Tax Control Framework (nella prospettiva dell Adempimento Collaborativo)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Tax Control Framework (nella prospettiva dell Adempimento Collaborativo)"

Transcript

1 Tax Control Framework (nella prospettiva dell Adempimento Collaborativo) Paolo Ippoliti Milano, 24 novembre Studio Tributario e societario

2 Il Tax Control Framework L importanza di un TCF è identificabile nella attitudine di un contribuente a garantire la correttezza degli adempimenti fiscali in modo strutturato e verificabile, anche a posteriori. Secondo l OCSE («Building Better Tax Control. 2016» che riprende una affermazione del Report 2013) «The part of the system of internal control that assures the accuracy and completeness of the tax returns and disclosures made by an enterprise is sometimes referred to as the Tax Control Framework». Per il documento OCSE 2016 un TCF inserito in un sistema di Cooperative Compliance pone l enfasi sugli elementi di «Disclosure» e «Trasparenza» nel rapporto con l amministrazione finanziaria. Disclosure signifies the willingness of the taxpayer to make the revenue body aware of any tax positions taken in the return that may be uncertain or controversial, and being ready to go beyond their statutory obligations to disclose. Transparency refers to sharing information about the internal control system, including the design, implementation and effectiveness of the TCF that enables the taxpayer to be fully aware and in control of all the positions and issues that need to be disclosed Studio Tributario e societario 2

3 Contenuto del TCF (comparazione OCSE-MEF) OCSE e Amm. Fiscale Italiana descrivono requisiti essenziali del TCF nell ottica della Coop. Compliance, ma con parziali differenze nei requisiti essenziali Provvedimento 14 Aprile 2016 e Circolare 38/2016 OCSE (Building Better Tax Control Frameworks 2016) Il TCF deve presentare 6 requisiti essenziali 6 Essential building blocks of a TCF (Chapter 2) Forti analogie 1) Strategia Fiscale obiettivi, propensione al rischio, coinvolgimento vertici, processi gestione rischio fiscale 2) Ruoli e Responsabilità chiara attribuzione di ruoli a persone con adeguate competenze econdo criteri di separazione dei compiti 3) Monitoraggio procedure che consentano l individuazione di carenze o oerrori e l attivazione di azioni correttive 4) Procedure rilevazione (mappatura), misurazione, gestione e controllo del rischio fiscale (insieme dei presidi di prevenzione dei rischi) 1) Tax Strategy Established including the tax risk strategy, risk appetite, boad degree of engagement with tax planning decisions, reporting, filing, and payment strategies 2) Responsibility Assigned.development of the tax strategy is the responsibility of senior management.and approval by the CFO/Board 3) Testing Performed tools and solutions to detect errors and improve the TCF so that any errors are not repeated 4) Governance Documented systems of rules and reporting that ensures that transactions and events are compared with the expected norms and potential risks of non compliance identified and managed.

4 Contenuto del TCF (comparazione OCSE-MEF) OCSE e Amm. Fiscale Italiana descrivono requisiti essenziali del TCF nell ottica della Coop. Compliance, ma con parziali differenze nei requisiti essenziali Provvedimento 14 Aprile 2016 e Circolare 38/2016 OCSE (Building Better Tax Control Frameworks 2016) Il TCF deve presentare 6 requisiti essenziali 6 Essential building blocks of a TCF (Chapter 2) Basse analogie 5) Adattabilità rispetto al Contesto Esterno 6) Relazione agli Organi di Gestione Adattamento ai cambiamenti anche normativi Cadenza almeno annuale 5) Applied Comprehensively.govern the full range of the enterprise activities 6) Assurance Provided.overall result of having put in place all the other building blocks

5 Sistema di controllo del rischio fiscale (secondo il Provvedimento 14 Aprile 2016) Strategia fiscale Il sistema deve contenere una chiara e documentata strategia fiscale nella quale siano evidenziati gli obiettivi dei vertici aziendali in relazione alla variabile fiscale. La strategia deve riflettere la propensione al rischio della impresa, il grado di coinvolgimento dei vertici aziendali nelle decisioni di pianificazione fiscale e gli obiettivi che l impresa si pone in relazione ai processi di gestione del rischio fiscale. Ruoli e Responsabilità Il sistema deve assicurare una chiara attribuzione di ruoli a persone con adeguate competenze ed esperienze, secondo criteri di separazione dei compiti. Il sistema deve altresì esplicitare le responsabilità connesse ai ruoli in relazione ai processi di rilevazione, misurazione, gestione e controllo del rischio fiscale e garantire il rispetto delle procedure a tutti i livelli aziendali Studio Tributario e societario 5

6 Sistema di controllo del rischio fiscale Procedure Il sistema deve prevedere efficaci procedure per lo svolgimento delle seguenti attività. In tale ambito, avvalendosi delle attività sopra indicate di mappatura e misurazione del rischio, vengono definiti processi e procedure anche finalizzate alla gestione e controllo del rischio e definite ed attuate azioni finalizzate a presidiare i rischi e prevenire il verificarsi degli eventi. Mappatura Del rischio Il sistema deve prevedere lo svolgimento di una attenta attività di rilevazione del rischio attraverso una: mappatura dei rischi fiscali associati ai processi aziendali misurazione del rischio mediante la determinazione dell entità dei rischi fiscali in termini quantitativi e qualitativi Studio Tributario e societario 6

7 Sistema di controllo del rischio fiscale Monitoraggio Il sistema deve prevedere efficaci procedure di monitoraggio che, attraverso un ciclo di autoapprendimento, consentano l individuazione di eventuali carenze o errori nel funzionamento dello stesso e la conseguente attivazione delle necessarie azioni correttive. Responsabile fiscale e suo ruolo Il responsabile fiscale assume un ruolo preminente nel TCF. Può essere affidato al responsabile della funzione fiscale interna ma può anche essere affidato all esterno. Deve relazionare agli organi sociali come verrà detto nella successiva slide 2016 Studio Tributario e societario 7

8 Sistema di controllo del rischio fiscale Adattabilità rispetto al contesto interno ed esterno Il sistema deve adattarsi ai principali cambiamenti che riguardano l impresa, ivi comprese le modifiche della legislazione fiscale. Relazione agli organi di gestione Il sistema deve prevedere (richiesta cadenza almeno annuale nelle regole di adempimento collaborativo), l invio di una relazione agli organi di gestione, per l esame e le valutazioni conseguenti, contenente gli esiti dell esame periodico e delle verifiche effettuate sugli adempimenti tributari, le attività pianificate, i risultati connessi e le misure messe in atto per rimediare alle eventuali carenze emerse a seguito di monitoraggio Studio Tributario e societario 8

9 4. Implementazione e monitoraggio (2/2) Esempio di interventi sui sistemi informativi I c.d. «tax analytics»: si tratta di tools di monitoraggio e di controllo sviluppati in grado di offrire l opportunità di svolgere analisi traversali; le piattaforme sono flessibili ed adattabili a qualunque contesto e possono essere tarate sulla base delle specifiche esigenze di controllo e di monitoraggio individuate. I vantaggi nell utilizzo degli analytics: possibilità di integrare le fasi del processo di misurazione, analisi, decisione, azione attraverso un analisi massiva e continuativa delle basi dati aziendali; identificazione tempestiva ed automatica delle transazioni anomale rispetto a predefiniti indicatori di rischio (KRI) su cui scatenare una serie di analisi; navigazione nella nuvola di dati in modo immediato, intuitivo ed autonomo rispetto alla Funzione IT Studio Tributario e societario Personale VAT Transfer Pricing 9

10 2016 Studio Tributario e societario 10

11 Studio Tributario e Societario Paolo Ippoliti Tel.: Fax: pippoliti@deloitte.it I nostri uffici Bologna Via A.Testoni, 3 Tel: Catania Via XX Settembre, 70 Tel Genova Piazza della Vittoria, 15/34 Tel: Padova Via N. Tommaseo, 78/C Tel: Roma Via XX Settembre, 1 Tel: Firenze Corso Italia, 17 Tel: Napoli Via Riviera di Chiaia 180 Tel Milano Via Tortona, 25 Tel: Deloitte refers to one or more of Deloitte Touche Tohmatsu Limited, a UK private company limited by guarantee, and its network of member firms, each of which is a legally separate and independent entity. Please see deloitte.com\about for a detailed description of the legal structure of Deloitte Touche Tohmatsu Limited and its member firms Studio Tributario e societario 11

Tax Control Framework: differenze ed analogie rispetto al Modello 231 e benefici per le Imprese

Tax Control Framework: differenze ed analogie rispetto al Modello 231 e benefici per le Imprese Tax Control Framework, Modello 231: analogie, differenze e relativi processi di informatizzazione Tax Control Framework: differenze ed analogie rispetto al Modello 231 e benefici per le Imprese Graziano

Dettagli

IL DIRETTORE. in base alle attribuzioni conferite dalle disposizioni normative riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE:

IL DIRETTORE. in base alle attribuzioni conferite dalle disposizioni normative riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE: PROT. N. 54237/2016 Disposizioni concernenti i requisiti di accesso al regime di adempimento collaborativo disciplinato dagli articoli 3 e seguenti del decreto legislativo del 5 agosto 2015, n. 128 IL

Dettagli

IT Compensation Survey. 1^ Edizione - Indagine 2015

IT Compensation Survey. 1^ Edizione - Indagine 2015 IT Compensation Survey 1^ Edizione - Indagine 2015 IT Compensation Survey L evoluzione del contesto tecnologico in cui le aziende oggi si trovano ad operare e l esigenza di erogare «servizi 2.0» sempre

Dettagli

Motor Study. Messaggi Chiave. Novembre 2015

Motor Study. Messaggi Chiave. Novembre 2015 Motor Study Messaggi Chiave Novembre 2015 1 I principali contenuti dello studio sintesi 1 pagina Deloitte ha effettuato una survey su 9.000 Clienti assicurativi in 8 nazioni Europee (UK, Irlanda, Germania,

Dettagli

Dalle attività ispettive alla creazione di valore: l internal audit. Dott. Gianfranco Ruggiero Resp. Internal Audit MPS Capital Services

Dalle attività ispettive alla creazione di valore: l internal audit. Dott. Gianfranco Ruggiero Resp. Internal Audit MPS Capital Services Dalle attività ispettive alla creazione di valore: l internal audit Dott. Gianfranco Ruggiero Resp. Internal Audit MPS Capital Services Dal rischio al sistema dei controlli Internal controls are designed,

Dettagli

C.M. 38/E/2016: ADEMPIMENTO COLLABORATIVO

C.M. 38/E/2016: ADEMPIMENTO COLLABORATIVO Circolare informativa per la clientela n. 34/2016 del 26 ottobre 2016 C.M. 38/E/2016: ADEMPIMENTO COLLABORATIVO 1. Soggetti interessati dal programma 2. Sistema di controllo del rischio fiscale 3. Presentazione

Dettagli

ESPERIENZA NEI SISTEMI DI CONTROLLO DELLA POLITICA AGRICOLA COMUNE

ESPERIENZA NEI SISTEMI DI CONTROLLO DELLA POLITICA AGRICOLA COMUNE ESPERIENZA NEI SISTEMI DI CONTROLLO DELLA POLITICA AGRICOLA COMUNE ABSTRACT Relatori: Dott. Antonio Cocco (Partner Responsabile Risk Services della PA di Ernst & Young) Dott. Alberto Girardi (Partner Responsabile

Dettagli

IFRS 9 Strumenti finanziari: hedge accounting Matteo Ogliari Ph.D. in Economia Aziendale e Management

IFRS 9 Strumenti finanziari: hedge accounting Matteo Ogliari Ph.D. in Economia Aziendale e Management IFRS 9 Strumenti finanziari: hedge accounting Matteo Ogliari Ph.D. in Economia Aziendale e Management 12 Maggio 2016 Università di Parma Il contesto di riferimento Novità introdotte Le novità introdotte

Dettagli

Offerta di servizi in outsourcing e di consulenza e assistenza in materia di controlli interni

Offerta di servizi in outsourcing e di consulenza e assistenza in materia di controlli interni Offerta di servizi in outsourcing e di consulenza e assistenza in materia di controlli interni CHI SIAMO Moderari s.r.l. è una società di consulenza regolamentare per banche, intermediari ed enti pubblici,

Dettagli

Il nuovo regime di adempimento collaborativo di cui al D.lgs. 5 agosto 2015, n. 128

Il nuovo regime di adempimento collaborativo di cui al D.lgs. 5 agosto 2015, n. 128 Il nuovo regime di adempimento collaborativo di cui al D.lgs. 5 agosto 2015, n. 128 Dott. Stefano Barletta Pirola Pennuto Zei & Associati La gestione del rischio fiscale La «gestione del rischio fiscale»

Dettagli

Mappatura dei rischi e sistema di controllo interno per la compliance ex D.Lgs. 231/2001

Mappatura dei rischi e sistema di controllo interno per la compliance ex D.Lgs. 231/2001 Mappatura dei rischi e sistema di controllo interno per la compliance ex D.Lgs. 231/2001 Gli strumenti dell aziendalista di fronte alle responsabilità da reato Ottobre 2016 Indice 1. Il percorso logico

Dettagli

I trend in atto e l evoluzione della previdenza privata. Rafforzare l eccellenza operativa delle Casse di Previdenza

I trend in atto e l evoluzione della previdenza privata. Rafforzare l eccellenza operativa delle Casse di Previdenza I trend in atto e l evoluzione della previdenza privata Rafforzare l eccellenza operativa delle Casse di Previdenza 1 ottobre 2016 Indice Presentazione Deloitte Le Casse Previdenziali Un contesto in evoluzione

Dettagli

Cooperative Compliance & Delega Fiscale

Cooperative Compliance & Delega Fiscale Cooperative Compliance & Delega Fiscale Tax Risk Management per le imprese internazionali Milano, 27 Maggio 2014 Giuseppe Zingaro AGENDA La Legge di delega fiscale Il progetto di adempimento collaborativo

Dettagli

Consulenza e Software, insieme per la certificazione ISO : presentazione di un caso reale

Consulenza e Software, insieme per la certificazione ISO : presentazione di un caso reale Consulenza e Software, insieme per la certificazione ISO 9001-2015: presentazione di un caso reale Workshop Pier Alberto Guidotti QualiWare Alberto Mari NCG Francesco Bassi Soluzioni Bologna, 6 settembre

Dettagli

Obiettivi della lezione #5

Obiettivi della lezione #5 Obiettivi della lezione #5 La lezione di oggi introduce lo strumento degli scenari per l elaborazione dei futuri possibili in un progetto di trasformazione urbana La struttura: Definizione degli scenari

Dettagli

Giudizio A nostro giudizio, il bilancio d esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria del

Giudizio A nostro giudizio, il bilancio d esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria del Relazione della società di revisione ai sensi dell art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 Ai Soci del VEGA Parco Scientifico Tecnologico di Venezia Scarl in concordato preventivo Ria Grant Thornton

Dettagli

Albo unico ex 106 TUB per i Confidi: inquadramento, novità e requisiti richiesti

Albo unico ex 106 TUB per i Confidi: inquadramento, novità e requisiti richiesti www.pwc.com/it Albo unico ex 106 TUB per i Confidi: inquadramento, novità e requisiti richiesti Ottobre 2014 2 Albo unico ex 106 TUB per i Confidi: inquadramento, novità e requisiti richiesti Indice Il

Dettagli

Aspetti evolutivi dei sistemi di controllo: l'esperienza di BancoPosta e Poste Italiane

Aspetti evolutivi dei sistemi di controllo: l'esperienza di BancoPosta e Poste Italiane Aspetti evolutivi dei sistemi di controllo: l'esperienza di BancoPosta e Poste Italiane Milano 17 giugno 2008 Roberto Russo Responsabile Revisione Interna BancoPosta Versione:1.0. Premessa 2 L evoluzione

Dettagli

Banca Popolare di Milano

Banca Popolare di Milano Banca Popolare di Milano DOTT.SSA PAOLA SASSI RESPONSABILE STAFF TECNICO DIREZIONE CONTROLLI TECNICO OPERATIVI L evoluzione del sistema dei controlli interni: la funzione di compliance MILANO, 15 Giugno

Dettagli

L OUTSOURCING IT: BEST PRACTICE E AUDITING

L OUTSOURCING IT: BEST PRACTICE E AUDITING L OUTSOURCING IT: BEST PRACTICE E AUDITING Classificazione dei rischi dell outsourcing Alessandro Ierardi, Consorzio Operativo Gruppo MPS Agenda Ambito di riferimento Il ruolo dell Internal Auditing Classificazione

Dettagli

CG, SCI <> Creazione di valore

CG, SCI <> Creazione di valore COSO report e COSO ERM Framekork per i controlli interni Prof. Paolo Roffia Professore associato di Economia Aziendale Direttore Master Internal auditing Università di Verona Prof. Paolo Roffia 1 CG, SCI

Dettagli

Giorgio Elefante Automotive Leader PwC Italy

Giorgio Elefante Automotive Leader PwC Italy www.pwc.com/it ANFIA Gruppo Componenti Scenari internazionali nel settore automotive Evoluzione del settore Alleanze fra Case e riflessi per la filiera 7 Aprile 2017 Giorgio Elefante Automotive Leader

Dettagli

XIX CONVEGNO NAZIONALE DI INFORMATION SYSTEMS AUDITING

XIX CONVEGNO NAZIONALE DI INFORMATION SYSTEMS AUDITING XIX CONVEGNO NAZIONALE DI INFORMATION SYSTEMS AUDITING Firenze 19, 20 maggio 2005 I QUATTRO SCENARI DELL IT AUDITING Ruolo dell Auditor e del Compliance Officer Claudio Cola RISCHIO OPERATIVO E il rischio

Dettagli

Internal Audit e Compliance in Banca Intesa

Internal Audit e Compliance in Banca Intesa Internal Audit e Compliance in Banca Intesa RENATO DALLA RIVA Responsabile Direzione Auditing Interno Workshop CeTIF 15 giugno 2006 La presentazione è stata realizzata da Banca Intesa ed è riservata esclusivamente

Dettagli

La razionalizzazione del processo di due diligence come fattore abilitante per il governo del rischio fiscale

La razionalizzazione del processo di due diligence come fattore abilitante per il governo del rischio fiscale La razionalizzazione del processo di due diligence come fattore abilitante per il governo del rischio fiscale 1 Introduzione Nel convegno dello scorso anno, il nostro intervento si è focalizzato sulla

Dettagli

Pubblicazioni COBIT 5

Pubblicazioni COBIT 5 Pubblicazioni COBIT 5 Marco Salvato CISA, CISM, CGEIT, CRISC, COBIT 5 Foundation, COBIT 5 Trainer 1 SPONSOR DELL EVENTO SPONSOR DI ISACA VENICE CHAPTER CON IL PATROCINIO DI 2 La famiglia COBIT 5 3 Aprile

Dettagli

Circolare 1/2008 concernente il riconoscimento di standard di revisione (Circ. 1/2008)

Circolare 1/2008 concernente il riconoscimento di standard di revisione (Circ. 1/2008) Autorità federale di sorveglianza dei revisori ASR Circolare 1/2008 concernente il riconoscimento di standard di revisione (Circ. 1/2008) del 17 marzo 2008 (stato 15 dicembre 2016) Indice I. Contesto n.

Dettagli

Sistemi informativi in ambito sanitario e protezione dei dati personali

Sistemi informativi in ambito sanitario e protezione dei dati personali Sistemi informativi in ambito sanitario e protezione dei dati personali Il provvedimento del Garante del 4 giugno 2015, n. 331, Linee guida sul dossier sanitario elettronico Seminario di formazione 4 dicembre

Dettagli

I consiglieri di amministrazione e Sovency II

I consiglieri di amministrazione e Sovency II I consiglieri di amministrazione e Sovency II Prof. Avv. Fabio Maniori General Counsel and Chief Compliance Officer Università di Trieste Solvency II Gestione olistica e dinamica della compagnia di assicurazioni

Dettagli

ORDINE DEGLI ATTUARI

ORDINE DEGLI ATTUARI La Funzione Attuariale in ottica Solvency 2 Coordinamento, gestione e controllo in materia di riserve tecniche A. Chiricosta Roma, 1 luglio 2014 Agenda Indicazioni dalla Lettera al mercato applicazione

Dettagli

PIRELLI ENTERPRISE RISK MANAGEMENT turn risk into a choice

PIRELLI ENTERPRISE RISK MANAGEMENT turn risk into a choice PIRELLI ENTERPRISE RISK MANAGEMENT turn risk into a choice OUR PHILOSOPHY PIRELLI ENTERPRISE RISK MANAGEMENT POLICY ERM MISSION manage risks in terms of prevention and mitigation proactively seize the

Dettagli

Gianluca Catania. PhD student Unige U.O. Coordinamento Regionale Cure Palliative A.O.U. San Martino IST Genova

Gianluca Catania. PhD student Unige U.O. Coordinamento Regionale Cure Palliative A.O.U. San Martino IST Genova Contributo e prospettive della ricerca infermieristica. Gianluca Catania PhD student Unige U.O. Coordinamento Regionale Cure Palliative A.O.U. San Martino IST Genova Infermiere Ricercatore lavori in corso

Dettagli

COMPLIANCE PROCESS IN BANKING GROUPS

COMPLIANCE PROCESS IN BANKING GROUPS PROCESS IN BANKING GROUPS Analisi e organizzazione dei processi e degli strumenti organizzativi per le Funzioni di Compliance nei gruppi bancari Sommario 1 Il Framework della Compliance Il supporto offerto

Dettagli

Rischio Operativo. IT, Model & Conduct Risk Aree di sovrapposizione e possibili approcci metodologici. Roma, 21 Giugno 2016

Rischio Operativo. IT, Model & Conduct Risk Aree di sovrapposizione e possibili approcci metodologici. Roma, 21 Giugno 2016 Operativo IT, Model & Conduct Risk Aree di sovrapposizione e possibili approcci metodologici Roma, 21 Giugno 2016 1 Agenda Operativo q Principali componenti q Principali aree di sovrapposizione (IT, Model

Dettagli

Offerta di servizi consulenziali alle società di calcio professionistico Labet Srl. All rights reserved.

Offerta di servizi consulenziali alle società di calcio professionistico Labet Srl. All rights reserved. Offerta di servizi consulenziali alle società di calcio professionistico 1 Labet: i settori di intervento nel calcio professionistico 1. ASSISTENZA NEGLI ADEMPIMENTI RELATIVI ALL OTTENIMENTO DELLA LICENZE

Dettagli

Residenza Fiscale (Exit tax) Francesco Squeo Partner, Belluzzo & Partners Milano, 27 Maggio 2014

Residenza Fiscale (Exit tax) Francesco Squeo Partner, Belluzzo & Partners Milano, 27 Maggio 2014 Residenza Fiscale (Exit tax) Francesco Squeo Partner, Belluzzo & Partners Milano, 27 Maggio 2014 Normativa interna Residenza persone fisiche art.2 co.2 TUIR Persone che per la maggior parte del periodo

Dettagli

Il sistema di gestione dei dati e i processi aziendali. Introduzione ai Processi aziendali

Il sistema di gestione dei dati e i processi aziendali. Introduzione ai Processi aziendali Il sistema di gestione dei dati e i processi aziendali Introduzione ai Processi aziendali Obiettivi della sessione Al termine di questa sessione sarete in grado di: Spiegare cosa siano obiettivi di business,

Dettagli

Libera il tuo talento. What impact will you make?

Libera il tuo talento. What impact will you make? What impact will you make? www.deloitte.it La nostra storia Crediamo che il nostro valore si misuri dal contributo concreto che siamo in grado di dare in ogni ambito in cui operiamo. I risultati che abbiamo

Dettagli

3 LINEE DI INDIRIZZO PER IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO E DI GESTIONE DEI RISCHI

3 LINEE DI INDIRIZZO PER IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO E DI GESTIONE DEI RISCHI 3 LINEE DI INDIRIZZO PER IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO E DI GESTIONE 1. PREMESSA Il Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi di Fiat Industrial S.p.A. (la Società ) costituisce elemento

Dettagli

Trasformare le operations in valore nell era 4.0. Marco Grieco EY MED Digital Transformation Leader

Trasformare le operations in valore nell era 4.0. Marco Grieco EY MED Digital Transformation Leader Trasformare le operations in valore nell era 4.0 Marco Grieco EY MED Digital Transformation Leader Come è composto il panel di intervistati? Classe di Fatturato (M ) # Dipendenti 250+ 11 1500+ 8 50-250

Dettagli

LINEE GUIDA PER IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO E RISCHI BREMBO

LINEE GUIDA PER IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO E RISCHI BREMBO LINEE GUIDA PER IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO E RISCHI BREMBO Elaborato dal Comitato di Controllo Interno e Rischi G. Cavallini Presidente Comitato Controllo e Rischi Firma: Approvato dal Consiglio di

Dettagli

KPIs, informazione non-finanziaria e creazione di valore aziendale: confusione o convergenza?

KPIs, informazione non-finanziaria e creazione di valore aziendale: confusione o convergenza? www.pwc.com KPIs, informazione non-finanziaria e creazione di valore aziendale: confusione o Il punto di vista di Advisory Sacchi Gianluca, Partner Agenda Riferimenti La nostra esperienza Alcuni spunti

Dettagli

Deloitte Financial Advisory Services

Deloitte Financial Advisory Services 2 3 ! 4 " $ %!"!! $" & ' ' 5 " % (% '!! ( ) * 6 " % "! " -,!. '! / ' 0 $!! +, (, (,+ 7 " % ' ++++ % $%$& %&''$ ($&(')( $%$&*& $)(( )$&!, -, %&')(&.)%& $(('% )&$$ 8 " % /0, 12 ' 3 % & $ 9 " %! +4 % ( 2

Dettagli

Il sistema di reporting per gli organi di vertice delle compagnie assicurative: gli effetti di Solvency 2 e Regolamento 20 sulla governance

Il sistema di reporting per gli organi di vertice delle compagnie assicurative: gli effetti di Solvency 2 e Regolamento 20 sulla governance ATTIVITA DI RICERCA 2015 Il sistema di reporting per gli organi di vertice delle compagnie assicurative: gli effetti di Solvency 2 e Regolamento 20 sulla governance PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E OBIETTIVI

Dettagli

RISULTATI SURVEY LA GESTIONE DEL RISCHIO COME PRESUPPOSTO PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI DI LUNGO TERMINE

RISULTATI SURVEY LA GESTIONE DEL RISCHIO COME PRESUPPOSTO PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI DI LUNGO TERMINE RISULTATI SURVEY LA GESTIONE DEL RISCHIO COME PRESUPPOSTO PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI DI LUNGO TERMINE LA SURVEY La Survey sulla Gestione del Rischio, come strumento per il conseguimento

Dettagli

Data Governance: linee guide operative e tecniche per il governo della qualità dei dati

Data Governance: linee guide operative e tecniche per il governo della qualità dei dati ATTIVITA DI RICERCA 2015 Data Governance: linee guide operative e tecniche per il governo della qualità dei dati PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI I temi introdotti dalla Circolare 263 in tema

Dettagli

Outsourcing Internal Audit, Compliance e Risk Management

Outsourcing Internal Audit, Compliance e Risk Management Idee per emergere Outsourcing Internal Audit, Compliance e Risk Management FI Consulting Srl Via Vittorio Alfieri, 1 31015 Conegliano (TV) Tel. 0438 360422 Fax 0438 411469 E-mail: info@ficonsulting.it

Dettagli

Metodi di Progettazione - 3

Metodi di Progettazione - 3 Metodi di Progettazione - 3 Costanzo Pietrosanti ISO 9001 la transizione dalla Rev 2008 alla Rev. 2015 Conseguenze sul Processo di Progettazione Orientamento esplicito all approccio per Processi Approccio

Dettagli

Risvolti patologici e allocazione rischio. Avv. Gennaro Mazzuoccolo Partner Banking Norton Rose Fulbright Studio Legale Roma 14 novembre 2013

Risvolti patologici e allocazione rischio. Avv. Gennaro Mazzuoccolo Partner Banking Norton Rose Fulbright Studio Legale Roma 14 novembre 2013 Risvolti patologici e allocazione rischio Avv. Gennaro Mazzuoccolo Partner Banking Roma 14 novembre 2013 Sommario Presentazione Tipi Contrattuali Allocazione Rischi Casi Pratici 2 You get your licence.

Dettagli

Novità in tema di gestione dei reclami

Novità in tema di gestione dei reclami Novità in tema di gestione dei reclami Pietro Altomani Associate Norton Rose Fulbright Studio Legale Luglio 2016 Agenda Provvedimento IVASS n. 46 del 3 maggio 2016 Ripartizione di competenze Reclami relativi

Dettagli

A.A Corso di studio Denominazione insegnamento CONTROLLO DI GESTIONE. Codice ECO0097 Anna Pistoni

A.A Corso di studio Denominazione insegnamento CONTROLLO DI GESTIONE. Codice ECO0097 Anna Pistoni A.A.2016-2017 Corso di studio Denominazione insegnamento CONTROLLO DI GESTIONE Codice ECO0097 Anna Pistoni CFU 6 SSD SECS - P/07 Lezioni 40 Esercitazioni Laboratorio [inserire voce: es. attività di campo;

Dettagli

Il mercato del Private Debt. Deloitte Debt Advisory

Il mercato del Private Debt. Deloitte Debt Advisory Il mercato del Private Debt Deloitte Debt Advisory Marzo 2017 Agenda Deloitte Un focus strategico sul Debt Advisory Il settore del Private Debt Deloitte Alternative Lender Deal Tracker 2016 2 Deloitte

Dettagli

Nino Balistreri. Percorso Professionalizzante per la Compliance in banca Modulo 2 Compliance risk management: metodologia e strumenti

Nino Balistreri. Percorso Professionalizzante per la Compliance in banca Modulo 2 Compliance risk management: metodologia e strumenti Percorso Professionalizzante per la Compliance in banca Modulo 2 Compliance risk management: metodologia e strumenti Le relazioni tra le attività di controllo svolte dalla Funzione Compliance e le attività

Dettagli

Circolare 1/2008 concernente il riconoscimento di standard di revisione (Circ. 1/2008)

Circolare 1/2008 concernente il riconoscimento di standard di revisione (Circ. 1/2008) Autorità federale di sorveglianza dei revisori ASR Circolare 1/2008 concernente il riconoscimento di standard di revisione (Circ. 1/2008) del 17 marzo 2008 (stato 1 gennaio 2015) Indice I. Contesto n.

Dettagli

L orientamento della cultura aziendale verso gli obiettivi di compliance.

L orientamento della cultura aziendale verso gli obiettivi di compliance. L orientamento della cultura aziendale verso gli obiettivi di compliance. La leva della formazione per promuovere una cultura improntata ai principi di onestà, correttezza e rispetto delle norme Carlo

Dettagli

www.pwc.com/it Albo unico ex 106 TUB: inquadramento, novità e requisiti

www.pwc.com/it Albo unico ex 106 TUB: inquadramento, novità e requisiti www.pwc.com/it Albo unico ex 106 TUB: inquadramento, novità e requisiti Ottobre 2014 2 Albo unico ex 106 TUB: inquadramento, novità e requisiti Indice Il contesto normativo 5 Il Decreto 141 e l Albo unico

Dettagli

Il business risk reporting: lo. gestione continua dei rischi

Il business risk reporting: lo. gestione continua dei rischi 18 ottobre 2012 Il business risk reporting: lo strumento essenziale per la gestione continua dei rischi Stefano Oddone, EPM Sales Consulting Senior Manager di Oracle 1 AGENDA L importanza di misurare Business

Dettagli

Percorso professionalizzante per la Compliance in banca

Percorso professionalizzante per la Compliance in banca www.abiformazione.it Percorso professionalizzante per la Compliance in banca Compliance / Corsi Professionalizzanti La nuova edizione del Percorso Professionalizzante è stata riformulata secondo l orientamento

Dettagli

Università di Macerata Facoltà di Economia

Università di Macerata Facoltà di Economia Materiale didattico per il corso di Internal Auditing Anno accademico 2010-2011 Università di Macerata Facoltà di Economia 01 Angelo Micocci: fonti e definizioni 1 Obiettivo della lezione Internal Control

Dettagli

Ingegneria del Software

Ingegneria del Software Università di Bergamo Dip. di Ingegneria gestionale, dell'informazione e della produzione INGEGNERIA DEL SOFTWARE Paolo Salvaneschi A1_3 V3.3 Ingegneria del Software Il corpus di conoscenze Il contenuto

Dettagli

Percorso professionalizzante Risk management in banca

Percorso professionalizzante Risk management in banca www.abiformazione.it Percorso professionalizzante Risk management in banca Risk management / Percorso professionalizzante La capacità di individuare, valutare e gestire i rischi sottesi al business bancario

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PER GLI ANNI 2014-2016 (P.T.T.I.)

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PER GLI ANNI 2014-2016 (P.T.T.I.) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PER GLI ANNI 2014-2016 (P.T.T.I.) DELLA SOCIETA ACSEL S.p.A. Predisposto dal Responsabile per la Trasparenza Adottato dal Consiglio di Amministrazione

Dettagli

Dalla. misurazione alla gestione del rischio operativo. Prof.ssa Simona Cosma Università di Lecce

Dalla. misurazione alla gestione del rischio operativo. Prof.ssa Simona Cosma Università di Lecce Dalla misurazione alla gestione del rischio operativo Prof.ssa Simona Cosma Università di Lecce 1 Contenuti Quadro di riferimento Aspetti da presidiare La relazione tra misurazione e gestione 2 Quadro

Dettagli

Relazione sugli esiti dell Autovalutazione del Collegio Sindacale della Banca di Udine Credito Cooperativo

Relazione sugli esiti dell Autovalutazione del Collegio Sindacale della Banca di Udine Credito Cooperativo Relazione sugli esiti dell Autovalutazione del Collegio Sindacale della Banca di Udine Credito Cooperativo 1 SINTESI... 2 2 CONTESTO NORMATIVO DI RIFERIMENTO... 2 3 METODOLOGIA UTILIZZATA PER CONDURRE

Dettagli

I modelli di processo

I modelli di processo APPROCCIO I modelli di processo Corporate Social Performance PRINCIPI PROCESSI PERFORMANCE 1 mission statement codice etico carta dei valori processi gestionali processi organizzativi processi di rendicontazione

Dettagli

Il governo del Rischio informatico alla luce delle Nuove Disposizioni di Vigilanza Prudenziale

Il governo del Rischio informatico alla luce delle Nuove Disposizioni di Vigilanza Prudenziale ATTIVITA DI RICERCA 2014 Il governo del Rischio informatico alla luce delle Nuove Disposizioni di Vigilanza Prudenziale Metodologie, processi e strumenti PROPOSTA DI PARTECIPAZIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI

Dettagli

Percorso professionalizzante Internal audit in banca

Percorso professionalizzante Internal audit in banca www.abiformazione.it Percorso professionalizzante Internal audit in banca Internal audit / Corsi Professionalizzanti Gli specialisti della Funzione Internal Audit operanti presso le banche e gli intermediari

Dettagli

Assicurazioni Generali S.p.A. La presentazione è stata realizzata da Assicurazioni Generali ed è riservata esclusivamente ai soci CeTIF.

Assicurazioni Generali S.p.A. La presentazione è stata realizzata da Assicurazioni Generali ed è riservata esclusivamente ai soci CeTIF. GRUPPO GENERALI L evoluzione del sistema dei controlli verso una gestione integrata dei rischi Assicurazioni Generali S.p.A. La presentazione è stata realizzata da Assicurazioni Generali ed è riservata

Dettagli

Percorso Professionalizzante per la Compliance in banca. Modulo 1 I BASIC DELLA COMPLIANCE: LE COMPETENZE DI BASE. Milano, aprile 2012

Percorso Professionalizzante per la Compliance in banca. Modulo 1 I BASIC DELLA COMPLIANCE: LE COMPETENZE DI BASE. Milano, aprile 2012 Percorso Professionalizzante per la Compliance in banca Modulo 1 I BASIC DELLA COMPLIANCE: LE COMPETENZE DI BASE Sede ABI - Via Olona, 2 Gruppo UBI Banca Il potenziale multi dimensionale del Repository

Dettagli

L evoluzione del modello dei controlli interni sull Information Tecnology

L evoluzione del modello dei controlli interni sull Information Tecnology L evoluzione del modello dei controlli interni sull Information Tecnology L esperienza Eurizon Financial Group Bruno Ferrari Indice 1. Esigenze normative 2. Modello emergente ed evoluzione del ruolo 3.

Dettagli

La gestione del rischio controparti

La gestione del rischio controparti Risk Assurance Services www.pwc.com/it La gestione del rischio controparti Un esigenza da presidiare per la tutela della reputazione e del valore aziendale La reputazione è un asset strategico da valorizzare,

Dettagli

Soluzioni IT per la gestione integrata dei Rischi

Soluzioni IT per la gestione integrata dei Rischi Alla luce di Solvency II Dott. Agostino Carta Senior Account Società Opentech Società servizi specializzata in Soluzioni GRC Certificata ISO 9001 in: Servizi sviluppo software Servizi professionali Formazione

Dettagli

La struttura della ISO 26000. Antonio Astone 26 giugno 2007

La struttura della ISO 26000. Antonio Astone 26 giugno 2007 La struttura della ISO 26000 Antonio Astone 26 giugno 2007 Description of operational principles (1/2) Operational principles guide how organizations act. They include: Accountability an organization should

Dettagli

La nostra storia inizia nel 1992, anno in cui Nova Systems Roma viene costituita e muove i primi passi nel mercato dei servizi informatici.

La nostra storia inizia nel 1992, anno in cui Nova Systems Roma viene costituita e muove i primi passi nel mercato dei servizi informatici. COMPANY PROFILE La nostra storia inizia nel 1992, anno in cui Nova Systems Roma viene costituita e muove i primi passi nel mercato dei servizi informatici. In risposta alla veloce evoluzione delle tecnologie

Dettagli

Risk Governance: disegno e funzionamento

Risk Governance: disegno e funzionamento Risk Governance: disegno e funzionamento Enzo Rocca Vice Direttore Generale Credito Valtellinese ABI Basilea 3, 27-28 Giugno 2013 Partecipazione attiva al processo decisionale Le banche che hanno meglio

Dettagli

Lineamenti di Corporate Governance

Lineamenti di Corporate Governance UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento di Scienze aziendali, economiche e metodi quantitativi Audit & Governance cod. 87101 16 aprile 2014 Lineamenti di Corporate Governance l Prof. Daniele Gervasio

Dettagli

Il Bilancio di genere nelle Università

Il Bilancio di genere nelle Università Università di Messina Dipartimento di Economia IL RUOLO DEI CUG NELLE UNIVERSITA ITALIANE STRUMENTI E CRITICITA DELLA RECENTE NORMATIVA CORSO DI FORMAZIONE Padova - 21 ottobre2016 Il Bilancio di genere

Dettagli

I cambiamenti emergenti secondo ISO

I cambiamenti emergenti secondo ISO name ISO 14001:2015 I cambiamenti emergenti secondo ISO I cambiamenti emergenti secondo ISO 1. Gestione ambientale strategica Conoscenza del: 1. Contesto organizzazione 2. Bisogni e le aspettative delle

Dettagli

La governancedi SolvencyII: Risk Management e Funzione Attuariale

La governancedi SolvencyII: Risk Management e Funzione Attuariale La governancedi SolvencyII: Risk Management e Funzione Attuariale AGENDA Compiti della Funzione Attuariale e del Risk Management Ambiti di interazione Possibili strutture organizzative 2 AGENDA Compiti

Dettagli

Lo stato dell arte dei progetti di ORM nelle banche italiane

Lo stato dell arte dei progetti di ORM nelle banche italiane IX Convention ABI 29 e 30 novembre 2005 Lo stato dell arte dei progetti di ORM nelle banche italiane Giampaolo Gabbi Università degli Studi di Siena SDA Bocconi 1 Le fasi dell ORM nei progetti in essere

Dettagli

Sistema di controllo interno del rispetto delle regole stabilite dall Ateneo

Sistema di controllo interno del rispetto delle regole stabilite dall Ateneo Servizio di Pianificazione e Valutazione Sistema di controllo interno del rispetto delle regole stabilite dall Ateneo (Compliance System) Marzo 2013 1 2 Sommario Introduzione... 4 Obiettivi e risultati...

Dettagli

Il Commercialista Revisore Valore aggiunto per la professione, valore economico-sociale per le imprese

Il Commercialista Revisore Valore aggiunto per la professione, valore economico-sociale per le imprese Il Commercialista Revisore Valore aggiunto per la professione, valore economico-sociale per le imprese Dott. Raffaele Marcello Consigliere del CNDCEC, con delega ai Principi di revisione Gli strumenti

Dettagli

Think Sustainability The millennials view

Think Sustainability The millennials view www.pwc.com/it Think Sustainability The millennials view Crafting the future of fashion Summit CNMI Il nostro focus Cosa pensano i millennials* 3 160 interviste Che cosa dice la rete 85 000 conversazioni

Dettagli

Esperienze CobiT nelle banche: il Testo Unico dei Controlli di Banca CR Firenze

Esperienze CobiT nelle banche: il Testo Unico dei Controlli di Banca CR Firenze Esperienze CobiT nelle banche: il Testo Unico dei Controlli di Banca CR Firenze Cesare M. De Santis Puzzonia e Gabriele Rocchi OASI SpA Gruppo ICBPI FIRENZE, 17 settembre 2009 1 OASI SpA Fa parte del Gruppo

Dettagli

SAS70 lo standard per la valutazione dei controlli interni delle aziende di outsourcing. Ottobre 2008

SAS70 lo standard per la valutazione dei controlli interni delle aziende di outsourcing. Ottobre 2008 SAS70 lo standard per la valutazione dei controlli interni delle aziende di outsourcing Ottobre 2008 Agenda SiNSYS SAS70 Introduzione Tipologie di report SAS70 Formato del report SAS70 Fasi di emissione

Dettagli

IVA 2010 Nuove regole di tassazione dei servizi

IVA 2010 Nuove regole di tassazione dei servizi Studio Tributario e Societario IVA 2010 Nuove regole di tassazione dei servizi Barbara Rossi Genova, 18 novembre 2009 1 VAT Package - 2010 Member of Deloitte Touche Tohmatsu Agenda Nuove regole di territorialità

Dettagli

Richiesta di attribuzione del codice EORI

Richiesta di attribuzione del codice EORI Allegato 2/IT All Ufficio delle Dogane di Richiesta di attribuzione del codice EORI A - Dati del richiedente Paese di residenza o della sede legale: (indicare il codice ISO e la denominazione del Paese)

Dettagli

Se hai letto gli obiettivi e condividi il progetto puoi diventare Socio di Casa. compilare il modulo allegato a questo documento e inviarlo firmato

Se hai letto gli obiettivi e condividi il progetto puoi diventare Socio di Casa. compilare il modulo allegato a questo documento e inviarlo firmato CASA CLIZIA Associazione di Promozione Sociale via Somaglia 12-29121 Piacenza (PC) ITALIA - Codice Fiscale 91114950339 VERSIONE ITALIANA 1 Se hai letto gli obiettivi e condividi il progetto puoi diventare

Dettagli

AVVISO n.14114 08 Settembre 2009

AVVISO n.14114 08 Settembre 2009 AVVISO n.14114 08 Settembre 2009 Mittente del comunicato : Borsa Italiana Societa' oggetto : dell'avviso Oggetto : Modifiche alle Istruzioni: Codice di Autodisciplina/Amendemnts to the Instructions: Code

Dettagli

PREVENTION IS BETTER THAN CURE SOLO UNO SLOGAN?

PREVENTION IS BETTER THAN CURE SOLO UNO SLOGAN? Bologna 20.05.16 PREVENTION IS BETTER THAN CURE SOLO UNO SLOGAN? Romano Zilli IZSLT European Commission A new Animal Health Strategy for the European Union (2007-2013) where Prevention is better than cure

Dettagli

La consulenza finanziaria nella prospettiva della MiFID2. Massimo Scolari Segretario generale Ascosim

La consulenza finanziaria nella prospettiva della MiFID2. Massimo Scolari Segretario generale Ascosim La consulenza finanziaria nella prospettiva della MiFID2 Massimo Scolari Segretario generale Ascosim 1 Informazione al cliente sulla tipologia di consulenza Art. 24.4 a) in caso di prestazione di consulenza

Dettagli

Mobilità elettrica: opportunità o eterna promessa? Marco Martina. Torino, 20 Ottobre 2014

Mobilità elettrica: opportunità o eterna promessa? Marco Martina. Torino, 20 Ottobre 2014 Mobilità elettrica: opportunità o eterna promessa? Marco Martina Torino, 20 Ottobre 2014 1 Contents Mercato attuale dei veicoli elettrici 4 Le ricerche Deloitte sull E-car 9 Evoluzione dei sistemi di ricarica

Dettagli

Ministro per la pubblica amministrazione e l innovazione Dipartimento della Funzione Pubblica

Ministro per la pubblica amministrazione e l innovazione Dipartimento della Funzione Pubblica Ministro per la pubblica amministrazione e l innovazione Dipartimento della Funzione Pubblica Servizio Anticorruzione e Trasparenza Il Servizio Anticorruzione e Trasparenza CONS. ANTONIO NADDEO Capo del

Dettagli

L. 262 and Sarbanes-Oxley Act

L. 262 and Sarbanes-Oxley Act L. 262 and Sarbanes-Oxley Act Sarbanes Oxley Act Law 262 Basel 2 IFRS\ IAS Law 231 From a system of REAL GUARANTEE To a system of PERSONNEL GUARANTEE L. 262 and Sarbanes-Oxley Act Sarbanes-Oxley Act and

Dettagli

CONFIDI DAY. Palermo, 20 ottobre 2016

CONFIDI DAY. Palermo, 20 ottobre 2016 CONFIDI DAY Palermo, 20 ottobre 2016 I Confidi in Sicilia A conclusione del percorso avviato dagli operatori per adempiere alla riforma del Titolo V del TUB, il panorama siciliano dei Confidi è oggi composto

Dettagli

TEMI SPECIALI DI BILANCIO MODULO II

TEMI SPECIALI DI BILANCIO MODULO II TEMI SPECIALI DI BILANCIO MODULO II Lezione 13 IAS 24: Informativa di bilancio sulle operazioni con parti correlate Marco Rossi Senior Manager Deloitte & Touche S.p.A. marrossi@deloitte.it Facoltà di Economia

Dettagli

Third Party Assurance

Third Party Assurance www.pwc.com/it Third Party Assurance L attestazione della bontà dei servizi erogati in ambito Gestione del Personale Risk Assurance Services 2 Indice Il contesto di riferimento 5 L approccio PwC 7 Le fasi

Dettagli

CIRCOLARE N. 38/E. Roma, 16/09/2016

CIRCOLARE N. 38/E. Roma, 16/09/2016 CIRCOLARE N. 38/E Roma, 16/09/2016 Direzione Centrale Accertamento OGGETTO: Articoli 3 e seguenti del decreto legislativo 5 agosto 2015, n. 128, (c.d. Decreto Certezza del Diritto). Chiarimenti su quesiti

Dettagli

ORGANIZZAZIONE Un modello organizzativo per l efficacia e l efficienza dello Studio

ORGANIZZAZIONE Un modello organizzativo per l efficacia e l efficienza dello Studio ORGANIZZAZIONE Un modello organizzativo per l efficacia e l efficienza dello Studio Alessandra Damiani Managing Partner Barbieri & Associati Dottori Commercialisti Consulente per l Organizzazione degli

Dettagli

Seminario Scientifico Innovazione tecnologica per la mobilità ferroviaria Giovedì 6 giugno 2013 ore 9.00

Seminario Scientifico Innovazione tecnologica per la mobilità ferroviaria Giovedì 6 giugno 2013 ore 9.00 Seminario Scientifico Innovazione tecnologica per la mobilità ferroviaria Giovedì 6 giugno 2013 ore 9.00 Gabriele MALAVASI DIPARTIMENTO INGEGNERIA CIVILE EDILE E AMBIENTALE Indice Ore 9.15 Coordina Gabriele

Dettagli