Manuale Operativo Formazione

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1 EVENTO FORMATIVO Manuale Operativo Formazione 52FC06 DICHIARAZIONE ANNUALE IVA Documentazione a cura di PAOLO CHIZZOLA

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3 LA DICHIARAZIONE ANNUALE IVA Contenuti del corso Novità normative connesse con la dichiarazione annuale Soggetti obbligati ed esonerati Termini di presentazione e di versamento Esame della modulistica, con particolare riferimento a: - informazioni e dati relativi all attività (VA) determinazione volume d affari (VE) determinazione acquisti interni, intracomunitari e importazioni (VF) determinazione imposta relativa a particolari tipologie di operazioni (VJ) dichiarazioni d d intento intento ricevute (VI) liquidazioni periodiche (VH) opzioni e revoche (VO) condizioni per la richiesta del rimborso del credito IVA (VX) ripartizione territoriale dell IVA (VT) 2

4 DICHIARAZIONE ANNUALE IVA SOGGETTI OBBLIGATI TUTTI I SOGGETTI ESERCENTI ATTIVITÀ D IMPRESA O ATTIVITÀ ARTISTICO-PROFESSIONALI ((ARTT. 4 E 5,, DPR N. 633/72)) TITOLARI DI PARTITA IVA 3 DICHIARAZIONE ANNUALE IVA SOGGETTI ESONERATI contribuenti che hanno registrato esclusivamente operazioni esenti IVA ex art. 0 e coloro che hanno optato per la dispensa dagli obblighi di fatturazione/registrazione ex art. 36-bis, qualora abbiano effettuato soltanto operazioni esenti; produttori agricoli in regime di esonero ex art. 34, comma 6; soggetti minimi ex art. 27, DL n. 98/20; soggetti forfettari ex art., commi da 54 a 89, Legge n. 90/204; esercenti attività di intrattenimento con applicazione del regime forfetario ex art. 74, comma 6; 4 2

5 DICHIARAZIONE ANNUALE IVA SOGGETTI ESONERATI imprese individuali che hanno dato in affitto l unica azienda; soggetti passivi nell ipotesi di cui all art. 44, comma 3, DL n. 33/93, qualora abbiano effettuato nel 205 soltanto operazioni non imponibili, esenti, non soggette o comunque senza obbligo di pagamento dell imposta (rappresentante fiscale leggero ); soggetti che hanno optato per il regime forfetario previsto dalla Legge n. 398/9; soggetti EXTRA-UE, non identificati in ambito UE, che si sono identificati in Italia ex art. 74-quinquies per l assolvimento degli obblighi relativi ai servizi resi tramite mezzi elettronici a committenti privati italiani o comunitari. 5 DICHIARAZIONE ANNUALE IVA DICHIARAZIONE IVA RELATIVA AL 205 (in forma unificata o autonoma) INVIO TELEMATICO DIRETTO TRAMITE INTERMEDIARIO ENTRO IL 30 SETTEMBRE

6 OBBLIGO DI PRESENTAZIONE DICHIARAZIONE UNIFICATA ANNUALE PRESENTAZIONE DI ALMENO 2 DELLE SEGUENTI DICHIARAZIONI PERIODO D IMPOSTA COINCIDENTE CON L ANNO SOLARE IRAP REDDITI Dal 2009 va presentata in forma autonoma. IVA 7 CASI PER I QUALI SUSSISTE L OBBLIGO DI PRESENTARE LA DICHIARAZIONE IVA IN FORMA AUTONOMA società di capitali e altri soggetti IRES con periodo d imposta non coincidente i id con l anno l solare; l soggetti, diversi dalle persone fisiche, con periodo d imposta chiuso anteriormente al (ad esempio, snc cessata il , senza messa in liquidazione); società controllanti e controllate, che partecipano alla liquidazione IVA di gruppo; soggetti risultanti da operazioni straordinarie o da altre trasformazioni sostanziali soggettive tenuti a comprendere nella propria dichiarazione annuale il modulo relativo alle operazioni dei soggetti fusi, incorporati, trasformati, ecc., nel caso in cui quest ultimi abbiano partecipato nel 205 alla liquidazione IVA di gruppo; 8 4

7 CASI PER I QUALI SUSSISTE L OBBLIGO DI PRESENTARE LA DICHIARAZIONE IVA IN FORMA AUTONOMA curatori fallimentari e commissari liquidatori per le dichiarazioni che devono presentare per conto dei soggetti falliti o sottoposti a liquidazione coatta amministrativa; soggetti non residenti che si avvalgono di un rappresentante fiscale (art. 7, DPR n. 633/72); soggetti non residenti che si sono identificati direttamente (art. 35-ter, DPR n. 633/72); soggetti (ad esempio, venditori porta a porta) non tenuti alla presentazione della dichiarazione unificata in quanto titolari di redditi per i quali non sussiste l obbligo di presentazione della dichiarazione dei redditi; soggetti risultanti da operazioni straordinarie o da altre trasformazioni sostanziali soggettive, avvenute nel periodo compreso tra l..206 e la data di presentazione della dichiarazione relativa al 205, tenuti a presentare la dichiarazione IVA per conto dei soggetti estinti. 9 COMPENSAZIONE CREDITO IVA SUPERIORE A EURO ANNUI È possibile presentare la dichiarazione IVA in forma autonoma da parte dei contribuenti che intendono utilizzare in compensazione nel mod. F24 il credito IVA per importi superiori a Euro annui. La compensazione nel mod. F24 del credito IVA per importi N.B. superiori a Euro annui è consentita dal giorno 6 del mese successivo a quello di presentazione della dichiarazione IVA. 0 5

8 COMPENSAZIONE CREDITO IVA SUPERIORE A EURO ANNUI È necessario disporre della dichiarazione IVA con il visto di conformità apposto da un professionista abilitato o dal responsabile fiscale di un CAF imprese. COMPENSAZIONE CREDITO IVA SUPERIORE A EURO ANNUI ALTERNATIVA al visto di conformità Per lle società P i tà di capitali it li assoggettate tt t all controllo t ll contabile t bil ex art. t 2409-bis, Codice civile la dichiarazione IVA va sottoscritta: dal legale rappresentante dall organo incaricato ad effettuare il controllo contabile (Revisore contabile, Responsabile della revisione o Collegio sindacale) 2 6

9 COMPENSAZIONE CREDITO IVA START-UP INNOVATIVE NOVITÀ Il predetto limite di Euro è aumentato a Euro a favore delle start up innovative di cui all art. 25, DL n. 79/202, come previsto dall art. 4, comma -novies, i DL n. 3/205. 3/205 3 DICHIARAZIONE IVA AUTONOMA E COMUNICAZIONE DATI IVA I Contribuenti che presentano la dichiarazione IVA (con saldo a DB / CR) in forma autonoma entro il (Circolare Agenzia Entrate , n. /E) sono esonerati dalla presentazione della Comunicazione dati IVA. 4 7

10 INTERMEDIARIO ABILITATO RILASCIA AL CONTRIBUENTE 2ª fase ª fase Impegno a trasmettere la dichiarazione in via telematica, con: - data impegno - codice fiscale - sottoscrizione Originale della dichiarazione trasmessa sottoscritta dal contribuente e dall intermediario Copia comunicazione Agenzia delle Entrate attestante il ricevimento Costituisce PROVA di presentazione della dichiarazione DEVONO ESSERE CONSERVATE DAL CONTRIBUENTE 5 GESTIONE AVVISI DI IRREGOLARITÀ Riquadro Firma della dichiarazione Casella Invio avviso telematico controllo automatizzato dichiarazione all intermediario Con la barratura il contribuente effettua la scelta per l invio dell avviso telematico. Riquadro Impegno alla presentazione telematica Casella Ricezione avviso telematico controllo automatizzato Con la barratura l intermediario accetta di ricevere l avviso telematico. 6 8

11 GESTIONE ANOMALIE DICHIARAZIONE NOVITÀ Riquadro Firma Firma della dichiarazione dichiarazione Con la barratura il contribuente chiede che le comunicazioni riguardanti le anomalie riscontrate nella dichiarazione siano inviate dall Agenzia delle Entrate direttamente dall intermediario. Casella Invio altre comunicazioni telematiche all intermediario Ri Riquadro d I Impegno alla ll presentazione t i telematica t l ti Con la barratura l intermediario accetta di ricevere le comunicazioni delle eventuali anomalie della dichiarazione Casella Ricezione altre comunicazioni telematiche 7 CONSERVAZIONE DELLE DICHIARAZIONI L intermediario può eliminare il modello cartaceo delle dichiarazioni se provvede alla conservazione delle stesse su supporto informatico (cd, dvd, di disco ottico, tti ecc.). ) A tal fine è necessario rispettare le regole dell archiviazione elettronica DM DPCM che prevedono l apposizione: della marca temporale della firma digitale 8 9

12 ENTRO IL 6 MARZO VERSAMENTO SALDO IVA ANNUALE Contribuente che presenta la dichiarazione IVA autonoma OBBLIGO Contribuente che presenta lla dichiarazione dichiara ione unificata nificata annuale FACOLTÀ ACO À ENTRO IL TERMINE DEL SALDO DEL MOD. UNICO Possibilità di rateizzazione (con interesse 0,33% mensile) CON MAGGIORAZIONE DELLO 0,40% PER MESE O FRAZIONE DI MESE 9 TRAMITE MOD. F24 (modalità telematiche) MODALITÀ DI VERSAMENTO SEZIONE ERARIO Colonna, Codice tributo 6099 Colonna 2, Rateizzazione nnrr Colonna 3, Periodo di riferimento 205 Colonna 4, Importi versati C l Colonna 55, Importi I ti a credito dit compensati ti Il versamento dell IVA dovuta in sede di dichiarazione annuale va effettuato se il relativo importo è superiore a 0,33 (arrotondato a 0). 20 0

13 EREDE (persona fisica) CHE PROSEGUE L'ATTIVITÀ DECESSO AVVENUTO NEL 205 DICHIARAZIONE IVA EREDE CHE PROSEGUE L'ATTIVITÀ (composta di 2 moduli) OPERAZIONI EFFETTUATE DALL EREDE CHE PROSEGUE L ATTIVITÀ MODULO (comprese quelle del periodo intermedio riferite al de cuius fino all ultima liquidazione periodica) 0 OPERAZIONI EFFETTUATE DAL DE CUIUS MODULO 02 (fino all ultima liquidazione periodica) RIGO VA, CAMPO PARTITA IVA 2 EREDE (persona fisica) CHE PROSEGUE L'ATTIVITÀ DECESSO AVVENUTO NEL 206 Fino al termine di presentazione della dichiarazione Circolare Agenzia Entrate , n. 3/E DICHIARAZIONE in nome e per conto del defunto Dichiarazione IVA Dichiarazione redditi 205 Dichiarazione Irap

14 CONFERIMENTO DITTA INDIVIDUALE IN SOCIETÀ con estinzione del soggetto conferente OPERAZIONE AVVENUTA NEL 205 DICHIARAZIONE IVA SOCIETÀ CONFERITARIA (composta di 2 moduli) OPERAZIONI EFFETTUATE DALLA SOCIETÀ CONFERITARIA (comprese quelle del periodo intermedio riferite al soggetto conferente fino all ultima liquidazione periodica) MODULO 0 OPERAZIONI EFFETTUATE DAL SOGGETTO CONFERENTE (fino all ultima liquidazione periodica) MODULO 02 RIGO VA, CAMPO PARTITA IVA 23 CONFERIMENTO RAMO AZIENDA DITTA INDIVIDUALE IN SOCIETÀ senza estinzione del soggetto conferente OPERAZIONE AVVENUTA NEL 205 CON CESSIONE DEL DB/CR IVA DICHIARAZIONE IVA (composta di 2 moduli) SOCIETÀ CONFERITARIA 0 OPERAZIONI EFFETTUATE DALLA SOCIETÀ CONFERITARIA (comprese quelle del periodo intermedio riferite al soggetto conferente fino all ultima liquidazione periodica) MODULO OPERAZIONI EFFETTUATE DAL SOGGETTO CONFERENTE (fino all ultima liquidazione periodica) MODULO 02 RIGO VA, CAMPO RIGO VA VA, CAMPO 2 PARTITA IVA BARRARE CASELLA 2 DICHIARAZIONE IVA ATTIVITÀ NON TRASFERITE DITTA INDIV. CONFERENTE RIGO VA, CAMPO 3 BARRARE CASELLA 3 RIGO VA, CAMPO 4 CREDITO IVA 203 CEDUTO 24 2

15 CONFERIMENTO DITTA INDIVIDUALE IN SOCIETÀ con estinzione del soggetto conferente OPERAZIONE AVVENUTA NEL 206 Fino al termine di presentazione della dichiarazione PROPRIA DICHIARAZIONE IVA (qualora vi sia tenuta, in via autonoma o unificata, in quanto esistente nel 205) SOCIETÀ CONFERITARIA DICHIARAZIONE IVA PER CONTO DEL SOGGETTO CONFERENTE IN FORMA AUTONOMA Contribuente: ditta individuale Dichiarante: società conferitaria (codice carica 9) 25 FRONTESPIZIO TIPO DI DICHIARAZIONE CORRETTIVA NEI TERMINI DICHIARAZIONE INTEGRATIVA A FAVORE (art. 2, comma 8-bis, DPR n. 322/98) FINO AL Nuova dichiarazione integrativa/rettificativa di una dichiarazione già presentata DALL.0.6 Nuova dichiarazione integrativa (entro il termine per la presentazione della dichiarazione dell anno successivo) per correggere errori che hanno determinato l indicazione di un maggior debito / minor credito nella dichiarazione originaria (risultato dichiarazione integrativa: minor debito / maggior credito) DALL.0.6 Nuova dichiarazione integrativa (entro il 3.2 del quarto anno successivo a quello di presentazione) con utilizzo ravvedimento operoso DICHIARAZIONE INTEGRATIVA art. 2, comma 8, DPR n. 322/98 art. 3, D.Lgs. n. 472/

16 DICHIARAZIONE INTEGRATIVA Nella casella Dichiarazione integrativa va indicato uno dei seguenti codici: NOVITÀ dichiarazione integrativa presentata entro il 3.2 del quarto anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione, al fine di correggere errori / omissioni che hanno determinato l indicazione di un minor debito / maggior credito nella dichiarazione originaria (risultato dichiarazione integrativa: maggior debito /minor credito) dichiarazione integrativa presentata a seguito della 2 comunicazione inviata dall Agenzia delle Entrate ex art., commi da 634 a 636, Finanziaria CODICE DELL ATTIVITÀ SVOLTA Rigo VA2 Deve essere indicato il codice attività (6 cifre) desunto dalla tabella di classificazione delle attività economiche ATECO

17 TELEFONI CELLULARI IMPONIBILE Rigo VA5 IVA DETRATTA RELATIVA AGLI ACQUISTI E AI SERVIZI DI GESTIONE DI TELEFONI CELLULARI SE SUPERIORE AL 50%. 29 ADEGUAMENTO PARAMETRI o STUDI DI SETTORE ADEGUAMENTO PARAMETRI 204 VA (imponibile e imposte) ADEGUAMENTO STUDI DI SETTORE 205 L AMMONTARE DELL IVA DOVUTA VA INDICATO NEL MOD. UNICO 206 DIRETTAMENTE NEL QUADRO RE / RG / RF Versamento con mod. F24, codice tributo: 6493 (parametri) entro presentazione mod. UNICO termine 6494 (studi di settore) entro termine saldo mod. UNICO N.B.: maggiorazione 3% se scostamento superiore 0% (codice tributo 4726 o 28 ) 30 5

18 REGIME FORFETARIO Art., commi da 54 a 89, Legge n. 90/204 Contribuenti (persone fisiche) con ricavi/compensi 205 non superiori ai prefissati limiti limiti, distinti per attività esercitata esercitata, come modificati dalla Finanziaria , in possesso degli altri requisiti,che adottano dall..206 il regime forfetario I contribuenti in esame devono barrare la casella per comunicare che trattasi dell ultima dichiarazione annuale IVA precedente all applicazione del nuovo regime regime. Rigo VA4 L ammontare della rettifica della detrazione ex art. N.B. 9-bis2, DPR n. 633/72 va evidenziata a rigo VF56 e concorre alla determinazione del saldo annuale. 3 NUOVE REGIME FORFETARIO Art., commi da 54 a 89, Legge n. 90/204 TABELLA LIMITI RICAVI / COMPENSI E COEFFICIENTI DI REDDITIVITÀ Limite ricavi / compensi Coefficiente redditività Industrie alimentari e delle bevande (0 ) Codice attività ATECO % Commercio all ingrosso e al dettaglio 45 (da 46.2 a 46.9) (da 47. a 47.7) % % 54% Gruppo di settore Commercio ambulante e di prodotti alimentari 47.8 e bevande Commercio ambulante di altri prodotti Costruzioni e attività immobiliari ( ) (68) % Intermediari del commercio % Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione (55 56) % % % Attività professionali, scientifiche, tecniche, sanitarie, di istruzione, servizi finanziari ed ( ) ( ) (85) ( ) assicurativi Altre attività economiche ( ) ( ) ( ) (35) ( ) ( ) ( ) ( ) (84) ( ) ( ) (97 98) (99) 32 6

19 REGIME FORFETARIO Art., commi da 54 a 89, Legge n. 90/204 RETTIFICA DELLA DETRAZIONE EX ART. 9-BIS2, DPR N. 633/72 Beni strumentali (diversi dagli immobili) acquistati dal 202 Anno di acquisto Ammontare della rettifica (quinti) /5 2/5 3/5 4/5 Immobili acquistati/ultimati dal 2007 Anno di acquisto/ultimazione Ammontare della rettifica (decimi) /0 2/0 3/0 4/0 5/0 6/0 7/0 8/0 9/0 33 SOCIETÀ DI COMODO Rigo VA5 Al fine di consentire la corretta gestione del credito IVA delle società di comodo, comodo è necessario indicare uno specifico codice a seconda della situazione di seguito riportata: società di comodo nel società di comodo nel NO rimborso compensazione p 3 società di comodo nel società di comodo nel PERDITA con operazioni rilevanti ai fini IVA inferiori ai ricavi minimi presunti del credito 34 7

20 ESTREMI IDENTIFICATIVI RAPPORTI FINANZIARI Quadro VB Come previsto dall art. 2, comma 36-vicies ter, DL n. 38/20, gli esercenti imprese, arti o professioni, con ricavi/compensi i i/ i non superiori i i a 5 milioni ili i di euro, che h per tutte le operazioni attive e passive effettuate nell esercizio dell attività utilizzano esclusivamente strumenti di pagamento diversi dal denaro contante e nelle dichiarazioni in materia di II.DD. e IVA indicano gli estremi identificativi dei rapporti finanziari beneficiano della riduzione del 50% delle sanzioni ex artt, artt. 5 e 6, 6 D.Lgs. D Lgs n. n 47/97. 47/97 A tal fine nel quadro VB devono essere evidenziati gli estremi identificativi dei rapporti finanziari. 35 QUADRO VC ESPORTATORI ED OPERATORI ASSIMILATI CHE HANNO EFFETTUATO NEL 205 ACQUISTI/IMPORTAZIONI SENZA APPLICAZIONE DELL IVA DEVONO COMUNICARE I DATI RELATIVI ALL UTILIZZO DEL PLAFOND (all interno, per acquisti intracomunitari, all importazione) AL VOLUME D AFFARI E ALLE ESPORTAZIONI METODO SOLARE COLONNE DA A 4 (distintamente per mese) METODO MENSILE COLONNE DA A 6 (distintamente per mese) SI RAMMENTA CHE PER LA COSTITUZIONE DEL PLAFOND SI FA RIFERIMENTO ALLE OPERAZIONI REGISTRATE MENTRE PER L INDIVIDUAZIONE DEL MOMENTO DI UTILIZZAZIONE SI DEVE FARE RIFERIMENTO AL MOMENTO DI EFFETTUAZIONE DEGLI ACQUISTI AI SENSI DELL ART. 6, DPR N. 633/

21 QUADRO VC VOLUME D AFFARI (COL. 3) L ammontare L t d l volume del ol me d affari mensile va indicato i di t all netto delle operazioni non soggette ad IVA ex artt. da 7 a 7septies, DPR n. 633/72 (ricomprese a rigo VE34). Tali operazioni, pur concorrendo alla formazione del volume d affari, non vanno considerate al fine della verifica dello status di esportatore abituale. 37 REGOLARIZZAZIONE SPLAFONAMENTO EMETTERE UN APPOSITA AUTOFATTURA (2 esemplari) EFFETTUARE IL VERSAMENTO (MOD. (MOD F24) DELL DELL IVA IVA DOVUTA (codice tributo del periodo in cui è stato erroneamente effettuato l acquisto DEGLI INTERESSI MORATORI (codice tributo 99) E DELLA SANZIONE RIDOTTA (codice tributo 8904) 2 senza IVA), 3 REGISTRARE L AUTOFATTURA NEL REGISTRO DEGLI ACQUISTI 4 PRESENTARE UN ESEMPLARE DELL AUTOFATTURA ALL AGENZIA DELLE ENTRATE DICHIARAZIONE ANNUALE IVA AUTOFATTURA QUADRO VF (imponib. e IVA) IVA REGOLARIZZATA RIGO VE24 IVA VERSATA RIGO VL

22 QUADRO VE Volume d affari e imposta a debito SEZIONE CONFERIMENTI DI PRODOTTI AGRICOLI E CESSIONI DA AGRICOLTORI ESONERATI (IN CASO DI SUPERAMENTO DI /3) SEZIONE 2 OPERAZIONI IMPONIBILI AGRICOLE E OPERAZIONI IMPONIBILI COMMERCIALI O PROFESSIONALI SEZIONE 3 TOTALE IMPONIBILE E IMPOSTA SEZIONE 4 ALTRE OPERAZIONI (ad esempio non imponibili, esenti, ecc.) SEZIONE 5 VOLUME D AFFARI 39 QUADRO VE Operazioni non imponibili OPERAZIONI NON IMPONIBILI RIGO VE30 artt. 8, lett. a) e b), 8 bis, 9, 7 e 72, DPR n. 633/72 artt. 4 e 58, DL n. 33/93 margini non imponibili beni usati - DL n. 4/95 RIGO VE32 RIGO VE3 CESSIONI E PRESTAZIONI AD ESPORTATORI ABITUALI (dichiarazione d intento) COSTITUZIONE PLAFOND art. 38 quater, DPR n. 633/72 cessioni beni in transito art. 50 bis, comma 4, lett. c), d), e), h) ed i), DL n. 33/93 differenza corrispettivi cessioni regime del margine (beni usati)

23 QUADRO VE Operazioni non imponibili Totale delle operazioni che concorrono alla formazione p g p del p plafond,, da ripartire nei seguenti campi: Rigo VE30 (campo ) campo campo22 Esportazioni effettuate nel 205 ex art. 8, lett. a) e b), comprese anche: Cessioni nei confronti di cessionari o commissionari di questi, con trasporto o spedizione dei beni fuori dall UE, a cura o a nome del cedente o dei suoi commissionari Cessioni di beni prelevati da un deposito IVA con trasporto o spedizione fuori dall UE p 3 campo Cessioni intracomunitarie di beni campo 4 Cessioni di beni nei confronti di operatori sammarinesi campo 5 Operazioni assimilate 4 OPERAZIONI NON SOGGETTE AD IVA PER MANCANZA DELLA TERRITORIALITÀ ARTT. DA 7 A 7-SEPTIES, DPR N. 633/72 Rigo VE34 TOTALE DELLE OPERAZIONI (CESSIONI DI BENI / PRESTAZIONI DI SERVIZI) SENZA APPLICAZIONE DELL IMPOSTA, EX ARTT. DA 7 A 7SEPTIES, DPR N. 633/72 N.B. IL RELATIVO AMMONTARE CONCORRE ALLA FORMAZIONE DEL VOLUME D AFFARI. 42 2

24 OPERAZIONI CON APPLICAZIONE DEL REVERSE CHARGE Art. 7, commi 5 e 6 Rigo VE35 ((campo p )) Totale delle operazioni con applicazione del c.d. reverse charge (inversione contabile). Tale importo va ripartito in: campo 2 Cessioni di rottami e altri materiali di recupero, comprese le cessioni di pallets recuperati ai cicli di utilizzo successivi al primo NOVITÀ campo 3 Cessioni di oro e argento puro campo 4 Subappalto nel settore edile campo campo 45 Cessioni di fabbricati strumentali e uso abitativo 43 OPERAZIONI CON APPLICAZIONE DEL REVERSE CHARGE Art. 7, commi 5 e 6 campo 6 Cessioni di telefoni cellulari campo 7 Cessioni di microprocessori campo 8 Prestazioni comparto edile e settori connessi campo 9 O Operazioni i i settore tt energetico ti NOVITÀ NOVITÀ 44 22

25 OPERAZIONI CON IVA AD ESIGIBILITÀ DIFFERITA CASO N. : ESIGIBILITÀ DIFFERITA IN ANNI SUCCESSIVI Imponibile operazioni anno di effettuazione VE37 (SI volume d affari) di cui per operazioni ex art. 32-bis, DL n. 83/202 IVA per CASSA CASO N. 2: ESIGIBILITÀ ANNO 205 (operazioni anni precedenti) Imponibile e imposta quadro VE - sez. 2 ( (per d t determinare i IVA a DB) Imponibile VE39 (meno) (NO volume d affari) 45 OPERAZIONI CON IVA AD ESIGIBILITÀ DIFFERITA Liquidazione IVA per CASSA (art. 32-bis, DL n. 83/202) ESIGIBILITÀ DIFFERITA AL PAGAMENTO DEL CORRISPETTIVO PER CESSIONI DI BENI E PRESTAZIONI DI SERVIZI EFFETTUATE:. DA SOGGETTI CON VOLUME D AFFARI ANNO PRECEDENTE NON SUPERIORE A EURO, CHE NON APPLICANO REGIMI SPECIALI IVA 2. NEI CONFRONTI DI SOGGETTI IVA N.B. Anche la detrazione dell IVA a credito sugli acquisti è subordinata al pagamento della fattura

26 OPERAZIONI CON IVA AD ESIGIBILITÀ DIFFERITA Liquidazione IVA per CASSA (art. 32-bis, DL n. 83/202) Efficacia dell opzione a decorrere dall (opzione rigo VO5, mod. IVA 203) con obbligo fino al a decorrere dall..203 (opzione rigo VO5, mod. IVA 204) con obbligo fino al a decorrere dall..204 (opzione rigo VO5, mod. IVA 205) con obbligo fino al a decorrere dall..205 (opzione rigo VO5, mod. IVA 206) con obbligo fino al OPERAZIONI SOGGETTE A SPLIT PAYMENT ART. 7-TER, DPR N. 633/72 NOVITÀ Rigo VE38 TOTALE DELLE OPERAZIONI (CESSIONI DI BENI / PRESTAZIONI DI SERVIZI) CON APPLICAZIONE DELLO SPLIT PAYMENT INTRODOTTO DALL ART. 7-TER, DPR N. 633/72 IL RELATIVO AMMONTARE (IMPONIBILE) N.B. CONCORRE ALLA FORMAZIONE DEL VOLUME D AFFARI

27 CESSIONE BENE STRUMENTALE ACQUISTATO CON IVA TOTALMENTE INDETRAIBILE CESSIONE ESENTE ART. 0, N 27-QUINQUIES N. 27-QUINQUIES, DPR N. N 633/72 RIGO VE33 BARRARE CASELLA QUADRO VF RIGO VF53 RIFLESSI CALCOLO PRO - RATA ((eventuale)) RIGO VF34 campo 4 RETTIFICA VOLUME D AFFARI RIGO VE40 (meno) 49 QUADRO VF IVA ammessa in detrazione SEZIONE ACQUISTI EFFETTUATI IN ITALIA, ACQUISTI INTRACOMUNITARI ED IMPORTAZIONI SEZIONE 2 TOTALE ACQUISTI ED IMPORTAZIONI, TOTALE IMPOSTA, INTRACOMUNITARI, IMPORTAZIONI ED ACQUISTI DA SAN MARINO ACQUISTI SEZIONE 3 DETERMINAZIONE DELL IVA AMMESSA IN DETRAZIONE SEZIONE 33-A A SEZIONE 33-B B SEZIONE 33-C C OPERAZIONI ESENTI IMPRESE AGRICOLE (ART. 34) CASI PARTICOLARI SEZIONE 4 IVA AMMESSA IN DETRAZIONE 50 25

28 REGIME SPECIALE BENI USATI RIGO VF3 - ALTRI ACQUISTI NON IMPONIBILI, NON SOGGETTI AD IMPOSTA E RELATIVI AD ALCUNI REGIMI SPECIALI IN TALE RIGO DEVONO ESSERE RIPORTATI ANCHE GLI ACQUISTI (BENI USATI E SPESE ACCESSORIE) DA PARTE DEI SOGGETTI CHE APPLICANO IL REGIME DEL MARGINE CON IL METODO ANALITICO E QUELLO GLOBALE VA RISPETTATO IL CRITERIO DELL ANNOTAZIONE DEGLI ACQUISTI NEGLI APPOSITI REGISTRI PREVISTI DAL DL N. 4/95 5 ACQUISTI DA SOGGETTI CHE APPLICANO REGIMI AGEVOLATIVI Rigo VF5 Acquisti, senza applicazione dell IVA, effettuati da soggetti che hanno adottato nel 205 il regime dei minimi ex art. 27, commi e 2, DL n. 98/20 e il regime forfetario ex art., comma da 54 a 89, Legge n. 90/204. N.B. Gli acquisti da soggetti forfetari devono essere evidenziati anche nel campo 2 di rigo VF5. NOVITÀ 52 26

29 ACQUISTI CON IVA INDETRAIBILE q p p Acquisti e importazioni per i q quali la detrazione è esclusa o ridotta ex art. 9-bis, DPR n. 633/72 (compresi Rigo VF7 gli acquisti di tartufi da raccoglitori dilettanti ed occasionali, senza partita IVA, ex art., comma 09, Legge n. 3/2004) Per gli acquisti con detrazione parziale dell imposta (ad esempio, 40% per le autovetture) va evidenziata soltanto la quota di imponibile corrispondente alla parte di imposta non detraibile. La restante quota di imponibile e di imposta va indicata nei righi da VF a VF. 53 ACQUISTI CON IVA INDETRAIBILE Rigo VF8 Acquisti e importazioni per i quali non è ammessa la detrazione: acquisti effettuati da soggetti esclusivamente operazioni esenti; acquisti effettuati da soggetti che hanno optato per la dispensa dagli adempimenti ex art. 36-bis; acquisti afferenti operazioni esenti effettuate in via occasionale ovvero operazioni esenti di cui ai nn. da a 9 dell art. 0 non rientranti nell attività propria dell impresa o accessorie ad operazioni imponibili; acquisti afferenti attività esenti qualora vengano effettuate anche operazioni imponibili occasionali che effettuano A rigo VF8 vanno ricompresi altresì gli acquisti afferenti le operazioni non soggette ad IVA ex artt. da 7 a 7-septies che non danno diritto alla detrazione

30 ACQUISTI INTRAUE - IMPORTAZIONI - ACQUISTI DA RSM ACQUISTI INTRACOMUNITARI (solo beni) beni). A colonna 2 l IVA va indicata anche se non detraibile. Rigo VF24 IMPORTAZIONI (bollette doganali registrate nel 205). A colonna 4 l IVA va indicata anche se non detraibile. con p pagamento g IVA ACQUISTI DA SAN MARINO senza pagamento IVA 55 RIPARTIZIONE TOTALE ACQUISTI (VF2) Col. - BENI AMMORTIZZABILI Col. 2 - BENI STRUMENTALI NON AMM.LI Rigo VF25 Col. 3 - MERCI, MATERIE PRIME, SEMILAVORATI, ECC. Col. 4 - ALTRI ACQUISTI E IMPORTAZIONI 56 28

31 QUADRO VF Determinazione dell IVA ammessa in detrazione A rigo VF30 i soggetti che hanno posto in essere particolari tipologie di operazioni o che operano in specifici settori devono indicare il metodo utilizzato per la determinazione dell IVA ammessa in detrazione barrando la relativa casella (da a 8). All interno di un modulo non può essere barrata più di una casella! Nei casi di coesistenza di 2 o più regimi per la determinazione dell IVA va compilato modulo per ogni regime. 57 QUADRO VF Determinazione dell IVA ammessa in detrazione Casella di rigo VF30 barrata Imposta ammessa in detrazione Va indicata direttamente a rigo VF57, 2, 4, 5, 6 o 7 3 (escluse op. esenti esclusivamente occasionali o da a 9 non rientranti nell attività propria o accessorie ad op. imp.) Vanno compilati i righi da VF3 a VF37 Vanno compilati i righi da VF38 a VF52 8 (imprese agricole) 58 29

32 QUADRO VF SEZ. 3-A Presenza di operazioni esenti Rigo VF34 Dati per il calcolo della percentuale di detrazione pro-rata C Campo Campo 2 cessioni i i dii oro da investimento i i esente effettuate ff daii soggettii di cui all art. 9, comma 3, lett. d) operazioni esenti da a 9, art. 0 Campo 3 operazioni esenti 27-quinquies, art. 0 Campo 4 beni ammortizzabili e passaggi interni esenti Campo 5 operazioni non soggette Campo 6 operazioni non soggette di cui all art. 74, comma Campo 7 operazioni esenti art. 9, comma 3, lett. ee-bis) bis) Campo 8 operazioni non soggette, che non danno diritto alla detrazione Campo 9 percentuale di detrazione NOVITÀ VE50 - VF34 campo 8 + VF34 campo + VF34 campo 5 + VF34 campo 6 + VF34 campo 7 (VE33 - VF34 campo 4) VE50 VF34 campo 8 + VF34 campo 5 + VF34 campo 6 - VF34 campo 2 - VF34 campo 3 59 QUADRO VF SEZ. 3-A Presenza di operazioni esenti Rigo VF37 IVA ammessa di detrazione Situazione Operazioni imponibili occasionali (rigo VF3) Va riportata imposta risultante a rigo VF3, colonna 2 Esclusivamente operazioni esenti (rigo VF32) Non può essere riportato alcun importo Opzione dispensa ex art. 36-bis (rigo VF33) Non può essere riportato alcun importo [(VF23 + VF35 - VF36) x VF34 campo 9 : 00] - VF35 + VF36 Presenza di operazioni esenti ed operazioni imponibili 60 30

33 QUADRO VF SEZ. 3-B Determinazione dell IVA ammessa in detrazione ATTIVITÀ AGRICOLE CONNESSE Per le imprese agricole esercenti attività connesse di cui all art. 34-bis, DPR n. 633/72, deve essere barrata la casella 7 di rigo VF30. In tal caso a rigo VF57 IVA ammessa in detrazione va indicata l IVA forfetaria pari al 50% dell IVA a debito di rigo VE25. N.B.: come specificato dall Agenzia delle Entrate nella Circ , n. 6/E, il regime forfetario è applicabile alle sole prestazioni di servizi. Il produttore agricolo compila 2 moduli. 6 QUADRO VF SEZ. 3-C Casi particolari ESENTI OCCASIONALI O ESENTI DA N. A N. 9 RIGO VF53 Casella ATTIVITÀ ESENTI CON OPERAZIONI IMPONIBILI OCCASIONALI (senza acquisti inerenti tali operazioni) RIGO VF53 Casella 2 CESSIONI OCCASIONALI DI BENI USATI RIGO VF54 OPERAZIONI OCCASIONALI ART. 34-BIS (attività agricole connesse) RIGO VF55 È possibile la compilazione contemporanea dei 3 righi in presenza di entrambe le tipologie di operazioni anche se è stato adottato un regime speciale di determinazione dell imposta detraibile. 62 3

34 OPERAZIONI OCCASIONALI RIENTRANTI NEL REGIME FORFETARIO EX ART. 34-BIS Effettuazione occasionale di operazioni rientranti nel regime previsto per le attività agricole connesse Quadro VE IMPONIBILE E IVA (per determinare IVA a DB) Rigo VF55 IMPONIBILE (col. ) E IVA (col. 2) (per determinare IVA a CR) Rigo VF57 IVA AMMESSA IN DETRAZIONE (50% rigo VF55, col. 2) Il produttore agricolo compila modulo. 63 RIGO VF57 IVA ammessa in detrazione Va compilato da parte di tutti i contribuenti per indicare l IVA ammessa in detrazione. Tenendo conto dell ammontare della rettifica evidenziata a rigo VF56, in tale rigo va riportato. Se non è stata barrata alcuna casella di rigo VF30 VF23 Se a rigo VF30 è stata barrata la casella VF23 Se a rigo VF30 è stata barrata la casella 2 VF23 Se a rigo VF30 è stata barrata la casella 3 VF37 Se a rigo VF30 è stata barrata la casella 4 VE25 x 50% Se a rigo VF30 è stata barrata la casella 5 VE25 x /3 Se a rigo VF30 è stata barrata la casella 6 VE25 x 50% Se a rigo VF30 è stata barrata la casella 7 VE25 x 50% Se a rigo VF30 è stata barrata la casella 8 VF52 VF

35 QUADRO VJ Determinazione dell imposta dovuta per particolari tipologie di operazioni Rigo VJ acquisti di beni provenienti da San Marino e Città del Vaticano (compresi acquisti di oro industriale, industriale argento puro e rottami) Rigo VJ2 estrazione di beni da depositi IVA Rigo VJ3 acquisti da soggetti non residenti (art. 7, comma 2) Rigo VJ4 operazioni di cui all articolo 74, primo comma, lettera e) Rigo VJ5 provvigioni corrisposte dalle agenzie di viaggio agli intermediari Rigo VJ6 acquisti interni di beni di cui all all art. art. 74, commi 7 e 8, compresi i pallets recuperati ai cicli di utilizzo successivi al primo NOVITÀ Rigo VJ7 acquisti interni di oro industriale e argento puro 65 ACQUISTI BENI DA SAN MARINO SENZA IVA D.M ANNOTAZIONE ACQUISTO QUADRO VF RIGO VF25 COLONNA 6 ANNOTAZIONE FATTURE EMESSE NO QUADRO VE IMPONIBILE VJ COLONNA IMPOSTA VJ COLONNA

36 ACQUISTI DA NON RESIDENTI Art. 7, comma 2 Gli obblighi IVA sono stati assolti con emissione di autofattura o integrazione della fattura UE ANNOTAZIONE ACQUISTO QUADRO VF ANNOTAZIONE FATTURE EMESSE NO QUADRO VE IMPONIBILE N.B. Il rigo i in i esame interessa i t in i particolare i c.d. servizi generici, ex art. 7-ter, DPR n. 633/72, ricevuti da soggetti UE o extraue. VJ3 COLONNA IMPOSTA VJ3 COLONNA 2 67 ACQUISTI ROTTAMI E ALTRI MATERIALI DI RECUPERO Art. 74, commi 7 e 8 ANNOTAZIONE ACQUISTO QUADRO VF NO QUADRO VE ANNOTAZIONE FATTURE EMESSE IMPONIBILE VJ6 COLONNA IMPOSTA VJ6 COLONNA 2 Le predette modalità devono essere osservate anche con riferimento agli acquisti di pallets recuperati ai cicli di utilizzo successivi al primo dall..205 assoggettati al reverse charge

37 QUADRO VJ Determinazione dell imposta dovuta per particolari tipologie di operazioni Rigo VJ8 acquisti di oro da investimento imponibile per opzione Rigo VJ9 acquisti intracomunitari di beni (compresi acquisti di oro industriale, argento puro e rottami) Rigo VJ0 importazioni di rottami Rigo VJ importazioni di oro industriale e argento puro Rigo VJ2 acquisti di tartufi da raccoglitori dilettanti ed occasionali non muniti di partita IVA Ri VJ3 Rigo acquisti i ti di servizi i i resii da d subappaltatori b lt t i nell settore tt edile dil Rigo VJ4 acquisti di fabbricati strumentali / uso abitativo (imponibili a seguito di opzione del cedente) 69 ACQUISTI INTRACOMUNITARI DI BENI (compresi oro, argento puro e rottami art. 74, commi 7 e 8 ) DL n. 33/93 ANNOTAZIONE ACQUISTO QUADRO VF IMPONIBILE E IMPOSTA VF25 ANNOTAZIONE FATTURE EMESSE NO QUADRO VE IMPONIBILE VJ9 COLONNA IMPOSTA VJ9 COLONNA

38 ACQUISTI DI SERVIZI RESI DA SUBAPPALTATORI NEL SETTORE EDILE Art. 7, comma 6, lett. a) ANNOTAZIONE ACQUISTI QUADRO VF ANNOTAZIONE FATTURE EMESSE NO QUADRO VE IMPONIBILE VJ3 COLONNA IMPOSTA VJ3 COLONNA 2 7 ACQUISTI DI FABBRICATI STRUMENTALI / USO ABITATIVO IMPONIBILI PER OPZIONE Art. 7, comma 6, lett. a-bis) ANNOTAZIONE ACQUISTI QUADRO VF ANNOTAZIONE FATTURE EMESSE NO QUADRO VE IMPONIBILE VJ4 COLONNA IMPOSTA VJ4 COLONNA

39 QUADRO VJ Determinazione dell imposta dovuta per particolari tipologie di operazioni Rigo VJ5 acquisti di telefoni cellulari (art. 7, comma 6, lett. b) Rigo VJ6 acquisti di microprocessori (art. 7, comma 6, lett. c) Rigo VJ7 acquisti di servizi del comparto edile e settori connessi (art. 7, comma 6, lett. a-ter) NOVITÀ Rigo VJ8 acquisti di beni e servizi del settore energetico (art. 7, comma 6, lett d-bis, lett. d bis d d-ter ter e d-quater) d quater) NOVITÀ Rigo VJ9 acquisti delle Pubbliche amministrazioni, titolari di partita IVA, ex art. 7-ter NOVITÀ 73 ACQUISTI DI TELEFONI CELLULARI E DI MICROPROCESSORI Art. 7, comma 6, lett. b) e c), DPR n. 633/72 ANNOTAZIONE ACQUISTO QUADRO VF ANNOTAZIONE FATTURE EMESSE NO QUADRO VE IMPONIBILE VJ5 COLONNA VJ6 COLONNA IMPOSTA VJ5 COLONNA 2 VJ6 COLONNA

40 ACQUISTI DI SERVIZI DEL COMPARTO EDILE E SETTORE CONNESSI Art. 7, comma 6, lett. a-ter), DPR n. 633/72 NOVITÀ ANNOTAZIONE ACQUISTO QUADRO VF ANNOTAZIONE FATTURE EMESSE NO QUADRO VE IMPONIBILE VJ7 COLONNA IMPOSTA VJ7 COLONNA 2 Il nuovo rigo interessa le prestazioni di servizi di pulizia, di demolizione, di installazione di impianti e di completamento relativa ad edifici. 75 ACQUISTI DI BENI E SERVIZI DEL SETTORE ENERGETICO Art. 7, comma 6, lett. d-bis), d-ter) e d-quater), DPR n. 633/72 NOVITÀ ANNOTAZIONE ACQUISTO QUADRO VF ANNOTAZIONE FATTURE EMESSE NO QUADRO VE IMPONIBILE VJ8 COLONNA IMPOSTA VJ8 COLONNA

41 ACQUISTI DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, TITOLARI DI PARTITA IVA Art. 7-ter, DPR n. 633/72 NOVITÀ ANNOTAZIONE ACQUISTO QUADRO VF ANNOTAZIONE FATTURE EMESSE NO QUADRO VE IMPONIBILE VJ9 COLONNA IMPOSTA VJ9 COLONNA 2 77 DATI DICHIARAZIONI D INTENTO RICEVUTE Art. 20, D.Lgs. n. 75/204 Il nuovo quadro VI è riservato ai fornitori degli esportatori abituali dai quali hanno ricevuto le dichiarazioni d intento per effettuare acquisti senza IVA. IVA In particolare come disposto dall art. 20, D.Lgs. n. 75/204 i predetti soggetti devono indicare in dichiarazione annuale i dati delle dichiarazioni d intento ricevute. NOVITÀ I dati richiesti sono i seguenti: Campo partita IVA esportatore abituale Campo 2 numero protocollo dichiarazione dd intento intento attribuito dall Agenzia delle Entrate in sede di trasmissione telematica (obbligatoria dal ) N.B. In assenza del numero di protocollo a campo 3 va indicato il numero progressivo attribuito alla dichiarazione d intento dall esportatore abituale

42 QUADRO VH Liquidazioni periodiche Rigo VH3 3 ACCONTO IVA DOVUTO O O Calcolato utilizzando uno dei metodi a disposizione: storico previsionale operazioni effettuate settori particolari (somministrazione di acqua, energia elettrica, raccolta e smaltimento rifiuti, ecc.) Il versamento non va effettuato se l ammontare è inferiore a 03, QUADRO VH Subfornitori L casella La ll va barrata b da parte dei subfornitori che hanno versato trimestralmente l IVA derivante dai contratti di subfornitura Rigo VH4 N.B. L IVA relativa a tali operazioni va ricompresa nel rigo corrispondente al periodo di liquidazione in cui sono effettuate ancorchè il relativo versamento sia stato effettuato trimestralmente, senza interessi

43 QUADRO VH Liquidazioni periodiche Nella Sez. in corrispondenza di ogni rigo riferito alla liquidazione periodica effettuata è presente una specifica casella Ravvedimento da barrare nel caso in cui il versamento è stato oggetto di regolarizzazione. 8 QUADRO VH Liquidazioni periodiche Sez 2 Sez. Tale importo va ricompreso tra i versamenti di rigo VL29 VERSAMENTI IMMATRICOLAZIONE AUTO UE (con utilizzo del mod. mod F24 Versamenti con elementi identificativi) IVA relativa alla prima cessione interna di autoveicoli nuovi/usati oggetto di un precedente acquisto intracomunitario Devono essere ricompresi anche i versamenti effettuati nel 205 in relazione ad autoveicoli destinati a future cessioni, il cui importo deve essere evidenziato a rigo VL24. N.B. I saldi delle liquidazioni periodiche da indicare nella Sez. devono essere determinati tenendo conto dell imposta versata separatamente con il mod. F24 Versamenti con elementi identificativi. 82 4

44 QUADRO VL Determinazione IVA dovuta / a credito RIGO VL VE25 + IVA A DEBITO VL3 VJ20 RIGO VL2 VF57 IVA DETRAIBILE VL4 IVA DOVUTA (VL VL2) IVA A CREDITO (VL2 VL) 83 CREDITO IVA 204 E QUADRO VL SEZIONE 2 - CREDITO ANNO PRECEDENTE IMPORTO CREDITO IVA DICHIARAZIONE 204 VL8 RIPORTATO NEL 205 IMPORTO CREDITO IVA 204 UTILIZZATO IN COMPENSAZIONE credito - mod. F24) ( importi a VL9 DI ALTRI TRIBUTI o IVA = ECCEDENZA DI CREDITO ANNO PRECEDENTE DIFFERENZA (VL8 - VL9) VL

45 QUADRO VL RIGO VL8, CAMPO 2 A campo 2 deve essere evidenziato l ammontare, già ricompreso a campo, relativo al credito IVA richiesto a rimborso in anni precedenti computabile in detrazione a seguito di diniego dell Ufficio. Rigo VL8 N.B. Il campo è riservato alle società partecipanti alla liquidazione IVA di gruppo, per l intero anno, per indicare il predetto ammontare che non può essere trasferito al gruppo. In caso di partecipazione alla liquidazione di IVA di gruppo per periodi inferiori all anno, il credito in esame va ricompreso a rigo VL VERSAMENTI Rigo go VL24 VERSAMENTI AUTO UE EFFETTUATI NELL ANNO MA RELATIVI A CESSIONI DA EFFETTUARE IN ANNI SUCCESSIVI Devono essere indicati i versamenti effettuati nel 205 con il mod. F24 Versamenti con elementi identificativi in relazione ad autoveicoli destinati a future cessioni (Circolare Agenzia Entrate , n. 52/E), il cui ammontare va ricompreso anche tra i versamenti periodici di cui a rigo VL

46 VERSAMENTI Rigo VL29 VERSAMENTI PERIODICI, PERIODICI DA RAVVEDIMENTO, INTERESSI TRIMESTRALI, ACCONTO ANCHE SE COMPENSATI CON CREDITI ALTRI TRIBUTI O IVA 87 VERSAMENTI Rigo VL29 VERSAMENTI PERIODICI, DA RAVVEDIMENTO, INTERESSI TRIMESTRALI, ACCONTO 88 44

47 VERSAMENTI Rigo VL29 VERSAMENTI SOSPESI Nel caso in cui l ammontare dei versamenti indicati a colonna non sia stato versato a seguito della sospensione disposta per eventi eccezionali, il relativo importo va evidenziato a colonna VERSAMENTO CREDITO IVA UTILIZZATO IN ECCESSO In caso di utilizzo in compensazione del credito disponibile nel rigo in IVA esistente ma non disponibile, esame va indicato quanto riversato nel 205 a seguito della comunicazione dell Agenzia delle Entrate. Rigo VL40 In tal modo, il credito riversato riversato viene rigenerato rigenerato ed equiparato a quello del 205. L importo da indicare è al netto delle sanzioni e degli interessi. Ciò si riscontra, ad esempio, nel caso di utilizzo del credito IVA in misura superiore al limite annuale di euro

48 OMESSO / MINORE VERSAMENTO SANZIONE OMESSO / MINORE VERSAMENTO SANZIONE (dall..206) 5% se ritardo non superiore a 90 giorni 30% se ritardo superiore a 90 giorni 9 OMESSO / MINORE VERSAMENTO RAVVEDIMENTO OPEROSO Sanzione ridotta ((codice tributo 8904 )) Termine entro il quale si effettua il versamento della regolarizzazione g Entro 4 giorni dalla scadenza (per ogni giorno di dal 0,2% al 2,8% (dal 0,% al,4% all..206) ritardo va applicato lo 0,2% - 0,% dall..206). 3% (,5% dall..206) Tra il 5 e il 30 giorno dalla scadenza. 3,33% (,67% dall..206) Tra il 3 e il 90 giorno dalla scadenza. 3 75% 3,75% Entro il termine di p presentazione della dichiarazione relativa all anno della violazione. 4,29% Entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa all anno successivo a quello della violazione. 5% Entro il termine di accertamento

49 OMESSO O MINORE VERSAMENTO RAVVEDIMENTO OPEROSO Il ravvedimento di t sii perfeziona f i con il pagamento t tramite il mod. F24: dell imposta / differenza d imposta dovuta; degli interessi legali (0,5%, 0,2% dall..206); della sanzione ridotta. ridotta 93 OMESSO O MINORE VERSAMENTO RAVVEDIMENTO A GIORNI Per i versamenti effettuati con ritardo non superiore a 5 giorni, la sanzione del 30% (5% dall..206) è ridotta in misura pari ad /5 per ogni giorno di ritardo. Se il versamento è effettuato entro 5 giorni dalla scadenza, d l riduzione la id i di /0 prevista i t in i caso di ravvedimento operoso è applicabile anche alla sanzione riferita a ciascun giorno di ritardo

50 OMESSO O MINORE VERSAMENTO RAVVEDIMENTO A GIORNI Fino al GIORNO % 4% 6% 8% RITARDO SANZIONE PIENA SANZIONE RIDOTTA 0,2% 0,4% 0,6% 0,8% 0% 2% 4% 6% 8% 20% 22% 24% 26% 28% 30% %,2%,4%,6%,8% 2% 2,2% 2,4% 2,6% 2,8% 3% Dall..206 GIORNO % 2% 3% 4% 5% 6% 7% 8% 9% RITARDO SANZIONE PIENA SANZIONE RIDOTTA 0,% 0,2% 0,3% 0,4% 0,5% 0,6% 0,7% 0,8% 0,9% 0% % 2% 3% 4% 5% %,%,2%,3%,4%,5% 95 COLLEGAMENTO MOD. F24 E QUADRO VL Imposta Interessi Rigo VL29 N.B. Sanzione ridotta NO QUADRO VL Nella Sez. del quadro VH va barrata l apposita casella in corrispondenza della relativa liquidazione periodica regolarizzata

51 QUADRO VT Ripartizione territoriale dell IVA Ripartizione operazioni effettuate nei confronti di consumatori finali e di soggetti IVA Rigo VT Operazioni verso consumatori finali (campo 3) Totale operazioni imponibili (rigo VE23) (campo ) Imposta (campo 4) Operazioni O i i verso soggetti tti IVA (campo ( 5) Totale imposta (rigo VE25) (campo 2) Imposta (campo 6) 97 QUADRO VT Ripartizione territoriale dell IVA Righi g da VT2 a VT22 I soggetti che hanno indicato operazioni imponibili nei confronti di consumatori finali (rigo VT, campi 3 e 4) DEVONO ripartire tali importi sulla base del luogo o dei luoghi di esercizio dell attività

52 QUADRO VO Opzioni NOVITÀ VO5 Casella 2 È stata introdotta la casella per comunicare la revoca dal 205 dell applicazione del regime IVA per cassa di cui all art. 32-bis, DL n. 83/ QUADRO VO Opzioni NOVITÀ VO33 Il nuovo rigo è riservato ai soggetti che, avendone i requisiti, nel 205 non hanno applicato il regime forfetario disciplinato dall art., commi da 54 a 89, Finanziaria 205, bensì il regime ordinario di d t determinazione i i dell IVA d ll IVA e d dell reddito

53 QUADRO VO Opzioni NOVITÀ Il nuovo rigo è riservato ai soggetti che hanno iniziato l attività nel 205 applicando il regime ordinario e successivamente hanno adottato il regime dei minimi di cui all art. 27, commi e 2, DL n. 98/20, come hi it dall Agenzia d ll A i d ll E t t chiarito delle Entrate nella Risoluzione , n. 67/E. VO34 0 UTILIZZO CREDITO IVA 205 CREDITO ANNUALE IVA Richiesto a rimborso Utilizzato in compensazione orizzontale Utilizzato in compensazione verticale Presentazione mod. IVA 206 a decorrere dall (rigo VX4) 02 5

54 RIMBORSO CREDITO IVA 205 RIGO VX4 CONDIZIONI NECESSARIE ammontare credito superiore a 2.582,28 Euro sussistenza di almeno uno dei seguenti presupposti:. media aliquota IVA degli acquisti superiore a quella delle vendite maggiorata del 0% 2. operazioni non imponibili superiori al 25% di tutte le operazioni 3. acquisto o importazione di beni amm.li e di beni e servizi per studi e ricerche 4. effettuare prevalentemente operazioni non soggette per la mancanza del requisito territoriale ex artt. da 7-bis a 7-septies 5. essere un soggetto non residente con rappresentante fiscale in Italia 6. esportazioni e cessioni intracomunitarie di prodotti agricoli 03 RIMBORSO CREDITO IVA 205 RIGO VX4 DEROGHE rimborso anche inferiore a 2.582,28 Euro minore eccedenza detraibile del triennio cessazione dell attività 04 52

55 RIMBORSO CREDITO IVA 205 RIGO VX4 IMPORTO RICHIESTO A RIMBORSO RIGO VX4 Campo (di cui QUOTA DEL RIMBORSO EROGATO DALL AGENTE DELLA RISCOSSIONE (procedura semplificata) RIGO VX4 Campo 2 N.B. LIMITE MAX EURO (compresi gli importi che sono stati o saranno compensati nel 206 nel mod. F24) 05 RIMBORSO CREDITO IVA 205 RIGO VX4 RIGO VX4 CAUSALE DEL RIMBORSO Campo 3 Codice Presupposto del rimborso Cessazione attività (art. 30, comma 2) 2 Aliquota media (art. 30, comma 3) 3 Operazioni non imponibili (art. 30, comma 3) 4 Acquisti e importazioni di beni ammortizzabili e di beni e servizi per studi e ricerche (art. 30, comma 3) 5 Operazioni non soggette all all imposta imposta (art. 30, comma 3) 6 Condizioni previste dall art. 7, comma 3 (art. 30, comma 3) 7 Esportazioni ed altre operazioni non imponibili effettuate da produttori agricoli (art. 34, comma 9) 8 Rimborso della minore eccedenza detraibile nel triennio (art. 30, comma 4) 9 Coesistenza più presupposti 0 Rimborso della minore eccedenza di credito non trasferibile al gruppo IVA (art. 30, comma 4) Articolo, comma 63, legge n. 90 del 204, regime forfetario per le persone fisiche esercenti attività d impresa, arti o professioni 06 53

56 RIMBORSO CREDITO IVA 205 RIGO VX4, CAMPO 3 - PRESUPPOSTI Aliquota media (art. 30, comma 3, lett. a) CODICE 2 La condizione in esame è soddisfatta se è esercitata prevalentemente o esclusivamente un attività per la quale: ALIQUOTA MEDIA (AUMENTATA DEL 0%) OPERAZIONI ATTIVE INFERIORE A ALIQUOTA MEDIA ACQUISTI E IMPORTAZIONI 07 RIMBORSO CREDITO IVA 205 RIGO VX4, CAMPO 3 - PRESUPPOSTI Ai fini del calcolo dell aliquota media occorre considerare le seguenti operazioni: OPERAZIONI ATTIVE Operazioni imponibili, comprese: cessioni di oro da investimento imponibili a seguito di opzione e cessioni di oro industriale e di argento puro; cessioni di rottami ex art. 74, commi 7 e 8; operazioni con applicazione del reverse charge ex art. 7, commi 6 e 7; cessioni nei confronti di soggetti terremotati. Sono escluse le cessioni di beni ammortizzabili. OPERAZIONI PASSIVE Acquisti e importazioni imponibili per i quali è ammessa la detrazione; comprese anche le spese generali (sono esclusi gli acquisti e le importazioni di beni ammortizzabili); vanno considerati anche i canoni di leasing posto che la relativa IVA non può essere oggetto di rimborso ex comma 3, lett. c) dell art. 30 (Circolare , n. 25/E)

57 RIMBORSO CREDITO IVA 205 RIGO VX4, CAMPO 3 - PRESUPPOSTI Operazioni non imponibili (art. 30, comma 3, lett. b) CODICE 3 La condizione in esame è soddisfatta se è esercitata prevalentemente o esclusivamente un attività per la quale: OPERAZIONI NON IMPONIBILI SUPERIORI A 25% OPERAZIONI EFFETTUATE NEL RIMBORSO CREDITO IVA 205 RIGO VX4, CAMPO 3 - PRESUPPOSTI In particolare vanno considerate le seguenti operazioni: OPERAZIONI NON IMPONIBILI cessioni all'esportazione, operazioni assimilate e servizi internazionali (artt. 8, 8-bis e 9). Rilevano anche le cessioni effettuate nei confronti di esportatori abituali, a seguito di dichiarazione d intento, ancorché le stesse non concorrano alla formazione del plafond; operazioni con la Città del Vaticano e San Marino (art. 7) e con organismi internazionali (art. 72); cessioni UE di beni (artt. 4 e 58, DL n. 33/93); cessioni UE ed esportazioni di beni estratti da un deposito IVA (art. 50-bis, comma 4, lett. f e g, DL n. 33/93); prestazioni delle agenzie di viaggio rese fuori UE (art. 74-ter); esportazioni di beni usati soggetti al regime del margine (art. 37, DL n. 4/95). OPERAZIONI EFFETTUATE Risultano pari alla somma dei seguenti righi del mod. IVA 206: rigo VE50 (volume d'affari) + rigo VE40 (cessioni beni ammortizzabili e passaggi interni) N.B. Assumono rilevanza anche le operazioni non soggette a IVA ex artt. da 7 a 7 septies, DPR n. 633/72, fatturate ai sensi dell art. 2, comma 6-bis, evidenziate a rigo VE

58 RIMBORSO CREDITO IVA 205 RIGO VX4, CAMPO 3 - PRESUPPOSTI CODICE 4 Acquisti e importazioni di beni ammortizzabili e di beni e servizi per studi e ricerche (art. 30, comma 3, lett. c) Per individuare i beni ammortizzabili va fatto riferimento alle norme previste per le imposte sui redditi ossia all ammortizzabilità degli stessi. Sono considerati ammortizzabili esclusivamente i beni strumentali, ossia quelli utilizzati nel ciclo produttivo posseduti a titolo di proprietà o di altro diritto reale. RIMBORSO CREDITO IVA 205 RIGO VX4, CAMPO 3 - PRESUPPOSTI Il rimborso: spetta sia in relazione rela ione agli acquisti acq isti registrati nel 205 che a quelli q elli registrati in anni precedenti, a condizione che: - il relativo importo non sia già stato chiesto a rimborso / compensato nel mod. F24; - dalle annotazioni contabili risulti che l imposta è stata riportata, in tutto o in parte, in detrazione negli anni successivi; può essere richiesto anche per i lavori di costruzione, ristrutturazione e manutenzione straordinaria relativi a beni immobili;; può essere richiesto anche dalle società di leasing che adottano i Principi contabili internazionali (IAS / IFRS) e contabilizzano il bene concesso in locazione finanziaria quale credito e non come immobilizzazione materiale da ammortizzare. 2 56

59 RIMBORSO CREDITO IVA 205 RIGO VX4, CAMPO 3 - PRESUPPOSTI BENI IN LEASING Relativamente ai beni in leasing, l Agenzia delle Entrate nella Risoluzione , n. 392/E ha negato la possibilità di richiedere il rimborso trimestrale ex art. 38-bis dell IVA relativa al corrispettivo pattuito ai fini del subentro in un contratto di leasing di un bene ammortizzabile, considerato che in capo all utilizzatore del bene, almeno fino al riscatto dello stesso, non si realizza il presupposto dell acquisto. N.B. I canoni di leasing rilevano comunque per il calcolo dell aliquota IVA media degli acquisti. È altresì possibile richiedere il rimborso secondo le modalità del minor credito degli ultimi 3 anni. 3 RIMBORSO CREDITO IVA 205 RIGO VX4, CAMPO 3 - PRESUPPOSTI BENI IN LEASING C t di C Corte Cassazione i - sentenza t , n Il rimborso del credito IVA spetta anche con riferimento ai canoni di locazione finanziaria in quanto il contratto di leasing va considerato equivalente ad una fattispecie acquisitiva di un bene d investimento. Considerato che, in base all art. 4, par., Direttiva n. 2006/2/CE costituisce cessione di beni il trasferimento del potere di disporre di un bene materiale come proprietario, il contratto di leasing, a seguito del passaggio della piena disponibilità p del bene in capo p all utilizzatore che ne assume i relativi rischi,, da luogo ad una cessione ai fini IVA. Corte di Giustizia UE sentenza , causa C-320/88 Corte di Giustizia UE sentenza , causa C-8/ Corte di Giustizia UE sentenza , causa C-209/4 4 57

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