Newsletter No. 5 (02/2011)

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1 L obiettivo strategico del progetto BIOSIRE è di dare maggior impulso alla diffusione e sviluppo di motori alternativi (a biodiesel e/o elettrici) da impiegare in veicoli ed imbarcazioni che lavorano nelle aree turistiche di Spagna, Francia, Grecia, Italia, Croazia e Austria. Compito di BIOSIRE è inoltre quello di elaborare delle linee guida di sviluppo di modo che altre Regioni possano intraprendere iniziative anche partecipando direttamente agli eventi organizzati nell ambito del progetto, come nel caso degli ultimi workshop organizzati in Polonia e Croazia. Newsletter No. 5 (02/2011) Verso un trasporto sostenibile nelle aree turistiche Guida per un trasporto ecocompatibile nelle città ed aree turistiche In Evidenza: La città di La Rochelle, partner di BIOSIRE, riceve il premio ElectroMobile Cities Overview del International Workshop sul Sustainable Transport as a as a marketing tool for tourist regions, tenutosi a Venezia lo scorso 24 febbraio; Il progetto BIOSIRE lavorerà in sinergia con I progetti CIVITAS Archimedes e CIVITAS Vanguard per la conferenza finale di San Sebastian. La responsabilità di quanto contenuto in questa pubblicazione è unicamente degli autori e non riflette necessariamente l opinione dell Unione Europea. La Commissione Europea non è dunque responsabile delle modalità di utilizzo delle informazioni in essa contenute.

2 Eventi riguardanti la mobilità elettrica e l impiego di biodiesel Conferenza finale di BIOSIRE , San Sebastian, Spagna I progetti BIOSIRE, CIVITAS ARCHIMEDES e CIVITAS VANGUARD vi invitano alla due giorni di conferenze di Donostia San Sebastian sullo sviluppo di veicoli innovativi e carburanti a basso impatto ambientale, durante il quale si terranno diversi workshop. Maggiori informazioni qui Conferenza CityMobil Mobilità intelligente per città migliori , La Rochelle, Francia CityMobil celebra la fine dei cinque anni di programmazione sullo sviluppo e dimostrazione di tecnologie per trasporti innovativi per le città con una conferenza internazionale a La Rochelle, città riconosciuta come una delle pioniere nell adozione di soluzioni innovative per la mobilità sostenibile. Durante la conferenza saranno presentati i risultati delle principali implementazioni del progetto nelle città di Heathrow, Castellón e Roma, nonché i risultati delle diverse ricerche industriali ed accademiche, assieme all analisi di vantaggi e ostacoli legati all introduzione di queste nuove tecnologie di trasporto. Diversi specialisti nella pianificazione urbana presenteranno il loro punto di vista sui possibili cambiamenti derivati dall applicazione di questi nuovi e semi-automatici sistemi di trasporto, adottati per migliorare la qualità di vita nelle città. Alla conferenza sarà affiancata l esposizione di veicoli automatici. 2a conferenza internazionale «ecartec Paris Conference & Exhibition« , Parigi, Francia Alla seconda fiera internazionale ecartec, esperti da tutto il mondo nel campo dell economia, delle scienze e della politica si riuniranno a Parigi per discutere dell interdisciplinarietà delle tecnologie e della mobilità basata sui veicoli elettrici. Worldbiofuels Markets: dove l industria dei biocarburanti si incontra per fare business , Rotterdam, Olanda L evento World Biofuels Markets rappresenta un importante momento di informazione nel mondo dei biocarburanti. Vi verranno trattate tutte le maggiori novità in tema di biodiesel, biocarburanti per l aviazione, biocarburanti di seconda e terza generazione, bioraffinerie e molto altro ancora. Pagina 2 / 12

3 Imparare dalle regioni BIOSIRE alla conferenza finale del progetto il prossimo giugno A cura di Maarten van Bemmelen, CINESI Nel corso di BIOSIRE i partner di progetto hanno lavorato per rendere maggiormente sostenibili le proprie aree turistiche. Tra i principali punti portati avanti dal progetto c è l implementazione della raccolta di oli alimentari esausti, l impiego di biocarburanti da questi derivati e la promozione ed uso dei veicoli elettrici. Nel corso dell ultimo convegno internazionale a Venezia infatti, si è appreso come la mobilità sostenibile possa divenire un interessante strumento per la promozione delle aree turistiche. Per l evento finale di BIOSIRE, il progetto si è affiancato ad altri due progetti europei: CIVITAS ARCHIMEDES e CIVITAS VANGUARD. Il prossimo 15 e 16 giugno 2011 a San Sebastian (E), i tre progetti organizzeranno in maniera condivisa due giorni di conferenza dal titolo Clean Fuels, Clean Vehicles, Clean Cities. Combinando le diverse esperienze dei progetti in questione infatti sarà possibile offrire un interessantissimo evento alle regioni, città, organizzazioni e compagnie che hanno seguito il progetto BIOSIRE negli ultimi 3 anni. Il programma completo sarà presto disponibile al sito In tale occasione il team BIOSIRE terrà diverse presentazioni durante le sessioni plenarie, mentre nel secondo giorno verrà organizzata una speciale sessione dedicata alle autorità che vogliano implementare la mobilità sostenibile nelle proprie aree, basandosi sull esperienza di BIOSIRE. Per quest ultime, in particolare, c è la possibilità di co-finanziare i costi di viaggio per permettere la loro partecipazione all evento. Per maggiori informazion al proposito si contatti Natasa Avlijas. Saremmo dunque lieti di incontrarvi a San Sebastian il prossimo giugno! Ultima chiamata per le transfer regions di BIOSIRE A cura di Natasa Avlijas, NET Engineering Dato l approssimarsi delle fine del progetto BIOSIRE e delle sue attività (previste per agosto 2011), questo sarà l ultimo appello alle potenziali Transfer Regions che vogliano aggregarsi al progetto BIOSIRE. Non è comunque troppo tardi per usufruire delle esperienze del progetto BIOSIRE che, nel corso dell evento finale di San Sebastian, offrirà l opportunità di conoscere e far propri i risultati presentati dalle diverse regioni di BIOSIRE che, a quel tempo, avranno terminato le proprie attività. Maggiori informazioni su queste attività e sulle modalità di accesso allo scambio di informazioni sono disponibili sulla sezione del sito dedicata allo scambio di esperienze: Pagina 3 / 12

4 I risultati dell ultimo International Workshop sui veicoli elettrici A cura di Natasa Avlijas, NET Engineering Il terzo International Workshop di BIOSIRE, tenutosi a Poznan (P) il 6 ottobre 2010 riguardava il tema delle flotte di veicoli elettrici e delle scelte relative di gestione delle stesse (es: come creare una flotta, come scegliere tra veicoli elettrici ed ibridi, come realizzare le infrastrutture connesse, costi e ostacoli all implementazione delle scelte e soluzioni disponibili). Quattro diversi esperti europei esterni al consorzio BIOSIRE hanno partecipato al workshop portando diversi punti di vista sull argomento: un operatore di flotta di mezzi elettrici e rappresentante di un progetto europeo (Poste Italiane - Green Post project), un associazione Europea che rappresenta gli operatori ed i proprietari di flotte di mezzi elettrici (PostEurope), un ente pubblico (porto di Rotterdam) e un produttore di veicoli elettrici (Micro-Vett). A questi si è poi aggiunta la presentazione di Jakub Lenarczyk che ha illustrato l esperienza di Melex nella produzione di veicoli elettrici in Polonia. L esperienze illustrate in questo workshop si sono dimostrate prevalentemente influenzate da scelte politiche, anche se il mercato sta giocando un ruolo sempre più importante anche in comparazione con le flotte a biodiesel. L analisi ha evidenziato quindi che l uso di veicoli elettrici è ovviamente indicato per piccoli veicoli nelle aree urbane e la fidelizzazione dei clienti è vista come un fattore chiave per l evoluzione di questa tipologia di mercato. L elevato costo dei veicoli rimane comunque un punto debole di questo prodotto, così come la garanzia, la vita delle batterie, la durata della ricarica e la presenza di stazioni di ricarica. In ogni caso, i progressi tecnologici e scientifici del settore sono notevoli e, insieme alla presenza di operatori di settore molto importanti (le aziende d automobili in particolare) stanno contribuendo a superare tali difficoltà. In ogni caso, è in atto una piccola rivoluzione nel campo dei veicoli elettrici testimoniata ad esempio dall incremento di sicurezza del veicolo FreeDuck (realizzato e testato dal progetto Green Post) che ha dimostrato costi di manutenzione e di esercizio pari o addirittura inferiori agli scooter tradizionali. Tutto questo incoraggia la scelta del veicolo elettrico tra gli operatori del settore, che vedono un promettente futuro. Nel corso del workshop è stata ancora una volta sottolineata l importanza di formare ed informare gli autisti sulle modalità di guida di questi veicoli poichè, come dimostrato più volte, i malfunzionamenti degli stessi potrebbero essere causati da un loro scorretto utilizzo. Ulteriori informazioni sulle presentazioni del workshop sono disponibili sul seguente link Pagina 4 / 12

5 L International Workshop di Venezia: "Trasporti sostenibili come strumento di marketing delle aree turistiche" A cura di Natasa Avlijas, NET Engineering 5 Il quarto ed ultimo IWS si è tenuto a Venezia, incentrato sul tema dei trasporti sostenibili come strumento di marketing delle aree turistiche. Gli speakers invitati appartenevano sia ad enti pubblici che privati: autorità locali, rappresentanti di altri progetti europei, ministeri, esperti di marketing e di certificazioni ambientali. L IWS è stato quindi diviso in due sessioni e seguito poi dalla una presentazione aggiuntiva da parte di un altra regione turistica italiana. Questo il programma: 1a sessione: Strumenti - Valere Tjolle, TOTEMTourism - Guida al marketing del turismo sostenibile - Roberta Gadia, APlus consulting Certificazione EMAS: strumento e opportunità per promuovere la sostenibilità 2a sessione: Esperienze - Bart Busschaert - Traject Gestione della mobilità Stream: un occhio per il settore turistico nelle Fiandre - Bart Busschaert - Traject - Gestione della mobilità "Creare conoscienza sull esperienza: mobilità sostenibile e opportunità di sviluppo di un turismo senza macchine nelle Fiandre" - Veronika Holzer Ministero dell agricoltura, foreste, ambiente ed acuq dell Austria. Il progetto Alpine Pearls`: esempi di best practice di trasporto sostenibile come strumento di marketing per le regioni turistiche" - Claudio Mantero, Horarios do Funchal Transportes Publicos Il marketing dei trasporti pubblici per I turisti Il workshop era indirizzato alla partnership BIOSIRE, ma aperto anche ai partecipanti dei diversi Local working group, nonchè ai rappresentanti di altri progetti europei e/o di altre iniziative legate alla mobilità sostenibile e al turismo. Ulteriori informazioni sulle presentazioni del workshop sono disponibili sul seguente link Pagina 5 / 12

6 Obiettivi di riferimento da raggiungere nei progetti legati al turismo attraverso i trasporti sostenibili A cura di Susanne Köppen, IFEU 5 Sviluppato il sistema di monitoraggio Contemporaneamente alle attività delle sei regioni del progetto, IFEU ha realizzato un sistema di monitoraggio ad hoc con l obiettivo di valutare se e come il progetto BIOSIRE ha avuto successo e se ha raggiunto gli obiettivi economici, tecnici ed ambientali che si era posto. Sulla base delle attività di monitoraggio sarà infatti possibile tarare i piani di sviluppo futuri delle regioni BIOSIRE, permettendo inoltre di indirizzare le politiche di sviluppo con utili raccomandazioni che consentiranno la concretizzazione di progetti ed iniziative simili in maniera più efficiente. Tali attività di controllo serviranno anche agli stessi partner del progetto che avranno così modo di monitorare il progressivo raggiungimento dei target e contemporaneamente di segnalare eventuali punti deboli, permettendone il tempestivo aggiustamento. Il sistema di monitoraggio comprende diversi elementi di valutazione quantitativi e qualitativi che restituiscono degli indicatori di progresso e successo dell iniziativa dandone traccia. In totale vi sono 40 indicatori degli obiettivi da raggiungere entro la fine del progetto ed entro cinque anni dalla fine dello stesso. Gli indicatori fanno riferimento a diversi campi come ad esempio l ammontare di olio alimentare esausto disponibile per la produzione di biodiesel, l ammontare di biodiesel impiegato nelle flotte turistiche, il numero di operatori che adottano motori alternativi e il numero di turisti e residenti raggiunti da iniziative promozionali. Primi risultati del progetto BIOSIRE Ad oggi, nelle sei regioni di BIOSIRE, oltre 2200 hotel e ristoranti partecipano alla raccolta di oli esausti per la produzione di biodiesel e circa 2,8 milioni di litri di biodiesel sono usati annualmente nelle flotte per i turisti, mentre circa 850 veicoli sono passati a motori alternativi e oltre , tra operatori, turisti e residenti sono stati raggiunti da attività promozionale del progetto. L impatto ambientale e la sostenibilità di tali modifiche sarà quindi misurata attraverso un dettagliato bilancio energetico e di emissioni di gas serra che sarà calcolato da IFEU alla fine del progetto per ogni regione in funzione del tipo di motore (elettrico e biodiesel). Le attività di monitoraggio sono inoltre corredate dal monitoraggio dei risultati dei workshop e dei vari meetings di progetto nonché dalle valutazioni SWOT sulle attività di trasferimento dei risultati presso altre regioni. L insieme di tali valutazioni permette quindi di ottenere il quadro completo dell andamento del progetto e dei suoi punti di forza e debolezza. Pagina 6 / 12

7 Cosa accade nelle regioni BIOSIRE? Isole Baleari A cura di Raül Medina, CINESI Transport Consultancy Come anticipato nella precedente newsletter, i partner locali di BIOSIRE, coordinati da CINESI hanno contattato il ministro regionale della cultura e dell educazione, nonchè la compagnia privata OilKlak SL al fine di trovare una modalità condivisa per promuovere la raccolta di olio alimentare esausto nei centri di educazione del paese. Il principale risultato di tali incontri ha permesso di ottenere una collaborazione ufficiale tra GEN, CTM ed il Ministro regionale dell Educazione e della Cultura. I punti più importanti dell accordo riguardano: Il sistema di raccolta degli oli esausti (Oliklak system) verrà implementato in 18 diversi centri educazionali a Mallorca, preventivamente selezionati dal ministero. L azienda GEN dovrà acquisire e fornire il materiale necessario alla realizzazione dell attività informativa e formativa. CTM dovrà destinare parte del proprio budget per la realizzazione di materiale promozionale e per la realizzazione di un evento a tema. L accordo avrà validità a partire dal momento in cui i partner locali (GEN e CTM) procederanno con l acqisto dei suddetti materiali. L accordo ha validità di un anno, automaticamente rinnovabile per un altro. France A cura di Matthieu Graindorge, La Rochelle Urban Community La Rochelle riceve il premio ElectroMobile Cites Il 25 marzo 2010 all assemblea annuale dei sindaci francesi la comunità urbana di La Rochelle (CdA-LR) è stata premiata con due premi da Avere-France. Il primo, trofeo d onore per la città elettromobile, è stato consegnato per I 15 anni di attività nel settore della mobilità elettrica e della loro completa integrazione nella network di trasporto pubblico. Il secondo premio, il Trofeo electro-mobility cities ha premiato invece La Rochelle - nella categoria abitanti per la strategia di sviluppo e l impegno attuale nella mobilità elettrica. E il primo premio del genere dato in Francia, dato sulla base di valutazioni che gli esperti del settore hanno dato secondo quattro criteri: Incentivi locali per l acquisto ed uso di veicoli elettrici nonchè di parcheggi e stazioni rifornimento dedicate; Il numero di veicoli elettrici a disposizione degli enti pubblici ed il grado di integrazione nel servizio pubblico di trasporto; Le iniziative, gli eventi ed i progetti dedicati a favorire la mobilità elettrica: carsharing etc. La comunicazione sul tema: eventi, fiere e workshop dedicati; Pagina 7 / 12

8 Selezionate due auto elettriche per la flotta car-sharing Lo scorso dicembre il presidente della Comunità Urbana di La Rochelle ha svelato il nome del vincitore della selezione per la fornitura di macchine elettriche per il carsharing - Yélomobile. La decisione è arrivata dopo una lunga selezione, partita nell estate 2010 con 4 modelli presentati alla popolazione il 22 settembre, durante l European Mobility Week. La selezione ha permesso di testare le performance su strada dichiarate dai costruttori, mentre gli stessi utilizzatori delle macchine hanno potuto partecipare alla scelta finale attraverso dei focus group appositamente realizzati per raccogliere le loro opinioni sul veicolo. Alla fine sono stati scelti due modelli: la Citroën C-Zero (consegnata in maggio 2011) e la Heuliez Mia-électrique. Contemporaneamente sono state aperte 3 nuove stazioni di ricarica in gennaio e altre 3 verranno aperte entro la fine di maggio in aggiunta alle altre 7 stazioni dedicate al car sharing già presenti. Grecia A cura di Nikolaos Zografakis, Region of Crete - Regional Energy Agency of Crete L agenzia per l energia di Creta ha promosso due nuovi incontri di lavoro con la municipalità di Heraklion e di Hernossos per il coordinamento delle attività di raccolta degli oli alimentari esausti. Gli adesivi promozionali dedicati alla raccolta degli oli esausti e all uso di veicoli elettrici sono stati distribuiti nelle scuole, nei risotranti, alle compagnie di raccolta degli oli e, assieme alle borchures sono stati presentati in diverse fiere, info days ed incotnri locali. Nel prossimo futuro si prevede di lavorare alla possibilità di variare la legislazione attuale per aumentare la percentuale di biodiesel detenibile nelle stazioni di rifornimento dell area, rendendole disponibili sia per i veicoli pubblici che privati. Assieme a tale attività continua la promozione dell incremento della raccolta di oli esausti nei supermercati e della collaborazione con i raccoglitori di tali prodotti, nonchè della promozione di progetti pilota di utilizzo di veicoli elettrici nei comuni più importanti dal punto di vista turistico. Pagina 8 / 12

9 Austria A cura di by Iris Pein, FGM-AMOR (Austrian Mobility Research) Gli ultimi mesi, nelle regioni austriache, hanno mostrato le potenzialità di sviluppo della mobilità elettrica ed I possibili problemi e limiti che questa nuova forma di mobilità potrebbe comportare. Lo sviluppo del motore elettrico diventa di dominio sempre più comune, tanto che i primi veicoli elettrici sono già in fase di test in diverse aree dell Austria. In più, diverse attività e workshop per fare rete stanno continuando ad avere luogo, promuovendo il progetto BIOSIRE. A questo proposito FGM-AMOR ha continuato a supportare I comuni e gli attori locali durante i local working group organizzati. In più, per assicurare lo scambio di esperienze ed informazioni tra gli attori locali ed i promotori di BIOSIRE si sono tenuti diversi workshop ed incontri di carattere nazionale de internazionale. Nel prossimo futuro sarà organizzato, prima dell estate 2011 un ulteriore local workshop che illustrerà I risultati dello studio reltativo all impiego dei rikshaws elettrici a Graz. Lo sviluppo di BIOSIRE prevede inotlre la partecipazione a diversi eventi promozionali, come ad esempio l e-mobility congress a Graz il prossimo aprile 2011, dove sarà presentato il prgoetto BIOSIRE. Polonia A cura di by Wojciech Golimowski, ITP Poznan Branch Da settembre 2010 sono continuate le attività promozionali del progetto BIOSIRE, così come l organizzazione del National Workshop, mentre dall ottobre 2010 il team BIOSIRE ha portato avanti un dialogo con le autorità locali di diverse aree turistiche della Polonia. Inoltre continua l impegno del team a cooperare con le compagnie che si occupano della raccolta dell olio esausto. In particolare si è portata avanti una collaborazione con KOMPASZ, un azienda che si occupa dell acquisto e prima lavorazione dell olio esausto, che ha permesso di comprendere il funzionamento dei macchinari utilizzati in tale mercato, con i relativi problemi e punti di forza. Sul fronte della mobilità elettrica invece si cercato inutilmente di stabilire un contatto con l azienda RE-VOLT, che produce vetture elettriche biposto piuttosto famose. Il team ha inoltre continuato a promuovere la raccolta deglio oli esausti: a tal proposito Wojciech Golimowski ha scritto nel dicembre 2010 sulla prestigiosa rivista nazionale Pure energy un articolo intitolato The development trends of fuel production from waste feedstocks. L articolo descrive i problemi legati alla raccolta degli oli esausti in Polonia. Nel febbraio 2011 a Poznan, alla fiera internazionale The farm 2011 si è tenuta una conferenza dal titolo Bioenergy in Agriculture, durante la quale è stata presentata la possibilità di utilizzare olio vegetale puro per far funzionare i trattori agricoli e, contemporaneamente, l olio alimentare esausto come materia prima alternativa per la produzione di biodiesel, presentando inoltre il progetto BIOSIRE. Il team di BIOSIRE sta inoltre organizzando diversi eventi promozionali: nel nord est del paese, nell area dei parchi nazionali, le autorità locali sono state invitate al national workshop che si terrà il 4-5 aprile 2011 a Szepietowo, mentre un altro workshop sarà organizzato a Gniezno il 7 aprile Infine altri due workshops si terranno l 11 e il 22 aprile rispettivamente a Łeba e Tylicz. Durante questi workshops saranno disponibili tre pannelli rappresentanti le definizioni ed i concetti di base di BIOSIRE con i principali obiettivi da ragiungere in Polonia. Sul secondo pannello sono rappresentate le regioni appartenenti alla network di BIOSIRE e le best practices. Il terzo ed ultimo pannello invece rappresenta tutte le iniziative di disseminazione collegae all implementazione del progetto. Pagina 9 / 12

10 Croazia A cura di Boris Cosic, UniZag La facoltà di Ingegneria meccanica e architettura navale dell Università di Zagabria ha stabilito un accordo con la città di Dubrovnik al fine di disseminare nel migliore dei modi i risultati raggiunti dagli attori locali del progetto BIOSIRE. Prima parte dell accordo sarà una campagna informativa per l uso di biocarburanti e motori ibridi per lo sviluppo del turismo sostenibile della città, durante la quale saranno realizzati diversi materiali informativi distribuiti nelle varie aree della città. Seconda parte di questo accordo invece è la realizzazione di una serie di workshop per gli attori locali relativi al paragone tra biocarburanti e motori elettrtici con i vecioli a propulsione tradizionale. 5 Regione del Veneto A cura di Andrea Ballarin, Regione Veneto Dall agosto 2010 la Regione ha continuato lo studio di fattibilità delle due filiere di produzione dei biocarburanti (Olio Vegetale Puro e Biodiesel da Oli Esausti) al fine di identificare i principali ostacoli al loro sviluppo. A tal fine si sono svolti numerosissimi incontri con i diversi potenziali attori delle filiere esaminate anche per identificare i punti principali su cui concentrare la ricerca. 10 diversi incontri si sono tenuti con il Comune di Venezia, i locali raccoglitori degli oli esausti, gli utilizzatori finali ed eventualmente e tutti i possibili partecipanti alle due filiere. Sono stati organizzati anche due diversi workshops: uno con i proprietari di barche e flotte navali per approfondire il tema dell uso dei biocarburanti nei mezzi natanti, l altro con i possibili utilizzatori finali del panello proteico derivato dalla produzione di olio vegetale puro, al fine di comprenderne meglio il valore economico. Risultato dell elevato numero di incontri è stata una stretta collaborazione tra la Regione, il Comune di Venezia e Veritas Spa (l azienda municipalizzata della raccolta dei rifiuti) che ha contribuito ad uno sviluppo ulteriore del progetto BIOSIRE che ha portato alla modifica del regolamento comunale sullo smaltimento dei rifiuti e gettato le basi per nuove interessanti concretizzazioni. La Regione inoltre, al fine di disseminare al meglio I risultati dello studio di fattibilità ha inviato un paper per partecipare alla European biomass conference 2011 di Berlino il prossimo giugno. La partecipazione all evento permetterà di dare visibilità internazionale al progetto. Pagina 10 / 12

11 Profilo dei Partner del progetto Agenzia regionale per l energia di Creta A cura di Nikolaos Zografakis, REAC L agenzia (REAC) è stata istituita nel 1993 dalla Regione di Creta con il cofinanziamento dell UE nell ambito di un programma specifico che aveva l obiettivo di permettere la creazione di agenzie per l energia locali e regionali. REAC è la prima agenzia regionale per l energia greca ed è responsabile dell area relativa all isola di Creta, diventando parte dell amministrazione decentralizzata. Obiettivi di REAC sono: contribuire alla formazione del programma regionale per l energia ed il cambiamento climatico, coordinazione delle attività regionali per il cambiamento del clima e l energia, partecipazione a progetti europei, nazionali e regionali, finanziare e realizzare studi e ricerche, promuovere investimenti e innovazione nel campo dell energia e dei trasporti sostenibili, nonché realizzare attività di comunicazione, formazione ed informazione in diversi ambiti sia ai consumatori che ai produttori di beni e servizi. Nell ambito di BIOSIRE, la regione di Creta è una demonstrator region in cui sono stati promossi scambi di esperienze e good practices nonchè progetti pilota nell ambito dei biocarburanti e dei motori elettrici. Regione del Veneto A cura di Andrea Ballarin, Regione Veneto La Regione del Veneto è un ente pubblico che comprende sette province, di cui Venezia è la capitale. In generale la regione ha il compito di gestire e governare il territorio al fine di preservare e migliorare il proprio patrimonio ambientale, artistico e culturale nel rispetto delle libertà individuali e del principio di egualità. All interno della Regione lavorano diverse segreterie, tra cui quella delle Infrastrutture e Mobilità, a cui appartiene l Unità di Progetto Logistica, partner di Progetto. Questa segreteria è in particolare impegnata nello sviluppo della rete infrastrutturale e nella gestione del traffico e della mobilità, nonché nella valutazione di nuovi progetti. L U.P. Logistica in particolare è responsabile della gestione dei fondi per i porti e gli interporti ma anche per il monitoraggio del traffico, del piano dei trasporti regionali e della gestione di diversi progetti europei legati alla logistica ed ai trasporti. Pagina 11 / 12

12 I partner del progetto CINESI TRANSPORT CONSULTANCY, Spagna CAIB - Balearics Ministry for Mobility and Planning, Spagna CTM Consorci Transports de Mallorca, Spagna GEN - GRUPO ECOLÓGICO NATURAL, Spagna REGION OF CRETE - ENERGY AGENCY, Grecia FGM-AMOR, Austria ENERGY SOLUTIONS NORTHWEST LONDON, Regno Unito COMMUNAUTE D AGGLOMERATION DE LA ROCHELLE, Francia NET ENGINEERING, Italia REGIONE VENETO, Italia INSTITUTE FOR ENERGY AND ENVIRONMENTAL RESEARCH, Germania UNIVERSITY OF ZAGREB Faculty of Mechanical Engineering and Naval Architecture, Croazia Institute of Technology and Life Sciences (ITP), Polonia Il progetto in breve Durata: Finanziato dal programma: Intelligent Energy Europe Coordinatore: Maarten van Bemmelen CINESI Transport Consultancy mvanbemmelen@cinesi.es Telefono: Pagina 12 / 12