Mappa delle attività e dei contenuti TECNOLOGIA. Lo Sviluppo dei Solidi UdA n. 2 CLASSE IIIE TEC NOL OGI A E1 E2 E4 E8 E10 E12 E16 G H I

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1 Prima parte Disci Pline appren mento* Mappa delle attività e dei contenuti TECNOLOGIA Lo Sviluppo dei Soli UdA n. 2 CLASSE IIIE TEC NOL OGI A E1 E2 E4 E8 E10 E12 E16 G H I Revisione conoscenze e abilità acquisite negli anni precedenti e nei primi mesi dell anno in corso attraverso prove grafiche sul segno geometrico: struttura delle figure geometriche, e assonometria figure piane. LO SVILUPPO DEI SOLIDI Saper costruire figure geometriche piane e solide Presentazione dei concetti sciplinari. applicando i procementi grafici appren mento ipotizzati Memorizzazione ed interiorizzazione della terminologia specifica operativi. Saper rappresentare lo sviluppo dei soli sul foglio segno. Saper costruire i soli con il cartoncino. Saper assemblare i versi soli per definire spazi modulari e/o creando spazi pieni e spazi vuoti. Comprensione e produzione semplici composizioni geometriche. I soli geometrici. Le famiglie dei soli: poliedri (i 5 soli platonici), prismi, pirami e soli rotazione. Cenni sui poliedri semiregolari. Le forme dei soli in architettura. Rappresentazione dello sviluppo dei soli in piano. Attività Laboratorio (progettazione ed esecuzione) dello sviluppo dei soli in piano attraverso lavori invidualizzati con realizzazione con il cartoncino dei soli regolari e loro assemblaggio per la costruzione modelli strutture attraverso lavori gruppo e/o coppie d aiuto. 1

2 Persona lizzazioni (eventuali) Metodolo gia Disci pline TEC NOL OGI A appren mento* Compito unitario Esplicitati analiticamente in rapporto al singolo e/o al gruppo Gli alunni BES, DSA, e H svolgeranno attività semplificate e/o guidate dall insegnante. Lo studente è in grado rispondere alle richieste prove grafiche e pratiche, in cui comprende, riattiva e pratica semplici elaborazioni procementi grafici utilizzando la terminologia specifica e gli strumenti adeguati. Problem solving, cooperative learning, lavoro gruppo e coppie aiuto; ricerche inviduali e/o gruppo; scussioni guidate e lezioni partecipate; Verifiche Verifiche in itinere: prove grafiche: sviluppo dei soli e costruzione soli. Risorse da utiliz zare Tempi Note Schede apprenmento, LIM, Internet, materiale dattico e schede presposte dal docente. settembre - marzo * Con riferimento all elenco degli OO. AA. contestualizzati. 2

3 Seconda parte Titolo dell U. A.: Lo Sviluppo dei Soli UdA n.2 Diario bordo - interventi specifici attuati - strategie metodologiche adottate - fficoltà incontrate - eventi sopravvenuti - verifiche operate - ecc. L UdA sulle caratteristiche dei soli e il loro sviluppo in un piano prende avvio dalla lettura e dall osservazione della struttura del territorio, delle opere costruite dall uomo, attraverso anche esempi storici architettura e urbanistica (in riferimento alla UdA n.1 Tecnologia). E prosegue, con la realizzazione dello sviluppo dei soli in piano e la costruzione dei soli con il cartoncino; nell ultima fase, attraverso la loro composizione e aggregazione, si arriva alla scoperta dello spazio e alla composizione plastici formando spazi pieni e spazi vuoti. Attraverso esercitazioni e prove grafiche iniziali si valutano i prerequisiti degli alunni: conoscere le caratteristiche e le costruzioni geometriche delle figure piane e al loro rappresentazione in piano (metodo dell assonometria, sviluppato nella UdA con precedente prof), saper misurare delle grandezze lineari, comprendere una sequenza istruzioni. Attraverso scussioni guidate, servendosi immagini opere architettoniche mostrate alla classe, l alunno riflette sulle forme solide dell abitare. Si introduce poi il metodo per sviluppare la superficie un solido su una superficie piana presentando alla classe una comune scatola da imballaggio che può essere aperta e appoggiata interamente su un piano e poi richiusa (packaging). Lezioni partecipate, in forma problematica e alogica, permettono spiegare le caratteristiche dei soli e poi le verse famiglie evidenziando analogie e fferenze, con l aiuto immagini e l osservazione oggetti che ci circondano. Vengono elaborate invidualmente tavole sullo sviluppo versi soli. La docente guida l alunno nella costruzione grafica segnando alla lavagna le fasi principali del processo; l alunno legge, interpreta e rielabora nella propria tavola, attraverso gli strumenti adeguati, la rappresentazione grafica. Nella fase successiva, attraverso attività gruppo, gli alunni producono modellini dei soli con il cartoncino, utilizzando cartoncini bianchi e colorati, forbici e colla, base in cartone pesante; costruiscono poliedri regolari, prismi, pirami e soli rotazione. Lo stuo dei soli e del loro assemblaggio confluirà nella composizione dei soli per creare spazi pieni e spazi vuoti, come il plastico una struttura dell eficio. All interno del gruppo l alunno incrementa la relazione stuo e l atteggiamento positivo per il lavoro scolastico, interagisce, e si confronta, e lavora per uno scopo unico secondo l approccio del cooperative learning, essenziale per un apprenmento significativo. La classe mostra un atteggiamento abbastanza collaborativo verso l uda proposta partecipando con interesse alle lezioni segno proposte e alle attività laboratorio. La valutazione si svolge in itinere attraverso una osservazione sistematica dell atteggiamento dell alunno mentre lavora invidualmente e nel gruppo per analizzare il suo comportamento fronte a compiti responsabilità, attenzione, partecipazione, metodo lavoro e motivazione ad apprendere; e attraverso la correzione degli elaborati grafici prodotti invidualmente. Le tavole sono valutate sulla base alcuni criteri esplicitati all alunno: la comprensione del segno, e quin il corretto sviluppo delle superfici dei soli in piano; il graficismo, rispetto del parallelismo e perpencolarità delle linee, e costruzione dei soli; la gerarchizzazione del segno grafico, corretto utilizzo delle matite 2H e HB e tipologia delle linee; l alfabetizzazione, corretta esecuzione delle scritte, dell impaginazione del segno 3

4 e delle testatine con relative tracce; la pulitura della tavola, cancellature, macchie e abrasioni del foglio lavoro. Per quegli alunni le cui abilità sono ancora incerte, si affrontano attività consolidamento (come attività guidate a crescente livello fficoltà con schede fornite dal docente, inserimento in gruppi motivati lavoro) e recupero (versificazioneadattamento dei contenuti sciplinari con schede grafiche completamento fornite dal docente). Inoltre al termine ogni unità dattica la valutazione sommativa si svolge con prove grafiche. La valutazione delle competenze vengono vise in quattro livelli: 1) Livello Avanzato (9-10): l alunno comprende le richieste, lavora in modo autonomo e corretto utilizzando capacità ed abilità in situazioni problematiche; 2) Livello meo alto (8-7): l alunno è in grado raggiungere un obiettivo autonomamente ma non sempre in modo corretto, utilizzando capacità ed abilità in situazioni problematiche. 3) Livello basilare (6): l alunno riesce con fficoltà ad utilizzare capacità ed abilità in situazioni problematiche, e ad usare il linguaggio specifico in modo corretto necessitando essere guidato per raggiungere gli obiettivi programmati; 4) Livello non adeguato (5-4): l alunno non ha acquisito le conoscenze e raggiunto le abilità prefissate. Nella valutazione delle attività gruppo oltre alla valutazione sommativa del prodotto finito (esattezza e precisione del solido) si analizza la capacità collaborazione e cooperazione raggiunta da ciascun alunno, e soprattutto l integrazione tutti all interno del gruppo, (anche dei ragazzi con sabilità o con problemi apprenmento) seguendo la seguente griglia, anche per una proposta autovalutazione dell alunno: 4

5 A conclusione dell unità apprenmento gli alunni hanno conseguito le seguenti competenze: E) Utilizza adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la progettazione e la realizzazione semplici prodotti, anche tipo gitale. G) Conosce le proprietà e le caratteristiche dei versi mezzi comunicazione ed è in grado farne un uso efficace e responsabile rispetto alle proprie necessità stuo e socializzazione. H) Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metoca e razionale, compiti operativi complessi, anche collaborando e cooperando con i compagni. I) Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche, relative alla struttura e al funzionamento sistemi materiali o immateriali, utilizzando elementi del segno tecnico o altri linguaggi multimeali e programmazione. Disciplina: Tecnologia Docente Formicone Piera Classe IIIE Plesso Verga 5

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