Info per il futuro. Erasmus a Parigi: Master giornalismo: RIS check giornata su

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Info per il futuro. Erasmus a Parigi: Master giornalismo: RIS check giornata su"

Transcript

1 Info per il futuro Erasmus a Parigi: Master giornalismo: RIS check giornata su

2 Organizzazione corso Lezioni Esercitazioni bonus (17/12, 19/12, 7/1, 9/1, 14/1). Riempire scheda Esonero scritto 23 gennaio 2008 (da confermare) Verbalizzazione dopo l esame del (aperto anche ai nonfrequentanti).

3 Argomenti trattati e testi 1. Dalle mappe al progetto genoma (Snustad e saggiolab) 2. Malattie genetiche, clonaggio dei geni,terapia genica, transgenici (Snustad e saggiolab) 3. Giornata speciale sul Nobel alla Medicina 2007(saggiolab) 4. Junk DNA (saggiolab) 5. Eredita extra-cromosomica (Snustad e saggiolab) 6. Genetica dei tumori (Snustad e saggiolab) 7. Clonazione umana (saggiolab) 8. Genetica di popolazioni (R. Petrucci, Snustad) 9. Regolazione espressione genica (Snustad) 10. Immunogenetica (Snustad)

4 Dna neither cares nor knows Dna just is And we dance with its music R. Dawkins

5 I modelli e i numeri della genetica Mendel: analizzo 7 geni, 3 ad incrocio in piante Genetisti di oggi: genomica (Roderick 1986) Analisi di migliaia di geni ma anche analisi di singoli geni clonati in modelli Genetica umana: il caso degli islandesi e della DeCODE Genetics abitanti popolazione isolata con pool genico stabile e omogeneo (collo di bottiglia) -> alberi Consenso presunto

6 Le mappe Connessione del fenotipo ad un dato frammento di DNA Isolare, esportare (modello), e studiare il gene

7 Mappe genetiche: definisco dei marcatori (geni, RFLP)i, faccio gli incroci e calcolo la frequenza di ricombinazione, che e proporzionale alla distanza fra i marcatori Mappe citologiche: bandeggio caratterizzante il cromosoma Mappe fisiche: es mappe di restrizione caratterizzo la distanza fisica e la specificita di taglio Sequence tagged sites Correlazione fra mappe: -Ibridazione in situ del gene clonato su cromosoma e verifica della coincidenza con il bandeggio, e con la mappa fisica -definisco gli anchor markers 1 cm: distanza che porta alla frequenza media di ricombinazione dell 1%, nell uomo =1mB DNA

8 Mappe dei polimorfismi di lunghezza dei frammenti di restrizione (RFLP) Ecotipo: ceppo adattato a particolari condizioni ambientali

9 Detection of an RFLP

10 Gli RFLP segregano in incroci come fossero alleli codominanti Mappatura del cromosoma 1 di Arabidopsis per RFLP

11 Mappatura del cromosoma 1 umano per RFLP VNTR: RFLP che includono ripetizioni a tandem di numero variabile Microsatelliti: ripetizioni polimorfiche a tandem di sequenze 2-5 nt all interno del DNA satellite

12 Clone di DNA e localizzazione fisica Sonda radioattiva Sonda fluorescente

13 Il clonaggio

14

15 Banche di cloni: preparati i cloni, analizzate le mappe di restrizione, identificati cloni sovrapponibili, costruita la sequenza dei cloni nel genoma a disposizione dei ricercatori

16 Cammino cromosomico (difficile nell uomo che ha troppe zone intergeniche) Se io conosco l RFLP ma questo e distante dal gene di interesse Uso library di contig

17 Salto cromosomico Se io conosco l RFLP ma questo e molto distante dal gene di interesse. Ogni salto puo coprire un percorso di 100kb o piu. Ok per genoma umano Uso genoma digerito con DNAsi

18 Per far avanzare la mappatura del genoma umano spezzo i cromosomi e correlo i fenotipi

19 Dai cloni alla sequenza dell intero genoma 1998: sequenza 18 specie di batteri 2000: Drosophila melanogaster 2000: Uomo (progetto lanciato nel 1990)

20 Genomi batterici: bp Mycoplasma genytalium (minino numero di geni) bp Mycobacterium tuberculosis bp E. coli (1997) E. coli Contiene 4288 sequenze codificanti putative di geni (in parte a funzione ignota; orf) Distanza media fra i geni 118 bp. Dei geni 87% sono codificanti proteine, 0.8% da RNA, 0.7% elementi ripetuti. 10.7% sequenze regolative

21 E. coli

22 Genomi batterici: bp Mycoplasma genytalium (minino numero di geni) bp Mycobacterium tuberculosis bp E. coli Genoma eucariotico -Saccharomices cerevisiae bp finito di sequenziare nel 1996 Contiene 5885 orf (4288 in E coli) 140 geni per rrna 275 geni per trna Ridondanza genetica (permette evoluzione piu sofisticata)

23 Mappa di 140kb del cormosoma III di Saccharomices In blu le orf, in verde i cloni usati per la sequenza, in giallo i geni

24 C elegans % del genoma completata geni, un gene ogni 5076bp (lievito 1gene ogni 2070bp) Drosophila genoma 180mb 1/3 eterocromatina centromerica Nel 2000 sequenza di 116mb geni, meno che in C elegans. 177/289 geni legati a malattie ereditarie sono simili all uomo Arabidopsis thailana genoma 125mb. sequenza nel 2000 al 92% geni

25 Large scale genome analysis Al 2001: 599 virus e viroidi, 205 plasmids,185 organelli, 31 eubacteria, 7 archea, 1 fungo, 2 animali, 1 pianta

26 Date genoma umano: 1992: mappa fisica di Y e 21 e mappa RFLP di X e : mappa genetica con marcatori ogni 200kb 1996: mappa di microsatelliti 1990-: Progetto HUGO 2000: Clinton annuncia il sequenziamento completo del genoma umano

27 Negli anni 70 parte l idea di mettere insieme molti laboratori per sequenziare le 3x10e9 basi del genoma umano. Il progetto parte nel 1990 e i risultati vengono annunciati da Clinton nel Interesse del privato a investire? Francis Collins Sequenza cloni mappati Greg Venter Sequenza frammenti di DNA e assemblaggio con mega computer

28

29

30 Whole genome shot gun sequencing and.

31 E. coli bp 4288 orf Saccharomices cerevisiae bp 5885 orf Uomo (Nature 2001) -3x10e9 bp geni -40% delle proteine simili a c elegans e drosophila -50% delle proteine simili a proteine di altre specie -esoni 1% del genoma -24% introni -75% DNA intergenico -44% trasposoni -1 gene ogni 60-85kb -Complex genes (alternative splicing) -More domain architectures and more combinations -Many genes have originated form bacteria and from transposons -More than 1.4 million single nucleotide polymorfims identified -higher mutation rate in male than in female during meiosis

32 Trasposoni : elementi genetici presenti nei cromosomi capaci di spostarsi da una posizione all'altra del genoma. La diversa colorazione delle cariossidi di questa spiga di mais è il risultato dell'azione dei trasposoni. presenti in tutti gli esseri viventi, ( l'uomo batteri). hanno bisogno dell'enzima trasposasi presentano delle sequenze terminali invertite si inseriscono in siti non omologhi, causando la formazione ai due lati di sequenze dirette ripetute, attraverso un taglio ineguale. possono contenere anche geni per la resistenza a un antibiotico e solitamente causano delle mutazioni, impedendo la trascrizione di un gene o ampliandola; possono inoltre attivare geni oncogeni o disattivare geni oncosoppressori.

33 Frequenza e qualita dei trasposoni nel genoma umano 45% of the genome

34 Paradosso anche nel numero di geni Saccharomyces 5800 cerevisiae C. elegans Drosophila m Human 31000/39000 Nature Febbraio 2001

35 Esoni di uguale dimensione Confronto fra esoni ed introni di animali modello Nell uomo: Introni piu grandi

36 Confronto le classi di proteine di animali modello

37 Confronto fra i domini proteici di animali modello Architettura piu complessa delle proteine nell uomo

38 Confronto fra domini proteici di animali modello

39 Confronto fra genomi di cereali:conservazione

40 Zoo-fish Sonde umane colorate su cromosomi di gibbone o di scimmia Ibridazione a stringenza ridotta

41 Confronto fra cromosomi di mammiferi: conservazione di interi cromosomi Sintenia completa

42 Confronto fra cromosomi di mammiferi: conservazione di parti di cromosomi o creazione di nuove combinazioni

Il progetto Genoma Umano è iniziato nel E stato possibile perchè nel 1986 era stato sviluppato il sequenziamento automatizzato del DNA.

Il progetto Genoma Umano è iniziato nel E stato possibile perchè nel 1986 era stato sviluppato il sequenziamento automatizzato del DNA. Il progetto Genoma Umano è iniziato nel 1990. E stato possibile perchè nel 1986 era stato sviluppato il sequenziamento automatizzato del DNA. Progetto internazionale finanziato da vari paesi, affidato

Dettagli

Genomi vegetali Da 7x10 7 bp per genoma aploide (130Mbp diploide, 5 cromosomi) di Arabidopsis thaliana alle 1,5x10 11 bp ( Mbp=150Gbp) di una

Genomi vegetali Da 7x10 7 bp per genoma aploide (130Mbp diploide, 5 cromosomi) di Arabidopsis thaliana alle 1,5x10 11 bp ( Mbp=150Gbp) di una Genomi vegetali Da 7x10 7 bp per genoma aploide (130Mbp diploide, 5 cromosomi) di Arabidopsis thaliana alle 1,5x10 11 bp (150.000Mbp=150Gbp) di una Liliacea. Tra le graminacee il frumento ha un genoma

Dettagli

Dimensioni dei Genomi Eucariotici

Dimensioni dei Genomi Eucariotici Dimensioni dei Genomi Eucariotici plasmids viruses bacteria fungi plants algae insects mollusks bony fish amphibians Il Genoma umano è costituito da circa 3 miliardi di bp e contiene un numero di geni

Dettagli

Il DNA mobile rappresenta una componente importante del genoma eucariotico e procariotico

Il DNA mobile rappresenta una componente importante del genoma eucariotico e procariotico Il DNA mobile rappresenta una componente importante del genoma eucariotico e procariotico In Drosophila meta delle mutazioni sono generate da elementi genetici mobili Generalmente le componenti mobili

Dettagli

CAPITOLO 11: Mendel e la genetica classica

CAPITOLO 11: Mendel e la genetica classica PROGRAMMA MATERIA : DI SCIENZE NATURALI,CHIMICA E GEOGRAFIA A.S. : 2015-2016 DOCENTE: FRAU BASILIA CLASSE: 3 SEZ. B CAPITOLO 11: Mendel e la genetica classica 11.1 Nascita della genetica 11.2 La legge

Dettagli

Le biotecnologie. Sadava et al. Biologia La scienza della vita Zanichelli editore 2010

Le biotecnologie. Sadava et al. Biologia La scienza della vita Zanichelli editore 2010 Le biotecnologie 1 Cosa sono le biotecnologie? Le biotecnologie sono tutte quelle tecniche utilizzate (fin dall antichità) per produrre sostanze specifiche a partire da organismi viventi o da loro derivati.

Dettagli

CORSO BIOLOGIA MOLECOLARE I. Testi consigliati

CORSO BIOLOGIA MOLECOLARE I. Testi consigliati CORSO BIOLOGIA MOLECOLARE I Dott. Massimo Pancione e.mail massimo.pancione@unisannio.it Obiettivo del corso: Comprendere i meccanismi molecolari dei processi biologici fondamentali, descrivere le tecniche

Dettagli

La mappatura dei geni umani. SCOPO conoscere la localizzazione dei geni per identificarne la struttura e la funzione

La mappatura dei geni umani. SCOPO conoscere la localizzazione dei geni per identificarne la struttura e la funzione La mappatura dei geni umani SCOPO conoscere la localizzazione dei geni per identificarne la struttura e la funzione Un grande impulso alla costruzione di mappe genetiche è stato dato da le tecniche della

Dettagli

In molecular terms, a gene commonly is defined as the entire nucleic acid sequence that is necessary for the synthesis of a functional polypeptide.

In molecular terms, a gene commonly is defined as the entire nucleic acid sequence that is necessary for the synthesis of a functional polypeptide. In molecular terms, a gene commonly is defined as the entire nucleic acid sequence that is necessary for the synthesis of a functional polypeptide. Lodish et al. Molecular Cell Biology In molecular terms,

Dettagli

Elementi ripetuti del Genoma Umano. Milioni di anni

Elementi ripetuti del Genoma Umano. Milioni di anni Elementi ripetuti del Genoma Umano Patologia Milioni di anni Evoluzione Un gene è duplicato Un gene è riarrangiato Genoma Il Genoma è l intero DNA contenuto in una Cellula Geni Sequenze Intergeniche Sequenze

Dettagli

Malattie genetiche e progetto genoma: a che punto siamo arrivati?

Malattie genetiche e progetto genoma: a che punto siamo arrivati? Malattie genetiche e progetto genoma: a che punto siamo arrivati? dott. Elena Belloni Gruppo di ricerca IEO: Meccanismi molecolari del cancro e dell invecchiamento (responsabile prof. Pier Giuseppe Pelicci)

Dettagli

Parte I I principi fondamentali della clonazione dei geni e dell analisi del DNA

Parte I I principi fondamentali della clonazione dei geni e dell analisi del DNA 6746 BROWN Iniziali I-XIV 13-04-2007 11:57 Pagina VII Indice Parte I I principi fondamentali della clonazione dei geni e dell analisi del DNA Capitolo 1 L importanza della clonazione dei geni e dell analisi

Dettagli

Come facciamo ad isolare un gene da un organismo? Utilizziamo una libreria ovvero una collezione dei geni del genoma del cromosoma di un organismo

Come facciamo ad isolare un gene da un organismo? Utilizziamo una libreria ovvero una collezione dei geni del genoma del cromosoma di un organismo Come facciamo ad isolare un gene da un organismo? Utilizziamo una libreria ovvero una collezione dei geni del genoma del cromosoma di un organismo GENOMA di alcuni organismi viventi raffigurato come libri

Dettagli

Marcatori molecolari

Marcatori molecolari Marcatori molecolari Caratteristiche e applicazioni Luca Gianfranceschi e Rosanna Marino 1 I marcatori molecolari Strumento per l analisi genetica Strumento Molecolari Analisi genetica Marcatori non oggetto

Dettagli

Contenuto di DNA aploide in alcune specie

Contenuto di DNA aploide in alcune specie Contenuto di DNA aploide in alcune specie 1-10 2 kb 10 3 kb 10 4 kb 10 5-10 8 kb Dimensioni del genoma Paradosso del valore C Non c è una correlazione tra la quantità di DNA e la complessità di un organismo

Dettagli

I genomi vegetali. Arabidopsis (genoma aploide circa 140 Mb di DNA; 2n=10 barbabietola da zucchero (750 Mb; 2n=18) pino (23000 Mb; 2n=24)

I genomi vegetali. Arabidopsis (genoma aploide circa 140 Mb di DNA; 2n=10 barbabietola da zucchero (750 Mb; 2n=18) pino (23000 Mb; 2n=24) I genomi vegetali A. thaliana barbabietola pino Arabidopsis (genoma aploide circa 140 Mb di DNA; 2n=10 barbabietola da zucchero (750 Mb; 2n=18) pino (23000 Mb; 2n=24) Tre specie diploidi, le differenze

Dettagli

HI-TECH IN SANITA'. MINI-INVASIVITA' 2.0: nuove tecnologie al servizio dell'appropriatezza e della bioetica professionale

HI-TECH IN SANITA'. MINI-INVASIVITA' 2.0: nuove tecnologie al servizio dell'appropriatezza e della bioetica professionale HI-TECH IN SANITA'. MINI-INVASIVITA' 2.0: nuove tecnologie al servizio dell'appropriatezza e della bioetica professionale Analisi dell esoma e la medicina predittiva Domenico Coviello Direttore Medico

Dettagli

TRE PAROLE CHIAVE DELLA GENETICA

TRE PAROLE CHIAVE DELLA GENETICA TRE PAROLE CHIAVE DELLA GENETICA Questo documento è pubblicato sotto licenza Creative Commons Attribuzione Non commerciale Condividi allo stesso modo http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.5/deed.it

Dettagli

IL CODICE GENETICO E I CARATTERI EREDITARI

IL CODICE GENETICO E I CARATTERI EREDITARI IL CODICE GENETICO E I CARATTERI EREDITARI Il DNA porta le informazioni genetiche scritte nella sequenza di basi. Qualunque sequenza è possibile. Il DNA virus più semplici: 5000 basi appaiate; 46 cromosomi

Dettagli

Caratteristiche generali

Caratteristiche generali La trasposizione Caratteristiche generali Gli elementi genetici trasponibili sono frammenti di DNA che hanno la capacità di spostarsi all interno di una singola cellula da una posizione all altra del cromosoma

Dettagli

Bioinformatica (2) Genomi, DNA, RNA e Sintesi Proteica. Dott. Alessandro Laganà

Bioinformatica (2) Genomi, DNA, RNA e Sintesi Proteica. Dott. Alessandro Laganà Bioinformatica (2) Genomi, DNA, RNA e Sintesi Proteica Dott. Alessandro Laganà Genomi, DNA, RNA e Sintesi Proteica Il Genoma I Geni Il Dogma della Biologia Molecolare 2 Bioinformatica (2): Genomi, DNA,

Dettagli

I Genomi degli Eucarioti:

I Genomi degli Eucarioti: I Genomi degli Eucarioti: Eucromatina ed Eterocromatina Eucromatina: regioni cromosomiche non condensate, attivamente trascritte e ad alta densità genica. Eterocromatina: (facoltativa o costitutiva): cromatina

Dettagli

Tipi di ricombinazione

Tipi di ricombinazione Tipi di ricombinazione Omologa tra sequenze molto simili (durante la meiosi) Sito-Specifica tra sequenze con limitata similarità. Coinvolge siti specifici Transposizione movimento di elementi di DNA da

Dettagli

Genomica, proteomica, genomica strutturale, banche dati.

Genomica, proteomica, genomica strutturale, banche dati. Genomica, proteomica, genomica strutturale, banche dati. Alcune pietre miliari della biologia anno risultato 1866 Mendel scopre i geni 1944 il DNA è il materiale genetico 1951 prima sequenza di una proteina

Dettagli

Organizzazione del genoma umano I

Organizzazione del genoma umano I Organizzazione del genoma umano I LEZIONE 7 1 Oggi, uno degli obiettivi prioritari è la comprensione dei meccanismi mediante i quali le informazioni contenute nel materiale genetico portano, partendo da

Dettagli

Sommario. Diversità genetica a livello di sequenza Trovare gli SNP Genotipizzare gli SNP Principali applicazioni

Sommario. Diversità genetica a livello di sequenza Trovare gli SNP Genotipizzare gli SNP Principali applicazioni Sommario Diversità genetica a livello di sequenza Trovare gli SNP Genotipizzare gli SNP Principali applicazioni SNP: definizioni Polimorfismo al singolo nucleotide, in genere si intende la sostituzione

Dettagli

-85% del genoma é trascritto in RNA -Solo 1.1% codifica per proteine (c.a geni) -Le proteine sono milioni ( ogni gene più proteine) I GENI SONO

-85% del genoma é trascritto in RNA -Solo 1.1% codifica per proteine (c.a geni) -Le proteine sono milioni ( ogni gene più proteine) I GENI SONO Replication -85% del genoma é trascritto in RNA -Solo 1.1% codifica per proteine (c.a 20000 geni) -Le proteine sono milioni ( ogni gene più proteine) I GENI SONO QUINDI AMBIGUI I processi epigenetici,tutti

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2013/2014 PROF. FAUSTO PITROLINO PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE CLASSE 3^A

ANNO SCOLASTICO 2013/2014 PROF. FAUSTO PITROLINO PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE CLASSE 3^A LICEO SCIENTIFICO STATALE «GALILEO GALILEI» Via Ceresina 17 - Tel. 049 8974487 Fax 049 8975750 35030 SELVAZZANO DENTRO (PD) ANNO SCOLASTICO 2013/2014 PROF. FAUSTO PITROLINO PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE

Dettagli

Evoluzione del genoma. Silvia Fuselli, 29 novembre 2011

Evoluzione del genoma. Silvia Fuselli, 29 novembre 2011 Evoluzione del genoma Silvia Fuselli, fss@unife.it 29 novembre 2011 In questa lezione parleremo di Meccanismi di evoluzione del genoma Formazione di nuovi geni Dimensioni del genoma e complessità degli

Dettagli

LA BIOLOGIA MOLECOLARE E UNA BRANCA DELLA BIOLOGIA CHE STUDIA LE BASI MOLECOLARI DELLE FUNZIONI BIOLOGICHE, PONENDO UNA PARTICOLARE ATTENZIONE A QUEI

LA BIOLOGIA MOLECOLARE E UNA BRANCA DELLA BIOLOGIA CHE STUDIA LE BASI MOLECOLARI DELLE FUNZIONI BIOLOGICHE, PONENDO UNA PARTICOLARE ATTENZIONE A QUEI CONCETTI DI BASE LA BIOLOGIA MOLECOLARE E UNA BRANCA DELLA BIOLOGIA CHE STUDIA LE BASI MOLECOLARI DELLE FUNZIONI BIOLOGICHE, PONENDO UNA PARTICOLARE ATTENZIONE A QUEI PROCESSI CHE COINVOLGONO GLI ACIDI

Dettagli

L ORGANIZZAZIONE DEL MATERIALE EREDITARIO. Dipartimento di Scienze Agronomiche e Genetica Vegetale Agraria Giovanna Attene

L ORGANIZZAZIONE DEL MATERIALE EREDITARIO. Dipartimento di Scienze Agronomiche e Genetica Vegetale Agraria Giovanna Attene L ORGANIZZAZIONE DEL MATERIALE EREDITARIO Dipartimento di Scienze Agronomiche e Genetica Vegetale Agraria Giovanna Attene TESSUTO DNA CELLULA NUCLEO CROMOSOMA GENOMA Il genoma è l insieme del materiale

Dettagli

2. Negli Anfibi la circolazione e doppia ma incompleta. Il cuore di una rana ha pertanto:

2. Negli Anfibi la circolazione e doppia ma incompleta. Il cuore di una rana ha pertanto: Test n. 3 Dalle olimpiadi delle Scienze Naturali 2004 1. L uomo, come tutti i vertebrati, possiede un sistema circolatorio chiuso. Nei mammiferi la circolazione è doppia e completa, poiché il sangue ossigenato

Dettagli

Lezione 12. Origine degli introni

Lezione 12. Origine degli introni Lezione 12 Origine degli introni Nature Reviews Genetics 2006 Introni di gruppo I batteri, organelli identificati circa 1500 Introni di gruppo II identificati circa 200 Introni con spliceosomi genoma nucleare

Dettagli

Stabilità del genoma!

Stabilità del genoma! Stabilità del genoma! I danni al DNA sono una continua minaccia alla stabilità genomica di una cellula" Ogni giorno il genoma di una cellula va incontro a circa un milione di lesioni" " Gli organismi viventi

Dettagli

Biologia Molecolare Corso di Laurea Magistrale in CTF aa corso A- L. Docente: Massimo Gulisano

Biologia Molecolare Corso di Laurea Magistrale in CTF aa corso A- L. Docente: Massimo Gulisano Biologia Molecolare Corso di Laurea Magistrale in CTF aa 2013-2014 corso A- L Docente: Massimo Gulisano m.gulisano@unict.it www.gulisanolab.it Componen' chimici della cellula: Importanza dei legami deboli

Dettagli

Il genoma dinamico: gli elementi trasponibili

Il genoma dinamico: gli elementi trasponibili Il genoma dinamico: gli elementi trasponibili Anni trenta: studi sul mais ribaltano la visione classica secondo cui i geni si trovano solo in loci fissi sul cromosoma principale Esistono elementi genetici

Dettagli

N.B. Queste sono solo alcune delle possibili domande d esame.

N.B. Queste sono solo alcune delle possibili domande d esame. Per facilitare lo studio, accanto ad alcuni argomenti del programma, sono riportate alcune domande a cui si deve saper rispondere se si è padroni dell argomento. Possono essere considerate come una verifica

Dettagli

L Era Genomica. Da: Binnewies et et al. (Funct. Integr. Genomics 6: , 2006)

L Era Genomica. Da: Binnewies et et al. (Funct. Integr. Genomics 6: , 2006) L Era Genomica Il 1995, data della pubblicazione del primo genoma procariotico (Haemophilus influenzae) segna l inizio dell era genomica. A partire da quella data molti altri genomi procariotici ed eucariotici

Dettagli

Dott.ssa Raffaella Casadei Dipartimento di Istologia Embriologia e Biologia Applicata Via Belmeloro, 8 Bologna

Dott.ssa Raffaella Casadei Dipartimento di Istologia Embriologia e Biologia Applicata Via Belmeloro, 8 Bologna GENETICA GENERALE - 1 CFU Modulo Biologia Applicata e Genetica generale CORSO INTEGRATO: SCIENZE BIOLOGICHE - 7 CFU Dott.ssa Raffaella Casadei Dipartimento di Istologia Embriologia e Biologia Applicata

Dettagli

RELAZIONE di BIOLOGIA MOLECOLARE

RELAZIONE di BIOLOGIA MOLECOLARE NOME: Marini Selena MATRICOLA: 592330 RELAZIONE di BIOLOGIA MOLECOLARE CHE ORGANISMO MODELLO È DICTYOSTELIUM? CHE RISORSE BIOINFORMATICHE AGEVOLANO I RICERCATORI CHE LO STUDIANO? Dictyostelium è un genere

Dettagli

Ricombinazione di geni associati sullo stesso cromosoma e mappe genetiche

Ricombinazione di geni associati sullo stesso cromosoma e mappe genetiche Ricombinazione di geni associati sullo stesso cromosoma e mappe genetiche doppio eterozigote Segregazione indipendente di due caratteri: geni non associati omozigote recessivo M= foglie normali m= foglie

Dettagli

Biologia Molecolare Corso di Laurea Magistrale in CTF aa corso A- L

Biologia Molecolare Corso di Laurea Magistrale in CTF aa corso A- L Biologia Molecolare Corso di Laurea Magistrale in CTF aa 2014-2015 corso A- L Docente: Massimo Gulisano Cell 3483391646 Email m.gulisano@unict.it www.gulisanolab.it Componen' chimici della cellula: Importanza

Dettagli

Nel 1997 un gruppo di ricercatori dell Università di Monaco, guidato. Genomi e genomica DOMANDE CHIAVE

Nel 1997 un gruppo di ricercatori dell Università di Monaco, guidato. Genomi e genomica DOMANDE CHIAVE Genomi e genomica 14 DOMANDE CHIAVE Nel 1997 un gruppo di ricercatori dell Università di Monaco, guidato da Svante Pääbo, è riuscito a realizzare il sequenziamento di una regione di 379 bp di DNA mitocondriale

Dettagli

PROGETTO SCUOLA. Proposte per gli insegnanti

PROGETTO SCUOLA. Proposte per gli insegnanti PROGETTO SCUOLA Proposte per gli insegnanti Corsi di aggiornamento della durata di un mese (un giorno a settimana per cinque settimane) con lezioni teoriche di Genetica formale, Genetica e biologia dello

Dettagli

Lezione 1 secondo semestre mercoledi 3 Marzo

Lezione 1 secondo semestre mercoledi 3 Marzo Lezione 1 secondo semestre mercoledi 3 Marzo Prof: Marco Tripodi tripodii@bce.uniroma1.it BIOLOGIA e GENETICA a.a.2012-13 Sezione di Genetica Molecolare La cosa più importante di tutto il corso Capire,

Dettagli

LA TECNOLOGIA DEL DNA RICOMBINANTE RICHIEDE L USO DI ENZIMI SPECIFICI

LA TECNOLOGIA DEL DNA RICOMBINANTE RICHIEDE L USO DI ENZIMI SPECIFICI LA TECNOLOGIA DEL DNA RICOMBINANTE RICHIEDE L USO DI ENZIMI SPECIFICI La tecnologia del DNA ricombinante è molto complessa dal punto di vista operativo, ma dal punto di vista concettuale si basa su criteri

Dettagli

Frontiere della Biologia Molecolare

Frontiere della Biologia Molecolare Prof. Giorgio DIECI Dipartimento di Bioscienze Università degli Studi di Parma Frontiere della Biologia Molecolare Milano, 4 marzo 2016 Fotografia al microscopio elettronico di una plasmacellula NUCLEO

Dettagli

Dott.ssa Renata Tisi. Dip. Biotecnologie e Bioscienze Ed. U4 Tel. 02 6448 3522 renata.tisi@unimib.it

Dott.ssa Renata Tisi. Dip. Biotecnologie e Bioscienze Ed. U4 Tel. 02 6448 3522 renata.tisi@unimib.it Dott.ssa Renata Tisi Dip. Biotecnologie e Bioscienze Ed. U4 Tel. 02 6448 3522 renata.tisi@unimib.it Il ruolo degli acidi nucleici è quello di custodire e trasmettere l informazione genetica nelle cellule,

Dettagli

Retrovirus e DNA ricombinante. Lezioni d'autore di Paola Vinesi

Retrovirus e DNA ricombinante. Lezioni d'autore di Paola Vinesi Retrovirus e DNA ricombinante Lezioni d'autore di Paola Vinesi I RETROVIRUS (I) Come tutti i virus, i retrovirus sono parassiti endocellulari obbligati che infettano le cellule rilasciando in esse il proprio

Dettagli

Polimorfismi del DNA e loro applicazioni

Polimorfismi del DNA e loro applicazioni Polimorfismi del DNA e loro applicazioni WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ Lo sviluppo dei marcatori genetici nell uomo TIPO DI MARCATORE N DI LOCI CARATTERISTICHE Gruppi sanguigni ~ 20 Può esserci bisogno di

Dettagli

Citogenetica. 1. classificazione dei cromosomi 2. mutazioni cromosomiche 3. mappe cromosomiche. Genomica. Paolo Edomi - Genetica

Citogenetica. 1. classificazione dei cromosomi 2. mutazioni cromosomiche 3. mappe cromosomiche. Genomica. Paolo Edomi - Genetica Citogenetica 1. classificazione dei cromosomi 2. mutazioni cromosomiche 3. mappe cromosomiche Genomica Indagine citogenetiche La citogenetica studia la morfologia e le caratteristiche genetiche dei cromosomi

Dettagli

Strumenti della Genetica Molecolare Umana (2) Capitoli 6-7-8

Strumenti della Genetica Molecolare Umana (2) Capitoli 6-7-8 Strumenti della Genetica Molecolare Umana (2) Capitoli 6-7-8 BAC, Bacterial Artificial Chromosome Caratteristiche: 1. Lungo 7-8kb 2. Resistenti al cloramfenicolo (marcatore di trasformazione) 3. puc-link

Dettagli

8. MUTAZIONI CROMOSOMICHE

8. MUTAZIONI CROMOSOMICHE 8. MUTAZIONI CROMOSOMICHE CAUSA: segregazione mitotica o meiotica errata TIPI: Poliploidia (3n, 4n, ecc) Autopliploidia Allopoloploidia Cause: dispermia, endomitosi, meiosi anomala EFFETTI: spesso letale

Dettagli

Metodologie citogenetiche. Metodologie molecolari. Formulare la domanda Utilizzare la metodica appropriata

Metodologie citogenetiche. Metodologie molecolari. Formulare la domanda Utilizzare la metodica appropriata In base al potere di risoluzione della tecnica Metodologie citogenetiche Metodologie molecolari Formulare la domanda Utilizzare la metodica appropriata 1 DNA RNA PROTEINE DNA Cromosomi (cariotipo, FISH,

Dettagli

Doutez de tout et surtout de ce que je vais vous dire. Bouddha a.c.

Doutez de tout et surtout de ce que je vais vous dire. Bouddha a.c. Doutez de tout et surtout de ce que je vais vous dire Bouddha 556-480 a.c. Il punto: -genotipo fenotipo -eredita -gene Esercitazione Bonus: 0-1.5 Presenza obbligatoria -gene malattia -manipolazione del

Dettagli

Come studiare un genoma complesso. 1. Costruirne la mappa

Come studiare un genoma complesso. 1. Costruirne la mappa Come studiare un genoma complesso 1. Costruirne la mappa Costruzione della mappa di un cromosoma Obiettivo: ordinare in modo reciproco lungo il cromosoma geni responsabili di fenotipi riconoscibili, o

Dettagli

CORSO INTEGRATO DI GENETICA a.a. 2011-2012. Genetica molecolare in medicina: Analisi di Mutazioni. Cristina Bombieri 7 dicembre 2011

CORSO INTEGRATO DI GENETICA a.a. 2011-2012. Genetica molecolare in medicina: Analisi di Mutazioni. Cristina Bombieri 7 dicembre 2011 CORSO INTEGRATO DI GENETICA a.a. 2011-2012 Genetica molecolare in medicina: Analisi di Mutazioni Cristina Bombieri 7 dicembre 2011 GENETICA MOLECOLARE IN MEDICINA SVILUPPI SCIENTIFICI Mappatura gene Identificazione

Dettagli

Ampliamenti delle leggi di Mendel

Ampliamenti delle leggi di Mendel Ampliamenti delle leggi di Mendel 1 La dominanza incompleta Nella dominanza incompleta gli eterozigoti mostrano un fenotipo intermedio a quello dei genitori, in accordo con le leggi di Mendel. Entrambi

Dettagli

ORARIO LEZIONI del MASTER in Molecular Diagnostics A.A. 2016/2017 APRILE

ORARIO LEZIONI del MASTER in Molecular Diagnostics A.A. 2016/2017 APRILE 3 4 5 6 7 CHIOCCHETTI CHIOCCHETTI CHIOCCHETTI/D'ALFONSO CHIOCCHETTI CHIOCCHETTI 09.00-11.00 IL DNA il clonaggio la PCR/il sequenziamento e le banche L'RNA gel agarosio dati estrazione di DNA plasmidico

Dettagli

Corso di. Giandomenico Corrado Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e dell Ambiente : :

Corso di. Giandomenico Corrado Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e dell Ambiente : : Corso di Giandomenico Corrado Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e dell Ambiente : giandomenico.corrado@unina.it : 081.25.39446 Concetti chiave della sesta lezione Interazioni tra alleli Alleli

Dettagli

Indice dell'opera. Prefazione. Capitolo 1 Introduzione alla genetica Genetica classica e moderna Genetisti e ricerca genetica Sommario

Indice dell'opera. Prefazione. Capitolo 1 Introduzione alla genetica Genetica classica e moderna Genetisti e ricerca genetica Sommario Indice dell'opera Prefazione Capitolo 1 Introduzione alla genetica Genetica classica e moderna Genetisti e ricerca genetica Capitolo 2 DNA: il materiale genetico La ricerca del materiale genetico La composizione

Dettagli

A COSA SERVE il CLONAGGIO del DNA?? COME FUNZIONA il CLONAGGIO del DNA? COME FUNZIONA il CLONAGGIO del DNA?

A COSA SERVE il CLONAGGIO del DNA?? COME FUNZIONA il CLONAGGIO del DNA? COME FUNZIONA il CLONAGGIO del DNA? A COSA SERVE il CLONAGGIO del DNA?? CREARE COPIE IDENTICHE (= CLONI) DI UN FRAMMENTO DI DNA DIFFERENZE con la PCR: è una reazione in vivo sfrutta l apparato di replicazione del DNA della cellula ospite

Dettagli

GENETICA. Modulo di 6 CFU. Esame integrato di BIOCHIMICA&GENETICA Secondo anno del corso di laurea triennale in SCIENZE AMBIENTALI

GENETICA. Modulo di 6 CFU. Esame integrato di BIOCHIMICA&GENETICA Secondo anno del corso di laurea triennale in SCIENZE AMBIENTALI GENETICA Modulo di 6 CFU Esame integrato di BIOCHIMICA&GENETICA Secondo anno del corso di laurea triennale in SCIENZE AMBIENTALI Docente: Flavia Cerrato Dip.to Scienze e Tecnologie Ambientali, Biologiche

Dettagli

La regina Vittoria d Inghilterra ( )

La regina Vittoria d Inghilterra ( ) Il caso emofilia La regina Vittoria d Inghilterra (1819-1901) Cromosoma X umano (Daltonismo Emofilia ) Daltonismo Cosa osservate di differente in questi due pedigree? Emofilia Daltonismo Emofilia Daltonismo

Dettagli

I marcatori molecolari. Dipartimento di Scienze Agronomiche e Genetica Vegetale Agraria Corso di Genetica Agraria Giovanna Attene

I marcatori molecolari. Dipartimento di Scienze Agronomiche e Genetica Vegetale Agraria Corso di Genetica Agraria Giovanna Attene I marcatori molecolari Dipartimento di Scienze Agronomiche e Genetica Vegetale Agraria Corso di Genetica Agraria Giovanna Attene Marcatori molecolari del DNA I marcatori molecolari sono sequenze di DNA

Dettagli

FORMAZIONE DEL LEGAME PEPTIDICO

FORMAZIONE DEL LEGAME PEPTIDICO AMINOACIDI FORMAZIONE DEL LEGAME PEPTIDICO SEQUENZA AMINOACIDICA DELL INSULINA STRUTTURA SECONDARIA DELLE PROTEINE STRUTTURA TERZIARIA DELLE PROTEINE STRUTTURA QUATERNARIA DELLE PROTEINE Definizione Processi

Dettagli

TEST GENETICA 17/09/07 Cognome e nome Corso di Laurea N. matricola o Documento di identità

TEST GENETICA 17/09/07 Cognome e nome Corso di Laurea N. matricola o Documento di identità TEST GENETICA 17/09/07 Cognome e nome Corso di Laurea N. matricola o Documento di identità Segnare nome e cognome su ogni foglio utilizzato. Ogni domanda ha una sola risposta: CERCHIARE la lettera corrispondente!!!!

Dettagli

Alterazioni della struttura dei cromosomi

Alterazioni della struttura dei cromosomi Alterazioni della struttura dei cromosomi Più di un migliaio di sindromi RARE incidenza complessiva 4/1000 nati sono dovute a riarrangiamenti cromosomici Contribuiscono per un 3-5% alle cause di aborto

Dettagli

Erosione genetica e biodiversità

Erosione genetica e biodiversità Erosione genetica e biodiversità Caratteri qualitativi e quantitativi 5 4 3 2 1 VF = VG + VA h 2 = VG/VF QTL (Quantitative trait loci) Locus genetico in corrispondenza del quale alleli diversi da un punto

Dettagli

GENI GENOMI e GENOMICA

GENI GENOMI e GENOMICA GENI GENOMI e GENOMICA L analisi dei complessi genomici eucariotici ha ormai raggiunto la dignita di una nuova scienza, infatti si parla di GENOMICA La nascita della genomica e stata la diretta conseguenza

Dettagli

L ORIGINE DELLA VARIAZIONE GENETICA

L ORIGINE DELLA VARIAZIONE GENETICA L ORIGINE DELLA VARIAZIONE GENETICA GENI E GENOMI MUTAZIONI GENICHE ALTERAZIONI DEL CARIOTIPO L ORIGINE DELLA VARIAZIONE GENETICA 2001 Febbraio :Sequenzaa completa genoma umano, prodotta dall Internationall

Dettagli

INDICE GENERALE. Capitolo 1. Basi chimiche e organizzazione molecolare della vita 1. Capitolo 2. Le basi dell organizzazione biologica 55

INDICE GENERALE. Capitolo 1. Basi chimiche e organizzazione molecolare della vita 1. Capitolo 2. Le basi dell organizzazione biologica 55 INDICE GENERALE Autori iii Prefazione v Capitolo 1 Basi chimiche e organizzazione molecolare della vita 1 Acqua 1 Le proprietà dell acqua sono dovute ai legami idrogeno tra le sue molecole 1 L acqua come

Dettagli

Che cosa è l RNA interference?

Che cosa è l RNA interference? Che cosa è l RNA interference? L RNA interference (RNAi) è un processo naturale di silenziamento dell espressione genica post-trascrizionale iniziato da RNA a doppio filamento (dsrna) di sequenza omologa

Dettagli

Corso di Biologia Molecolare

Corso di Biologia Molecolare Corso di Biologia Molecolare Dott.ssa Renata Tisi Dip. Biotecnologie e Bioscienze Ed. U4 Tel. 02 6448 3522 renata.tisi@unimib.it Acidi nucleici Il ruolo degli acidi nucleici è quello di custodire e trasmettere

Dettagli

Fibrillina Sindrome di Marfan sindrome di Marfan sindrome di Marfan Sindrome di Marfan Fibrillina 1

Fibrillina Sindrome di Marfan sindrome di Marfan sindrome di Marfan Sindrome di Marfan Fibrillina 1 Genoma La determinazione e la conoscenza dell intera sequenza genomica è la condizione necessaria per comprendere la biologia di un determinato organismo Il genoma contiene le istruzioni (geni) per la

Dettagli

Cenni di genetica di popolazione delle specie native

Cenni di genetica di popolazione delle specie native Cenni di genetica di popolazione delle specie native prof. Pallavicini dott. Victoria Bertucci 27 gen 2012 1 Biodiversità L'espressione italiana è un calco linguistico derivante dal termine inglese biodiversity.

Dettagli

Corso di Biologia Molecolare

Corso di Biologia Molecolare Corso di Biologia Molecolare Dott.ssa Renata Tisi Dip. Biotecnologie e Bioscienze Ed. U4 Tel. 02 6448 3522 renata.tisi@unimib.it Acidi nucleici Il ruolo degli acidi nucleici è quello di custodire e trasmettere

Dettagli

MIGLIORAMENTO GENETICO TRADIZIONALE

MIGLIORAMENTO GENETICO TRADIZIONALE MIGLIORAMENTO GENETICO TRADIZIONALE OGM ORGANISMI GENETICAMENTE MODIFICATI PGM PIANTA GENETICAMENTE MODIFICATA PIANTA TRANSGENICA UNA PIANTA NELLA QUALE, MEDIANTE INGEGNERIA GENETICA, SONO STATE INTRODOTTE

Dettagli

Insegnamento di Genomica. Corsi di Laurea Specialistica in: Biotecnologie Agro-industriali Biologia Molecolare e cellulare

Insegnamento di Genomica. Corsi di Laurea Specialistica in: Biotecnologie Agro-industriali Biologia Molecolare e cellulare Insegnamento di Genomica Corsi di Laurea Specialistica in: Biotecnologie Agro-industriali Biologia Molecolare e cellulare docenti: Silvia Fuselli (fss@unife.it) Vincenza Colonna Inga Prokopenko Morena

Dettagli

Nei batteri non è presente una membrana nucleare

Nei batteri non è presente una membrana nucleare La cellula procariota (Bacteria e Archaea) Morfologia generale Composizione chimica Le strutture cellulari e le loro funzioni parte 1 L involucro Appendici esterne: Le strutture cellulari e le loro funzioni

Dettagli

You created this PDF from an application that is not licensed to print to novapdf printer (http://www.novapdf.com)

You created this PDF from an application that is not licensed to print to novapdf printer (http://www.novapdf.com) CROMATINA E CROMOSOMI UNA SCALA DI GRANDEZZE (E. coli) RNA + proteine Histon-like + DNA 4,64 Mb UNA SCALA DI GRANDEZZE (H. sapiens) TTCAGGAAATGACCCCTTTGCCCCGTCTGAAGGTAGTGCAGAGGCTGCACCTGAGCTGGACCTCTTTGCAATGAAGCCACCT

Dettagli

L albero genealogico

L albero genealogico L albero genealogico Lo studio dell albero genealogico permette in molti casi di distinguere tra I diversi meccanismi ereditari individuando il modello di trasmissione di una determinata malattia monogenica

Dettagli

particolare sequenza di purine e pirimidine elica localmente sinistrorsa andamento a zig-zag (da cui il nome)

particolare sequenza di purine e pirimidine elica localmente sinistrorsa andamento a zig-zag (da cui il nome) particolare sequenza di purine e pirimidine elica localmente sinistrorsa andamento a zig-zag (da cui il nome) i due solchi, maggiore e minore, dell'elica B sono qui sostituiti da un singolo (profondo)

Dettagli

Struttura della cromatina

Struttura della cromatina Struttura della cromatina Il DNA nel nucleo è protetto dall azione delle nucleasi Se la cromatina viene trattata con nucleasi aspecifiche la maggior parte del DNA viene frammentata in frammenti di 200

Dettagli

RNA: trascrizione e maturazione

RNA: trascrizione e maturazione RNA: trascrizione e maturazione Trascrizione e traduzione Nei procarioti: : stesso compartimento; negli eucarioti: : due compartimenti Pulse and chase 1) le cellule crescono in uracile radioattivo in eccesso

Dettagli

Lezione 1-2 martedì 9 Marzo corso Biologia applicata BU, Ingegneria genetica BCM

Lezione 1-2 martedì 9 Marzo corso Biologia applicata BU, Ingegneria genetica BCM Lezione 1-2 martedì 9 Marzo 2010 corso Biologia applicata BU, Ingegneria genetica BCM libro di testo un libro di testo con parte degli argomenti del corso è: Biotecnologie molecolari Principi e tecniche

Dettagli

Marcatori molecolari per l analisi genica, genetica e genomica

Marcatori molecolari per l analisi genica, genetica e genomica Marcatori molecolari per l analisi genica, genetica e genomica (RFLP e PCR-derivati, inclusi SSR e SNP) DNA fingerprinting DNA genotyping DNA haplotyping cp/mtdna barcoding MG/QTL mapping MAS breeding

Dettagli

Malattie genetiche. Dott. Giovanni LONGO

Malattie genetiche. Dott. Giovanni LONGO Malattie genetiche Dott. Giovanni LONGO Il ruolo della ricerca scientifica Esistono una quantità quasi infinita di rimedi o cure contro un'altrettanta quantità di malattie. La ricerca scientifica si occupa

Dettagli

- Trasmissione genetica di caratteri a dominanza incompleta, allelia multipla, ereditarietà poligenica, epistasi, pleiotropia.

- Trasmissione genetica di caratteri a dominanza incompleta, allelia multipla, ereditarietà poligenica, epistasi, pleiotropia. ASSE DISCIPLINA DOCENTE SCIENTIFICO TECNOLOGICO SCIENZE NATURALI MONICA FONTANESI II BIENNIO CLASSE III CORSO F SEZIONE LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE BIOLOGIA Competenze Abilità/ capacità

Dettagli

Riarrangiamento genico

Riarrangiamento genico Riarrangiamento genico 1 3 quesiti per la comprensione Ø l esistenza nello stesso anticorpo di una parte variabile ed una costante; Ø l esistenza della enorme variabilità (diversità) del sito combinatorio;

Dettagli

PRINCIPALI CRITICHE MOSSE AGLI OGM

PRINCIPALI CRITICHE MOSSE AGLI OGM PRINCIPALI CRITICHE MOSSE AGLI OGM presenza del gene marcatore per la resistenza a un antibiotico possibilità di sviluppo di microrganismi resistenti (flora intestinale) flusso genico dispersione del transgene

Dettagli

Trascrizione negli eucarioti

Trascrizione negli eucarioti Trascrizione negli eucarioti TRASCRIZIONE EUCARIOTI Fattori di trascrizione fattori basali, attivatori (costitutivi, non costitutivi), co-attivatori, repressori Enhancer Promotore 100bp 200bp Enhancer:

Dettagli

Cromosomi, mitosi e meiosi, cromatina, epigenetica. Ereditarieta, variabilita, plasticita

Cromosomi, mitosi e meiosi, cromatina, epigenetica. Ereditarieta, variabilita, plasticita Cromosomi, mitosi e meiosi, cromatina, epigenetica. Ereditarieta, variabilita, plasticita Walter Sutton e Theodore Boveri sono tra i primi ad esaminare i cromosomi e studiarne la distribuzione in cellule

Dettagli

Indice. Prefazione Guida alla lettura. 1 Principi dell analisi genetica 1. 2 Organismi modello e loro genomi 21 XVI XVIII

Indice. Prefazione Guida alla lettura. 1 Principi dell analisi genetica 1. 2 Organismi modello e loro genomi 21 XVI XVIII Prefazione Guida alla lettura XVI XVIII Parte 1 Geni e genomi 1 Principi dell analisi genetica 1 Introduzione 2 1.1 Logica dell analisi genetica: una rassegna storica 3 1.1.1 I geni sono le unità dell

Dettagli

- Uno dei meccanismi biologici più importanti è connesso al controllo della divisione e proliferazione cellulare.

- Uno dei meccanismi biologici più importanti è connesso al controllo della divisione e proliferazione cellulare. - L obiettivo principale della ricerca biomedica consiste nel tentativo di comprendere, a livello molecolare, processi biologici complessi al fine di migliorare la salute ed il benessere dell uomo. - Uno

Dettagli

Progetto genoma umano

Progetto genoma umano Progetto genoma umano Il genoma tappe dello studio del genoma umano tecnologia del DNA ricombinante libreria genomica determinazione delle sequenze di nucleotidi le mappe dei cromosomi Il genoma Il genoma

Dettagli

La possibilita di conoscere i geni deriva dalla capacita di manipolarli:

La possibilita di conoscere i geni deriva dalla capacita di manipolarli: La possibilita di conoscere i geni deriva dalla capacita di manipolarli: -isolare un gene (enzimi di restrizione) -clonaggio (amplificazione) vettori -sequenziamento -funzione Il gene o la sequenza

Dettagli

Ricevimento Studenti: Lunedì previa prenotazione. Cenci lab

Ricevimento Studenti: Lunedì previa prenotazione. Cenci lab Cenci lab Giovanni Cenci Dip.to Biologia e Biotecnologie C. Darwin Sezione Genetica Piano 2 -Citofono 3/4 0649912-655 (office) 0649912-843 (lab) giovanni.cenci@uniroma1.it Ricevimento Studenti: Lunedì

Dettagli

Flusso dell informazione genetica

Flusso dell informazione genetica Flusso dell informazione genetica 1 Trascrizione dell RNA (1) Topoisomerasi La trascrizione è catalizzata dalla RNA polimerasi diretta dal DNA con un meccanismo molto simile alla DNA polimerasi Differenze

Dettagli