Corso di Laurea in Infermieristica. Elenco dei Candidati ammessi a sostenere l Esame di Laurea nella Seduta che si terrà come di seguito specificato:
|
|
- Mariano Guglielmi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Corso di Laurea in Infermieristica Elenco dei Candidati ammessi a sostenere l Esame di Laurea nella Seduta che si terrà come di seguito specificato: PROVA PRATICA: il giorno 7 novembre 2012 alle ore 9.00 presso l Aula Magna dell Università degli Studi dell Insubria via Ravasi, 2 Varese. DISCUSSIONE TESI: il giorno 7 novembre 2012 alle ore presso l Aula Magna dell Università degli Studi dell Insubria via Ravasi, 2 Varese. LAUREANDO RELATORE 1. Prof.: PONTIGGIA DONATELLA Matr.: Lodi: 1 Media:93.369/110 LA DEPRIVAZIONE DEL SONNO NELLA PERSONA IN INTENSIVE CARE UNIT: GLI INTERVENTI INFERMIERISTICI PER RIDURLA 2. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:83.652/110 L'IDENTIFICAZIONE DEI DISTURBI ALIMENTARI NEGLI ADOLECENTI: COMPARAZIONE DELLE DUE SCALE DI VALUTAZIONE MAGGIORMENTE UTILIZZATE 3. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:78.715/110 LA GLASGOW COMA SCALE E LA NATIONAL INSTITUTES OF HEALTH STROKE SCALE NELLA VALUTAZIONE DELLA FUNZIONALITA' NEUROLOGICA IN UN PAZIENTE ADULTO COLPITO DA ICTUS 4. Prof.: PONTIGGIA DONATELLA Matr.: Lodi: 1 Media:81.858/110 LA PRESENZA DI UN INFERMIERE CASE MANAGER NEI SERVIZI PSICHIATRICI E' IN GRADO DI MIGLIORARE LA QUALITA' DELLE CURE EROGATE? 5. Prof.: PONTIGGIA DONATELLA Matr.: Lodi: 2 Media:91.156/110 QUALE TIPOLOGIA DI TRAINING VIENE VISSUTA DAL PERSONALE INFERMIERISTICO E DALLE PERSONE IN TRATTAMENTO DIALITICO PERITONEALE COME FAVORENTE IL SELF- CARE? 6. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 7 Media:98.987/110 IL BLADDER SCAN COME STRUMENTO PER LA RIDUZIONE DELLE COMPLICANZE DEL CATETERISMO VESCICALE. 7. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 1 Media:84.687/110 DEPRESSIONE POST - PROSTATECTOMIA RADICALE: È UTILE CONOSCERNE LE CAUSE PER EFFETTUARE INTERVENTI INFORMATIVI? 8. Prof.: PONTIGGIA DONATELLA Matr.: Lodi: 0 Media:79.920/110 QUALI INTERVENTI NON FARMACOLOGICI HA A DISPOSIZIONE L'INFERMIERE PER RIDURRE LA BELONEFOBIA IN AMBITO PEDIATRICO?
2 9. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 4 Media:98.790/110 IL SUPPORTO NUTRIZIONALE NEL SOGGETTO ADULTO RICOVERATO IN TERAPIA INTENSIVA: QUALE APPROCCIO SCEGLIERE? 10. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:91.850/110 MOBILIZZAZIONE PRECOCE POST CORONAROGRAFIA E ANGIOPLASTICA CORONARICA: EMOSTASI CON ANGIO-SEAL O COMPRESSIONE MANUALE 11. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:90.056/110 GLI EFFETTI DEL TRIFOGLIO ROSSO SUI SINTOMI E SULLE ALTERAZIONI METABOLICHE DELLA DONNA IN MENOPAUSA 12. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 1 Media:97.311/110 PIANIFICAZIONE PRECOCE DELLE DIMISSIONI E CONTINUITÀ ASSISTENZIALE 13. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:83.718/110 IL CIOCCOLATO FONDENTE, EFFICACIA E DOSE NELL'ADULTO IPERTESO 14. Prof.: PONTIGGIA DONATELLA Matr.: Lodi: 0 Media:90.239/110 QUALI SONO GLI STRUMENTI O I FATTORI CHE L'INFERMIERE UTILIZZA E CONSIDERA PER VALUTARE LA FACILITA' DI REPERIMENTO DI UN ACCESSO VASCOLARE NELLA POPOLAZIONE PEDIATRICA? 15. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:91.614/110 LA PREVENZIONE CONTRO LE CORONAROPATIE: LE NOCI NELLA DIETA DELLA PERSONA CON IPERCOLESTEROLEMIA. 16. Prof.: PONTIGGIA DONATELLA Matr.: Lodi: 0 Media:84.202/110 LA VALUTAZIONE INFERMIERISTICA DELLA DISFAGIA NELLA PERSONA VIGILE CON ICTUS CEREBRI: LO STRUMENTO CHE OFFRE MAGGIORI VANTAGGI 17. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:85.027/110 QUALE SISTEMA TRA CODICE A BARRE E IDENTIFICAZIONE A RADIO-FREQUENZA PERMETTE MAGGIORMENTE DI EVITARE IL RISCHIO DI REAZIONE EMOLISTICA DA INCOMPATIBILITÀ ABO NELLA PERSONA TRASFUSA? 18. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 1 Media:85.368/110 IL "SEE AND TREAT" E' EFFICACE NEL RIDURRE I TEMPI DI ATTESA DEL PRONTO SOCCORSO PER I PAZIENTI CON TENSIONI MINORI? 19. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:98.699/110 COME COMUNICARE EFFICACEMENTE CON UNA PERSONA PORTATRICE DI TUBO ENDOTRACHEALE
3 20. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:86.114/110 QUALE METODOLOGIA DI TRATTAMENTO NON FARMACOLOGICO TRA DISTRAZIONE E RILASSAMENTO È PIÙ EFFICACE NEL CONTROLLO DEL DOLORE ASSOCIATO A VENIPUNTURA NEL BAMBINO DI ETÀ SCOLARE OSPEDALIZZATO. 21. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:81.950/110 IL CRITICAL CARE FAMILY NEEDS INVENTORY PER LA VALUTAZIONE DEI BISOGNI DEI MEMBRI DELLA FAMIGLIA DEI PAZIENTI RICOVERATI IN TERAPIA INTENSIVA. 22. Prof.: PONTIGGIA DONATELLA Matr.: Lodi: 0 Media:91.457/110 LENIRE IL DOLORE DA RAGADE AL CAPEZZOLO DURANTE L'ALLATTAMENTO: CONFRONTO TRA LA LANOLINA E ALTRI INTERVENTI NON FARMACOLOGICI 23. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 2 Media:94.954/110 RILEVAZIONE DEL DOLORE POST OPERATORIO NEL BAMBINO IN ETÀ SCOLARE: TRE SCALE DI AUTOVALUTAZIONE A CONFRONTO. 24. Prof.: PONTIGGIA DONATELLA Matr.: Lodi: 0 Media:79.383/110 EDUCAZIONE SANITARIA A DOMICILIO NELLA PERSONA IPERTESA 25. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:95.713/110 LO YOGA PER L'EPILESSIA: UN' ALTERNATIVA DOVE L'INFERMIERE PUÒ ESSERE PROTAGONISTA COME EDUCATORE SANITARIO. 26. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:91.405/110 LE CURE COMPLEMENTARI E IL MALATO TERMINALE. L'EFFICACIA DELLE TECNICHE DI MANIPOLAZIONE FISICA NELLA RISOLUZIONE DEI DISTURBI DEL SONNO 27. Prof.: PONTIGGIA DONATELLA Matr.: Lodi: 0 Media:81.099/110 QUALI METODI E STRUMENTI PERMETTONO ALL'INFERMIERE DI OGGETTIVARE IL DOLORE NELLE PERSONE ADULTE SEDATE E/O INCOSCIENTI RICOVERATE IN INTENSIVE CARE UNIT? 28. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 3 Media: /110 TEMPI E MODALITA' DI SOMMINISTRAZIONE DEL MIELE NELLA PREVENZIONE DELLA MUCOSITE ORALE NELL'ADULTO SOTTOPOSTO A RADIO E/O CHEMIOTERAPIA 29. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:83.679/110 IL TEST DI ALLEN: LA RILEVANZA PER L'INFERMIERE NEL VALUTARE L'INTEGRITÀ NEL CIRCOLO PALMARE IN PERSONA SOTTOPOSTA A PUNTURA ARTERIOSA RADIALE. 30. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:86.010/110 IL RUOLO DELLA NUTRIZIONE ENTERALE NELLA PERSONA GRANDE USTIONATA
4 31. Prof.: PONTIGGIA DONATELLA Matr.: Lodi: 1 Media: /110 LA POSSIBILITA' PER L'INFERMIERE TRIAGISTA DI RICHIEDERE RADIOGRAFIE DETERMINA UNA RIDUZIONE DEI TEMPI DI ATTESA IN PRONTO SOCCORSO? 32. Prof.: PONTIGGIA DONATELLA Matr.: Lodi: 1 Media:83.325/110 NEL SOGGETTO ANZIANO CON DIAGNOSI DI DEMENZA DI GRADO MODERATO O SEVERO QUALE SCALA DEL DOLORE, TRA LA DOLOPLUS2 E LA PAIN ASSESSMENT IN ADVACED DEMENTIA (PAINAD), PERMETTE UNA MIGLIORE RILEVAZIONE DEL DOLORE E PIÙ FACILE UTILIZZO? 33. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:82.395/110 LE TECNICHE DI DE-ESCALATION NELLA PREVENZIONE DELLA CONTENZIONE FISICA IN PAZIENTI PSICHIATRICI AGGRESSIVI 34. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:82.461/110 IL PAZIENTE PSICHIATRICO SOTTOPOSTO A CONTENZIONE FISICA, ED IL RISCHIO DI TROMBOEMBOLISMO VENOSO 35. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:86.598/110 CONFRONTO DI DUE SCALE DI RILEVAZIONE DEL DOLORE NELLE PROCEDURE INVASIVE EFFETTUATE SUI NEONATI A TERMINE E PRETERMINE 36. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 1 Media:96.682/110 IL BISOGNO DI INTERAZIONE NELLA COMUNICAZIONE DELLE FAMIGLIE IN TERAPIA INTENSIVA. 37. Prof.: PONTIGGIA DONATELLA Matr.: Lodi: 5 Media: /110 CONSEGNE AL LETTO E SICUREZZA DELLA PERSONA ASSISTITA 38. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:79.815/110 NEL NEONATO PREMATURO A PARTIRE DALLA 28 SETTIMANA E' EFFICACE LA MUSICOTERAPIA NEL RIDURRE LO STRESS MISURATO TRAMITE LA QUALITA' DEL SONNO E LA FREQUENZA CARDIACA? 39. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 4 Media: /110 NAUSEA E VOMITO IN GRAVIDANZA: CONFRONTO TRA VITAMINA B6 E ZENZERO PER RIDURRE IL RISCHIO DI IPEREMESI GRAVIDICA. 40. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 1 Media:84.805/110 LE INFORMAZIONI CHE LE DONNE CON TUMORE AL SENO RITENGO PIÙ UTILI DURANTE LA CHEMIOTERAPIA. 41. Prof.: PONTIGGIA DONATELLA Matr.: Lodi: 4 Media:97.258/110 LA RIDUZIONE DEI TEMPI DI ATTESA DEI CODICI MINORI ATTRAVERSO IL FAST TRACK IN PRONTO SOCCORSO TITOLO
5 42. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:81.465/110 L'INFERMIERE E IL FOLLOW-UP NUTRIZIONALE NEL PAZIENTE SOTTOPOSTO A CHIRURGIA BARIATRICA 43. Prof.: PONTIGGIA DONATELLA Matr.: Lodi: 0 Media:81.112/110 IN SEGUITO AD ARRESTO CARDIO-CIRCOLATORIO ATTRAVERSO QUALI INTERVENTI INFERMIERISTICI FINALIZZATI ALL'INDUZIONE E AL MANTENIMENTO DELL'IPOTERMIA TERAPEUTICA E' POSSIBILE RIDURRE IL DANNO ANOSSICO CEREBRALE NELLA PERSONA ADULTA? 44. Prof.: PONTIGGIA DONATELLA Matr.: Lodi: 0 Media:86.389/110 TRA LE SCALE DI VALUTAZIONE UNIDIMENSIONALI UTILIZZATE PER OGGETTIVARE IL DOLORE ACUTO QUALE PERMETTE AL BAMBINO DI INDICARE CON MAGGIORI FACILITA' L'INTENSITA' PERCEPITA? 45. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 2 Media:90.671/110 L'ADOLESCENTE, IL CANCRO E LA SPERANZA. 46. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:89.179/110 LA VALUTAZIONE DEL DOLORE NELLE PERSONE SEDATE O INCOSCIENTI: SCALE OSSERVAZIONALI A CONFRONTO. 47. Prof.: PONTIGGIA DONATELLA Matr.: Lodi: 1 Media:83.718/110 GLI STRUMENTI PER LA VALUTAZIONE DELLA QUALITA' DI VITA NELLA PERSONA SOTTOPOSTA A DIALISI 48. Prof.: PONTIGGIA DONATELLA Matr.: Lodi: 4 Media:99.655/110 QUALI PROCEDURE INFERMIERISTICHE SONO EFFICACI PER RIDURRE LE INFEZIONI NELLE PERSONE ALLE QUALI E' STATA CONFEZIONATA UNA TRACHEOSTOMIA? 49. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:86.520/110 IL MASSAGGIO AROMATERAPICO COME TRATTAMENTO DELL'ANSIA NEL PAZIENTE ONCOLOGICO IN FASE TERMINALE 50. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:84.896/110 LA TELEMEDICINA COME STRUMENTO PER FAVORIRE L'ADERENZA AL TRATTAMENTO FARMACOLOGICO NELL'ANZIANO CON SCOMPENSO CARDIACO CRONICO. 51. Prof.: PONTIGGIA DONATELLA Matr.: Lodi: 0 Media:88.655/110 TRA GLI INTERVENTI NON FARMACOLOGICI LA MUSICOTERAPIA PUO' ESSERE UTILIZZATA DALL'INFERMIERE ALLO SCOPO DI RIDURRE L'AGITAZIONE PSICOMOTORIA NELLA PERSONA CON DEMENZA? 52. Prof.: PONTIGGIA DONATELLA Matr.: Lodi: 1 Media:86.520/110 LA MOSICOTERAPIA RIDUCE IL DOLORE NEL BAMBINO ONCOLOGICO DA 3 A 7 ANNI DURANTE LE PROCEDURE TERAPEUTICHE?
6 53. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:92.492/110 LA VALIDATION THERAPY È EFFICACE PER RIDURRE I DISTURBI DEL COMPORTAMENTO NELLA PERSONA AFFETTA DA MALATTIA DI ALZHEIMER? 54. Prof.: PONTIGGIA DONATELLA Matr.: Lodi: 0 Media:78.532/110 TRA LA CLOREXIDINA E LO IODOPOVIDONE QUALI VARIABILI CONDIZIONANO LA SCELTA INFERMIERISTICA FINALIZZATA ALL'ANTISEPSI DELLA CUTE SEDE DI INCISIONE CHIRURGICA? 55. Prof.: PONTIGGIA DONATELLA Matr.: Lodi: 1 Media:84.425/110 IN CHE MODO L'EDUCAZIONE SANITARIA INFERMIERISTICA PUO' FAVORIRE L'ADERENZA ALLA TERAPIA FARMACOLOGICA DELLA PERSONA CHE E' STATA SOTTOPOSTA A TRAPIANTO DI RENE? 56. Prof.: PONTIGGIA DONATELLA Matr.: Lodi: 0 Media:87.110/110 QUALI STRUMENTI DI VALUTAZIONE UNIDIMENSIONALI E MULTIDIMENSIONALI PERMETTONO ALL'INFERMIERE IN INTENSIVE CARE UNIT DI OGGETTIVARE IL DOLORE DEGI ADULTI SEDATI E/O INCOSCIENTI? 57. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:92.675/110 STRUMENTI DI VALUTAZIONE DEL DOLORE NEL PAZIENTE RICOVERATO IN TERAPIA INTENSIVA INCAPACE DI RIFERIRLO IN MODO AUTONOMO 58. Prof.: PONTIGGIA DONATELLA Matr.: Lodi: 0 Media:86.140/110 QUALI SONO GLI INTERVENTI INFERMIERISTICI ALTERNATIVI ALLA CONTEZIONE FARMACOLOGICA E FISICA NELL'ADULTO AFFETTO DA CRISI D'ANSIA CENTRALIZZATA IN AMBITO PSICHIATRICO? 59. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:78.179/110 NEL BAMBINO CON FEBBRE IN PRIMA E SECONDA INFANZIA, E' EFFICACE DA PARTE DELL'INFERMIERE L'UTILIZZO DI METODI FISICI DI RAFFREDDAMENTO PER ABBASSARE LA TEMPERATURA CORPOREA? 60. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 1 Media:79.645/110 LA RIDUZIONE DELL'ANSIA PREOPERATORIA NELL'ADULTO ATTRAVERSO LA COMUNICAZIONE DIPLOMA 61. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:86.992/110 L'USO DEL CIUCCIO NEL LATTANTE PER PREVENIRE LA SUDDEN INFANT DEATH SYNDROME 62. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 6 Media: /110 L'INTRODUZIONE DI MODELLI MULTIDIMENSIONALI PER PER L'ASSISTENZA ALL'ANZIANO A RISCHIO DI SVILUPPARE DELIRIUM IN CONTESTO OSPEDALIERO'.
7 63. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:89.270/110 PROGETTI DI EDUCAZIONE SANITARIA ED EMPOWERMENT PER MIGLIORARE L'ADERENZA ALLA TERAPIA NEL PAZIENTE DIABETICO ADULTO. 64. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:95.949/110 IL SOSTEGNO DELL'INFERMIERE ALLA PERSONA CON DISFUNZIONE ERETTILE CONSEGUENTE A COLONSTOMIA 65. Prof.: PONTIGGIA DONATELLA Matr.: Lodi: 1 Media:85.027/110 QUALI CARATTERISTICHE DI UNO STRUMENTO STANDARDIZZATO FAVORISCONO LA TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONI GARANTENDO LA CONTINUITA' ASSISTENZIALE TRA SALA OPERATORIA E TERAPIA INTENSIVA? DIPLOMA 66. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 1 Media:95.765/110 LA TERAPIA DEL CONTATTO E IL MALATO TERMINALE. 67. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:83.548/110 CARENZA DI INFERMIERI NEI REPARTI E QUALITA' DI VITA DELLE PERSONE ASSISTITE 68. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:83.286/110 L TRATTAMENTO NON FARMACOLOGICO DEL DOLORE: CONFRONTO TRA ALLATTAMENTO AL SENO E SOMMINISTRAZIONE ORALE DI SACCAROSIO. 69. Prof.: PONTIGGIA DONATELLA Matr.: Lodi: 4 Media:97.861/110 INTERVENTI NON FARMACOLOGICI EFFICACI PER RIDURRE IL DOLORE DURANTE LA SOSTITUZIONE DELLE MEDICAZIONI NEI BAMBINI E NEGLI ADOLESCENTI USTIONATI 70. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 1 Media:92.138/110 L'USO DELLA DISTRAZIONE DURANTE IL PRELIEVO VENOSO AL BAMBINO. 71. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:90.318/110 LA VALUTAZIONE DEL DOLORE IN FASE ACUTA NEL PAZIENTE ANZIANO IN STATO CONFUSIONALE. 72. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:83.849/110 L'INTRODUZIONE DELL'IPOTERMIA TERAPEUTICA NEL POST-ARRESTO CARDIACO: CONFRONTO TRA DUE METODI DI RAFFREDDAMENTO. 73. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:88.602/110 CLOWN-TERAPIA E MUSICO-TERAPIA: DUE STRATEGIE A CONFRONTO CHE POTREBBERO AIUTARE L'INFERMIERE A RIDURRE L'ANSIA NEI BAMBINI NEL PERIODO PERIOPERATORIO. 74. Prof.: PONTIGGIA DONATELLA Matr.: Lodi: 2 Media:99.524/110 GLI INTERVENTI NON FARMACOLOGICI ATTRAVERSO I QUALI L'INFERMIERE PREVIENE
8 L'INSORGENZA DEL DELIRIUM NELLA PERSONA ANZIANA OSPEDALIZZATA 75. Prof.: PONTIGGIA DONATELLA Matr.: Lodi: 0 Media:84.215/110 LA COGNITIVE STIMULATION THERAPY INFERMIERISTICA FAVORISCE IL MANTENIMENTO DELLE FUNZIONI COGNITIVE NELLE PERSONE ASSISTITE CON DEMENZA SENILE DI TIPO ALZHEIMER DI GRADO MODERATO? 76. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:81.937/110 LA DISTRAZIONE COME TECNICA NON FARMACOLOGICA PER RIDURRE L'ANSIA PREOPERATORIA NEI BAMBINI. 77. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 1 Media:86.127/110 LO YOGA COME TERAPIA COMPLEMENTARE NELLA PERSONA IPERTESA 78. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:84.870/110 L'EDUCAZIONE SANITARIA A UN ADOLESCENTE DIABETICO 79. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 3 Media:98.974/110 QUALE RELAZIONE ESISTE TRA LA DIALISI PERITONEALE AUTOMATIZZATA E MANUALE E LA QUALITÀ DI VITA DELLA PERSONA ADULTA DIALIZZATA? 80. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 1 Media:90.907/110 PER LA CURA DELLA DERMATITE DA PANNOLINO NEI NEONATI E NEI LATTANTI, È PIÙ EFFICACE L'OSSIDO DI ZINCO O LA CALENDULA? 81. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:83.875/110 L' EFFICACIA DEL COUNSELLING TELEFONICO NELL'ADERENZA ALLA TERAPIA ANTIRETROVIRALE DELLE PERSONE SIEROPOSITIVE 82. Prof.: PONTIGGIA DONATELLA Matr.: Lodi: 4 Media:92.806/110 IN CHE MODO LE ATTIVITA ASSISTITE CON ANIMALI FAVORISCONO L INSTAURARSI DI RELAZIONI TRA I PROFESSIONISTI INFERMIERI E LE PERSONE RICOVERATE IN STRUTTURE OSPEDALIERE DI MEDIO O LUNGA DEGENZA? 83. Prof.: PONTIGGIA DONATELLA Matr.: Lodi: 2 Media:87.686/110 L'INFERMIERE E LA RILEVAZIONE DEL BISOGNO DI BRONCOASPIRAZIONE NELLA PERSONA VENTILATA MECCANICAMENTE 84. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:81.531/110 CONFRONTO DELLE TECNICHE DI INCANNULAMENTO VENOSO CENTRALE PER LA RIDUZIONE DELLE COMPLICANZE NELL'ASSISTENZA INFERMIERISTICA 85. Prof.: PONTIGGIA DONATELLA Matr.: Lodi: 0 Media:80.758/110 LA SOMMINISTRAZIONE ORALE DI SACCAROSIO O GLUCOSIO E' EFFICACE PER ATTENUARE LA PERCEZIONE DEL DOLORE DEI NEONATI A TERMINE E PRETERMINE
9 SOTTOPOSTI A VENIPUNTURA? 86. Prof.: PONTIGGIA DONATELLA Matr.: Lodi: 0 Media:83.731/110 L'INFERMIERE E LA RILEVAZIONE DEL DOLORE, SCALE DI VALUTAZIONE UNIDIMENSIONALI A CONFRONTO 87. Prof.: BACCIN GILIOLA Matr.: Lodi: 0 Media:88.615/110 TAI CHI CHUAN: L'INFERMIERE PROPONE UNA SOLUZIONE ALLA PERSONA CON MORBO DI PARKINSON
LA GESTIONE DEL CUFFIAGGIO DEL TUBO ENDOTRACHEALE NELLA PREVENZIONE DELLE POLMONITI VENTILATORE-CORRELATE
TITOLO TESI L'ATTIVITA' FISICA DA CONSIGLIARE ALLA PERSONA AFFETTA DA PATOLOGIA NEOPLASTICA PER RIDURRE LA FATIGUE L'UTILIZZO DEL MATERASSO A CESSIONE D'ARIA NELLA PREVENZIONE DELLE LESIONI DA PRESSIONE
DettagliCorso di Laurea in Infermieristica
Corso di Laurea in Infermieristica ELENCO CANDIDATI AMMESSI A SOSTENERE L ESAME DI LAUREA NELLA SEDUTA CHE SI TERRÀ SECONDO IL SEGUENTE CALENDARIO: PROVA PRATICA: il giorno 21 novembre 2013 alle ore 08:30
DettagliL'ADDESTRAMENTO DEGLI INFERMIERI AL REPERIMENTO ECOGUIDATO DI UN ACCESSO VENOSO PERIFERICO IN UNA SITUAZIONE ASSISTENZIALE CRITICA
Titolo Tesi LA PREVENZIONE DELLE VENTILATOR ASSOCIATED PNEUMONIA: IL RUOLO DELLA CLOREXIDINA NELLA CURA DEL CAVO ORALE. CONFRONTO TRA SCALE DI VALUTAZIONE DELLO STATO NUTRIZONALE DEI SOGGETTI ANZIANI ISTITUZIONALIZZATI
DettagliIL PAZIENTE AD ALTA COMPLESSITA SANITARIA L ASPETTO ASSISTENZIALE SUL TERRITORIO A DOMICILIO E IN RESIDENZA
IL PAZIENTE AD ALTA COMPLESSITA SANITARIA L ASPETTO ASSISTENZIALE SUL TERRITORIO A DOMICILIO E IN RESIDENZA Dott.ssa Laura Traverso UO Anziani Savona Dip. Cure primarie IL PAZIENTE AD ALTA INTENSITA E
DettagliConferenza di consenso Quale informazione per la donna in menopausa sulla terapia ormonale sostitutiva? Torino 17 maggio 2008
Conferenza di consenso Quale informazione per la donna in menopausa sulla terapia ormonale sostitutiva? Torino 17 maggio 2008 1 Quali aspetti della menopausa possono essere divulgati come problemi di salute?
Dettagli23/03/06. Padova, 29 e 30 maggio 2006 Euro 250* Crediti ECM: vengono richiesti. Padova, 2006 Euro 250* Crediti ECM: 18
METODI, STRUMENTI E TECNICHE PER LA PROGETTAZIONE E LA VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ Padova, 2006 IL MOBBING E LE MOLESTIE NEI LUOGHI DI LAVORO Padova, 20 e 21 aprile 2006 Euro 250* Crediti ECM: 20 LA GESTIONE
DettagliQuestionario per indagine nazionale conoscitiva data di avvio: marzo 2015
IL DOVERE E IL DIRITTO DI DARE VOCE E CURA AL DOLORE DELLA PERSONA NON IN GRADO DI RIFERIRLO Questionario per indagine nazionale conoscitiva data di avvio: marzo 2015 Il dolore è il più soggettivo tra
DettagliL epidemiologia del diabete senile
L anziano diabetico Dall epidemiologia alla gestione multidimensionale L epidemiologia del diabete senile Paolo Spolaore Verona, 26 ottobre 2007 La popolazione nel Veneto 0 50000 100000 150000 200000 250000
DettagliCORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA INFERMIERISTICA PEDIATRICA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA Università degli Studi di Brescia Dipartimento di Specialità medico chirurgiche, scienze radiologiche e sanità pubblica CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA INFERMIERISTICA
Dettagliassistenza infermieristica Alla persona con insufficienza renale
Con affetto alle mie figlie Sofia e Beatrice FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA PER INFERMIERE Tesi di Laurea assistenza infermieristica Alla persona con insufficienza renale Laureanda Simonetta
DettagliF O R M A T O E U R O P E O
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Giuseppe Ripamonti Indirizzo Telefono Fax E-mail Nazionalità Data di nascita ESPERIENZA LAVORATIVA Dal 1975
DettagliLA CONTINUITA ASSISTENZIALE: Infermiera Luisa Valleise Cardiologia- Utic Aosta
LA CONTINUITA ASSISTENZIALE: La LETTERA di DIMISSIONE INFERMIERISTICA Infermiera Luisa Valleise Cardiologia- Utic Aosta PARLIAMO DI DIMISSIONE A DOMICILIO A.D.I. Quali possibilità ha il paziente anziano
DettagliIl Corso di Laurea in Infermieristica
Sessione V: Il ruolo della formazione nella costruzione di una cultura geriatrica e multiprofessionale Il Corso di Laurea in Infermieristica Dott.ssa Paola Ferri Corso di Laurea in Infermieristica Università
Dettaglila riabilitazione dopo ictus e frattura di femore La riabilitazione in RSA
auditorium di s. apollonia, firenze 17 aprile 2012 la riabilitazione dopo ictus e frattura di femore La riabilitazione in RSA Sandra Moretti Bruna Lombardi U.O. Recupero e Rieducazione Funzionale Azienda
DettagliBELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello. Drssa Grazia Foti
BELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello Drssa Grazia Foti MALATTIE CARDIOVASCOLARI Più importante causa di morte nel mondo, (17.3 milioni di morti ogni anno)
DettagliS. Bonifacio, 13 dicembre 2013 Le cure palliative nelle strutture protette Dr. Roberto Borin Azienda ULSS 20 - VERONA
La 975 alla prova: accessibilità, presa in carico e continuità delle cure S. Bonifacio, 13 dicembre 2013 Le cure palliative nelle strutture protette Dr. Roberto Borin Azienda ULSS 20 - VERONA Nonostante
DettagliPresentazione di Nicola Torina Infermiere di Sala Operatoria IL Dolore e le Scale di misurazione
Presentazione di Nicola Torina Infermiere di Sala Operatoria IL Dolore e le Scale di misurazione Nulla e e cosi facilmente sopportabile come il dolore degli altri Rochefoucauld Concetto di dolore L International
DettagliINRCA ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO DIREZIONE SCIENTIFICA EVENTO FORMATIVO
INRCA ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO DIREZIONE SCIENTIFICA EVENTO FORMATIVO Le visite infermieristiche domiciliari preventive per il paziente affetto da malattia di Alzheimer e del
DettagliPROGETTO NELL AMBITO DELLE CURE DOMICILIARI DI APPRENDIMENTO IN AMBITO CLINICO PROBLEMA PRIORITARIO DI SALUTE
A.S.O. S. Giovanni Battista di Torino Organizzazione e Sviluppo Risorse Corsi di Laurea delle Professioni sanitarie Corso di Laurea in Infermieristica Università degli Studi di Torino Facoltà di Medicina
DettagliPercorsi di cura e assistenza tra ospedale e territorio: Il ruolo dei professionisti della sanità a supporto della conciliazione famiglia - lavoro
Percorsi di cura e assistenza tra ospedale e territorio: Il ruolo dei professionisti della sanità a supporto della conciliazione famiglia - lavoro Nuove forme di presa in carico infermieristica per accogliere
DettagliGli interventi delle professioni sanitarie
Gli interventi delle professioni sanitarie 19 febbraio 2015 Dott. BALDINI CLAUDIO Direttore UOC Direzione Professioni Sanitarie Territoriali ASL 11 EMPOLI 23/02/2015 1 Secondo me la missione delle cure
DettagliValutazione neurologica: esami neurologici standardizzati nella pratica clinica infermieristica
parte prima INQUADRAMENTO GENERALE capitolo 1 alle neuroscienze, Roberto Torre Sistema nervoso: caratteristiche fondamentali Sistema nervoso: anatomia microscopica e fisiologia Inserto 1 Malattia di Alzheimer
DettagliI percorsi assistenziali nel post-acuto: la riabilitazione
Criteri di appropriatezza strutturale, tecnologica e clinica nella prevenzione, diagnosi e cura della patologia cerebrovascolare I percorsi assistenziali nel post-acuto: la riabilitazione Stefano Paolucci
DettagliLa malnutrizione nell anziano: interventi di prevenzione e controllo
AZIENDA USL 2 LUCCA Corso di aggiornamento La malnutrizione nell anziano: interventi di prevenzione e controllo Capannori, 25 maggio 2013 I percorsi di valutazione dell anziano Dott. Marco Farnè Responsabile
DettagliAssistenza Domiciliare e Malattie Rare: attuali e future strategie IPASVI Roma
, 14 maggio 2010 CONFERENZA Associazione G. Dossetti: i Valori Sviluppo e Tutela dei Diritti Assistenza Domiciliare e Malattie Rare: attuali e future strategie Il ruolo del professionista infermiere nell
DettagliIl vostro bambino e lo Screening Neonatale
Il vostro bambino e lo Screening Neonatale Guida per i Genitori A cura di: Centro Fibrosi Cistica e Centro Malattie Metaboliche AOU A. Meyer, Firenze Cari genitori, la Regione Toscana, secondo un programma
DettagliRegione Veneto Azienda ULSS 6 Vicenza. Ospedale Civile S. Bortolo
VICENZA Regione Veneto Azienda ULSS 6 Vicenza Ospedale Civile S. Bortolo Dipartimento AREA MEDICA 1^ Direttore Dr. Giorgio Vescovo MEDICINA INTERNA PER INTENSITA DI CURE LA MEDICINA INTERNA OGGI. COMPLESSA..
DettagliIL RUOLO DELL INFERMIERE
A06 152 Maria Grazia Belvedere Paolo Ruggeri IL RUOLO DELL INFERMIERE NELL ASSISTENZA AL PAZIENTE AFFETTO DA IPERTENSIONE ARTERIOSA POLMONARE ANALISI DI UN CASO CLINICO E REVISIONE DELLA LETTERATURA Copyright
DettagliADI per Alzheimer : un progetto sperimentale di assistenza. O. Casati; C. Negri Chinaglia, S.Chirchiglia; P. Bertolaia
ADI per Alzheimer : un progetto sperimentale di assistenza O. Casati; C. Negri Chinaglia, S.Chirchiglia; P. Bertolaia CONTESTO GENERALE In Italia l 80% circa dei pazienti affetti da demenza è assistita
DettagliCorso di Laurea in Infermieristica. Elenco dei candidati ammessi a sostenere l esame di laurea nella seduta che si terrà come di seguito specificato:
Corso di Laurea in Infermieristica Elenco dei candidati ammessi a sostenere l esame di laurea nella seduta che si terrà come di seguito specificato: PROVA PRATICA: il giorno 3 novembre 2011 alle ore 8.30
DettagliPresentazione. Strategie europee contro il cancro 3
00_carpanelli_ok 9-09-2002 16:52 Pagina V Autori Presentazione XI XVII MODULO 1 Epidemiologia, prevenzione e ricerca 1 Strategie europee contro il cancro 3 Il quinto programma quadro 3 Il programma qualità
DettagliLa RSA come modello di cura intermedia
Un modello di governance sociosanitaria nel territorio: il punto unico di accesso e la presa in carico della persona La RSA come modello di cura intermedia Relatore: Maria Assunta Pintus Direttore RSA
DettagliLa Cartella Infermieristica. Laura Peresi Infermiera Pediatrica, Pronto Soccorso DEA Ist. G.Gaslini, Genova
La Cartella Infermieristica Laura Peresi Infermiera Pediatrica, Pronto Soccorso DEA Ist. G.Gaslini, Genova Ruolo infermieristico Profilo professionale, DM 17 gennaio 1997 n 70 Codice deontologico/ patto
Dettaglianalisi della normativa formazione indicatori condivisi
analisi della normativa formazione indicatori condivisi Normativa Equità di accesso alle cure domiciliari in generale e palliative in particolare Qualità di prestazioni adeguata agli standard Le cure non
DettagliIL RUOLO DELL'INFERMIERE IN UN OSPEDALE SENZA DOLORE. Suor Antonella Guarini
IL RUOLO DELL'INFERMIERE IN UN OSPEDALE SENZA DOLORE Suor Antonella Guarini O.M.S....definisce il dolore : esperienza sensoriale ed emotiva spiacevole, associata ad un danno tissutale potenziale e reale,
DettagliProgramma del corso di Infermieristica nella cronicità e disabilità (2 anno, 1 semestre) (A.A. 2014/2015)
CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA SEDE DI MODENA Programma del corso di Infermieristica nella cronicità e disabilità (2 anno, 1 semestre) (A.A. 2014/2015) Insegnamento Infermieristica nella cronicità
DettagliLINEA VERDE ALZHEIMER 800 679 679
LINEA VERDE ALZHEIMER 800 679 679 Rilevazione dalla Linea Verde: 2009/2010 2010/2011 (base: circa 1500 2000) www.alzheimer-aima.it Profilo sociodemografico del caregiver Età del caregiver (media) 56 anni
DettagliTerapia del dolore in oncologia La rilevazione del dolore
Terapia del dolore in oncologia La rilevazione del dolore B. Micheloni UOC Oncologia Medica Ospedale Sacro Cuore Don Calabria Negrar 4 Dicembre 2014 Definizione di dolore Spiacevole esperienza sensoriale
DettagliL ASSISTENZA RESPIRATORIA DOMICILIARE: PROBLEMI SUL TERRITORIO
L ASSISTENZA RESPIRATORIA DOMICILIARE: PROBLEMI SUL TERRITORIO Mario Caputi Ilernando Meoli Dipartimento di Scienze Cardiotoraciche e Respiratorie: Sezione di Malattie, Fisiopatologia e Riabilitazione
DettagliCENTRO RESIDENZIALE CURE PALLIATIVE - HOSPICE SAN MARCO -
CENTRO RESIDENZIALE CURE PALLIATIVE - HOSPICE SAN MARCO - PERCORSO ASSISTENZIALE PER PAZIENTI TERMINALI Indice 2 1. Premessa 3 2. Attività dell Hospice San Marco 3 3. Obiettivi 4 4. Criteri di Ammissione
DettagliINFORMAZIONI PERSONALI Cognome. Nome. Data di Nascita 21-01-1958 Qualifica. Medico di Medicina Generale E-mail istituzionale
INFORMAZIONI PERSONALI Cognome COLOMBO Nome GIOVANNI Data di Nascita 21-01-1958 Qualifica Medico di Medicina Generale E-mail istituzionale Giovanni.colombo2@crs.lombardia.it telefono 029682495 TITOLI DI
DettagliSTATUTO DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MEYER INDICE SEZIONE
STATUTO DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MEYER INDICE SEZIONE Titolo 3 - PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO DELLA RETE PEDIATRICA REGIONALE Art. 20 - Art. 21 - Art. 22 - Art. 23 - Art. 24 - Art. 25 - Verso
DettagliProgetto Memento. Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica
Progetto Memento Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica Progetto Memento Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica
DettagliEFFICACIA DELLA BACK SCHOOL NEL TRATTAMENTO DELLE RACHIALGIE CRONICHE: ESPERIENZA PERSONALE
Università Cattolica del Sacro Cuore Milano Interfacoltà di Scienze della Formazione Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate EFFICACIA DELLA
DettagliPosizione Organizzativa - Infermieristica Territoriale - Staff Direzione Infermieristica
INFORMAZIONI PERSONALI Nome De Fusco Giuditta Data di nascita 17/06/1964 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio infermiere ASL DI PRATO Posizione Organizzativa - Infermieristica
DettagliIl ruolo e la responsabilità dell infermiere nella presa in carico del pz affetto da IR
Il ruolo e la responsabilità dell infermiere nella presa in carico del pz affetto da IR Benedetto Maria Teresa Imola, 11/6/08 PERCORSI AMBULATORIO NEFROLOGICO AMBULATORIO DI PREDIALISI AMBULATORIO DIALISI:
DettagliALCOL E TRAUMA CRANICO LIEVE NURSING AL TRIAGE E RESPONSABILITA
ALCOL E TRAUMA CRANICO LIEVE NURSING AL TRIAGE E RESPONSABILITA Corso di Laurea in Infermieristica IPAMAS Aeronautica Militare D. Sapienza di Roma Gioia Leonida Prof. Saverio Pompili 1250324 Prof. Sergio
DettagliDiretto tramite il servizio 118
ASSISTENZA INFERMIERISTICA AL PAZIENTE GRANDE USTIONATO (in regime di ricovero e ambulatoriale) Angela Giovanelli «I martedì dell Ordine» Parma, 15 ottobre 2013 Servizio attivo 24h su 24h Accesso: Dal
DettagliL ASSISTENZA DOMICILIARE : PUBBLICO E PRIVATO PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELLA VITA
L ASSISTENZA DOMICILIARE : PUBBLICO E PRIVATO PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELLA VITA IL SERVIZIO ADI NEL TERRITORIO DELL ISOLA BERGAMASCA Coord. Sanitario Dott.ssa Porrati Luisa Infermiera CeAD
DettagliCentro Regionale di riferimento per lo studio, la diagnosi e la cura dell ADHD
AZIENDA OSPEDALIERA OSPEDALE CIVILE DI LEGNANO Ospedali: Legnano - Cuggiono - Magenta - Abbiategrasso Centro Regionale di riferimento per lo studio, la diagnosi e la cura dell ADHD Responsabile: Dr.ssa
DettagliAnalisi costo-utilità (CUA)
Analisi costo-utilità (CUA) ASPETTI FONDAMENTALI La CUA nasce per ovviare ai limiti della CEA, per analizzare i risultati dei possibili interventi di salute prendendo come riferimento la qualità in termini
DettagliRegione. Abruzzo. L Aquila (AQ) - Ospedale Civile S. Salvatore... Pag. 5 Pescara (PE) - Ospedale Civile Spirito Santo... Pag. 7
Regione Abruzzo L Aquila (AQ) - Ospedale Civile S. Salvatore... Pag. 5 Pescara (PE) - Ospedale Civile Spirito Santo... Pag. 7 Ospedale Civile S. Salvatore Indirizzo Comune Provincia CAP Telefono E-mail
DettagliCPSE Cinzia Petazzoni CPS Eliana Paglia CPS Monica Pedroni
CPSE Cinzia Petazzoni CPS Eliana Paglia CPS Monica Pedroni Il bambino non èun piccolo adulto Il diritto del bambino ad essere riconosciuto come persona permane anche nello stato di malattia. Questo si
DettagliLa cura del dolore nell'anziano fragile: protocollo operativo multicentrico SIGOT di un programma di cure palliative integrato ospedaleterritorio
nell'anziano fragile: protocollo operativo multicentrico SIGOT di un programma di cure palliative integrato ospedaleterritorio Dott. Massimo Luzzani S.S.D. Cure palliative E.O. Ospedali Galliera Genova
DettagliRuolo del Servizio Sanitario Nazionale nel supporto alle pazienti e alle famiglie. Roma, 25 Novembre 2014. Tiziana Sabetta
Ruolo del Servizio Sanitario Nazionale nel supporto alle pazienti e alle famiglie Roma, 25 Novembre 2014 Tiziana Sabetta Nulla rende più fragile e vulnerabile una famiglia dell esordio di una malattia
DettagliCAP di Arona ESPERIENZE DI CURE PRIMARIE NEL TERRITORIO
Venerdì, 12 giugno 2015 Aula Magna di Pediatria O.I.R.M. S. Anna, AOU Città della Salute Torino 9.30 13.30 CAP di Arona ESPERIENZE DI CURE PRIMARIE NEL TERRITORIO GLI INFERMIERI DI FAMIGLIA E DI COMUNITÀ
DettagliTI STA A LA TUA SALUTE?
TI STA A LA TUA SALUTE? La scoperta del secolo! Doveva diventare un farmaco... ... per fortuna e un integratore per tutti! Nobel Ignarro, Ossido Nitrico promettente per Tumori e Alzheimer Roma, 18 luglio
DettagliINFORMAZIONI PERSONALI KATIA BALLO ESPERIENZA LAVORATIVA C U R R I C U L U M V I T A E. Nome. Data di nascita 16 FEBBRAIO 1973
C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome KATIA BALLO Nazionalità ITALIANA Data di nascita 16 FEBBRAIO 1973 ESPERIENZA LAVORATIVA Date (da a) Dal 1998 ad oggi ASST SETTE LAGHI Presidio
Dettaglie le gravi cerebrolesioni in Provincia di Ferrara ed in Emilia Romagna
LA RETE PER L ICTUS L COME PARADIGMA DELLA CONTINUITA DELL ASSISTENZA La rete per l ictus l e le gravi cerebrolesioni in Provincia di Ferrara ed in Emilia Romagna TORINO 3 GIUGNO 2013 Relatore Dott. Paolo
DettagliTESI DI LAUREA SESSIONE OTTOBRE 2015 LAUREE PROFESSIONI SANITARIE PROVA PRATICA
TESI DI LAUREA SESSIONE OTTOBRE 2015 LAUREE PROFESSIONI SANITARIE PROVA PRATICA SEDUTA Data: MARTEDÌ 20 OTTOBRE 2015 Ore: 10:00 Sede: Sede di Rovigo, Viale Porta Adige, 45 - AULA B COMMISSIONE DI MARTEDÌ
DettagliCRONICITÀ E APPROPRIATEZZA NEI SETTING DI CURA FIBROSI CISTICA DALL OSPEDALE AL TERRITORIO
CRONICITÀ E APPROPRIATEZZA NEI SETTING DI CURA FIBROSI CISTICA DALL OSPEDALE AL TERRITORIO Cammi Emilio Reggio Emilia, 25 settembre 2015 Fibrosi cistica Malattia genetica rara Patologia multiorgano che
DettagliSesso F Data di nascita 02/04/1975 Nazionalità Italia
INFORMAZIONI PERSONALI Monacelli Fiammetta Università degli Studi di Genova, Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche, Viale Benedetto XV, 6 16132 GENOVA (Italia) 0103538608 Fiammetta.Monacelli@unige.it
DettagliALMA MATER STUDIORUM
ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA RUOLO DELL INFERMIERE NELLA GESTIONE DELLA TERAPIA INTRATECALE (T.I.T.) NEL BAMBINO AFFETTO
DettagliDISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3308
Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3308 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore FLERES COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 21 MAGGIO 2012 Norme per l istituzione di strutture di riferimento per il
DettagliServizi per la gestione del diabete in gravidanza e del diabete pre-gravidico
I Bollini Rosa sono il riconoscimento Onda che, l'osservatorio nazionale sulla salute della donna, attri Nel è possibile sito consultare le www.bollinirosa.it schede di tutti gli ospedali con i relativi
DettagliCorso Argo Secondo Livello. Coadiutore dell animale. ULSS 4 Alto Vicentino
R3/IT Te.D learning programme in Italian Corso Argo Secondo Livello Coadiutore dell animale ULSS 4 Alto Vicentino PREMESSE: Si definiscono Interventi Assistiti con gli Animali (IAA) le prestazioni a valenza
DettagliSai cosa fa l AIL per l Unità Operativa di Ematologia e Immunologia Clinica?
L A.I.L. - Sezione di Padova ONLUS e l U.O. di Ematologia e Immunologia Clinica di Padova INSIEME per la VITA Sai cosa fa l AIL per l Unità Operativa di Ematologia e Immunologia Clinica? Passato, presente,
DettagliTRASFERIMENTI INTEROSPEDALIERI
TRASFERIMENTI INTEROSPEDALIERI L attuale organizzazione del Sistema 1-1-8 della Regione Toscana ha evidenziato, fra l altro, una rilevante criticità in merito alla problematica riguardante i Trasporti
DettagliL avversario invisibile
L avversario invisibile Riconoscere i segni della depressione www.zentiva.it www.teamsalute.it Cap.1 IL PERICOLO NELL OMBRA Quei passi alle mie spalle quelle ombre davanti a me il mio avversario la depressione
DettagliCompetenze Specialistiche Infermieristiche. Cancer Nursing Curriculum European Oncology Nursing Society (EONS)
Competenze Specialistiche Infermieristiche Cancer Nursing Curriculum European Oncology Nursing Society (EONS) Competenze 1. Piena capacità di orientarsi in un determinato campo. 2. Legittimazione normativa
DettagliPROGETTO FORMATIVO Riqualificazione in Operatore Socio Sanitario
PROGETTO FORMATIVO Riqualificazione in Operatore Socio Sanitario Il progetto è redatto sulla base dell Allegato 1 del D.A.n.1613 del 08/10/2014 Linee guida per la riqualificazione in Operatore Socio Sanitario
DettagliIl Caregiver: figura cardine per la sostenibilità della presa in carico del paziente complesso
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA Il Caregiver: figura cardine per la sostenibilità della presa in carico del paziente complesso Maria Angela Becchi Taranto
DettagliRelatore: Dott. Antonio Maddalena
L organizzazione delle Cure Domiciliari di III livello e delle Cure Palliative nella Asl Napoli 1 Centro. Un modello di integrazione tra Ospedale e Territorio Relatore: Dott. Antonio Maddalena U.O.C. Integrazione
DettagliIl RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA. T. Mandarino (MMG ASL RMA )
Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA T. Mandarino (MMG ASL RMA ) La Malattia di Alzheimer La malattia di Alzheimer è la forma più frequente
DettagliSCHEDA DI ACCERTAMENTO DEI BISOGNI DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA SECONDO IL MODELLO DI M. GORDON
SCHEDA DI ACCERTAMENTO DEI BISOGNI DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA SECONDO IL MODELLO DI M. GORDON Diagnosi NANDA-I 2009-2011 o autonegligenza o Disponibilità a migliorare l autogestione della salute o Inefficace
DettagliSintesi dei risultati di uno studio concernente l efficacia del dondolio nei pazienti con demenza
Sintesi dei risultati di uno studio concernente l efficacia del dondolio nei pazienti con demenza Fonte: Nancy M. Watson, Thelma J. Wells, Christopher Cox (1998) Terapia con sedia a dondolo in pazienti
Dettaglia supporto dei malati di Parkinson dr. A.Marsano
La rete dei servizi a supporto dei malati di Parkinson dr. A.Marsano Caratteristiche demografiche : il progressivo invecchiamento della popolazione M Italia 2000 F M Italia 2050 F L INDICE DI VECCHIAIA
DettagliLA FORMAZIONE DELL ASSISTENTE SANITARIO
BRESCIA 6 OTTOBRE 2006 LA FORMAZIONE DELL ASSISTENTE SANITARIO PROF. FRANCESCO DONATO Sezione di Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Brescia
DettagliLa cura del dolore nell'anziano fragile: protocollo operativo multicentrico SIGOT di un programma di cure palliative integrato ospedale-territorio
La cura del dolore nell'anziano fragile: protocollo operativo multicentrico SIGOT di un programma di cure palliative integrato ospedale-territorio Dott. Gianfranco Conati U.O.C. Geriatria Ospedale Civile
DettagliTESI DI LAUREA SESSIONE APRILE 2015 LAUREE PROFESSIONI SANITARIE PROVA PRATICA
TESI DI LAUREA SESSIONE APRILE 2015 LAUREE PROFESSIONI SANITARIE PROVA PRATICA SEDUTA Data: MERCOLEDÌ 15 APRILE 2015 Ore: 9:30 Sede: Sede di Rovigo, Viale Porta Adige, 45 - AULA B COMMISSIONE DI MERCOLEDÌ
DettagliIPERTENSIONE IPERTENSIONE ARTERIOSA
UNIVERSITA di FOGGIA C.D.L. in Dietistica AA. 2006-2007 IPERTENSIONE ARTERIOSA IPERTENSIONE L ipertensione è la più comune malattia cardiovascolare. Corso di Medicina Interna Docente: PROF. Gaetano Serviddio
DettagliDiploma di Vigilatrice di Infanzia. Professionale ospedale Pediatrico Bambin Gesù Roma-1996. Diploma di Infermiere Professionale
F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono Cellulare E-mail Nazionalità Data di nascita ISTRUZIONE E FORMAZIONE Scuola Diploma di Vigilatrice di Infanzia Infermiera
DettagliIL CONTRIBUTO DEGLI INFERMIERI ALLA IDEAZIONE DEL PSS REGIONALE
IL CONTRIBUTO DEGLI INFERMIERI ALLA IDEAZIONE DEL PSS REGIONALE Il presente documento, presentato in V commissione in occasione dell audizione del 23 settembre, si compone di due parti: Introduzione e
DettagliAllattamento al seno: un diritto della mamma e del bambino
Direzione Generale della sicurezza degli alimenti e della nutrizione e Direzione Generale della comunicazione e relazioni istituzionali Allattamento al seno: un diritto della mamma e del bambino www.salute.gov.it
DettagliCORSO RESIDENZIALE INTERATTIVO TEORICO - PRATICO PAIN MANAGER. 1ª edizione: 19-21 maggio 2014 2ª edizione: 16-18 giugno 2014
CORSO RESIDENZIALE INTERATTIVO TEORICO - PRATICO PAIN MANAGER 1ª edizione: 19-21 maggio 2014 2ª edizione: 16-18 giugno 2014 CASA DI CURA LA MADDALENA, PALERMO E.C.M Premessa Il dolore è una delle cause
DettagliOrganizzazione gestionale e Modelli assistenziali per la cura dello Scompenso Cardiaco
CONSENSUS CONFERENCE Milano 21 settembre 2005 Organizzazione gestionale e Modelli assistenziali per la cura dello Scompenso Cardiaco Gruppo Organizzazione e Modelli Gruppo di lavoro - Andrea Mortara (ANMCO)
DettagliEsiti del modello di intensità di cure sulla popolazione anziana
Esiti del modello di intensità di cure sulla popolazione anziana Resp. Inf.ca: U.O. Assistenza Infermieristica Ospedaliera e Territoriale Lucca L.Natucci Ospedale per intensità di cura da dove nasce? In
DettagliCome promuovere il mantenimento delle capacità residue degli anziani affetti da demenza senile?
Come promuovere il mantenimento delle capacità residue degli anziani affetti da demenza senile? Studio condotto presso i 5 Istituti di cura per anziani della Città di Lugano. Giornata RAI 2011 Lugano 27
DettagliIl programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie.
Keeping Care Complete Sintesi dei risultati internazionali Keeping Care Complete ha l obiettivo di esaminare e creare consapevolezza circa le questioni emotive e sociali associate al trattamento e all
DettagliRiflessioni etiche e professionali. Dr. L. Fabbro 1. Servizio di Anestesia e Rianimazione - Bolzano
Riflessioni etiche e professionali Dr. L. Fabbro 1. Servizio di Anestesia e Rianimazione - Bolzano Progressi nella scienza e ricerca miglior cura delle malattie allungamento della vita miglioramento qualità
DettagliIl Paziente e la famiglia nella dimissione protetta Bologna 2010. A. Zagari 1
Il Paziente e la famiglia nella dimissione protetta Bologna 2010 A. Zagari 1 Dimissione protetta Definizione È la dimissione di un utente che necessita di prestazioni sanitarie o socio-sanitarie erogabili
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA - SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN ANESTESIA RIANIMAZIONE E TERAPIA INTENSIVA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA - SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN ANESTESIA RIANIMAZIONE E TERAPIA INTENSIVA I ANNO Corso Integrato area pre-clinica Tipologia: attività formative di base Ore: 40/0/0/0
DettagliProgramma Interventi Innovativi
Ambulatorio Infermieristico della Fragilità Saranno disponibili, all interno della UCCP, degli infermieri della Fragilità che opereranno sul territorio (sono gli infermieri già impegnati ad affiancare
DettagliAzienda USL 6 di LIVORNO Progetto Chronic care model Flow chart scompenso cardiaco Versione 2.1 del 29.3.2010
INIZIO a) Richiesta visita per sintomatologia o b) Controlli clinici a seguito di altra patologia INIZIO Individua tipologia dei pazienti Realizza elenco di pazienti con sintomi di SC e alterazioni strutturali
DettagliAssistenza Domiciliare nelle persone con BPCO
Assistenza Domiciliare nelle persone con BPCO Roma, 31 maggio 2012 Le Richieste Sempre più pazienti sono affetti da malattie croniche con un aumento della sopravvivenza in ogni fascia di età I cittadini
DettagliDISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 496
Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 496 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori MASSIDDA e GRAMAZIO COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 13 MAGGIO 2008 Disposizioni per la prevenzione e la cura del
DettagliIV CONVEGNO PUBBLICO SULL ALZHEIMER E LA PATOLOGIA COGNITIVA RICONOSCERE E CURARE IL DOLORE NELLA PERSONA CON DEMENZA
IV CONVEGNO PUBBLICO SULL ALZHEIMER E LA PATOLOGIA COGNITIVA RICONOSCERE E CURARE IL DOLORE NELLA PERSONA CON DEMENZA Sabato 20 settembre 2014 Affrontare il dolore all Ipab di Vicenza: un progetto multidisciplinare
DettagliCorso di Formazione per Operatore Socio-Sanitario Complesso Integrato Columbus - Anno 2014
Corso di Formazione per Operatore Socio-Sanitario Complesso Integrato Columbus - Anno 2014 Lezione 8 Interventi socio assistenziali nell anziano Docenti: Claudia Onofri Ivana Palumbieri L invecchiamento
Dettagli9 a Conferenza Nazionale GIMBE Evidenze e innovazioni per la Sostenibilità della Sanità Pubblica
9 a Conferenza Nazionale GIMBE Evidenze e innovazioni per la Sostenibilità della Sanità Pubblica Bologna, 14 marzo 2014 Ridurre i ricoveri inappropriati: l'integrazione tra emergenza-urgenza e assistenza
DettagliRELAZIONE TRA DELIRIUM E STATO FUNZIONALE DOPO INTERVENTO PER FRATTURA DI FEMORE
RELAZIONE TRA DELIRIUM E STATO FUNZIONALE DOPO INTERVENTO PER FRATTURA DI FEMORE Maria Bennardo, Chiara Mussi, Pierluigi Giacobazzi e Luciano Belloi Centro di Valutazione e Ricerca Gerontologica Università
Dettagli