Anno 2014 N. RF138. La Nuova Redazione Fiscale

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1 Anno 2014 N. RF138 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 12 OGGETTO MINIMI - LA COMPILAZIONE DEL QUADRO LM DI UNICO PF 2014 RIFERIMENTI ART. 27, DL 98/2011; CM N. 17/2012; ISTRUZIONI MODELLO UNICO PF 2014 CIRCOLARE DEL 19/05/2014 Sintesi: si riepilogano le modalità di compilazione del quadro LM di Unico PF 2014 relativo i redditi dei cd nuovi minimi, utilizzabile da imprese/lavoratori autonomi che nel 2013 hanno aderito a tale regime. Come noto, a decorrere dal 2012, l art. 27 del DL 98/2011 ha introdotto un regime fiscale di vantaggio per l imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità, denominato nuovo regime dei minimi. Tale regime, riservato alle persone fisiche che iniziano una nuova attività d impresa o di lavoro autonomo ovvero che l hanno già intrapresa a decorrere dal 2008, è applicabile: per l anno di inizio dell attività e per i successivi 4 periodi d imposta anche oltre tale limite e comunque fino al compimento del 35 anno d età REQUISITI DI ACCESSO DURATA DEL REGIME PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEL NUOVO REGIME DEI MINIMI Per fruire del regime di vantaggio per l imprenditoria giovanile, il soggetto interessato deve verificare il possesso: dei requisiti originari previsti per i vecchi minimi (L. 244/2007) dei nuovi requisiti previsti dal DL 98/2011. Requisiti originari I soggetti interessati nell anno precedente: hanno conseguito ricavi/compensi ragguagliati ad anno < non hanno effettuato cessioni all esportazione non hanno sostenuto spese per lavoratori dipendenti, co.co.co. o lavoratori a progetto, né corrisposto compensi ad associati in partecipazione con apporto di solo lavoro nel triennio precedente non hanno effettuato acquisti di beni strumentali, anche tramite appalto, locazione e leasing, per un ammontare > Ulteriori Requisiti Ai requisiti indicati si aggiungono ulteriori 3 condizioni secondo le quali: il contribuente non deve aver esercitato nel triennio che precede l inizio dell attività, alcuna attività di lavoro autonomo/impresa, anche in forma associata o familiare l attività esercitata non deve costituire mera prosecuzione di un altra attività precedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo, ad esclusione del caso in cui tale attività consista nel periodo di tirocinio professionale obbligatorio Nota: il regime riguarda anche i lavoratori in mobilità; questi, dimostrata la perdita del lavoro o lo stato di mobilità per cause indipendenti dalla propria volontà, non devono verificare la condizione di mera prosecuzione dell attività; qualora l attività costituisca il proseguimento di un impresa esercitata da un altro soggetto, l ammontare dei ricavi dell anno precedente deve essere < Il regime può essere utilizzato per 5 anni, vale a dire: per il periodo d imposta in cui l attività è iniziata per i 4 periodi successivi a quello di inizio attività In deroga alla predetta regola, l art. 27 co. 1 del DL 98/2011 ha disposto per i contribuenti

2 Redazione Fiscale Info Fisco 138/2014 Pag. 2 / 12 IMPOSTA SOSTITUTIVA RITENUTA D ACCONTO ULTERIORI SEMPLIFICAZIONI che, alla scadenza del quinquennio, non hanno ancora compiuto il 35 anno di età la possibilità di continuare ad applicare il regime fino al periodo d imposta di compimento di tale età (incluso); ciò senza alcuna opzione espressa. Il reddito d impresa o di lavoro autonomo è assoggettato ad un imposta sostitutiva dell IRPEF e delle relative addizionali, pari al 5%. Ai fini del relativo versamento, l Agenzia con la RM 52/2012 ha istituito i seguenti codici tributo: : Acconto prima rata; 1794 : Acconto seconda rata o in unica soluzione : Saldo I nuovi minimi non subiscono la ritenuta d acconto. A tal fine, la CM 17/2012 rammenta che è necessario il rilascio, da parte del contribuente, di un apposita dichiarazione al sostituto dalla quale risulti che il reddito cui i ricavi e compensi afferiscono è soggetto ad imposta sostitutiva. Tale dichiarazione può essere riportata direttamente in fattura utilizzando, ad es. la seguente dicitura: si richiede la non applicazione della ritenuta alla fonte a titolo d acconto come previsto dal Provvedimento dell Agenzia delle Entrate , prot Per quanto riguarda gli adempimenti da osservare ai fini IVA i nuovi minimi: devono manifestare preventivamente, analogamente agli altri soggetti IVA, la volontà di effettuare acquisti intra-ue e pertanto vanno iscritti nell elenco VIES. Si rammenta che le cessioni di beni effettuate verso soggetti UE non sono considerate cessioni intra-ue sono esonerati dagli elenchi clienti-fornitori sono esonerati dalla comunicazione delle operazioni black-list sono tenuti alla certificazione dei corrispettivi (scontrino/ricevuta fiscale) salvo che non rientrino tra i soggetti esonerati (art. 2, DPR 696/96) sono, inoltre, esonerati da: liquidazione e versamento dell IVA tenuta, registrazione e conservazione dei documenti dichiarazione e comunicazione annuale IVA dichiarazione e versamento dell IRAP compilazione del modello degli studi di settore e dei parametri LA COMPILAZIONE DEL QUADRO LM DI UNICO 2014 In Unico PF 2014 è presente il quadro LM relativo ai redditi dei cd nuovi minimi; tale quadro si compone delle seguenti 3 Sezioni: SEZIONE INDICAZIONE Determinazione del reddito (righi da LM1 a LM10) Determinazione dell imposta (righi da LM11 a LM21) Perdite non compensate (righi LM22 e LM23) Sono presenti 3 caselle Impresa, Autonomo e Impresa familiare da barrare rispettivamente in relazione alla tipologia di attività svolta. Si rammenta che per i minimi, indifferentemente che si tratti di imprese individuali o di lavoratore autonomo, il reddito si determina come differenza tra ricavi/compensi percepiti e spese inerenti sostenute nel periodo. Sul reddito imponibile (determinato sulla base del principio di cassa) è applicabile l imposta sostitutiva del 5%. Si fa presente che da quest anno che sono inseriti 2 nuovi righi (LM15 e LM16) dedicati all indicazione dell eccedenza d imposta risultante dalla precedente dichiarazione. La nuova sezione è suddivisa nei righi LM22 e LM23, in cui vanno indicate rispettivamente: - LM 22: le perdite riportabili negli anni successivi - LM 23: le perdite riportabili senza limiti di tempo

3 Redazione Fiscale Info Fisco 138/2014 Pag. 3 / 12 Nelle istruzioni di Unico è inoltre chiarito che: Istruzioni Unico PF2014:" Non è possibile la contestuale compilazione del quadro LM con altri quadri di determinazione del reddito (RF, RG, RE e RD) in quanto la condizione di accesso al regime in esame riguarda la posizione del contribuente considerata nel suo insieme e non la specifica attività svolta, pertanto qualora il contribuente nel corso dell anno abbia svolto più attività dovrà verificare se per tutte le attività possiede i requisiti per accedere al regime fiscale di vantaggio per l imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità, in caso contrario l accesso al regime è precluso a qualsiasi attività e dovrà essere compilato l apposito quadro RF o RG e/o RD e/o RE." Tuttavia, ciò non risolve il caso di un contribuente minimo che ha cessato l attività nel 2013 e riaperto la partita IVA nello stesso anno in regime ordinario (in quanto non poteva adottare il regime dei minimi). Tale situazione non appare in contrasto con la normativa vigente. RIGO LM1 DATI RELATIVI ALL ATTIVITA Va riportato il codice dell attività esercitata come da classificazione Ateco Inoltre, si rammenta che i soggetti che svolgono: attività d impresa, devono barrare la casella Impresa attività di lavoro autonomo devono barrare la casella Autonomo attività d impresa familiare devono barrare la relativa casella; PLURIATTIVITA : coloro che esercitano contemporaneamente più attività, sia di impresa che di lavoro autonomo, devono fare riferimento all ammontare dei ricavi o compensi relativi all attività prevalente. RIGO LM2 TOTALE COMPONENTI POSITIVI Il rigo LM2 si compone di 2 colonne nelle quali indicare rispettivamente: a col. 1: l ammontare del recupero derivante dalla revoca agevolazione cd Tremonti-ter. a col. 2 : oltre all importo di col. 1: l ammontare dei ricavi effettivamente incassati nel 2013 (art. 85, TUIR) dall'imprenditore o dal professionista; in particolare va indicato: IMPRESE PROFESSIONISTI Ammontare dei ricavi a fronte di: cessione di beni e/o prestazioni di servizi alla cui produzione o al cui scambio è diretta l attività d impresa (incluso autoconsumo) cessioni di materie prime e sussidiarie, semilavorati ed altri beni mobili, esclusi quelli strumentali, acquistati o prodotti per essere impiegati nella produzione Ammontare lordo complessivo dei compensi (in denaro, in natura o sotto forma di partecipazione agli utili) incassati nel 2013, anche per attività svolta all'estero. I professionisti indicano l ammontare dei compensi: al netto dei rimborsi spese anticipati al netto dei contributi integrativi alla eventuale Cassa Professionale al lordo della rivalsa del 4% INPS per i professionisti senza Cassa

4 Redazione Fiscale Info Fisco 138/2014 Pag. 4 / 12 l ammontare delle sopravvenienze attive realizzate (es.: indennizzi assicurativi) l ammontare delle plusvalenze conseguite. Sul punto, occorre fare la seguente distinzione: BENE STRUMENTALE ACQUISTATO POST REGIME DEI MINIMI BENE STRUMENTALE ACQUISTATO ANTE REGIME DEI MINIMI il corrispettivo della cessione concorre alla formazione del reddito per l intero ammontare. La plusvalenza, quindi, non può essere rateizzata nell esercizio stesso e nei successivi non oltre il quarto. In caso di pagamento dilazionato da parte dell acquirente concorrerà alla formazione del reddito la parte del corrispettivo incassato nel 2013 la plusvalenza corrisponde alla differenza tra il corrispettivo di vendita ed il costo non ammortizzato(risultante al 31/12 dell anno precedente a quello dal quale decorre il regime dei minimi). In caso di pagamento dilazionato da parte dell acquirente, la plusvalenza da tassare corrisponde all ammontare della rata incassata nel 2013, al netto della quota del costo non ammortizzato corrispondente al rapporto tra la somma percepita ed il corrispettivo complessivo l ammontare degli altri componenti positivi incassati nel 2013; trattasi a d esempio: provvigioni attive contributi c/esercizio rimborsi forfettari autoconsumo Autoconsumo: il momento dell incasso va individuato nel prelievo dall attività. RIGO LM3 RIMANENZE FINALI Vanno indicate le rimanenze di beni esistenti al 31/12 dell anno precedente quello di adesione al regime dei nuovi minimi; pertanto, se nel 2012 il contribuente ha applicato il regime dei minimi, nel rigo LM3 va riportato l importo del rigo LM18 di Unico PF L ammontare delle rimanenze finali formatesi prima dell ingresso nel regime dei nuovi minimi costituisce un componente negativo che va prioritariamente dedotto dall ammontare dei componenti positivi indicati a rigo LM2, col. 2, e fino a capienza degli stessi. ECCEDENZA: l eventuale eccedenza (LM3 - LM2, col. 2) sarà: - indicata a rigo LM20 - riportata nel quadro LM di Unico PF 2015 RIGO LM5 TOTALE COMPONENTI NEGATIVI Va indicato l importo complessivo degli acquisti (costi e spese) pagati nel 2013 (IVA compresa); Tra i componenti negativi si annoverano: gli acquisti di materie prime, semilavorati e merci gli acquisto di beni strumentali deducibili integralmente (se non promiscui) le spese per acquisto e gestione di beni ad uso promiscuo : deducibili al 50% Nota: si presumono sempre ad uso promiscuo (ma l elencazione non è esaustiva): - autovetture, caravan, ciclomotori e motocicli - telefonia (sia fissa che mobile ) Tutte le spese relative (di acquisto/leasing e di gestione) sono deducibili in misura pari al 50%

5 Redazione Fiscale Info Fisco 138/2014 Pag. 5 / 12 i canoni di leasing pagati nel 2013, deducibili al 50% se relativi ad autovetture e altri beni ad uso promiscuo le spese per omaggi, vitto e alloggio: deducibili al 100% (senza limiti riferiti ai ricavi, per gli imprenditori, né alcun il limite di. 50 per poter dedurre interamente) le sopravvenienze passive; le altre spese sostenute nel 2013 (ad esempio, cancelleria, utenze, ecc.). Nota: secondo le istruzioni al modello i minimi non possono avvalersi delle deduzioni forfetarie per spese non documentate (ad esempio, deduzioni forfetarie per agenti di commercio) in quanto, per il principio di cassa, la deduzione è ammessa solo per le spese effettivamente sostenute. RIGO LM6 REDDITO LORDO O PERDITA Va indicato il reddito lordo (o perdita) derivante dalla differenza tra i righi LM4 e LM5. Se il risultato è negativo, l importo va preceduto dal segno meno. Le perdite fiscali sono computate in diminuzione del reddito conseguito nell esercizio: di attività d impresa di attività professionale (N.B.: a differenza di quanto avviene al di fuori del regime agevolato) per l intero importo che trova capienza in esso; l eventuale eccedenza va indicata nel rigo: LM22 : se relativa a perdite riportabili nei periodi d imposta successivi, non oltre il 5 LM23 : se relativa a perdite riportabili senza limite di tempo (dell art. 8, comma 3,TUIR.) RIGO LM7 CONTRIBUTI PREVIDENZIALI ED ASSISTENZIALI Se l importo di rigo LM6 è positivo (reddito), a rigo LM7 va indicato l ammontare dei contributi previdenziali ed assistenziali obbligatori versati nel 2013 (es: Gestione separata INPS, IVS, Casse previdenziali di appartenenza, ecc.). In particolare occorre indicare: a col. 1: l intero ammontare dei contributi previdenziali ed assistenziali versati nel 2013 a col. 2: la parte del suddetto importo che trova capienza nel reddito indicato a rigo LM6. ECCEDENZA: l eventuale eccedenza va indicata a rigo LM21 e riportata a rigo RP21; in tal caso sarà dedotta dal reddito complessivo (ovviamente qualora il contribuente sia in possesso di altri redditi che confluiscono nel quadro RN). Nota: i contributi possono riferirsi anche ai collaboratori dell impresa familiare: - fiscalmente a carico (il titolare non deve effettuare la rivalsa) - non a carico per i quali il titolare non ha esercitato il diritto alla rivalsa. RIGO LM9 PERDITE PREGRESSE Vanno riportate, fino a concorrenza dell importo di rigo LM8 Reddito netto, le eventuali perdite pregresse indicate in Unico PF2013: a rigo RS9, RS12 o RS13 relativamente all attività d impresa a rigo RS8 o RS11 relativamente all attività di lavoro autonomo.

6 Redazione Fiscale Info Fisco 138/2014 Pag. 6 / 12 Nota: nell ipotesi di un contribuente che nel periodo d imposta precedente abbia adottato il regime dei vecchi minimi, in tale rigo vanno riportate le perdite indicate a rigo LM20 di Unico PF ECCEDENZE RESIDUE: vanno riportate: nei righi RS8 o RS11 nel caso di lavoratore autonomo; nei righi RS9, RS12 o RS13 in caso di impresa. RIGO LM10 REDDITO NETTO SOGGETTO AD IMPOSTA SOSTITUTIVA Va indicata la seguente differenza: Reddito netto (rigo LM8) - Perdite pregresse (rigo LM9) Detto importo, secondo le istruzioni di Unico: maggiorato dei contributi previdenziali dedotti (rigo LM7) costituisce la base imponibile per il calcolo dei contributi previdenziali da effettuare nel quadro RR rileva ai fini della soglia per poter essere considerato a carico per il riconoscimento delle detrazioni per carichi di famiglia (art. 12,TUIR) RIGO LM11 IMPOSTA SOSTITUTIVA Va indicata l imposta sostitutiva dovuta sul reddito conseguito nel 2013, così determinata: RIGO LM12 CREDITO D IMPOSTA Vanno indicati, fino a concorrenza dell imposta sostitutiva dovuta di rigo LM11, gli eventuali crediti d imposta spettanti al contribuente: COL. TIPOLOGIA CREDITO D IMPOSTA COL. TIPOLOGIA CREDITO D IMPOSTA 1 Riacquisto prima casa 5 Sisma Abruzzo abitazione principale 2 Redditi prodotti all estero 6 Reintegro anticipazioni fondi pensione 3 Fondi comuni 7 Altri crediti d imposta 4 Sisma Abruzzo altri immobili rigo LM10 x 5% Nota: in presenza di altri redditi, la parte dei crediti d imposta non utilizzata e non indicata nelle suddette colonne va riportata negli appositi campi del quadro RN seguendo le istruzioni fornite con riferimento a ciascun credito. Esempio1 ESEMPIO MINISTERIALE Se nel rigo CR7 (credito d imposta per il riacquisto della prima casa) è stato indicato un importo pari a e nella col. 1 del rigo LM12 è stato indicato un importo di.300 deve essere riportato nella col. 1 del rigo RN24 il credito non utilizzato pari a.700. RIGO LM13 RITENUTE CONSORZIO Va riportato l ammontare delle ritenute d acconto cedute dal consorzio (rigo RS33 col. 2), nonché l ammontare delle ritenute evidenziate nel nuovo rigo RS40. L importo va indicato al netto delle ritenute cedute dal consorzio riportate a rigo RN32, c. 4.

7 Redazione Fiscale Info Fisco 138/2014 Pag. 7 / 12 RIGO LM15 ECCEDENZE D IMPOSTA NOVITÀ Nel nuovo rigo va indicata l eccedenza d imposta non richiesta a rimborso risultante dal modello Unico PF 2013 (rigo RX13, campo 4). Nel caso in cui, a seguito di controllo della dichiarazione l Agenzia abbia comunicato un credito spettante diverso da quello dichiarato, è necessario distinguere le seguenti 2 fattispecie: 1) se il credito comunicato è maggiore dell importo dichiarato, nel campo in esame va indicato l importo comunicato, se confermato dalle Entrate; 2) se il credito comunicato è minore dell importo dichiarato, nel campo in esame va indicato l importo comunicato. Qualora, a seguito della comunicazione sia stata versata la differenza tra credito dichiarato e credito riconosciuto tramite F24, va indicato l intero credito dichiarato. RIGO LM16 ECCEDENZE D IMPOSTA COMPENSATA NOVITÀ Nel nuovo rigo va indicata la quota parte dell eccedenza d imposta risultante dal modello Unico PF 2013 (indicata nel precedente rigo), utilizzata in compensazione nel mod. F24. In tale rigo va ricompreso anche l eventuale maggior credito utilizzato comunicato dall Agenzia a seguito di controllo della dichiarazione. RIGO LM17 - ACCONTI Ai fini della compilazione del rigo: Va indicato l importo degli acconti dovuti ma non versati a seguito di provvedimenti emanati per eventi eccezionali. Sul punto le istruzioni precisano che l importo di questi acconti sarà campo 1 versato dal contribuente con le modalità e nei termini che saranno previsti da un apposito decreto per la ripresa delle riscossioni delle somme sospese campo 2 Va indicata la somma degli acconti versati (codici tributo 1793 e 1794 ) compresi gli importi già indicati a campo 1 ed eventuali versamenti integrativi RIGHI LM18/LM19 - IMPOSTA A DEBITO / A CREDITO Se il risultato della somma dei seguenti righi: LM14 - LM15 + LM16 LM17, campo 2 è positivo, va indicato a rigo LM18 (imposta a debito); è negativo, va indicato a rigo LM19 (imposta a credito) e potrà essere utilizzato in compensazione o richiesto a rimborso previa compilazione del rigo RX31.

8 Redazione Fiscale Info Fisco 138/2014 Pag. 8 / 12 RIGO LM 20 ECCEDENZA DI RIMANENZE Va indicata la seguente differenza, se positiva: Rimanenze finali (rigo LM3) Totale componenti positivi (rigo LM2, col. 2) RIGO LM21 - ECCEDENZA CONTRIBUTI Va indicata l eventuale eccedenza dei contributi previdenziali ed assistenziali che non hanno trovato capienza nell importo di rigo LM6 Reddito lordo o perdita. L importo del rigo in esame può essere dedotto (in presenza di altri redditi) dal reddito complessivo riportandolo a rigo RP21. RIGO LM22 - PERDITE NON COMPENSATE NOVITÀ Nel nuovo rigo vanno indicate le perdite riportabili negli anni successivi ai sensi dell art. 8, comma 3, TUIR. Si tratta, in particolare, delle perdite formate durante il regime dei minimi, computate in diminuzione del reddito dei periodi d imposta successivi, ma non oltre il quinto, per l intero importo che trova capienza. Pertanto, tale rigo va così compilato: Campo Descrizione 1 Va indicata la perdita maturata nel 2012 (rigo LM20, campo 1, modello Unico PF 2013), al netto di quanto eventualmente utilizzato. 2 Va indicata la perdita maturata nel 2013 (già esposta a rigo LM6). RIGO LM23 - PERDITE RIPORTABILI SENZA LIMITI DI TEMPO Nel nuovo rigo vanno indicate le perdite riportabili negli anni successivi senza limiti di tempo. Si tratta, in particolare, delle perdite realizzate nei primi 3 periodi d imposta dalla data di costituzione, che possono essere computate in diminuzione del reddito dei periodi d imposta successivi senza alcun limite di tempo, purché si riferiscano ad una nuova attività produttiva. Pertanto, tale rigo va così compilato: Campo Descrizione 1 va evidenziata la perdita realizzata nel 2013, già ricompresa a campo 2. 2 va indicato l importo complessivo delle perdite, comprensivo: della parte formatasi nel 2013 (da evidenziare a campo 1) delle eventuali eccedenze di perdite dal periodo precedente (rigo LM20, campo 2, Unico PF 2013), al netto degli eventuali scomputi. Nota: in caso di passaggio dai vecchi ai nuovi minimi le perdite pregresse non compensate negli anni recedenti, trovano indicazione ne prospetto del quadro RS (righi RS8 e RS9).

9 Redazione Fiscale Info Fisco 138/2014 Pag. 9 / 12 ESEMPLIFICAZIONI Si riportano di seguito alcuni esempi di compilazione del quadro LM. La sig.ra Rossi, che ha iniziato nel 2013 l attività di parrucchiera aderendo al regime dei minimi, presenta la seguente situazione: Esempio2 ricavi incassati nel spese per utenze (IVA compresa) (energia elettrica e riscaldamento) spese autovettura (IVA compresa) (carburante, assicurazione, ecc.) spese telefono cellulare.800 (IVA compresa) altre spese deducibili (materiale di consumo, (IVA compresa) diritto CCIAA, ecc.) acquisto beni strumentali (IVA compresa) contributi previdenziali versati nel X In tal caso il quadro LM va così compilato: ( ) x 50%

10 Redazione Fiscale Info Fisco 138/2014 Pag. 10 / 12 Il sig. Verdi, ha iniziato nel 2012 l attività di commercio al minuto di generi alimentari aderendo al regime dei minimi; nel 2013, presenta la seguente situazione: ricavi incassati nel acquisto merci spese per utenze (energia elettrica e riscaldamento) (IVA compresa) spese furgone (carburante, assicurazione, ecc.) (IVA compresa) Esempio3 spese telefono cellulare.600 (IVA compresa) altre spese deducibili (materiale di consumo, diritto CCIAA, ecc.) (IVA compresa) acquisto beni strumentali (IVA compresa) contributi previdenziali versati nel acconto 2013 dell imposta sostitutiva Eccedenza d imposta sostitutiva risultante dal mod. UNICO PF X In tal caso il quadro LM va così compilato: (600x50%)

11 Redazione Fiscale Info Fisco 138/2014 Pag. 11 / 12 Si osserva che i contributi previdenziali versati nel 2013, in seguito ad una perdita, vengono per così dire persi (in quanto il contribuente non ha altri redditi); il credito dell imposta sostitutiva, invece, va altresì riportato a rigo RX31 di Unico. RITENUTE D ACCONTO ALLA FONTE Come anticipato, i contribuenti minimi non subiscono la ritenuta d acconto. Al riguardo, l Agenzia ha stabilito che: Provv /2011: i contribuenti rilasciano un apposita dichiarazione, dalla quale risulti che il reddito cui le somme afferiscono è soggetto ad imposta sostitutiva [5%] ; La dichiarazione può essere riportata direttamente in fattura. Nel 2013, alcuni contribuenti minimi potrebbero aver subito la ritenuta (es.: sui bonifici effettuati in relazione alle spese di recupero del patrimonio edilizio/risparmio energetico, ex art. 25 c.1 DL 78/2010). La questione relativa le modalità di recupero di detto importo (risolta per il 2012 con la RM 47/2013) è stata ora recepita inserendo nel quadro RS il nuovo rigo RS40 Ritenute regime di vantaggio Casi particolari, nel quale vanno indicate indicare alcune tipologie di ritenute. Ad esempio, a rigo RS40 vanno indicate le ritenute d acconto subite: all atto dell accredito di bonifici per interventi di recupero edilizio/riqualificazione energetica sulle indennità di maternità corrisposte dalle Casse di previdenza e dall INPS. Nota: si rammenta che le ritenute possono essere scomputate dall imposta sostitutiva e/o dall IRPEF 2013, a condizione che: - non siano già state rimborsate dal sostituto d imposta; - non sia stato chiesto il rimborso all Agenzia delle Entrate Esempio4 Il sig. Neri, ha iniziato nel 2012 l attività di ingegnere aderendo al regime dei minimi; nel 2013, presenta la seguente situazione: Compensi incassati nel spese per utenze (IVA compresa) (energia elettrica e riscaldamento) spese autovettura (IVA compresa) (carburante, assicurazione, ecc.) spese telefono cellulare.600 (IVA compresa) altre spese deducibili (formazione, materiale (IVA compresa) di consumo, cancelleria, ecc.) acquisto beni strumentali (IVA compresa) contributi previdenziali versati nel acconto 2013 dell imposta sostitutiva. 400 la banca ha trattenuto la ritenuta (4%) a.200 titolo di acconto in relazione a spese di recupero del patrimonio edilizio In tal caso il quadro LM va così compilato:

12 Redazione Fiscale Info Fisco 138/2014 Pag. 12 / X ( )x50% La ritenuta subita dalla banca va indicata a rigo RS40 al fine di scomputarla dall imposta sostitutiva (previa indicazione a rigo LM13)

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