Scheda - progetto POF Triennale. A) RISORSE PROFESSIONALI A.2 Docente/i collaboratori:
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1 1 Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio LICEO SCIENTIFICO STATALE A. LABRIOLA Codice meccanografico - RMPS Codice Fiscale Scheda - progetto POF Triennale Triennio scolastico 2016/2019 TITOLO DEL PROGETTO: Le nuove alfabetizzazioni per la formazione di una coscienza giuridica - economica A.1 Docente referente: A) RISORSE PROFESSIONALI A.2 Docente/i collaboratori: Iardino Patrizia Loredana Rosso Patrizia Tomasello Docenti del dipartimento di Storia e Filosofia A.3 Collaboratori esterni: A.4 Il progetto si rivolge alle classi: A.5 Il progetto è trasversale alle classi e coinvolge complessivamente n. alunni 1 : Primo biennio (classi I e II) Secondo biennio e quinto anno (classi III, IV, V) A.6 Il progetto si svolge in Rete o coinvolge Università, altri enti di ricerca, enti locali, associazioni: Tutti gli alunni dell istituto B) DESCRIZIONE PROGETTO B.1 Ambito del progetto in termini di competenze chiave (Raccomandazione 2006/962/CE del Parlamento europeo) Progetti di formazione sulla comunicazione in madrelingua Progetti di formazione alla comunicazione in lingua straniera Progetti di formazione delle competenze matematiche e scientifico-tecnologiche Progetti di formazione delle competenze digitali Progetti sulla competenza Imparare ad Imparare Progetti di formazione delle competenze sociali e civiche Progetti sul miglioramento della consapevolezza delle espressioni culturali Progetti di avviamento alla pratica sportiva Progetti di formazione alla salute e all'ambiente Progetti funzionali all organizzazione scolastica 1 Partecipanti effettivi per i quali è prevista la partecipazione attiva
2 2 B.2 Ambito del Piano di Miglioramento in cui si inserisce il progetto Priorità 1: Risultati scolastici Diminuzione del numero dei non ammessi, degli ammessi a settembre, dei trasferimenti in uscita e degli abbandoni nelle classi 1, 2 e 3 Miglioramento degli esiti nella seconda prova scritta dell'esame di Stato Priorità 2: Risultati nelle prove standardizzate nazionali Miglioramento esiti nella prova di matematica Priorità 3: Competenze chiave e di cittadinanza Valutazione e certificazione delle competenze chiave, di cittadinanza e per la vita Grado di attinenza (da 1 a 10) e motivazione sintetica 8 Il progetto è stato elaborato per soddisfare l esigenza esposta al comma 1 della legge 107 di realizzare una scuola quale laboratorio permanente di partecipazione e di educazione alla cittadinanza attiva nonché per realizzare concretamente l obiettivo formativo prioritario di seguito riportato Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica soprattutto attraverso la formazione di una consapevole cultura della legalità, il sostegno dell'assunzione di responsabilità, della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economicofinanziaria; valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale [legge 107 comma 7, punti d e m].
3 3 B.3 Obiettivi specifici del progetto (in termini di conoscenze, abilità e competenze): Obiettivi formativi: Promuovere la conoscenza consapevole e critica dei principi delle norme e dei valori fondanti la Costituzione Italiana, contestualizzata al quadro storico sociale di riferimento. Favorire negli studenti lo sviluppo e il consolidamento del senso civico per una partecipazione consapevole e responsabile alla vita sociale, politica e comunitaria nel pieno riconoscimento dell importanza del rispetto delle regole, delle libertà e delle identità personali, culturali e religiose. Acquisire il concetto di comunità (scolastica, familiare, nazionale) per la diffusione della cultura della cittadinanza. Creare nella coscienza comune una nuova sensibilità verso le regole e la riflessione sul vero significato della Costituzione. Stimolare l abitudine ad interpretare le conoscenze giuridico-economiche e a tradurle in buone prassi didattiche. Obiettivi generali: Acquisire comportamenti corretti e responsabili verso se sessi e verso gli altri, a partire dal proprio spazio personale per giungere al territorio e all ambiente circostante. Acquisire strumenti di giudizio sufficienti per valutare se stessi, le proprie azioni, i fatti e i comportamenti umani e sociali, alla luce di quanto letto e interpretato nel dettato costituzionale. Conoscere gli strumenti di democrazia diretta (Referendum, petizione) e indiretta (Consultazione elettorale). Distinguere i molteplici aspetti di un evento e l incidenza di esso nei diversi soggetti. Obiettivi specifici (competenze): Prendere coscienza di sé delle proprie responsabilità e dei valori condivisi. Migliorare le proprie capacità comunicative e di relazione. Promuovere atteggiamenti orientati all accettazione, al rispetto e all apertura verso le differenze. Maturare la capacità di lettura e di analisi dei documenti. Acquisire informazioni e interpretarle criticamente. Maturare la disponibilità a collaborare per la crescita di una coscienza civile. Progettare e realizzare situazioni simulate di intervento mettendo in atto esercizi di libertà. Capacità di organizzare una ricerca in un percorso di studio nell ambito delle tematiche affrontate.
4 4 B.4 Discipline curricolari coinvolte 2 : Il percorso sarà realizzato trasversalmente in collaborazione con i docenti di storia e filosofia partendo dalle radici dell idea di cittadinanza e passando per il percorso storico sociale che ha portato alla nascita della Costituzione. B.5 Contenuti e attività previste: L azione progettuale pone a fondamento la lettura e il commento della Carta Costituzionale, dei principi fondamentali, dei diritti e dei doveri dei cittadini e dell ordinamento della Repubblica nel rispetto del principio di gradualità degli apprendimenti. Primo Biennio Fase unica Stare insieme In questa fase verrà curata l analisi delle regole poste a fondamento di una pacifica convivenza partendo dal Regolamento d Istituto, elemento fondamentale per l avvio di una corretta convivenza scolastica per giungere all acquisizione della consapevolezza dell esistenza di regole sociali, morali e giuridiche. L educazione alla cittadinanza verrà sviluppata non solo come conoscenza delle regole, ma soprattutto come presa di coscienza dei problemi che attraversa una società globalizzata e multiculturale quale la nostra. Particolare attenzione sarà rivolta alle tematiche dell ambiente, della salute, dell integrazione raziale, dei rapporti con il territorio locale, del pluralismo istituzionale e dell educazione stradale. Per sollecitare l interesse degli alunni si ricorrerà all uso di laboratori attivi che inviteranno lo studente ad analizzare casi concreti (case history) e a riflettere su spunti tratti dall attualità, ad immedesimarsi nelle situazioni (role playing), a ideare nuove soluzioni e a fornire ulteriori approfondimenti attraverso la lettura di quotidiani e periodici. Secondo Biennio Fase 1 Datti una Regola In questa prima fase si forniranno gli strumenti per consentire agli alunni di prendere coscienza della propria soggettività giuridica e dei diritti che spettano all individuo come membro delle formazioni sociali. Ci si soffermerà sulla famiglia, primo nucleo di aggregazione che la Costituzione contempla per favorire spunti di criticità sul dibattito attuale intorno alla diffusione di nuovi modelli familiari nonché sulla partecipazione alla vita economica, in particolare sui rapporti di lavoro e sulla formazione professionale, di importanza fondamentale nella vita dell individuo perché consente un inserimento qualificato nel sistema produttivo. Fase 2 Il limite alla mia libertà? La tua libertà In questa seconda fase la riflessione verterà sui diritti di libertà, ognuno dei quali rappresenta una conquista dell individuo nei confronti dello Stato e una tappa del lungo cammino per giungere alla democrazia e sui doveri inderogabili verso lo Stato e la collettività con particolare attenzione al sistema tributario e alla pressione fiscale. L obiettivo è quello di fornire gli elementi per decifrare i fatti economici di ogni giorno contribuendo così alla creazione di corretti comportamenti economici nelle nuove generazioni. Attraverso l esame della storia e degli obiettivi dell Unione Europea si forniranno altresì gli strumenti per permettere agli alunni di maturare una coscienza europea. 2 In base al Piano di Miglioramento, la integrazone dell attività con la disciplina curricolare è elemento di priorità
5 5 Fase 3 Io cittadino del mio Stato In questa fase gli studenti saranno accompagnati nel difficile percorso di conoscenza dei fondamentali principi posti alla base della nostra Carta Costituzionale. Il dialogo educativo verrà poi canalizzato sugli organi dello Stato, sulla loro composizione, struttura, funzione, poteri e durata per avvicinare i giovani alle istituzioni, formare una cultura democratica critica e consapevole e sensibilizzare le giovani coscienze sull importanza dell elettorato attivo di cui si avviano a far parte. B.6 Metodologie che si intende adoperare: Lezione frontale B.7 Strumenti necessari allo svolgimento delle attività : Testi Attività laboratoriale guidata Software specifici... Lavori di gruppo in modalità di collaborazione tra pari/peer education Attività laboratoriale in modalità per indagine e scoperta/inquiry learning Modalità a classi capovolte/flipped classroom Altro... B.8 FINANZIAMENTI Il progetto è finanziato da: Miur Regione Lazio Roma Capitale Municipio XIII Fondo d Istituto Università Rete di scuole A carico delle famiglie Altro... B.10 L attività si svolge a scuola: Biblioteca Sala Conferenze Laboratorio informatica 1 Laboratorio informatica 2 Laboratorio Fisica Laboratorio Chimica Laboratorio Astronomia Laboratorio Musicale Palestra Aule disponibili Internet per ricerche guidate, visione di riviste, quotidiani e filmati su temi attinenti agli argomenti. Audiovisivi per proiezioni di presentazioni in Power Point. Altro... B.9 Per la realizzazione del progetto è necessario: Apertura della scuola oltre l orario standard Apertura della scuola in giorno festivo Altro... B.11 L attività si svolge fuori dalla Scuola presso: Altro...
6 6 B.12 Tempi di realizzazione del progetto: Durata: triennale B.13 Numero uscite in orario curricolare previste: Inizio previsto: settembre Termine previsto: maggio B.14 Soggetto che fornisce la certificazione 3 : B.15 Soggetto che rilascia l attestato di partecipazione 4 : Liceo Labriola Liceo Labriola B 16 Il progetto prevede la realizzazione di prodotti 5 fruibili da altri soggetti: Prodotto multimediale Esperienza di laboratorio Materiale cartaceo Conferenza Mostra Rappresentazione teatrale Concerto Pagina Web Altro B. 18 Risonanza sociale: B 17 Il prodotto sarà reperibile in: Biblioteca Laboratorio di Altro B. 19 Modalità di comunicazione delle attività 6 : Coinvolgimento della scuola Pubblicazione cartacea Coinvolgimento di altre scuole Pubblicazione sulla pagina web della scuola Coinvolgimento delle famiglie Altro Coinvolgimento di Enti, associazioni ecc. C.1 Materiali che servono alla realizzazione del progetto: CD Rom DVD C) RISORSE MATERIALI Trasporti Altro... Carta Cartucce stampanti Toner Strumenti... 3 La presenza di una certificazione è un elemento di maggior priorità 4 L attestazione è obbligatoria in assenza di certificazione 5 La trasferibilità del progetto è un elemento di maggior priorità 6 La documentazione/comunicazione dell attività è obbligatoria (comma Mel Gibson)
7 7 INDICATORI D.1 Numero alunni partecipanti Registro delle presenze 7 D.2 Conoscenze, Capacità/Abilità, Competenze D) RISULTATI ATTESI MISURABILI STRUMENTI DI MONITORAGGIO Questionario finale o altro strumento (specificare quale) di valutazione degli esiti 8... D.5 Gradimento degli studenti partecipanti Questionario di Customer satisfaction 9 D.6 Soddisfazione associazioni, enti, ecc. coinvolti D.7 Altro Questionario di Customer satisfaction 7 Obbligatorio 8 Necessario per la certificazione, elemento che dà priorità al progetto 9 Obbligatorio, necessario ai fini del monitoraggio del progetto
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