IL BAROMETRO DEI MERCATI Marzo 2012

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1 Strumenti di finanza per commercialisti IL BAROMETRO DEI MERCATI Marzo 2012 Commissione Finanza e Controllo di Gestione - Milano

2 Premessa Il barometro Il barometro è uno strumento che indica il tempo atmosferico (precisamente la pressione atmosferica) del momento in cui si compie la misurazione: confrontando il dato attuale a quello precedente, è possibile fare una inferenza (trarre qualche conclusione logica) sul futuro; ma è uno strumento incompleto (ad esempio, mancano indicazioni sulla intensità e direzione del vento); tuttavia è stato un valido metodo per le previsioni del tempo; la sua validità è legata alla capacità di analisi dell utilizzatore, alla sua esperienza e conoscenza dei fenomeni atmosferici locali. Anche sui mercati possiamo confrontare i dati passati con quelli attuali, per ottenere delle indicazioni di massima ma attenzione, sempre con una dose di buon senso 2 Commissione Finanza e Controllo di Gestione

3 Il Barometro dei mercati Il Barometro è diviso in due sezioni: Tassi d interesse europei - EURIBOR (dedicata alla gestione finanziaria) Tasso di cambio eurodollaro e commodity (indirizzata a chi vuole osservare la dinamica della produzione/vendita) L obiettivo è fornire una visione sintetica delle principali dinamiche dei mercati di riferimento, da utilizzare per valutare la situazione di acquisizione dei fattori produttivi e avere una base di analisi, ad esempio per la definizione dei budget Viene allegata una breve guida alla lettura, con una spiegazione della terminologia adottata e un approfondimento metodologico 3 Commissione Finanza e Controllo di Gestione

4 Tassi di interesse europei EURIBOR Le notizie più significative (headlines) 4 Commissione Finanza e Controllo di Gestione

5 Tassi di interesse europei EURIBOR 5 Commissione Finanza e Controllo di Gestione

6 Tassi di interesse europei EURIBOR 6 Commissione Finanza e Controllo di Gestione

7 Tassi di interesse europei EURIBOR Commento sintetico Marzo ha avuto due distinti momenti: dopo un inizio favorevole, in seguito alla soluzione almeno parziale del problema della Grecia, con una definizione dell accollo delle perdite sul debito pubblico, e al rinnovato sostegno tedesco alle politiche europee per il finanziamento di un fondo firewall per difendere gli altri debiti sovrani da attacchi speculativi Il sostegno tedesco si è manifestato dopo la firma del fiscal compact, un accordo sulla convergenza delle politiche fiscali europee ( si veda in merito il barometro febbraio 2012 ) : a questo impegno, che ad una seconda lettura lascia ancora aperti spazi interpretativi e csoprattutto definisce un percorso di convergenza e non vincola da subito i paresi firmatari, sono però seguite due osservazioni: la prima è che l Irlanda deve approvare mediante referendum il 31 maggio l accordo, e senza questa approvazione tutto dovrà essere nuovamente messo in discussione, e la seconda è che la Spagna ha dichiarato le sue difficoltà a rispettare il parametro del deficit per l anno 2012, fissato al 5,3% contro l iniziale 4,4% del 2011 : ma Rajoy ha previsto il 5,8% In Spagna la disoccupazione dè el 24% e calo del PIL del 1,7 % Il nuovo governo deve anche affrontare importati ostacoli da parte delle autonomia locali Ovviamente i mercati hanno reagito con una nuova impennata dello spread BONOS-BUND, dovuta sia alla discesa dei corsi sui titoli spagnoli che alla ripresa degli acquisti sui decennali tedeschi, tornati a attirare denaro in parcheggio perché percepiti come meno rischiosi di altri impieghi. Il ruolo delle aspettative ha ripreso il sopravvento, dopo un mese circa in cui il sentiment dei mercati dava per ormai intrapresa la via della soluzione alla crisi europea, dando equilibrio alle notizie economiche e a quelle politico-finanziarie. Importante il ruolo delle aspettative sulle future scelte dei governi: in Francia le elezioni ( 22 aprile e 6 maggio) vedono contrapposti Sarkozy, con la sua alleanza de facto alle scelte tedesche, e Hollande, che se eletto certamente non stravolgerà la politica francese ma certamente ne darà una sua propria interpretazione (pare che la diversa politica fiscale promossa dai socialisti comporterà un aggravio di prelievo per i redditi più alti e un ripristino della patrimoniale (ridotta da Sarkozy), con le quali procedere con assunzione di 800mila precari nella pubblica amministrazione, incremento del salario minimo, diversa modulazione del pensionamento) Al primo turno le previsioni danno vincente Sarkozy 29% su Hollande al 27% Al ballottaggio, la previsione è Sarkozy 45% contro Hollande 55% 7 Commissione Finanza e Controllo di Gestione

8 Tassi di interesse europei EURIBOR Commento sintetico (segue) In Italia lo spread verso il BUND, calato fino a metà marzo, ha ripreso a crescere sia in seguito al alle rinnovate tensioni europee sia in seguito al dibattito interno sulla innovazione alla leggi sul lavoro: seguita anche all estero come indicatore di una capacità di innovazione del sistema Italia (indicativo l articolo del Wall Street Journal che ritira le precedenti lodi a Monti, paragonato alla Thatcher, perché a loro opinione si è arreso ad una riforma meno incisiva) In questo contesto lo scarso gradimento dei mercati per il rifinanziamento ha riportato i dubbi e le preoccupazioni di inizio anno, e si aspettale aste italiane di aprile, a metà e fine mese Nell asta spagnola offerti tra 2,5 e 3 miliardi di BONOS, comprati per 2,6 e quindi appena sopra il limite minimo BONOS con tassi in crescita su tutta la curva, a 10 anni sono stati del 5,4% Il mercato ha certamente gradito poco la previsione di crescita del debito spagnolo dal 69% del 2010 al 79% del 2011 Spagna Francia e Italia hanno aste per circa 300 miliardi nel secondo trimestre, di cui 180 miliardi circa sul breve periodo Intanto la BCE continua a dichiarare che gli interventi non ortodossi degli scorsdi mesi hanno ottenuto l obiettivo desiderato ( riduzione delle preoccupazioni eccessive e rifinanziamento del sistema bancario) e che non proseguirà se non marginalmente all acquisto di titoli di debito comunitari, per altro già rallentati ; un ulteriore rifinanziamento al sistema bancario sembra per ora escluso, i membri tedeschi della BCE e la Bundesbank sembrano aver definito i limiti per le future azioni l economia europea dà segnali assai contrastanti; La disoccupazione spagnola e italiana non dà segni di riassorbimento, mentre manovre espansive sono bloccate dai vincoli di bilancio In Germania il PIL crescerà del 1% nel 2012 e forse del 2,4% nel 2013, trascinato dal consumo interno : la locomotiva tedesca trainerà esportazioni da altri paesi europei, agevolando la ripresa delle nazioni bloccate da vincoli di bilancio Inflazione tedesca dovrebbe attestarsi al 2%, livello di attenzione ma non di preoccupazione per la BCE fra i segnali contrastanti, lo -coin della Banca d Italia si attesta in marzo su un livello appena negativo, lo -0,3, segnando il terzo rialzo consecutivo grazie al buon andamento della produzione industriale, al buon andamento dei mercati azionari ma ancora con un quadro congiunturale debole come indicato anche dai sondaggi presso le imprese. 8 Commissione Finanza e Controllo di Gestione

9 Tassi di interesse europei EURIBOR Il punto sui mercati: tassi di interesse la politica monetaria espansiva ha aumentato la liquidità del sistema, con conseguente e costante riduzione dei tassi-base su tutte le scadenze, su tutti i segmenti della curva, ma ormai diventa difficile immaginare ulteriori riduzioni. La riduzione degli spread-obiettivo sul Bund ha cominciato ad avere effetto, ma nelle ultime due settimane la situazione si è nuovamente invertita: nuovi massimi per il BUND e per lo SHATZ, aumento dello spread per i paesi europei periferici. L abbondanza di liquidità non è arrivata alle imprese e al consumo, bloccata nelle banche dai timori di recessione e di ulteriori tensioni sui debiti sovrani: ma le pressioni dela BCE e della politica hanno mosso un poco le politiche di concessione credito, e le banche hanno mostrato di erogare selettivamente i fidi ai clienti a maggior rating Le banche mostrano attenzione per i clienti che : Sono capitalizzati, esportano, presentano business plan credibili, hanno buon controllo dei flussi finanziari Si conferma la necessità di un rigido controllo del circolante e una accurata pianificazione finanziaria, con particolare attenzione alle esposizioni per crediti verso clienti: mantenere grande attenzione ai flussi dei pagamenti, e segmentare i crediti con un sistema anche semplice di rating per evitare incagli imprevisti negli incassi. Si consiglia anche di aprire un dialogo con gli istituti bancari per fornire tempestivamente informazioni finanziarie e gestire in anticipo eventuali difficoltà. Fare attenzioni agli andamentali, le banche tengono strettamente monitorate le imprese ed intervengono ai primi segnali di problemi finanziari 9 Commissione Finanza e Controllo di Gestione

10 Tassi di interesse europei EURIBOR Tabella tassi forward di Euribor a 3 mesi 10 Commissione Finanza e Controllo di Gestione

11 -coin fonte: Banca d Italia 11 Commissione Finanza e Controllo di Gestione

12 Tassi di interesse europei EURIBOR Si noti la correlazione tra EURIBOR tre mesi e tasso BCE Nel grafico si nota l aumento BCE di metà 2011, che accompagna la crescita dei tassi a breve e segue la crescita dei tassi a lungo, che iniziano la loro discesa già nel primo trimestre 2011 e la discesa generale degli ultimi 6 mesi 12 Commissione Finanza e Controllo di Gestione

13 Tassi di interesse europei EURIBOR Grafico spread BTP BUND fonte: Bloomberg 13 Commissione Finanza e Controllo di Gestione

14 Tassi di interesse europei EURIBOR grafico BUND Dopo una discesa fino a quota 135, da metà marzo il BUND è risalito a 140, ancora una volta in seguito a timori sul rischio dei debiti sovrani 14 Commissione Finanza e Controllo di Gestione

15 Tassi di interesse europei EURIBOR Confronto tra Euribor12mesi e titoli di stato tedeschi a tre anni Schatz: il loro valore ( pari circa a 100) mostra che il loro interesse è prossimo a zero; dal mese di febbraio, dopo una iniziale discesa dei corsi (che corrisponde ad una risalita dei tassi di interesse) è stato superato il livello Commissione Finanza e Controllo di Gestione

16 Tassi di cambio eurodollaro e commodity Le notizie più significative (headlines) 16 Commissione Finanza e Controllo di Gestione

17 Tassi di cambio eurodollaro e commodity Le notizie più significative (headlines) 17 Commissione Finanza e Controllo di Gestione

18 Tassi di cambio eurodollaro e commodity Commento sintetico Dopo mesi di buone notizie sul fronte della economia reale, notizie deboli ma confortanti per i mercati e sostenute dalla azione delle banche centrali per un recovery europeo e una solida ripresa americana, la seconda metà di marzo ha portato brutte notizie: La FED non sembra più fortemente disposta ad un nuovo QE per sostenere il rilancio della economia La BCE ha detto che ora tocca ai governi europei, tutte le manovre finanziarie sono concluse La disoccupazione americana ha dato segni di non essere più in discesa Da notare come le differenti statistiche tra USA e UE comportino distorsioni nei dati Crescita molto altas del part-time ha drenato i jobless ma si tratta di sotto- occupazione Molti dei posti di lavoro creati sono di basso contenuto occupazionale e molto precari Bernanke anzi pare preoccupato della solidità del sistema finanziario USA e chiede aumenti di capitale nelle banche per disporre di un buffer per assorbire eventuali perdite, in linea con quanti previsto da Basilea III : quindi anche in USA il sistema finanziario ha necessità di utilizzare risorse per la sua solidità La riduzione della crisi iraniana ha fatto rientrare i timori sulle forniture petrolifere, e le commodity non danno segnali di tensione : questo ulteriore segnale mostra che la ripresa non è ancora consolidata e l economia reale occidentale è ancora in condizioni di fragilità. 18 Commissione Finanza e Controllo di Gestione

19 Tassi di cambio eurodollaro e commodity Commento sintetico (segue) I mercati equity hanno subito accusato questi timori, tornando ad essere risk-adverse con flussi di denaro spostati da azioni e debiti sovrani deboli a BUND e TBOND, visti comeporti sicuri in un momento di grande incertezza Il VIX è aumentato al 18%, ancora nelle medie ma con un repentino incremento La crescita del VIX è in genere indicatore di timori da parte degli operatori, che comprano opzioni a copertura dei portafogli e ne fanno quindi salire il prezzo. La Cina ha dato segni di grande vivacità economica, con un nuovo surplus di expert in marzo oltre 5 miliardi di dollari : i paesi BRICS potrebbero avere la forza di compensare il rallentamento della nazioni occidentali, rallentamento che viene misurato non solo sul PIL ma anche dalla disoccupazione Il dato della disoccupazione viene monotorato per i suoi immediati effetti politici La divergenza maggiore tra USA e EU è proprio sul dato della occupazione In USA la disoccupazione è del 8,2% e in costante calo, anche se considerata troppo alta In Germania, occupazione stabile al 6,7% ; Italia 9,3% su una media europea del 10,8% In Spagna la disoccupazione è crescdita a marzo allo 23,6% in crwscita dal 21% di dicembre 2011 Le incertezze europee per le prossime tornate elettorali francesi e poi tedesche, la debole ripresa e gli alti livelli di disoccupazione, il timore che il fondo salva-stati sia insufficiente o non venga finanziato, hanno portato nuovamente la speculazione finanziaria a una posizione aggressiva verso l euro 19 Commissione Finanza e Controllo di Gestione

20 Tassi di cambio eurodollaro e commodity Il punto sui mercati: il mercato ha ripreso una certa avversione al rischio, sia sui mercati equity che sul cambio eurodollaro, e dopo la metà del mese di marzo la domanda si è spostata verso le obbligazioni più sicure, BUND e T-Bond, con conseguente calo dei tassi. Dal punto di vista grafico il mercato è sceso rapidamente a 1,3031 per poi risalire a 1,3356 e poi ridiscendere bruscamente a 1,3070 in chiusura di settimana : un comportamento confuso, ma per ora il canale 1,30-1,35 sembra aver retto: se dovesse perdere il livello 1,30 si apre la strada fino a 1,27. La volatilità implicita è aumentata nell ultima settimana, a causa delle rinnovate incertezze e dei repentini mutamenti di direzione. Il livello raggiunto dell 11% è però ancora assai contenuto, e riflette per ora solo una tensione di breve periodo, dato che è ancora assai inferiore alla media degli ultimi due anni ed è ancora molto vicino al minimo di periodo Il valore del future a giugno 2012 è 1,3071(*) A titolo di mera indicazione operativa, i valori di opzioni (*): le call OTM base 1,35 scadenza giugno 2012 sono pari a 0,0070 le put OTM base 1,30 scadenza giugno 2012 sono pari a 0,0169 (*) Dati aggiornati al 6 aprile Commissione Finanza e Controllo di Gestione

21 Tassi di cambio eurodollaro e commodity Grafico eurodollaro Sovrapposta la media mobile 200, indicatore comunemente utilizzato per mostrare il trend. Si nota come, dopo la crescita di inizio anno, da maggio a settembre è rimasto tra 1,45 e 1,40 a settembre è sceso fino ai minimi di 1,32 di ottobre per poi risalire dal mese di novembre ha preso una posizione negativa. Minimi di periodo a metà gennaio, poi ripresa fino a quasi 1,35; oscillazioni fino a quasi 1,34 e poi rapida discesa a 1, Commissione Finanza e Controllo di Gestione

22 Tassi di cambio eurodollaro e commodity Grafico andamento prezzi del rame, considerato proxy dell andamento dell economia La media mobile sovraimposta aiuta a leggere i trend storici Si vede la relativa costanza dei prezzi fino ad agosto, la discesa fino ad ottobre. Stabilità fino a conclusione Nel 2012 una decisa risalita dei prezzi ma ancora inferiore ai massimi del 2011, risalita che nel mese di febbraio si è arrestata, segnalando poca forza nella economia reale; in marzo una quasi perfetta stabilità dei prezzi 22 Commissione Finanza e Controllo di Gestione

23 Tassi di cambio eurodollaro e commodity Grafico andamento prezzo petrolio Crude Oil WTI Si nota la risalita dei prezzi da gennaio a maggio, la discesa fino ad ottobre e la risalita a novembre, fino ad una relativa stabilità: ora ha ripreso un movimento ascendente, ma ancora intorno 100 $/barile. Nel 2012 una iniziale stabilità intorno a 100$, la rapida risalita fino a 110$ e una graduale discesa fino a 103$, grazie al parziale rientro delle tensioni in Iran. 23 Commissione Finanza e Controllo di Gestione

24 Tassi di cambio eurodollaro e commodity Andamento della volatilità implicita sull eurodollaro L indicatore è calcolato con la metodologia del VIX : volatilità implicita delle opzioni ATM a 30 giorni Notiamo la discesa da novembre 2010 a maggio 2011, la risalita fino al massimo di fine settembre e le oscillazioni del mese di ottobre e novembre e la riduzione in dicembre :nel 2012 una costante anche se non lineare discesa, e il costo della protezione con opzioni è contenuto e in costante riduzione. Nell inserto, si vede che negli ultimi giorni la volatilità è cresciuta bruscamente restando comunque vicino ai minimi 24 Commissione Finanza e Controllo di Gestione

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