -il reddito agricolo è quindi importante - ma sono importanti anche le occupazioni alternative, in termini di: - reddito fornito - stabilità o precarietà del lavoro - vicinanza o meno dell occupazione alternativa

5 Fattori che influenzano la successione familiare: 1 le alternative di reddito - importanza dello sviluppo locale - se manca, impossibile la pluriattività e rischi di abbandono - però può sottrarre giovani all agricoltura - di qui, l importanza della sua qualità

6 Fattori che influenzano la successione familiare: 1 le alternative di reddito - uno sviluppo locale che faccia leva sulle specificità del territorio: - favorisce l agricoltura - favorisce settori collegati all agricoltura - rafforza il potere contrattuale nella destinazione della spesa pubblica

7 Fattori che influenzano la successione familiare: 2 : le preferenze dei giovani - la qualità del lavoro è anche importante - la qualità del lavoro è fatta di: - professionalità - prestigio della professione - qualità della vita

8 Fattori che influenzano la successione familiare: 2 : le preferenze dei giovani - la professionalità attira - hanno meno problemi di successione le aziende ad alta professionalità - la professionalità ha nuovi spazi nella multifunzionalità - i giovani sono meglio attrezzati in questa prospettiva

9 Fattori che influenzano la successione familiare: 2 : le preferenze dei giovani Il prestigio della professione - nel passato era molto basso - oggi immagine contrastante della agricoltura: - negativa: agricoltura tecnologica e inquinante - positiva: ecologica, produzioni di qualità - multifunzionalità favorevole a quest ultima

10 Fattori che influenzano la successione familiare: 2 : le preferenze dei giovani La qualità della vita: - servizi pubblici e privati - mobilità - connettività

11 Fattori che influenzano la successione familiare: 3 : scolarizzazione e formazione - l aumento della scolarizzazione aumenta la produttività e i redditi degli agricoltori - ma maggiore scolarizzazione offre più prospettive di lavoro esterno - questo vale meno per la formazione agraria

12 Fattori che influenzano la successione familiare: 4 : fattori giuridico-istituzionali - legislazione successoria - distinzione fra passaggio della gestione e del patrimonio - problema meno grave che in passato (meno figli)

13 Fattori che influenzano l ingresso di nuovi agricoltori (in aggiunta a quelli dei figli di agricoltori): 1 : l investimento iniziale - il capitale fondiario, in carenza del mercato degli affitti (influenza anche della PAC) - il capitale agrario - riluttanza delle banche a prestare su progetto

14 Fattori che influenzano l ingresso di nuovi agricoltori: 2 : mancanza di esperienza e formazione - tecnica - delle specificità agricole e territoriali - ma alcuni ingressi di professionisti e simili con capacità professionali

15 Quali sono le conseguenze negative possibili dello scarso ricambio generazionale? - abbandono di aziende senza successore - mancanza di trasmissione di capacità specifiche - minor dinamicità: bassa apertura alle novità e bassa propensione al rischio dei conduttori anziani

16 Quali politiche sono possibili per il ricambio generazionale? - prima che politiche specifiche, è importante la politica agraria generale - la PAC e la politica nazionale nel passato e ancora oggi premiano più lo status che il comportamento - i giovani sarebbero avvantaggiati da agevolazioni che premino i progetti - la difesa dei redditi agricoli facilita il ricambio

17 Quali politiche per il ricambio generazionale? Le politiche specifiche devono affrontare i problemi principali: - l accesso alla terra - l accesso ai capitali - la formazione

18 Quali politiche per il ricambio generazionale? Per l accesso ai capitali - il premio di insediamento può solo aiutare - necessario che le banche finanzino la business idea - prestiti d onore - assicurazioni sui prestiti

19 Quali politiche per il ricambio generazionale? Per l accesso alla terra - diffusione dell affitto - contratti di vendita a termine - gestione cooperativa di fondi - avvicinare domanda e offerta: banche dati delle aziende senza successore

20 Quali politiche per il ricambio generazionale? Per la formazione - formazione tecnica - formazione relativa alla multifunzionalità - tirocini e formazione professionale per giovani subentranti

21 Quali politiche per il ricambio generazionale? In generale: - necessario un approccio integrato - valorizzare le specificità territoriali - valorizzare la multifunzionalità

22 Grazie per l attenzione

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 marzo 2015, n. 620

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 marzo 2015, n. 620 14227 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 marzo 2015, n. 620 Accordo ai sensi dell art. 15 della legge n. 241/90 tra il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la Regione Puglia

Dettagli

Allegato alla DGR n. del

Allegato alla DGR n. del Accordo ai sensi dell art. 15 della legge n. 241/90 tra il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la Regione Puglia e l'istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA)

Dettagli

Il modello generale di commercio internazionale

Il modello generale di commercio internazionale Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale adattamento italiano di Novella Bottini 1 Struttura della presentazione Domanda e offerta relative Benessere e ragioni di scambio Effetti della

Dettagli

La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale. Bologna 31 marzo 2015

La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale. Bologna 31 marzo 2015 1 La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale Bologna 1 marzo 2015 2 L'AIM Italia (Alternative Investment Market) è il mercato di Borsa Italiana dedicato alle piccole

Dettagli

Toscana: Insediamento giovani agricoltori Misura 112 PSR 2007-2013 - Pacchetto Giovani

Toscana: Insediamento giovani agricoltori Misura 112 PSR 2007-2013 - Pacchetto Giovani Toscana: Insediamento giovani agricoltori Misura 112 PSR 2007-2013 - Pacchetto Giovani Descrizione In breve La misura è finalizzata a favorire l occupazione e il ricambio generazionale nel settore agricolo.

Dettagli

Ruolo e attività del punto nuova impresa

Ruolo e attività del punto nuova impresa SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda

Dettagli

Le opportunità della politica di sviluppo rurale

Le opportunità della politica di sviluppo rurale Le opportunità della politica di sviluppo rurale Fonte Inea Forme innovative di integrazione in agricoltura per favorire l insediamento dei giovani nel settore primario ) La politica di sviluppo rurale

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO. Ufficio Stampa. Rassegna stampa. Roma 30 settembre 2015

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO. Ufficio Stampa. Rassegna stampa. Roma 30 settembre 2015 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA Ufficio Stampa Rassegna stampa Roma 30 settembre 2015 Argomento Testata Titolo Pag. Università scuola24.ilsole24ore.com Italia ancora indietro in abbandoni, disoccupazione

Dettagli

La nuova Politica Agricola Comune (PAC)

La nuova Politica Agricola Comune (PAC) Argomenti trattati La nuova Politica Agricola Comune (PAC) Il percorso per giungere alla nuova PAC I principali elementi della discussione in atto Lo Sviluppo Rurale nella nuova PAC Spunti di riflessione

Dettagli

Analisi Costi-Benefici

Analisi Costi-Benefici Politica economica (A-D) Sapienza Università di Rome Analisi Costi-Benefici Giovanni Di Bartolomeo Sapienza Università di Roma Scelta pubblica Intervento pubblico realizzazione di progetti esempi: infrastrutture,

Dettagli

Un manifesto di Cna per dare più forza e più voce ai nuovi professionisti

Un manifesto di Cna per dare più forza e più voce ai nuovi professionisti Un manifesto di Cna per dare più forza e più voce ai nuovi professionisti Sono circa 10.000 in provincia di Bologna Sondaggio tra gli iscritti Cna: sono laureati e soddisfatti della loro autonomia Rivendicano

Dettagli

presentazione dei servizi

presentazione dei servizi presentazione dei servizi Tel. +39.340.3398123 +39.347.8777371 Fax +39.0432.602005 magnoliaconsulenze@gmail.com http://magnoliaconsulenze.blogattivo.com chi siamo federico barcherini e alessandro braida

Dettagli

GfK Group Indagine Efpa GfK Eurisko 15 Ottobre 2011. Presentazione della ricerca Efpa Italia - GfK Eurisko Nicola Ronchetti GfK Eurisko

GfK Group Indagine Efpa GfK Eurisko 15 Ottobre 2011. Presentazione della ricerca Efpa Italia - GfK Eurisko Nicola Ronchetti GfK Eurisko Presentazione della ricerca Efpa Italia - GfK Eurisko Nicola Ronchetti GfK Eurisko La ricerca Efpa Italia GfK Eurisko La ricerca Efpa Italia GfK Eurisko è stata condotta su un campione composto da: clienti

Dettagli

Il modello generale di commercio internazionale

Il modello generale di commercio internazionale Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale [a.a. 2013/14] adattamento italiano di Novella Bottini (ulteriore adattamento di Giovanni Anania) 6-1 Struttura della presentazione Domanda e

Dettagli

Il Servizio di Consulenza Private del Gruppo Banca Sella

Il Servizio di Consulenza Private del Gruppo Banca Sella Il Servizio di Consulenza Private del Gruppo Banca Sella Il Private Banking del Gruppo Banca Sella Il Private Banking del Gruppo Banca Sella è una struttura integrata nella rete territoriale delle banche

Dettagli

Il modello generale di commercio internazionale

Il modello generale di commercio internazionale Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale [a.a. 2015/16 ] adattamento italiano di Novella Bottini (ulteriore adattamento di Giovanni Anania, Margherita Scoppola e Francesco Aiello) 6-1

Dettagli

Gestione del rischio

Gestione del rischio FORUM INTERNAZIONALE DELL AGRICOLTURA E DELL ALIMENTAZIONE POLITICHE EUROPEE SVILUPPO TERRITORIALE MERCATI Gestione del rischio Roberto D Auria Workshop su La nuova Pac - Un analisi dell accordo del 26

Dettagli

I principali risultati

I principali risultati PROMUOVERE LA PREVIDENZA COMPLEMENTARE COME STRUMENTO EFFICACE PER UNA LONGEVITÀ SERENA I principali risultati Francesco Maietta Responsabile Politiche sociali 1 2 3 4 Pensioni, condizione economica e

Dettagli

Zola fa agricoltura Il Mondo contadino dal seminativo alla zootecnia

Zola fa agricoltura Il Mondo contadino dal seminativo alla zootecnia Zola fa agricoltura Il Mondo contadino dal seminativo alla zootecnia I sostegni alle imprese agricole per la competitività e la diversificazione dei redditi Zola Predosa 29 ottobre 2011 Zola fa agricoltura

Dettagli

Risultati del percorso di ascolto del partenariato I FOCUS GROUP TEMATICI. Sabrina Speciale - Servizio Agricoltura Forestazione e Pesca

Risultati del percorso di ascolto del partenariato I FOCUS GROUP TEMATICI. Sabrina Speciale - Servizio Agricoltura Forestazione e Pesca Risultati del percorso di ascolto del partenariato I FOCUS GROUP TEMATICI Sabrina Speciale - Servizio Agricoltura Forestazione e Pesca Il processo di programmazione a che punto siamo PARTENARIATO Strategia

Dettagli

Il disagio economico delle famiglie

Il disagio economico delle famiglie delle famiglie Cristina Freguja Dirigente Servizio Condizioni economiche delle famiglie Cagliari, 17 settembre 2010 Gli indicatori di deprivazione materiale L indagine reddito e condizioni di vita EU-SILC

Dettagli

Il presente documento viene redatto da Career Counseling con lo scopo finale di avere una visione dell andamento del MdL, in modo da poter

Il presente documento viene redatto da Career Counseling con lo scopo finale di avere una visione dell andamento del MdL, in modo da poter 1 Il presente documento viene redatto da Career Counseling con lo scopo finale di avere una visione dell andamento del MdL, in modo da poter predisporre, in tempo reale, azioni correttive e migliorative

Dettagli

gestire la componente immobiliare in una efficiente asset allocation familiare Come

gestire la componente immobiliare in una efficiente asset allocation familiare Come Come gestire la componente immobiliare in una efficiente asset allocation familiare Carpi, 2 luglio, 2007 Paolo Roversi Ragioniere commercialista Spedizioniere doganale Tax & Legal - S&O www.multifamilyoffice.it

Dettagli

Outlook finanziario dell agricoltura europea

Outlook finanziario dell agricoltura europea Gian Luca Bagnara Outlook finanziario dell agricoltura europea I prezzi agricoli hanno colpito i titoli dei giornali negli ultimi cinque anni a causa della loro volatilità. Tuttavia, questa volatilità

Dettagli

Senza precedenti. In MAN, il Report TÜV è ora conosciuto come il Record TÜV. MAN kann.

Senza precedenti. In MAN, il Report TÜV è ora conosciuto come il Record TÜV. MAN kann. Senza precedenti. In MAN, il Report TÜV è ora conosciuto come il Record TÜV. MAN kann. In MAN, il Report TÜV è ora conosciuto come il Record TÜV. Per il quarto anno consecutivo, MAN è in testa al Report

Dettagli

STRUMENTI FINANZIARI NEI PROGRAMMI 2014-2020

STRUMENTI FINANZIARI NEI PROGRAMMI 2014-2020 STRUMENTI FINANZIARI NEI PROGRAMMI 2014-2020 Verso un utilizzo più strategico imparando dall esperienza maturata Roberto D Auria Mario Guido Gruppo di lavoro Competitività Roma, 28 ottobre 2013 L esperienza

Dettagli

Cos è l Agricoltura Biologica?

Cos è l Agricoltura Biologica? Cos è l Agricoltura Biologica? La produzione biologica è un sistema globale di gestione dell azienda agricola e di produzione agroalimentare basato sull interazione tra le migliori pratiche ambientali,

Dettagli

agriregionieuropa CORSA ALLA TERRA ANCHE IN LOMBARDIA? Marcellina Bertolinelli*, Marco Fabbri**, Luca Masotto*, Alberto Pirani**

agriregionieuropa CORSA ALLA TERRA ANCHE IN LOMBARDIA? Marcellina Bertolinelli*, Marco Fabbri**, Luca Masotto*, Alberto Pirani** CORSA ALLA TERRA ANCHE IN LOMBARDIA? Marcellina Bertolinelli*, Marco Fabbri**, Luca Masotto*, Alberto Pirani** *Università degli Studi di Milano **dottori agronomi, Brescia - Milano Convegno: Corsa alla

Dettagli

TAVOLO DI LAVORO IMPRENDITORIA FEMMINILE. INTERVENTO DEL DR. GIORGIO GIOVANNINI Banca Marche INTRODUZIONE

TAVOLO DI LAVORO IMPRENDITORIA FEMMINILE. INTERVENTO DEL DR. GIORGIO GIOVANNINI Banca Marche INTRODUZIONE TAVOLO DI LAVORO IMPRENDITORIA FEMMINILE INTERVENTO DEL DR. GIORGIO GIOVANNINI Banca Marche INTRODUZIONE L'ARGOMENTO ODIERNO E' DI SICURO INTERESSE PER LE BANCHE IN GENERALE E PER BANCA MARCHE IN PARTICOLARE

Dettagli

DOCUMENTO DEGLI INTERVENTI DI POLITICA DEL LAVORO

DOCUMENTO DEGLI INTERVENTI DI POLITICA DEL LAVORO DOCUMENTO DEGLI INTERVENTI DI POLITICA DEL LAVORO 2011 2013 II parte INTERVENTI testo approvato dalla Commissione provinciale per l impiego con deliberazione n. 373 del 26 luglio 2011 ed adottato dalla

Dettagli

OpenPsy: OpenSource nella Psicologia. Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova)

OpenPsy: OpenSource nella Psicologia. Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova) OpenPsy: OpenSource nella Psicologia Pag. 1 di 9 OpenPsy: OpenSource nella Psicologia Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova) PREMESSA Per prima cosa, appare ovvio

Dettagli

Il sistema di consulenza aziendale e il nuovo PSR

Il sistema di consulenza aziendale e il nuovo PSR Il sistema di consulenza aziendale e il nuovo PSR Bari, 24 ottobre 2006 Massimiliano Schiralli Premessa Dalla riforma di medio termine della PAC al regolamento per lo sviluppo rurale approvato il 20 settembre

Dettagli

Assicurazioni per proteggere al meglio i vostri figli

Assicurazioni per proteggere al meglio i vostri figli Assicurazioni per proteggere al meglio i vostri figli Con il nostro capitale di sostegno e le nostre assicurazioni risparmio e invalidità per bambini optate per una sicurezza finanziaria e un futuro sereno.

Dettagli

Dalla Business Idea al Business Plan - 1 -

Dalla Business Idea al Business Plan - 1 - Dalla Business Idea al Business Plan - 1 - Elementi base per il Business Plan - 2 - Imprenditore = Persona Da che cosa partire? dalle persone Un buon gruppo di neoimprenditori migliorerà l idea a fronte

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 19 giugno 2003, n. 0205/Pres.

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 19 giugno 2003, n. 0205/Pres. L.R. 13/2002, art. 7, c. 15 e 16 B.U.R. 23/7/2003, n. 30 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 19 giugno 2003, n. 0205/Pres. Regolamento recante criteri e modalità applicabili nella concessione degli aiuti

Dettagli

Entusiasmo? «Ho voce in capitolo sul mio denaro.» Helvetia Piano di garanzia. Ottimizzare garanzia e rendimento in modo individuale.

Entusiasmo? «Ho voce in capitolo sul mio denaro.» Helvetia Piano di garanzia. Ottimizzare garanzia e rendimento in modo individuale. Entusiasmo? «Ho voce in capitolo sul mio denaro.» Helvetia Piano di garanzia. Ottimizzare garanzia e rendimento in modo individuale. La Sua Assicurazione svizzera. Ecco come funziona le garanzie. Costruire

Dettagli

QUESTIONARIO DI RILEVAZIONE DESTINATO ALLE IMPRESE FEMMINILI BERGAMASCHE

QUESTIONARIO DI RILEVAZIONE DESTINATO ALLE IMPRESE FEMMINILI BERGAMASCHE QUESTIONARIO DI RILEVAZIONE DESTINATO ALLE IMPRESE FEMMINILI BERGAMASCHE PARTE A: DATI DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE AZIENDALE A.1 Anno di costituzione dell attività: da 0 a 3 anni da 3 a 10 anni oltre

Dettagli

La finanza per lo. Luca Piras Facoltà di Economia dell Università di Cagliari

La finanza per lo. Luca Piras Facoltà di Economia dell Università di Cagliari La finanza per lo s uppo sviluppo introduzione ad un approccio alternativo ntroduzione ad un approccio alternativo pp Luca Piras Facoltà di Economia dell Università di Cagliari La percezione del problema

Dettagli

Sistemi di welfare 10. UN NUOVO WELFARE. A.A. 2013-2014 Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell Amministrazione

Sistemi di welfare 10. UN NUOVO WELFARE. A.A. 2013-2014 Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell Amministrazione A.A. 2013-2014 Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell Amministrazione Sistemi di welfare 10. UN NUOVO WELFARE Maria Letizia Pruna SPS/09 Sociologia dei processi economici e del lavoro mlpruna@unica.it

Dettagli

Iniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano

Iniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano Iniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano INTRODUZIONE Il ed economato (acquisti) della Provincia di Milano è impegnato da più di 6 anni per la diffusione

Dettagli

LAVORO AGILE Spunti e riflessioni per una legislazione «smart»

LAVORO AGILE Spunti e riflessioni per una legislazione «smart» LAVORO AGILE Spunti e riflessioni per una legislazione «smart» LA SICUREZZA NEL RAPPORTO DI LAVORO Giulietta Bergamaschi Partner, avv. Lexellent 1 Lavoro Agile Lavorare Agile è sinonimo di lavorare smart.

Dettagli

Newsletter n.2. La politica di sviluppo rurale e la filiera corta

Newsletter n.2. La politica di sviluppo rurale e la filiera corta Newsletter n.2 La politica di sviluppo rurale e la filiera corta Presentazione In questa seconda newsletter che accompagna il percorso formativo della nostra Comunità montana sulle opportunità offerte

Dettagli

Autoefficacia e apprendimento

Autoefficacia e apprendimento Autoefficacia e apprendimento Definizione di autoefficacia Convinzione della propria capacità di fornire una certa prestazione organizzando ed eseguendo le sequenze di azioni necessarie per gestire adeguatamente

Dettagli

SOSTENIBILITÀ ECONOMICA DELLE FONTI RINNOVABILI IN AGRICOLTURA

SOSTENIBILITÀ ECONOMICA DELLE FONTI RINNOVABILI IN AGRICOLTURA Rovato, 13 novembre 2013 SOSTENIBILITÀ ECONOMICA DELLE FONTI RINNOVABILI IN AGRICOLTURA Michele Donati Dipartimento di Bioscienze Università degli Studi di Parma Il nuovo imprenditore agricolo L agricoltore

Dettagli

LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020

LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020 LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020 Roma, 18 settembre 2013 Dott. Dario Focarelli DG ANIA L ASSICURAZIONE IN CIFRE (ANNO 2011) Oltre 230 le imprese che operano in Italia

Dettagli

Problematiche, prospettive e interventi

Problematiche, prospettive e interventi Anche gli imprenditori stranieri soffrono la crisi Burocrazia, ritardo dei pagamenti e l accesso al credito i maggiori ostacoli all attività Più difficoltà per le imprese edili e nel Centro Italia La crisi

Dettagli

IFITALIA SPA INTERNATIONAL FACTORS ITALIA. Direzione Commerciale Dicembre 2006

IFITALIA SPA INTERNATIONAL FACTORS ITALIA. Direzione Commerciale Dicembre 2006 IFITALIA SPA INTERNATIONAL FACTORS ITALIA Direzione Commerciale Dicembre 2006 Factoring Tour: Firenze, 6 febbraio 2007 Il Factoring: è complementare, non alternativo al credito bancario; rafforza il rapporto

Dettagli

La congiuntura economica e finanziaria e il finanziamento delle piccole imprese

La congiuntura economica e finanziaria e il finanziamento delle piccole imprese La congiuntura economica e finanziaria e il finanziamento delle piccole imprese Valerio Vacca Banca d Italia Servizio Stabilità finanziaria Presentazione rapporto Fedart, 9 dicembre 2015 Vacca Congiuntura

Dettagli

INNOVAZIONE, RICERCA E SPIN OFF IMPRENDITORIALE LE NUOVE STRADE DEL LAVORO PASSANO DI QUI

INNOVAZIONE, RICERCA E SPIN OFF IMPRENDITORIALE LE NUOVE STRADE DEL LAVORO PASSANO DI QUI INNOVAZIONE, RICERCA E SPIN OFF IMPRENDITORIALE LE NUOVE STRADE DEL LAVORO PASSANO DI QUI IL PROGETTO Il progetto DONNE E SCIENZA: ricerca, innovazione e spin-off imprenditoriale è un percorso integrato

Dettagli

VERSO LA RIFORMA DELLA PAC. Roma 19 maggio 2010 Graziella Romito

VERSO LA RIFORMA DELLA PAC. Roma 19 maggio 2010 Graziella Romito VERSO LA RIFORMA DELLA PAC Roma 19 maggio 2010 Graziella Romito Indice Perché riformare la PAC La nuova architettura della PAC: un ipotesi L agricoltura biologica Conclusioni Perché riformare la PAC? 1)

Dettagli

Via Flavio Baracchini, 1 20123 Milano - Italia T. +39 02 36765160 F +39 02 36765162 segreteria@b4lex.com www.b4lex.com

Via Flavio Baracchini, 1 20123 Milano - Italia T. +39 02 36765160 F +39 02 36765162 segreteria@b4lex.com www.b4lex.com Via Flavio Baracchini, 1 20123 Milano - Italia T. +39 02 36765160 F +39 02 36765162 segreteria@b4lex.com www.b4lex.com B4Lex Avvocati Associati nasce a Milano nel 2014 dall idea e dall esperienza degli

Dettagli

Costituzione italiana

Costituzione italiana Costituzione italiana Educazione e famiglia 10 dicembre 2014 10 dicembre La famiglia Persone che vivono insieme con legami di parentela Funzione sociale La famiglia istituzione fondamentale della società

Dettagli

Lezione 14. Risparmio e investimento. Leonardo Bargigli

Lezione 14. Risparmio e investimento. Leonardo Bargigli Lezione 14. Risparmio e investimento Leonardo Bargigli Risparmio e investimento nella contabilità nazionale Ripartiamo dalla definizione di PIL in termini di spesa finale Y = C + I + G + NX Consideriamo

Dettagli

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale.

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. Gestione e sviluppo richiedono oggi comportamenti diversi

Dettagli

Definizione di Stato

Definizione di Stato Lo Stato Definizione di Stato Lo Stato è un azienda no profit in quanto è un insieme di beni e di persone con un organizzazione e con lo scopo di soddisfare dei bisogni. I servizi offerti dallo Stato Lo

Dettagli

DIVISIONE GESTIONE RISORSE UMANE LINEE GUIDA SULLA MOBILITA INTERNA DEL PERSONALE TECNICO - AMMINISTRATIVO

DIVISIONE GESTIONE RISORSE UMANE LINEE GUIDA SULLA MOBILITA INTERNA DEL PERSONALE TECNICO - AMMINISTRATIVO DIVISIONE GESTIONE RISORSE UMANE LINEE GUIDA SULLA MOBILITA INTERNA DEL PERSONALE TECNICO - AMMINISTRATIVO Testo emanato con D.D. n. 1905 del 26 marzo 2012 1 1. OGGETTO E FINALITA 1.1. Le presenti linee

Dettagli

GELMINI E TREMONTI: 8 MILIARDI IN MENO ALLA NOSTRA SCUOLA

GELMINI E TREMONTI: 8 MILIARDI IN MENO ALLA NOSTRA SCUOLA GELMINI E TREMONTI: 8 MILIARDI IN MENO ALLA NOSTRA SCUOLA I governi di destra hanno fatto cassa tagliando per anni proprio in questo settore vitale; noi, al contrario, investiamo sulla scuola per ottenere

Dettagli

CLeFFe News 2012.001 del 16 gennaio 2012

CLeFFe News 2012.001 del 16 gennaio 2012 Argomento dell accordo è la formazione generica e specifica di cui al Titolo I del D.Lgs. 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni. L accordo stato regioni fissa durata, contenuti, date di applicazione,

Dettagli

Cos è l ISC (Indicatore Sintetico del Conto Corrente) e cosa sono i Profili tipo d utilizzo

Cos è l ISC (Indicatore Sintetico del Conto Corrente) e cosa sono i Profili tipo d utilizzo Cos è l ISC (Indicatore Sintetico del Conto Corrente) e cosa sono i Profili tipo d utilizzo Come dice il nome, l ISC è un indicatore che riassume in un unica cifra il costo indicativo annuo di un conto

Dettagli

INNESCHIAMO LA SCINTILLA

INNESCHIAMO LA SCINTILLA PREVIDENZA PROFESSIONALE INNESCHIAMO LA SCINTILLA AIUTO INIZIALE PER START-UP TUTTO RUOTA ATTORNO A VOI Vogliamo essere la migliore assicurazione di previdenza in Svizzera. Questa è la visione che ci guida.

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 52/16 DEL 23.12.2014

DELIBERAZIONE N. 52/16 DEL 23.12.2014 Oggetto: D.Lgs. 14.8.2012, n. 150 e decreto interministeriale 22 gennaio 2014. Piano d'azione nazionale per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari. Direttive per l'attuazione nella Regione Sardegna

Dettagli

Audizione Commissione agricoltura e produzione agroalimentare Senato della Repubblica

Audizione Commissione agricoltura e produzione agroalimentare Senato della Repubblica Audizione Commissione agricoltura e produzione agroalimentare Senato della Repubblica Disegni di legge nn. 2674, 2710 e 2919 (imprenditoria giovanile in agricoltura) 22 Febbraio 2012 ore 15.30 Gli attuali

Dettagli

LA PRODUZIONE CAP. 4 SISTEMA PRODUTTIVO

LA PRODUZIONE CAP. 4 SISTEMA PRODUTTIVO LA PRODUZIONE CAP. 4 Produzione: si intende l impiego di beni materiali e servizi quali fattori della produzione per ottenere altri beni e servizi di maggiore utilità. INPUT Fattori della produzione SISTEMA

Dettagli

Corso di ragioneria generale

Corso di ragioneria generale Corso di ragioneria generale LAUREA TRIENNALE IN MARKETING E COMUNICAZIONE D AZIENDA PROF.SSA SABRINA SPALLINI A.A. 2013/ 2014 ATTIVITÀ ECONOMICA E CLASSIFICAZIONE DELLE AZIENDE MARKETING E COMUNICAZIONE

Dettagli

Seconda Università di Napoli AA. 2012/2013 Facoltà di Economia. ECONOMIA INDUSTRIALE Prof. Roberto Basile (roberto.basile@unina2.

Seconda Università di Napoli AA. 2012/2013 Facoltà di Economia. ECONOMIA INDUSTRIALE Prof. Roberto Basile (roberto.basile@unina2. Seconda Università di Napoli AA. 2012/2013 Facoltà di Economia ECONOMIA INDUSTRIALE Prof. Roberto Basile (roberto.basile@unina2.it) Pubblicità (Forma di investimento strategico) Introduzione L intensità

Dettagli

INCHIESTA CONGIUNTURALE SUI SERVIZI

INCHIESTA CONGIUNTURALE SUI SERVIZI INCHIESTA CONGIUNTURALE SUI SERVIZI RISULTATI GENERALI Nel settore dei Servizi, come noto, sono presenti realtà produttive molto varie e tra loro non omogenee. Il settore ha dato nel complesso segni di

Dettagli

O.N.L.U.S CHE COSA SIGNIFICA ORGANIZZAZIONE NON LUCRATIVE DI UTILITA SOCIALE. Le ONULS sono Enti di carattere privato

O.N.L.U.S CHE COSA SIGNIFICA ORGANIZZAZIONE NON LUCRATIVE DI UTILITA SOCIALE. Le ONULS sono Enti di carattere privato O.N.L.U.S WELFARE STATE Lo Stato Italiano da molto tempo delega alle ONLUS alcune funzioni, alcuni settori, alcuni ambiti che dovrebbero essere svolte dalle strutture statali. In sostanza ritiene che in

Dettagli

Introduzione. Cliente. Indirizzo cliente. CAP cliente. Città cliente. Telefono cliente

Introduzione. Cliente. Indirizzo cliente. CAP cliente. Città cliente. Telefono cliente Introduzione Just Italia srl, mediante le proprie venditrici, raccoglie ordinativi dai clienti attravenso una proposta d ordine cartacea, sulla quale vengono compilati manualmente i seguenti dati: Cliente

Dettagli

Equazione quantitativa della moneta

Equazione quantitativa della moneta Moneta e inflazione Equazione quantitativa della moneta Gli individui detengono moneta allo scopo di acquistare beni e servizi QUINDI la quantità di moneta è strettamente correlata alla quantità che viene

Dettagli

AGENZIA CIVICA DI AVVIAMENTO AL CREDITO

AGENZIA CIVICA DI AVVIAMENTO AL CREDITO per l innovazione della città CHANGE MILANO è un iniziativa del Partito Democratico: un piano di progetti d innovazione per il governo della Città AGENZIA CIVICA DI AVVIAMENTO AL CREDITO Per aprire la

Dettagli

Claudio Ansanelli. Strategie e strumenti di sviluppo per le aziende vitivinicole il ruolo della Regione Campania

Claudio Ansanelli. Strategie e strumenti di sviluppo per le aziende vitivinicole il ruolo della Regione Campania Claudio Ansanelli Strategie e strumenti di sviluppo per le aziende vitivinicole il ruolo della Regione Campania Un altro convegno, ma non se ne fanno giàtroppi? Stamattina ci occuperemo fondamentalmente

Dettagli

SUINICOLTURA BIOLOGICA l'esperienza della Cooperativa la Sorgente

SUINICOLTURA BIOLOGICA l'esperienza della Cooperativa la Sorgente l'esperienza della Cooperativa la Sorgente Convegno Prospettive delle produzioni biologiche nelle diverse specie zootecniche Venerdì 10 ottobre 2014 Ore 9,30 Sala Bertonazzi - Palazzo dell'agricoltura

Dettagli

Negoziazione Assistita

Negoziazione Assistita Olgiate Molgora 8 maggio 2015 Negoziazione Assistita Sezione I Il contesto economico di base delle situazioni familiari, imprese o lavoro in genere, la scelta degli attori per seguire I processi 1 Attività

Dettagli

Presentazione dei risultati dell indagine Silvia Campana Bergamo Formazione

Presentazione dei risultati dell indagine Silvia Campana Bergamo Formazione Presentazione dei risultati dell indagine Silvia Campana Bergamo Formazione PRESENTAZIONE DEI RISULTATI DEL QUESTIONARIO DI RILEVAZIONE PER LE IMPRENDITRICI BERGAMASCHE: PREMESSA (1) OBIETTIVI Il questionario,

Dettagli

UN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE

UN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE GRUPPI DI LAVORO GRUPPO DI LAVORO Un gruppo di lavoro è costituito da un insieme di individui che interagiscono tra loro con una certa regolarità, nella consapevolezza di dipendere l uno dall altro e di

Dettagli

4 I LAUREATI E IL LAVORO

4 I LAUREATI E IL LAVORO 4I LAUREATI E IL LAVORO 4 I LAUREATI E IL LAVORO La laurea riduce la probabilità di rimanere disoccupati dopo i 30 anni L istruzione si rivela sempre un buon investimento a tutela della disoccupazione.

Dettagli

DOTE LAVORO 2012 MOBILITÀ IN DEROGA

DOTE LAVORO 2012 MOBILITÀ IN DEROGA DOTE LAVORO 2012 MOBILITÀ IN DEROGA CONTINUIAMO " A DOTARCI CONTRO LA CRISI Per il quarto anno consecutivo La Regione del Veneto ha promosso attraverso lo strumento della Dote Lavoro, percorsi di politica

Dettagli

Incontro del Tavolo nazionale Isfol- Associazioni datoriali Pro.P. Isfol, 20 giugno 2013

Incontro del Tavolo nazionale Isfol- Associazioni datoriali Pro.P. Isfol, 20 giugno 2013 Incontro del Tavolo nazionale Isfol- Associazioni datoriali Pro.P. Isfol, 20 giugno 2013 1 L interesse europeo Negli ultimi anni, l interesse della Commissione europea per l inclusione sociale è cresciuto

Dettagli

Agricoltori si nasce o si diventa? Valentina Cattivelli Ricercatrice indipendente e docente a contratto Politecnico di Milano

Agricoltori si nasce o si diventa? Valentina Cattivelli Ricercatrice indipendente e docente a contratto Politecnico di Milano Agricoltori si nasce o si diventa? Valentina Cattivelli Ricercatrice indipendente e docente a contratto Politecnico di Milano Indice Le motivazioni del futuro imprenditore agricolo Le difficoltà Opportunità

Dettagli

La formazione manageriale in Italia: fra innovazioni, creatività e certificazioni.

La formazione manageriale in Italia: fra innovazioni, creatività e certificazioni. La formazione manageriale in Italia: fra innovazioni, creatività e certificazioni. Studio realizzato da Solco Srl - www.solcosrl.it Roma 2012 a cura di Solco Srl - www.solcosrl.it Roma 2012 Coordinamento

Dettagli

MODULO DI ORGANIZZAZIONE Caso. Shuman Automobiles Inc. Linee guida per la discussione

MODULO DI ORGANIZZAZIONE Caso. Shuman Automobiles Inc. Linee guida per la discussione MODULO DI ORGANIZZAZIONE Caso Shuman Automobiles Inc. Linee guida per la discussione Spunti di discussione scelta di struttura organizzativa, ambiente relativamente semplice, tema dei prezzi di trasferimento,

Dettagli

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti L AINI ( ) è un Associazione di artigiani e di piccole e medie imprese appartenenti ai diversi settori merceologici i cui proprietari sono appartenenti alla Comunità Nazionale Italiana in Croazia (CNI),

Dettagli

Capire davvero i collaboratori che stai reclutando o con cui collabori è una delle attività più complesse e passibili di errore che esistano.

Capire davvero i collaboratori che stai reclutando o con cui collabori è una delle attività più complesse e passibili di errore che esistano. Equalizer Capire davvero i collaboratori che stai reclutando o con cui collabori è una delle attività più complesse e passibili di errore che esistano. Ore ed ore di colloqui e di stage non bastano ancora

Dettagli

Come si seleziona un fondo di investimento

Come si seleziona un fondo di investimento Come si seleziona un fondo di investimento Francesco Caruso è autore di MIB 50000 Un percorso conoscitivo sulla natura interiore dei mercati e svolge la sua attività di analisi su indici, titoli, ETF,

Dettagli

MISSIONE IMPRESA. capaci di farsi grandi CORSI DI FORMAZIONE PER GIOVANI IMPRENDITORI AGRICOLI REALIZZATI DA: FINANZIATI

MISSIONE IMPRESA. capaci di farsi grandi CORSI DI FORMAZIONE PER GIOVANI IMPRENDITORI AGRICOLI REALIZZATI DA: FINANZIATI MISSIONE IMPRESA capaci di farsi grandi CORSI DI FORMAZIONE PER GIOVANI IMPRENDITORI AGRICOLI REALIZZATI DA: FINANZIATI con le risorse del fondo per lo sviluppo dell imprenditoria giovanile in agricoltura

Dettagli

LE POLITICHE GIOVANILI IN ITALIA: ESPERIENZE E PROSPETTIVE

LE POLITICHE GIOVANILI IN ITALIA: ESPERIENZE E PROSPETTIVE www.riccardograssi.it info@riccardograssi.it Master interuniversitario Joventut i Societat Condizione giovanile e politiche giovanili nel sud Europa LE POLITICHE GIOVANILI IN ITALIA: ESPERIENZE E PROSPETTIVE

Dettagli

RICAMBIO GENERAZIONALE

RICAMBIO GENERAZIONALE CAMERA DI COMMERCIO DI SASSARI - NORD SARDEGNA RICAMBIO GENERAZIONALE SDA Bocconi School of Management per Promocamera FORMAZIONE E TUTORSHIP PER GARANTIRE CONTINUITÀ ALL AZIENDA 17-18 giugno Lo sviluppo

Dettagli

www.assobusiness.com info@assobusiness.com

www.assobusiness.com info@assobusiness.com www.assobusiness.com info@assobusiness.com Gestione Business Finanziamento a breve termine, con piano di rientro, pensato per soddisfare le esigenze finanziarie di breve periodo e consente di soddisfare

Dettagli

THE NEEDS OF THE OFDI AND THE CORRESPONDING GOVERNMENTAL ROLE. LUO Hongbo Chinese Academy of Social Sciences Rome, 18 June, 2013

THE NEEDS OF THE OFDI AND THE CORRESPONDING GOVERNMENTAL ROLE. LUO Hongbo Chinese Academy of Social Sciences Rome, 18 June, 2013 THE NEEDS OF THE OFDI AND THE CORRESPONDING GOVERNMENTAL ROLE LUO Hongbo Chinese Academy of Social Sciences Rome, 18 June, 2013 I.Una rinnovata teoria sugli investimenti diretti all estero(ofdi) II. L

Dettagli

SCHEDA BANDO PSR EMILIA ROMAGNA 2014-2020: INSEDIAMENTO GIOVANI IN AGRICOLTURA

SCHEDA BANDO PSR EMILIA ROMAGNA 2014-2020: INSEDIAMENTO GIOVANI IN AGRICOLTURA PSR EMILIA ROMAGNA 2014-2020: INSEDIAMENTO GIOVANI IN AGRICOLTURA Tempistica Le domande possono essere presentate fino al 14 Settembre 2015 Oggetto Territorio di riferimento Soggetti proponenti bando per

Dettagli

Programmi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa

Programmi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa Programmi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa Catalogo 2013/2014 La Camera di Commercio di Pisa attraverso le proprie aziende speciali è da sempre impegnata

Dettagli

I MIGLIORAMENTI FONDIARI Cap. 9, pagg. 236-247

I MIGLIORAMENTI FONDIARI Cap. 9, pagg. 236-247 I MIGLIORAMENTI FONDIARI Cap. 9, pagg. 236-247 Sono investimenti che vengono fatti in agricoltura e che riguardano il Capitale Fondiario Un investimento è un impiego di denaro in un attività produttiva

Dettagli

CONVEGNO BNL / ODCEC TORINO. Problematiche inerenti l utilizzo di prodotti a copertura dei rischi

CONVEGNO BNL / ODCEC TORINO. Problematiche inerenti l utilizzo di prodotti a copertura dei rischi Torino, 22 novembre 2013 CONVEGNO BNL / ODCEC TORINO Problematiche inerenti l utilizzo di prodotti a copertura dei rischi INTEREST RATE SWAP Gli strumenti finanziari che vengono utilizzati a copertura

Dettagli

Aggregazioni per una nuova competitività delle imprese

Aggregazioni per una nuova competitività delle imprese INSIEME E MEGLIO? Aggregazioni per una nuova competitività delle imprese Daniele Dondarini Responsabile CNA Servizi alla Comunità Emilia Romagna Angelo Cornacchione Presidenza CNA Servizi alla Comunità

Dettagli

RISCHIO E CAPITAL BUDGETING

RISCHIO E CAPITAL BUDGETING RISCHIO E CAPITAL BUDGETING Costo opportunità del capitale Molte aziende, una volta stimato il loro costo opportunità del capitale, lo utilizzano per scontare i flussi di cassa attesi dei nuovi progetti

Dettagli

BAN Bologna: un Servizio Innovativo per le Start-up

BAN Bologna: un Servizio Innovativo per le Start-up BAN Bologna: un Servizio Innovativo per le Start-up 1 La Regione Emilia Romagna è: un territorio ricco di iniziative imprenditoriali e un buon vivaio di idee innovative che incontrano spesso difficoltà

Dettagli

Cod. Fisc. e Part. IVA, iscritta all albo di cui all articolo 13 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, in persona In qualità di

Cod. Fisc. e Part. IVA, iscritta all albo di cui all articolo 13 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, in persona In qualità di SCHEMA DI CONVENZIONE per la regolamentazione della gestione ed erogazione delle agevolazioni in abbuono interessi in favore degli imprenditori del settore agricolo beneficiari degli aiuti previsti dalla

Dettagli

Finanza, Agricoltura e Industria: comportamento di consumo, strumenti finanziari e prospettive dell agroalimentare. Aprile 2015

Finanza, Agricoltura e Industria: comportamento di consumo, strumenti finanziari e prospettive dell agroalimentare. Aprile 2015 comportamento di consumo, strumenti finanziari e prospettive dell agroalimentare Aprile 2015 comportamento di consumo, strumenti finanziari e prospettive dell agroalimentare La Federazione Banche Assicurazioni

Dettagli

IL CASO: Hewlett-Packard

IL CASO: Hewlett-Packard IL CASO: Hewlett-Packard Proposta acquisizione Compaq con duplice finalità (Fiorina): 1) conseguimento economie di scala; 2) ingresso nel mercato dei servizi. Pareri sfavorevoli alla fusione (Hewlett e

Dettagli

Il nuovo Isee (DPCM 159/2013) e la non autosufficienza

Il nuovo Isee (DPCM 159/2013) e la non autosufficienza Il nuovo Isee (DPCM 159/2013) e la non autosufficienza Raffaele Fabrizio Direzione generale Sanità e politiche sociali Regione ER Bologna 3 aprile 2014 Cosa prevede il DPCM 159/2013 per le prestazioni

Dettagli