Le tecnologie dell abitare U. A. n. 2 CLASSE 3A Docente: Roca
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- Patrizia Pugliese
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1 Prima parte Disci pline TEC NOL OGI A mento* 4A Mappa delle attività e dei contenuti (incazioni nodali) MATERIALI, STRUTTURE, COSTRUZIONI Le tecnologie dell abitare U. A. n. 2 CLASSE 3A Docente: Roca 7A 9A I MATERIALI DA COSTRUZIONE mento ipotizzati Naturali legname, pietre naturali laterizi,calcestruzzo, cemento armato Utilizzati rettamente come materiali da costruzione ACCESSORI ceramiche, legno,agglomerato, materie plastiche, tinte e vernici Impiegati per completare rifinire le costruzioni LEGANTI Naturali Pozzolana, bitumi, asfalti Gesso, calce aerea,calci idrauliche Usati come materie prime per la preparazione altri materiali La struttura degli efici Le strutture orizzontali e le strutture verticali Le fasi della costruzione Le tipologie efici La prefabbricazio ne nell elizia 1
2 Elenco degli obiettivi mento A L alunno riconosce nell ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali. Vedere, osservare e sperimentare (4) Effettuare prove e semplici indagini sulle proprietà fisiche, chimiche, meccaniche e tecnologiche vari materiali. Prevedere, immaginare e progettare (7) Effettuare stime grandezze fisiche riferite a materiali e oggetti dell ambiente scolastico. (9) Pianificare le verse fasi per la realizzazione un oggetto impiegando materiali uso quotiano. Persona lizzazioni (eventuali) Disci pline TEC NOL OGI A mento* Esplicitati analiticamente in rapporto al singolo e/o al gruppo Alcuni alunni svolgeranno attività semplificate e/o guidate dall insegnante. Compito unitario Lo studente è in grado rispondere alle richieste prove strutturate e semistrutturate, in cui comprende, riattiva e pratica semplici elaborazioni procementi tecnologici utilizzando la terminologia specifica. Metodolo gia Approccio induttivo - deduttivo, metodo esperienziale, problem solving, cooperative learning, Lavoro gruppo e in coppie aiuto; Ricerche inviduali e/o gruppo; Discussioni guidate; Attività laboratorio (operatività, progettualità, esperienza); Soluzioni organizzative: lezione partecipata, lavoro inviduale, coppia e gruppo. Verifiche Verifiche in itinere: prove semi strutturate, verifiche orali. Risorse da utiliz zare Schede mento, LIM Internet, materiale dattico e schede presposte dal docente 2
3 Tempi Note Seconda parte II quadrimestre * Con riferimento all elenco degli OO. AA. contestualizzati. Titolo dell U. A.: Le tecnologie dell abitare N. 1 Strategia metodologica Situazioni interattive su se stessi in varie situazioni con aloghi e verbalizzazioni guidate e spontanee, in cui lo studente sviluppa capacità ascolto, capacità alogiche e descrizione, automatizza le strutture, amplia la conoscenza campi semantici, completa descrizioni processi con tracce guida. Lo studente è avviato ad attività ricerca e indagine. Lo studente è portato a riflettere sui propri stili mento. Diario bordo - interventi specifici attuati - strategie metodolo-giche adottate - fficoltà incontrate - eventi sopravvenuti - verifiche operate - ecc. Situazione problematica partenza La classe procede il suo percorso con screto interesse e impegno, in un clima un po vivace ma nel complesso abbastanza favorevole all mento. La classe conferma possedere buone competenze e un buon livello preparazione. Gli alunni sono quasi tutti in grado raggiungere un obiettivo autonomamente, utilizzando capacità ed abilità in situazioni problematiche. Altri, che possiedono un livello screto preparazione, sono sempre in grado utilizzare capacità ed abilità in situazioni problematiche; riescono, nel complesso, a comprendere ed usare un linguaggio specifico ma necessitano essere guidati per raggiungere gli obiettivi programmati. Gli alunni che mostrano possedere un basso livello preparazione sono guidati con particolare cura dal docente, e altri, inviduati quali BES o H, svolgono attività semplificate e/o guidate seguendo il progetto dattico educativo specifico concordato con il docente specializzato sostegno. Interventi specifici attuati Motivazione all mento della tecnologia, attraverso percorsi rafforzamento dell autostima, autoefficacia e gratificazione dei risultati ottenuti. Attività Stuo dei processi tecnologici. Produzione semplici schemi rappresentazione processi tecnologici. Esercizi Disegno Tecnico. Uso degli strumenti, analisi e rappresentazione grafica delle figure geometriche. Verifiche Prove semi strutturate e verifiche orali in itinere. Prove pratiche. Valutazione degli menti scritti e orali Secondo griglia valutazione assoluta nelle prove semi strutturate. Valutazione sommativa e formativa nell accertamento degli menti in itinere. 3
4 A conclusione dell unità mento molti alunni hanno mostrato avere potenzialità non ancora utilizzate ma saper descrivere scretamente le varie fasi del processo tecnico in esame, il ciclo produzione e lavorazione degli oggetti, conoscere e comprendere i mezzi tecnici, il loro funzionamento e impiego pur essendoci importanti margini miglioramento. Altri alunni, invece, con un livello preparazione molto basso, appaiono in fficoltà e un po troppo lontani dai traguar sviluppo delle competenze. Quasi tutti sono in grado : - osservare e descrivere gli oggetti della realtà tecnologica; - comprendere il materiale, l utilizzo e il settore impiego; - comprendere i problemi ambientali legati alla produzione e le ipotesi soluzione. Disciplina: Tecnologia Docente: Donato Roca 4
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Mappa delle attività e dei contenuti (indicazioni nodali)
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