di campionamento A cura di Cecilia Costa, Emanuele Carpana, Marco Lodesani, Antonio Nanetti Unità di ricerca di Apicoltura e Bachicoltura (CRA-API)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "di campionamento A cura di Cecilia Costa, Emanuele Carpana, Marco Lodesani, Antonio Nanetti Unità di ricerca di Apicoltura e Bachicoltura (CRA-API)"

Transcript

1 PATOLOGIE E AVVERSITA DELLE API: tecniche diagnostiche e di campionamento A cura di Cecilia Costa, Emanuele Carpana, Marco Lodesani, Antonio Nanetti Unità di ricerca di Apicoltura e Bachicoltura (CRA-API) Difficoltà nel riconoscimento delle cause di malattia dell alveare Diverse patologie producono una sintomatologia non caratteristica o generica A volte gli effetti dei patogeni sulla salute dell alveare sono latenti o comunque indiretti Molte infezioni sono diffuse a livello sub-clinico Nell alveare sono presenti più agenti patogeni, con effetti a volte collegati o sinergici I fattori esterni possono interferire nella determinazione del quadro clinico

2 Tecniche diagnostiche IN CAMPO Esame dei sintomi Ricerca del parassita e verifica del livello di presenza (es. n. varroe sul fondo diagnostico) Applicazione di Kit diagnostici a scopo di conferma Tecniche diagnostiche IN LABORATORIO Esame microscopico Prove microbiologiche: isolamento dei microrganismi, identificazione mediante esami colturali, biochimici. Prove sierologiche (ID, ISEM, ELISA, ) Analisi di genetica molecolare (PCR, ecc.)

3 Malattie parassitarie: provocate da batteri, virus, miceti, protozoi, acari, causa d infezioni ed infestazioni più o meno gravi e contagiose [RPV 1954, Capo XXIX Malattie delle api ;OM 31/3/1978; OM 8/8/1981] Principali patologie parassitarie di Apis mellifera Agente eziologico Nome comune malattia Stadio colpito Paenibacillus larvae Peste americana Covata BATTERI Melissococcus plutonius e altri secondari (P. alvei, Str. faecalis ecc..) Peste europea Covata Pseudomonas apiseptica ecc.. Setticemia Adulti MICETI Ascophaera apis Aspergillus spp Nosema spp (apis e ceranae) Ascoferosi (covata calcificata) Aspergillosi(covata pietrificata) Nosemiasi Covata Adulti/ Covata Adulti VIRUS CPV (virus della paralisi cronica) SBV (virus della covata a sacco) APV (virus della paralisi acuta) DWV (virus delle ali deformi) Paralisi cronica (mal nero, mal della foresta) Covata a sacco Paralisi acuta (in associazione con la varroasi) Adulti Covata Adulti/ Covata PROTOZOI Malpighamoeba melleficae Amebiasi Adulti ACARI Acarapis woodi Acariosi (respiratoria) Adulti Varroa destructor Varroasi Adulti/ Covata -Peste americana (Paenibacillus larvae) -Peste europea (Melissococcus, Bacillus ecc) -Micosi (covata calcificata da Ascosphaera apis) -Covata a sacco e altre virosi -Varroosi (Varroa destructor) -Nosemiasi (Nosema apis) -Acariasi (Acarapis woodi) -Varroosi (Varroa destructor)

4 Peste americana Paenibacillus larvae Batterio sporigeno Gram + Forma infettiva: le spore (35 anni) Larve suscettibili h Sintomi I sintomi si manifestano ad uno stadio relativamente avanzato dell infezione. Sono caratteristici e consentono una diagnosi di campo generalmente attendibile covata irregolare odore caratteristico

5 Peste americana (Paenibacillus larvae) Aprile-Ottobre (tutti i mesi con covata) Opercoli depressi e forati

6

7 Trasformazioni delle larve

8 Consistenza viscosa, 3-4 settimane dalla morte

9 Scaglia, 6-7 settimane dalla morte

10 Identificazione agente eziologico Paenibacillus larvae spore forme vegetative Ispezioni diagnostiche a scopo preventivo Ricerca delle spore di P. larvae nelle matrici dell alveare Attraverso la ricerca delle spore in miele, api, residui invernali è possibile: Evidenziare l infezione allo stato sub-clinico (diagnosi precoce per la prevenzione) Monitorare lo stato sanitario di un azienda o di un territorio nell ambito di piani di risanamento

11 Metodi diagnostici Manuale Oie Esame delle api (100 api per campione) n medio spore -prevalenza PA in azienda 100 r 2 = 0,87 prevalenza % UFC/ape Da: Pernal e Melathopoulos - Canada (Apiacta 2006)

12 Esame del miele n medio spore -prevalenza PA in azienda 100 r 2 = 0,39 80 prevalenza % UFC/g Da: Pernal e Melathopoulos - Canada (Apiacta 2006) Esame dei residui: metodo predittivo Buona correlazione tra livello di contaminazione dei detriti raccolti in inverno e il rischio di sviluppo della malattia nella stagione primaverile-estiva Inserire per due settimane (Aprile o Settembre-Ottobre) 2 g di residuo Livelli: <<10 2 ± 10 2 =>10 3

13 Virus della paralisi acuta (ABPV) Infezione latente Varroa Infezione clinica adulti e covata Sintomi paralisi acuta mortalità api e larve Effetti subclinici sulle api adulte (longevità e comportamento)

14 ABPV Principali vie di trasmissione Tramite la varroa: inoculo nell emolinfa di api e larve Per ingestione: dalle api (gh. salivari) alle larve giovani

15 Virus delle ali deformate (DWV) Infezione latente Varroa Infezione clinica adulti e covata DWV Sintomi mortalità pupe api nascenti deformi effetti subclinici sulle api adulte (longevità)

16 Correlazione varroa-virus Francis et al., 2013 ABPV DWV Francis et al., 2013

17 Virus della cella reale nera (BQCV) Infezione larve di regina e raramente di operaia infezione api adulte in associazione con Nosema apis amplificazione effetti N. apis: riduzione longevità, mortalità invernale

18 Virus israeliano della paralisi acuta (IAPV) Scoperto nel 2004 negli USA, successivamente isolato anche in Australia Associato in modo significativo con la sindrome CCD (colony collapse disorder) Provoca paralisi e mortalità delle api adulte, con effetti di evidente spopolamento delle colonie Può essere trasmesso dalla varroa Virus Kashmir (KBV) infezione normalmente inapparente molto virulento in laboratorio Effetti patologici in campo non ben chiariti USA: sindrome da acari (associazione con varroasi) NZ: KBV associato con nosema o peste europea Europa: mortalità invernali non chiaramente attribuite a KBV. Isolato in Germania, Francia, Spagna e Lussemburgo e UK

19 Virus X (BVX) infezione intestino api vecchie (soprattutto invernali), spesso in associazione con l amebiasi, di cui condivide la via di trasmissione a sviluppo lento, potenzialmente dannoso solo per le api svernanti, con effetti di riduzione della durata di vita Virus delle ali opache (CWV) molto diffuso, soprattutto a livello latente infezione di api adulte e larve non è associato a effetti patologici particolari, ma si ipotizza il suo concorso in casi di indebolimento e collasso di colonie infette

20 Identificazione dei virus Metodi diversi per sensibilità e specificità Microscopia elettronica Metodi immunologici Metodi molecolari Miceti di interesse patologico per le api Specie Individui colpiti Comportamento Ascosphaerales Ascosphaera apis covata parassita (covata calcificata) Ascosphaera major covata parassita facoltativo Bettsia alvei - saprofita: muffa del polline Aspergillus Aspergillus flavus Aspegillus fumigatus adulti e covata saprofita / parassita (covata pietrificata) Microsporidi Nosema sp Intestino adulti parassita obbligato Lieviti Torulopsis spp intestino adulti patogeni occasionali Altri Fungo non identificato organi riproduttori ape regina patogeni occasionali (melanosi api regine) Miceti vari - saprofiti, patogeni occasionali

21 Covata calcificata Sintomi Mummificazione - calcificazione La malattia rimane inosservata se l infezione non supera il 12%.

22 Identificazione agente eziologico Nosemiasi Effetti e sintomi Nosema apis Nosema ceranae Ridotta longevità api Mortalità invernale Orfanità Lento sviluppo primaverile Riduzione della produzione Diarrea Maggiore suscettibilità ad altri patogeni (Malpighamoeba mellificae, virus)

23 Sintomi e diagnosi Ventricolo gonfio e biancastro Esame microscopico ( x) del ventricolo e/o residuo fecale. Spore: 6 x 3 micron, riflettono la luce Tecniche biomolecolari Raccolta e preparazione campione

24 Estrazione canale alimentare Esame microscopico contenuto intestinale Valutazione dell entità dell infezione

25 Spore Nosema spp VARROOSI DISTRIBUZIONE Barriere geografiche fra Apis mellifera e A. cerana Equilibrio con patogeni e parassiti rispettivi (es.: A. cerana è varroa-tollerante) Le api europee sono state favorite (più produttive) Contatto con nuovi patogeni e parassiti: - Varroa destructor - Nosema ceranae (forse) Apis mellifera A. Nanetti Apis cerana

26 Varroosi Effetti sulle api Depauperamento emolinfa pupe e api adulte Riduzione peso api operaie (6-25%) Riduzione longevità (34-68%) Interferenza con sistema immunitario Infezioni secondarie (specialmente virali) Interazioni varroa-virus tramite sistema immunitario Nazzi et al, 2012

27 A. Nanetti Ciclo biologico Fase foretica alcuni giorni / alcuni mesi Fase riproduttiva giorni Cella da operaia: -1 Cella da fuco: -2 Covata da fuco (opercolatura: 15gg) MAGGIOR FERTILITÀ Consanguineità M + F + F A. Nanetti

28 Attività riproduttiva della varroa mediamente 3-4 uova per cella. Max: 6 nelle celle da operaia 7 nelle cella da fuco. Potenzialmente fino a 7 cicli di covata. In pratica mediamente < 2. Tasso riproduttivo = n di varroe figlie mature prodotte da una madre in un ciclo riproduttivo: 1-1,7 in cella da operaia; 2-3 in cella da fuco La progenie sopravvive solo se raggiunge lo stadio adulto prima dello sfarfallamento dell'ape.

29 Dimorfismo sessuale FEMMINA 1,1-1,3 x 1,5-1,8 mm tegumento sclerificato, bruno-rossiccio MASCHIO 0,75 x 0,80 mm tegumento poco sclerificato, chiaro A. Nanetti Uova, larve e protoninfe Da Nannelli A. Nanetti

30 Deuteroninfe e maschi adulti Da Nannelli A. Nanetti

31

32 Sintomi Spopolamento o indebolimento delle colonie Agitazione Api emergenti deformi o di dimensioni ridotte Paralisi api adulte Mortalità anomala api adulte Mortalità covata Pupe: Sottrazione emolinfa Inoculo saliva Api: Ridotta longevità Alterazioni ormonali Immunosoppressione

33 Dinamica di sviluppo della popolazione di varroa La popolazione di acari aumenta nel corso di un anno con una progressione geometrica, secondo un tasso di incremento che in Italia settentrionale è circa n acari T = 2, n iniziale = 50 2, feb mar apr mag giu lug ago Una variazione modesta del tasso di incremento può avere un effetto sensibile sulla crescita annuale della popolazione di varroa e quindi sulla efficacia della lotta. Evoluzione dell infestazione secondo la regola del raddoppio mensile nel periodo di allevamento della covata. Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Limite critico = varroe = % popolazione api

34 Tecniche diagnostiche per valutare la consistenza numerica della popolazione di acari Rimozione e conteggio degli acari da campioni di api adulte Rimozione e conteggio degli acari dalle celle di covata opercolata Valutazione in campo infestazione da varroa 2 cucchiai di zucchero a velo e scuotere il contenitore per un paio di minuti Attendere qualche minuto

35 Kit controllo varroa Vasetto raccolta api Tappo con rete anti-varroa Zucchero a velo Setaccio/piatto di plastica Cucchiaio Sopravvivenza in funzione dei livelli d infestazione nelle api Api luglio 5,5% Box & Whisker Plot: var api II pre 5,0% infestazione var api II camp (pre-t) 4,5% 4,0% 3,5% 3,0% 2,5% 2,0% 1,5% 1,0% 0,5% viva stato alv prim % m orta Stato alv Marzo 2011 Mean Mean±SE Mean±1,96*SE

36 Campione raccolto Numero Analisi da effettuare Api vive BeeNet: Analisi delle matrici raccolte 10 api/alveare Nosema (qualitativa) api/alveare Nosema (quantitativa) 10 api/alveare Virologiche (qualitativa) api/alveare Varroa (quantitativa) 30 api api/alveare o 300 api/apiario Analisi dei residui (pesticidi e acaricidi) Favo con covata 1 campione/alveare Peste americana/europea (qualitativa) Polline da favo 1 campione/apiario Analisi palinologica Valore nutrizionale + Analisi dei residui (pesticidi e acaricidi) Cera d opercolo 1 campione/apiario Analisi dei residui (pesticidi e acaricidi) Miele 1 campione/apiario Spore di peste americana Nosema + Analisi dei residui (pesticidi e acaricidi) Grazie per l attenzione!

PATOLOGIE E AVVERSITA DELLE API: tecniche diagnostiche e di campionamento. Dr. Emanuele Carpana

PATOLOGIE E AVVERSITA DELLE API: tecniche diagnostiche e di campionamento. Dr. Emanuele Carpana PATOLOGIE E AVVERSITA DELLE API: tecniche diagnostiche e di campionamento Dr. Emanuele Carpana Ispezioni diagnostiche nella profilassi delle malattie infettive e parassitarie delle api Diagnosticare in

Dettagli

Peste europea. Emanuele Carpana CRA-API Unità di ricerca di apicoltura e bachicoltura

Peste europea. Emanuele Carpana CRA-API Unità di ricerca di apicoltura e bachicoltura Peste europea Emanuele Carpana CRA-API Unità di ricerca di apicoltura e bachicoltura Peste europea: infezione batterica della covata di Apis mellifera, soggetta alle misure regolamentari di polizia veterinaria

Dettagli

Le micosi dell alveare. Emanuele Carpana CRA-API Unità di ricerca di apicoltura e bachicoltura

Le micosi dell alveare. Emanuele Carpana CRA-API Unità di ricerca di apicoltura e bachicoltura Le micosi dell alveare Emanuele Carpana CRA-API Unità di ricerca di apicoltura e bachicoltura 1 2 3 schiusa U O V O Ciclo ontogenetico ape operaia 4 1 a muta 5 6 7 8 2 a muta 3 a muta 4 a muta L A R V

Dettagli

APPLICAZIONE DEL PIANO DI MONITORAGGIO MORTALITÀ E MALATTIE DELLE API IN PIEMONTE, LIGURIA E VALLE D AOSTA

APPLICAZIONE DEL PIANO DI MONITORAGGIO MORTALITÀ E MALATTIE DELLE API IN PIEMONTE, LIGURIA E VALLE D AOSTA APPLIAZIONE DEL PIANO DI MONITORAGGIO MORTALITÀ E MALATTIE DELLE API IN PIEMONTE, LIGURIA E VALLE D AOSTA D.ssa Rosaria Possidente Osservatorio Epidemiologico IZSPLV Dr. Alessandro Dondo Diagnostica generale

Dettagli

BIOLOGIA E PATOGENICITA DI VARROA destructor A&T

BIOLOGIA E PATOGENICITA DI VARROA destructor A&T MILANO, 20 APRILE 2008 BIOLOGIA E PATOGENICITA DI VARROA destructor A&T RELATORE: DR. LORENZO SESSO BIOLOGIA CLASSIFICAZIONE: CLASSE ARACNIDA Femmine adulte di Varroa: neosfarfallato a sinistra, vecchio

Dettagli

Patologia Apistica. Andrea Besana

Patologia Apistica. Andrea Besana Patologia Apistica Andrea Besana andrebes@libero.it Avversità delle api Virus Protozoi Batteri Funghi Insetti Acari Uccelli Mammiferi DWV, APV, CPV, KBV. Malpighamoeba mallificae Peste Americana, peste

Dettagli

1a visita prima del periodo invernale

1a visita prima del periodo invernale Progetto pilota sulla sorveglianza della mortalità delle colonie di api nel 2012 2013 1a visita prima del periodo invernale Ispezione fatta da:... Data: Numero di km effettuati per compiere l ispezione:

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA PATOLOGIA APISTICA. Giovanni Formato

INTRODUZIONE ALLA PATOLOGIA APISTICA. Giovanni Formato INTRODUZIONE ALLA PATOLOGIA APISTICA Giovanni Formato Classificazione: Secondo la natura: parassitaria, protozoaria, batterica, fungina, o virale Secondo la categoria di ape prevalentemente colpita: api

Dettagli

Le virosi delle api. Marco Pietropaoli Antonella Cersini. Istituto Zooprofilattico Sperimentale Regioni Lazio e Toscana

Le virosi delle api. Marco Pietropaoli Antonella Cersini. Istituto Zooprofilattico Sperimentale Regioni Lazio e Toscana Le virosi delle api Marco Pietropaoli Antonella Cersini Istituto Zooprofilattico Sperimentale Regioni Lazio e Toscana 1963: evidenziazione primo virus delle api (CBPV) Anni successivi: identificati e caratterizzati

Dettagli

INDICAZIONI PER IL PRELIEVO ED IL CONFERIMENTO DEI CAMPIONI SANITÀ ANIMALE

INDICAZIONI PER IL PRELIEVO ED IL CONFERIMENTO DEI CAMPIONI SANITÀ ANIMALE API ADULTE - LARVE/PUPE Esame ispettivo Valutazione del tasso di infestazione su api adulte da Varroa destructor Nosema spp. Nosema PCR (presso Ufficio di staff Parassiti esotici : Aethina tumida e Tropilaelaps

Dettagli

La salute delle api: principali patologie ed aspetti igienico sanitari. Luciano Ricchiuti

La salute delle api: principali patologie ed aspetti igienico sanitari. Luciano Ricchiuti La salute delle api: principali patologie ed aspetti igienico sanitari Luciano Ricchiuti La salute Salute: lo stato di equilibrio delle funzioni vitali di un organismo. Un organismo sano è in grado di

Dettagli

Eziologia. La peste europea è una malattia della covata causata da un agente microbico spesso associato ad altri batteri, specifici od occasionali.

Eziologia. La peste europea è una malattia della covata causata da un agente microbico spesso associato ad altri batteri, specifici od occasionali. LA PESTE EUROPEA Eziologia La peste europea è una malattia della covata causata da un agente microbico spesso associato ad altri batteri, specifici od occasionali. Agente specifico: Melissococcus plutonius

Dettagli

PATOLOGIA APISTICA: PREVENZIONE, DIAGNOSI E CONTROLLO Corso pratico-teorico LE VIROSI DELLE API. Antonella Cersini Giusy Cardeti

PATOLOGIA APISTICA: PREVENZIONE, DIAGNOSI E CONTROLLO Corso pratico-teorico LE VIROSI DELLE API. Antonella Cersini Giusy Cardeti PATOLOGIA APISTICA: PREVENZIONE, DIAGNOSI E CONTROLLO Corso pratico-teorico LE VIROSI DELLE API Antonella Cersini Giusy Cardeti IZSLT, D.O. Biotecnologie 1963: evidenziazione primo virus delle api (CBPV)

Dettagli

Nosemiasi. Diagnosi e controllo

Nosemiasi. Diagnosi e controllo Nosemiasi. Diagnosi e controllo Marco Pietropaoli Unità Operativa di Apicoltura Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana «M.Aleandri» LA NOSEMIASI Malattia delle api adulte dovuta

Dettagli

5 INCONTRO. Dott. Forestale Fabrizio Badoni

5 INCONTRO. Dott. Forestale Fabrizio Badoni 5 INCONTRO Tecnica apistica: Conduzione dell alveare; Lavori in apiario durante le stagioni -visita di fine inverno -valutazione delle scorte, -nutrizione stimolante e di soccorso, - posa dei melari. Dott.

Dettagli

PREVENZIONE SANITARIA IN APICOLTURA conoscere le malattie dell alveare

PREVENZIONE SANITARIA IN APICOLTURA conoscere le malattie dell alveare - Azienda Sanitaria Trento - PREVENZIONE SANITARIA IN APICOLTURA conoscere le malattie dell alveare - dott. Franco Gatti - MORI 25 MARZO 2014 I fattori che causano direttamente le malattie delle api o

Dettagli

Apicoltura oggi, interlocutori a confronto Asti IZS Piemonte Liguria e Valle d Aostad

Apicoltura oggi, interlocutori a confronto Asti IZS Piemonte Liguria e Valle d Aostad Apicoltura oggi, interlocutori a confronto Asti IZS Piemonte Liguria e Valle d Aostad aggiornamento sulle misure di controllo riguardanti le malattie delle api Dott Andrea Maroni Ponti Ufficio II DIREZIONE

Dettagli

Sistema di lotta territoriale alla Varroa Destructor

Sistema di lotta territoriale alla Varroa Destructor Sistema di lotta territoriale alla Varroa Destructor Incontri con ASL, associazioni, apicoltori, presso l apiario provinciale di Siena Dr.ssa Serena Rocchi, Veterinario, esperto apistico Ghilarza-Sinnai

Dettagli

LA PESTE EUROPEA DELLE API (EUROPEAN FOUL BROOD-EFB)

LA PESTE EUROPEA DELLE API (EUROPEAN FOUL BROOD-EFB) PATOLOGIA APISTICA: PREVENZIONE, DIAGNOSI E CONTROLLO Roma 19 Ottobre 2011 LA PESTE EUROPEA DELLE API (EUROPEAN FOUL BROOD-EFB) Dr. Carlo Ferrari Veterinario Azienda USL Roma G Dipartimento di Prevenzione

Dettagli

Linee di ricerca. a) Studio delle interazioni genotipo ambiente e loro impatto sulla vitalità delle colonie

Linee di ricerca. a) Studio delle interazioni genotipo ambiente e loro impatto sulla vitalità delle colonie Biosistema e benessere delle colonie: valutazione degli effetti delle componenti micro e macro ambientali sul benessere delle colonie e loro influenza sullo sviluppo di patogeni. Responsabile: Marco Lodesani

Dettagli

Nosema Apis e Nosema ceranae

Nosema Apis e Nosema ceranae Riccardo Sommaruga Classe V A Indirizzo Biologico ITIS L. Cobianchi 2010/2011 Presenza e identificazione del fungo microsporidio Nosema Apis e Nosema ceranae a carico di Apis mellifica 1 Classificazione

Dettagli

Sviluppo Tecnologie Ambientali

Sviluppo Tecnologie Ambientali ecnologie Impianti solari fotovoltaici e termici Efficientamento energetico - rattamento acqua e aria con PROCEDIMENO ED APPARAO PER IL RAAMENO DI INFESAZIONI DELLE API VIVE". (Brevetto Depositato N. 102015000068485)

Dettagli

I rischi della globalizzazione: introduzione di nemici esotici dell apicoltura Aethina tumida e Vespa velutina

I rischi della globalizzazione: introduzione di nemici esotici dell apicoltura Aethina tumida e Vespa velutina SEMINARIO I rischi della globalizzazione: introduzione di nemici esotici dell apicoltura Aethina tumida e Vespa velutina IMPATTO DEL PICCOLO COLEOTTERO DELL ALVEARE SULLA COLONIA D API E PROSPETTIVE DI

Dettagli

Lo stato sanitario del patrimonio apistico dell Europa e dell Italia

Lo stato sanitario del patrimonio apistico dell Europa e dell Italia Lo stato sanitario del patrimonio apistico dell Europa e dell Italia Franco Mutinelli Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie CRN per l apicoltura 1) Spagna Francia Grecia Romania Italia Polonia

Dettagli

Reggiani Roberto. Artropodi dannosi per le api: la situazione nel territorio emiliano e misure di controllo

Reggiani Roberto. Artropodi dannosi per le api: la situazione nel territorio emiliano e misure di controllo Reggiani Roberto Artropodi dannosi per le api: la situazione nel territorio emiliano e misure di controllo Parma - 26 settembre 2014 Società delle api E un superorganismo, una grande società pluriannuale,

Dettagli

Progetto pilota di sorveglianza sulla mortalità degli alveari. Protocollo di campionamento

Progetto pilota di sorveglianza sulla mortalità degli alveari. Protocollo di campionamento Progetto pilota di sorveglianza sulla mortalità degli alveari Protocollo di campionamento Referenti A livello europeo: CdR europeo sulla sanità delle api eurl.bee@anses.fr A livello nazionale: Dr. Andrea

Dettagli

SUPPORTO DIAGNOSTICO IN APICOLTURA, INDAGINI DI LABORATORIO PER LA DIAGNOSI DI VIROSI E NOSEMA SPP. -(DATI PRC 2010002)-

SUPPORTO DIAGNOSTICO IN APICOLTURA, INDAGINI DI LABORATORIO PER LA DIAGNOSI DI VIROSI E NOSEMA SPP. -(DATI PRC 2010002)- SUPPORTO DIAGNOSTICO IN APICOLTURA, INDAGINI DI LABORATORIO PER LA DIAGNOSI DI VIROSI E NOSEMA SPP. -(DATI PRC 2010002)- Brisighella, 13 settembre 2013 Frasnelli Dr. Matteo IZSLER Sezione di Ravenna VIROSI

Dettagli

Patologia e avversità dell alveare

Patologia e avversità dell alveare Patologia e avversità dell alveare Patologia e avversità dell alveare a cura di Emanuele Carpana Marco Lodesani Presentazione di Giuseppe Cacopardi 123 a cura di Emanuele Carpana CRA-API, Consiglio per

Dettagli

Blocco di Covata: Prove di campo in Emilia-Romagna. Andrea Besana, Antonio Nanetti, Giorgio Baracani

Blocco di Covata: Prove di campo in Emilia-Romagna. Andrea Besana, Antonio Nanetti, Giorgio Baracani Blocco di Covata: Prove di campo in Emilia-Romagna Andrea Besana, Antonio Nanetti, Giorgio Baracani Premessa Ingabbiamento = blocco di covata artificiale In natura esistono situazioni di blocco naturale

Dettagli

21/06/2010. ROMA, Lunedì 14 giugno CONPREV Conferenza Internazionale Prevenzione Emergenze

21/06/2010. ROMA, Lunedì 14 giugno CONPREV Conferenza Internazionale Prevenzione Emergenze EMERGENZA ALIMENTARE L impatto conseguente la morìa delle api Dr. Raffaele Cirone Presidente FAI ROMA, Lunedì 14 giugno 2010 CONPREV Conferenza Internazionale Prevenzione Emergenze 1 L Ecosistema Alveare:

Dettagli

Uso lecito ed illecito del farmaco in apicoltura

Uso lecito ed illecito del farmaco in apicoltura Uso lecito ed illecito del farmaco in apicoltura Marco Lodesani CRA - Consiglio per la ricerca e sperimentazione in agricoltura Unità di ricerca di apicoltura e bachicoltura = = Alveare = super-organismo

Dettagli

SALVARE LE API SCONFIGGENDO L ACARO KILLER

SALVARE LE API SCONFIGGENDO L ACARO KILLER A cura di Martina SEMENTILLI A.A 2018/2019 SALVARE LE API SCONFIGGENDO L ACARO KILLER Introduzione Da diversi anni in numerosi paesi vengono segnalati eventi di mortalità o di spopolamento di famiglie

Dettagli

ELEMENTI DI PATOLOGIA DELL ALVEARE

ELEMENTI DI PATOLOGIA DELL ALVEARE ELEMENTI DI PATOLOGIA DELL ALVEARE Raffaele DALL OLIO* * raffaele.dallolio@entecra.it Chauzat, 2011 Evans, 2011 L ape da miele: Apis mellifera Specie che nidifica in cavità Non confondere ARNIA (cavità

Dettagli

RETE RURALE NAZIONALE

RETE RURALE NAZIONALE RETE RURALE NAZIONALE 1 Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Rete Rurale Nazionale BeeNet Apicoltura e ambiente in rete Bollettino Monitoraggio Apistico A cura del Coordinamento Nazionale:

Dettagli

Linee guida per la gestione delle segnalazioni di moria o spopolamento degli alveari connesse all utilizzo di fitofarmaci

Linee guida per la gestione delle segnalazioni di moria o spopolamento degli alveari connesse all utilizzo di fitofarmaci Linee guida per la gestione delle segnalazioni di moria o spopolamento degli alveari connesse all utilizzo di fitofarmaci Scopo: fornire indicazioni operative per la gestione delle segnalazioni di mortalità/spopolamento

Dettagli

Settore: Biotecnologie microbiche. Mission: sviluppare formulati microbici per i settori agroalimentare ed ambientale.

Settore: Biotecnologie microbiche. Mission: sviluppare formulati microbici per i settori agroalimentare ed ambientale. Settore: Biotecnologie microbiche Mission: sviluppare formulati microbici per i settori agroalimentare ed ambientale. Protezione insetti impollinatori Conservazione e recupero Beni Culturali Protezione

Dettagli

Futuri sviluppi della politica comunitaria e nazionale in materia di malattie delle api

Futuri sviluppi della politica comunitaria e nazionale in materia di malattie delle api II convegno del Centro apistico regionale PROBLEMATICHE SANITARIE DELL APICOLTURA PIEMONTESE 24 OTTOBRE 2001 IZS ASTI Futuri sviluppi della politica comunitaria e nazionale in materia di malattie delle

Dettagli

Patologia Apistica. Andrea Besana andrebes@libero.it

Patologia Apistica. Andrea Besana andrebes@libero.it Patologia Apistica Andrea Besana andrebes@libero.it Avversità delle api Virus Protozoi Batteri Funghi Insetti Acari Uccelli Mammiferi DWV, APV, CPV, KBV. Malpighamoeba mallificae Peste Americana, peste

Dettagli

Progetto pilota europeo di sorveglianza sulla mortalitàdegli alveari

Progetto pilota europeo di sorveglianza sulla mortalitàdegli alveari Progetto pilota europeo di sorveglianza sulla mortalitàdegli alveari Franco Mutinelli Centro di referenza nazionale per l apicoltura Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie 35020 Legnaro (PD)

Dettagli

VARROA DESTRUCTOR: Biologia e indicazioni normative e sanitarie

VARROA DESTRUCTOR: Biologia e indicazioni normative e sanitarie VARROA DESTRUCTOR: Biologia e indicazioni normative e sanitarie Lodi, 25 settembre 2014 VARROA: CICLO BIOLOGICO Fase riproduttiva: covata opercolata da fuco e da operaia Fase foretica: api adulte (es.

Dettagli

Programma corso di Apicoltura

Programma corso di Apicoltura Programma corso di Apicoltura Loc. Salomone, 437 62024 Matelica MC- Corso di Apicoltura di 1 livello anno 2019 Data Ora Argomento Docente Sab. 12-01-19 Presentazione del corso, dei relatori e delle singole

Dettagli

Laboratorio Apistico Regionale - Friuli Venezia Giulia tel , fax , sportello tecnico: martedì

Laboratorio Apistico Regionale - Friuli Venezia Giulia tel , fax ,   sportello tecnico: martedì Laboratorio Apistico Regionale - Friuli Venezia Giulia Varroa e apicoltura: rischio default Varroa e apicoltura: rischio default Incontro FAI 2011, previsioni 2011-2012 - Difficoltà nel controllo della

Dettagli

Valutazione genetica delle api regine al fine della selezione delle caratteristiche di tolleranza delle api verso le patologie

Valutazione genetica delle api regine al fine della selezione delle caratteristiche di tolleranza delle api verso le patologie PROGETTI RICERCA a livello regionale Triennio 2014-2017: Valutazione genetica delle api regine al fine della selezione delle caratteristiche di tolleranza delle api verso le patologie SCOPO DELLA SPERIMENTAZIONE

Dettagli

Protocollo di campionamento

Protocollo di campionamento Progetto pilota per la sorveglianza della mortalità delle colonie di api Italia 2012-2013 Protocollo di campionamento Le buone pratiche di campionamento Il prelievo dei campioni: i campioni vengono effettuati

Dettagli

COMPETENZE ED AZIONI CORRETTO UTILIZZO DEL FARMACO IN APICOLTURA

COMPETENZE ED AZIONI CORRETTO UTILIZZO DEL FARMACO IN APICOLTURA COMPETENZE ED AZIONI CORRETTO UTILIZZO DEL FARMACO IN APICOLTURA Dr.ssa Giuliana Bondi ASL 7 Siena Tab. 1 - COMPETENZE ED AZIONI CORRETTO UTILIZZO DEL FARMACO FIGURA COMPETENTE di animali allevati per

Dettagli

NOSEMIASI A.GIORGIO D.DE MONTE

NOSEMIASI A.GIORGIO D.DE MONTE NOSEMIASI A.GIORGIO D.DE MONTE E una delle principali avversità delle api insieme VIROSI COVATA CALCIFICATA E API VARROA PESTE AMERICANA PESTE EUROPEA Agente eziologico Funghi Classe Microsporidi Famiglia

Dettagli

Coltivazioni in vitro di cellule provenienti da Apis mellifera ligustica: dalla ricerca ai campionamenti e protocolli adottati dall IZSPLV

Coltivazioni in vitro di cellule provenienti da Apis mellifera ligustica: dalla ricerca ai campionamenti e protocolli adottati dall IZSPLV Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d Aosta Coltivazioni in vitro di cellule provenienti da Apis mellifera ligustica: dalla ricerca ai campionamenti e protocolli adottati

Dettagli

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE 6.7.2012 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 176/65 DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 4 luglio 2012 concernente un contributo finanziario dell'unione a determinati Stati membri a sostegno

Dettagli

Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni

Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni 2012D0362 IT 22.05.2013 001.001 1 Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni B DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 4 luglio 2012

Dettagli

VI Convegno del Centro Apistico Regionale Ruolo della sanità in apicoltura

VI Convegno del Centro Apistico Regionale Ruolo della sanità in apicoltura Liguria e Valle d Aostad VI Convegno del Centro Apistico Regionale Ruolo della sanità in apicoltura Asti,19 ottobre 2015: Sala Conferenze IZS PLV Paola Mogliotti Il supporto tecnico scientifico istituzionale

Dettagli

Indagine COLOSS 2016/2017 sulle perdite e sulla sopravvivenza delle colonie

Indagine COLOSS 2016/2017 sulle perdite e sulla sopravvivenza delle colonie Gentili Colleghi, Quanto segue è la versione definitiva del questionario COLOSS 2017 sulla perdita di colonie. Se desiderate monitorare le perdite di colonie nel vostro Stato, utilizzate questo questionario

Dettagli

Programma corso di Apicoltura

Programma corso di Apicoltura Programma corso di Apicoltura Loc. Salomone, 437 62024 Matelica Corso di Apicoltura di 1 livello anno 2016 Data Ora Argomento Docente Sab. 09-01-16 Presentazione del corso, dei relatori e delle singole

Dettagli

Indagine COLOSS 2017/2018 sulle perdite e sulla sopravvivenza delle colonie di api

Indagine COLOSS 2017/2018 sulle perdite e sulla sopravvivenza delle colonie di api Restituisca o spedisca questo questionario a: segreteria.sc3@izsvenezie.it FAX 049 8084258 Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, V.le dell Università 10, 35020 Legnaro (PD) PRIMA del 15

Dettagli

Programma corso di Apicoltura

Programma corso di Apicoltura Programma corso di Apicoltura Loc. Salomone, 437 62024 Matelica MC- Corso di Apicoltura di 1 livello anno 2017 Data Ora Argomento Docente Sab. 07-01-17 Presentazione del corso, dei relatori e delle singole

Dettagli

Programma Corso di Apicoltura di 1 livello anno 2016

Programma Corso di Apicoltura di 1 livello anno 2016 Programma Corso di Apicoltura di 1 livello anno 2016 Sab.16-01-16 09.00-13.00 Presentazione del corso, dei relatori e delle singole materie. Dall agroindustria alla scomparsa delle api e della biodiversità.

Dettagli

Corso Apicoltura di base ARAL

Corso Apicoltura di base ARAL Corso Apicoltura di base ARAL Roma 27 marzo 2013 Nosema ceranae: stato dell arte, diffusione e gestione di questo patogeno emergente delle api Giovanni Formato IZS Lazio e Toscana LA NOSEMIASI Malattia

Dettagli

SANGUE ricerca anticorpi/antigeni su siero (immunofluorescenza indiretta/ sieroagglutinazione/sieroneutralizzazione/ tecniche immunoenzimatiche)

SANGUE ricerca anticorpi/antigeni su siero (immunofluorescenza indiretta/ sieroagglutinazione/sieroneutralizzazione/ tecniche immunoenzimatiche) PG ACC 003/2 rev. 10 pag. 1 di 6 INDICAZIONI PER IL PRELIEVO ED IL CONFERIMENTO DEI CAMPIONI SANITÀ ANIMALE Esame SANGUE ricerca anticorpi/antigeni su (immunofluorescenza indiretta/ agglutinazione/neutralizzazione/

Dettagli

con il Patrocinio Gratuito della Riserva Naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile ORGANIZZA Corsi Base e di Approfondimento di Apicoltura Biologica

con il Patrocinio Gratuito della Riserva Naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile ORGANIZZA Corsi Base e di Approfondimento di Apicoltura Biologica con il Patrocinio Gratuito della Riserva Naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile ORGANIZZA www.beeolab.eu BeeCampus Apicolturiamo Corsi Base e di Approfondimento di Apicoltura Biologica le Tecniche di Allevamento

Dettagli

APENET: Monitoraggio e ricerca in apicoltura

APENET: Monitoraggio e ricerca in apicoltura APENET: Monitoraggio e ricerca in apicoltura APENET Messa a punto di una rete di monitoraggio nazionale per la valutazione dello stato di salute delle api nelle zone a maggior rischio e nelle aree naturali

Dettagli

Programma Corso di Apicoltura di 1 livello anno 2017

Programma Corso di Apicoltura di 1 livello anno 2017 COOPERATIVA APICOLTORI MONTANI Programma Corso di Apicoltura di 1 livello anno 2017 Data Ora Argomento Docente Sab.14-01-17 09.00-13.00 Presentazione del corso, dei relatori e delle singole materie Dall

Dettagli

BeeNet Apicoltura e ambiente in rete Bollettino Monitoraggio Apistico A cura del Coordinamento Nazionale: CRA-API, IZS-Ve, Università di Bologna, SIN

BeeNet Apicoltura e ambiente in rete Bollettino Monitoraggio Apistico A cura del Coordinamento Nazionale: CRA-API, IZS-Ve, Università di Bologna, SIN RETE RURALE NAZIONALE 1 Anno II N. 2 Supplemento Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Rete Rurale Nazionale BeeNet Apicoltura e ambiente in rete Bollettino Monitoraggio Apistico A

Dettagli

STANZIALI NOMADI TOTALE APIARI ALVEARI APIARI ALVEARI APIARI ALVEARI

STANZIALI NOMADI TOTALE APIARI ALVEARI APIARI ALVEARI APIARI ALVEARI Premessa Nel corso degli ultimi anni si sono manifestati rilevanti problemi di sopravvivenza delle famiglie di api in molte zone del mondo. In particolare, per quanto riguarda la Lombardia, dal confronto

Dettagli

Emergenza Varroa Sondrio 29 novembre 2007

Emergenza Varroa Sondrio 29 novembre 2007 Emergenza Varroa Sondrio 29 novembre 2007 Una forte infestazione. Quali le cause? Il clima? Un inverno breve e relativamente caldo 2007 una stagione produttiva precoce.e quindi molti più cicli riproduttivi

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute 0016168-31/07/2014-DGSAF-COD_UO-P Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE DELLA SANITA ANIMALE E DEI FARMACI VETERINARI Ufficio II ex DGSA Sanità animale ed anagrafi: Viale Giorgio Ribotta, 5-00144 Roma

Dettagli

[UNITÀ DI RICERCA DI APICOLTURA E BACHICOLTURA]

[UNITÀ DI RICERCA DI APICOLTURA E BACHICOLTURA] [UNITÀ DI RICERCA DI APICOLTURA E BACHICOLTURA] Consistenza: la più grande azienda agricola italiana con circa 330.000 mq di superficie sviluppata in fabbricati; 86 aziende di proprietà (+15 dal demanio)

Dettagli

Prevalenza e considerazioni sul Nosema ceranae. Giovanni Formato Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana

Prevalenza e considerazioni sul Nosema ceranae. Giovanni Formato Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana Prevalenza e considerazioni sul Nosema ceranae Giovanni Formato Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana La nosemiasi delle api Malattia delle api adulte a carattere contagioso

Dettagli

Programma Corso Base Di Apicoltura

Programma Corso Base Di Apicoltura Programma Corso Base Di Apicoltura 2016 2016 Lezione n. 1 - Mercoledì 04 Novembre 2015 ore 16:15 19:15 - Presentazione, Associazione, introduzione e descrizione del corso. Cenni sulla storia dell apicoltura.

Dettagli

APICOLTURA: sanità animale e biosicurezza

APICOLTURA: sanità animale e biosicurezza APICOLTURA: sanità animale e biosicurezza Dott. Geremia DOSA AUSL di Imola Cosa è una malattia infettiva Malato (virus, batteri, funghi, parassiti) Malattia trasmissibile -Malattia contagiosa Sano Contatto

Dettagli

Aethina tumida Il parassita, la malattia, la

Aethina tumida Il parassita, la malattia, la Istituto Zooprofilattico Sperimentale Sezione di Bologna 18 settembre 2014 Aethina tumida Il parassita, la malattia, la diagnosi clinica e differenziale, gli aspetti organizzativi dei controlli da eseguire

Dettagli

Aethinosi (Aethina tumida)

Aethinosi (Aethina tumida) I PARASSITI ESOTICI Aethinosi (Aethina tumida) Piccolo coleottero dell alveare (SHB- Small Hive Beetle) Coleottero Nitidulide originario dell Africa meridionale il cui ciclo biologico viene solitamente

Dettagli

Programma di attività per il settore apicoltura della Regione Veneto Anno

Programma di attività per il settore apicoltura della Regione Veneto Anno giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 4000 del 19 dicembre 2006 pag. 1/7 Programma di attività per il settore apicoltura della Regione Veneto Anno 2006-2007 a. OBIETTIVI a.1. Notizie di

Dettagli

Dr. Filippo Bosi VERSIONE Proposta di ISTRUZIONE OPERATIVA PER EPISODI DI MALATTIE E/O MORTALITÀ DI API

Dr. Filippo Bosi VERSIONE Proposta di ISTRUZIONE OPERATIVA PER EPISODI DI MALATTIE E/O MORTALITÀ DI API Area Sanità Pubblica Veterinaria Dr. Filippo Bosi VERSIONE 11.09.2013 Proposta di ISTRUZIONE OPERATIVA PER EPISODI DI MALATTIE E/O MORTALITÀ DI API Scopo: indicare le azioni del ASPV, a seguito di segnalazioni

Dettagli

ALLEGATO A Dgr n. 93 del 26.01.2010 pag. 1/15

ALLEGATO A Dgr n. 93 del 26.01.2010 pag. 1/15 giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATO A Dgr n. 93 del 26.1.21 pag. 1/15 PROGRAMMA DELLA REGIONE DEL VENETO PER L ATTUAZIONE DEL REGOLAMENTO (CE) N. 1234 DEL CONSIGLIO DEL 22 OTTOBRE 27 RECANTE ORGANIZZAZIONE

Dettagli

I rischi in piscina:dalle infezioni all incidente in vasca.

I rischi in piscina:dalle infezioni all incidente in vasca. I rischi in piscina:dalle infezioni all incidente in vasca. Seminari regionali per gestori di piscine 2007 Garda 13/04, Jesolo 03/05, Caorle 10/05, Chioggia 22/06 Giacomo Marchese Azienda Ulss 12 - Servizio

Dettagli

Varroasi e Protocollo Trattamenti Varroa AAAL Associazione Apicoltori dell Alto Lazio

Varroasi e Protocollo Trattamenti Varroa AAAL Associazione Apicoltori dell Alto Lazio Varroasi e Protocollo Trattamenti Varroa AAAL 2019 Varroasi - Questo termine indica la malattia delle api causata dall acaro parassita Varroa Destructor. - Fino all anno 2000 questo parassita veniva indicato

Dettagli

BeeNet Apicoltura e ambiente in rete Bollettino Monitoraggio Apistico A cura del Coordinamento Nazionale: CRA-API, IZSVe, Università di Bologna, SIN

BeeNet Apicoltura e ambiente in rete Bollettino Monitoraggio Apistico A cura del Coordinamento Nazionale: CRA-API, IZSVe, Università di Bologna, SIN RETE RURALE NAZIONALE 1 Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Rete Rurale Nazionale Apicoltura e ambiente in rete Bollettino Monitoraggio Apistico A cura del Coordinamento Nazionale:

Dettagli

Corso di base in apicoltura Sinnai, 17 febbraio - 5 maggio 2009

Corso di base in apicoltura Sinnai, 17 febbraio - 5 maggio 2009 Corso di base in apicoltura Sinnai, 17 febbraio - 5 maggio 2009 Programma e calendario delle lezioni I MODULO Martedì 17 Febbraio 2009 ore 16,00 - introduzione del corso e registrazione dei partecipanti

Dettagli

APPROCCIO DIAGNOSTICO ALL ABORTO BOVINO. Giovanni Filippini Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell Umbria e delle Marche

APPROCCIO DIAGNOSTICO ALL ABORTO BOVINO. Giovanni Filippini Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell Umbria e delle Marche APPROCCIO DIAGNOSTICO ALL ABORTO BOVINO Giovanni Filippini Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell Umbria e delle Marche Latina 2 Ottobre 2009 Applicazione di di strategie Patologia in in allevamento

Dettagli

WWF Litorale Pontino. le Tecniche di Allevamento delle Api e la Gestione dell Agroecosistema Apistico

WWF Litorale Pontino. le Tecniche di Allevamento delle Api e la Gestione dell Agroecosistema Apistico WWF Litorale Pontino in collaborazione tecnico-scientifica con ORGANIZZA www.beeolab.eu Apicolturiamo Corso Base di Apicoltura Biologica le Tecniche di Allevamento delle Api e la Gestione dell Agroecosistema

Dettagli

BEESTRONG PRODOTTI APISTICI. Rachele Stocco, Gianluca Callegaro. Come aiutare la covata e perché gli apicoltori negli Stati Uniti usano un prodotto

BEESTRONG PRODOTTI APISTICI. Rachele Stocco, Gianluca Callegaro. Come aiutare la covata e perché gli apicoltori negli Stati Uniti usano un prodotto pubblicità BEESTRONG Rachele Stocco, Gianluca Callegaro Come aiutare la covata e perché gli apicoltori negli Stati Uniti usano un prodotto europeo per prevenire la covata calcificata e la peste americana

Dettagli

LA LOTTA BIOLOGICA: UNA REALTÀ PER IL CONTROLLO DEL CINIPIDE E UNA BASE PER LA GESTIONE CON METODI SOSTENIBILI

LA LOTTA BIOLOGICA: UNA REALTÀ PER IL CONTROLLO DEL CINIPIDE E UNA BASE PER LA GESTIONE CON METODI SOSTENIBILI LA LOTTA BIOLOGICA: UNA REALTÀ PER IL CONTROLLO DEL CINIPIDE E UNA BASE PER LA GESTIONE CON METODI SOSTENIBILI IL CINIPIDE DISTRIBUZIONE MONDIALE ATTUALE DISTRIBUZIONE IN EUROPA IL PARASSITOIDE TORYMUS

Dettagli

Sintesi dell attività di monitoraggio in apicoltura svolta nell anno 2011 in regione Lombardia

Sintesi dell attività di monitoraggio in apicoltura svolta nell anno 2011 in regione Lombardia Sintesi dell attività di monitoraggio in apicoltura svolta nell anno 2011 in regione Lombardia Il monitoraggio, proseguimento dell attività avviata nel 2009 con decreto della Direzione Generale Sanità

Dettagli

Giornata di aggiornamento sanitario in apicoltura Magenta 4 febbraio 2012

Giornata di aggiornamento sanitario in apicoltura Magenta 4 febbraio 2012 Giornata di aggiornamento sanitario in apicoltura Magenta 4 febbraio 2012 La rete di monitoraggio apicoltura in Regione Lombardia: 2009-2011 Mario Astuti ASL di Lecco Una rete di monitoraggio - perché

Dettagli

per Iscrizioni comunicare i propri dati anagrafici e C. Fiscale

per Iscrizioni comunicare i propri dati anagrafici e C. Fiscale ASSOCIAZIONE LIGURE PRODUTTORI APISTICI *Miele C.F-: 92091480092 - C,I.V. 10.000 Via Famagosta, 9/5-17100 SAVONA Proposte A.L.P.A*Miele di Formazione Apistica Con Attestato di frequenza ai Corsi di Apicoltura

Dettagli

Apicoltura Biologica

Apicoltura Biologica Apicoltura Biologica Malattie delle Api e Cure Per APICOLTURA BIOLOGICA si intende l allevamento di famiglie d api, secondo regole ben precise, stabilite dalle normative emesse dalla Comunità Europea in

Dettagli

DIAGNOSTICA DI LABORATORIO DELLE MALATTIE INFETTIVE

DIAGNOSTICA DI LABORATORIO DELLE MALATTIE INFETTIVE DIAGNOSTICA DI LABORATORIO DELLE MALATTIE INFETTIVE La metodologia diagnostica può essere ricondotta a quattro punti fondamentali e consequenziali fra loro Anamnesi Rilievi anatomo-patologici Scelta e

Dettagli

Potenza, 13 settembre 2012 Dr. Pasquale Troiano S.C. Diagnostica Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Puglia e della Basilicata

Potenza, 13 settembre 2012 Dr. Pasquale Troiano S.C. Diagnostica Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Puglia e della Basilicata Potenza, 13 settembre 2012 Dr. Pasquale Troiano S.C. Diagnostica Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Puglia e della Basilicata Ape regina Ape operaia Fuco L alveare è un superorganismo Una comunità

Dettagli

LE INFEZIONI: MODALITA ED ESITI

LE INFEZIONI: MODALITA ED ESITI LE INFEZIONI: MODALITA ED ESITI LE INFEZIONI Lo sviluppo delle infezioni procede con le stesse tappe. 1. Contatto 2. Penetrazione 3. Colonizzazione 4. Effetto patogeno La patogenicità di un MO dipende

Dettagli

Varroa siamo sempre allo stesso punto? Le novità

Varroa siamo sempre allo stesso punto? Le novità Varroa siamo sempre allo stesso punto? Le novità L alveare non deve mai trovarsi in condizioni di stress: importante l alimentazione glucidica e proteica SE necessaria CERTEZZE La varroa è un ectoparassita

Dettagli

BeeNet Apicoltura e ambiente in rete

BeeNet Apicoltura e ambiente in rete BeeNet Apicoltura e ambiente in rete Primi risultati della rete di monitoraggio: 2011-2012 Franco Mutinelli - IZS delle Venezie Struttura della rete BeeNet postazione 1 MODULO postazione 2 2 moduli (10

Dettagli

COMPOSIZIONE UTILE PER IL CONTROLLO BIOLOGICO DEL BENESSERE DELLE API

COMPOSIZIONE UTILE PER IL CONTROLLO BIOLOGICO DEL BENESSERE DELLE API COMPOSIZIONE UTILE PER IL CONTROLLO BIOLOGICO DEL BENESSERE DELLE API ProBee è una associazione di microrganismi la cui attività metabolica produce sostanze che inducono un effetto positivo sulle condizioni

Dettagli

Anagrafe e sanità nel settore apistico: strategie d intervento e prospettive future

Anagrafe e sanità nel settore apistico: strategie d intervento e prospettive future Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari VI Convegno del Centro Apistico Regionale Anagrafe e sanità nel settore apistico: strategie d intervento e prospettive future Luigi Ruocco

Dettagli

Gestione di un focolaio di Peste Americana Dr.ssa Giuliana Bondi USL 7 Siena Dr.ssa Rosanna Rossi USL7 Siena

Gestione di un focolaio di Peste Americana Dr.ssa Giuliana Bondi USL 7 Siena Dr.ssa Rosanna Rossi USL7 Siena Gestione di un focolaio di Peste Americana Dr.ssa Giuliana Bondi USL 7 Siena Dr.ssa Rosanna Rossi USL7 Siena Gestione di un focolaio di P.A. RICONOSCERE LA PESTE AMERICANA Peste americana Peste americana

Dettagli

NOSEMIASI. Caratteristiche della patologia Informazioni E.1 Malattia

NOSEMIASI. Caratteristiche della patologia Informazioni E.1 Malattia NOSEMIASI Caratteristiche della patologia Informazioni E.1 Malattia E.1.1 Nome patologia Nosemiasi E.1.2 Agente/i eziologico/i La nosemiasi è dovuta a due diverse specie di microsporidi appartenenti al

Dettagli

Tutela delle sottospecie autoctone Importazioni di api regine da Paesi terzi: rischi di importazione di specie ibride

Tutela delle sottospecie autoctone Importazioni di api regine da Paesi terzi: rischi di importazione di specie ibride Corso per la rimonta aziendale riproduttori di api mellifere ligustiche autoctone IZSLT- Roma, 8 giugno 2012 PROGRAMMA FINALIZZATO AL MIGIORAMENTO DELLA PRODUZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE DEL MIELE Annualità

Dettagli

Il progetto APENET-Toscana

Il progetto APENET-Toscana Il progetto APENET-Toscana INTRODUZIONE La Regione Toscana ha promosso un progetto biennale di monitoraggio sullo stato di salute delle api, che si è integrato con il Piano di Monitoraggio del Ministero

Dettagli

Il mondo microbico Introduzione agli agenti infettivi La Microbiologia e le sue suddivisioni

Il mondo microbico Introduzione agli agenti infettivi La Microbiologia e le sue suddivisioni Indice PARTE I MICROBIOLOGIA GENERALE E SPECIALE Capitolo 1 Il mondo microbico 3 1.1 Introduzione agli agenti infettivi 1.1.1 La Microbiologia e le sue suddivisioni 5 1.2 Aspetti generali e classificazione

Dettagli

PIANO DI MONITORAGGIO ALVEARI IN FRIULI VENEZIA GIULIA anno Consorzio Apicoltori della Provincia di Udine. In collaborazione con:

PIANO DI MONITORAGGIO ALVEARI IN FRIULI VENEZIA GIULIA anno Consorzio Apicoltori della Provincia di Udine. In collaborazione con: PIANO DI MONITORAGGIO ALVEARI IN FRIULI VENEZIA GIULIA anno 2011 Consorzio Obbligatorio fra gli Apicoltori della Provincia di Gorizia Consorzio Apicoltori della Provincia di Udine In collaborazione con:

Dettagli

Esame obiettivo generale e visita clinica. Dr. Pasquale Troiano S.C. Diagnostica IZS PB - Foggia

Esame obiettivo generale e visita clinica. Dr. Pasquale Troiano S.C. Diagnostica IZS PB - Foggia Esame obiettivo generale e visita clinica Dr. Pasquale Troiano S.C. Diagnostica IZS PB - Foggia 1 Prima di recarsi in apiario ci si deve vestire in maniera adeguata proteggendo il volto con la maschera,

Dettagli

Malattie Delle Api E Salute Degli Alveari

Malattie Delle Api E Salute Degli Alveari We have made it easy for you to find a PDF Ebooks without any digging. And by having access to our ebooks online or by storing it on your computer, you have convenient answers with malattie delle api e

Dettagli