UNIcert Prüfung Wirtschaftsitalienisch UNIcert Stufe III Mai Schriftliche Prüfung: Fachsprachliche Aufgaben Dauer 45 Minuten

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1 UNIcert Prüfung Wirtschaftsitalienisch UNIcert Stufe III Mai 2010 Schriftliche Prüfung: Fachsprachliche Aufgaben Dauer 45 Minuten A Completate il testo con le seguenti parole: applicati asse consueto contrazione costo emerge liquidità mutuo periodica prestiti sottolinea rapporto relazioni scoperto vantaggiosi virtuose Cgia, tassi a breve fra più cari in Ue quelli a lungo fra i più convenienti VENEZIA - Per le imprese italiane è caro-tassi sui prestiti a breve termine. E' quanto 1. da uno studio della Cgia di Mestre secondo il quale sono tra i più cari d'europa. Al contrario quelli a lungo termine sono più 2. rispetto ad altri Paesi. Giuseppe Bortolussi, segretario degli artigiani e dei piccoli imprenditori della Cgia di Mestre, sottolinea che "seppur in calo, i tassi di interesse a breve termine 3. alle aziende italiane sono i più alti tra i principali Paesi dell'area dell'euro". Il dato risulta dalla 4. elaborazione realizzata dall'ufficio Studi dell'associazione sul 5. tra banche ed imprese in Europa, nello specifico da gennaio a luglio. Il risultato, secondo la Cgia, non lascia dubbi: i tassi applicati in Italia a luglio di quest'anno per prestiti inferiori ad un anno toccano il 4,06%, contro il 3,92% della Germania, il 3,72% della Spagna, il 3,11% dell'olanda e il 3,05% della Francia. La media dei Paesi dell'area dell'euro ha toccato il 3,72%. "E' vero - prosegue Bortolussi - che in Italia la 6. dei tassi a breve avvenuta tra gennaio e luglio di quest'anno, pari all'1,62%, è stata la più elevata tra i Paesi presi in esame. Per contro, invece, i tassi a lungo termine superiori ai 5 anni vedono le banche italiane come le più 7. in assoluto. In Italia i tassi applicati erano due mesi fa del 3,21% contro una media Ue dei 16 del 3,82%. In Germania le banche applicavano il 4,18%, in Francia il 4,09%, in Olanda il 3,87% e in Spagna il 3,78%. "Questa situazione penalizza soprattutto le piccolissime imprese. Infatti - conclude Bortolussi - chi ricorre ai prestiti a breve termine sono in particolar modo le micro-imprese che devono far fronte costantemente ad esigenze di 8., come l'anticipo delle fatture o lo MATRIKELNUMMER: Pagina 1 di 12

2 9. di conto corrente. Per questo chiediamo al sistema bancario italiano di fare un ulteriore sforzo di riduzione del 10. del denaro per sostenere in maniera più decisa le piccole realtà produttive. Vale a dire l' 11. portante dell'economia del nostro Paese". B - Indica la risposta corretta: 1. Il governatore della Banca d Italia viene nominato da : Fonte:Repubblica, 19 settembre 2009 ( /11 punti) decreto del presidente del Consiglio dei ministri su proposta del presidente della Repubblica con il consiglio della Cassazione. decreto del Presidente della Repubblica su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri, dopo deliberazione dello stesso Consiglio dei ministri, sentito il parere del Consiglio superiore decreto del Presidente della Camera su proposta del presidente del Consiglio dei ministri dopo deliberazione dello stesso Consiglio dei ministri, sentito il parere della Cassazione. 2. La società in nome collettivo è una società: cooperativa di persone di capitali 3. Le tre autorità creditizie nazionali sono: CICR, Banca d Italia e Ministro dell economia e delle finanze CICR, Banca d Italia e presidente di Confindustria CICR, Banca d Italia e presidente del Consiglio 4. I principali fattori che contribuiscono alla determinazione del prezzo di un prodotto possono essere individuati in: costi fissi e variabili, obiettivi in quantità e livello di contribuzione richiesto. costi fissi, pubblicità e distribuzione. costi fissi e variabili, obiettivi in quantità e livello di sperimentazione richiesto. MATRIKELNUMMER: Pagina 2 di 12

3 5. L executive summary è: un riassunto di tutte le regole presenti in un azienda uno schema che mostra tutti gli impiegati di una azienda e il loro compito un documento che riassume in una o due pagine il business plan 6. L organo di controllo di gestione di una s.r.l si chiama: consiglio d amministrazione collegio sindacale collegio di supervisione ( /6 punti) C - Vero o Falso? 1. Il titolo II del TUB è il più ampio si occupa tra l altro di banche cooperative. Vero Falso 2. Exposure At Default (EAD) indica l importo del credito della banca al momento dell insolvenza dell impresa cliente. Vero Falso 3. Il comitato Basilea 2 è entrato in vigore nel 2009 e ha l obiettivo di agevolare la comunicazione tra le banche. Vero Falso 4. La bilancia commerciale è un conto nel quale viene registrato l ammontare delle importazioni e delle esportazioni di merci di un paese, essa può ottenere due risultati possibili. Vero Falso 5. Stars: sono prodotti che godono di condizioni assai favorevoli. Vero Falso 6. La strategia di marketing consiste nel dosare tutte le forze di marketing mix in modo coerente con gli obiettivi e ottimale rispetto al budget assegnato. Vero Falso 7. Nella s.n.c. almeno un socio deve avere responsabilità illimitata. Vero Falso ( /7 punti) MATRIKELNUMMER: Pagina 3 di 12

4 D Date la definizione delle seguenti sigle e spiegatene tre a vostra scelta: S.p.A.: ABI: PIL: EXW: CIF: ( /13 punti) E - Spiegate in modo esaustivo due dei termini presenti nella tabella: Il Business plan La segmentazione Il self-service bancario Il marketing mix La matrice di Boston ( /15 punti) F - Completate il testo in modo appropriato: La scelta del conto corrente Gli italiani mediamente scelgono il loro conto corrente basandosi sulla 1. della banca alla loro casa o all'ufficio. Sono ancora poco 2. ai conti online, che considerano poco sicuri. Ma la posizione geografica non può e non deve essere il criterio principale in base al quale si sceglie a chi 3. i propri soldi. MATRIKELNUMMER: Pagina 4 di 12

5 Solo confrontando le condizioni di più conti correnti si ha la possibilità di scegliere il migliore. Il confronto favorisce la 4. tra gli operatori e dunque porta col tempo a un 5. delle condizioni medie di mercato. Ma se è vero che gli italiani devono essere "educati" al confronto, è essenziale che gli operatori di mercato siano propensi a dare le informazioni. Esiste una normativa sulla trasparenza del Testo unico bancario, aggiornata nel 2003 da apposito Provvedimento del Governatore della Banca d'italia, che 6. che gli operatori devono mettere a disposizione del pubblico 7. informativi datati e aggiornati e su richiesta del cliente devono fornirgli l'informativa precontrattuale, cioè copia del contratto idoneo per la stipula, 8. della firma (in questo caso può essere richiesto un rimborso delle spese). Solo con tutte queste informazioni a 9. il cliente può effettivamente operare una scelta per il meglio tra le varie 10. del mercato. ( /10 punti) Fonte: G Per definire il rischio di un azienda o di un titolo le banche si riferiscono a indici pubblicati da società di rating. Spiega il concetto di rating e indica quali provvedimenti possono prendere le banche per tutelarsi in caso di concessione di un credito ad un azienda che presenta un rating molto basso. ( /14 punti) Totale FSA ( / 76 punti) MATRIKELNUMMER: Pagina 5 di 12

6 UNIcert Prüfung Wirtschaftsitalienisch UNIcert Stufe III Mai 2010 Schriftliche Prüfung: Leseverstehen Dauer 45 Minuten 2010 attenti al conto Per recuperare la redditività perduta, i signori del credito mettono nel mirino le famiglie [ ] Da qualche tempo i banchieri si sono messi al lavoro come studenti furbi per sviluppare un piano che gli consenta di raddrizzare in fretta i bilanci zoppicanti sotto i colpi della crisi. E hanno buttato giù lo svolgimento più facile: "Le commissioni a carico dei clienti-famiglie". Li ha pizzicati subito il governatore della Banca d'italia. Al posto della commissione di massimo scoperto, bandita all'inizio del 2009 perché poco trasparente e imprevedibile onere che taglieggiava i conti che andavano in rosso, le banche hanno adottato nuove tasse arbitrarie e gravose: tre su dieci fanno pagare al cliente più di prima; molte hanno messo le cose in modo da rendere difficilmente calcolabile l'addebito, con costi che vanno dai 2 ai 10 euro al giorno. Arriva la bolletta del gas e il conto è a zero, magari per un ritardo nell'accredito dello stipendio? Ritiri dal bancomat una cifra che sfora di 50 euro oltre le disponibilità? O, ancora, emetti un assegno senza sapere che sconfini oltre il deposito? Sono guai. Nel caso più diffuso di sconfinamento (300 euro) sette banche su dieci ti fanno pagare di più di prima. La scoperta ha fatto tuonare il governatore Mario Draghi chiedendo agli istituti più chiarezza nei confronti dei clienti, e persino un intervento legislativo per raddrizzare il mercato. [ ] L'affondo di Draghi ha mandato su tutte le furie i banchieri. Questo è infierire sui vinti e inermi, si sono lamentati, proprio mentre abbiamo gli occhi di tutti addosso, e certo non sono sguardi indulgenti; senza contare gli sforzi di autoregolamentazione che stiamo facendo con il consorzio Patti chiari; e non tenendo in nessun conto che dopo un anno da incubo il sistema in fondo ha retto... Ma quello che preoccupa di più i banchieri sono i conti appena chiusi: gli utili netti del settore, dopo essersi dimezzati nel 2008, si sono ridotti di un altro 45 per cento nel 2009, trasformando il business bancario da una 'cash cow' in una mucca smagritissima e difficile da mungere. Il guadagno da 'mark up' e da 'mark down' (in pratica i margini dai differenziali tra i tassi), che fruttavano sui milioni di euro l'anno, ora è quasi sparito. Il rendimento dell'attività bancaria (misurata come la differenza tra il tasso per raccogliere il denaro e quello per prestarlo) è sceso dal 2,9 del 2008 al 2,3 del Il ritorno dell'investimento per chi nelle banche ci ha messo il capitale è crollato dal 4,4 al 2,3, MATRIKELNUMMER: Pagina 6 di 12

7 rendendo gli azionisti - soprattutto le Fondazioni bancarie - piuttosto nervosi. Eppure il 2010 è dato in crescita. Le previsioni dell'abi danno margini, utili, attività, in risalita. E chi fornirà la benzina per la ripresa? Per saperlo occorre fare un viaggio dentro le strategie delle banche, alcune esplicite, altre meno. "Per fare i bilanci non potranno che usare la leva delle commissioni: si faranno pagare cari i servizi alle famiglie", prevede senza mezzi termini un esperto autorevole che non vuole essere citato. " Nel 2009, d'altra parte, l'unica cosa che ha retto è stato il risparmio familiare. I 40 milioni di clienti delle banche hanno continuato a mettere a piene mani i propri soldi nei conti correnti - i depositi erano miliardi di euro a dicembre e a comprare le obbligazioni offerte dalle proprie banche miliardi di euro lo stock sempre a dicembre - nonostante i tassi quasi a zero. Il fatto che il sistema bancario italiano, al contrario di altri, sia fondato per il 64 per cento sulla raccolta e solo per il resto dalla finanza gli dà stabilità. [ ] Mettere le mani sul retail: è questa la parola magica su cui sono concentrati tutti gli uffici marketing delle banche. Attirarlo e non mollarlo più, sarà sempre più vitale per i signori del credito. I filoni su cui le banche si stanno muovendo sono essenzialmente due. Anzitutto, spingere i clienti verso l'utilizzo della banca on line, che riduce i costi; secondo, concepire, presentare e vendere sempre nuovi servizi. Con relative commissioni. Operare sul proprio conto corrente via Internet oggi è routine solo per 13 milioni di persone. Eppure su questo fronte il clima è rovente. Unicredit ha deciso di far pagare ben tre euro a chi vuole prelevare o depositare il contante allo sportello. "Se vai in filiale consumi il tempo del cassiere, che potrebbe essere investito meglio in attività più redditizie", spiega Frederick Geertman, responsabile marketing della banca di Alessandro Profumo: "Unicredit ha investito moltissimo in macchine bancomat sempre più evolute, e lì un'operazione non costa niente: se vieni in filiale, paghi". Su questa linea di penalizzare le operazioni allo sportello si allineano un po' tutte le banche. "Il servizio deve costare", teorizza un alto banchiere, "per rendere consapevole il cliente che il servizio bancario è un'industria: ci provi lui a spostare il denaro a meno di 4 euro, il prezzo di un bonifico". 60 Fonte : l Espresso, di Paola Pilati, 19 febbraio 2010 MATRIKELNUMMER: Pagina 7 di 12

8 A - Domande sul testo: ( /16 punti) 1. Con quali interventi le banche hanno sostituito la commissione di massimo scoperto? (2 punti) 2. Quali provvedimenti ha preso la Banca d Italia per tutelare i clienti delle banche? (2 punti) 3. Qual è stata la reazione delle banche ai provvedimenti voluti dal governatore Marco Draghi? (3 punti) 4. Di che cosa si preoccupano i banchieri? (4 punti) 5. Cosa ha favorito la tenuta delle banche in Italia? (2 punti) 6. Quali obiettivi importanti si pongono gli uffici del marketing delle banche perché? (3 punti) MATRIKELNUMMER: Pagina 8 di 12

9 B - Trova dei sinonimi o spiega le espressioni evidenziate in grassetto. ( /5 punti) 1. Li ha pizzicati subito il governatore della Banca d'italia. (riga 8) (1 punto) 2. mandare su tutte le furie (riga 19). (1 punto) 3. avere tutti gli occhi addosso (riga 20). (1 punto) 4. I 40 milioni di clienti delle banche hanno continuato a mettere a piene mani i propri soldi nei conti correnti (riga 38) (1 punto) 5. Eppure su questo fronte il clima è rovente. (riga 49) (1 Punto) TOTALE LV ( /21 punti) MATRIKELNUMMER: Pagina 9 di 12

10 UNIcert Prüfung Wirtschaftsitalienisch UNIcert Stufe III Mai 2010 Hörverstehensübung Dauer: 30 Minuten Ascolterete un colloquio con Marco Ornago, direttore delle risorse umane della Microsoft Italia. 1. Che vantaggi ha portato l utilizzo delle nuove tecnologie nella gestione delle risorse umane? (3 punti) 2. Come era la situazione 15 anni fa nel settore del personale? (1 punto) 3. Cosa intende il Signor Ornago utilizzando il concetto in inglese Information Worker? (3 punti) 4. Che opinione ha il Signor Ornago a proposito della condivisione delle informazioni? (4 punti) 5. Quale grande passo avanti ha permesso l information technology nel reclutamento del personale? (1 punto) 6. In passato che impatto aveva sulle aziende la ricerca del personale? (4 punti) MATRIKELNUMMER: Pagina 10 di 12

11 7. Qual è il tema centrale per la gestione delle risorse umane? (3 punti) 8. Cosa permette di fare il sito training ideato da Microsoft? (3 punti) 9. Quali sono i requisiti necessari dell Information Worker per avere successo nel futuro? (3 punti) Totale HV ( /25 punti) MATRIKELNUMMER: Pagina 11 di 12

12 UNIcert Prüfung Wirtschaftsitalienisch UNIcert Stufe III Mai 2010 Schriftliche Prüfung : Aufsatz Dauer: 60 Minuten Scrivete un tema sul seguente argomento. Sarete valutati in base alla struttura, al contenuto allo stile e al lessico. Siete il responsabile del Marketing di un azienda tedesca e vi viene dato l incarico di promuovere un prodotto sul mercato italiano. Descrivete gli strumenti di Marketing e la loro applicazione, ipotizzando il prodotto che avete intenzione di promuovere. Illustrate la strategia che intendete seguire nella promozione del prodotto ed elaborate anche un piano Marketing. MATRIKELNUMMER: Pagina 12 di 12

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