OGGETTO SOSTITUZIONE DEL DIRETTORE DI STRUTTURA COMPLESSA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "OGGETTO SOSTITUZIONE DEL DIRETTORE DI STRUTTURA COMPLESSA"

Transcript

1 1 OGGETTO SOSTITUZIONE DEL DIRETTORE DI STRUTTURA COMPLESSA QUESITO (posto in data 13 maggio 2014) Sono un dirigente medico di un azienda ospedaliera dove si sono verificate molte situazioni poco chiare ed anomale, una delle quali è questa: un primario, prossimo alla pensione, s infortuna e nomina un suo sostituto che, dopo circa un mese, al momento del pensionamento continua, senza che vi sia alcun atto deliberativo, a svolgere le funzioni di sostituto. L unico atto è la nomina alla sostituzione da parte del precedente primario, come se gli avesse lasciata un eredità! Ora mi chiedo: è giusto che questo dirigente possa continuare a farlo, ormai da circa 30 mesi, e per giunta senza coprire i turni di guardia, con la Direzione Generale che ha chiuso entrambi gli occhi per favorire questo elemento? Tra l altro sapevo che solo i dirigenti di struttura complessa e quelli incaricati di struttura potevano essere esonerati, mentre il dirigente in questione si avvale di questo diritto senza che gli sia stato conferito formalmente l incarico di sostituzione.

2 2 RISPOSTA (inviata in data 22 maggio 2014) La situazione descritta presenta due profili di illegittimità:: 1) un direttore di struttura complessa non ha la facoltà di nominare il proprio sostituto in caso di assenza, ma solo quella di designare il dirigente che ritiene idoneo a sostituirlo in caso di assenza, e che deve essere individuato, con cadenza annuale, tra i responsabili di struttura semplice, in base ad una valutazione comparativa dei curricula dei dirigenti che prestano servizio nella struttura complessa considerata. Questa procedura è esplicitamente prevista dal comma 2 dell articolo 18 del CCNL 1998_2001, che disciplina le sostituzioni. L incarico deve essere in ogni caso formalmente conferito dalla direzione aziendale, con esplicito e motivato atto deliberativo, la mancata adozione del quale delegittima l assunzione di una responsabilità che ha importanti implicazioni organizzative; 2) in caso di cessazione dal servizio del titolare la sostituzione può essere conferita, sempre con atto formale, per il tempo strettamente necessario ad espletare le procedure previste dalla normativa vigente per il conferimento dell incarico. In tal caso può durare sei mesi, prorogabili fino a dodici. (articolo 18, comma 4). Il fatto che questa norma sia disattesa da gran parte delle Aziende sanitarie italiane non costituisce una attenuante ad un comportamento che è manifestamente illegittimo, e che oltre a privare la struttura di un responsabile che abbia pieno titolo ad esercitare funzioni essenziali per una corretta gestione, per dare all équipe dei professionisti quei riferimenti che sono essenziali per creare un clima di lavoro sereno e collaborativo, si traduce anche in una rilevante penalizzazione economica per lo stesso sostituto, che viene retribuito con 535 euro mensili, rispetto ad indennità molto maggiori alle quali avrebbe diritto laddove risultasse vincitore dell avviso pubblico che l azienda è tenuta ad indire per la copertura del posto.

3 3 INDICAZIONI OPERATIVE Laddove una valutazione comparativa dei titoli dei potenziali aspiranti all incarico di sostituzione indicasse con certezza che la designazione del direttore di struttura non ha tenuto conto degli effettivi titoli dei dirigenti designabili, sarebbe possibile presentare alla direzione generale una formale protesta per la situazione che si è verificata, invitando la direzione stessa ad adottare quei principi di trasparenza ed equità che vengono richiamati dall articolo 2 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ed ai quali ogni amministrazione pubblica deve attenersi, nonché a provvedere alla valutazione comparativa che è stata omessa, per conferire l incarico al dirigente che risulta essere più idoneo alla sostituzione. Laddove la direzione aziendale non dovesse rendersi disponibile ad un ripristino della legalità adottando gli opportuni provvedimenti è possibile segnalare la situazione rappresentata nel quesito all organismo indipendente di valutazione, al quale la normativa vigente conferisce specifiche funzioni di controllo. Il comma 3 dell articolo 5 del citato decreto legislativo attribuisce agli organismi di controllo interno aziendale (prima di tutto all organismo indipendente di valutazione che ogni azienda è tenuta a costituire in applicazione dell articolo 14 del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150) il compito di verificare la rispondenza delle determinazioni organizzative adottate rispetto ai principi di trasparenza ed equità indicati dall articolo 2, anche al fine di proporre l'adozione di eventuali interventi correttivi e di fornire elementi per l'adozione delle misure previste nei confronti dei responsabili della gestione. Laddove nemmeno questa iniziativa dovesse sortire gli effetti attesi un ulteriore passaggio potrebbe essere quello di indirizzare analoga degnazione alla direzione regionale alla sanità, corredata ovviamente di tutti i riferimenti documentali che dimostrino l illegittimità sostanziale della situazione che si è determinata. Il passaggio successivo è quello di rivolgersi al giudice del lavoro, che ha ampia facoltà di intervento per sanare la situazione.

4 4 L adozione di iniziative di contrasto della situazione a tutela dei propri diritti, comporta evidentemente il rischio di un deterioramento irreversibile dei rapporti con la direzione aziendale e con il diretto interessato, e deve pertanto essere attentamente valutata e gestita con prudenza ed attenzione. Le iniziative ipotizzate si rendono peraltro ineludibili quando non si ritengano recuperabili i rapporti con l illegittimo sostituto, e si valuti che altri avrebbero avuto oggettivamente maggior titolo ad assumere tale incarico.

5 5 RIFERIMENTI NORMATIVI (il testo dell articolo 18 del CCNL 1998_2001 è aggiornato sulla base delle integrazioni e modifiche apportate dall articolo 11, comma 1, lettere A) e B) del CCNL 2002_2005) CCNL 1998_2001 Articolo 18 SOSTITUZIONI 1. sostituzione del direttore di dipartimento In caso di assenza per ferie o malattia o altro impedimento del direttore di dipartimento, la sua sostituzione è affidata dall azienda ad altro dirigente con incarico di direzione di struttura complessa da lui stesso preventivamente individuato con cadenza annuale. Analogamente si procede nei casi di altre articolazioni aziendali che, pur non configurandosi con tale denominazione comprendano secondo l atto aziendale più strutture complesse. 2. sostituzione del direttore di struttura complessa Nei casi di assenza per ferie o malattia o altro impedimento da parte di un dirigente con incarico di direzione di struttura complessa, la sostituzione è affidata dall azienda, con apposito atto, ad altro dirigente della struttura medesima indicato entro il 31 gennaio di ciascun anno dal responsabile della struttura complessa che, a tal fine si avvale dei seguenti criteri: a) il dirigente deve essere titolare di un incarico di struttura semplice ovvero di alta specializzazione o, comunque, della tipologia c) di cui all articolo 27 (incarichi di natura professionale anche di alta specializzazione, di consulenza, di studio e ricerca, ispettivi, di verifica e di controllo) con riferimento, ove previsto, alla disciplina di appartenenza; b) valutazione comparata del curriculum prodotto dai dirigenti interessati. 3. sostituzione di un responsabile di struttura semplice Le disposizioni del comma 2 si applicano anche in caso di strutture semplici che non siano articolazione interna di strutture complesse ed in cui il massimo livello dirigenziale sia rappresentato dall incarico di struttura semplice.

6 6 CCNL 1998_2001 Articolo 18 SOSTITUZIONI 4. sostituzione in caso di cessazione del rapporto di lavoro Nel caso che l assenza sia determinata dalla cessazione del rapporto di lavoro del dirigente interessato, la sostituzione è consentita per il tempo strettamente necessario ad espletare le procedure previste dalla normativa vigente per il conferimento dell incarico. In tal caso può durare sei mesi, prorogabili fino a dodici. 5. sostituzione per il conferimento di altro incarico Nei casi in cui l assenza dei dirigenti indicati nei commi precedenti, sia dovuta alla fruizione di una aspettativa senza assegni per il conferimento di incarico di direttore generale ovvero di direttore sanitario e di direttore dei servizi sociali ove previsto dalle leggi regionali presso la stessa o altra azienda, ovvero per mandato elettorale o per distacco sindacale, l azienda applica il comma 4 e provvede con l assunzione di altro dirigente con rapporto di lavoro ed incarico a tempo determinato per la durata dell aspettativa concessa, nel rispetto delle procedure richiamate nel comma. 6. disciplina del rapporto di lavoro del dirigente in sostituzione Il rapporto di lavoro del dirigente assunto con contratto a tempo determinato ai sensi del comma 5, è disciplinato dall articolo 16 del CCNL 5 dicembre La disciplina dell incarico conferito è quella prevista dall articolo 15 e seguenti del decreto legislativo 502/1992 e dal presente contratto per quanto attiene le verifiche, la durata ed altri istituti applicabili. Il contratto si risolve automaticamente allo scadere in caso di mancato rinnovo ed anticipatamente in caso di rientro del titolare prima del termine. Al rientro in servizio, il dirigente sostituito completa il proprio periodo di incarico ed è soggetto alle procedure di verifica e valutazione da parte del collegio tecnico per quanto concerne la qualità tecnico professionale e del nucleo di valutazione per quanto concerne le capacità manageriali e il raggiungimento degli obiettivi di budget.

7 7 CCNL 1998_2001 Articolo 18 SOSTITUZIONI 7. remunerazione dell incarico di sostituzione Le sostituzioni previste dal presente articolo non si configurano come mansioni superiori in quanto avvengono nell ambito del ruolo e livello unico della dirigenza sanitaria. Al dirigente incaricato della sostituzione ai sensi del presente articolo non è corrisposto alcun emolumento per i primi due mesi. Qualora la sostituzione prevista dai commi 1 e 2 si protragga continuativamente oltre tale periodo, al dirigente compete una indennità mensile di euro 535,05 e per la sostituzione prevista dal comma 3 di euro 267,52. Alla corresponsione delle indennità si provvede o con le risorse del fondo per la retribuzione di posizione o di quello per la retribuzione di risultato per tutta la durata della sostituzione. La presente clausola si applica ad ogni eventuale periodo di sostituzione anche se ripetuto nel corso dello stesso anno. L indennità può, quindi, essere corrisposta anche per periodi frazionati. 8. possibilità di conferire l incarico ad altro dirigente aziendale Le aziende, ove non possano fare ricorso alle sostituzioni di cui ai commi precedenti, possono affidare la struttura priva di titolare ad altro dirigente con corrispondente incarico.

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE 1 OGGETTO INCARICO DI FACENTE FUNZIONE QUESITO (posto in data 21 ottobre 2014) Ricopro da più di due anni l'incarico di direttore facente funzioni e tutto fa pensare, visto che ancora non è stato bandito

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it 1 OGGETTO FACENTE FUNZIONI DI PRIMARIO QUESITO (posto in data 29 dicembre 2014) Vorrei sapere quanto può durare il fare le funzioni di primario con una retribuzione lorda di 535 euro al mese. La mia unità

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE 1 OGGETTO SOSTITUZIONE DEL DIRETTORE DI STRUTTURA QUESITO (posto in data 8 gennaio 2014) Un dirigente medico, che ha avuto problemi da sempre con il direttore della struttura complessa nella quale opera,

Dettagli

LINEE DI INDIRIZZO REGOLAMENTO DI AFFIDAMENTO, CONFERMA E REVOCA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI

LINEE DI INDIRIZZO REGOLAMENTO DI AFFIDAMENTO, CONFERMA E REVOCA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana Assessorato Regionale della Sanità Dipartimento regionale per la pianificazione strategica ********** Servizio 1 Personale dipendente S.S.R. LINEE DI INDIRIZZO REGOLAMENTO

Dettagli

OGGETTO SOSTITUZIONE DEL DIRETTORE DI STRUTTURA COMPLESSA

OGGETTO SOSTITUZIONE DEL DIRETTORE DI STRUTTURA COMPLESSA 1 OGGETTO SOSTITUZIONE DEL DIRETTORE DI STRUTTURA COMPLESSA QUESITO (quesito posto in data 2 aprile 2013) Sono un dirigente medico di una struttura complessa di medicina interna. Il 31 dicembre 2012 il

Dettagli

LINEE DI INDIRIZZO REGOLAMENTO DI AFFIDAMENTO, CONFERMA E REVOCA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI AREA DIRIGENZA MEDICA E VETERINARIA

LINEE DI INDIRIZZO REGOLAMENTO DI AFFIDAMENTO, CONFERMA E REVOCA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI AREA DIRIGENZA MEDICA E VETERINARIA REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana Assessorato Regionale della Sanità Dipartimento regionale per la pianificazione strategica ********** Servizio 1 Personale dipendente S.S.R. LINEE DI INDIRIZZO REGOLAMENTO

Dettagli

REGOLAMENTO DI AFFIDAMENTO, CONFERMA E REVOCA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI

REGOLAMENTO DI AFFIDAMENTO, CONFERMA E REVOCA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI REGIONE SICILIANA AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE ENNA REGOLAMENTO DI AFFIDAMENTO, CONFERMA E REVOCA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI AREA DIRIGENZA SANITARIA, PROFESSIONALE, TECNICA ED AMMINISTRATIVA Regolamento

Dettagli

LINEE GUIDA CIMO STRUMENTI OPERATIVI

LINEE GUIDA CIMO STRUMENTI OPERATIVI LINEE GUIDA CIMO A SUPPORTO DI UNA CORRETTA APPLICAZIONE DELL ARTICOLO 18 DEL CCNL 1998_2001 PRINCIPI INDEROGABILI (LINEE GUIDA REGIONALI) 2 per una corretta applicazione dell articolo 18 REGOLAMENTO AZIENDALE

Dettagli

ALL. A. Allegato alla delibera n del 10/09/04 REGOLAMENTO IN MATERIA DI AFFIDAMENTO E REVOCA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI

ALL. A. Allegato alla delibera n del 10/09/04 REGOLAMENTO IN MATERIA DI AFFIDAMENTO E REVOCA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI REGOLAMENTO IN MATERIA DI AFFIDAMENTO E REVOCA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI AREA SANITARIA NON MEDICA ALL. A REGOLAMENTO IN MATERIA DI Affidamento e revoca degli incarichi dirigenziali Area Sanitaria non

Dettagli

Funzioni direttore medico di presidio

Funzioni direttore medico di presidio Mi viene esposto il seguente caso: Funzioni direttore medico di presidio 1. Il dirigente medico presso IRRCS xxxxxxxxxxx nell anno xxxx è nominato responsabile ad interim della SC Direzione Medica quale

Dettagli

OGGETTO SOSTITUZIONE DEL DIRETTORE DI STRUTTURA COMPLESSA DIFFERENZE RETRIBUTIVE

OGGETTO SOSTITUZIONE DEL DIRETTORE DI STRUTTURA COMPLESSA DIFFERENZE RETRIBUTIVE 1 OGGETTO SOSTITUZIONE DEL DIRETTORE DI STRUTTURA COMPLESSA DIFFERENZE RETRIBUTIVE QUESITO (posto in data 21 luglio 2015) Sono sostituto direttore struttura complessa con nomina ex articolo 18 della Direzione

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE - ----------------------------------------------------------------------- numero data Oggetto: Indizione avviso ex art. 18 del C.C.N.L. quadriennio 1998/2001 così come

Dettagli

DETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 4 N. 3/AV4 DEL 07/01/2014

DETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 4 N. 3/AV4 DEL 07/01/2014 1 DETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 4 N. 3/AV4 DEL 07/01/2014 Oggetto: DR. M.G. PROROGA INCARICO DI SOSTITUTO FACENTE FUNZIONI DI DIRETTORE UOC ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA IL DIRETTORE DELLA AREA

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Numero data Oggetto: Conferimento dell incarico, temporaneo, di Direttore facente funzioni della U.O.C. di Malattie dell Apparato Respiratorio, ai sensi dell art. 18

Dettagli

REGOLAMENTO DI CONFERIMENTO E REVOCA INCARICHI DIRIGENZIALI RUOLO SANITARIO. Art. 1 Principi Generali

REGOLAMENTO DI CONFERIMENTO E REVOCA INCARICHI DIRIGENZIALI RUOLO SANITARIO. Art. 1 Principi Generali REGOLAMENTO DI CONFERIMENTO E REVOCA INCARICHI DIRIGENZIALI RUOLO SANITARIO Art. 1 Principi Generali Il presente regolamento disciplina, ai sensi di quanto previsto dall Atto Aziendale (Capo V artt. da

Dettagli

PROVVEDIMENTO DEL SINDACO N. ORD DATA 14/01/2016

PROVVEDIMENTO DEL SINDACO N. ORD DATA 14/01/2016 163 0 0 - DIREZIONE PIANIFICAZIONE STRATEGICA, SMART CITY E STATISTICA PROVVEDIMENTO DEL SINDACO N. ORD-2016-12 DATA 14/01/2016 OGGETTO: COSTITUZIONE DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE E NOMINA DEI COMPONENTI ESTERNI

Dettagli

REGOLAMENTO DI AFFIDAMENTO, CONFERMA E REVOCA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI AREA DIRIGENZA SANITARIA

REGOLAMENTO DI AFFIDAMENTO, CONFERMA E REVOCA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI AREA DIRIGENZA SANITARIA pag. 1 di 14 REGOLAMENTO DI AFFIDAMENTO, CONFERMA E REVOCA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI AREA DIRIGENZA SANITARIA pag. 2 di 14 PREMESSA Il presente Regolamento, emanato ai sensi del comma 8 dell art.28

Dettagli

ART. 1 Tipologie di incarichi conferibili ai dirigenti medici e veterinari

ART. 1 Tipologie di incarichi conferibili ai dirigenti medici e veterinari REGOLAMENTO IN MATERIA DI Affidamento e revoca degli incarichi dirigenziali Area Medica e Veterinaria Testo integrato deliberazione n.4070 del 19/11/2004 e deliberazione n.178 del 09/02/2006 PREMESSA:

Dettagli

COMUNE DI GIUGLIANO Provincia di Napoli

COMUNE DI GIUGLIANO Provincia di Napoli COMUNE DI GIUGLIANO Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA allegato alla delibera G.C.n. 109 del 5.04.2011 modificato con delibera

Dettagli

OGGETTO ASPETTATIVA PER UN CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO

OGGETTO ASPETTATIVA PER UN CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO 1 OGGETTO ASPETTATIVA PER UN CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO QUESITO (posto in data 29 luglio 2014) Sono un dirigente medico a tempo indeterminato direttore di una struttura complessa presso una Azienda

Dettagli

OGGETTO ASPETTATIVA PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO A TERMINE

OGGETTO ASPETTATIVA PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO A TERMINE 1 OGGETTO ASPETTATIVA PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO A TERMINE QUESITO (posto in data 20 settembre 2012) Sono un dirigente medico a tempo indeterminato presso un azienda ospedaliera, ed ho ricevuto

Dettagli

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DIRIGENTI. Valido sino al 31/12/2017 CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DIRIGENTI. Valido sino al 31/12/2017 CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DIRIGENTI Valido sino al 31/12/2017 CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI ART. 1 (Campo di applicazione, durata, decorrenza) 1. Il contratto collettivo si applica a tutti i dirigenti

Dettagli

D E T E R M I N A Z I O N E

D E T E R M I N A Z I O N E AREA AMMINISTRATIVA ED ECONOMICO FINANZIARIA SERVIZIO RISORSE UMANE N : 480/2014 del 06/12/2014 D E T E R M I N A Z I O N E OGGETTO: DR. QUIRINO VOLPE - PRESA D ATTO DIMISSIONI INCARICO ART. 110 C.1 D.LGS.

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE OGGETTO MANTENIMENTO IN SERVIZIO QUESITO (ricevuto in data 25 febbraio 2011) Sono un medico responsabile di struttura complessa di 57 anni, nel 2012 maturo 40 anni di anzianità contributiva e intendo fare

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it OGGETTO INCARICHI RETRIBUITI CONFERITI DA SOGGETTI TERZI QUESITO (posto in data 20 maggio 2011) Un dirigente medico che ha optato per lo svolgimento di attività extramoenia deve necessariamente richiedere

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Servizio Sanitario Regionale Basilicata Azienda Sanitaria Locale di Potenza NUMERO 2016/00191 DEL 16/03/2016 Collegio Sindacale il 16/03/2016 OGGETTO Atto Aziendale

Dettagli

REGOLAMENTO DI AFFIDAMENTO, CONFERMA E REVOCA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI AREA DIRIGENZA PROFESSIONALE, TECNICA E AMMINISTRATIVA

REGOLAMENTO DI AFFIDAMENTO, CONFERMA E REVOCA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI AREA DIRIGENZA PROFESSIONALE, TECNICA E AMMINISTRATIVA pag. 1 di 14 REGOLAMENTO DI AFFIDAMENTO, CONFERMA E REVOCA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI AREA DIRIGENZA PROFESSIONALE, TECNICA E AMMINISTRATIVA pag. 2 di 14 PREMESSA Il presente Regolamento, emanato ai

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE 1 OGGETTO APPLICAZIONE DELL ARTICOLO 15 SEPTIES QUESITO (quesito posto in data 22 novembre 2012) È possibile ricorrere all articolo 15 septies per l attribuzione di incarichi di direzione di strutture

Dettagli

cüxyxààâüt w UtÜ TÄuÉ wx fxzüxàtü VÉÅâÇtÄ x cüéä Çv tä fxé ÉÇx exz ÉÇtÄx câzä t

cüxyxààâüt w UtÜ TÄuÉ wx fxzüxàtü VÉÅâÇtÄ x cüéä Çv tä fxé ÉÇx exz ÉÇtÄx câzä t Prot. n. Bari, Lì CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO PER L ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DI SEGRETARIO COMUNALE PREMESSO che occorre provvedere alla stipula del contratto di lavoro individuale con il Segretario

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE 1 OGGETTO CONFERIMENTO INCARICHI DIRIGENZIALI QUESITI (quesiti posti in data 11 dicembre 2009) 1) A gennaio sarà deciso il conferimento degli incarichi dirigenziali. Molti dirigenti medici sono sul piede

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE 1 OGGETTO QUESITI DIVERSI QUESITI (posti in data 20 settembre 2013 ) La struttura complessa in cui lavoro è diretta dal 2008, da un primario che si divide tra due presidi ospedalieri posti a 30 km circa

Dettagli

OGGETTO TRATTAMENTO ECONOMICO DEL RAPPORTO NON ESCLUSIVO

OGGETTO TRATTAMENTO ECONOMICO DEL RAPPORTO NON ESCLUSIVO 1 OGGETTO TRATTAMENTO ECONOMICO DEL RAPPORTO NON ESCLUSIVO QUESITO (posto in data 17 dicembre 2014) Con deliberazione adottata il 30 maggio 2011 mi è stato conferito un incarico professionale (lettera

Dettagli

Consiglio Nazionale delle Ricerche

Consiglio Nazionale delle Ricerche Consiglio Nazionale delle Ricerche Approvazione disciplinare sui criteri generali per l associazione, in base al disposto dell articolo 17 del Regolamento del personale del CNR Integrazioni e modifiche

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA S. CROCE E CARLE - CUNEO Ente di rilievo nazionale e di alta specializzazione D.P.C.M

AZIENDA OSPEDALIERA S. CROCE E CARLE - CUNEO Ente di rilievo nazionale e di alta specializzazione D.P.C.M Pagina 1 di 4 AZIENDA OSPEDALIERA S. CROCE E CARLE - CUNEO Ente di rilievo nazionale e di alta specializzazione D.P.C.M. 23.4.1993 MRV/lr del. approvazione Regolamento affidamento incarichi Direttore SC

Dettagli

Frontino DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 162 DEL

Frontino DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 162 DEL CITTÀ DI IMOLA Frontino DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 162 DEL 30-04-2014 OGGETTO: AFFIDAMENTO AL DOTT. MARCO CASTELLANI DELLO STUDIO ASSOCIATO CASTELLANI-GATTI DI INCARICO PROFESSIONALE DI DOCENZA PER

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DIRIGENZIALI EX ART. 15 SEPTIES DEL D. LGS. 502/92 E S.M.I. (Reg. n. 11/2008)

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DIRIGENZIALI EX ART. 15 SEPTIES DEL D. LGS. 502/92 E S.M.I. (Reg. n. 11/2008) FONDAZIONE IRCCS POLICLINICO SAN MATTEO Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico di diritto pubblico C.F. 00303490189 - P. IVA 00580590180 V.le Golgi, 19-27100 PAVIA Tel. 0382 5011 REGOLAMENTO

Dettagli

BOZZA DI REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELL INDENNITA DI RESPONSABILITA AL PERSONALE DELLE CATEGORIE B-C-D -ex ART.91 CCNL 2006/2009 PREMESSE

BOZZA DI REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELL INDENNITA DI RESPONSABILITA AL PERSONALE DELLE CATEGORIE B-C-D -ex ART.91 CCNL 2006/2009 PREMESSE BOZZA DI REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELL INDENNITA DI RESPONSABILITA AL PERSONALE DELLE CATEGORIE B-C-D -ex ART.91 CCNL 2006/2009 PREMESSE L art. 91, comma 1, del CCNL 2006/2009, stabilisce che le Amministrazioni,

Dettagli

CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO SUBORDINATO, A TEMPO PIENO E DETERMINATO CON AI SENSI DELL ART. 90 TUEL IN ESECUZIONE DELLA DCM N.

CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO SUBORDINATO, A TEMPO PIENO E DETERMINATO CON AI SENSI DELL ART. 90 TUEL IN ESECUZIONE DELLA DCM N. REP. N. DEL CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO SUBORDINATO, A TEMPO PIENO E DETERMINATO CON AI SENSI DELL ART. 90 TUEL IN ESECUZIONE DELLA DCM N. DEL Richiamati: ****** l articolo 90, comma 1, Decreto Legislativo

Dettagli

PROVINCIA DI CAMPOBASSO

PROVINCIA DI CAMPOBASSO PROVINCIA DI CAMPOBASSO REGOLAMENTO DELL ORGANISMO INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE Approvato dalla Giunta Provinciale in data 7 dicembre 2010 con deliberazione n. 297 - oo - Indice Art. 1 Oggetto del Regolamento

Dettagli

AZIENDA USL N.12 DI VIAREGGIO

AZIENDA USL N.12 DI VIAREGGIO AZIENDA USL N.12 DI VIAREGGIO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE assunta ai sensi dell'art. 50 dello Statuto approvato con deliberazione n. 316 del 16/10/2013 Oggetto: AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA PER IL CONFERIMENTO

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA SENESE Sede Legale: Strada delle Scotte, Siena C.F. e P.I

AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA SENESE Sede Legale: Strada delle Scotte, Siena C.F. e P.I IL DIRETTORE GENERALE f.f. DR.ssa Briani Silvia coadiuvato dal: Direttore Amministrativo Dr. Centini Giacomo Direttore Sanitario Dr.ssa Briani Silvia Richiamato l art. 3 del D. Lgs. del 30 dicembre 1992,

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA Determinazione n. 2384/2009 Oggetto: Approvazione del Regolamento dell Università degli Studi di Pavia per il conferimento di incarichi aggiuntivi ai dirigenti ed al personale tecnico amministrativo di

Dettagli

COMUNE DI CERVETERI Provincia di Roma

COMUNE DI CERVETERI Provincia di Roma COMUNE DI CERVETERI Provincia di Roma Allegato sub A) Alla deliberazione di G.C. n. 159 del 27/4/2006 REGOLAMENTO PER LA GRADUAZIONE, CONFERIMENTO E REVOCA DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE ALLEGATO A...4

Dettagli

Giunta Regionale della Campania

Giunta Regionale della Campania Giunta Regionale della Campania DECRETO PRESIDENZIALE PRESIDENTE Presidente De Luca Vincenzo CAPO GABINETTO De Felice Sergio - Capo Gabinetto - ASSESSORE CAPO DIPARTIMENTO Presidente Vincenzo De Luca Il

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE 1 OGGETTO MOBILITÀ VOLONTARIA E ASPETTATIVA QUESITO (posto in data 26 marzo 2013) Tempo fa avevo fatto richiesta di mobilità interregionale per trasferirmi dall azienda ospedaliera presso la quale lavoro,

Dettagli

DOCUMENTO DI LINEE GUIDA

DOCUMENTO DI LINEE GUIDA DOCUMENTO DI LINEE GUIDA RECANTE CRITERI GENERALI PER IL CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI DI DIREZIONE DI STRUTTURA COMPLESSA PER LA DIRIGENZA MEDICA SANITARIA NELLE AZIENDE DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE

Dettagli

Regolamento per il conferimento di incarichi dirigenziali ex art. 15-septies del D.Lgs. n. 502/1992 e s.m.i

Regolamento per il conferimento di incarichi dirigenziali ex art. 15-septies del D.Lgs. n. 502/1992 e s.m.i Raccolta Regolamenti ARPAV n. 18 Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto Regolamento per il conferimento di incarichi dirigenziali ex art. 15-septies del D.Lgs. n. 502/1992

Dettagli

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE E RISORSE UMANE BELVEDERE KATIA

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE E RISORSE UMANE BELVEDERE KATIA REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE E RISORSE UMANE Il Dirigente Responsabile: BELVEDERE KATIA Decreto non soggetto a controllo ai

Dettagli

POLITECNICO DI TORINO

POLITECNICO DI TORINO POLITECNICO DI TORINO REGOLAMENTO DISCIPLINANTE GLI INCARICHI ESTERNI ALL ATENEO PER I PROFESSORI E I RICERCATORI Approvato dal Senato Accademico nella seduta del 26 Luglio 2016 Emanato con D.R. n. 725

Dettagli

DEFINIZIONE DEL SISTEMA DI INDIVIDUAZIONE, GRADUAZIONE e VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE

DEFINIZIONE DEL SISTEMA DI INDIVIDUAZIONE, GRADUAZIONE e VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE DEFINIZIONE DEL SISTEMA DI INDIVIDUAZIONE, GRADUAZIONE e VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE ART. 1 DEFINIZIONE DI POSIZIONE ORGANIZZATIVA Il presente regolamento disciplina i criteri per l individuazione,

Dettagli

Regolamento aziendale sulle posizioni organizzative del personale non Dirigente.

Regolamento aziendale sulle posizioni organizzative del personale non Dirigente. Regolamento aziendale sulle posizioni organizzative del personale non Dirigente. Articolo 1. Istituzione delle Posizioni organizzative Aspetti generali L istituzione delle posizioni organizzative in riferimento

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE OGGETTO RIENTRO NELL AZIENDA DI ORIGINE QUESITO (posto in data 13 maggio 2010) Dopo un trasferimento per mobilità volontaria esterna fra due aziende diverse, è possibile chiedere di poter rientrare all

Dettagli

COMUNE DI TEMPIO PAUSANIA

COMUNE DI TEMPIO PAUSANIA COMUNE DI TEMPIO PAUSANIA PROVINCIA DI OLBIA-TEMPIO OGGETTO: Contratto individuale di lavoro subordinato a tempo pieno e determinato, di diritto pubblico, ai sensi dell art. 110, comma 1, del Decreto Legislativo

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ASSUNZIONE A TEMPO DETERMINATO DI DIRIGENTI E DI ESPERTI AD ALTA SPECIALIZZAZIONE PROVINCIA DI PADOVA N. 4 7

REGOLAMENTO PER L ASSUNZIONE A TEMPO DETERMINATO DI DIRIGENTI E DI ESPERTI AD ALTA SPECIALIZZAZIONE PROVINCIA DI PADOVA N. 4 7 I R E G O L A M E N T I P R O V I N C I A L I N. 4 7 PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO PER L ASSUNZIONE A TEMPO DETERMINATO DI DIRIGENTI E DI ESPERTI AD ALTA SPECIALIZZAZIONE Approvato con D.G.P. 27.07.2009

Dettagli

Sono un dirigente medico con rapporto di lavoro a tempo indeterminato ed in regime di extramoenia dal 1 gennaio 2016.

Sono un dirigente medico con rapporto di lavoro a tempo indeterminato ed in regime di extramoenia dal 1 gennaio 2016. 1 OGGETTO SCATTO DI ANZIANITÀ QUESITO (posto in data 2 dicembre 2016) Sono un dirigente medico con rapporto di lavoro a tempo indeterminato ed in regime di extramoenia dal 1 gennaio 2016. A maggio del

Dettagli

VERBALE D INCONTRO. e le OO.SS. nazionali FP CGIL, FIT CISL, UILTRASPORTI, FIADEL CISAL

VERBALE D INCONTRO. e le OO.SS. nazionali FP CGIL, FIT CISL, UILTRASPORTI, FIADEL CISAL VERBALE D INCONTRO Addi, 15 luglio 2003 tra FISE Federazione Imprese di Servizi e le OO.SS. nazionali FP CGIL, FIT CISL, UILTRASPORTI, FIADEL CISAL è stato sottoscritto il presente Verbale col quale le

Dettagli

Decreto del Presidente della Giunta Regionale N 61 del 09 Aprile 2015

Decreto del Presidente della Giunta Regionale N 61 del 09 Aprile 2015 REGIONE TOSCANA Decreto del Presidente della Giunta Regionale N 61 del 09 Aprile 2015 Oggetto: L.R. n.28/2015 - Nomina dei commissari di area vasta. Dipartimento Proponente: DIREZIONE GENERALE DIRITTI

Dettagli

COMUNE DI MONTECATINI TERME. U.O.C. Segreteria del Sindaco. DECRETO del SINDACO N. 24. del 31/10/2014.

COMUNE DI MONTECATINI TERME. U.O.C. Segreteria del Sindaco. DECRETO del SINDACO N. 24. del 31/10/2014. COMUNE DI MONTECATINI TERME U.O.C. Segreteria del Sindaco DECRETO del SINDACO C O P I A N. 24 del 31/10/2014. OGGETTO: CONFERIMENTO INCARICHI DI POSIZIONE ORGANIZZATIVA DI AREA FOGLIO N. 1 - IL SINDACO

Dettagli

AREA DIRIGENZA MEDICA E SANITARIA Criteri generali per l organizzazione dell orario di lavoro, l impegno di servizio e la fruizione delle ferie

AREA DIRIGENZA MEDICA E SANITARIA Criteri generali per l organizzazione dell orario di lavoro, l impegno di servizio e la fruizione delle ferie AREA DIRIGENZA MEDICA E SANITARIA Criteri generali per l organizzazione dell orario di lavoro, l impegno di servizio e la fruizione delle ferie - Impegno di servizio I dirigenti assicurano la propria presenza

Dettagli

REGOLAMENTO DISCIPLINANTE L ATTRIBUZIONE DEL COMPENSO PER LE SPECIFICHE RESPONSABILITA * * *

REGOLAMENTO DISCIPLINANTE L ATTRIBUZIONE DEL COMPENSO PER LE SPECIFICHE RESPONSABILITA * * * REGOLAMENTO DISCIPLINANTE L ATTRIBUZIONE DEL COMPENSO PER LE SPECIFICHE RESPONSABILITA * * * Adottato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 185/2013 e modificato con Deliberazione di Giunta Comunale

Dettagli

DECRETO DIRETTORIALE

DECRETO DIRETTORIALE DECRETO DIRETTORIALE N. 120 DEL 31/10/2016 OGGETTO: Conferimento incarico di studio e consulenza a titolo gratuito Paton Renzo, ai sensi dell'art. 5, comma 9, del D.L. n. 95/2012 e art. 6, comma 2, del

Dettagli

Avendo più di 65 anni d'età posso essere esonerato dai turni di guardia notturni?

Avendo più di 65 anni d'età posso essere esonerato dai turni di guardia notturni? 1 OGGETTO ETÀ ED ESONERO DAI TURNI DI GUARDIA NOTTURNA QUESITO (posto in data 4 dicembre 2015) Avendo più di 65 anni d'età posso essere esonerato dai turni di guardia notturni? RISPOSTA (inviata in data

Dettagli

AREA VASTA 5. Regolamento per la graduazione delle funzioni e l affidamento e le revoca degli incarichi dirigenziali. Area Medica e Veterinaria

AREA VASTA 5. Regolamento per la graduazione delle funzioni e l affidamento e le revoca degli incarichi dirigenziali. Area Medica e Veterinaria AREA VASTA 5 Regolamento per la graduazione delle funzioni e l affidamento e le revoca degli incarichi dirigenziali Area Medica e Veterinaria INDICE Art. 1 Tipologie di incarichi conferibili ai dirigenti

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE 1 OGGETTO INTERPRETAZIONE DELL ARTICOLO 18 QUESITO (posto in data 30 ottobre 2015) Sono un Dirigente Medico che opera in un Distretto Sanitario e sono stato individuato con atto deliberativo a norma dell'art

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it 1 OGGETTO DIREZIONE SANITARIA DI PRESIDIO QUESITO (quesito posto in data 22 dicembre 2012) Da circa due anni sono responsabile della direzione sanitaria di un presidio ospedaliero con un incarico di struttura

Dettagli

RETRIBUZIONE di POSIZIONE

RETRIBUZIONE di POSIZIONE Siglato il 3.12.2012 Sottoscritto il 20.12.2012 Area Dirigenza MEDICA ACCORDO DECENTRATO per la definizione della RETRIBUZIONE di POSIZIONE - ANNO 2012 - In data 20.12.2012, alle ore 15.30, presso la sede

Dettagli

REGOLAMENTO RELATIVO AL PERIODO DI PROVA DEL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO RELATIVO AL PERIODO DI PROVA DEL PERSONALE DIPENDENTE REGOLAMENTO RELATIVO AL PERIODO DI PROVA DEL PERSONALE DIPENDENTE Fonti contrattuali - art. 15 del CCNL del personale del comparto del Servizio Sanitario Nazionale siglato in data 01.09.1995; - art. 14

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE 1 OGGETTO FRUIZIONE DELLE FERIE QUESITO (posto in data 1 giugno 2015) Quanti sono i giorni di ferie estive che aspettano in maniera continuativa? 2 settimane? 15 giorni? 18 giorni? O due settimane consecutive

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA PUGLIESE CIACCIO

AZIENDA OSPEDALIERA PUGLIESE CIACCIO AVVISO INTERNO MEDIANTE PROCEDURA COMPARATIVA DEI CURRICULA PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO DI DIRIGENTE DEL RUOLO AMMINISTRATIVO RESPONSABILE DELLA STRUTTURA OPERATIVA COMPLESSA GESTIONE RISORSE UMANE

Dettagli

CITTA di GARLASCO Provincia di Pavia. AREA FINANZIARIA Servizio Gestione Risorse Umane

CITTA di GARLASCO Provincia di Pavia. AREA FINANZIARIA Servizio Gestione Risorse Umane CITTA di GARLASCO Provincia di Pavia AREA FINANZIARIA Servizio Gestione Risorse Umane REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI INDIVIDUALI DI COLLABORAZIONE AUTONOMA (Art. 3, commi 54, 55, 56 e 57 della

Dettagli

art. 39, c. 4 CCNL 94/95 Comparto art. 38, c. 8 CCNL 5/12/96 Aree Dirigenza

art. 39, c. 4 CCNL 94/95 Comparto art. 38, c. 8 CCNL 5/12/96 Aree Dirigenza POTERE SOSTITUTIVO: Direttore Amministrativo Dr.ssa Gilda Menini tel. 0415534791 - pec: asl14@pecvento.it MODALITA': Segnalazione al Sostituto N. d'ordine Denominazione o oggeto del procedimento Disposizioni

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 36 DEL 03/02/2014

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 36 DEL 03/02/2014 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 36 DEL 03/02/2014 Il Direttore Generale, Dott. Nicolò Pestelli su proposta della struttura aziendale U.O. Personale adotta la seguente deliberazione: OGGETTO: Dr.

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PER GLI ANNI 2014-2016 (P.T.T.I.)

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PER GLI ANNI 2014-2016 (P.T.T.I.) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PER GLI ANNI 2014-2016 (P.T.T.I.) DELLA SOCIETA ACSEL S.p.A. Predisposto dal Responsabile per la Trasparenza Adottato dal Consiglio di Amministrazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GRADUAZIONE, CONFERIMENTO E REVOCA DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA

REGOLAMENTO PER LA GRADUAZIONE, CONFERIMENTO E REVOCA DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA Costituita dai Comuni di: Beinette, Boves, Chiusa di Pesio, Entracque, Limone Piemonte, Peveragno, Pianfei, Roaschia, Robilante, Roccavione, Valdieri, Vernante Piazza Regina Margherita, 27 12017 Robilante

Dettagli

OGGETTO SOSTITUZIONE DEL DIRETTORE DI STRUTTURA COMPLESSA

OGGETTO SOSTITUZIONE DEL DIRETTORE DI STRUTTURA COMPLESSA 1 OGGETTO SOSTITUZIONE DEL DIRETTORE DI STRUTTURA COMPLESSA QUESITO (posto in data 8 luglio 2013) Sono un dirigente di struttura complessa facente funzioni da sette anni. Questo in palese violazione dell

Dettagli

Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana

Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana Legge Regionale 26 luglio 2002, n. 32 e ss.mm. PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE N 7/14 del 14/01/2014 Oggetto: GRADUAZIONE DELLE AREE

Dettagli

A.T.E.R. AZIENDA TERRITORIALE PER L EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA DELLA PROVINCIA DI LATINA

A.T.E.R. AZIENDA TERRITORIALE PER L EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA DELLA PROVINCIA DI LATINA A.T.E.R. AZIENDA TERRITORIALE PER L EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA DELLA PROVINCIA DI LATINA REGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO DEL PERSONALE E DI RICORSO A CONSULENZE PROFESSIONALI ESTERNE Art. 1 Disposizioni

Dettagli

Comune di Bertinoro Provincia di Forlì Cesena

Comune di Bertinoro Provincia di Forlì Cesena Allegato A Comune di Bertinoro Provincia di Forlì Cesena REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DEGLI ISTITUTI CONTRATTUALI RELATIVI ALLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE PIEMONTE A.S.L. TO4 di Ciriè, Chivasso ed Ivrea DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE OGGETTO: NOMINA DEL DOTTOR GIOVANNI PIERO BETTIOL QUALE RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali IL DIRETTORE DELL UFFICIO DIRIGENZIALE VISTO il decreto legislativo 30/7/1999, n. 300, recante "Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'articolo 11 della legge 15/3/1997, n. 59"; VISTO il

Dettagli

Albo dei Segretari Comunali e Provinciali Sezione Regionale del Piemonte GUIDA AI PROCEDIMENTI DI MAGGIORE INTERESSE

Albo dei Segretari Comunali e Provinciali Sezione Regionale del Piemonte GUIDA AI PROCEDIMENTI DI MAGGIORE INTERESSE GUIDA AI PROCEDIMENTI DI MAGGIORE INTERESSE Delibera C.d.A. Nazionale n. 150 del 15.07.1999 Segreterie Comunali e Provinciali Procedura per la nomina del Segretario titolare Richiesta pubblicizzazione

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE

IL DIRETTORE GENERALE AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI Via Coppino, 26-07100 SASSARI C.F. - P. IVA 02268260904 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 370 DEL 17/05/2013 OGGETTO: Attribuzione incarichi Area Dirigenza

Dettagli

15/11/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 91. Regione Lazio

15/11/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 91. Regione Lazio Regione Lazio DIREZIONE SVILUPPO ECONOMICO E ATTIVITA PRODUTTIVE Atti dirigenziali di Gestione Determinazione 8 novembre 2016, n. G13107 Integrazione della determinazione n. G04684/2016 "Approvazione dello

Dettagli

Comune di Diano Marina - Provincia di Imperia -

Comune di Diano Marina - Provincia di Imperia - Comune di Diano Marina - Provincia di Imperia - REGOLAMENTO PER L'ATTRIBUZIONE DELL'INDENNITA' PER SPECIFICHE RESPONSABILITA' Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. del INDICE Art. 1 Finalità

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO. Art. 1 Principi generali

REGOLAMENTO PER LE ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO. Art. 1 Principi generali REGOLAMENTO PER LE ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO Art. 1 Principi generali 1. Il presente Regolamento disciplina le assunzioni a tempo determinato presso l Azienda Ospedaliero Universitaria San Luigi Gonzaga

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n del 26 settembre 2016

ALLEGATOA alla Dgr n del 26 settembre 2016 REGIONE DEL VENETO DISCIPLINA DEL DISTACCO ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ INDICE Titolo I Parte Generale Art. 1

Dettagli

INDIRIZZI PER LA NOMINA, LA DESIGNAZIONE E LA REVOCA DEI RAPPRESENTANTI DELLA PROVINCIA PRESSO ENTI, AZIENDE, ISTITUZIONI (Art. 42, c. 2, D.Lgvo n.

INDIRIZZI PER LA NOMINA, LA DESIGNAZIONE E LA REVOCA DEI RAPPRESENTANTI DELLA PROVINCIA PRESSO ENTI, AZIENDE, ISTITUZIONI (Art. 42, c. 2, D.Lgvo n. INDIRIZZI PER LA NOMINA, LA DESIGNAZIONE E LA REVOCA DEI RAPPRESENTANTI DELLA PROVINCIA PRESSO ENTI, AZIENDE, ISTITUZIONI (Art. 42, c. 2, D.Lgvo n. 267/2000 Art. 23 c. 2 Statuto Provinciale) ART. 1 Ambito

Dettagli

CONTRATTO DI CONFERIMENTO DELL INCARICO DI DIRETTORE GENERALE DELL AGENZIA PER IL LAVORO E L ISTRUZIONE

CONTRATTO DI CONFERIMENTO DELL INCARICO DI DIRETTORE GENERALE DELL AGENZIA PER IL LAVORO E L ISTRUZIONE CONTRATTO DI CONFERIMENTO DELL INCARICO DI DIRETTORE GENERALE DELL AGENZIA PER IL LAVORO E L ISTRUZIONE Il giorno del mese di.. dell anno 20 sono presenti da una parte: il dott...,nato a. il, nella sua

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE 1 OGGETTO ANZIANITÀ DI SERVIZIO E GIORNI DI FERIE SPETTANTI QUESITO (posto in data 7 febbraio 2012) Sono un dirigente medico dipendente del SSN dal 31 dicembre 2008. Fino al 31 agosto 2009 ho lavorato

Dettagli

Definizione di criteri di rotazione degli incaricati di posizione organizzativa e dei funzionari impiegati nelle aree a rischio di corruzione. Premessa Il presente documento intende offrire dei criteri

Dettagli

DECRETO DEL SINDACO. Numero 5 Del IL SINDACO

DECRETO DEL SINDACO. Numero 5 Del IL SINDACO Via Garibal, 1 DECRETO DEL SINDACO Numero 5 Del 27-05-2015 Oggetto: NOMINA RESPONSABILI DEI SERVIZI IL SINDACO PRESO ATTO che: - L art. 50 comma 10 del D.Lgs. 267/2000 stabilisce che Il Sindaco ed il Presidente

Dettagli

OGGETTO ANZIANITÀ PROFESSIONALE ED INCREMENTI ECONOMICI

OGGETTO ANZIANITÀ PROFESSIONALE ED INCREMENTI ECONOMICI 1 OGGETTO ANZIANITÀ PROFESSIONALE ED INCREMENTI ECONOMICI QUESITO (posto in data 19 luglio 2015) Sono un medico pediatra con la seguente attività lavorativa: - dal 02/04/10 assunzione a tempo pieno e determinato

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE 1 OGGETTO CONTRATTI DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO QUESITO (posto in data 14 ottobre 2009) In data 01/02/2008 mi viene conferito l incarico temporaneo di durata non superiore a mesi 6, rinnovato in continuità

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato ERCOLE. Istituzione del ruolo ad esaurimento dei professori universitari incaricati

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato ERCOLE. Istituzione del ruolo ad esaurimento dei professori universitari incaricati Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 4260 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato ERCOLE Istituzione del ruolo ad esaurimento dei professori universitari incaricati Presentata

Dettagli

SERVIZIO SANITARIO REGIONE SARDEGNA. Azienda Sanitaria Locale n Carbonia. L anno duemilanove addì del mese di Luglio nella sede della

SERVIZIO SANITARIO REGIONE SARDEGNA. Azienda Sanitaria Locale n Carbonia. L anno duemilanove addì del mese di Luglio nella sede della SERVIZIO SANITARIO REGIONE SARDEGNA Azienda Sanitaria Locale n.7 09013 Carbonia CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO- DR. SSA LANTINI VIVIANA. L anno duemilanove addì del mese di Luglio nella sede della

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it 1 OGGETTO NULLA OSTA MOBILITÀ INTERREGIONALE QUESITO (posto in data 19 giugno 2014) Ho partecipato ad un avviso pubblico di mobilità extraregionale bandito da un'azienda ospedaliera di rilievo nazionale

Dettagli

OGGETTO RAPPORTO NON ESCLUSIVO E BENEFICI DI CUI ALLA LEGGE 104

OGGETTO RAPPORTO NON ESCLUSIVO E BENEFICI DI CUI ALLA LEGGE 104 1 OGGETTO RAPPORTO NON ESCLUSIVO E BENEFICI DI CUI ALLA LEGGE 104 QUESITO (posto in data 19 gennaio 2015) Vorrei sapere se legge 104 e rapporto di lavoro in extramoenia sono incompatibili? Ovvero un dirigente

Dettagli

AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE SIRACUSA

AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE SIRACUSA AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE SIRACUSA REGOLAMENTO IN MATERIA DI AFFIDAMENTO, DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI AREA DELLA DIRIGENZA Professionale Tecnica ed Amministrativa Deliberazione n. 738 del 21 giugno

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA S. ANTONIO ABATE DI GALLARATE Sede: Largo Boito n. 2 Gallarate

AZIENDA OSPEDALIERA S. ANTONIO ABATE DI GALLARATE Sede: Largo Boito n. 2 Gallarate AZIENDA OSPEDALIERA S. ANTONIO ABATE DI GALLARATE Sede: Largo Boito n. 2 Gallarate N. 613 del 23 ottobre 2014 Provvedimenti in merito alla proroga di contratto a tempo determinato nella posizione funzionale

Dettagli

COMUNE DI GAVARDO Provincia di Brescia

COMUNE DI GAVARDO Provincia di Brescia COMUNE DI GAVARDO Provincia di Brescia DETERMINAZIONE N. 31 DATA DI EMISSIONE 04/02/2015 ORIGINALE OGGETTO : AFFIDAMENTO INCARICO PROFESSIONALE DI RESPONSABILE ESTERNO DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE

Dettagli