Giovanna Rossi, Forum delle Associazioni Familiari Roma, 17 maggio 2014

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1 Come leggere le trasformazioni della famiglia oggi? Quali sono le caratteristiche delle reti di famiglie? Come promuovere le reti di famiglie oggi? Quale è il compito dell associazionismo multilivello come quello del forum? Come promuovere buone politiche familiari entro il welfare comunitario? 1

2 Come leggere le trasformazioni della famiglia oggi? Quali sono le caratteristiche delle reti di famiglie? Come promuovere le reti di famiglie oggi? Quale è il compito dell associazionismo multilivello come quello del forum? Come promuovere buone politiche familiari entro il welfare comunitario? errore di un approccio puramente descrittivo assunti non esplicitati e largamente ideologici 2

3 non vengono raccolti dati su fenomeni diversi dalla frammentazione, quali le reti familiari e parentali allargate, le nuove aggregazioni familiari (tra cui le nuove comunità familiari); sono sottovalutate o date per scontate le funzioni sociali della famiglia; non vengono raccolti sufficienti dati sulle correlazioni fra le attuali trasformazioni familiari e i malesseri, disagi, patologie individuali e collettivi; vengono praticamente ignorate le forme di mutualità e cooperazione tra famiglie, sicché non conosciamo come effettivamente esse operino, quali siano le loro qualità culturali, organizzative e normative, e i loro effetti. La famiglia è equiparata ad un aggregato qualunque di individui legati fra loro essenzialmente da affetti privati ( indifferenziazione dei generi) La definizione di famiglia, ciò che essa significa per le persone e come la vivono, viene soggettivizzata La famiglia viene definita come una rete di sostegno delle persone, in cui ogni individuo ha una crescente autonomia nel definire i suoi confini familiari, inclusi i diritti e i doveri nei confronti degli altri membri 3

4 Il dilemmache sorge è il seguente: se questa è la definizione della famiglia, qual è allora la specificità delle relazioni che la contraddistinguono? La specificità della famiglia è data dal fatto che si tratta di una relazione di coppia che è potenzialmente generatrice di figli oppure quanto meno di una relazione tra genitore e figlio La famiglia è una relazione originale-si distingue dagli altri gruppi primari per un modo specifico di vivere la differenza di gender (che implica la sessualità) e le obbligazioni tra le generazioni (che implicano la parentela) La famiglia è una relazione originaria autoprodotta non totalmente riconducibile né a fattori individuali, né collettivi La famiglia è una relazione primordiale, sia per i soggetti che per la società E una realtà invisibile, emergenzialeche risponde alle semantiche simboliche e di legame (che può essere formalizzato) 4

5 L'attuale morfogenesi della famiglia è fisiologica o patologica? Ovvero: in quali dimensioni è fisiologica e in quali è patologica? Rappresenta una trasformazione della famiglia positiva per le persone e per la società, oppure un problema per le une e le altre, che può avere influenze assai negative sul futuro di un intera civiltà? La morfogenesi famigliare contiene aspetti fisiologici e altri che non lo sono La valutazione deve essere fatta dal punto di vista della qualità delle relazioni umane e sociali che una concreta forma morfogenetica esprime Se la qualità si manifesta con la produzione di beni relazionali, allora è fisiologica La qualità diventa patologica quando genera dei mali relazionali 5

6 Il terzo dilemmaè: la famiglia è solo un affare privato o anche sociale e pubblico? La famiglia è soggetto di funzioni per la società, comunque intesa, in quanto ciò che in essa avviene e ciò che essa fa ha riflessi su ogni altra forma di socialità La famiglia è un nesso particolare fra libertà di scelta e responsabilità delle conseguenze, non solo per quanto riguarda le azioni dei singoli membri della famiglia fra di loro, ma anche per quanto attiene le funzioni societarie, dotate di senso, della famiglia come relazione sociale La famiglia ha una sua cittadinanza (la cittadinanza della famiglia) in quanto la famiglia è una «persona sociale», titolare di un diritto soggettivo sociale, che va al di là dei diritti soggettivi individuali La famiglia esercita compiti di cura infungibili che generano benessere per i propri membri e per la società 6

7 Come leggere le trasformazioni della famiglia oggi? Quali sono le caratteristiche delle reti di famiglie? Come promuovere le reti di famiglie oggi? Quale è il compito dell associazionismo multilivello come quello del forum? Come promuovere buone politiche familiari entro il welfare comunitario? esprimono la capacità generativadella famiglia nella comunità 7

8 dimostrano la vitalità della società civile che spinge verso un welfare sussidiario sono in controtendenza: diffondono un codice solidaristico 8

9 RETI PRIMARIE FAMIGLIA ASSOCIAZIONI DI FAMIGLIE BENESSERE FAMILIARE RILEVANZA SOCIALE Chi ne fa parte condivide un problema/una finalità che lo riguarda direttamente Ne fanno parte famiglie e non singoli Ha come finalità generale il benessere delle famiglie nel loro complesso Condivisione, cooperazione, reciprocità sono le sue regole appartenenza azione 9

10 rapporto dei soci col bisogno a cui l associazione risponde appartenenza presenza di famiglie tra i soci mission associativa azione stile d intervento Come leggere le trasformazioni della famiglia oggi? Quali sono le caratteristiche delle reti di famiglie? Come promuovere le reti di famiglie oggi? Quale è il compito dell associazionismo multilivello come quello del forum? Come promuovere buone politiche familiari entro il welfare comunitario? 10

11 Formare gli operatori sociali e i volontari a Intervenire lavorando sulle relazioni e non sugli individui Promuovere soluzioni ai problemi basate sull auto-aiuto familiare Promuovere a livello legislativo, bandi che finanzino progetti che devono essere realizzati da famiglie autoorganizzate (Friuli Venezia Giulia, LR 11/2006 Bando 2012) Valorizzare anche le forme di aggregazione familiari di tipo informale e temporaneo, anche se non si istituzionalizzano in associazioni (es. Vallecrosia, Città della famiglia) Come leggere le trasformazioni della famiglia oggi? Quali sono le caratteristiche delle reti di famiglie? Come promuovere le reti di famiglie oggi? Quale è il compito dell associazionismo multilivello come quello del forum? Come promuovere buone politiche familiari entro il welfare comunitario? 11

12 Mantenere le identità specifiche (CS bonding) Creare capitale sociale bridging, ovvero promuovere la convergenza su: Problemi comuni Obiettivi comuni Il fatto di essere «familiari» Promuovere capitale sociale linking: non restare isolate, ma entrare in partnership con altri soggetti sociali e promuovere questo a livello locale Fare un azione formativa intensa e capillare per promuovere i due punti precedenti rappresentanza politica (via politica) CS: BONDING LINKING auto-organizzazione di servizi per i soci (via civile) CS: BONDING BRIDGING VIA POLITICA+ VIA CIVILE CS: BONDING BRIDGING LINKING 12

13 Come leggere le trasformazioni della famiglia oggi? Quali sono le caratteristiche delle reti di famiglie? Come promuovere le reti di famiglie oggi? Quale è il compito dell associazionismo multilivello come quello del forum? Come promuovere buone politiche familiari entro il welfare comunitario? Quattro criteri per promuovere buone politiche familiari: 1. l ottica familiareche porta ad abbandonare in ogni caso prospettive di tipo settoriale 2. la dimensione temporale e dinamica del benessere che segue le transizioni familiari 3. i soggetti con cui la famiglia interagisce (transazioni) e che possono facilitare/ostacolare il suo benessere 4. la necessità di coinvolgere attivamentele famiglie e le loro reti nella progettazione, realizzazione e valutazione degli interventi 13

14 Non si può produrre benessere per le persone senza tenere conto dell impatto sulle loro relazioni ABBANDONARE L OTTICA SETTORIALE E INDIVIDUALISTA E ASSUMERE UN OTTICA FAMILIARE Il benessere delle famiglie è un equilibrio dinamico, variabile nel tempo PROGETTARE POLITICHE CHE SEGUANO LA FAMIGLIA LUNGO LE SUE TRANSIZIONI 14

15 generazione B costituzione della coppia famiglia con figli piccoli famiglia con figli adolescenti famiglia con figli giovani-adulti famiglia con anziani generazione A famiglia con adulti attivi, eventualmente con giovani-adulti famiglia con adultianziani attivi verso la generazione B famiglia con adultianziani attivi o passivi verso la generazione B famiglia con anziani passivi verso la generazione B - criticità normali delle relazioni familiari -acquisto/affitto di una nuova abitazione -conciliazione famiglia/lavoro -cura della relazione di coppia -conciliazione famiglia/lavoro -cura dei figli piccoli -cura della relazione di coppia -conciliazione famiglia/lavoro -relazioni con figli adolescenti -cura figli -cura generazione adolescenti anziana -cura generazione anziana -cura della relazione di coppia -cura generazione anziana fattori critici rischiosi delle relazioni familiari -povertà -migrazione -maternità indesiderate -povertà -nascita figlio disabile -separazione/ divorzio -monogenit. -migrazione -povertà -cura dei disabili -povertà -cura degli anziani -cura dei disabili non autosufficienti -cura degli anziani -alcolismo non autosufficienti -povertà -tossicodipend. -alcolismo -cura dei disabili -separazione/ -tossicodipend. -cura degli anziani divorzio -separazione/ non autosufficienti -monogenit divorzio -migrazione -monogenit In ogni transizione la famiglia intrattiene scambicon altri soggetti sociali per soddisfare i propri bisogni SUPPORTARE LA FAMIGLIA NELLE TRANSAZIONI CON ALTRI SOGGETTI SOCIALI 15

16 Ogni soluzione familiareal problema di assicurare il benessere è una combinazione unica, personalizzata, flessibile PROMUOVERE IL RUOLO ATTIVO DELLE FAMIGLIEE DELLE LORO RETINELLA PROGETTAZIONE DELLE POLITICHE SOCIALI Grazie per l attenzione! Giovanna Rossi giovanna.rossi@unicatt.it 16

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