REGIONE TOSCANAGIUNTA REGIONALE

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1 REGIONE TOSCANAGIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO SISTEMA SOCIO-SANITARIO REGIONALE SETTORE DIRITTI E SERVIZI SOCIO-SANITARI DELLA PERSONA IN OSPEDALE. Il Dirigente Responsabile/ Il Responsabile P.O. delegato: MARIA TERESA MECHI Decreto N 2735 del 12 Giugno 2012 Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione su Banca Dati (PBD) Allegati n : 2 ALLEGATI: Denominazione Pubblicazione Tipo trasmissione Riferimento A Si Cartaceo+Digitale - B Si Cartaceo+Digitale - Oggetto DGRT n. 493/2011"Approvazione del Piano Regionale per il grno delle liste " : approvazione criteri per le prestazioni tomografia computerizzata, risonanza magnetica ed ecocolordoppler vascolare. Atto non soggetto al controllo interno ai sensi della D.G.R. n. 1315/2003 e della D.G.R. n. 506/2006 Atto certificato il

2 IL DIRIGENTE Visto quanto sposto dall art. 2 della L.R. 1/2009 Testo unico in materia organizzazione e ornamento del personale che definisce i rapporti tra gli organi rezione politica e la rigenza; Visto quanto sposto dagli artt. 6 e 9, della sopra citata L.R. 1/2009, inerenti le competenze dei responsabili settore; Visto il decreto del Direttore Generale n del 13 ottobre 2010 con il quale la sottoscritta è stata nominata responsabile del Settore Diritti e servizi socio-sanitari della persona in ospedale della Direzione Generale Diritti Cittananza e Coesione Sociale ; Vista la DGRT. n. 493/2011 con la quale si approva il Piano Regionale per il grno delle liste attesa e si prevede la formalizzazione un tavolo tecnico per i successivi adempimenti necessari alla concreta realizzazione del Piano Regionale stesso; Visto il Decreto Dirigenziale n. 3451/2011 con il quale è stato formalizzato il tavolo tecnico previsto dalla Delibera ciatata; Considerato che il Piano Regionale per il grno delle liste, al punto 2.a, prevede che i criteri per le prestazioni agnostica per immagini dovranno essere definiti a livello regionale; Preso atto del risultato del lavoro prodotto dal tavolo tecnico, con il supporto dei sottogruppi approfonmento, allegati A e B al presente atto quali parti integranti e sostanziali, che inviduano rispettivamente l'allegato A), i criteri d' per le prestazioni tomografia computerizza e risonanza magnetica, e l'allegato B) i criteri d' per l'ecocolordoppler vascolare; DECRETA 1. approvare l'allegato A) Criteri d' per le prestazioni tomografia computerizza e risonanza magnetica e l'allegato B) Criteri d' per l'ecocolordoppler vascolare, allegati al presente atto quali parti integranti e sostanziali; 2. partecipare il presente atto a tutte le Aziende Sanitarie Toscane. Il presente atto, soggetto a pubblicazione ai sensi dell art. 18, comma 2, lett. a) della L.R. 23/2007, in quanto conclusivo del procemento amministrativo regionale, è pubblicato integralmente sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale. Il Dirigente Responsabile MARIA TERESA MECHI

3 Allegato A) Criteri per le prestazioni Tomografia Computerizzata e Risonanza Magnetica Premessa Il presente documento è stato elaborato da un gruppo lavoro regionale costituito da meci specialisti aziendali, regionali e MMG. Esso definisce i criteri per le prestazioni primo contatto agnostica Tomografia Computerizzata (TC) e Risonanza Magnetica (RM) incate nel Piano Nazionale grno delle liste (PNGLA) per il triennio e riprese a livello regionale nel Piano regionale per il grno delle liste (PRGLA, DGRT 493/2011). Ad esse è stata aggiunta la TC articolare (ginocchio ed altre articolazioni), per la quale si è ritenuto utile fornire incazioni appropriatezza, analogamente a quanto effettuato per la RM articolare, inclusa nell elenco ministeriale. Intraprendere un percorso miglioramento dell appropriatezza prescrittiva, a cui consegue una corretta allocazione delle risorse, è infatti essenziale per garantire l erogazione tali prestazioni nel rispetto dei LEA. Le classi considerate (ed i tempi massimi entro i quali l erogazione delle prestazioni deve essere garantita), sono quelle previste dai PNGLA e PRGLA. Ad esse, per completezza, è stato aggiunto il livello dell Emergenza (Pronto Soccorso). Le incazioni cliniche inviduate nel documento, a cui sono stati attribuiti i vari livelli, rappresentano la maggior parte dei problemi salute per i quali è appropriato prescrivere l esame agnostico considerato. Eventuali incazioni ivi non contemplate, delle quali si deve tenere conto anche nella programmazione delle agende CUP (riservando ad esse un numero definito spazi prenotabili che- in ogni caso- non dovrà superare il 10% dei totali), devono essere opportunamente dettagliate nella richiesta, a cura del meco prescrittore, contestualmente all attribuzione ad una specifica classe. Si ricorda che, secondo il PRGLA, l incazione delle classi deve essere effettuata sul ricettario regionale unicamente per le prestazioni primo contatto, che innescano la presa in carico dell assistito rispetto ad un determinato bisogno assistenziale. Sono quin escluse da questa modalità erogazione, le prestazioni che costituiscono contatti successivi, ossia gli esami approfonmento, controllo e follow up, per i quali è necessario che l erogazione venga garantita all interno percorsi strutturati aziendali o Area Vasta, che prendano avvio dalla presa in carico del paziente da parte dello specialista al momento della visita/esame primo contatto. La tempistica dei controlli è demandata quin allo specialista e a definiti percorsi assistenziali agnostici e terapeutici (PDT, PACC ecc). In caso mancata incazione, da parte del meco prescrittore, della classe appropriata, la prestazione viene considerata contatto successivo. Una considerazione particolare è da riservare agli esami prescritti nei sospetti oncologici: nei casi in cui il sospetto sia elevato è necessario inrizzare il paziente al CORD riferimento, per il

4 completamento dell inquadramento agnostico, la staazione e la presa in carico complessiva del caso. TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA TC ADDOME SUPERIORE (C.N ), INFERIORE ( ) e COMPLETO ( ) senza e con m.d.c. U 72 ore Non previsto B D 10 gg 60 gg Evidenza clinica patologia acuta severa (es. pancreatite acuta, sospetta rottura aneurisma, patologia traumatica, emorragia addominale ecc.) Patologia aortica: aneurisma ametro > 5,5 cm e/o con sospetto ssecazione e/o ulcera parietale. Valutazione lesione espansiva* parenchimale e/o vascolare Ittero ostruttivo ecograficamente mostrato Patologia aortica: aneurisma ametro compreso tra 4,5 e 5,5 cm Uro TC per calcolosi con Eco e RX non rimenti P > 60 gg Tutte le altre incazioni * In caso forte sospetto patologia neoplastica inviare al CORD TC TORACE senza e con m.d.c. ( ) U 72 ore Non previsto Evidenzia clinica patologia acuta severa: embolia polmonare; trauma toracico (Rx non rimente); sospetta rottura aneurisma o ssecazione aortica B 10 gg Sequela trauma: contusione, lacerazione, ematoma, versamento pleurico. Valutazione lesione espansiva polmonare, pleurica o meastinica *. Sospetta patologia infettiva o flogistica acuta complicata o da trattare specificamente (TBC, micosi, Polmonite Interstiziale Acuta AIP ecc) D 60 gg Versamento pleurico origine sconosciuta, resistente a terapia P > 60 gg Valutazione interstizio, enfisema, bronchiectasie. Tutte le altre incazioni * In caso forte sospetto patologia neoplastica inviare al CORD

5 TC CRANIO senza e con m.d.c. ( ) U 72 ore Evidenza clinica patologia acuta severa. Trauma cranico maggiore. Trauma minore in pazienti con fattori rischio (coagulopatie, alcolismo, tossicopendenza, epilessia, hancap, anziani sabili) o con sintomi persistenti (cefalea, vomito, amnesia, confusione mentale, deficit focali, crisi epilettiche) Corpi estranei orbitari; ictus; crisi epilettica (1 episoo in adulto); cefalea complicata con vomito, segni neurologici o anomalie EEG. TIA. Processo occupante spazio Sospetto ematoma sottodurale cronico. B 10 gg Sintomatologia neurologica in sequela trauma D 60 gg Cefalea semplice persistente con esame neurologico negativo. Demenza o deterioramento mentale a lenta evoluzione (prima agnosi): per escludere ematoma sottodurale cronico o idrocefalo normoteso. P > 60 gg Altre conzioni cliniche TC RACHIDE e SPECO VERTEBRALE senza e con m.d.c. ( ) Evidenza clinica patologia traumatica con RX non rimente U 72 ore Non previsto B 10 gg Lombalgia acuta o cronica riacutizzata in paziente con grave e persistente sintomatologia racolare (dolore acuto e/o deficit motorio/sensitivo clinicamente documentato) in paziente operato ernia scale. Lombalgia acuta o cronica riacutizzata in paziente con grave e persistente sintomatologia racolare (dolore acuto e/o deficit motorio/sensitivo clinicamente documentato) dopo 3 settimane riposo e terapia meca senza risultato. Valutazione lesione espansiva o sostitutiva* (dopo RX o Mecina Nucleare) D 60 gg Non previsto P > 60 gg Lombalgia acuta, subacuta o cronica o recivante con sintomatologia

6 racolare modesta (dolore non persistente senza deficit motorio). Lombalgia acuta, subacuta o cronica o recivante isolata. * In caso forte sospetto patologia neoplastica inviare al CORD TC BACINO senza e con m.d.c.( ) Evidenza clinica patologia traumatica con RX non rimente U 72 ore Non previsto B 10 gg Valutazione lesione espansiva* (dopo RX o Mecina Nucleare) D 60 gg Non previsto P > 60 gg Valutazione patologia infiammatoria coxo-femorale o sacro-iliaca * In caso forte sospetto patologia neoplastica inviare al CORD TC GINOCCHIO ( ) e altre TC ARTICOLARI ( , ) Non previsto U 72 ore Esclusivamente per valutazione preoperatoria lesioni ossee traumatiche B 10 gg Gonalgia acuta con limitazioni funzionali gravi (compromissione totale della deambulazione) o blocco articolare D 60 gg Non previsto P > 60 gg Gonalgia senza lesioni funzionali gravi Tutte le altre incazioni RISONANZA MAGNETICA RM PELVI, PROSTATA e VESCICA ( ) Non previsto U 72 ore Non previsto B 10 gg Sospetto lesione espansiva* (qualora TC non effettuabile o non

7 rimente) D 60 gg Non previsto P > 60 gg Tutte le altre incazioni * In caso forte sospetto patologia neoplastica inviare al CORD RM ENCEFALO E TRONCO ENCEFALICO ( ) Non previsto U 72 ore Processo occupante spazio a livello intracranico ( 2 livello dopo TC) B 10 gg Valutazione neurologica con sospetto sclerosi multipla ed altre malattie demielinizzanti (prima agnosi) Epilessia con TC negativa (prima agnosi) Idrocefalo con TC non rimente. Fondato sospetto clinico oncologico, vascolare o infettivo in presenza segni clinici ingravescenti. D 60 gg Morbo Parkinson (prima agnosi) P > 60 gg Tutte le altre incazioni (gg) RM COLONNA VERTEBRALE ( ) Evidenza clinica patologia midollare U 72 ore Mielopatia da sospetto tumore o infiammazione B 10 gg Lombalgia acuta o cronica riacutizzata in paziente età < 45 anni con grave e persistente sintomatologia racolare (dolore acuto e/o deficit motorio/sensitivo clinicamente documentato) in paziente operato ernia scale. Lombalgia acuta o cronica riacutizzata in paziente età < 45 anni con grave e persistente sintomatologia racolare (dolore acuto e/o deficit motorio/sensitivo clinicamente documentato) dopo 3 settimane riposo e terapia meca senza risultato. Patologia demielinizzante. Sospetta sponloscite. Valutazione lesione espansiva o sostitutiva* (dopo RX o Mecina Nucleare). D 60 gg Dolori cervicali, rachialgie, alterazioni degenerative con evidenza sofferenza racolare (RM cervicale) P > 60 gg Lombalgia acuta, subacuta o cronica o recivante con sintomatologia

8 racolare modesta (dolore non persistente senza deficit motorio). Lombalgia acuta, subacuta o cronica o recivante isolata. * In caso forte sospetto patologia neoplastica inviare al CORD RMN Muscoloscheletrica ( ) (gg) Non previsto U 72 ore Non previsto B D P 10 gg 60 gg > 60 gg Gonalgia acuta esclusivamente nei casi compromissione totale della deambulazione, blocco articolare o valutazione preoperatoria in paziente età < 45 anni. Sospetta frattura occulta. Sospetta necrosi dello scafoide carpale. Valutazione lesione espansiva o sostitutiva* (a seguito eco o RX) Sospetta osteocondrite tibio-tarsica Patologia ligamentosa grave con instabilità articolare Patologia reumatica (prima agnosi). Lesione traumatica della cuffia dei rotatori Ulteriore valutazione in neoformazione con caratteri eco/rx benignità Gonalgia senza limitazioni funzionali gravi in paziente età < 45 anni Patologia del tunnel carpale Lesione cartilagine triangolare del carpo Spalla instabile. Spalla dolorosa da impingement. Spalla dolorosa da sospetta periartrite (non prima 30 gg. dall insorgenza della sintomatologia) Tutte le altre incazioni * In caso forte sospetto patologia neoplastica inviare al CORD Legenda: PDT = Percorso agnostico-terapeutico PACC = Percorso ambulatoriale complesso e coornato C.N. = Coce Nomenclatore m.d.c. = Mezzo contrasto = Pronto Soccorso U= Urgente B= Breve D= Differibile P= Programmata

9 Allegato B) Specialistica Ambulatoriale (DGRT 493/2011) CRITERI PER LA PRIORITA DI ACCESSO ECOCOLORDOPPLER VASCOLARE

10 Allegato B) PREMESSA Il presente documento è stato elaborato da un Gruppo Lavoro valenza Regionale costituito da meci specialisti regionali ed aziendali. Finalità del lavoro è l inquadramento dell ecocolordoppler vascolare (ECD) nell ambito delle classi, come previste dalle DGRT 493/2001. Tuttavia, data la forte inappropriatezza che ne caratterizza l utilizzo, è stato definito anche il ristretto ambito prescrivibilità dell esame. METODO Il documento è essenzialmente articolato in due sezioni: 1. criteri prescrivibilità dell ecocolordoppler vascolare ed il relativo inquadramento nelle 2. definizioni esplicative che precisano alcune delle conzioni chiave per l appropriato uso dell esame. L analisi effettuata ha riguardato tutte le possibili conzioni cliniche che richiedono il ricorso all esame valutando ne il livelli urgenza ai fini dell inquadramento melle classi. Per completezza sono state prese in considerazione anche le situazioni che giustificano l esecuzione dell esame in emergenza e quin attraverso un al P.S.. Pertanto, le situazioni cliniche riportate nel seguente documento, rappresentano le uniche conzioni nelle quali l esecuzione un ecocolordoppler vascolare risulta appropriata: al fuori esse e degli eventuali

11 Allegato B) esami inseriti in specifici percorsi assistenziali (day service, ecc) l esame risulta inutile ai fini della valutazione agnostica del paziente CRITERI PRESCRITTIVI E CLASSI PRIORITA Lo schema successivo riporta sulle colonne i versi tipi ECD considerati e sulle righe le classi prescittiva. Nelle caselle sono riportate le patologie e/o i quesiti agnostici per le quali risulta appropriata l esecuzione un ECD

12 Allegato B) CLASSI ECD TSA ECD VENOSO ARTI ECD ARTERIOSO ARTI Emergenza P.S. ICTUS o TIA (*) in atto Classe U (urgente) < 72 hh Classe B (breve) <10 gg Classe D (fferibile) < 60 gg Classe P (programmata) TIA (*) < 14 gg TIA recivante (*) Sospetta EP Sospetta TVP in Pz con controincazioni alla terapia domiciliare Sospetta TVP ince Wells ( ) Ischemia acuta Massa pulsante sintomatica Massa pulsante posttraumatica o postprocedurale Ischemia critica ( ) TIA (*) 14 < > 30 gg Flebite superficiale ascendente Massa pulsante Soffio carotideo Aggravamento AOCP Claucatio Intermittens < 100 mt Pz > 65 anni con fattori rischio (**) Vertigine centrale (***) Ulcera flebopatica Claucatio Intermittens > 100 mt ECD AORTA E VV ADD Massa pulsante sintomatica Massa pulsante DEFINIZIONI

13 (*) DEFINIZIONE TIA:. (da SPREAD, VI ezione, 2010) : Allegato B) Si definisce attacco ischemico transitorio T.I.A. (Transient Ischaemic Attack) l improvvisa comparsa segni e/o sintomi riferibili a deficit focale cerebrale o visivo attribuibile ad insufficiente apporto sangue, durata inferiore alle 24 ore. TIA in crescendo- due o più episo riferibili a TIA in 24 ore o tre o più in 72 ore, con completa risoluzione dei sintomi tra un TIA e l altro. Non è incato considerare TIA : la perta coscienza, le vertigini, l amnesia globale transitoria, i drop attack, l astenia generalizzata, lo stato confusionale e l incontinenza sfinterica, quando presenti isolatamente. (**) FATTORI DI RISCHIO: abete, insufficienza renale, ipertensione, caropatia ischemica, arteriopatia pluristrettuale, slipidemia, fumo. (***) : Vertigine (da Easton e Coll., AHA guidelines for TIA management; Stroke, 2009): Lo stuo ECD carotideo e vertebrale non è incato per l'inquadramento agnostico delle vertigini periferiche. Nella valutazione agnostica delle vertigini tipo centrale lo stuo ECD delle aa. Vertebrali (e dei TSA in genere) è considerato bassa specificità e sensibilità e comunque poco utile per moficare l'iter agnostico e terapeutico. Nei casi in cui siano presenti fattori rischio carovascolare maggiore (età, sesso, fumo, slipidemia, ipertensione, abete, altre malattie carovascolari) lo stuo ECD può essere incato come indagine preliminare ad altre metoche (angiorm). ( ) DEFINIZIONE ISCHEMIA CRITICA: (da TASC II) :

14 Allegato B) arteriopatia periferica cronica caratterizzata clinicamente da dolore a riposo e/o lesioni trofiche stali (ulcere o gangrena) insorte da più 15 giorni ( )INDICE/SCORE DI WELLS Parametri clinici Punteggi o Tumore in fase attiva + 1 Immobilizzazione o paralisi degli arti inferiori + 1 Recente allettamento per più 3 gg o interventi chirurgia maggiore nelle ultime settimane Dolorabilità lungo il decorso del sistema venoso profondo + 1 Edema tutto l arto inferiore + 1 Edema del polpaccio > 3 cm rispetto all arto controlaterale (valutato 3 cm sotto la + 1 tuberosità tibiale) Edema con arrossamento dell arto inferiore interessato + 1 Storia documentata pregressa TVP + 1 Circolo venoso collaterale superficiale (non varicoso) + 1 Diagnosi alternative (probabilità pari o maggiore rispetto a agnosi TVP) - 2 Probabilità Score Alta (BASSO RISCHIO) 3 Intermea (MEDIO RISCHIO) 1 o 2 Bassa (ALTO RISCHIO) 0

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