NAZIONALE UNDER 15. ROCCAPORENA DI CASCIA (PG) dal 17 al 19 dicembre Book tecnico

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1 NAZIONALE UNDER 15 ROCCAPORENA DI CASCIA (PG) dal 17 al 19 dicembre 2010 Book tecnico

2 Staff ALLENATORE : Gaetano GEBBIA ASSISTENTE: Valeria GIOVATI PREPARATORE FISICO: Michele BELLETTI MEDICO: Giuseppe PELONI MASSOFISIOTERAPISTA: Francesco FERRI FUNZIONARIO FIP: Marco TREPICCIONI 2

3 Giocatori 1. CAPPELLO Davide A OLIMPO BASKET ALB. 2. FINAMORE Ivan A ASD PROGETTO VIVI BASKET NAPOLI 3. FRATTALLONE Marc A FASTEWEB CASALE MONFERRATO 4. GENNARI Lorenzo A SCAVOLINI SIVIGLIA PESARO 5. LUCARELLI Simone G. LIOMATIC PERUGIA 6. MAGRI Stefano G ECOFOX BIOFOX VASTO 7. MERELLA Enrico G. A.DIL. MONTE ROSELLO BASKET 8. MERLO Emanuele G BORGOMANERO BASKET GIOVANILE 9. ORABONA Pierpaolo G.PESPSI CASERTA 10. PERUGINO Stefano Andrea G A POL. DIL AURORA BRINDISI 11. ROBERTI Alessandro G.AD GS AMATORI BASKET PESCARA 12. ROMANO Alessandro G JULIE NIEWS.IT NAPOLI 13. SALARI Marco G A.DIL. BASKET CLUB LA FORESTA RIETI 14. SPERA Andrea G ASD PROGETTO VIVI BASKET NAPOLI 15. TADDEOLINI Marco G RESINEX ISEO 16. ZUCCA Dario G A DIL. ESPERIA CAGLIARI Allenamenti 17 Dicembre 2010: Ore 18:00-20:00 c/o la Palestra dell HOTEL LA MARGHERITA 18 Dicembre 2010: Ore 10:00-12:00 Ore 17:00-19:00 c/o la Palestra dell HOTEL LA MARGHERITA c/o la Palestra dell HOTEL LA MARGHERITA 19 Dicembre

4 ORE 10:00 12:00 c/o la Palestra dell HOTEL LA MARGHERITA 26/11/ :00 20:00 18:00-18:16 ATTIVAZIONE FISICA 18:16-18:22 1 c 0 PALLEGGIO TUTTO CAMPO diag.1 Obiettivo generale: prendere, mantenere e concretizzare un vantaggio in palleggio- Obiettivo secondario: Miglioramento del palleggio a tutto campo Giocatori in fila, tutti con la palla: palleggiare verso il canestro opposto con il minor numero di palleggi. La mano dietro la palla per spingere la palla l altezza del palleggio ( fianchi) modulare la forza nel palleggio per mangiare più campo possibile ad ogni palleggio controllo del corpo nelle conclusioni ( ricerca della concretezza del gesto ). 18:22-18:2 1 c 1 TUTTO CAMPO diag.2 Giocatori a coppie la palla al giocatore interno, effettuano tre passaggi, al terzo passaggio il giocatore esterno attacca il canestro con il minor numero di palleggi, l altro giocatore recupera in difesa. 4

5 18:28-18:34 1 c 1 A TUTTO CAMPO diag.3 Giocatori a coppie, disposti uno di fronte all altro, palla al giocatore sulla linea di fondo, effettuano tre passaggi, la difesa in questo caso è posizionata davanti e deve cercare di rallentare l attaccante, mentre l attaccante deve batterlo utilizzando i fondamentali del palleggio. Aspetti da curare : la posizione delle mani sulla palla la posizione delle spalle nei cambi di mano il cambio di velocità forte piano è piano forte 18:34-18:36 PAUSA ACQUA 18:36-18:42 2 c 0 DA RIMBALZO diag.4 e 4b Giocatori a coppie: il primo lancia la palla sul tabellone, prende il rimbalzo ed esegue l apertura con un passaggio sopra la testa, usando il perno, al secondo giocatore che gira dietro al cono e corre verso il canestro opposto. Nel secondo esercizio, il rimbalzista attacca il campo in palleggio e passa la palla al compagno con un passaggio a due mani dal petto. passaggio a due mani sopra la testa Nazionale Under 15 Maschile 17/19 dicembre Rocca Porena (PG)

6 piede perno nel passaggio correre avanti, larghi ricevere e mettere la palla per terra. Usare meno palleggi possibili 18:42-18:52 2 c 1+1 CONTROPIEDE diag.5 Giocatori disposti come da diag. 5 L allenatore passa la palla al giocatore disposto a metà campo, il quale lo passa all altro giocatore disposto sulla metà campo, di fronte a lui, che palleggia superando la metà campo, passala la palla all allenatore posto sotto canestro a sua volta passa al giocatore che partendo dalla linea di fondo corre occupando la propria corsia e leggendo il posizionamento della difesa,cerca un passaggio vantaggioso al compagno ;che dalla parte opposta corre per occupare una posizione vantaggiosa, concretizzando il vantaggio preso attraverso il passaggio del compagno. Palleggio spinto Ricezione della palla in corsa Correre avanti Uso del passaggio a due mani da raccolta, dopo il palleggio. Uso di meno palleggi possibili Linea di penetrazione ( attacco) per concretizzare il vantaggio 18:52-18:55 TIRI LIBERI (2 su 2) + ACQUA 6

7 18:55-19:05 2 c 2 TUTTO CAMPO INVERTIRE diag.6 giocatori disposti come da diag. I giocatori giocano 2c2 e alla fine dell azione,sia che ci sia stato canestro che ci sia stato un rimbalzo difensivo, la palla viene passata all allenatore fuori dal campo, che farà la rimessa, i due giocatori che erano attaccanti, vanno a difendere sulla copia di giocatori che entrano in campo all altezza del tiro libero e cercano di impedire una facile ricezione. Abuso del palleggio Passaggi a due mani e dal palleggio Tagli in spazi vantaggiosi Anticipazione Tenere il contatto nelle conclusioni vicino al canestro senza perdere equilibrio e concretezza nelle conclusioni. 19:05-19:20. 4 c 4 META CAMPO + 4 c 4 TUTTO CAMPO diag.7 giocatori disposti come da diag.7 Aspetti da migliorare: Spaziature Tempi di taglio Attaccare il canestro in taglio in passaggio in palleggio Rispetto delle precedenze Occupare corsie in contropiede Conclusioni in traffico uso di entrambe le mani Uso del corpo per prendere un vantaggio e mantenerlo 7

8 intensità 19:20-19:22 PAUSA ACQUA 19:22-19:42 5C5 a ½ campo 19:42-19:44 PAUSA ACQUA 19:44-20:00 DEFATICAMENTO 18/12/ :00 12:00 09:56-10:00 LAVORO AUTONOMO IN CAMPO 10:00-10:16 ATTIVAZIONE PREPARATORE FISICO 10:16-10:32 (2 x 8 ) PREPARAZIONE FISICA + ARRESTI E PARTENZE diag.1 Giocatori disposti come da diag.1 Auto passaggio ricezione, arresto a due tempi, partenza incrociata un palleggio. Dopo 4 invertire le file. Conclusioni: terzo tempo secondo tempo arresto di potenza Aspetti da curare : andare sotto la palla con il primo piede che scende mentre si recupera la palla ( dopo l auto passaggio) punte dei piedi a canestro 8

9 piedi in spinta occhi a canestro spalla che buca attaccando il canestro palleggio forte energia nel gesto 10:32-10:44 1 c 1 DA PALLEGGIO 6 +6 diag.2 giocatori disposti come da diagramma: chi prende la palla deve attaccare forte il canestro e, se il difensore recupera, usare il cambio di mano in spazi brevi. L allenatore può: A) dare la palla al giocatore esterno variando i vantaggi dell attacco nei confronti della difesa. B) dare la palla al giocatore interno in maniera che, cambiando il giocatore che attacca, occorre reagire e adattarsi subito. Ricezione della palla Strappare Primo passo lungo (in equilibrio). Cambio di velocità Passare vicino alla difesa, in maniera che non possa recuperare. 1 c 1 DA PALLEGGIO diag.2/b Come l esercizio precedente ma da posizione centrale; curare la linea di penetrazione per prendere un vantaggio e concretizzarlo, anche prendendo contatto. 9

10 10:44-10:52 4 c 4 ½ CAMPO diag.3 mantenimento delle spaziature precedenze passare e muoversi prendersi un tiro con vantaggio giocare insieme (passarsi la palla) 10:52-10:54 PAUSA ACQUA 10:54.-11:10 (2 x 8 ) PREPARAZIONE FISICA + DIFESA SUL PALLEGGIO diag.4 A coppie disposti come da diagramma; un giocatore con palla palleggia in spazi brevi e l altro difende. Obiettivo per la difesa: mantenere la distanza di un braccio, in equilibrio, ed attaccare la palla con la mano corrispondente (se attaccante palleggia con la destra il difensore attacca con la sinistra). Aspetti da curare. Posizione fondamentale Uso delle mani Piedi in movimento Distanza Reazione 10

11 11:10-11:22 DIFESA SUL PALLEGGIATORE diag.5/a ; diag.5/b Giocatore in attacco passa la palla all allenatore fuori campo, il difensore si apre per ricevere la palla dal coach e attaccare in palleggio a zig zag fino a metà campo: chi ha passato la palla difende mantenendo la distanza e costringendo il palleggiatore a cambiare mano e direzione. Nel secondo esercizio l attaccante con palla esegue una penetrazione contro il difensore girato di schiena e tira in corsa da sotto. Il difensore recupera la palla, la passa all allenatore fuori campo e si muove per ricevere ed attaccare come nell esercizio precedente. Chi ha tirato difende. posizione di equilibrio uso dei piedi ( spinta) uso delle mani ( mani attive) peso del corpo distribuito in maniera tale di essere pronti distanza dall attaccante 11

12 11:22-11:46 2 c 2 TUTTO CAMPO INVERTIRE diag. 6 Il gioco inizia sempre con la palla all allenatore fuori dalla linea di fondo CAMPO. posizione difensiva uso delle mani girare la testa intensità difensiva concentrazione 11:46-11:48 PAUSA ACQUA 11:48-12:00 4 c 4 TUTTO CAMPO INVERTIRE Il gioco inizia sempre con la palla all allenatore fuori dalla linea di fondo campo. DEFATICAMENTO 12

13 18/12/ :00 19: c 4 c 4 CONTINUITA AD ONDE CON PALLA DA FOOTBALL 17:04-17:20 ATTIVAZIONE FISICA 17:20-17:24 1 c 1 DA PALLEGGIO DA 3/4 CAMPO diag. 1 Giocatori a coppie, attaccante con palla e difensore a fianco a lui ma girato di spalle: l attaccante inizia a palleggiare e quando decide esegue un cambio di velocità per andare a concludere. Il difensore segue indietreggiando e rimanendo allineato quando l attaccante cambia velocità può girarsi e correre per recuperare. mano sulla palla altezza della palla cambi di velocità linea di penetrazione 13

14 17:24-17:28 1 c 1 VELOCE TUTTO CAMPO diag. 2 Giocatori a coppie come da diag. palla al giocatore rosso: dopo 3 passaggi il giocatore rosso corre verso il canestro opposto, passando al di fuori dei cinesini per ricevere dall allenatore; il giocatore blu passa all allenatore e corre per recuperare in difesa contro il giocatore rosso. cambi di direzione e di velocità senza palla presa di palla palleggio in movimento uso del corpo nelle conclusioni 17:28-17:38 2 c 2 AD HANDICAP TUTTO CAMPO diag. 3 palleggio spinto sprint senza palla passaggio a due mani dopo aver recuperato la palla passaggio ad una mano dal palleggio conclusioni in velocità 17:38 17:40 PAUSA ACQUA 14

15 17:40-17:50 4 c 4 META CAMPO 3 possessi consecutivi per squadra con tre soluzioni diverse spaziature ( stare larghi fuori dai tre punti) occupare uno spazio interno uno alla volta abuso del palleggio passaggi, tagli e palleggi ad attaccare il canestro) 17:50-18:00 4 c 4 META CAMPO 3 possessi consecutivi per squadra con tre soluzioni di giocatori diversi 1c1 con palla 1c1 senza palla 18:00-18:06 TIRI LIBERI ( 2 su 2) + ACQUA 18:06-18:48 4 c 4 META CAMPO vs UOMO 4 c 4 TUTTO CAMPO 5 PER CONCLUDERE capacità di concentrazione rapidità di transizione difensiva e offensiva occupazione degli spazi vantaggiosi collaborazione in difesa comunicazione 18:48-19:00 DEFATICAMENTO 15

16 19/12/ :30 11:30 09:30-09:46 ATTIVAZIONE FISICA 09:46-10:02 (2 x 8 ) PREPARAZIONE FISCA + BALL HANDLING E SOLUZIONI diag.1 3 soluzioni nei primi 4 Terzo tempo Secondo tempo Arresto di rovescio e tiro di potenza Movimento indiana nei secondi 4 Aspetti da curare. Posizione del corpo ( troppo alto. Gambe non piegate) Posizione della mano durante i cambi di mano e l altezza della stessa Intensità perno 10:02-10:10 PASSAGGIO OSTACOLATO diag.2 2 c 2 come da diagramma: A) senza palleggio, uso del perno, passaggi ostacolati B) con palleggio variando i passaggi equilibrio due mani sulla palla uso del perno passaggi ad una mano spinti 16

17 dare un bersaglio di riferimento al passatore ( fare vedere le mani) presa della palla 10:10-10:18 4 c 4 META CAMPO 10:18-10:20 PAUSA ACQUA 10:20-10:40 diag.3 4 c 4 TUTTO CAMPO INVERTIRE Il gioco inizia sempre con la palla all allenatore fuori dalla linea di fondo campo. 10:40-10:46 TIRI LIBERI (2 su 2) + ACQUA 10:46-10:58 5 c 5 META CAMPO 5 c 5 TUTTO CAMPO 17

18 Ricerca dello spazio vantaggioso Ricerca del tempo giusto per il gioco con la palla e senza 10:58-11:00 PAUSA ACQUA 11:00-11:20 Durata :20 5 c 5 TUTTO CAMPO BLU VERDI ROSSI SALARI ROBERTI MERELLA FRATTTALLONE FINAMORE SPERA ORABONA LUCARELLI CAPPELLO GENNARI MAGRI MERLO ROMANO ZUCCA PERUGINO 11:20-11:30 DEFATICAMENTO PREPARAZIONE FISICA 18

19 26/11/ :00 20:00 ATTIVAZIONE FISICA Obiettivo: Attivare i giocatori per un allenamento a tutto campo finalizzato al contropiede Numero di giocatori a disposizione : 16 Durata dell attivazione : 16 minuti : Corsa sparsa per la metà campo andando ad occupare gli spazi liberi; : Continuando a correre, ogni volta che un giocatore ne incrocia un altro, fa un arresto seguito da un piegamento sulle gambe, per poi ricominciare la corsa; : Ripetere lo stesso esercizio sostituendo gli arresti bi-podalici con quelli mono- podalici; : Mentre i giocatori continuano a correre il preparatore cammina fra di loro e ogni volta che alza la mano i giocatori devono eseguire il movimento di bouncing per tre volte, il più rapidamente possibile, per poi ricominciare a correre. 19

20 : Quattro file da quattro giocatori a fondo campo; Partendo dalla posizione fondamentale, ogni volta che il preparatore batte le mani, i primi di ogni fila fanno un allungo a tutto campo. Il tempo di recupero corrisponde a quello di lavoro dei tre compagni di fila : I primi di ogni fila scattano fino a metà campo, fanno un arresto bi-podalico, poi due scivolamenti in diagonale indietro a sinistra, due scivolamenti in diagonale indietro a destra, per poi scattare alla posizione di partenza. Quando l ultimo dei quattro giocatori termina l esercizio, partono gli altri quattro : Stesso esercizio, ma facendo i primi scivolamenti a destra : Stesso esercizio ma facendo i primi scivolamenti nella direzione indicata con il braccio dal preparatore al momento dell arresto. 20

21 DEFATICAMENTO Obiettivo: Insegnare ai giocatori alcuni esercizi di stretching ( Bob Anderson) da eseguire a fine allenamento, rendendoli consapevoli del perché sia utile eseguirli a fine allenamento. Numero di giocatori a disposizione : 16 Durata dell attivazione : 12 minuti Allungamento del tricipite: 3 x 30 sinistra 3 x 30 destra Allungamento dei femorali : 3 x 30 Allungamento degli adduttori da seduti : 3 x 30 Allungamento degli adduttori da sdraiati (CRAC): 3 x 40 21

22 27/11/ :00 12:00 ATTIVAZIONE FISICA Obiettivo: Attivazione per un allenamento modulare in cui la parte fisica sarà costituita da test di rapidità, mentre quella tecnica da allenamenti specifici di partenze e arresti in 1vs0 e 1vs1 Numero di giocatori a disposizione : 16 Durata dell attivazione : 16 minuti : Esercizio Piegamento sulle gambe con distensione della banda elastica effettuata con gli arti superiori. Contropiegata con torsione del busto e distensione della banda elastica effettuata con gli arti superiori A coppie, torsione del busto da posizione fondamentale, con elastico vincolato al busto del compagno. Numero di serie Numero di ripetizioni destra 6 sinistra 6 destra 6 sinistra : Corsa sparsi per il campo e ogni volta che il preparatore dice un colore, scattare in corrispondenza di una linea del campo avente lo stesso colore e fare per tre volte step frontale alla massima intensità e poi ricomincia a correre; : Stesso esercizio, ma alla chiamata del colore ciascun giocatore fa step laterale per tre volte alla massima intensità e poi ricomincia a correre; : Stesso esercizio, ma con il bouncing 22

23 ALLENAMENTO MODULARE PARTE FISICA (1) Obiettivo: Test di rapidità : Step Frontale, Step laterale Numero di giocatori a disposizione : 8 Durata del : 8 minuti PARTE FISICA (2) Obiettivo: Test di rapidità : croce Numero di giocatori a disposizione : 8 Durata del : 8 minuti 23

24 27/11/ :00 19:00 ATTIVAZIONE FISICA Obiettivo: Attivazione per il core statica e dinamica Numero di giocatori a disposizione : 16 Durata dell attivazione : 16 minuti : Posture a terra 1) Partenza distesi per terra in posizione prona, al via del preparatore fisico rimanere in appoggio sugli avambracci e sulle punte dei piedi cercando il perfetto allineamento dei segmenti corporei: 3 x 10 sec. Rec. 20 2) Partenza per terra in quattro appoggi (mani e ginocchia), al via del preparatore distendere una gamba e il braccio opposto cercando il perfetto allineamento dei segmenti corporei: 2 x 10 sec. Braccio destro e gamba sinistra Rec x 10 sec. Braccio sinistro e gamba destra Rec. 20 3) Partenza in decubito laterale sinistro, al via del preparatore rimanere in appoggio sull avambraccio sinistro e sull esterno del piede sinistro, cercando il perfetto allineamento dei segmenti corporei: 2 x 10 sec. Rec. 20 4) Partenza in decubito laterale destro, al via del preparatore rimanere in appoggio sull avambraccio destro e sull esterno del piede destro, cercando il perfetto allineamento dei segmenti corporei: 2 x10 sec. Rec

25 : Scatto in avanti e ogni tre passi arresto ad un tempo bi-podalico. Arrivati a metà campo corsa in avanti fino alla posizione di partenza; :Stesso esercizio ma facendo arresti monopodalici; :Stesso esercizio ma facendo l arresto mono-podalico ogni volta che il preparatore alza la mano; DEFATICAMENTO Obiettivo: Insegnare ai giocatori alcuni esercizi di stretching ( Bob Anderson) da eseguire a fine allenamento, rendendoli consapevoli del perché sia utile eseguirli a fine allenamento. Numero di giocatori a disposizione : 16 Durata dell attivazione : 12 minuti Allungamento del tricipite: 3 x 30 sinistra 3 x 30 destra 25

26 Allungamento dei femorali : 3 x 30 Allungamento degli adduttori da seduti : 3 x 30 Allungamento degli adduttori da sdraiati (CRAC): 3 x 40 26

27 28/11/ :00 12:00 ATTIVAZIONE FISICA Obiettivo: Allenare accelerazione e decelerazione in spazi brevi Numero di giocatori a disposizione : 16 Durata dell attivazione : 16 minuti : Giocatori disposti a coppie di fronte a due conetti posti uno a 5 metri dall altro. Correre in avanti passare davanti al conetto muovendo le braccia in alto e in fuori e tornare alle posizione di partenza correndo all indietro. Quando il primo giocatore termina, parte il secondo proseguendo in continuità; :Stesso esercizio svolto ad un intensità superiore curando di non alzare il baricentro passando dalla corsa in avanti a quella indietro; : Stesso esercizio correndo in avanti anche per tornare alla posizione di partenza e fatto alla massima intensità; : Stesso esercizio ripetuto due volte consecutivamente; : Stesso esercizio ma eseguito con uno scatto, un cambio di senso e uno scatto per tornare nella posizione di partenza rimanendo sullo stesso lato dei cinesini; : Stesso esercizio ma fatto con tutti e due i giocatori che partono contemporaneamente uno a destra e l altro a sinistra e fanno una gara tra di loro; 27

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