Esame di stato conclusivo del corso di studi

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1 Esame di stato conclusivo del corso di studi DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE 5B SIA Indirizzo: Sistemi Informativi Aziendali Anno Scolastico 2014/2015 1

2 1.Contesto sociale ed economico Cerea si trova al centro di un distretto industriale finalizzato alla produzione del mobile classico. Il modello di sviluppo è basato sulla piccola impresa. Nelle famiglie sono presenti ruoli lavorativi diversi, sono diffuse la piccola proprietà ed attività autonome. Da qualche anno si evidenzia una certa stagnazione nello sviluppo economico a seguito di una evoluzione del mercato che richiederebbe significativi cambiamenti dei sistemi di produzione e commercializzazione. La scuola può giocare un ruolo molto importante individuando e preparando professionalità che possano essere di stimolo al miglioramento del processo produttivo. 2. Presentazione della scuola La scuola è nata nel 1996 dalla fusione di due istituti, situati in due edifici collegati tra loro. La struttura conta 34 aule, un aula magna, due palestre, due laboratori di informatica collegati in rete, due laboratori di scienze e uno di chimica, uno di fisica, un laboratorio linguistico, un laboratorio multimediale, una biblioteca e gli uffici amministrativi. In tutte le aule è presente una LIM. Ampio è il bacino di utenza: il 75% degli iscritti proviene dai comuni di Legnago, Bovolone, Casaleone, Sanguinetto. 3. Titolo di studio L Istituto offre attualmente le seguenti proposte formative: liceo, che si articola negli indirizzi scientifico, scientifico opzione scienze applicate, artistico; tecnico commerciale Amministrazione, Finanza e marketing, anche con l articolazione Sistemi Informativi Aziendali, e l Istituto Tecnico Turistico Tutti i corsi permettono di conseguire il diploma di superamento dell Esame di Stato. 4. Presentazione del corso Il diploma in Sistemi Informativi Aziendali si propone di formare una figura professionale con competenze e capacità operative nel contesto delle nuove tecnologie dell informazione e della comunicazione aziendale, nella progettazione, gestione e valutazione dei sistemi informativi. Il percorso di studi offre una solida cultura generale accompagnata da buone capacità linguisticoespressive e logico-interpretative. Fornisce allo studente le conoscenze, le competenze, le capacità necessarie per capire e seguire i processi che caratterizzano la gestione aziendale, assicurando la padronanza dei linguaggi specifici e delle relative metodologie. L attività didattica di laboratorio caratterizza gli insegnamenti dell area di indirizzo. Sono previste nove ore settimanali di compresenza con insegnante tecnico pratico nell ambito del complessivo triennio. L indirizzo fornisce le competenze necessarie per inserirsi in contesti aziendali diversi, sia privati che pubblici, caratterizzati da processi complessi che prevedono l uso di una sempre più sofisticata automazione. 1. Storia della classe 1.1 Storia della classe Nell anno scolastico , la classe I B AFM era costituita di 23 alunni di cui tre non furono ammessi alla classe successiva, i sette con giudizio sospeso, in sessione differita, superarono le prove; nell anno scolastico , il numero di allievi rimase invariato in entrata e in uscita, nonostante i nove con giudizio sospeso a giugno. Di seguito lo schema riassuntivo: 2

3 Anno scolastico Corso Numero alunni Numero alunni ammessi IB AFM Amministrazione Finanza Marketing Numero alunni non ammessi IIB AFM Nel triennio, a seguito di numerosi inserimenti problematici in terza e successive non ammissioni, la classe ha assunto via via fisionomie diverse secondo tale percorso: Anno scolastico Corso Numero alunni III B SIA Sistemi Informativi Aziendali Numero alunni ammessi Numero alunni non ammessi Numero alunni ritiratisi IV B SIA V B SIA In particolare, in classe IV, un allievo si è ritirato in corso d anno e un altro non è stato ammesso alla classe successiva nella sessione differita di prove. 1.2 Continuità didattica nel triennio MATERIA DOCENTI CL. TERZA DOCENTI CL.QUARTA DOCENTI CL.QUINTA ITALIANO Damin Licia Damin Licia Damin Licia STORIA Damin Licia Damin Licia Damin Licia INGLESE Lovato M. Chiara Lovato M. Chiara Lovato M. Chiara FRANCESE Bucsai Ioana TEDESCO Chiarini Cristiana MATEMATICA Longhi Patrizia Longhi Patrizia Longhi Patrizia INFORMATICA Martini Leonardo Martini Leonardo Bistaffa Cristiano INFORMATICA LABORATORIO Comparin Michele Comparin Michele Comparin Michele ECONOMIA AZIENDALE Moretti Marzia Moretti Marzia Moretti Marzia ECONOMIA POLITICA Leati Nello Leati Nello Leati Nello DIRITTO Leati Nello Leati Nello Leati Nello SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Bazzani Carilde Bazzani Carilde Bazzani Carilde RELIGIONE Moretti Marica Moretti Marica Moretti Marica Il corso ha potuto godere di continuità didattica grazie alla quale è stato possibile gestire situazioni complesse, presentatesi nelle classi terza e quarta, a livello disciplinare. Il corso prevedeva lo studio della lingua francese e tedesca fino alla terza e continuità nell uso dell inglese fino alla quinta. Per quanto attiene Informatica, il docente è cambiato in quest ultimo anno, ma dagli studenti non sono stati avvertiti disagi. 3

4 1.3 Risultati dello scrutinio finale dell'anno scolastico precedente n studenti promossi n studenti non promossi n studenti ritirati Situazione di partenza della classe nell anno scolastico in corso e percorso didattico - culturale compiuto In particolare durante il triennio, la 5 B SIA, composta di 10 femmine e 9 maschi, ha attuato un buon percorso di maturazione. Quest anno la consapevolezza di dover concludere un ciclo di studi nel migliore dei modi ha operato da stimolo per potenziare l attenzione in classe e rendere proficuo lo studio. Il comportamento è risultato corretto e il rapporto interpersonale tra allievi e tra allievi e docenti è stato vissuto nel reciproco rispetto delle parti, beneficiando del libero spazio lasciato al confronto delle idee e dei punti di vista. La partecipazione alle attività proposte dagli insegnanti è stata abbastanza buona, benché, soprattutto nelle ore di laboratorio, la distrazione alle volte sia stata presente. In effetti, la cifra di questa classe è la vivacità che, tuttavia, è stata gestita dal corpo docente in sintonia e con determinazione: il percorso nel triennio non è stato privo di difficoltà disciplinari e forse, proprio per questo, gli allievi hanno raggiunto un cosciente autocontrollo. Il clima è apparso positivo e costruttivo, favorevole sia alle lezioni frontali che ai lavori di gruppo. Per quanto attiene il conseguimento degli obiettivi formativi e cognitivi, il corpo docente ha intrapreso percorsi che sollecitassero lo spirito di osservazione e le capacità di analisi e sintesi, ha proposto itinerari che favorissero le abilità di approfondimento e di rielaborazione dei contenuti così da fornire quella gamma di proposte-stimolo indispensabili alla maturazione individuale: discreti sono stati i risultati. L impegno è stato profuso con diversa intensità e costanza: la maggioranza ha consolidato un metodo di studio efficace che ha permesso prestazioni buone o assai buone in tutte le discipline; la minoranza si è applicata in modo discontinuo e, anche per questo, non è riuscita a ottenere una preparazione culturale solida e accurata. In generale, per quanto attiene il profitto, i più hanno conseguito valutazioni positive in tutte le materie, fra costoro vi è chi è emerso per la capacità di performare in modo ottimo; un gruppetto di studenti ha raggiunto gli obiettivi, dimostrando alcune incertezze, in parte per difetto di applicazione, in parte per minori attitudini personali; una minima percentuale ha faticato a raggiungere la sufficienza in alcuni ambiti per fragilità personali o per le lacune accumulate. Si deve, tuttavia, rilevare che molti allievi in più discipline hanno attuato comunque un percorso ascendente e, in effetti, le loro prestazioni sono risultate decisamente migliori rispetto al passato. 1.5 Simulazioni prove esame In preparazione dell Esame di Stato, il Consiglio di classe ha deliberato di sottoporre agli allievi, durante l anno, una simulazione della prima e della seconda prova, e due simulazioni della terza. Simulazione della prima prova: 20/05/2015 si depositeranno agli atti i testi di riferimento, mentre si allegano al seguente le relative griglie di valutazione Simulazione della seconda prova: 13/05/2015 si deposita agli atti il testo, mentre si allegano al seguente le relative griglie di valutazione. Nella simulazione di terza prova, il Consiglio ha individuato le seguenti discipline: 1^ SIMULAZIONE 10/03/2015: DIRITTO STORIA 4

5 INGLESE INFORMATICA 2^ SIMULAZIONE 24/04/2015: ECONOMIA POLITICA MATEMATICA INGLESE INFORMATICA Le due sopraccitate simulazioni sono state effettuate con le seguenti modalità: 3 ore il tempo assegnato tipologia B - il genere di prova scelto (tre quesiti a risposta breve per ogni disciplina ), quattro le materie proposte, otto/dieci righe a disposizione per risposta. La tipologia B è stata privilegiata, dopo aver vagliato le altre possibili, somministrate nel corso del triennio. Questa consente agli studenti di performare meglio, valorizzando le capacità di sintesi e di rielaborazione personale dei contenuti. In allegato al presente documento si forniscono i quesiti già proposti, le relative griglie di valutazione e la griglia del colloquio. 2. Obiettivi didattici e formativi raggiunti 2.1 Obiettivi educativi individuati e che lo studente è stato incoraggiato e sollecitato a raggiungere sono l acquisizione di un metodo di lavoro efficace; l apprendimento autonomo; la capacità di analisi, sintesi e di approfondimento dei contenuti; l abilità di interconnettere le discipline; la capacità di scoprire le proprie possibilità e di autovalutarsi; l acquisizione di fiducia in se stesso, attraverso attività che richiedono assunzione di responsabilità; l autoaggiornamento su temi di attualità; l acquisizione di una buona preparazione per l inserimento nel mercato del lavoro o per la prosecuzione negli studi. 2.2 Obiettivi cognitivi raggiunti (in relazione a conoscenze, competenze, capacità) CONOSCENZE: Per il livello medio di conoscenze acquisito dagli allievi si indica sinteticamente Lingua italiana Storia Inglese Matematica Informatica Economia aziendale Economia Politica Diritto Scienze motorie e sportive Religione Ottimo Buono X X X X X X Discreto X X X X Sufficiente 5

6 CAPACITA : Per le capacità possedute dagli allievi Lingua italiana Storia Inglese Matematica Informatica Economia aziendale Economia Politica Diritto Scienze motorie e sportive Religione Partecipazione attiva al lavoro scolastico Capacità logico interpretative A A C B C B A A C C B B C C C C B B B B Capacità linguistiche C C C C C C C C C C Autonomia di giudizio B B B D B C B B B B Disponibilità al confronto B B C B B B B B B C Il tutto è indicato per livelli medi: A=ottimo B=buono C=discreto D=sufficiente E=insufficiente COMPETENZE: Per le competenze emerse dalle attività svolte Utilizzo delle conoscenze Operare deduzioni e inferenze Partecipazione propositiva al lavoro di gruppo Comunicazione efficace Lingua italiana Storia Inglese Matematica Informatica Economia aziendale B B C B C B Economia Politica B Diritto Scienze motorie e sportive Religione B B B B B C C C C B B C B B B C B C B B B C C B B C B C C B B B Il tutto è indicato per livelli medi: A=ottimo B=buono C=discreto D=sufficiente E=insufficiente 3. METODOLOGIE I docenti si sono avvalsi principalmente della lezione frontale partecipata, favorendo gli interventi individuali e la discussione collettiva; la LIM ha consentito di servirsi di schemi e di mappe concettuali, di sintesi in power point, di esemplificazioni pratiche, di materiali audiovisivi. C 6

7 Considerato l indirizzo, è chiaro che il laboratorio di Informatica ha costituito l approccio privilegiato per tale disciplina. In più materie si è utilizzato il metodo del cooperative learning come occasione di stimolo e di approfondimento per l acquisizione consapevole di alcuni contenuti. Ci si è serviti della lettura del quotidiano per dare l abbrivo a discussioni e aggiornamenti. Per il CLIL, non essendo presente nel corso il personale formato, il docente di Economia politica ha offerto la propria disponibilità e conoscenza per preparare due argomenti in Lingua inglese, secondo quanto prevede la normativa. 4. ATTIVITA DI RECUPERO E APPROFONDIMENTO Le attività di recupero e di approfondimento sono state declinate variamente: - per colmare lacune manifestate dagli studenti o per il consolidamento dei contenuti, si è privilegiato l intervento in classe, durante la normale attività didattica; - si è ricorso alla "pausa didattica" prima di ogni verifica; - durante la settimana dal 26 al 31 gennaio, sono stati strutturati corsi di recupero per Economia Aziendale, Matematica e paralleli corsi di approfondimento per le altre discipline; - si sono proposti sportelli help durante l anno scolastico per le materie di cui è stato richiesto l intervento dagli allievi; - durante i mesi ottobre-novembre, secondo il Progetto inclusione, sono stati predisposti "corsi aperti" di Italiano cui hanno potuto accedere liberamente gli alunni, stranieri e non, per recuperare e approfondire alcuni aspetti della lingua italiana; - nel mese di dicembre, nelle ore di Lingua italiana, si è dedicata una settimana alla costruzione di percorsi culturali di approfondimento, in previsione del lavoro individuale da attuare per l Esame di Stato. Per l approfondimento, in particolare, - si sono strutturati percorsi pluridisciplinari riguardanti alcune tematiche d interesse comune e, per l analisi di questi, si rimanda all esame degli allegati; - sarà organizzata una visita, alla fine del mese di maggio, a un Istituto bancario. 5. VERIFICA E VALUTAZIONE Per i criteri di valutazione delle diverse discipline si rimanda alle relazioni dei singoli docenti. In generale, sono state oggetto di valutazione le conoscenze e le competenze acquisite, le capacità rielaborative ed espositive e l uso appropriato dei linguaggi specifici. Nella valutazione finale ha avuto rilevanza il percorso attuato a livello individuale: i miglioramenti intervenuti rispetto alla situazione iniziale. 6. ATTIVITÀ INTEGRATIVE Nel corso del triennio sono state proposte diverse attività che hanno coinvolto tutta la classe o un gruppo di studenti. Si ricordano le attività più significative in particolare dell ultimo anno. Attività che hanno interessato tutta la classe: Progetto ECDL (classe quarta) Progetto Alternanza scuola-lavoro (classe quarta): nello scorso anno, nelle ultime tre settimane di scuola gli allievi sono stati inseriti all interno di realtà economiche, professionali, aziendali e finanziarie presenti nel territorio. Al termine di tale esperienza, è stata sostenuta una "prova esperta" come verifica del percorso svolto. Gli imprenditori e i professionisti che hanno avuto modo di conoscere e valutare la preparazione dei ragazzi hanno espresso il loro apprezzamento. CLIL riguardante Economia politica: due argomenti in lingua inglese; 7

8 Progetto Orientamento in uscita: un incontro di 2 ore con un imprenditore (in data 6 febbraio 2015); un incontro di Formazione, tenuto dalla Dott.ssa Bernardelli su tematiche quali il Curriculum Vitae, colloqui di selezione del personale (16 gennaio 2015) 2 ore Uscita didattica al Job Orienta (20 novembre 2014 dalle ore 8.00 alle ore 13) Progetto educazione stradale: Gli incidenti stradali nella provincia di Verona. Analisi, cause, conseguenze e prevenzione. (17 aprile 2015 della durata di 4 ore) Viaggio d istruzione a Nizza e Costa Azzurra dal 17 al 21 marzo 2015; Attività che hanno coinvolto alcuni allievi: - Progetto ECDL - Progetto Danza - Progetto Tandem: corso di Inglese presso l Università di Verona, facoltà di Lingue con esame finale e presso la facoltà di Economia, corso inerente la comprensione di testi di economia con test finale - Progetto Tandem (classe IV) corso di Diritto privato - Progetto Orientamento in uscita: un incontro pomeridiano rivolto agli alunni interessati sulle caratteristiche necessarie per la stesura del Curriculum Vitae; 2 incontri pomeridiani di 2 ore ciascuno (21 e 30 gennaio 2015) rivolti agli studenti e ai genitori per la trasmissione di informazioni inerenti le facoltà universitarie presenti a Verona e sui requisiti necessari per accedervi - Certificazione linguistica di Inglese livello B2 (classe IV) - Stage estivi (classe IV) - Progetto inclusione: "gruppi aperti di Italiano". Organizzati nei mesi di ottobre-novembre i corsi di Italiano, rivolti principalmente agli stranieri, sono stati aperti agli altri allievi della scuola con il doppio scopo di favorire l integrazione e consentire a tutti di consolidare le conoscenze della lingua. Sono stati predisposti su base volontaria e con un ventaglio di offerte all interno delle quali sono stati gli allievi stessi ad esprimere la loro preferenza. Gli esiti e la valutazione dei partecipanti sono risultati positivi. - Progetto Peer Tutoring: alcuni ragazzi hanno prestato la loro competenza a favore di alunni più giovani in difficoltà in alcune discipline 7. SUDDIVISIONE DELLE AREE DISCIPLINARI Il Consiglio di classe, nella seduta del 9 febbraio, ha previsto la suddivisione delle aree disciplinari nel seguente modo: AREA UMANISTICA Italiano, Storia, Diritto, Inglese Si allegano i quesiti delle simulazioni di terza prova AREA TECNICO-SCIENTIFICA Economia aziendale, Matematica, Informatica, Economia politica, Scienze motorie PRIMA SIMULAZIONE TERZA PROVA - 10 marzo2015 DIRITTO 1. Precisare i concetti di potestà legislativa esclusiva, concorrente, residua; 2. Spiegare il significato di esecutorietà e di discrezionalità dei provvedimenti amministrativi; 3. Spiegare la procedura di controllo preventivo di legittimità sugli atti di governo da parte della Corte dei conti. STORIA 1. Delinea sinteticamente le caratteristiche assunte dallo Stato liberale italiano nella sua evoluzione storica a partire dalla sua origine per giungere alla soluzione liberal-democratica giolittiana ( ); 8

9 2. Spiega le cause profonde che hanno condotto allo scoppio della Prima guerra mondiale; 3. Delinea le tappe fondamentali che condussero Mussolini al potere ( ). Scrivi date ed eventi. INGLESE Exporting sandals fom Korogocho Internet helps create a better future for poor people living in Nairobi The shantytown of Korogocho in Nairobi has grown up around an open rubbish tip. Life for the people who live there is very difficult and there are hardly any work opportunities. Many people lead lives based on re-using other people s rubbish. At the end of the 1990s a young American man, Matthew Meyer, and his Kenyan friend, Benson Wikyo, decided that the best way to help fight poverty in the area would be to turn the rubbish into a business. They started a community based sandal marking project-the Wikyo Akala Projectwhich has torned into a global business. Residents from the shantytown are trained and employed in sandal making and computing. The sandals, wich are made from old tyres thrown onto the rubbish tip, are then sold around the world though the project s e- commerce Website ecosandals.com. The profits go to shantytown project, wich now provides a living for 33 people. Some of their stories are inspiring. Thanks to Ecosandals, Agnes Andachila can feed, clothe and educate her five children. And money from the project has helped Joel Chenge launch a community recycling business. According to Meyer, the project uses the power of globalisation to turn ideas in the minds of poor people into money in their hands. He claims that it "presents some hope and dignity in a place where globalisation rarely offers any. " Before Internet, operating a global business from a shantytown was virtually impossible. The Ecosandals project shows that it can be done today from any place in the world with an Internet connection and strong support system. (source. www. ecosandals.com) Read this article and answer the questions: 1. What is the Wikyo Akala Project? 2. Why has the project great success? Answer the following open question 3. What are the two mainfactors which has determined globalisation? Explain. INFORMATICA 1. Spiegare il funzionamento della crittografia asimmetrica 2. Se A + Ā=1 e AĀ= 0 validare o confutare la seguente affermazione(con dimostrazione): 3. Scrivere le istruzioni principali della pagina ASP che consenta di estrarre dal DB delle REGIONI ( ID_Regione, nome_regione, nome_regione_confinante) tutte le regioni che confinano con il Veneto. Si supponga che il database sia opportunamente popolato. SECONDA SIMULAZIONE TERZA PROVA - 24 aprile 2015 ECONOMIA POLITICA 1. Precisare le caratteristiche delle imposte dirette e indirette; 2.Dopo aver chiarito il concetto di traslazione, distinguere tra traslazione e rivalsa; 3.(CLIL) What are tax havens? MATEMATICA 1.Dopo aver definito una funzione reale a due variabili reali ed il relativo dominio, determina il dominio della funzione, specificando la parte di piano interessata; 9

10 2. Esponi le condizioni affinchè una funzione derivabile parzialmente rispetto a x e a y, sottoposta al vincolo abbia un punto di massimo o di minimo vincolato in un punto P del suo dominio. 3. Esponi il problema della ricerca del massimo profitto di un impresa che produce due beni e li vende in un mercato di concorrenza perfetta e risolvi il seguente problema: Un impresa produce due beni che vende in regime di concorrenza perfetta ai prezzi di 88 per il primo bene e di 80 per il secondo bene. Il costo totale di produzione è espresso dalla funzione C( x;y)= 0,5 x2+0,4 xy+0,4y2. Determina la combinazione produttiva che consente il massimo profitto ed il relativo importo. INGLESE HOW TO FAST TRACK YOURSELF INTO A JOB An NUS finance researcher offers tips on finding work The current undergraduate job market is the toughest in recent memory. The traditional recruiters are taking on fewer graduates, and the class of 2010 are, in many cases, competing with the class of 2009 for those posts avvailable. For the majority of full- time undergraduates, part-time employment is a vital source of supplementary income. Most studies show that at least 50 per cent of students work during term time, and around 90 per cent in vacations to cover basic living expenses, so this is not just to fund socialising. But if you are a student looking for additional income, there are steps you can take to maximise your chances of getting a job: Most universities will have a jobshop, operated by the institution or the students union that will also offer help with key job application skills such as writing CVs and interview techniques. Students unions themselves often employ large number of student staff, usually with relatively good pay and conditions. On the other hand, if you do not like the idea of a boss, you could also consider self-employment. For example, if you have particualr skills, such as design or computer programming, you can advertise these on sites such as Students Gems (studentgems.com). The National Union of Student is often asked to put a figure on the maximum hours that a student should work. Research has shown that there is a correlation between a high number of hours worked and the likelihood you will end up with a lower degree classification, so you should be careful about balancing any work with your studies. You might also want to consider when you work: night shifts might pay better but they can have a harmful effect on your coursework. In an ideal world, students would be able to find employment in areas that are relevant to thier future careers., but it may well be more difficult now. In any case, most students are still to be found in low-paid and low-skilled jobs in catering and retail. ( The Times 8/2010) Read the article and answer the questions 1.Why has recently become more difficult for university students to find a job? 2.Where do you have to apply to if you are an undergraduate looking for a job? Answer the following open question The choice of transport is a crucial factor in the distribution of goods; explain the advantages and the disadvantages of using road or rail to deliver goods. INFORMATICA 1. La gestione di un processo in time-sharing implica importanti considerazioni sul timeslice. Quali? 2. "L instradamento dei pacchetti implica un controllo della connessione a livello fisico". Confermare o confutare l affermazione prendendo come esempiola comunicazione p2p tra due livelli della pila OSI diversi dal livello utente. 3. In un sito dinamico, in ogni pagina, ci possono essere dei controlli eseguiti lato clienti e altri lato server. Descrivere il funzionamento di una generica richiesta di connessione, facendo un esempio che li abbia entrambi. 10

11 Per quanto attiene le griglie di valutazione utilizzate durante l anno scolastico, si rimanda alle relazioni finali delle singole discipline. Si allegano, qui di seguito, le griglie di valutazione predisposte dai singoli Dipartimenti: griglia di valutazione di prima, seconda, terza prova e del colloquio. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PIMA PROVA - DIPARTIMENTO DI LETTERE STUDENTE... CL. 5^ B SIA TIPOLOGIA A INDICATORI 1) Caratteristiche proprie della tipologia testuale 2) Aderenza alla traccia 3) Conoscenza dell argomento e capacità di rielaborazione ) Correttezza linguistica ed efficacia espositiva TOTALE Gravemente insufficiente 1-6 Non sa individuare le caratteristiche specifiche del testo e le sue strutture formali Sviluppo del tutto non pertinente alla traccia lacunose e nessuna capacità rielaborativa Esposizione disorganica e incoerente con gravi errori morfosintattici e lessicali Insufficiente 7-9 Difficoltà ad individuare le caratteristiche specifiche del testo e le sue strutture formali Sviluppo solo in parte pertinente alla traccia frammentarie e inadeguate capacità rielaborative Esposizione approssimativa e talora disordinata, non priva di errori morfosintattici e lessicali Sufficiente 10 Essenziali capacità di individuare le caratteristiche specifiche del testo e le sue strutture formali Discreto Individua in maniera completa ma non approfondita le caratteristiche specifiche del testo e le sue strutture formali Sviluppo sostanzialmente Sviluppo pertinente della traccia pertinente alla traccia semplici ma sostanzialmente corrette, essenziali capacità rielaborative complete ma non approfondite dell argomento, adeguate capacità rielaborative Esposizione nel complesso coerente e corretta, con un Esposizione coerente e corretta, linguaggio con un linguaggio appropriato semplice ma sostanzialmente appropriato Buono Individua in maniera ampia e sicura le caratteristiche specifiche del testo e le sue strutture formali Sviluppo pertinente e completo della traccia complete ed approfondite dell argomento con buone capacità rielaborative Esposizione coerente e corretta, con un linguaggio efficace Ottimo 15 Individua in maniera approfondita e articolata le caratteristiche specifiche del testo e le sue strutture formali Sviluppo completo e dettagliato della traccia in tutte le sue implicazioni sicure, organiche ed approfondite, spiccata capacità di rielaborazione personale e di collegamento Esposizione coerente e corretta, con un linguaggio ricco e rigoroso 11

12 TIPOLOGIA B INDICATORI 1) Caratteristiche proprie della tipologia testuale 2) Aderenza alla traccia 3) Conoscenza dell argomento e capacità di rielaborazione 4) Correttezza linguistica ed efficacia espositiva Gravemente insufficiente 1-6 Non sa scegliere ed avvalersi dei documenti in funzione dell argomentazione Insufficiente 7-9 Ha difficoltà a scegliere ed avvalersi dei documenti in funzione dell argomentazione Sviluppo del tutto Sviluppo solo in non pertinente alla parte pertinente alla traccia traccia lacunose e nessuna capacità rielaborativa Esposizione disorganica e incoerente con gravi errori morfosintattici e lessicali frammentarie e inadeguate capacità rielaborative Esposizione approssimativa e talora disordinata, non priva di errori morfosintattici e lessicali Sufficiente 10 Sceglie e si avvale dei documenti in maniera semplice ma pertinente Sviluppo sostanzialmente pertinente alla traccia semplici ma sostanzialmente corrette, essenziali capacità rielaborative Esposizione nel complesso coerente e corretta con un linguaggio semplice ma sostanzialmente appropriato Discreto Sceglie e si avvale dei documenti in modo corretto, con un adeguata rielaborazione personale Sviluppo pertinente della traccia complete ma non approfondite dell argomento, adeguate capacità rielaborative Esposizione coerente e corretta con un linguaggio appropriato Buono Sceglie e si avvale dei documenti in maniera precisa e sicura, rielaborandoli personalmente. Ottimo 15 Sceglie e si avvale dei documenti in maniera rigorosa e articolata, con un efficace rielaborazione personale Sviluppo completo e Sviluppo pertinente e dettagliato della completo della traccia traccia in tutte le sue implicazioni complete ed approfondite dell argomento con buone capacità rielaborative Esposizione coerente e corretta con un linguaggio efficace sicure, organiche ed approfondite, spiccata capacità di rielaborazione personale e di collegamento Esposizione coerente e corretta con un linguaggio ricco e rigoroso TIPOLOGIA C-D INDICATORI 1) Caratteristiche proprie della tipologia testuale 2) Aderenza alla traccia 3) Conoscenza dell argomento e capacità di rielaborazione ) Correttezza linguistica ed efficacia espositiva Gravemente insufficiente 1-6 Non sa sviluppare l argomento proposto Sviluppo del tutto non pertinente alla traccia lacunose e nessuna capacità rielaborativa Esposizione disorganica e incoerente con gravi errori morfosintattici e lessicali Insufficiente 7-9 Sviluppa l argomento in maniera frammentaria e poco coerente Sviluppo solo in parte pertinente alla traccia frammentarie e inadeguate capacità rielaborative Esposizione approssimativa e talora disordinata, non priva di errori morfosintattici e lessicali Sufficiente 10 Sviluppa l argomento in maniera semplice ma coerente Sviluppo sostanzialmente pertinente alla traccia semplici ma sostanzialmente corrette, essenziali capacità rielaborative Esposizione nel complesso coerente e corretta con un linguaggio semplice ma sostanzialmente appropriato Discreto Sviluppa l argomento in maniera adeguata ma non approfondita Sviluppo pertinente della traccia complete ma non approfondite dell argomento, adeguate capacità rielaborative Esposizione coerente e corretta con un linguaggio appropriato Buono Sviluppa l argomento in maniera ampia e sicura Sviluppo pertinente e completo della traccia complete ed approfondite dell argomento con buone capacità rielaborative Esposizione coerente e corretta con un linguaggio efficace Ottimo 15 Sviluppa l argomento in maniera articolata e approfondita, con significativi apporti personali Sviluppo completo e dettagliato della traccia in tutte le sue implicazioni sicure, organiche ed approfondite, spiccata capacità di rielaborazione personale e di collegamento Esposizione coerente e corretta con un linguaggio ricco e rigoroso 12

13 4 TOTALE GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA - DIPARTIMENTO DI ECONOMIA STUDENTE... CL. 5^ B SIA 1^ PARTE: CONOSCENZE Pertinenza e completezza dell argomento con appropriato utilizzo della terminologia specifica NEGATIVO Il candidato presenta il foglio in bianco. Svolgimento non pertinente. GRAVEMENTE INSUFFICIENTE INSUFFICIENTE SUFFICIENTE DISCRETO BUONO/ OTTIMO frammentarie, incomplete con esposizione parziale e/ o scorretta superficiali, incomplete con imperfezioni nell utilizzo della terminologia specifica essenziali, esposte correttamente, ma in modo semplice complete, ampie, complete, ampie, approfondite nei esposte correttamente dettagli esposte con qualche con approfondimento utilizzo corretto della terminologia specifica PUNTI ^ PARTE: CAPACITA DI APPLICAZIONE Di regole e procedure nel rispetto dei vincoli del testo Non sa individuare le informazioni essenziali (vincoli del testo) Applica parzialmente i vincoli con numerosi errori, pure gravi. Applica le conoscenze richieste dalla consegna nel rispetto dei vincoli, con alcuni errori non gravi Applica coerentemente i vincoli alla consegna, senza errori ma con qualche imperfezione Applica in modo completo, pertinente e corretto Applica in modo completo, pertinente e corretto, critico /o con collegamenti interdisciplinari. PUNTI INSUFFICIENTE SUFFICIENTE POSITIVO 3^ PARTE nulle o corrette, esposte in Conoscenza completa incomplete e/o scorrette. modo completo ma sintetico. approfondite, esposte dell argomento con abilità di Applica in modo parziale L applicazione è semplice, in modo ampio e completo. analisi e di sintesi e/o con errori. completa senza gravi errori PUNTI

14 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA Candidato Classe V B SIA MATERIE: INDICATORI Utilizzo delle conoscenze Capacità di analisi, sintesi e di collegamento Livello di grave insuff. (punti 1-4) Le conoscenze sono molto lacunose Non sa utilizzare le conoscenze e/o compaiono gravi errori Non individua alcun aspetto essenziale Livello di non suff. (punti 5-9) Le conoscenze sono parziali e talvolta superficiali L utilizzo è compromesso da numerosi errori e/o presenta lacune. Il linguaggio non è ancora corretto Individua solo qualche aspetto essenziale; presenta difficoltà, lacune e/o errori Livello di sufficienza (punti 10) Le informazioni sono semplici e pertinenti L utilizzo è semplice e non compromesso da numerosi errori; usa il linguaggio in modo semplice, ma corretto Individua gli aspetti essenziali in modo accettabile, pur con qualche errore/ lacuna DESCRITTORI Livello Discreto/buono (punti 11-13) L argomento, svolto con pertinenza, tralascia qualche aspetto L utilizzo è corretto, ma non ampio. L uso del linguaggio è adeguato. Individua gli aspetti essenziali ed alcuni marginali Livello Ottimo (punti 14-15) L argomento è svolto in modo articolato, le conoscenze sono sicure Le conoscenze sono applicate in modo sicuro ed ampio. Usa il linguaggio specifico con proprietà e sicurezza Propone contenuti con efficacia ed incisività, dimostrando capacita di analisi-sintesi e/o approfondimento Materia1 Materia2 Materia3 Materia4 TOT. TOT TOT. TOT. Totale in quindicesimi 14

15 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO STUDENTE... CL. 5^ B SIA Indicatori Grav. Insuff 1-10 Insuff Quasi Suff Suff. 20 Più che suff Discreto Buono Ottimo Argomento presentato dallo studente 1. Contenuti : precisione, ampiezza 2. Originalità, organicità dell argomento scelto e modalità di presentazione;proprietà di linguaggio Argomenti proposti dalla Commissione 3. Capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle 4. Capacità di argomentare e di approfondire le diverse tematiche 5. Proprietà terminologica e fluidità di linguaggio Discussione degli elaborati scritti 6. Capacità di argomentare le scelte e di correggere eventuali errori Punteggio = somma dei punteggi medi di ciascun indicatore/6 =... Valutazione della prova in trentesimi:.../30 Nome Materia Firma RELIGIONE CATTOLICA O MORETTI MARICA ATTIVITA ALTERNATIVE DAMIN LICIA DAMIN LICIA LOVATO MARIA CHIARA LONGHI MARIA PATRIZIA BISTAFFA CRISTIANO COMPARIN MICHELE MORETTI MARZIA LEATI NELLO LEATI NELLO BAZZANI CARILDE LINGUA E LETT. ITALIANA STORIA LINGUA STRANIERA INGLESE MATEMATICA INFORMATICA LABORATORIO INFORMATICA ECON. AZIENDALE DIRITTO ECONOMIA POLITICA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 15

16 NUCLEI TEMATICI PLURIDISCIPLINARI CLASSE 5BSIA INDIRIZZO A.S. 2014/2015 AREA DISCIPLINARE INTERESSATA economico- professionale TITOLO DEL NUCLEO PLURIDISCIPLINARE Funzioni economiche - problemi di scelta tra investimenti finanziari MATERIE COINVOLTE: Matematica- Economia aziendale Argomenti e materiali utilizzati per ciascuna disciplina MATEMATICA: problemi di scelta tra investimenti finanziari ECONOMIA AZIENDALE: ricerca del tasso effettivo di rendimento di operazioni finanziarie Competenze e capacità sviluppate MATEMATICA: Gli studenti sono in grado di risolvere scelte tra investimenti alternativi utilizzando sia il criterio dell attualizzazione che il tasso interno di rendimento. ECONOMIA AZIENDALE: Gli alunni sanno effettuare scelte tra investimenti alternativi e quindi trarre conclusioni giustificate. Metodologie Lezione frontale, attività individuale, analisi di esercizi graduati per difficoltà, svolgimento di esercizi di vario tipo preparati anche dall insegnante, uso di schemi. Materiali Didattici Libri di testo, schemi predisposti dall insegnante. Tipologie delle prove di verifica utilizzate MATEMATICA: Prove orali per l accertamento delle conoscenze acquisite, prove strutturate con utilizzo della tipologia B. ECONOMIA AZIENDALE: prove orali per l accertamento della corretta acquisizione delle conoscenze specifiche, prove scritte nella forma del problem solving. FIRMA DEI DOCENTI 16

17 NUCLEI TEMATICI PLURIDISCIPLINARI CLASSE 5BSIA INDIRIZZO A.S. 2014/2015 AREA DISCIPLINARE INTERESSATA Umanistica TITOLO DEL NUCLEO PLURIDISCIPLINARE La Prima guerra mondiale: i poeti di guerra MATERIE COINVOLTE: Storia- Inglese - Italiano Argomenti e materiali utilizzati per ciascuna disciplina STORIA Argomenti: le cause profonde dello scoppio della Prima guerra mondiale; Sarajevo e l attentato; la dichiarazione di neutralità dell Italia; il Patto segreto di Londra; l interventismo e il neutralismo: i motivi addotti dalle parti; i fronti di guerra; le caratteristiche della guerra di trincea. ITALIANO Ungaretti: biografia e poetica. Analisi delle raccolte Il porto sepolto, L allegria, con indicazione delle specificità del comporre poetico ungarettiano. Analisi e commento dei testi: Soldati, Fratelli, Commiato, In memoria, I fiumi, San Martino del Carso, Sono una creatura, Veglia. INGLESE Confronto della visione del conflitto attraverso la lettura di due poesie: The Soldier di Rupert Brooke e Dulce et Decorum Est di Wilfred Owen Competenze e capacità sviluppate STORIA-ITALIANO: * conosce ed espone con lessico specifico i contenuti di Storia, inerenti la Prima guerra mondiale e li utilizza in connessione con lo studio dei testi di Ungaretti * analizza e commenta i testi, individuando le peculiarità stilistiche e cogliendo i tratti di alcuni autori cui Ungaretti si era ispirato. INGLESE: * legge e comprende il contenuto dei testi in lingua * confronta il contenuto, analizzando il registro linguistico e la forma stilistica dei testi. Metodologie STORIA-ITALIANO: lezioni frontali, brainstorming. INGLESE: lezione frontale, brainstorming. Materiali Didattici STORIA-ITALIANO: LIM, lezione in power point, cartine geopolitiche, schematizzazioni, mappe concettuali INGLESE: LIM, fotocopie Tipologie delle prove di verifica utilizzate STORIA -ITALIANO, INGLESE: Prove orali FIRMA DEI DOCENTI 17

18 NUCLEI TEMATICI PLURIDISCIPLINARI CLASSE 5BSIA INDIRIZZO A.S. 2014/2015 AREA DISCIPLINARE INTERESSATA Informatica - Storia TITOLO DEL NUCLEO PLURIDISCIPLINARE I sistemi crittografici e il loro utilizzo nella Seconda guerra mondiale MATERIE COINVOLTE: Informatica - Storia Materiali utilizzati per ciascuna disciplina Informatica: doc: storia della crittografica (video) Storia: siti internet Competenze e conoscenze sviluppate Gli allievi sono stati stimolati a conoscere - il periodo storico di riferimento -i metodi crittografici e la loro applicazione -i metodi di crittoanalisi e a usare -il lessico specifico Contenuti di Informatica concetto di cifratura di un codice crittografia a chiave simmetrica principali strumenti crittografici la macchina cifrante Enigma il Lorentz Alan Turing e il Colossus codice purple code talker (codice Navajo) la crittoanalisi statistica Contenuti di Storia l importanza del linguaggio in codice nella Seconda guerra mondiale la "Canzone d autunno" di Verlaine utilizzata per i messaggi inviati dagli alleati ai maquis francesi 18

19 Il linguaggio dei Navajo usato nel Pacifico dalle truppe americane contro le forze nipponiche Metodologie Lezione frontale con ausilio di documenti e filmati. Materiali Didattici Libro di testo, documenti web, Youtube Tipologie delle prove di verifica utilizzate Informatica Tipologia B Storia Prova orale FIRMA DEI DOCENTI 19

20 NUCLEI TEMATICI PLURIDISCIPLINARI CLASSE 5BSIA INDIRIZZO A.S. 2014/2015 AREA DISCIPLINARE INTERESSATA Economia politica - Matematica TITOLO DEL NUCLEO PLURIDISCIPLINARE La curva di Laffer MATERIE COINVOLTE: Economia politica- Matematica Argomenti e materiali utilizzati per ciascuna disciplina Argomento: i limiti teorici della pressione tributaria come evidenziato nel celebre grafico elaborato, a puri fini didattici, dall economista statunitense C. Laffer, già consigliere presidenziale per l economia, e attinente all andamento anomalo della curva della funzione aliquota - gettito, grafico elaborato negli anni 80 del secolo scorso e subito diventato di fama mondiale per le implicazioni relative alla non nuova tematica degli eccessi del carico tributario. La novità, insita in questa elaborazione, portava a dimostrare che il pesante carico tributario, oltre a limitare pesantemente il sistema economico, riduce drasticamente il gettito a favore dello Stato. Competenze e capacità sviluppate Gli allievi sono in grado di -elaborare graficamente situazioni e concetti economici; -ragionare in modo critico e innovativo sui temi tributari e finanziari; -sviluppare graficamente concetti e funzioni. Metodologie Lezioni frontali partecipate, analisi di casi, confronti con l attualità economica e tributaria, analisi di dati statistici. Materiali didattici Libro di testo, fotocopie, giornali quotidiani, LIM. Tipologie delle prove di verifica utilizzate Nel contesto delle normali prove di verifica. FIRMA DOCENTI 20

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