L Unione Europea dell energia e il ruolo di Snam nello scenario energetico continentale

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1 L Unione Europea dell energia e il ruolo di Snam nello scenario energetico continentale Ing. Daniele Gamba, Direttore Sviluppo, Commerciale e Rapporti con l Autorità Bocconi Alumni Association Milano, 01 Marzo 2016 snamretegas.it

2 Introduzione L edificio di questo universo appare nella sua struttura come un labirinto all intelletto umano che lo contempla; e sembra tutto occupato da vie ambigue, da somiglianze ingannevoli di segni e di cose, dai giri contorti e dai nodi intricati delle nature. F.Bacone, Instauratio Magna 2

3 Agenda Snam in pillole Le componenti hardware : l integrazione delle reti Le componenti software : regole comuni per un mercato comune 3

5 Presenza di Snam nella gas value chain Produzione Nazionale Trasporto Trasporto e dispacciament o Stoccaggio Termoelettrico Industriale Import Rigassificazione Rigassificazion e Distribuzione Distribuzion e Residenziale Approvvigionamento Infrastrutture Vendita 2014 Trasporto Distribuzione Stoccaggio Rigassificazione Regul. Revenues: m 2,058 EBIT: m 1,196 RAB*: bn 15 Network: 32,339 km Market positioning: 94% of the Italian market Regul. Revenues: m 1,026 EBIT: m 477 RAB* : bn 5.6 Network: 55,278 km Market positioning: 33% of the Italian market Regul. Revenues: m 403 EBIT: m 318 RAB*: bn 4 Capacity: 8 storage sites (16 bcm) Market positioning: 95% of the Italian market Regul. Revenues: m 19 EBIT: m 0 RAB*: bn 0.1 Capacity: 1 LNG plant (3.5 bcm) 5 * Estimated RAB

6 2014 Highlights P&L [ m] 2014 Capital structure and cash flow items [ m] 2014 Revenues regulated non regulated 3,566 3, Operating costs 790 EBITDA 2,776 EBIT 1,973 NET PROFIT 1,078 Net Invested Capital 20,824 Net Debt 13,652 Operating Cash flow 1,529 Capex 1,313 EBIT Employees: 6,072 CAPEX % 18.3% 0.5% 53.8% 16% 60% 27.3% Trasport & LNG Distribution Storage Trasport & LNG Storage Distribution Corporate and other activities 6

7 Snam Rete Gas: la rete di trasporto gas in Italia GAS IMPORT 5 cross border entry point 3 LNG terminals DOMESTIC PRODUCTION 60 entry points to NTS RE-DELIVERY POINTS ~ 7000 (industrials & city gates) NETWORK LENGTH 32,339 km COMPRESSOR STATIONS STORAGE 11 stations 864 MW 8 fields 12 reservoirs 7

8 Impossibile visualizzare l'immagine. Il governo della rete impianti telecontrollati, comprese 11 Centrali di Compressione impianti telecomadati parametri gestiti in real time 150 telecomandi medi giornalieri apparati di campo della rete di telecontrollo (RTU - remote terminal units) 8

10 La domanda di gas in Europa e in Italia nel 2015 Europe Italy Domestic production 30% Import 70% Russia 27% LNG 10% Norway 24% Algeria &Libya 7% Other pipes 3% Produzioni nazionali 10% Import 90% Gorizia < 1% GNL 8,9% Gela 10,5% Tarviso 44% Mazara 10,7% Passo Gries 15,6% Total demand: :~ 450 bcm Total demand: :~ 67bcm Import 2015:~ 310 bcm Import 2015: ~61 bcm 10 Source: Europe: Snam elaboration on EUROSTAT/IEA data Italy: MiSE DGSAIE data

11 Key European Gas Market Trends Gas demand in EU Gas supply reserves and flows Bcm North Sea 3.4 TCM Gas Reserves Russia 49.9 TCM Gas Reserves 400 Net import CAGR : +1.1% Northern Europe 62% of additional import needs in Domestic Production Southern Europe Caspian Sea 11.3 TCM Gas Reserves 38% of additional import needs in F 2020E 2025E 2030E Source: EUROSTAT/OECD/IEA World Energy Outlook 2015 (New Policies Scenario) North Africa 6 TCM Gas Reserves Source: World Oil & Gas Review North Sea include Norway and Netherlands, North Africa Libya and Algeria, Caspian Sea Azerbaijan and Turkmenistan 11

12 Lo sviluppo dei corridoi energetici prioritari CORRIDOI GAS PRIORITARI Il Regolamento 2013/347/UE, relativo agli orientamenti sulle infrastrutture energetiche transeuropee, definisce i corridoi ad alta priorità delle reti elettriche, dei gasdotti e degli oleodotti e fornisce le modalità di gestione dei Progetti di Interesse Comune allo scopo di facilitare lo sviluppo e l interoperabilità delle reti dell energia tra Stati membri. TEN YEAR NETWORK DEVELOPMENT PLAN (TYNDP) Il Regolamento 2009/715/CE, relativo alle condizioni di accesso alle reti di trasporto del gas naturale, prevede che ENTSOG predisponga ogni due anni il Ten Year Network Development Plan (TYNDP) sulla base dei piani di sviluppo nazionali e tenendo conto dei piani di sviluppo regionali e dei Progetti di Interesse Comune. 12

13 Il Piano Decennale di sviluppo della rete Supporto al mercato nord ovest e flussi bidirezionali transfrontalieri 450 km - DN1200/DN MW capacità: 40 MSmc/g in Exit da nord entrata in esercizio prevista: Potenziamento per nuove importazioni da sud (Linea Adriatica) 430 km - DN MW ~0.7 bn ~2.4 bn ~1.7 bn capacità: 24 MSmc/g in Entry da sud entrata in esercizio prevista:

14 Lo sviluppo internazionale di Snam 31.5% in IUK owned through a JV with Fluxys 235 km subsea natural gas pipelines between Bacton (UK) and Zeebrugge (Belgium), 40 inches diameter 1 receiving terminal and compression station in Bacton 1 receiving terminal and 4 compressors in Zeebrugge Partnership Snam-Fluxys 84.47% participation in TAG 1,140 km transmission network 5 compression stations 40.5% participation in TIGF 5,000 km transmission network, 14% of France gas transmission grid Total storage capacity of around 5.7 bcm, ca. 20% of French capacity 20.0% participation in TAP 880 km transmission network Domestic pipelines LNG Terminals International assets 15.5% participation in Prisma 14

16 L adozione dei Codici Europei: principali milestone CAM Pilot ERGEG FGs ACER FGs ENTSOG Code Approval Process Reg. n. 984/ / /2016 Prima asta pluriennale CMP EU Commission drafting Annex 1 Reg. n. 715/ / /2016 Binding UIOLI ST BAL ACER FGs ENTSOG Code Approval Process Reg. n. 312/ /2015 Possibili Deroghe AEEGSI INT ACER FGs ENTSOG Code Approval Process Reg. n. 703/ /2016 TAR/INC ACER FGs ENTSOG Code Approval Process Reg. n. xx/ /2017 TAR/INC 7/2017 INC Possibili Deroghe AEEGSI Nota: relativamente al Codice TAR/INC le tempistiche di adozione ed entrata in vigore sono indicative Entrata in vigore nuove disposizioni Adozione Regolamento e/o disposizioni

17 Il Regolamento 984/2013: l adozione del CAM (Capacity Allocation Mechanism) Network Code Adozione CAM (Capacity Allocation Mechanism) Network Code ex Regolamento 715/2009 Prodotti Standard Vendita Coordinata Pluriennale Mensile Prodotti Bundled Annuale Trimestrale Giornaliero Infraday Paesi Europei 15 Prodotti non Bundled TSO 36 (di cui 22 Shareholder) Tempistiche e Strumenti Armonizzati Utilizzo della Piattaforma PRISMA Shipper 438 (124 in Italia) Modalità Armonizzate Assegnazione tramite meccanismo d asta 17

18 Le Congestion Management Procedure (CPM) In essere da Settembre 2014 Capacity Surrender Restituzione al TSO della capacità ai fini della sua riassegnazione Proposta modifica Codice di Rete consultata Oversubscription & Buy-Back Offerta di capacità oltre la tecnica e riacquisto del TSO in caso di rischio di congestione fisica Long-Term Use It Or Lose It Ritiro della capacità sistematicamente non utilizzata e non riofferta dagli utenti Eventuale futura implementazione Short-Term Use It Or Lose It Limitazione diritti di rinomina al fine di liberare capacità continua in caso di congestione contrattuale 18

19 Commodizzazione della capacity Passo Gries 2012/ Passo Gries 2014/ Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo 0 Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo L introduzione dei conferimenti di capacità day-ahead ha consentito agli Shippers di ottimizzare la logistica in relazione al proprio portafoglio

20 Il Regolamento 312/2014: Network Code on Balancing Nel corso del 2016 verrà introdotto anche in Italia il Regolamento (UE) n. 312/2014 che fissa le norme armonizzate relative al bilanciamento del gas nei Paesi dell Unione europea (Network Code on gas Balancing in Transmission Systems). Principi generali Responsabilità in capo agli Utenti relativamente al bilanciamento delle proprie posizioni nel corso del giorno-gas Minimizzazione delle azioni intraprese dal TSO per il bilanciamento del sistema (ruolo residuale) Azioni bilanciamento da parte Utenti e TSO mediante compravendita prodotti standard di breve periodo su mercato organizzato (STSP) Mercato organizzato, gestito mediante piattaforma di trading comune con partecipazione su base anonima, in cui l Operatore del Mercato (GME) svolge il ruolo di controparte centrale Incentivazione/penalizzazione del TSO sulla bontà delle azioni di bilanciamento intraprese 20

21 Il Regolamento 312/2014: Network Code on Balancing Nomine implementazione di processi (nomina e rinomina) che consentano agli utenti di adeguare le proprie posizioni (fino a 35 cicli di rinomina oraria a partire dalle del G-1 fino alle 3.00 del giorno G) Informazioni messa a disposizione degli utenti di informazioni adeguate a consentire la valutazione delle proprie posizioni di bilanciamento e che consentano loro di intraprendere azioni finalizzate alla correzione dei propri disequilibri: Aggiornamento orario dello stato del sistema 3 cicli giornalieri di previsione/allocazione intraday del prelievo Utente Sbilancio applicazione di corrispettivi di disequilibrio che incentivino economicamente gli utenti al bilanciamento delle proprie posizioni (proposta SRG 3% Small Adjustment sul prezzo medio delle transazioni effettuate e introduzione del Dual Price) neutralità del Trasportatore relativamente a tutti i costi derivanti dalle azioni di bilanciamento intraprese 21

22 L evoluzione del ruolo del Trasportatore: da Asset Owner a Market Facilitator MARKET FACILITATOR INVESTIMENTI Potenziamento e sviluppo delle proprie infrastrutture Piano Decennale CAPACITA Servizi bundled Servizi di capacità allineati ai codici di rete europei Congestion Management Piattaforma di capacità europea BILANCIAMENTO E SCAMBI GAS Estensione a nuovi strumenti di flessibilità (importazione e GNL) Meccanismi di incentivazione sulle previsioni della domanda e sulla diffusione di informazioni Cooperazione con GME Lancio dei mercati a pronti e a termine Evoluzione del ruolo di SRG da semplice gestore di un infrastruttura a sostenitore dello sviluppo di un mercato Europeo

23 Conclusioni