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1 Palazzo Stella, via Degasperi n TRENTO C.F. e P.IVA Committente TRENTINO TRASPORTI S.p.A. Via Innsbruck, Trento Oggetto Realizzazione di un impianto fotovoltaico da 1600 kwp sulla copertura degli stalli automezzi di via Innsbruck 65 RELAZIONE TECNICA GENERALE TT.RTG Codice commessa P Tecnici prof. ing. Maurizio Fauri ing. Michele Tarolli ing. Manuel Gubert ing. Tommaso Bezzi ing. Andrea Mattedi ing. Christian Zanol ing. Mattia Gasperini EMISSIONE DATA FIRMA DELLA D.G. IL PROGETTISTA REV MICHELE TAROLLI REV. 1 REV. 2 REV. 3
2 INDICE 1 INTRODUZIONE 2 2 DATI GENERALI DELL IMPIANTO 2 3 DESCRIZIONE DELL INTERVENTO 3 4 INQUADRAMENTO URBANISTICO 4 5 TIPOLOGIA INTERVENTO AMMISSIBILITA 6 6 AUTORIZZAZIONI AI FINI URBANISTICI 9 7 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA 10 8 VISTA AEREA 17 9 ESTRATTO PRG ESTRATTO MAPPA CATASTALE 19 Rev.0 Relazione Tecnica Generale Pagina 1 di 19
3 1 INTRODUZIONE La presente relazione ha lo scopo di fornire una descrizione tecnica dei lavori per il nuovo impianto fotovoltaico della potenza di 1600,8 kwp che sarà realizzato sulla copertura degli stalli autobus presso la sede operativa di proprietà di Trentino Trasporti sito in via Innsbruck 65 nel comune di Trento in Provincia di Trento. L impianto fotovoltaico sarà composto da moduli fotovoltaici installati sulla copertura curva della zona parcheggio automezzi e da 6 inverter centralizzati con struttura modulare con unità di conversione indipendente da 55 kw. 2 DATI GENERALI DELL IMPIANTO Committente: Indirizzo: Trentino Trasporti Via Innsbruck, Trento (TN) Codice fiscale/partita IVA: Tabella 1 Dati committente Progettista: Indirizzo sede : Iscritto all albo professionale: Ing. Maurizio Fauri Via Degasperi, Trento (TN) ORDINE INGEGNERI DI TRENTO n. iscrizione 3275 sez. A Codice fiscale: FRAMRZ59M12L378K Tabella 2 Dati progettista Comune Catastale: Gardolo Codice Comune Catastale : 161 Particella Edificiale: 1778 Tabella 3 Dati catastali Rev.0 Relazione Tecnica Generale Pagina 2 di 19
4 3 DESCRIZIONE DELL INTERVENTO L intervento oggetto della presente relazione consiste nella realizzazione di un impianto fotovoltaco della potenza di 1600,8 kwp. Le opere principali di cui sarà composto l impianto sono le seguenti : a. Posa dei pannelli fotovoltaici sulla copertura. I pannelli saranno posati in aderenza al manto della copertura seguendo puntulmente l andamento e l inclinazione della falda. La percezione del nuovo impianto sarà molto limitata trattandosi di installazione di mouli fotovoltaici su una copertura in acciaio, di fatto sarà percepibile solo una lieve variazione di cromatura. Per la disposizione planimetrica ed i dettagli di posa si rimanda alle tavole grafiche; b. Realizzazione di 5 piattaforme per l alloggiamento dei qadri diparallelo stringa. Le piattaforme saranno realizzate in carpenteria metallica e saranno collocate in sommità a 5 pilastri della copertura. La singola piattaforma avrà una superficie calpestabile pari a 4 mq (2,00mx2,00m) e sarà in grado di ospitare fino a 6 cassette di parallelo. Per raggiungere la piattaforma che si troverà a circa 6,60m dal pino del piazzale sarà installata una scala a pioli fissa con gabbia di protezione. La piattaforma sarà agganciata alla sommità del pilastro con sistema a collare in modo da non interferire con la struttura esistente. Non è prevista alcuna interferenza con l uso degli spazi sottostanti poichè la piattaforma si inserisce all interno del volume ideale della struttura reticolare che sostiene la tettoia; c. Realizzazione di una nuova cabina elettrica da collocare sulla copertura della palazzina che si incunea nella copertura degli stalli autobus (palazzina autisti). All interno della nuova cabina saranno alloggiati i quadri, gli inverter ed i trasformatori. La cabina sarà realizzata con strutture prefabbricate tipo box per uffici da cantiere. Le pareti e la copertura saranno costituite da pannelli sandwich in lamiera preverniciata con interposto strato di coibentazione, la colorazione sarà tinta bianco per riprendere la tinta degli altri edifici facenti parte del complesso. Le porte e le griglie di aerazione saranno di tipo in vetroresina secondo gli standard nazionali Enel. Le dimensioni massime di ingombro saranno (2312 cm x 312 cm x 316 cm) (lunghezza x profondità x altezza). Per i dettagli si rimanda alle tavole grafiche; d. Realizzazione di una nuova cabina da collocare a fianco della cabina Consegna Enel, nel piazzale davanti al blocco officina verso via Innsbruck. All interno della nuova cabina che fungerà da punto di connessione alla rete, saran- Rev.0 Relazione Tecnica Generale Pagina 3 di 19
5 no ricavati i locali Enel il locale Misure ed il vano Utente. La struttura della nuova cabina riprenderà la tipologia di quella esistente collocata a fianco con struttura in cemento armato vibrato e finitura in ghiaino lavato bianco. Le porte e le griglie di aerazione saranno di tipo in vetroresina secondo gli standard nazionali Enel. Le dimensioni massime di ingombro saranno (654 cm x 256 cm x 303 cm) (lunghezza x profondità x altezza). Per i dettagli si rimanda alle tavole grafiche ; e. Cablaggi e collegamenti. Le varie parti dell impianto saranno collegati mediante la posa di cavi che saranno collocati in parte dentro a passerelle fissate alla struttura del tetto ed in parte dentro ai cavidotti interrati già presenti nei piazzali ; f. Installazione di sistema anticaduta sulla copertura interessata dalla posa dei pannelli fotovoltaici. Il sistema anticaduta sarà composto da 3 linee vita opportunamente dislocate sulla superficie che renderanno eseguibili in sicurezza i successivi lavori di manutenzione ordinaria in copertura sia sulle parti dell impianto fotovoltaico che sulle parti del tetto. Attualmente la copertura non è dotata di accesso fisso, sarà quindi realizzato un accesso pedonale da utilizzare solo per il transito di personale qualificato per operare in copertura. L accesso sarà realizzato mediante posizionamento di una scala a pioli fissa. La scala sarà dotata di gabbia di protezione e cordino verticale di sicurezza. Gli utilizzatori della scala non potranno trasportare materiale che dovrà essere eventulmente issato in copertura dai piazzali o dal parcheggio rialzato sottostanti. Per i dettagli si rimanda alle tavole grafiche ed all apposita relazione tecnica della copertura ; 4 INQUADRAMENTO URBANISTICO Dal punto di vista urbanistico l immobile sul quale sarà realizzato l intervento è è inserito in AREE PER SERVIZI E ATTREZZATURE sottoarea F1: Zone per attrezzature pubbliche e di uso pubblico di interesse urbano, in particolare l intera superficie della p.ed è destinata ad ATTREZZATURE PER IL TRASPORTO PUBBLICO TP. (art. 65 NTA) L impianto fotovoltaico sarà posizionato sulla copertura dell area stalli autobus. I dati geografici e climatici sono riassunti nella seguente tabella: Rev.0 Relazione Tecnica Generale Pagina 4 di 19
6 Località: Trento Via Innsbruck, 65 Latitudine: Longitudine: Altitudine: Fonte dati climatici: 46 06'13" 11 05'43" 192 m CM-SAF - PVGIS Tabella 4 Dati relativi alla località di installazione Nell immagine seguente viene messa in evidenza la zona presa in considerazione per l installazione dei moduli fotovoltaici; essa presenta una superficie totale di m 2. Figura 1 Pianta della copertura oggetto dell installazione Rev.0 Relazione Tecnica Generale Pagina 5 di 19
7 5 TIPOLOGIA INTERVENTO AMMISSIBILITA L intervento si configura come : INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI E FOTOVOLTAICI IN AREE NON SOGGETTE A TUTELA - PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA DA CEDERE IN RETE (art.31 e art. 32 comma 1 lett. a) - Regolamento di attuazione della legge provinciale 4 marzo 2008, n. 1) con opere di manutenzione straodinaria (art. 4 comma 1 e comma 2 lett. d) e art. 5 comma 1 lett. g) REC 2010 di Trento) Si riportano di seguito gli estratti delle norme che definiscono la compatibilità urbanistica dell intervento : Estratto Regolamento di attuazione della legge provinciale 4 marzo 2008, n. 1 : Art. 33 Installazione di pannelli per la produzione di energia da cedere in rete 1. Fermo restando quanto stabilito dagli articoli 31 e 32, gli impianti fotovoltaici finalizzati prevalentemente alla produzione di energia per la cessione in rete o comunque a soggetti terzi, privi totalmente o parzialmente di un legame funzionale e pertinenziale con l edificio esistente e con la sua destinazione, si distinguono in: a) impianti da installare sulle coperture dei fabbricati; b) impianti diversi da quelli previsti dalla lettera a). 2. Gli impianti da installare sulle coperture dei fabbricati di cui al comma 1, lettera a), sono considerati impianti tecnologici e come tali sono ammessi nelle diverse destinazioni di zona, fatte salve eventuali esclusioni previste dagli strumenti urbanistici o da altre disposizioni comunali...(omiss.) 3...(omiss.) (omiss.).. 5. La realizzazione degli impianti fotovoltaici di cui ai commi 2 e 3 è soggetta a denunciadi inizio di attività..(omiss.). Estratto REC : Art. 4 Manutenzione straordinaria 1. Sono qualificati interventi di manutenzione straordinari, le opere e le modifiche sugli edifici necessari per (omiss.) realizzare i servizi igienico sanitari e tecnologici, sempre che non alterino i volumi o aumentino le superfici delle singole unità immobiliari e non comportino modifiche alla destinazione d uso. Rev.0 Relazione Tecnica Generale Pagina 6 di 19
8 2. Sono lavori di manutenzione straordinaria gli interventi che riguardano :..) omiss ; d) la modifica integrale o la nuova realizzazione di impianti tecnologici e dei servizi igienici ;..) omiss ; Art. 5 Opere assimilate alla manutenzione straordinaria 1. Sono equiparate alle opere di manutenzione straordinaria :..) omiss ; g) gli interventi su edifici esistenti concernenti nuovi impianti, lavori, opere, installazioni relativi alle energie rinnovabili ed alla conservazione ed al risparmio dell energia ai sensi della legge , n. 308 e successive modificazioni ;..) omiss ; Estratto NTA : Art. 3 Indici urbanistico edilizi, definizioni e parametri 1. Grandezze e termini urbanistici 1... (omiss.) 2. Indici 2... (omiss.) 3. Grandezze edilizie 3.1. Su - Superficie utile lorda. E' la somma delle superfici di tutti i piani fuori ed entro terra misurati al lordo di tutti gli elementi verticali (muratura, vano ascensore, centrali tecnologiche, scale interne, scale esterne a servizio di piani oltre al primo) con esclusione: - dei porticati a piano terreno di qualsiasi altezza purché asserviti ad uso pubblico; - dei balconi e delle terrazze scoperti; - dei balconi e delle terrazze coperti, qualora abbiano una profondità non superiore a metri 2,50 misurata dal filo esterno dell'edificio, misurato sul lato più lungo; - delle bussole di entrata nonché delle pensiline con sporgenza non superiore a metri 3,00; - dei locali strettamente necessari per gli impianti tecnologici (cabine e- lettriche, locali caldaie e simili); -..(omiss.) 3.2. Sn - Superficie utile netta. E' la superficie utile (Su) diminuita della superficie dei seguenti elementi verticali: - muri perimetrali all edificio; - vani scala e vani ascensore compresi i relativi muri portanti qualora costituiscano parti comuni; Rev.0 Relazione Tecnica Generale Pagina 7 di 19
9 - ingressi al piano terra, qualora costituiscano parti comuni. Si considerano ingressi gli spazi strutturalmente e logisticamente finalizzati ll ingresso alle singole unità immobiliari e in ogni caso individuati come parti comuni nelle risultanze catastali e tavolari Vt - Volume del fabbricato. È pari alla somma dei prodotti delle superfici utili nette (Sn) dei singoli piani per le rispettive altezze nette interne misurate dal pavimento all intradosso del solaio, ad eccezione: - del piano sottotetto, la cui altezza di riferimento è la media ponderata delle altezze interne nette; - dei piani seminterrati, qualora abbiano un altezza netta interna non superiore a metri 3, ove si considera solo l altezza fuori terra, calcolata dal piano di campagna o dallo spiccato se più basso. 4. Distanze 4... (omiss.) 4.5bis. Distanze inferiori Fermo restando il rispetto delle distanze minime previste dal Codice Civile,sono ammesse distanze inferiori a quelle indicate dai precedenti punti 4.3, 4.4. e 4.5.nel caso di gruppi di edifici che formano oggetto di piani attuativi, di cui alla vigente normativa provinciale in materia, purché contengano precise previsioni planivolumetriche e con esclusivo riferimento agli edifici ricadenti nel perimetro del piano attuativo. Tale riduzione è ammessa inoltre all interno delle zone F e G. Valutazione ammissibilità intervento : VOLUMI I manufatti acessori descritti al paragrafo 3 punto a. non costituiscono evidentemente un volume, non costituiscono volume nemmeno i nuovi manufatti per le 2 cabine posto che non si considera SU quella relativa alle cabine elettriche. DISTANZE Ai fini del rispetto delle distanze il manufatto da considerare è la cabina descritta al paragrafo 3 punto d. La nuova cabina sarà realizzata con un lato fronte strada (Via Innsbruck) in allineamento con la cabina esistene. Poichè il nuovo manufatto si colloca in zona F1 sono ammesse distanze inferiori tanto pù in ragione della presenza di una cabina con caratteristiche identiche posta in allineamento. La strada (Via Innsbruck) è identificata catastalmente in p.f. 1001/4 c.c. Gardolo di proprietà della PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO BENI DEMANIALI. Per una corretta procedura sarà necessario acquisire apposita autorizzazione dai competenti uffici provinciali per la costruzione lungo la viabilità. Rev.0 Relazione Tecnica Generale Pagina 8 di 19
10 6 AUTORIZZAZIONI AI FINI URBANISTICI Per la realizzazione dell impianto è necessario acquisire : a. Autorizzazione per costruzione cabina a confine con pubblica via; b. il titolo edilizio (DIA). Il tecnico Prof. Ing. Maurizio Fauri (timbro e firma) Rev.0 Relazione Tecnica Generale Pagina 9 di 19
11 7 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA Foto 1 Panoramica della copertura oggetto dell installazione vista da nordovest Foto 2 Panoramica aerea della copertura oggetto dell installazione Rev.0 Relazione Tecnica Generale Pagina 10 di 19
12 Foto 3 Panoramica della copertura viste da est ala sud e ala nord Rev.0 Relazione Tecnica Generale Pagina 11 di 19
13 Foto 4 Panoramica della copertura vista da ovest ala sud Rev.0 Relazione Tecnica Generale Pagina 12 di 19
14 Foto 5 Particolare della sottostruttura in carpenteria metallica Foto 6 Particolare sommità pilastro zona installazione piattaforme Rev.0 Relazione Tecnica Generale Pagina 13 di 19
15 Foto 7 Zona di posizionamento della cabina dell impianto fotovoltaico vista del punto di installazione della scala di accesso in copertura Foto 8 Vista del tunnel coperto Rev.0 Relazione Tecnica Generale Pagina 14 di 19
16 Foto 9 Panoramica della copertura vista da nord Rev.0 Relazione Tecnica Generale Pagina 15 di 19
17 Foto 10 Vista della cabina esistente da via Innsbruck Foto 11 Vista della cabina esistente dal piazzale interno Rev.0 Relazione Tecnica Generale Pagina 16 di 19
18 8 VISTA AEREA Immagine 1 Vista aerea zona dell intervento Rev.0 Relazione Tecnica Generale Pagina 17 di 19
19 9 ESTRATTO PRG Rev.0 Relazione Tecnica Generale Pagina 18 di 19
20 10 ESTRATTO MAPPA CATASTALE Estratto mappa catastale scala 1 :3667 c.c. Gardolo Situazione al 07/02/2011 Rev.0 Relazione Tecnica Generale Pagina 19 di 19
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