L'INTERVENTO PUBBLICO IN AMBITO SANITARIO E L'IMPATTO SUI CONSUMI DELLE FAMIGLIE
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1 L'INTERVENTO PUBBLICO IN AMBITO SANITARIO E L'IMPATTO SUI CONSUMI DELLE FAMIGLIE Sara Capacci Università di Bologna SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA NOVEMBRE 2016 CONVEGNO SCIENTIFICO LA SOCIETÀ ITALIANA E LE GRANDI CRISI ECONOMICHE
2 Sommario della presentazione Le patologie croniche: la prima causa di morte al mondo, diffusione e costi Politiche di prevenzione e di promozione di stili di vita salutari nell agenda dei governi occidentali: il ruolo dei consumi La valutazione dell impatto degli interventi sugli stili di vita Rassegna di tre studi di valutazione che impiegano dati sui consumi: 1. La legge antifumo in Scozia 2. La campagna 5-a-day nel Regno Unito 3. La tassa sulle bevande zuccherate in Francia Riflessioni sui dati 2
3 Le Malattie Croniche (MC) Deaths by cause (Global, WHO estimates, 2012 ) 9% 68% 23% patologie non trasmissibili, di lunga durata e lenta progressione (WHO) rappresentano la principale causa di morte in Europa e nel mondo patologie cardiovascolari e respiratorie, cancro e diabete sono responsabili di più del 60% delle morti premature in Europa hanno in comune gli stessi fattori di rischio: fumo, abuso di alcol, cattiva alimentazione e inattività fisica Six major causes of premature death*, Europe (WHO estimates, 2012) RESPIRATORY DISEASES INTENTIONAL INJURIES INFECTIOUS DISEASES DIGESTIVE DISEASES UNINTENTIONAL INJURIES MALIGNANT NEOPLASMS CARDIOVASCULAR DISEASES * occurred before 70 years old. 3% 4% 5% 7% 8% 28% 32% 3
4 Impatto economico delle MC Cancro, stime globali 2010, miliardi di $ Nuovi casi Costi Costi non Perdita di Totale (milioni) medici medici ricchezza 13,3 153,7 67, ,7 Diabete, stime globali 2010, miliardi di $ Num. malati Costi Costi per Costi per Totale (milioni) medici disabilità mortalità 284, ,8 8,8 471,6 Spesa sanitaria globale(2009): 5000 miliardi di $ PIL annuale di un paese a basso reddito: 1000 miliardi di $ Malattie cardiovascolari, stime globali , miliardi di $ Anno Costo totale Cardiopatia isch. (incidenza in milioni) Infarto (incidenza in milioni) ,2 28, ,4 37,9 Fonte: Bloomet al(2011) The Global Economic Burden of Noncommunicable Diseases. Geneva: World Economic Forum. 4
5 5
6 In Italia Popolazione urbana: 68% Popolazione anni: 55% Fonte: WHO
7 In Italia Fonte: WHO
8 In Italia Prevalenza del fumo in Italia: % fumatori (ISTAT, ) % persone sovrappeso 18+, 2010 (ISTAT) Fumatori Fumatrici Fumatori tot.
9 Le politiche che agiscono sui fattori di rischio comportamentali Sono entrate nell agenda di tutti i governi occidentali. Hanno come obiettivo quello di modificare i comportamenti di consumo per migliorare lo stato di salute della popolazione. Sono efficaci? leggi antifumo (in Italia la Legge Sirchia del 2003) tasse su determinati prodotti ( soda tax, sugar tax, fat tax, accise su tabacco e alcol) campagne di informazione (i programmi 5-a-day in tutta Europa per promuovere il consumo di frutta e verdura) le politiche di regolamentazione della produzione ( Salt Campaign - in UK, o la messa al bando dei trans fat in Danimarca dal 2004) la regolamentazione della pubblicità (sul fumo, sui prodotti ad alto contenuto di zucchero e grassi, etc.) 9
10 Valutare l impatto osservando i consumi l effetto sulla salute passa per un cambiamento nel consumo i cambiamenti nello stato di salute richiedono tempo per manifestarsi e sono di difficile rilevazione i dati sui consumi sono di facile rilevazione Tuttavia i consumi sono suscettibili all effetto di: determinanti economiche: i prezzi, il reddito trend preesistenti nelle preferenze dei consumatori politiche concomitanti In uno scenario non sperimentale (selezione al trattamento non casuale) la differenza fra soggetti esposti al trattamento e soggetti non esposti (o fra prima e dopo il trattamento) consegna una stima distorta dell effetto la valutazione dell impatto richiede una stima dello scenario controfattuale con i metodi quasisperimentali Effetto dell intervento: è la differenza fra ciò che si osserva a seguito dell intervento e ciò che si sarebbe osservato in assenza di esso (scenario controfattuale). 10
11 La legge antifumo in Scozia 26 Marzo luglio 2007: la legge è in vigore in Scozia ma non in Inghilterra Metodo: conditional difference-in-difference Dati: Opinion and Lifestyle Survey (ottobre 2005-agosto 2006) Variabili utilizzate: Numero di sigarette consumate durante la settimana Numero di sigarette consumate durante i fine settimana Variabili di controllo sociodemografiche (età, genere, istruzione, occupazione, etc.) Mese di rilevazione Effetto della legge Sigarette fumate durante la settimana -1,55 (-1,25) Sigarette fumate nei fine settimana -3,13 (-1,34) St.error in parentesi, in grassetto stime significative al 5% 11
12 La campagna 5-a-day nel Regno Unito Marzo 2003: inizio della campagna informativa in tutto il Regno Unito (non c è gruppo di controllo) Metodo: stima dello scenario controfattuale con un modello di domanda (si confronta la domanda di frutta e verdura stimata sui dati pre-intervento con la domanda stimata con i parametri pre-intervento) Dati: Expenditure and Food Survey (dal al ) Variabili utilizzate: Spesa alimentare Quantità di cibo acquistata Spesa totale familiare Variabili di controllo sociodemografiche Mese e regione di rilevazione Quartile di reddito Impatto della campagna (porzioni di FV al giorno) 1 quartile 0,44 (-0,12) 2 quartile 0,41 (-0,15) 3 quartile 0,7 (-0,23) 4 quartile 0,25 (-0,26) Pop. totale 0,31 (-0,07) St.error in parentesi, in grassetto stime significative al 5% 12
13 Gennaio 2012: introdotta la tassa sulle bibite zuccherate ( 7,5 cent/lt) in Francia (gruppo di trattamento). In Italia non esiste una tassa analoga (gruppo di controllo) Metodo: conditional difference-in-difference (dati panel) Dati: home-scan data Variabili utilizzate: Spesa in bevande (soda, succhi di frutta zuccherati e non, energy drinks) Quantità acquistata Variabili di controllo sociodemografiche Mese e regione di rilevazione La «soda tax» in Francia Bevande tassate Bevande non tassate Regular Sodas Tutte le bevande Effetto sulle quantità acquistate 0,25 (-0,23) -1,33 (-0,88) 0,25 (-0,20) 1,12 (-1,08) Effetto sui prezzi pagati 0,02 (-0,02) 0,04 (-0,01) -0,01 (-0,02) 0,07 (-0,01) St.error in parentesi, in grassetto stime significative al 5% 13
14 Bastano pochi passi (qualche riflessione sui dati) I dati sulle quantità acquistate permettono di stimare modelli in grado di controllare l effetto di prezzi e reddito sulla domanda dei consumatori Domande specifiche nelle rilevazioni periodiche consentono l identificazione corretta dei soggetti esposti agli interventi pubblici di interesse (per es. nel Living Costs and Food Survey (UK) vengono rilevate informazione sulla partecipazione al piano di sussidi Healthy start vouchers, allo School Milk Program e al Fruit and Vegetable Scheme ) Coordinamento fra policy maker e ISTAT : valutazione di impatto più semplice e attendibile 14
15 Grazie dell attenzione 15
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17 I principali fattori di rischio sono comportamentali Obesità negli adulti, WHO 2014 Insufficiente attività fisica tra gli adolescenti, WHO
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