Fondamenti di Linguistica prof. Nicola Grandi

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Fondamenti di Linguistica prof. Nicola Grandi"

Transcript

1 Fondamenti di Linguistica prof. Nicola Grandi

2 'LINGUISTA' E 'LINGUISTICA': DEFINIZIONI Linguista: [lin-guì-sta] s.m. e f. (pl. M. sti) 1. Studioso della lingua, esperto di linguaggio o di linguistica: congresso di linguisti. 2. non com. Cultore di una particolare lingua. E deriv. di lingua con ista, su base fr. Linguiste. Sec. XVIII; sec. XVII nel senso di poliglotta Linguistica: [lin-guì-sti-ca] s.f. (non com. pl. che) Disciplina che studia il linguaggio e le lingue storico-naturali in tutti i loro aspetti: studi di l.; l. generale, descrittiva, storica, strutturale. E deriv. di lingua con istica, su base fr. Linguistique a da DISC (Dizionario italiano Sabatini Coletti, Rizzoli Larousse)

3 Linguistica vs. grammatica Grammatica: normativa Linguistica: descrittiva Devo telefonare a quel mio amico che gli ho prestato un CD. Anche alice e tin hanno i suoi problemi! (da internet)

4 Errore: - il deviare da una regola o norma di comportamento; - azione, decisione inopportuna - violazione della legge divina, peccato - il risultato della mancata applicazione di una regola (GRADIT) Come gli errori cambiano la lingua

5 Appendix Probi

6 columna non colomna calida non calda cavea non cavia speculum non speclum turma non torma vinea non vinia aqua non acqua musium vel musivum non museum auctor nun autor masculus non masclus vetulus non veclus lancea non lancia auris non oricla oculus non oclus exter non extraneus teter non tetrus auctoritas non autoritas rivus non rius viridis non virdis Februarius non Febrarius

7 acqua

8

9 Spesso si dimentica soprattutto se ne dimenticano i parlanti nativi che, quando una lingua giunge ad essere parlata da tante persone, smette di essere di proprietà delle sue comunità costitutive: così l inglese non è più dei britannici, presso i quali la lingua è nata millecinquecento anni fa, né degli americani, che rappresentano oggi la più grande comunità di madrelingua [ ]. Tutti coloro che lo usano hanno la loro parte del futuro dell inglese. La lingua è un istituzione fortemente democratica. Aver imparato una lingua significa avere immediatamente diritti su di essa [ ]. Ed è probabile che il futuro dell inglese verrà determinato da coloro che lo parlano come seconda lingua o come lingua straniera altrettanto che da coloro che lo parlano come madrelingua [ ]. La cosa più importante a cui i parlanti nativi dell inglese dovranno abituarsi nel XXI secolo è che i trend linguistici non dipendono più da loro (David Crystal (2004), La rivoluzione delle lingue, Bologna, Il Mulino, 30-31)

10 ANALOGIA: fenomeno di tipo paradigmatico che mira a livellare le incongruenze nei paradigmi irregolari. cantare : canto = andare : *ando / vado correre : corro = piangere : *piangio / piango dormire : dorimito = scoprire : *scoprito / scoperto Latino: vocale breve, tonica, in sillaba aperta > Italiano: dittongo es. lat. vĕnit > it. viene lat. sŏno > it. (io) suono ma lat. sŏnáre > it. sonare Per analogia canto : cantare = suono : *suonare / sonare poi: cantare = suono : suonare / *sonare

11 Rianalisi formale: fenomeno sintagmatico che coinvolge i confini di morfema. Si commette un errore di segmentazione e si assegna ad una parola una struttura interna diversa da quella corretta. Es. Tedesco Frankfurt+er Berlin+er Wien+er Hamburg+er di Francoforte di Berlino di Vienna di Amburgo e un piatto di carne tradizionale di Amburgo Inglese segmentazione errata: ham+burger per la presenza di ham prosciutto, anche se nell hamburger non c è traccia di prosciutto! Si crea dunque un nuovo morfema +burger Es. cheese+burger, fish+burger

12 Rianalisi semantica: fenomeno sintagmatico che coinvolge i confini tra le unità di significato. Si commette un errore nello stabilire la corrispondenza tra unità formali e unità semantiche. Suffisso poli scandalo connesso con X Antonio Di Pietro: Questa [scil. Milano] non è una metropoli, è una tangentopoli! gr. µητροπολις città-madre (cfr. acropoli, necropoli ) tangentopoli: città delle tangenti (cfr. tendopoli, baraccopoli, Paperopoli ) poi, nome dell inchiesta: scandalo delle tangenti (cfr. concorsopoli, universitopoli, sanitopoli, vallettopoli, moggiopoli) (cfr. inglese gate da Watergate fino al sexgate di Clinton)

13 Linguistica generale La linguistica generale è orientata allo studio, principalmente sul piano sincronico, dei principi sottesi al funzionamento delle lingue storico-naturali, in riferimento a diversi livelli di analisi: fonetico-fonologico, morfologico, sintattico, semantico-lessicale.

14 DI COSA SI OCCUPA LA LINGUISTICA La Linguistica generale - è lo studio scientifico del linguaggio umano; - è lo studio, principalmente sul piano sincronico, dei principi che determinano il funzionamento delle lingue storico-naturali, in riferimento a diversi livelli di analisi: a. fonetico-fonologico, b. morfologico, c. sintattico, d. semantico-lessicale, e. pragmatico. Parole chiave: - linguaggio umano - lingua storico-naturale - sincronico (vs. diacronico) - fonetica e fonologia - morfologia - sintassi - semantica - pragmatica

15 L uomo: l animale parlante Perciò è chiaro che l uomo è un animale più socievole di qualsiasi ape e di qualsiasi altro animale che vive in greggi. Infatti, secondo quanto sosteniamo, la natura non fa nulla invano, e l uomo è l unico animale che abbia la parola: la voce è segno del piacere e del dolore e perciò l hanno anche gli altri animali, in quanto la loro natura giunge fino ad avere e a significare agli altri la sensazione del piacere e del dolore; invece la parola serve a indicare l utile e il dannoso, e perciò anche il giusto e l ingiusto. E questo è proprio dell uomo rispetto agli altri animali: esser l unico ad aver nozione del bene e del male, del giusto e dell ingiusto e così via. (Aristotele, Politica, in Politica e Costituzione di Atene di Aristotele, a cura di C. A. Viano, U.T.E.T., Torino, 1995, p )

16 'LINGUISTA' E 'LINGUISTICA': DEFINIZIONI Linguista: [lin-guì-sta] s.m. e f. (pl. M. sti) 1. Studioso della lingua, esperto di linguaggio o di linguistica: congresso di linguisti. 2. non com. Cultore di una particolare lingua. E deriv. di lingua con ista, su base fr. Linguiste. Sec. XVIII; sec. XVII nel senso di poliglotta Linguistica: [lin-guì-sti-ca] s.f. (non com. pl. che) Disciplina che studia il linguaggio e le lingue storico-naturali in tutti i loro aspetti: studi di l.; l. generale, descrittiva, storica, strutturale. E deriv. di lingua con istica, su base fr. Linguistique a da DISC (Dizionario italiano Sabatini Coletti, Rizzoli Larousse)

17 Linguistica vs. grammatica Grammatica: normativa Linguistica: descrittiva Devo telefonare a quel mio amico che gli ho prestato un CD. Anche alice e tin hanno i suoi problemi! (da internet)

18 Linguistica generale La linguistica generale è orientata allo studio, principalmente sul piano sincronico, dei principi sottesi al funzionamento delle lingue storico-naturali, in riferimento a diversi livelli di analisi: fonetico-fonologico, morfologico, sintattico, semantico-lessicale.

19 DI COSA SI OCCUPA LA LINGUISTICA La Linguistica generale - è lo studio scientifico del linguaggio umano; - è lo studio, principalmente sul piano sincronico, dei principi che determinano il funzionamento delle lingue storico-naturali, in riferimento a diversi livelli di analisi: a. fonetico-fonologico, b. morfologico, c. sintattico, d. semantico-lessicale, e. pragmatico. Parole chiave: - linguaggio umano - lingua storico-naturale - sincronico (vs. diacronico) - fonetica e fonologia - morfologia - sintassi - semantica - pragmatica

20 Alcuni esempi di relazioni formali: Stessa parola base: pizza > pizzeria / pizzaiolo Stesso suffisso: -aio > gelataio / giornalaio Alcuni esempi di relazioni semantiche: Sinonimia: spesso frequentemente Antonimia: bianco nero (significati contrari) vivo morto (significati contraddittori) Iponimia: leone animale Iperonimia: animale leone

21 Il linguaggio Capacità mentale, cognitiva, che consente di associare dei contenuti a delle espressioni, allo scopo di manifestarli. Due piani: CONTENUTO ESPRESSIONE Il linguaggio è la capacità innata di sviluppare un sistema di comunicazione Alcuni sistemi di comunicazione: - le lingue verbali - le lingue non verbali (le lingue dei segni) - i linguaggi artificiali (es. computer) - i versi ed i comportamenti degli animali

22 Proprietà del linguaggio: - Congenito: è una facoltà mentale che nasce con l organismo, è registrato nel suo patrimonio genetico e rimane a livello potenziale finché uno stimolo la fa emergere; - Inapprendibile: essendo una facoltà mentale innata, non viene insegnato né imparato; - Incancellabile: non si perde il linguaggio come facoltà mentale; - Universale: caratterizza allo stesso modo tutti i membri della specie, indipendentemente dalle condizioni sociali, storiche e geografiche in cui essi vivono; - Immutabile

23 Lingue (storico-naturali): sono una delle possibili realizzazioni del linguaggio. Sono un prodotto sociale del linguaggio: le lingue non esistono come oggetti indipendenti dalle comunità che le usano. Una lingua è un codice, cioè un sistema di segni; in altre parole, è un insieme di convenzioni adottate da una comunità di parlanti. Le lingue sono sistemi simbolici

24 Proprietà delle lingue storico-naturali: - Non sono congenite:non nascono con l uomo; - Sono apprendibili: ogni essere umano impara una o più lingue; - Sono cancellabili: si dimenticano; - Non sono universali: sulla terra oggi sono parlate oltre lingue; - Sono mutevoli: cambiano continuamente (nel tempo, nello spazio, nelle situazioni in cui vengono usate )

25 Variazione diacronica: nel tempo a. Sao ko kelle terre, per kelle fini que ki kontene, trenta anni le possette parte sancti Benedicti Placiti cassinesi, convenzionalmente considerati la prima attestazione di italiano volgare (Capua, marzo 960) b. Convenevole cosa è, carissime donne, che ciascuna cosa la quale l uomo fa, dallo ammirabile e santo nome di Colui, il quale di tutte fu facitore, le dea principio. Inizio della prima novella del Decameron, di Giovanni Boccaccio ( , circa) Dunqua da quale novitate comenzaraio? Io comenzaraio dallo tiempo de Iacovo de Saviello. Essenno senatore solo per lo re Ruberto, fu cacciato da Campituoglio dalli scendichi. Li scendichi fuoro Stefano della Colonna, signore de Pelestrina, e Poncello de missore Orso, signore dello Castiello de Santo Agnilo. Questi se redussero nello Arucielo e, sonata la campana, fecero adunare lo puopolo, la moita cavallaria armata e li moiti pedoni. Cronica, Anonimo romano (XIV secolo)

26 c. Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tutto a seni e a golfi, a seconda dello sporgere e del rientrare di quelli, vien, quasi a un tratto, a restringersi, e a prender corso e figura di fiume, tra un promotorio a destra, e un ampia costiera dall altra parte. Promessi sposi di Alessandro Manzoni (edizione del 1840) A Niccolò Puccini io dedicava la _Veronica Cybo_ in pegno di antica amicizia, ed ebbi sempre in pensiero intitolare al suo nome opera di maggiore momento, ch'egli lo meritava pur troppo; ma mi mancò il tempo, e forse me ne sarebbe mancato anche lo ingegno. Di questo mio difetto mi consola ampiamente conoscere come Egli abbia saputo, troppo meglio che non saprebbero fare opere d'inchiostro, raccomandare la propria fama ai posteri, dando, se non unico, radissimo esempio del modo col quale hassi ad amare il Popolo di vero amore La battaglia di Benevento di Francesco D. Guerrazzi ( )

27

28 Variazione diatopica: nello spazio (italiano vs. dialetti) Opinione comune: Il dialetto è una varietà della lingua nazionale poco diffusa (cioè diffusa a livello locale), con una modesta tradizione scritta, con una grammatica poco sviluppata, utilizzata da pochi parlanti (soprattutto anziani) e in poche circostanze. Il dialetto si configura dunque come una lingua quasi parassitaria rispetto alla lingua nazionale.

29

30 ALCUNI CRITERI PER DISTINGUERE TRA LINGUA E DIALETTO a) X è un dialetto di Y se X deriva dalla stessa lingua da cui deriva Y Obiezione: ma questo è vero anche per italiano e francese, derivate entrambe dal latino b) X è un dialetto di Y se i parlanti di X e Y si comprendono reciprocamente Obiezione: ma questo è vero anche per italiano e francese: è più facile comprendere una persona che parla francese di una che parla dialetto napoletano c) X è un dialetto di Y se X e Y condividono almeno l 80% del loro lessico Obiezione: ma questo è vero anche per tutte le lingue sorelle, cioè derivate dalla medesima lingua madre (es. italiano, francese, spagnolo ) Es. it. albero sp. arbol fr. arbre d) X è un dialetto di Y se X e Y condividono una buona percentuale della struttura Obiezione: come al punto c)

31 ràpe gnotul (la) rata tauleri gularàt nóttora barbastêl sottpence travagghjàule zurrundeddu spurtiglione alepeddhe gattarveggh taddharita taddarida

32 Fledermaus Flagermus lepakko bat nietoperz chauve-souris netopýr liliac morcego прилеп νυχτερίδα murciélago pipistrello

33

34 DIFFERENZA TRA LINGUA E DIALETTO Se la differenza tra lingua e dialetto non è giustificabile in termini puramente linguistici (cioè non ha nulla a che vedere con la struttura), allora essa va cercata altrove (cioè all esterno del sistema-lingua): - sul piano sociale: le lingue hanno un riconoscimento sociale che il dialetto non ha - sul piano funzionale: le lingue hanno un ambito di uso più ampio di quello dei dialetti - sul piano politico: le lingue hanno uno statuto ufficiale (e una conseguente legislazione di riferimento) che i dialetti non hanno. Le lingue sono state 'create' per consentire scambi economici e culturali tra gruppi sociali geograficamente distanziati e come strumento imprescindibile per l'assetto amministrativo degli Stati nazionali costituitisi nell'età moderna. Lingua e dialetto hanno funzioni ugualmente importanti, ma complementari: vengono usati in situazioni diverse e con interlocutori diversi. Le lingue nascono innanzitutto per la comunicazione scritta e formale (es. per la stesura delle leggi) e per l'uso in contesti 'formali' (es. scuola). Una lingua è un dialetto con un esercito ed una marina

35

Linguistica generale prof. Nicola Grandi

Linguistica generale prof. Nicola Grandi Linguistica generale prof. Nicola Grandi Per l'esame da 12 cfu: 10-12 cfu: Berruto, G. / Cerruti, M. (2011), La linguistica. Un corso introduttivo, Torino, UTET Grandi, N. (a cura di) (2011), Dialoghi

Dettagli

Linguistica generale prof. Nicola Grandi

Linguistica generale prof. Nicola Grandi Linguistica generale prof. Nicola Grandi Per l'esame da 12 cfu: 10-12 cfu: Berruto, G. / Cerruti, M. (2011), La linguistica. Un corso introduttivo, Torino, UTET Grandi, N. (2014), Fondamenti di tipologia

Dettagli

Le lingue sono sistemi simbolici

Le lingue sono sistemi simbolici Lingue (storico-naturali): sono una delle possibili realizzazioni del linguaggio. Sono un prodotto sociale del linguaggio: le lingue non esistono come oggetti indipendenti dalle comunità che le usano.

Dettagli

Linguistica vs. grammatica

Linguistica vs. grammatica Linguistica vs. grammatica Grammatica: normativa Linguistica: descrittiva Devo telefonare a quel mio amico che gli ho prestato un CD. Anche alice e tin hanno i suoi problemi! (da internet) Errore: - il

Dettagli

Proprietà del linguaggio: - Congenito: è una facoltà mentale che nasce con l organismo, è registrato nel suo patrimonio genetico e rimane a livello

Proprietà del linguaggio: - Congenito: è una facoltà mentale che nasce con l organismo, è registrato nel suo patrimonio genetico e rimane a livello Proprietà del linguaggio: - Congenito: è una facoltà mentale che nasce con l organismo, è registrato nel suo patrimonio genetico e rimane a livello potenziale finché uno stimolo la fa emergere; - Inapprendibile:

Dettagli

Linguistica generale prof. Nicola Grandi

Linguistica generale prof. Nicola Grandi Linguistica generale prof. Nicola Grandi Linguistica vs. grammatica Grammatica: normativa Linguistica: descrittiva Devo telefonare a quel mio amico che gli ho prestato un CD. Anche alice e tin hanno i

Dettagli

Variazione diatopica: nello spazio (italiano vs. dialetti)

Variazione diatopica: nello spazio (italiano vs. dialetti) Variazione diatopica: nello spazio (italiano vs. dialetti) Opinione comune: Il dialetto è una varietà della lingua nazionale poco diffusa (cioè diffusa a livello locale), con una modesta tradizione scritta,

Dettagli

Linguistica generale prof. Nicola Grandi

Linguistica generale prof. Nicola Grandi Linguistica generale prof. Nicola Grandi Per l'esame da 12 cfu: 10-12 cfu: Berruto, G. / Cerruti, M. (2011), La linguistica. Un corso introduttivo, Torino, UTET Grandi, N. (a cura di) (2011), Dialoghi

Dettagli

Linguistica generale prof. Nicola Grandi

Linguistica generale prof. Nicola Grandi Linguistica generale prof. Nicola Grandi Tutta la terra aveva una sola lingua e le stesse parole. Emigrando dall oriente gli uomini capitarono in una pianura nel paese di Sennaar e vi si stabilirono. Si

Dettagli

Il segno linguistico

Il segno linguistico Il segno linguistico unione di un significante > piano dell espressione un significato > piano del contenuto SEGNO: leone Significante [le'one] (sequenza di cinque suoni) + Significato inglese: lion spagnolo:

Dettagli

Variazione diacronica: nel tempo

Variazione diacronica: nel tempo Variazione diacronica: nel tempo a. Sao ko kelle terre, per kelle fini que ki kontene, trenta anni le possette parte sancti Benedicti Placiti cassinesi, convenzionalmente considerati la prima attestazione

Dettagli

Le tappe dell acquisizione della lingua nativa

Le tappe dell acquisizione della lingua nativa Le tappe dell acquisizione della lingua nativa 1 paradosso: non nasciamo per parlare Sezione del cranio di Sezione del cranio di Sezione del cranio di un uomo di un neonato un essere umano adulto Neanderthal

Dettagli

Glottologia e linguistica prof. Nicola Grandi

Glottologia e linguistica prof. Nicola Grandi Glottologia e linguistica prof. Nicola Grandi Manuali di riferimento: - Graffi, G. / Scalise, S., Le lingue e il linguaggio, Bologna, Il Mulino - Lombardi Vallauri, E., La linguistica. In pratica, Bologna,

Dettagli

Glottologia e linguistica prof. Nicola Grandi

Glottologia e linguistica prof. Nicola Grandi Glottologia e linguistica prof. Nicola Grandi Manuali di riferimento: - Graffi, G. / Scalise, S., Le lingue e il linguaggio, Bologna, Il Mulino - Lombardi Vallauri, E., La linguistica. In pratica, Bologna,

Dettagli

Linguistica generale prof. Nicola Grandi

Linguistica generale prof. Nicola Grandi Linguistica generale prof. Nicola Grandi Tutta la terra aveva una sola lingua e le stesse parole. Emigrando dall oriente gli uomini capitarono in una pianura nel paese di Sennaar e vi si stabilirono. Si

Dettagli

Prima attestazione di una contrapposizione netta tra latino e volgare all interno dello stesso documento

Prima attestazione di una contrapposizione netta tra latino e volgare all interno dello stesso documento a. Sao ko kelle terre, per kelle fini que ki kontene, trenta anni le possette parte sancti Benedicti Placiti cassinesi, convenzionalmente considerati la prima attestazione di italiano volgare (Capua, marzo

Dettagli

Fondamenti di Linguistica prof. Nicola Grandi

Fondamenti di Linguistica prof. Nicola Grandi Fondamenti di Linguistica prof. Nicola Grandi L uomo: l animale parlante Perciò è chiaro che l uomo è un animale più socievole di qualsiasi ape e di qualsiasi altro animale che vive in greggi. Infatti,

Dettagli

'LINGUISTA' E 'LINGUISTICA': DEFINIZIONI

'LINGUISTA' E 'LINGUISTICA': DEFINIZIONI 'LINGUISTA' E 'LINGUISTICA': DEFINIZIONI ( sti Linguista: [lin-guì-sta] s.m. e f. (pl. M. 1. Studioso della lingua, esperto di linguaggio o di linguistica: congresso di linguisti. 2. non com. Cultore di

Dettagli

Sociolinguistica. Nicola Grandi. a.a. 2016/2017

Sociolinguistica. Nicola Grandi. a.a. 2016/2017 Sociolinguistica Nicola Grandi a.a. 2016/2017 Di cui Copriti che fa freddo Muoviti che altrimenti fai tardi Aspetta che ci guardo Sei brutto che sembri un mostro Altri esempi di costruzioni alternative,

Dettagli

Prima attestazione di una contrapposizione netta tra latino e volgare all interno dello stesso documento

Prima attestazione di una contrapposizione netta tra latino e volgare all interno dello stesso documento a. Sao ko kelle terre, per kelle fini que ki kontene, trenta anni le possette parte sancti Benedicti Placiti cassinesi, convenzionalmente considerati la prima attestazione di italiano volgare (Capua, marzo

Dettagli

Linguistica italiana. Lezione introduttiva

Linguistica italiana. Lezione introduttiva Linguistica italiana Lezione introduttiva L italiano nella Romània Latino volgare La lingua italiana è lo sviluppo del latino parlato nel territorio italiano Si tratta però non del latino classico, bensì

Dettagli

Nascita della sociolinguistica

Nascita della sociolinguistica La sociolinguistica Studia le diversità e le varietà della lingua che si manifestano a causa delle differenze degli individui e a causa delle differenti situazioni in cui avviene la comunicazione Nascita

Dettagli

Che cos è la linguistica?

Che cos è la linguistica? Che cos è la linguistica? Linguistica: scienza che studia il linguaggio e le lingue Linguaggio: insieme dei fenomeni di comunicazione e di espressione che si manifestano sia nel mondo umano sia al di fuori

Dettagli

Indice. 2 Parliamo una lingua o un linguaggio? 17 L hardware e il software della nostra capacità linguistica Nicola grandi

Indice. 2 Parliamo una lingua o un linguaggio? 17 L hardware e il software della nostra capacità linguistica Nicola grandi Indice Per Tullio De Mauro 9 A mo di prefazione 1 La linguistica, questa sconosciuta! 11 Perché il linguista non è una persona che parla molte lingue (e neppure un Grammar Nazi!) Nicola grandi & Francesca

Dettagli

014 5 Pragmatica Lingue per scopi speciali. [014 8] Abbreviazioni e simboli Filosofia e teoria

014 5 Pragmatica Lingue per scopi speciali. [014 8] Abbreviazioni e simboli Filosofia e teoria T4 T4 014 301 Filosofia e teoria 014 301 8 Scuole, teorie, metodologie 014 301 82 Linguistica formale Notazione 01 dalla Tavola 1 come di seguito modificata Da non usare per scuole e teorie semantiche;

Dettagli

LE COMPETENZE FONOLOGICHE NEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO DELLA LETTO-SCRITTURA

LE COMPETENZE FONOLOGICHE NEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO DELLA LETTO-SCRITTURA LE COMPETENZE FONOLOGICHE NEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO DELLA LETTO-SCRITTURA LUCIANA DI NATALE - -OGOPEDISTA LORETTA MASON - LOGOPEDISTA RAFFAELA ZANON - LOGOPEDISTA Anno scolastico 2018-2019 Dislessia

Dettagli

IL LESSICO ANALISI DEL LESSICO DAL PUNTO DI VISTA QUANTITATIVO ANALISI DEL LESSICO DAL PUNTO DI VISTA QUALITATIVO

IL LESSICO ANALISI DEL LESSICO DAL PUNTO DI VISTA QUANTITATIVO ANALISI DEL LESSICO DAL PUNTO DI VISTA QUALITATIVO IL LESSICO ANALISI DEL LESSICO DAL PUNTO DI VISTA QUANTITATIVO ANALISI DEL LESSICO DAL PUNTO DI VISTA QUALITATIVO IMPORTANZA DEL LESSICO Anche a livelli più avanzati, gli errori lessicali, rispetto a quelli

Dettagli

Semantica I L S I G N I F I C A T O D E L L E P A R O L E E D E L L E F R A S I

Semantica I L S I G N I F I C A T O D E L L E P A R O L E E D E L L E F R A S I Semantica I L S I G N I F I C A T O D E L L E P A R O L E E D E L L E F R A S I Cos è? Aspetti «interni» del linguaggio 2 i suoni linguistici la struttura delle parole la combinazione delle parole in gruppi

Dettagli

PROGRAMMA. Istituto: Professionale ADOLFO VENTURI. Prof.: Francesco Gallo. Materia d insegnamento: Italiano. Classe: 1 a N PRIMO BIENNIO

PROGRAMMA. Istituto: Professionale ADOLFO VENTURI. Prof.: Francesco Gallo. Materia d insegnamento: Italiano. Classe: 1 a N PRIMO BIENNIO PROGRAMMA Anno Scolastico 2013/2014 Istituto: Professionale ADOLFO VENTURI Prof.: Francesco Gallo Materia d insegnamento: Italiano Classe: 1 a N PRIMO BIENNIO Data di presentazione: 13/06/2014 CONTENUTO

Dettagli

Elementi di Psicologia dello Sviluppo (II modulo) Mirco Fasolo

Elementi di Psicologia dello Sviluppo (II modulo) Mirco Fasolo Elementi di Psicologia dello Sviluppo (II modulo) Mirco Fasolo mirco.fasolo@unimib.it Bibliografia Testi obbligatori - D amico, Devescovi (2003). Comunicazione e linguaggio nei bambini. Carocci: Roma.

Dettagli

Variabili: i] velocità ii] esito finale

Variabili: i] velocità ii] esito finale L'INTERLINGUA Acquisizione di lingue seconde L1 prima lingua, lingua madre, lingua nativa L2 lingua d arrivo; qualunque lingua venga imparata dopo che la L1 si è STABILIZZATA Interlingue (o varietà di

Dettagli

CURRICOLO DI ITALIANO Ore settimanali: 4 Monte ore annuali: 132

CURRICOLO DI ITALIANO Ore settimanali: 4 Monte ore annuali: 132 I.T.T. L. da Vinci Foligno A.s. 2016-17 CURRICOLO DI ITALIANO Ore settimanali: 4 Monte ore annuali: 132 COMPETENZE ATTESE A CONCLUSIONE DEL BIENNIO Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi

Dettagli

Programma del corso. Il corso si propone di presentare le nozioni base, le principali articolazioni e i metodi di indagine della linguistica.

Programma del corso. Il corso si propone di presentare le nozioni base, le principali articolazioni e i metodi di indagine della linguistica. Corso di laurea in Scienze dell Educazione A. A. 2010 / 2011 Istituzioni di Linguistica (M-Z) Dr. Giorgio Francesco Arcodia (giorgio.arcodia@unimib.it) Programma del corso Il corso si propone di presentare

Dettagli

Origini della lingua italiana e latina

Origini della lingua italiana e latina CLASSE 3 A a.s. 2011-2012 Origini della lingua italiana e latina domanda:quale parentela esiste tra italiano e latino? Francesco Dettori PRIMA PARTE Lezione del 16 settembre 2011 2 Si può parlare propriamente

Dettagli

Linguistica educativa. Settore delle scienze del linguaggio che ha per oggetto la lingua considerata in funzione all apprendimento linguistico

Linguistica educativa. Settore delle scienze del linguaggio che ha per oggetto la lingua considerata in funzione all apprendimento linguistico Linguistica educativa Settore delle scienze del linguaggio che ha per oggetto la lingua considerata in funzione all apprendimento linguistico Attenzione all oggetto lingua Oggetto di insgenamento L1, L2

Dettagli

Indice. 1. Pittogrammi e ideogrammi Ilogogrammi 35. Premessa 11. Le origini del linguaggio 13. II. Gli animali e il linguaggio umano 21

Indice. 1. Pittogrammi e ideogrammi Ilogogrammi 35. Premessa 11. Le origini del linguaggio 13. II. Gli animali e il linguaggio umano 21 Indice Premessa 11 Le origini del linguaggio 13 1. L'origine divina 13 2. La teoria dei suoni naturali 14 3. La teoria dell'adattamento fisico 15 4. Denti, labbra, bocca, laringe e faringe 16 5. Il cervello

Dettagli

3) Quale di questi nomi propri non contiene un dittongo? a) Paolo b) Pietro c) Mauro d) Chiara

3) Quale di questi nomi propri non contiene un dittongo? a) Paolo b) Pietro c) Mauro d) Chiara 1) La fonologia: a) studia i suoni in quanto entità concrete fisico-acustiche b) è sinonimo di fonetica c) ha per unità minime i fonemi d) prescinde dalle relazioni tra i suoni in una determinata lingua

Dettagli

Anno Accademico 2017/2018

Anno Accademico 2017/2018 Anno Accademico 2017/2018 LINGUISTICA GENERALE Anno immatricolazione 2017/2018 Anno offerta 2017/2018 Normativa Dipartimento Corso di studio Curriculum DM270 DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI LINGUE E CULTURE

Dettagli

PROGRAMMA. Istituto: LICEO ADOLFO VENTURI. Prof.: Francesco Gallo. Materia d insegnamento: Italiano. Classe: 1 a D BIENNO COMUNE

PROGRAMMA. Istituto: LICEO ADOLFO VENTURI. Prof.: Francesco Gallo. Materia d insegnamento: Italiano. Classe: 1 a D BIENNO COMUNE PROGRAMMA Anno Scolastico 2015/2016 Istituto: LICEO ADOLFO VENTURI Prof.: Francesco Gallo Materia d insegnamento: Italiano Classe: 1 a D BIENNO COMUNE Data di presentazione: 4/06/2016 CONTENUTO Modulo

Dettagli

06/03/2017. Modalità d esame. Introduzione. Cristina Burani. Linguaggio: disturbi evolutivi e trattamento 1.

06/03/2017. Modalità d esame. Introduzione. Cristina Burani. Linguaggio: disturbi evolutivi e trattamento 1. Linguaggio: disturbi evolutivi e trattamento 1. Introduzione Cristina Burani Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione, CNR, Roma Università degli studi di Trieste, anno accademico 2016-2017 Corso

Dettagli

Sono cambiamen+ solo se spaventano: l italiano in Rete, tra ro.ura e con1nuità Vera Gheno

Sono cambiamen+ solo se spaventano: l italiano in Rete, tra ro.ura e con1nuità Vera Gheno Sono cambiamen+ solo se spaventano: l italiano in Rete, tra ro.ura e con1nuità Vera Gheno v.gheno@gmail.com TUTTO INIZIA CON Placi1 cassinesi: Sao ko kelle terre, per kelle fini que ki contene, trenta

Dettagli

DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANISTICHE Corso di laurea in Lettere Anno accademico 2016/ anno

DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANISTICHE Corso di laurea in Lettere Anno accademico 2016/ anno DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANISTICHE Corso di laurea in Lettere Anno accademico 2016/2017-1 anno FILOLOGIA ROMANZA 9 CFU - 2 semestre Docente titolare dell'insegnamento MARIO PAGANO Email: mapagano@unict.it

Dettagli

1. CHE COS È LA LINGUISTICA?

1. CHE COS È LA LINGUISTICA? 1. CHE COS È LA LINGUISTICA? LINGUISTICA: scienza che studia il linguaggio e le lingue LINGUAGGIO: è l insieme dei fenomeni di comunicazione e di espressione che si manifestano sia nel mondo umano, sia

Dettagli

LINGUA E CULTURA TEDESCA

LINGUA E CULTURA TEDESCA A conclusione del biennio lo studente dovrà: LINGUA E CULTURA TEDESCA PRIMO BIENNIO Area metodologica: - Aver acquisito un metodo di lavoro autonomo e flessibile - Essere consapevole della diversità dei

Dettagli

LA COMUNICAZIONE. Una riflessione teorico-pratica sulle caratteristiche e le logiche dei processi comunicativi

LA COMUNICAZIONE. Una riflessione teorico-pratica sulle caratteristiche e le logiche dei processi comunicativi LA COMUNICAZIONE Una riflessione teorico-pratica sulle caratteristiche e le logiche dei processi comunicativi Il termine comunicazione deriva dal verbo comunicare che nel suo significato originale vuol

Dettagli

GLOTTOLOGIA Giacomo Ferrari

GLOTTOLOGIA Giacomo Ferrari GLOTTOLOGIA Giacomo Ferrari ferrari@lett.unipmn.it Unità 1: Delimitazione del dominio scientifico GLOTTOLOGIA Il termine Glottologia è stato creato circa un secolo e mezzo fa come pseudo-derivato dal greco

Dettagli

Corso di Informatica Modulo T2 1 - Linguaggi e macchine

Corso di Informatica Modulo T2 1 - Linguaggi e macchine Corso di Informatica Modulo T2 1 - Linguaggi e macchine 1 Prerequisiti Principi della comunicazione Rappresentazione simbolica Calcolo delle combinazioni di n oggetti a gruppi di k Dati e istruzioni Utilizzo

Dettagli

DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANISTICHE Corso di laurea in Lettere Anno accademico 2016/ anno

DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANISTICHE Corso di laurea in Lettere Anno accademico 2016/ anno DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANISTICHE Corso di laurea in Lettere Anno accademico 2016/2017-1 anno LINGUISTICA GENERALE 9 CFU - 1 semestre Docente titolare dell'insegnamento SALVATORE SGROI OBIETTIVI FORMATIVI

Dettagli

PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE

PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE TECNICA AGRARIA Mario Rigoni Stern Bergamo PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe I Italiano Pagina 1 di 10 COMPETENZE PRIMO BIENNIO Le competenze chiave del primo

Dettagli

SCHEDA DIDATTICA INCONTRO 22 NOVEMBRE 2012 La lingua italiana come patrimonio culturale della Nazione Relatore: Francesco Sabatini

SCHEDA DIDATTICA INCONTRO 22 NOVEMBRE 2012 La lingua italiana come patrimonio culturale della Nazione Relatore: Francesco Sabatini 1 Guida all ascolto «Qual è lo strumento che tipicamente trasmette significati, che permette di elaborali? E la lingua». Al di là di questo assioma, il relatore sottolinea che «definire la lingua è un

Dettagli

APPRENDIMENTO LETTURA E SCRITTURA

APPRENDIMENTO LETTURA E SCRITTURA APPRENDIMENTO LETTURA E SCRITTURA COSA SONO LA LETTURA E LA SCRITTURA? I sistemi di comunicazione distinzione tra sistemi comunicativi verbali e non - verbali; i sistemi di scrittura sono strettamente

Dettagli

Sommario. 1. Approccio logico-filosofico. 2. Approccio linguistico. 3. Pragmatica LEZIONE 7

Sommario. 1. Approccio logico-filosofico. 2. Approccio linguistico. 3. Pragmatica LEZIONE 7 Sommario LEZIONE 7 1. Approccio logico-filosofico 2. Approccio linguistico 3. Pragmatica Concezione logico-filosofica referente (significato) significato (senso) segno Nota: fra parentesi la terminologia

Dettagli

LINGUISTICA GENERALE OBIETTIVI FORMATIVI PREREQUISITI RICHIESTI FREQUENZA LEZIONI

LINGUISTICA GENERALE OBIETTIVI FORMATIVI PREREQUISITI RICHIESTI FREQUENZA LEZIONI DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANISTICHE Corso di laurea in Lingue e culture europee euroamericane ed orientali Anno accademico 2015/2016-1 anno LINGUISTICA GENERALE L-LIN/01-9 CFU - 1 semestre Docente titolare

Dettagli

Basi semiotiche 8. L arbitrarietà radicale

Basi semiotiche 8. L arbitrarietà radicale Basi semiotiche 8. L arbitrarietà radicale LT 2018-19 Prof. Stefano Gensini Un terzo tipo di arbitrarietà L arbitrarietà materiale concerne il rapporto fra l utente e il codice: arbitrari sono i presupposti

Dettagli

Comunicazione Vs. Linguaggio

Comunicazione Vs. Linguaggio Comunicazione Vs. Linguaggio Comunicazione: rete di scambi di informazioni e di relazioni sociali sirealizzaall internodiungruppo(naturasociale) ne costituisce la base dell interazione e delle relazioni

Dettagli

Analisi del linguaggio

Analisi del linguaggio libri di testo Analisi del linguaggio 3 livelli: SINTASSI: si occupa della relazione dei segni linguistici tra loro; SEMANTICA: si occupa della relazione dei segni linguistici con qualcosa di esterno al

Dettagli

Corso propedeutico Ditals 1

Corso propedeutico Ditals 1 Progetto Vivere in Italia. L'italiano per il lavoro e la cittadinanza. Terza edizione. Convenzione di Sovvenzione n. 2012/FEI/PROG-104481 CUP ASSEGNATO AL PROGETTO E83D13000880007 Corso propedeutico Ditals

Dettagli

G. Graffi, S. Scalise, Le lingue e il linguaggio A L C U N E I D E E B A S I L A R I 2

G. Graffi, S. Scalise, Le lingue e il linguaggio A L C U N E I D E E B A S I L A R I 2 G. Graffi, S. Scalise, Le lingue e il linguaggio A L C U N E I D E E B A S I L A R I 2 Che cos è una lingua? Lingua: oggetto naturale molto difficile da definire 2 siamo in grado di costruire frasi e di

Dettagli

Progettazione per moduli Percorso di istruzione di 1 livello, 2 periodo didattico, Asse dei linguaggi Modulo 1

Progettazione per moduli Percorso di istruzione di 1 livello, 2 periodo didattico, Asse dei linguaggi Modulo 1 Modulo 1 IL TESTO NARRATIVO DURATA PREVISTA : : : Leggere, comprendere e interpretare testi scritti. Padroneggiare gli strumenti espressivi. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi

Dettagli

Gilberto Ferraro - Rudiano 18 novembre 2016 INSEGNARE GRAMMATICA ITALIANA. Rudiano, 18 novembre 2016 Dott. Gilberto Ferraro

Gilberto Ferraro - Rudiano 18 novembre 2016 INSEGNARE GRAMMATICA ITALIANA. Rudiano, 18 novembre 2016 Dott. Gilberto Ferraro INSEGNARE GRAMMATICA ITALIANA Rudiano, 18 novembre Dott. Gilberto Ferraro FARE GRAMMATICA: TERMINOLOGIA 1. Grammatica come libro 2. Sistema delle regole ricostruito dalla linguistica 3. Modello teorico

Dettagli

Premessa 11 [PARTE PRIMA I LE STRUTTURE DELL'ITALIANO D'OGGI

Premessa 11 [PARTE PRIMA I LE STRUTTURE DELL'ITALIANO D'OGGI Premessa 11 [PARTE PRIMA I LE STRUTTURE DELL'ITALIANO D'OGGI 1.1. Fonetica e fonologia 17 1.1.1. fonetica e fonologia, foni e fonemi 17 1.1.2. La produzione dei suoni 18 1.1.3. Le vocali 20 1.1.4. Le consonanti

Dettagli

Società di Linguistica Italiana

Società di Linguistica Italiana Anna M. Thornton Tavola rotonda La didattica di base delle discipline glottologico-linguistiche: verso un sillabo dei saperi per la didattica universitaria e per la formazione all insegnamento Udine, 9

Dettagli

De Saussure Jakobson Bloomfield Chompsky

De Saussure Jakobson Bloomfield Chompsky De Saussure Jakobson Bloomfield Chompsky Ferdinand de Saussure (1857-1913) Cours de linguistique générale (1916) (appunti dei corsi ginevrini raccolti da Charles Bally, lbert Riedlinger e lbert Sechehaye)

Dettagli

S. A. per

S. A. per Commento al libro Modern Neapolian Grammar - Grammatica napoletana odierna di D. Erwin e M.T.Fedele Questo testo si presenta con un doppio titolo, perché scritto da un americano Dale Erwin (originario

Dettagli

Dalla grammatica alla riflessione sulla lingua. Didattica della lettura e della scrittura II

Dalla grammatica alla riflessione sulla lingua. Didattica della lettura e della scrittura II Dalla grammatica alla riflessione sulla lingua Didattica della lettura e della scrittura II Grammatica De Mauro, Il dizionario della lingua italiana 1. Insieme delle convenzioni e delle norme di scrittura,

Dettagli

1) Quale studioso ha ipotizzato l'esistenza di un dispositivo innato per l'acquisizione del linguaggio?

1) Quale studioso ha ipotizzato l'esistenza di un dispositivo innato per l'acquisizione del linguaggio? Capitolo V. Esercizi 1) Quale studioso ha ipotizzato l'esistenza di un dispositivo innato per l'acquisizione del linguaggio? a. Chomsky b. Skinner c. Vygotskij 2) Secondo Piaget l'acquisizione del linguaggio:

Dettagli

LICEO GINNASIO STATALE G. B. BROCCHI Bassano del Grappa -VI. Progettazione didattico educativa di dipartimento CLASSICO

LICEO GINNASIO STATALE G. B. BROCCHI Bassano del Grappa -VI. Progettazione didattico educativa di dipartimento CLASSICO Pagina 1 di 13 DIPARTIMENTO DISCIPLINA CLASSI INDIRIZZO LETTERE GRECO 1 A E 2 A LICEO CLASSICO OBIETTIVI IN TERMINI DI: COMPETENZE, ABILITÀ, CONOSCENZE E ATTIVITÀ N.B. La tabella evidenzia i contributi

Dettagli

PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO. Prof. Emanuele Banfi / Prof. Ignazio Mauro Mirto. Modulo 1 Elementi di Fonetica e Fonologia

PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO. Prof. Emanuele Banfi / Prof. Ignazio Mauro Mirto. Modulo 1 Elementi di Fonetica e Fonologia PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO Docenti Prof. Emanuele Banfi / Prof. Ignazio Mauro Mirto Insegnamento LINGUISTICA GENERALE Modulo 1 Elementi di Fonetica e Fonologia 1.1. Alfabeti e corrispondenza biunivoca;

Dettagli

BFLR A Alfonso D'Agostino LO SPAGNOLO ANTICO SINTESI STORICO-DESCRITTIVA. edizioni U.niuz'iiitaxU di J-ttizit economia J->iiitto

BFLR A Alfonso D'Agostino LO SPAGNOLO ANTICO SINTESI STORICO-DESCRITTIVA. edizioni U.niuz'iiitaxU di J-ttizit economia J->iiitto BFLR A 351667 Alfonso D'Agostino LO SPAGNOLO ANTICO SINTESI STORICO-DESCRITTIVA edizioni U.niuz'iiitaxU di J-ttizit economia J->iiitto INDICE ABBREVIATURE 1. Principali abbreviature usate, p. 11 n INTRODUZIONE

Dettagli

'Non creativo' è un linguaggio che non ammette tale possibilità. il codice spia il codice semaforo la maggior parte dei linguaggi animali non umani

'Non creativo' è un linguaggio che non ammette tale possibilità. il codice spia il codice semaforo la maggior parte dei linguaggi animali non umani Quarta proprietà semiotica fondamentale: la creatività che cos'è la creatività? Evitare un'accezione estetizzante Un'accezione semiotica è la seguente 'Creativo' è un linguaggio se ammette la formazione

Dettagli

Insegnare la grammatica: i task

Insegnare la grammatica: i task Insegnare la grammatica: i task Scutari, Valona, Korce, Tirana aprile 2018 Franca Bosc, Valentina Zenoni, Calcif, Università degli Studi di Milano Difficoltà dei docenti per la presentazione della lezione

Dettagli

Lo sviluppo del linguaggio

Lo sviluppo del linguaggio Lo sviluppo del linguaggio Natura del linguaggio e dei suoi sottoinsiemi: Suono: fonologia Significato: semantica Lessico Morfologia Sintassi Contesto : pragmatica Funzioni comunicative Conversazione,

Dettagli

Esiste più di una norma standard dell italiano? Massimo Cerruti (Università di Torino)

Esiste più di una norma standard dell italiano? Massimo Cerruti (Università di Torino) Esiste più di una norma standard dell italiano? Massimo Cerruti (Università di Torino) Nello sviluppo dell italiano dopo gli anni sessanta, [ ] si sono affermati, o si vanno affermando, o ci sono sintomi

Dettagli

PROGETTAZIONE ITALIANO CLASSI PRIME CONOSCENZE

PROGETTAZIONE ITALIANO CLASSI PRIME CONOSCENZE PROGETTAZIONE ITALIANO CLASSI PRIME TRAGUARDI DI COMPETENZA CONOSCENZE ABILITA ASCOLTO E PARLATO (Comprensione e Produzione della lingua orale) - Ascolta e comprende testi di vario tipo, riconoscendone

Dettagli

Brevi note di filologia romanza (per gli studenti del 1 Liceo Classico) Giuliano Cianfrocca 2014

Brevi note di filologia romanza (per gli studenti del 1 Liceo Classico) Giuliano Cianfrocca 2014 * Brevi note di filologia romanza (per gli studenti del 1 Liceo Classico) 01 Concorrenza tra greco e latino L Impero romano, a partire dal I secolo d.c., si presenta come sostanzialmente bilingue, almeno

Dettagli

CLASSE II F a.s Letteratura Italiana. 1. Le Origini

CLASSE II F a.s Letteratura Italiana. 1. Le Origini Letteratura Italiana 1. Le Origini Argomenti In questa lezione vedremo le cause della nascita del volgare e della lenta sparizione del latino Esamineremo anche a sommi capi le prime letterature in volgare

Dettagli

La tipologia e gli universali

La tipologia e gli universali La tipologia e gli universali La tipologia studia la variazione interlinguistica; la ricerca sugli universali si occupa di ciò che è comune a tutte le lingue, cioè delle proprietà rispetto alle quali non

Dettagli

Analisi del linguaggio

Analisi del linguaggio Analisi del linguaggio 3 livelli: SINTASSI: si occupa della relazione dei segni linguistici tra loro; SEMANTICA: si occupa della relazione dei segni linguistici con qualcosa di esterno al linguaggio; PRAGMATICA:

Dettagli

DAI CURRICOLI DISCIPLINARI AI PERCORSI DI APPRENDIMENTO TRASVERSALI

DAI CURRICOLI DISCIPLINARI AI PERCORSI DI APPRENDIMENTO TRASVERSALI 50 DAI CURRICOLI DISCIPLINARI AI PERCORSI DI APPRENDIMENTO TRASVERSALI Elaborazione della figura strumentale per il curricolo e la valutazione ins. Dott.ssa Sabini Maria Rosaria 51 Indicatore Trasversale

Dettagli

Terminologia e neologia

Terminologia e neologia Cancelleria federale CaF Sezione di terminologia Terminologia e neologia 13 maggio 2015 Standardizzazione e rinnovamento speculum non speclum vetulus non veclus columna non colomna frigida non fricda auris

Dettagli

Gruppo 1. SCHEDA GUIDA UdA 1 Referente Componenti Titolo

Gruppo 1. SCHEDA GUIDA UdA 1 Referente Componenti Titolo Gruppo 1 Lingua e linguaggio Descrivere le differenze tra lingua e linguaggio (naturale o artificiale) ed esaminarne gli elementi (alfabeto, lessico, sintassi e semantica). Individuare analogie e differenze

Dettagli

COMPETENZA CHIAVE COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

COMPETENZA CHIAVE COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA COMPETENZA ITALIANO COMPETENZA CHIAVE COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA Definizione: è la capacità di esprimere e interpretare pensieri,sentimenti e fatti in forma sia in forma orale che scritta (comprensione

Dettagli

Linguistica Generale. Docente: Paola Monachesi. Contents First Last Prev Next

Linguistica Generale. Docente: Paola Monachesi. Contents First Last Prev Next Linguistica Generale Docente: Paola Monachesi Contents 1 La linguistica e i suoi settori............................... 3 2 La grammatica come mezzo per rappresentare la competenza linguistica...............................................

Dettagli

Sociolinguistica A2 A.A.2005/06 ADA VALENTINI ESERCITAZIONI SULLE NOZIONI DI BASE Semantica, sintassi, tipologia, pragmatica

Sociolinguistica A2 A.A.2005/06 ADA VALENTINI ESERCITAZIONI SULLE NOZIONI DI BASE Semantica, sintassi, tipologia, pragmatica Sociolinguistica A2 A.A.2005/06 ADA VALENTINI ESERCITAZIONI SULLE NOZIONI DI BASE Semantica, sintassi, tipologia, pragmatica 1. Dite quali rapporti semantici intercorrono tra le parole dei seguenti gruppi.

Dettagli

L'ASSEGNAZIONE DEL GENERE IN ITALIANO

L'ASSEGNAZIONE DEL GENERE IN ITALIANO L'ASSEGNAZIONE DEL GENERE IN ITALIANO a) criteri semantici: solo per i nomi che designano esseri animati (umani e animali) in cui la distinzione tra l esemplare di sesso maschile e quello di sesso femminile

Dettagli

FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO III ( )

FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO III ( ) + FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO III (2017-18) DOTT.SSA FILOMENA DIODATO + Il segno come entità biplanare Secondo la definizione biplanare, un segno stabilisce una relazione di rinvio tra due elementi, detti

Dettagli

LINGUAGGIO E APPRENDIMENTO PISA,

LINGUAGGIO E APPRENDIMENTO PISA, LINGUAGGIO E APPRENDIMENTO PISA, 12.04.2008 RISULTATI dell EQUIPE PISANA Precocità dell intervento Ripristino precoce anche della schisi ossea, garanzia di perfetta simmetria del cavo orale Assistenza

Dettagli

PROGRAMMA DIDATTICO CONSUNTIVO CLASSE N2GL ITALIANO

PROGRAMMA DIDATTICO CONSUNTIVO CLASSE N2GL ITALIANO PROGRAMMA DIDATTICO CONSUNTIVO CLASSE N2GL Docente NANOCCHIO ANGELA Disciplina ITALIANO Materiali didattici: Viberti, Parliamoci chiaro Grammatica e scrittura, S.E.I., Torino 2014 De Costanzo- Bergomi

Dettagli

Analisi del linguaggio

Analisi del linguaggio libri di testo Analisi del linguaggio 3 livelli: SINTASSI: si occupa della relazione dei segni linguistici tra loro; SEMANTICA: si occupa della relazione dei segni linguistici con qualcosa di esterno al

Dettagli

Psicologia della comunicazione Fondamenti. Psicologia della comunicazione I. Riccioni 1

Psicologia della comunicazione Fondamenti. Psicologia della comunicazione I. Riccioni 1 Psicologia della comunicazione Fondamenti Psicologia della comunicazione I. Riccioni 1 Psicologia della comunicazione Settore scientifico-disciplinare: Psicologia generale Campo di ricerca interdisciplinare

Dettagli

Lezione 12/10/2018. Grammatica Italiana Prof.ssa Maila Pentucci

Lezione 12/10/2018. Grammatica Italiana Prof.ssa Maila Pentucci Lezione 12/10/2018 Grammatica Italiana Prof.ssa Maila Pentucci maila.pentucci@unimc.it Il percorso di oggi 1. Social_Grammar (attività in coppie o gruppi) 2. Restituzione dell attività 3. Il lessico La

Dettagli

Lezione 2 La semantica

Lezione 2 La semantica Corso di laurea specialistica Formazione, comunicazione e innovazione nei contesti sociali e organizzativi Facoltà di Psicologia 2 Università La Sapienza di Roma Corso di Semiotica prof. Piero Polidoro

Dettagli

UDA n.1 STUDIARE LA GRAMMATICA C1_01: Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione

UDA n.1 STUDIARE LA GRAMMATICA C1_01: Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione CPIA PALERMO 2 PROGETTAZIONE PER UNITA DI APPRENDIMENTO PERCORSO DI ISTRUZIONE DI I LIVELLO - SECONDO PERIODO DIDATTICO a.s. 2016/2017 ASSE DEI LINGUAGGI (ITALIANO) UDA n.1 STUDIARE LA GRAMMATICA C1_01:

Dettagli

PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO CLIC SUL MONDO

PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO CLIC SUL MONDO PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO CLIC SUL MONDO Anno scolastico 2013-2014 Perché questo progetto? Per il semplice motivo che l amicizia rimane uno dei valori più nobili dell essere umano. L uomo è per sua

Dettagli

Anno Scolastico PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO. ITALIANO primo biennio

Anno Scolastico PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO. ITALIANO primo biennio Anno Scolastico 2016-2017 PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO ITALIANO primo biennio Aspetti metodologici generali: lezioni frontali; lavoro a coppie e a gruppi; laboratorio di grammatica; laboratori di composizione

Dettagli

UNITÀ DI APPRENDIMENTO II QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI QUARTE

UNITÀ DI APPRENDIMENTO II QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI QUARTE UNITÀ DI APPRENDIMENTO II QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI QUARTE Denominazione ACQUA: FONTE DI VITA. II UDA L ACQUA: PAESAGGI E CIVILTÁ Compito-prodotto Cartelloni e /o fascicolo 1 Competenze mirate

Dettagli

Traccia di analisi della competenza linguistica e comunicativa. Usa il linguaggio verbale sì no. Usa il corpo per esprimere le sue emozioni sì no

Traccia di analisi della competenza linguistica e comunicativa. Usa il linguaggio verbale sì no. Usa il corpo per esprimere le sue emozioni sì no Traccia di analisi della competenza linguistica e comunicativa a cura di Francesco De Renzo (Facoltà di Studi Orientali, Sapienza-Università di Roma) Comunicazione Interazione In che modo comunica e interagisce:

Dettagli

Le generazioni dei diritti umani

Le generazioni dei diritti umani DIRITTI UMANI I diritti umani Sono i diritti che spettano ad ogni essere umano in quanto tale CARATTERISTICHE: Sono diritti ASSOLUTI perché si fanno valere nei confronti di tutti Sono INDISPONIBILI perché

Dettagli

TEORIA DEI LINGUAGGI ( )

TEORIA DEI LINGUAGGI ( ) + TEORIA DEI LINGUAGGI (2017-18) Dott.ssa Filomena Diodato + Tripartizione dei compiti della semiotica (Morris,1938)! Sintattica: studio delle relazioni tra i segni;! Semantica: studio delle relazioni

Dettagli