VI Congresso Nazionale MUS, Stress e Nutrizione Clinica

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1 VI Congresso Nazionale MUS, Stress e Nutrizione Clinica Diagnosi Differenziale della Composizione Corporea e Matrice Extracellulare Aggiornamenti, Statistica e Campi di Applicazione Marcon (VENEZIA) Sabato 2 Ottobre 2010 Autore Dario Boschiero: Direttore Ricerca e Sviluppo BioTekna; Ideatore e Coordinatore del progetto MUS, Sintomi Vaghi e Nutrizione Clinica Relatore Dott. Fausto Glorioso: Biologo Nutrizionista, Psicoimmunologo; Tutor del progetto MUS, Sintomi Vaghi e Nutrizione Clinica Autore: D. Boschiero 1

2 - Background FFM: min 50 acqua (ICW 60 + ECW 40) 21 proteine 1 glicogeno 6 minerali 2 acidi grassi essenziali BM FFM min 75 FM max 25 FFM= TBW+ossa+minerale non osseo+proteine TBW min 50 ECM ICW 60 ECW 40 PA min 3.5 ECM Matrice extracellulare Processi infiammatori cronici Stress cronico asse HPA e SNA (SNS/SNP) Sintomi vaghi ed aspecifici - MUS Autore: D. Boschiero 2 FM FM

3 Analisi quantitativa Peso Attuale Peso Ideale BD (Body Density) AGEs? Composizione Corporea e Matrice Extracellulare - Background Nutrizione perdita massa magra FFM FM ECM Idratazione TBW BMR MUS perdita acqua intracellulare ICW ECW Processi infiammatori cronici Analisi qualitativa PA Squilibri ormonali Autore: D. Boschiero 3

4 ECM: matrice extracellulare composta da una complessa e dinamica rete di macromolecole extracellulari, secrete loca l mente, che si aggregano in un reticolo organizzato in maniera compatta e connessa alla superficie d ella cellula che l ha prodotta. ha un ruolo attivo e complesso nel comportamento d elle cellule con cui è a contatto. ha forma e composizione diversa a seconda d ei vari tessuti e d Composizione Corporea e Matrice Extracellulare - Background Autore: D. Boschiero 4

5 - Background ECM: matrice extracellulare Le macromolecole che la compongono possono essere suddivise in: Collageni Proteoglicani Glicoproteine Il collagene rappresenta il maggior componente della ECM, costituisce il delle proteine, conferisce integrità, stabilità e proprietà meccaniche organo specifiche. I proteoglicani hanno come funzioni principali la movimentazione e trasporto capillare delle molecole di acqua ed elettroliti all'interno delle parti solidegelatinose, l'interazione con il collagene e interazione tra le cellule. Le glicoproteine hanno varie funzioni tra cui quella di stimolare la crescita cellulare, funzione di sostegno e aggregazione. Autore: D. Boschiero 5

6 - Background Rimodellamento della matrice extracellulare ECM La matrice extracellulare è soggetta ad un continuo rimodellamento in quanto gioca un ruolo importantissimo nella diffusione di tutti i segnali biochimici che modulano la proliferazione cellulare, differenziazione, sopravvivenza e migrazione. Il rimodellamento della ECM avviene sia in condizioni fisiologiche che in condizioni patologiche. Autore: D. Boschiero 6

7 - Background ECM: matrice extracellulare Il rimodellamento della ECM in condizioni fisiologiche segue una ritmicità circadiana bifasica. Nella prima fase della giornata dalle 3 alle 15 circa appare come una gelatina solubilizzata (ECM in stato di SOL) ed in questa prima parte della giornata avviene la demolizione e lo smaltimento di scorie e proteine (fase di smaltimento). Nella seconda fase della giornata dalle 15 alle 3 circa l'ecm appare, invece, come una gelatina che si ricondensa (ECM in stato di GEL) ed in questa seconda parte della giornata avviene la ricostituzione della matrice e delle proteine (fase di ricostruzione). Autore: D. Boschiero 7

8 - Background ECM: rimodellamento STATO di SOL (fase di smaltimento 3--15): Simpaticotonia Idrolisi proteica Degradazione Smaltimento STATO di GEL (fase di ricostruzione 15--3): Vagotonia Ricostruzione proteica Ad ogni demolizione segue una ricostruzione e viceversa. Autore: D. Boschiero 8

9 - Background ECM: matrice extracellulare Questo equilibrio circadiano bifasico può rompersi. come? traumi infezioni virali o batteriche insufficienza funzionale del sistema linfatico eccessiva produzione di tossine dovuta ad errata alimentazione assunzione di sostanze farmacologiche condizione di stress In queste condizioni l'organismo va ad attivare uno stato suppletivo per accelerare lo smaltimento: l'infiammazione. Autore: D. Boschiero 9

10 - Background Rimodellamento della matrice extracellulare ECM e Infiammazione Cronica In presenza di un processo infiammatorio vengono messi in atto una serie di meccanismi che inducono il rimodellamento della ECM; l infiammazione è una risposta al danno dei tessuti i cui ruoli principali sono la rimozione dei tessuti danneggiati e la protezione contro le infezioni. Se sono contemporaneamente presenti l agente dannoso o stressor, la lesione dei tessuti, i tentativi di guarigione del tessuto danneggiato e la risposta immunitaria, si genera uno stato infiammatorio cronico. Autore: D. Boschiero 10

11 - Background ECM: matrice extracellulare infiammazione cronica Condizione in cui lo smaltimento e il rimodellamento dell'ecm non risulta piu' sufficiente rispetto allo scarto quantitativo nell'extracellulare di acidi organici relativi al catabolismo della FFM da ECM circadiana bifasica ad assenza di circadianità con conseguente perdita progressiva di integrità anatomo funzionale e relativo aumento della percentuale dell'ecm rispetto alla BM (aumento di cataboliti) Valori di ECM normo: da 15 a 20 rispetto alla BM e circadianità bifasica Autore: D. Boschiero 11

12 - Background ECM e infiammazione cronica Le cause del fenomeno sono molteplici, ma a giocare un ruolo determinante è la rottura del fisiologico equilibrio tra la produzione e l'eliminazione ad opera dei sistemi di difesa antiossidanti delle specie reattive dell'ossigeno Ros I Ros attraverso meccanismi sia diretti che indiretti, favoriscono la distruzione ed impediscono la sintesi delle proteine della matrice, innescando fenomeni anomali di riparazione tissutale e rimodellamento della matrice stessa (aumento della percentuale dell'ecm rispetto alla BM) Autore: D. Boschiero 12

13 - Background ECM e infiammazione cronica Gli scambi metabolici si rallentano, la comunicazione intercellulare è compromessa e i residui tossici delle attività cellulari si accumulano, innescando un pericoloso circolo vizioso che accelera il catabolismo della massa magra FFM Il processo di riparazione tissutale viene notevolmente rallentato con accumulo di sostanze lesive o non più utili. Le cellule risentono immediatamente delle alterazioni della ECM riducendo la capacità di assimilare i nutrienti e di reagire all'azione dei farmaci ai normali dosaggi. la perdita graduale delle proprietà biochimiche e funzionali del ECM facilita l'insorgenza di condizioni croniche a carico di tutti gli organi. Autore: D. Boschiero 13

14 - Background ECM e infiammazione cronica processi degenerativi cronici a carico delle articolazioni Le articolazioni, a causa della riduzione delle capacità lubrificanti della sostanza intercellulare, perdono progressivamente la loro funzionalità, con frequente insorgenza di rigidità e distruzione della cartilagine articolare. Alcune infiammazioni croniche a carico dell'apparato osteoarticolare possono mostrare forme di anchilosi. La patologia che più facilmente porta a questa anomalia è l'artrite reumatoide Autore: D. Boschiero 14

15 - Background ECM e infiammazione cronica compromissione delle strutture di rivestimento dei vasi sanguigni (predisposizione all'aterosclerosi) e delle mucose respiratorie, gastrointestinali e genitourinarie che diventano più sensibili all'azione di stressor ambientali (inquinanti) con insorgenza di allergie, infezioni e fenomeni immunitari. Il trasporto degli ormoni e dei neurotrasmettitori diviene inefficiente, la sensibilità cellulare ad essi si riduce facilitando l'insorgenza della sindrome metabolica, alterazioni ormonali subcliniche, etc. Autore: D. Boschiero 15

16 ECM: matrice extracellulare ECM ed asse HPA: Relazione tra l'impedenza dell'ecm con la circadianità del Cortisolo. asse HPA ritmico: Elevata impedenza della matrice al mattino (acrofase del cortisolo) e minima impedenza della matrice di notte (batifase del cortisolo) PA sup. 3.5 Stress cronico dell'asse HPA: Elevata impedenza della matrice nelle 24h ECW sup. del 43 PA inf. a 3.5 ECM sup. del 20 Autore: D. Boschiero 16

17 ECM: matrice extracellulare ECM e Sistema Nervoso Autonomo SNA: Relazione tra l'impedenza dell'ecm ed attività del SNA (rapporto attività Sistema Nervoso Simpatico SNS e Sistema Nervoso Parasimpatico SNP) Bassa impedenza extracell..ecm stabile..rapporto fisiologico tra SNS/SNP Alta impedenza extracell..aumento dell'ecm..iper-attivazione del SNS (indagare gli stressor) L'analisi in frequenza dello spettro elettromagnetico generato dall'attività della matrice extracellulare presenta un livello di magnitudo superiore nella gamma di frequenze delle onde delta, theta, alpha e beta. Autore: D. Boschiero 17

18 ECM nel range dal 15 al 20 rispetto al BM è correlata ad un rapporto bilanciato tra SNS e SNP con presenza fisiologica delle onde: Delta (0,5 4 Hz) Theta (4 8 Hz) Alpha (8 14 Hz) ECM: matrice extracellulare stato di sonno profondo stato di sonno-relax stato di attivazione ed assenza o livelli minimi delle onde: Beta (14 30 Hz) stato di attivazione-stress (distress) Autore: D. Boschiero 18

19 ECM con valori superiori al 25 rispetto al BM è correlata ad una attivazione persistente del SNS con livelli minimi o assenti delle onde: Delta (0,5 4 Hz) stato di sonno profondo Theta (4 8 Hz) stato di sonno-relax (alterazione del sonno ed alterata circadianità ormone CRH) e livelli medio-alti delle onde: Alpha (8 14 Hz) stato di attivazione e livelli molto alti delle onde: Beta (14 30 Hz) stato di attivazione-stress (distress) (aumento di noradrenalina, adrenalina, corticotropina, corticosteroidi) Alterazione persistente asse HPA e SNS ---- forte distress reale/percepito Alta percezione dei MUS ECM: matrice extracellulare Autore: D. Boschiero 19

20 Molti studi hanno dimostrato che esiste una forte relazione tra: - Impedenza dell'ecm - Quantità di ECM - Livello di ossido nitrico - Livello di arginina - Qualità e Quantità della FFM ECM: matrice extracellulare Alta impedenza dell'ecm è relazionabile con un basso livello di ossido nitrico, un forte catabolismo della massa magra con un aumento di cataboliti nella matrice extracellulare: ECM superiore al 25 rispetto alla BM...associazione con ipertensione e aumento RCV...aumentata sensibilità aspecifica ad allergeni ambientali ed alimentari...incremento dei fenomeni di sensibilità chimica-multipla (Multiple Chemical Sensitivity -MCS)...infiammazione cronica ed incremento dei fenomeni autoimmuni Autore: D. Boschiero 20

21 Cosa sono gli AGEs? ECM e AGEs Gli AGEs (advanced glycation endproducts) o prodotti avanzati della glicazione sono il risultato a lungo termine di una catena di reazioni chimiche medianti le quali gli zuccheri si legano ad alcuni gruppi di proteine. Il processo si svolge in più stadi, con la formazione in un primo momento di prodotti precoci della glicazione, detti basi di Shiff e prodotti di Amadori. Nel tempo questi prodotti precoci subiscono lenti e complessi riarrangiamenti che determinano la formazione di prodotti avanzati della glicazione (AGEs). La glicazione delle proteine tissutali, indotta dalla reazione di queste con gli zuccheri, le porta ad una alterazione strutturale e funzionale. Autore: D. Boschiero 21

22 Chi induce la formazione degli AGEs? ECM e AGEs - Baynes e c. hanno definito l importanza di condizioni ossidative e di specie reattive dell ossigeno ROS nella formazione di prodotti glicossidativi che costituiscono la maggiore classe di AGEs, accumulati nei Tessuti. - Numerose evidenze mostrano che gli AGEs oltre a derivare da intermedi glicosilati, si formano anche a partire da prodotti intermedi derivanti dai lipidi, da cui poi si generano i prodotti avanzati di lipossidazione ALEs (advanced lipoxidation products). La dislipidemia è un fenomeno comune nelle persone con iperglicemia o diabete e i lipidi costituiscono un importante fonte di alterazioni proteiche. In questa categoria di pazienti gli AGEs e ALEs possono formarsi simultaneamente nelle placche di aterosclerosi. Autore: D. Boschiero 22

23 Chi induce la formazione degli AGEs? ECM e AGEs - Altre vie determinanti la formazione degli AGE sono l auto-ossidazione del glucosio, per reazione con specie reattive dell ossigeno ROS. - Gli AGEs possono essere formati per via esogena con i cibi (es. tipo di cottura di zuccheri, grassi o proteine), oppure per via endogena, attraverso il normale metabolismo e l'invecchiamento con la perdita della FFM. - In condizioni di stress cronico dell'asse HPA, lo stress ossidativo a causa di iperglicemia persistente porta ad un aumento della formazione degli AGEs oltre i livelli normali. - In soggetti con elevati valori di ECM l assorbimento di AGEs contenuti negli alimenti e fumo, possono aggravare l accumulo di AGEs stessi. Autore: D. Boschiero 23

24 AGEs e Malattie... ECM e AGEs Il meccanismo con cui AGEs inducono dei danni avviene attraverso un processo nell'ecm chiamato cross-linking che causa un danno intracellulare e apoptosi. Elevati tenori di AGEs portano ad una ridotta quantità e funzionalità muscolare con conseguente perdita della FFM. Gli AGEs sono ormai noti nel svolgere un ruolo attivo come mediatori proinfiammatori nei soggetti dismetabolici, malattie autoimmuni e degenerative. Autore: D. Boschiero 24

25 AGEs e Malattie... ECM e AGEs La formazione e l'accumulo degli AGEs è correlata allo sviluppo di malattie connesse con l'età. Gli AGEs sono implicati nei meccanismi del Morbo di Alzheimer, nelle Malattie Cardiovascolari e Ictus. molti autori hanno spiegato la formazione di AGE nei soggetti con iperglicemia o diabete. Gli AGEs possono essere considerati come filo conduttore dell'invecchiamento, diabete, neurodegenerazione e infiammazione cronica. Autore: D. Boschiero 25

26 Effetti degli AGEs ECM e AGEs Gli AGEs si fissano e legano nella matrice extracellulare in particolare al collagene determinando un incremento della rigidità. Gli AGEs inducono attraverso un meccanismo recettore-mediato ad una sovraregolazione del fattore di crescita della sintesi della matrice extracellulare portando ad un aumento della percentuale dell'ecm rispetto alla BM. Autore: D. Boschiero 26

27 Effetti degli AGEs ECM e AGEs Diversi studi hanno dimostrato che la formazione di legami degli AGEs sulle componenti della matrice extracellulare, in particolare sul collagene, possono indurre l intrappolamento di proteine. La modificazione mediata dagli AGEs di componenti della matrice può costituire una trappola di superficie per molte macromolecole, tra cui lipoproteine, immunoglobuline, fibrina ed in particolare l'albumina. Autore: D. Boschiero 27

28 Effetti degli AGEs ECM e AGEs L accumulo di AGEs costituisce una misura dello stress metabolico e ossidativo e viene sempre piu' indicato in molti studi come memoria metabolica. Risulta essere una forte rilevanza clinica della misurazione dell accumulo di AGEs nei pazienti con diabete e del loro potere predittivo di complicanze a lungo termine e della possibilità di intervenire contrastando la loro azione. Autore: D. Boschiero 28

29 Effetti degli AGEs ECM e AGEs L accumulo di AGEs nell'ecm rappresenta il carico metabolico complessivo (iperglicemia e dislipidemia), lo stress ossidativo e il processo infiammatorio. L interazione tra gli AGEs e loro specifici recettori induce reazioni infiammatorie e la disfunzione endoteliale. L accumulo di AGEs nell'ecm risulta essere un indicatore dell iperglicemia cronica e marker "dello storico" della distribuzione del carico glicemico. Autore: D. Boschiero 29

30 Composizione Corporea e Matrice Extracellulare ECM e AGEs AGEs e interazioni con la Matrice Extracellulare: - capacità di alterare il collagene - intrappolare LDL - conferire resistenza alla degradazione dell'ecm e rimodellamento - indurre ossidazione dei lipidi - inattivare l'ossido nitrico - capacità di legarsi ai ricettori RAGE delle cellule mesenchimali - capacità di generare ossigeno reattivo ROS - indurre secrezione di citochine pro infiammatorie e fattori di crescita - aumentare la permeabilità vascolare - aumentare la produzione di ECM - alterazioni della carica elettrica dell'albumina (da carica negativa a positiva) - ridotta emivita dei globuli rossi - ridotta degradabilità del collageno con conseguente accumulo dell'ecm Autore: D. Boschiero 30

31 Importanza clinica degli AGEs ECM e AGEs - Misura dello stress metabolico cumulativo a lungo termine - AGEs come meccanismo alla base della memoria metabolica - Misura dello stress ossidativo (ad esempio dal fumo/cibo) e della sua interazione con lo stress metabolico - Gli AGEs sono predittori indipendenti delle complicanze e della mortalità cardiovascolare - Il rischio operatorio (ad esempio eventi cardiaci, complicanze polmonari) è correlato agli AGEs - Gli AGEs possono essere uno strumento nel follow-up e nella gestione terapeutica del paziente diabetico Autore: D. Boschiero 31

32 lavori in corso... ECM e AGEs - Trials clinici con diversi trattamenti anti-ages - Studi di fattibilità nella pratica clinica quotidiana: controllo metabolico definizione ottimale della terapia analisi del rischio di interventi chirurgici - Ruolo degli AGEs in soggetti con intolleranza ai carboidrati - Identificare i pazienti vulnerabili a rischio di eventi cardiovascolari - Emoglobina glicata vs AGEs Autore: D. Boschiero 32

33 Relazione tra stress, infiammazione cronica, ECM e AGEs Stressor persistenti Endogeni e/o Esogeni Infiammazione cronica Effetti Locali edema extracellulare alto rimodellamento dell'ecm localizzato aumento sodio - perdita tamponi ph extracell. acido Effetti Sistemici perdita idratazione sistemica TBWedema extracellulare ECW+ aumento di cataboliti nell'ecm+ aumento della proteina C reattiva perdita dell'albumina ph extracell. Acido perdita sistemi tamponi AGEs Autore: D. Boschiero 33

34 Studio Statistico Popolazione Analizzata: M: 8215 F: Età: min 18 max 96 anni Autore: D. Boschiero 34

35 FFM Composizione Corporea e Matrice Extracellulare Distribuzione Popolazione Analizzata: Segmentata in funzione del grafo FFM-ECW T: 267 : 0,85 N.MUS: 2 ECM: 17 T: 2282 : 7,27 N.MUS: 2 ECM: T: 1452 : 4,63 N.MUS: 1 ECM: 20 T: 5814 : 18,53 N.MUS: 3 ECM: 18 T: 2938 : 9,36 N.MUS: 6 ECM: 30 T: 9614 : 30,64 N.MUS: 6 ECM: 26 T: 9007 : 28,72 N.MUS: 5 ECM: ECW Autore: D. Boschiero 35

36 ECM V.n. 15 Composizione Corporea e Matrice Extracellulare Gruppo 5: FFM ECW FFM 70 0,85 7,27 4, , Valori medi: M: 53Kg FFM F: 44Kg FFM FFM 62 TBW 40 PA: 2,9 ECW Grafo ECM-ECW Max Molto alti Ages Alti Medi Min 1 7 Grafo FFM-ECW 2 9, ,64 28,72 ECW 4 5 Autore: D. Boschiero 36

37 Composizione Corporea e Matrice Extracellulare ESTROGENI+ in rapporto al testosterone libero Cause - alterata funzionalità surrenale causata da stress cronico dell' asse HPA - assunzione eccessiva di grassi, fibre, caffè, the, cioccolato Segni - alterazione frequenza cardiaca (aritmie, tachicardie) - tensione, nervosismo, mal di testa, nausea - ritenzione di liquidi (calcio e fosforo), tendenza a problemi venosi - aumento dell'incidenza di tumori al seno, polmone, fegato e gastrointestinale FM+ Ritenzione Idrica ECW+ Edema+ RCV+ Stress HPA Cortisolo+ FFM- k- infiammazione ECM+ MUS autoimmunità Cortisolo persistente Insulino-resistenza risposta al GL bassa Stress HPA Cortisolo+ Gruppo 5: FFM ECW FM+ TNF-alfa+ Ossido nitrico- Arginina- ossido nitrico- perdita vasodilatazione aumento pressione aumento resistenze periferiche ridotta risposta immunitaria Autore: D. Boschiero 37

38 ECM V.n. 15 Composizione Corporea e Matrice Extracellulare Gruppo 4: FFM ECW FFM 70 0,85 7,27 4, , ECW Grafo ECM-ECW Max Molto alti Ages Alti Medi Min 1 7 Grafo FFM-ECW Valori medi: M: 50Kg FFM F: 41Kg FFM FFM 69 TBW 44 PA: 3 2 9, ,64 28, ECW Autore: D. Boschiero 38

39 Composizione Corporea e Matrice Extracellulare Gruppo 4: FFM ECW ESTROGENI+ in rapporto al testosterone libero Cause - alterata funzionalità surrenale causata da stress cronico HPA e/o assunzione eccessiva di grassi, fibre, caffè, the, cioccolato Segni - alterazione frequenza cardiaca (aritmie, tachicardie) - tensione, nervosismo, mal di testa, nausea - ritenzione di liquidi (calcio e fosforo), tendenza a problemi venosi - aumento dell'incidenza di tumori al seno, polmone, fegato e gastrointestinale FM+ Ritenzione Idrica ECW+ Edema+ RCV+ Stress HPA Cortisolo+ FFM- k- infiammazione ECM+ MUS autoimmunità Cortisolo persistente Insulino-resistenza risposta al GL bassa Stress HPA Cortisolo+ Arginina- ossido nitrico- perdita vasodilatazione aumento pressione aumento resistenze periferiche FM+ TNF-alfa+ Ossido nitrico- ridotta risposta immunitaria TESTOSTERONE libero- - riduzione della forza e la massa muscolare FFM- ECM+ acidi organici+ infiammazione ECW++ - si abbassa il tasso metabolico BMR- assieme all ormone della crescita GH- ECM+ acidi organici+ infiammazione ECW++ Cortisolo+ stress HPA insulina- alterata risp. GL Stress HPA Insulina- globulina SHBG+ testosterone- massa muscolare- FFM- BMR- ECM+ acidi organici+ infiammazione ECW++ PCR+ (inf. Cronica) albumina- transferrina- Autore: D. Boschiero 39

40 ECM V.n. 15 Composizione Corporea e Matrice Extracellulare Gruppo 3: FFM ECW FFM 70 0,85 7,27 4, , ECW Grafo ECM-ECW Max Molto alti Ages Alti Medi Min 1 7 Grafo FFM-ECW 2 9,36 3 Valori medi: M: 49Kg FFM F: 38Kg FFM FFM 80 TBW 50 PA: 3,3 30,64 28, ECW Autore: D. Boschiero 40

41 Composizione Corporea e Matrice Extracellulare Gruppo 3: FFM ECW ESTROGENI- in rapporto al testosterone libero Cause - batteri intestinali - bassi livelli di magnesio - bassi livelli di vitamina B6 - insufficienza ipofisaria (ormoni coinvolti in cascata: GH- prolattina- TSH- ACTH- ADH) Segni - disturbi attività cardiaca e respiratoria - anemia - dolori articolari, gonfiori e rigidità - sterilità - stanchezza cronica - mancanza di memoria a breve termine - crampi - disturbi comportamentali, depressione - mal di testa - osteopenia, osteoporosi Testosterone libero - - riduzione della forza e la massa muscolare FFM- ECM+ acidi organici+ infiammazione ECW++ - si abbassa il tasso metabolico BMR- assieme all ormone della crescita GH- ECM+ acidi organici+ infiammazione ECW++ Cortisolo+ stress HPA insulina- alterata risp. GL Stress HPA Insulina- globulina SHBG+ testosterone- massa muscolare- FFM- BMR- ECM+ acidi organici+ infiammazione ECW++ PCR+ (inf. Cronica) albumina- transferrina- Mg- FFM- + Estrogeni- disturbi del comportamento, depressione, anoressia B6- bassa tolleranza al glucosio sensibilità all insulina Autore: D. Boschiero 41

42 ECM V.n. 15 Composizione Corporea e Matrice Extracellulare Gruppo 6: FFM ECW FFM 70 0,85 7,27 4, , ECW Grafo ECM-ECW Max Molto alti Ages Alti Medi Min 1 7 Grafo FFM-ECW 2 9,36 3 Valori medi: M: 55Kg FFM F: 55Kg FFM FFM 60 TBW 42 PA: 3,8 FM+ 30,64 28, ECW Autore: D. Boschiero 42

43 ECM V.n Composizione Corporea e Matrice Extracellulare Gruppo 7: FFM ECW FFM 70 0,85 7,27 4, , ECW Grafo ECM-ECW Max Molto alti Ages Alti Medi Min 1 7 Grafo FFM-ECW 2 9,36 3 Valori medi: M: 62Kg FFM F: 60Kg FFM FFM 58 TBW 43 PA: 4,6 30,64 28,72 FFM+ FM++ Testosterone+ GH+ 4 5 ECW Autore: D. Boschiero 43

44 ECM V.n. 15 Composizione Corporea e Matrice Extracellulare Gruppo 1: FFM ECW FFM 70 0,85 7,27 4, , Valori medi: M: 67Kg FFM F: 54Kg FFM FFM 78 TBW 59 PA: 8,9 FFM+ HPA circadiano GH+ (anche diurno) ICW+ Testosterone+ Arginina+ Ossido nitrico+ Alta eccitabilità muscolare ECW Grafo ECM-ECW Max Molto alti Ages Alti Medi Min 1 7 Grafo FFM-ECW 2 9, ,64 28, ECW Autore: D. Boschiero 44

45 Composizione Corporea e Matrice Extracellulare GH+ e Testosterone libero+ - aumento della forza e massa muscolare FFM+ - aumento del tasso metabolico BMR+ GL+ Insulina+ globulina SHBG- testosterone+ massa muscolare+ FFM+ BMR+ Arginina+ Ossido nitrico+ : Gruppo 1: FFM ECW riduzione della pressione arteriosa potenziamento delle difese immunitarie prevenzione di angina, ictus ed infarto effetti citotossici con aumento della produzione di radicali liberi FFM- Ridotta cellularità (catabolismo) Acidosi GH++ ICW++ TBW+ cellularità costante ECM-- Autore: D. Boschiero 45

46 ECM V.n. 15 Composizione Corporea e Matrice Extracellulare Gruppo 2: FFM ECW FFM 70 0,85 7,27 4, , ECW Max Molto alti Ages Alti Medi Min ,36 3 Valori medi: M: 58Kg FFM F: 48Kg FFM FFM 77 TBW 54 PA: 4,6 30,64 28,72 FFM stabile HPA circadiano 4 5 ECW Autore: D. Boschiero 46

47 Aggiornamento BIA-ACC v Grafo FFM-ECW da 6 quadranti a 7 numerati...ottimizzata la diagnosi differenziale della composizione corporea. - ECM: integrati indicatori di normalità in (15-20). - Grafo ECM-ECW a quadranti per diagnostica differenziale della matrice. - Analisi quantitativa degli AGEs. - Calcolo differenziale supplementazione della Pralbumina Autore: D. Boschiero 47

48 Grazie per l'attenzione All'indirizzo: /press è disponibile la documentazione di approfondimento MUS, Stress e Nutrizione Clinica contatti: info@biotekna.com Autore: D. Boschiero 48

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