I.T.S. Sallustio Bandini Via Cesare Battisti, Siena (SI) Classe V sezione A Indirizzo SIRIO - GEOMETRI

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1 I.T.S. Sallustio Bandini Via Cesare Battisti, Siena (SI) DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Anno Scolastico 2015/2016 Classe V sezione A Indirizzo SIRIO - GEOMETRI IL COORDINATORE DELLA CLASSE Prof. Lunardi Giovanni Alessandro IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Vannini Antonio

2 INDICE SPECIFICITÀ DEL CORSO DI STUDIO... 3 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE RELAZIONE GENERALE SULLA CLASSE Composizione della classe nel triennio Livello di preparazione complessiva della classe Continuità didattica nel triennio OBIETTIVI RAGGIUNTI Obiettivi Comportamentali Obiettivi Cognitivi METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO E STRATEGIE DIDATTICHE Metodologie Materiali, Mezzi e Spazi didattici VALUTAZIONI Criteri di valutazione Strumenti di valutazione Altri elementi significativi ESPERIENZE DIDATTICHE E FORMATIVE DI PARTICOLARE RILIEVO ATTIVITÀ INTEGRATIVE ED EXTRACURRICULARI ALLEGATI I.T.S. Sallustio Bandini Pagina 2

3 SPECIFICITÀ DEL CORSO DI STUDIO Il corso Sirio nasce con l intento di offrire una opportunità formativa a studenti di età adulta, di stimolare nuove occasioni di promozione socio-culturale e di migliorare l inserimento nel mondo del lavoro. Il progetto consiste in un percorso flessibile che valorizza l esperienza di cui sono portatori gli studenti e che si fonda sia sull approccio al sapere in età adulta, sia sull integrazione di competenze in relative alla cultura generale ed alla formazione professionale. Alla luce delle mutazioni sociali e dei problemi lavorativi, esso assume una funzione determinante nel percorso di riconversione o di ripresa degli studi di tutti quegli adulti e di quei giovani che, per ragioni diverse, avendo interrotto il proprio percorso scolastico, necessitano di un completamento della propria formazione che consenta loro di migliorare condizioni e opportunità nel campo lavorativo. In particolare il corso Sirio Geometri, con metodologie didattiche e metodi di valutazione appropriati ad una platea di adulti lavoratori, si caratterizza per la cultura tecnico-scientifica e tecnologica in ambiti ove interviene permanentemente l innovazione dei processi, dei prodotti e dei servizi, delle metodologie di progettazione e di organizzazione. La preparazione specifica del diplomato Sirio Geometra si basa prevalentemente sul possesso di capacità progettuali e organizzative relative al settore delle costruzioni e della gestione del territorio. Il diplomato Sirio Geometra, oltre a possedere una cultura generale, supportata da capacità linguistico-espressive e logico-interpretative, ha conoscenze economiche, giuridiche ed amministrative, conoscenze specifiche nel campo dei materiali, dei sistemi tecnologici e dei dispositivi utilizzati nell industria delle costruzioni, nell impiego degli strumenti di rilievo, nell uso dei mezzi informatici per la rappresentazione grafica e per il calcolo, nella valutazione tecnica ed economica dei beni esistenti nel territorio e nell utilizzo ottimale delle risorse ambientali. Ha competenze in materia di salvaguardia della salute e della sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro. I.T.S. Sallustio Bandini Pagina 3

4 Quadro orario III anno IV anno V anno ITALIANO E STORIA INGLESE MATEMATICA ESTIMO DISEGNO E PROGETTAZIONE COSTRUZIONI TOPOGRAFIA IMPIANTI PROGETTAZ.E COSTRUZ. IMPIANTI GESTIONE DEL CANTIERE E SICUR.AMB.LAV I.T.S. Sallustio Bandini Pagina 4

5 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ITALIANO E STORIA INGLESE MATEMATICA ESTIMO PROGETTAZIONE COSTRUZIONI E IMPIANTI GESTIONE DEL CANTIERE E SICUR.A.L. TOPOGRAFIA ITP COPPI MIRNA FRATI LEONARDO LUNARDI GIOVANNI ALESSANDRO PACE MARIO TOSATO IRENE TOSATO IRENE ALESSANDRI GIUSEPPE D ORIO DANIELE COORDINATORE SEGRETARIO DIRIGENTE SCOLASTICO LUNARDI GIOVANNI ALESSANDRO ALESSANDRI GIUSEPPE VANNINI ANTONIO I.T.S. Sallustio Bandini Pagina 5

6 1. RELAZIONE GENERALE SULLA CLASSE 1.1. Composizione della classe nel triennio La classe è composta da 6 alunni (4 maschi e 2 femmine). Altri alunni benché iscritti non hanno mai frequentato. Tabella riepilogativa dell evoluzione della classe negli anni precedenti A.S. 2012/13 A.S. 2013/14 Bogacic Oxana Ammesso Bogacic Oxana Ammesso Sospensione giudizio. Ammesso Ammesso a Brocca Maurizio Settembre Brocca Maurizio Cannoni Graziano Ammesso Cannoni Graziano Ammesso Landi Paola Ammesso Landi Paola Ammesso Monaco Ciro Ammesso Monaco Ciro Ammesso Nucci Claudio Ammesso Nucci Claudio Ammesso Tabella dei crediti scolastici. ALUNNO Cognome e Nome Crediti 3^ anno Crediti 4^ anno Totale crediti precedenti Bogacic Oxana Brocca Maurizio Cannoni Graziano Landi Paola Monaco Ciro Nucci Claudio I.T.S. Sallustio Bandini Pagina 6

7 1.2. Livello di preparazione complessiva della classe Il gruppo classe ha confermato delle dinamiche relazionali sostanzialmente positive, instaurando un clima favorevole all apprendimento. La maggior parte degli alunni ha mostrato una buona disponibilità alle attività didattiche proposte dai docenti, con una partecipazione in aula positiva e costruttiva. Gli alunni sono stati complessivamente rispettosi delle regole scolastiche e hanno mostrato una buona ricettività nei confronti delle attività proposte in itinere o in orario extrascolastico, partecipando con interesse e con spirito di collaborazione. Dal punto di vista dell apprendimento si evince un livello medio sufficiente. Alcuni alunni hanno raggiunto una discreta preparazione, trasversale in tutti gli ambiti disciplinari, acquisendo buone competenze e un adeguata capacità di rielaborazione personale dei contenuti, supportata da uno studio più approfondito e da una ricerca di nuovi spunti disciplinari. Soltanto un elemento ha evidenziato un rendimento scolastico appena sufficiente a causa di diverse assenze e di un atteggiamento non sempre costruttivo in alcune discipline. Fa parte del gruppo classe un alunna straniera Oxana Bogacic che ha raggiunto, grazie ad un impegno costante, nel corso degli anni, un grado discretamente corretto nell utilizzo della lingua parlata così come nel linguaggio tecnico. Gli alunni hanno preparazioni diversificate dovute al singoli background scolastici e lavorativi; due alunni, Landi Paola e Monaco Ciro, sono in possesso di diploma di specializzazione e sono stati perciò esonerati dalla frequenza e valutazione nella lingua italiana e storia, in lingua straniera e matematica (Monaco Ciro parziale in matematica) Nelle relazioni individuali, allegate al presente documento, vengono ampiamente esplicitate e descritte le valutazioni dei singoli docenti. I.T.S. Sallustio Bandini Pagina 7

8 1.3. Continuità didattica nel triennio DISCIPLINA TERZO ANNO QUARTO ANNO QUINTO ANNO 2012/ / /15 ITALIANO E STORIA Santini Daniela Coppi Mirna Coppi Mirna INGLESE Guastafierro Fortunata Battani Frati Leonardo MATEMATICA Buini Francesco Madaro Valeria Lunardi G.Alessandro ESTIMO Pace Mario Pace Mario Pace Mario DISEGNO E Bernardi Antonietta M. Tosato Irene _ PROGETTAZIONE COSTRUZIONI Cappuzzo Giuseppe Cappuzzo Giuseppe _ TOPOGRAFIA Di Franco Ida Figliano Alessandri Giuseppe IMPIANTI Baldini Davide Tosato Irene _ DIRITTO Muti GESTIONE DEL CANTIERE PROGETTAZIONE COSTRUZIONI E IMPIANTI Capuzzo Giuseppe Tosato Irene Tosato Irene Dalla tabella si evince che la classe, nel corso degli anni, ha avuto scarsa continuità didattica in tutte le discipline. Ad eccezione delle materie di Estimo, Disegno e Progettazione e Impianti gli alunni hanno visto alternarsi due docenti o anche tre docenti. 2. OBIETTIVI RAGGIUNTI La classe, seppur in maniera differenziata, ha raggiunto i seguenti obiettivi prefissati nella programmazione: 2.1. Obiettivi Comportamentali educazione al rispetto delle regole dell istituzione scolastica; educazione al rispetto degli altri, delle differenze, dell ambiente e in genere della cosa pubblica; educazione al confronto; educazione all ascolto dell altro; acquisizione di spirito di collaborazione e di disponibilità verso gli altri. I.T.S. Sallustio Bandini Pagina 8

9 2.2. Obiettivi Cognitivi In ambito disciplinare si fa riferimento alle relazioni dei singoli Docenti. In ambito pluridisciplinare: sapere comunicare attraverso un corretto linguaggio e una specifica terminologia; avere capacità di analisi e di rielaborazione personale e critica di contenuti interdisciplinari; avere autonomia di lavoro e di metodo operativo; sapere applicare le conoscenze acquisite operando con metodo scientifico; avere capacità di ricordare definizioni, metodi, principi, dati, informazioni. 3. METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO E STRATEGIE DIDATTICHE 3.1. Metodologie Con la generale intenzione di mettere sempre al centro del rapporto scolastico la persona dello studente e la sua preparazione, si sono utilizzate diverse metodologie: lezioni frontali; lezioni partecipate; lezioni multimediali (LIM e Piattaforma Moodle); lavori di gruppo; attività di recupero e sostegno. Per quanto riguarda in particolare l attività di recupero delle carenze, il recupero è stato effettuato mediante studio individuale. A partire dal 09 ottobre le lezioni del Venerdì si sono svolte su piattaforma e- learning Moodle per le materie Progettazione e Costruzione Impianti (1 ora), Matematica (1 ora), Italiano e Storia (1 ora). La piattaforma e-learning è stata utilizzata anche per interventi di potenziamento, recupero ed autovalutazione. Nel corso dell A.S. sono stati effettuati diversi sportelli individuali di recupero, in incontri pomeridiani, compatibilmente con gli impegni di lavoro degli alunni interessati. I.T.S. Sallustio Bandini Pagina 9

10 3.2. Materiali, Mezzi e Spazi didattici Manuali e testi adottati per le diverse discipline; Normativa Tecnica; Fascicoli Tecnici; Appunti e schede predisposte dai Docenti; Fotocopie e dispense; Slide ; Mezzi audiovisivi; Laboratorio di informatica con software dedicati; LIM; Piattaforma e-learning. 4. VALUTAZIONI 4.1. Criteri di valutazione Per la definizione di criteri comuni, il CdC ha fatto riferimento alla delibera n. 8 del 4/11/2011 e successive modifiche e integrazioni. Il CdC ha concordato comunque nel ritenere che nella valutazione degli alunni si sarebbe tenuto conto di diversi fattori. Sono stati considerati: - il livello della preparazione di base; - il raggiungimento o meno degli obiettivi comportamentali e cognitivi previsti; - l esito delle verifiche formative e sommative; - la correttezza, la partecipazione, l interesse e l impegno nell attività didattica; - la progressione dell apprendimento in relazione ai livelli di partenza; - il comportamento nei confronti del gruppo classe e dei docenti. Per la misurazione dell apprendimento e dei livelli raggiunti il Consiglio di Classe ha utilizzato la scala dei valori da 1 a 10 come riportato nella tabella contenente i criteri di valutazione elaborati ed approvati dal collegio dei docenti. Tabella criteri di valutazione 1_2 Si tratta di una valutazione assolutamente eccezionale. Mancanza assoluta di elementi valutabili nella prova. Carenze gravissime tali da impedire il raggiungimento di obiettivi anche molto semplici: - non conosce gli argomenti trattati, - commette gravi errori di comprensione, - non riesce ad applicare nessuna conoscenza. I.T.S. Sallustio Bandini Pagina 10

11 3_4 Pur avendo operato in una logica di ricerca di positività, le lacune sul piano informativo, linguistico, logico e tecnico risultano nettamente dominanti. Il giudizio prognostico è decisamente negativo: - conosce pochi argomenti e in modo lacunoso, - applica le conoscenze solo in situazioni semplici e solo se guidato, commettendo errori. 5 - conosce gli argomenti in modo superficiale, - decodifica i messaggi solo con l aiuto dell insegnante, - applica le conoscenze in compiti semplici, ma commette errori. 6_7 - conosce gli argomenti in modo completo ma non approfondito, - sa cogliere il messaggio in maniera essenziale, - sa eseguire un compito semplice senza commettere errori. 8 - conosce gli argomenti in modo completo e approfondito, - sa eseguire collegamenti, - non commette errori nell esecuzione dei problemi, - usa il linguaggio in modo specifico. 9_10 - conosce gli argomenti in modo completo e li approfondisce con senso critico, - applica le conoscenze in problemi nuovi senza commettere errori, - espone in maniera brillante. Nella valutazione dei colloqui si è tenuto conto delle conoscenze acquisite, del metodo di studio, della chiarezza espositiva, della capacità di argomentare ed effettuare collegamenti. Nella valutazione delle abilità di scrittura sono stati seguiti i criteri previsti nella griglia di valutazione dei temi quali attinenza, informazione, consequenzialità logica, coesione, correttezza, proprietà di espressione. Nella valutazione degli elaborati tecnici si è tenuto conto anche della correttezza formale, della puntualità nella consegna, dell organizzazione del lavoro Strumenti di valutazione Il processo di apprendimento è stato monitorato attraverso: test con quesiti a risposta chiusa e/o aperta, esercizi scritto-grafici, elaborati progettuali, verifiche prettamente grafiche, verifiche orali, analisi del testo, tema tradizionale, saggio breve, relazioni singole e di gruppo, relazioni di laboratorio, ricerche, dibattiti, interventi degli alunni durante le lezioni. Il criterio per l attribuzione del credito scolastico terrà conto non solo del profitto, ma anche del comportamento sotto il profilo della frequenza, della partecipazione al dialogo educativo, dei rapporti interpersonali, della puntualità. I criteri di ammissione all esame di stato sono stati decisi in sede di Collegio dei Docenti. I.T.S. Sallustio Bandini Pagina 11

12 4.3. Altri elementi significativi Ad oggi, sono state effettuate: due simulazioni di terza prova come da prospetto seguente Data Tempo Materie Tipologia minuti Estimo, Inglese, Matematica, Progettazione B + C minuti Estimo, Inglese, Storia, Progettazione B + C una simulazione della prima prova, della durata di 5 ore, in data 09/03/2015 una simulazione della seconda prova, della durata di 5 ore, in data 18/03/2015; una simulazione della prima prova, della durata di 5 ore, in data 20/04/2015 una simulazione della seconda prova, della durata di 5 ore, in data 06/05/2015 Per quanto attiene alla preparazione del colloquio d'esame, i docenti hanno invitato gli studenti a scegliere un tema da sviluppare secondo un percorso pluridisciplinare, aiutandosi con gli elementi fondamentali delle diverse materie e cercando di operare, senza forzature, collegamenti ed approfondimenti in base alle proprie inclinazioni, alle conoscenze ed agli strumenti posseduti. In allegato le griglie di correzione delle suddette prove e la copia delle terze prove. 5. ESPERIENZE DIDATTICHE E FORMATIVE DI PARTICOLARE RILIEVO La natura del corso serale non consente la partecipazione ad attività didattiche e formative extrascolastiche, visti gli impegni di lavoro degli alunni. Solo alle Alunne Bogacic Oxana e Landi Paola è stata possibile la partecipazione ad uno stage formativo: dal 26/05/2014 al 13/06/2014 e dal 01/09/2014 al 12/09/2014 l alunna Bogacic Oxana ha partecipato ad uno stage presso lo studio SANI, mentre l alunna Landi Paola presso lo studio 3M. I.T.S. Sallustio Bandini Pagina 12

13 6. ATTIVITÀ INTEGRATIVE ED EXTRACURRICULARI La classe si è recata in data in visita guidata nel comune di Asciano per il rilievo del Palazzo storico Corboli Bandinelli. Tale rilievo è stato d'ausilio per il progetto di ristrutturazione svolto per la materia Progettazione, Costruzioni e Impianti. La classe ha partecipato martedi 21 aprile, alla conferenza "Siena Medievale: dalla Casa Torre al palazzo" tenuta dal prof. Fabio Gabrielli, ricercatore e docente di Storia dell'architettura dell'università di studi di Siena. ALLEGATI Relazioni individuali dei Docenti del C.d.C. Testi simulazione prima prova Testi simulazione seconda prova Testi simulazione terza prova Griglia di valutazione prima prova Griglia di valutazione seconda prova Griglia di valutazione terza prova I.T.S. Sallustio Bandini Pagina 13

14 Il presente documento è condiviso in tutte le sue parti dal Consiglio di Classe MATERIA DOCENTE FIRMA ITALIANO E STORIA Coppi Mirna INGLESE Frati Leonardo MATEMATICA ESTIMO Lunardi G.Alessandro Pace Mario GESTIONE DEL CANTIERE E SICUREZZA A.L. COSTRUZIONE E PROGETTAZIONE IMPIANTI TOPOGRAFIA Tosato Irene Tosato Irene Alessandri Giuseppe ITP D orio Daniele Siena, / / Il Dirigente Scolastico VANNINI ANTONIO I.T.S. Sallustio Bandini Pagina 14

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