Mappa delle attività e dei contenuti (indicazioni nodali)
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- Alessandro Patti
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1 Prima parte Disci pline STO appren mento* 1b Mappa delle attività e dei contenuti (incazioni nodali) Titolo dell U.A. U. A. n. 2 Le invasioni barbariche LE INVASIONI BARBARICHE appren mento ipotizzati Gli Unni: dall Asia all Europa - L Italia tra Bizantini e Longobar La fine dell Impero romano d Occidente Scambi civiltà tra Romani e Germani. L Occidente germanico e l Oriente bizantino. Persona Lizzazioni (eventuali) Disci pline appren mento* Far acquisire la capacità esprimersi oralmente con aderenza all argomento e con linguaggio specifico Far acquisire la capacità esprimersi in forma scritta con coerenza, aderenza all argomento e lessico appropriato, elaborando testi finalizzati ad organizzare le informazioni e i concetti Far acquisire la capacità ricostruire il contesto per imparare a collocare correttamente un evento nel tempo Far acquisire la capacità memorizzare le informazioni e le date Far acquisire la capacità ricostruire il contesto a partire da un documento Far acquisire la capacità confrontare documenti appartenenti a generi versi Far acquisire la capacità leggere, comprendere e sintetizzare testi storici Far acquisire la capacità usare e costruire autonomamente schemi - Far acquisire la capacità leggere e interpretare cartine, statistiche, tabelle, grafici, quadri e foto Far acquisire la capacità riflettere consapevolmente su eventi storici riuscendo ad esprimere con linguaggio appropriato le proprie opinioni personali in proposito Far acquisire la capacità percepire il passato come elemento determinante per la comprensione del presente. Gli alunni H svolgeranno attività semplificate e/o guidate dall insegnante. Inoltre si prevedono per tutti gli alunni BES strumenti compensativi per agevolare lo stuo della sciplina.
2 Compito unitario Comprensione, ascolto e rielaborazione del testo, interiorizzazione valori e significati morali. Rielaborazione e organizzazione dei contenuti in modo intersciplinare e organico. Contestualizzazione storica e culturale. Interiorizzazione dei concetti della storiografia e delle scienze sociali ad essa legate inerenti a istituzioni ed elementi della vita sociale del nostro tempo. L attività dattica procederà attraverso l opportuno ed equilibrato uso dei seguenti meto: Metodolo gia Lezione frontale Lezione alogata Discussione libera e guidata Lavoro gruppo Insegnamento reciproco Dettatura appunti Costruzione schemi sintesi Percorsi autonomi approfonmento L indagine valutativa sarà pertanto inrizzata sulle capacità acquisite e sulle conoscenze ed i concetti. Nel dettaglio gli strumenti verifica utilizzati saranno i seguenti: Verifiche Verifiche scritte (produzione, risposte a domande aperte, test a risposta multipla, domande a completamento, quesiti vero / falso etc.) Verifiche orali Prove strutturate ( risposte a domande aperte, test a risposta multipla, domande a completamento, quesiti vero / falso etc.) Risorse da utiliz zare libri testo in adozione strumenti dattici complementari o alternativi al libro testo film, cd rom, auolibri. Esercizi guidati e schede strutturate. Tempi Note seconda metà novembre prima metà cembre * Con riferimento all elenco degli OO. AA. contestualizzati.
3 Seconda parte Diario bordo - interventi specifici attuati - strategie metodologiche adottate - fficoltà incontrate - eventi sopravvenuti - verifiche operate - ecc. Titolo dell U. A.:LE INVASIONI BARBARICHE N. 1 Strategia metodologica Prima tutto si è cercato far acquisire agli alunni la consapevolezza dei meto, delle operazioni e del linguaggio che sono propri del lavoro storiografico, sviluppando in particolare il gusto della ricerca attraverso questo percorso: - reperimento e consultazione delle fonti; - formulazione ipotesi; - selezione dati; - analisi dei documenti. Ciascuna unità dattica ha seguito un preciso schema operativo: 1.lezione introduttiva finalizzata a verificare le preconoscenze, far sorgere dubbi, precisare problemi, fornire punti riferimento, chiarire scopi e obiettivi, illustrare i materiali che saranno utilizzati; 2.incazione o stribuzione del materiale, degli esercizi e brevi spiegazioni relative ai no concettuali o problematici dei contenuti da affrontare con le consegne relative alle attività da svolgere; 3.esecuzione in classe o a casa delle attività (lavoro inviduale, lavoro gruppo, scussioni guidate) finalizzate a: re e classificare ciò che è stato trovato; base della verifica un ipotesi; attività da svolgere; caso si presentassero alunni con fficoltà apprenmento, saranno svolte attività recupero in itinere utilizzando strumenti e materiali fferenziati); come preconoscenza; Le lezioni frontali sono state alternate a scussioni guidate (fruizione/produzione). I lavori inviduali e gruppo hanno costituito la fase conclusiva ogni unità e sono finalizzati a riflettere su quanto stuato e, per quanto riguarda quelli gruppo, a sperimentare forme cooperative learning. È stato effettuato un uso guidato del libro testo, altri manuali e atlanti storici. Particolare importanza è infine data ai collegamenti intersciplinari, in special modo con la geografia. o Situazione problematica partenza Comprendere il cambiamento e la versità dei tempi storici in una mensione acronica attraverso il confronto fra epoche e in una mensione sincrona attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali. Attività Procedendo sulla linea del tempo gli alunni sono stati guidati allo stuo dell Alto Meoevo cui sono state spiegate le cause e le conseguenze della crisi economica e sociale dell impero romano nel III sec., la successiva visione dell impero, la pressione dei popoli germanici sulla parte occidentale, la nascita dei regni romano-barbarici, la fioritura dell impero romano d oriente e i rapporti con l Italia, il regno dei longobar in Italia. Gli alunni hanno compreso le finalità della sciplina storica, gli scopi della ricerca, i suoi meto e i suoi strumenti. Attraverso la meazione dattica della docente hanno imparato a conoscere e ad utilizzare i termini
4 del linguaggio della sciplina, a leggere carte tematiche e rappresentazioni grafiche per ricavare informazioni. Sono stati stimolati attraverso attività lettura e analisi a ricavare informazioni da fonti verso tipo (iconografiche, materiali, orali, scritte). Attraverso il lavoro singolo e/o in gruppo, gli alunni sono stati condotti a formulare problemi, in forma guidata, sulla base delle informazioni raccolte, per inviduare relazioni causa/effetto e per capire problemi interculturali e convivenza civile. Hanno imparato a selezionare e organizzare le informazioni ricavate con tabelle, schemi, mappe concettuali e brevi riassunti e ad elaborare, in forma testo espositivo sia scritto che orale, gli argomenti stuati, servendosi del lessico specifico. Le strategie operative per realizzare tali obiettivi sono stati versi a seconda dei bisogni espressi dagli alunni ed hanno previsto varie fasi lavoro. L avvio ai lavori ha previsto una prima fase, dove la docente attraverso la lezione frontale ha presentato i contenuti e attraverso domande stimolo ha cercato suscitare l interesse negli alunni. Nella fase successiva gli alunni hanno conviso le osservazioni attraverso un battito guidato; idee convise nel battito vengono corrette e aggiungono conoscenze nuove. Nella fase conclusiva dell attività gli alunni hanno sperimentano la dattica laboratoriale con la ricerca e l uso materiale auovisivo e dei siti WEB (informativi e cartografici) per associare all esposizione teorica la ricerca argomenti necessari a rendere più semplice la rappresentazione ambienti e contesti sconosciuti. Dopo le definizioni Meoevo e Feudalesimo, gli argomenti sui quali hanno focalizzato maggiormente l attenzione sono stati l organizzazione sociale ed i castelli poiché meglio si prestano ad essere presentati in termini narrativi. Man mano che si è proceduto nell analisi degli eventi storici, sono stati approfonti gli aspetti legati alla società umana presa in esame: l organizzazione dello stato, il tipo costituzione, ritti e doveri dei cittani, economia vigente. L obiettivo è stato quello dotare ogni studente una vera e profonda coscienza civica, contro ogni forma ignoranza e infferenza nei confronti delle Leggi dello Stato, dei propri ritti e doveri, della cosa pubblica, e capace alimentare il rispetto degli altri e la tolleranza verso ogni forma versità culturale e religiosa Verifiche e Valutazioni La valutazione, espressa in decimi, si basa su criteri concordati e convisi dal partimento lettere ed è attuata secondo un criterio assoluto o secondo descrittori uguali per tutto l anno scolastico. Nel valutare si giucherà l acquisizione meto, abilità e raggiungimento delle competenze oltre che del profitto scolastico. Si terrà conto dell impegno alla socialità mostrato dal scente. Si considererà la partecipazione alle varie attività e si analizzerà il livello scolarizzazione raggiunto. La valutazione, pertanto, non sarà atto fiscale ma un mezzo che insieme a tanti altri contribuirà alla promozione umana e culturale del scente e quin sarà realisticamente orientativa. Le verifiche, puntuali e perioche, segneranno il cammino percorso dagli alunni. Esse dovranno tendere a misurare i cambiamenti intervenuti e le eventuali fficoltà riscontrate in itinere, per adeguare l azione dattica alle esigenze ogni singolo allievo e verranno effettuate durante lo svolgimento e a conclusione ogni unità dattica. A conclusione dell unità apprenmento si rileva che la maggior parte degli alunni hanno conseguito i seguenti traguar per lo sviluppo delle competenze: - sa comprendere il linguaggio specifico della storia - sa parlare e scrivere con padronanza linguaggio su argomenti storici - sa conoscere gli eventi storici e collocarli nel tempo e nello spazio - sa analizzare e comprendere documenti storici - sa confrontare fatti e fenomeni per comprendere analogie e fferenze - sa utilizzare gli strumenti della sciplina - sa memorizzare storia e caratteristiche degli Unni - sa descrivere la fine dell Impero Romano d Occidente
5 - sa confrontare l Occidente germanico e l Oriente bizantino inviduando analogie e fferenze - sa giucare la situazione dell Italia tra Bizantini e Longobar - sa riflettere sui rapporti fra la civiltà romana e quella germanica, analizzando gli scambi reciproci. Nel corso dell unità apprenmento sono state messe in atto una serie strategie per il potenziamento/ consolidamento delle conoscenze e delle competenze attraverso l approfonmento, la rielaborazione e la problematizzazione dei contenuti;con attività guidate a crescente livello fficoltà; esercitazioni fissazione/automatizzazione delle conoscenze; inserimento in gruppi motivati lavoro; assiduo controllo dell'apprenmento, con frequenti verifiche e richiami; valorizzazione delle esperienze extrascolastiche. Per gli alunni che presentano delle fficoltà sono state presposte attività per il raggiungimento delle conoscenze e delle competenze con unità dattiche invidualizzate; stuo assistito in classe; versifìcazione/adattamento dei contenuti sciplinari per BES o H; metodologie e strategie d'insegnamento fferenziate; allungamento dei tempi acquisizione dei contenuti sciplinari ed eventualmente anche per l esecuzione dei compiti in classe; assiduo controllo dell'apprenmento con frequenti verifiche e richiami; coinvolgimento in attività collettive (es. lavoro gruppo); affidamento compiti a crescente livello fficoltà e/o responsabilità. Un scorso a parte meritano X e Y i cui risultati sono molto bassi in quanto non hanno una completa padronanza della lingua italiana che limita ogni attività proposta. Anche i risultati dell alunno Z sono scarsi; si tratta un ragazzo ripetente, con grosse fficoltà nell autocontrollo e nell accettazione delle regole scolastiche nonostante sia affiancato dall insegnante specializzato ha sempre mostrato un atteggiamento sinteresse verso il alogo scolastico. Note Prof.ssa Anita Arto Classe I D - Plesso Verga
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