PORTFOLIO. Vittorio Fabricatore. Irre Lombardia SONDRIO - 14 FEBBRAIO 2005 SOMMARIO

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1 PORTFOLIO Vittorio Fabricatore Irre Lombardia SONDRIO - 14 FEBBRAIO SOMMARIO SOMMARIO PERCHÉ IL PORTFOLIO? PORTFOLIO E VALUTAZIONE NELLA RIFORMA TIPOLOGIE E FUNZIONI DI PORTFOLIO sa/2.0/it/deed.it 1 sa/2.0/it/deed.it 2 2 1

2 UN SITO E UN TESTO BARDIA.IT/PORTFOLIO 3 COSA È CAMBIATO DAGLI ANNI 70 AD OGGI? Tendenziale centralità valutazioni degli apprendimenti INDAGINI INTERNAZIONALI PISA In 42 paesi sui 15enni; prove in lingua, matematica, scienze per valutare il livello delle nazioni INDAGINI NAZIONALI (INVALSI) A regime in tutte le scuole in 5 punti cruciali; prove in lingua, matematica, scienze, per valutare il livello delle scuole sa/2.0/it/deed.it 3 sa/2.0/it/deed.it 4 4 2

3 SI VA VERSO PERCHÉ IL PORTFOLIO? Sistema misto! prove esterne standardizzate! valutazione interna dichiarata e documentata (Portfoli e Certificazioni)! core curriculum da presidiare! attenzione alle diverse vocazioni individuali! incremento dell autoconsapevolezza del soggetto come competenza strategica per la vita 5 LA LEGGE 53/03 Legge 53/03 art 3 (Valutazione degli apprendimenti e della qualità del sistema educativo di istruzione e di formazione) PRIMARIA SECOND. I grado SECONDARIA II grado #" #" # " #! " # " #! # DOCENTI " INVALSI! ESAME DI STATO (Commissione d esame + INVALSIi) sa/2.0/it/deed.it 5 sa/2.0/it/deed.it 6 6 3

4 PERCHÉ IL PORTFOLIO? TENDENZE RIFORMA! Valutazione interna ai docenti art.3 a)! Esami finali misti art3 c)! Biennalizzazione (percorrenze semiautomatiche)! Valutazioni di sistema IL PORTFOLIO È! Inserito nelle indicazioni riforma! Strumento per tutti gli ordini di scuola? 7 PERCHÉ IL PORTFOLIO? BISOGNI DI CERTIFICAZIONE!Trasparenza dei livelli Ai soggetti raggiunti valore formativo Al sistema valore certificativo!flessibilità e Integrazione!Facilitazione dei passaggi sa/2.0/it/deed.it 7 sa/2.0/it/deed.it 8 8 4

5 CHE COS È UN PORTFOLIO? A B C D E Registra competenze e certifica percorsi formativi Sintetizza risultati conseguiti ed esperienze effettuate Rappresenta il prodotto finale del processo di registrazione e valutazione dei risultati È focalizzato su una gamma di attività e successi conseguiti valorizzando gli sforzi compiuti Consente di provare le esperienze del passato e di pianificare il proprio futuro culturale e professionale 9 I PRECURSORI DEL PORTFOLIO Portfolio Europeo delle Lingue National Record of Achievments e Progress File Europass Formazione CV europeo I PEL italiani Portfolio Formativo Formazione Professionale (Pellerey-Comoglio) Certificazioni di modulo Libretti dello studente sa/2.0/it/deed.it 9 sa/2.0/it/deed.it

6 TIPI DI PORTFOLIO! Portfolio certificativo! Portfolio formativo! Portfolio elettronico! Portfolio book! Portfolio europeo delle lingue 11 IL PORTFOLIO EUROPEO DELLE LINGUE Il passaporto linguistico : dichiara le conoscenze linguistiche e competenze linguistiche secondo il Quadro comune europeo per le lingue La biografia di apprendimento linguistico contiene il processo di apprendimento linguistico dell'alunno. È la parte più autovalutativa. Il dossier è un repertorio significativo di lavori linguistici (testi scritti, immagini, videate, documenti video e sonori). Costituisce dunque la parte più dinamica sa/2.0/it/deed.it 11 sa/2.0/it/deed.it

7 IL PORTFOLIO BOOK! Repertorio dei lavori migliori dello studente.! Le produzioni possono riguardare tutti i campi! È strumento dinamico! Lo studente sceglie autonomamente i materiali! La selezione dei materiali migliori può anche non essere condivisa dall'insegnante! L'insegnante fa mediazione didattica e culturale! Può contenere varie tipologie di materiali 13 IL PORTFOLIO CERTIFICATIVO dichiara i contenuti e gli obiettivi su segmenti formativi documenta il livello raggiunto dai soggetti se positivo gli esiti raggiunti dai soggetti sa/2.0/it/deed.it 13 sa/2.0/it/deed.it

8 IL PORTFOLIO FORMATIVO Documenta la crescita dell'alunno, evidenzia competenze e sviluppi nel tempo. Può contenere esempi di realizzazioni nei campi connessi con le competenze descritte. È uno strumento condiviso testi lavori svolti oss. sistematiche, quest.autovalutazione progetti disegni e grafici registrazioni sonore riprese video Responsabilizzazione autovalutazione diversità delle intelligenze modalità di apprendimento rivalutazione percorsi formativi diversi 15 IL PORTFOLIO DELLA RIFORMA! Parte valutativa (certificazioni)! Parte orientativa (formativa)! Documentazioni sa/2.0/it/deed.it 15 sa/2.0/it/deed.it

9 LE FUNZIONI DEL PORTFOLIO Funzione certificativa Funzione formativa Funzione documentativa Funzione orientativa 17 LE FONTI PER STANDARD AREE PRESIDIARE PISA INValSI - PROGETTI PILOTA RILEVAZIONE NAZIONALE QUADRO COMUNE EUROPEO PER LE LINGUE MERCATO DEL LAVORO CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO Profilo educativo, culturale e professionale dello studente alla fine del del Primo Ciclo di di istruzione (6-14 anni) sa/2.0/it/deed.it 17 sa/2.0/it/deed.it

10 STANDARD STANDARD (COMPETENZE TRASVERSALI)1 PISA LITERACY ITALIANO (narrativo, descrittivo, pragmatico) La capacità necessaria per capire, utilizzare e riflettere a partire dai testi scritti e elettronici, perché il soggetto possa raggiungere i suoi obiettivi, sviluppare le sue conoscenze ed il suo potenziale, e svolgere un ruolo attivo nella società. Individuare informazioni Comprendere globalmente il testo Sviluppare interpretazioni Riflettere sul testo Adottare una posizione critica 19 STANDARD (COMPETENZE TRASVERSALI)3 LITERACY MATEMATICA PISA Per competenza matematica si intende l abilità di un soggetto di identificare e comprendere il ruolo che la matematica riveste nella realtà, la capacità di avere a che fare con la matematica in modo consapevole e rispondente alle esigenze della propria vita in quanto cittadino che esercita un ruolo costruttivo, impegnato e riflessivo. RIPRODUZIONE (calcolo, definizione) CONNESSIONE (mobilitazione idee e problem solving) RIFLESSIONE (pensiero matematico, intuizione, generalizzazione, formulare nuovi problemi) sa/2.0/it/deed.it 19 sa/2.0/it/deed.it

11 STANDARD (COMPETENZE TRASVERSALI)4 LITERACY MATEMATICA PISA Capacità/abilità Comportamento efficace Per competenza matematica si intende l abilità di un soggetto di identificare e comprendere il ruolo che la matematica riveste nella realtà, la capacità di avere a che fare con la matematica in modo consapevole e rispondente alle esigenze della propria vita in quanto cittadino che esercita un ruolo costruttivo, impegnato e riflessivo. RIPRODUZIONE (calcolo, definizione) I saperi CONNESSIONE (mobilitazione idee e problem solving) RIFLESSIONE (pensiero matematico, intuizione, Richiesta sociale generalizzazione, formulare nuovi problemi) 21 RIFERIMENTI STANDARD 5 RIFERIMENTI STANDARD INValSI - PP2 - PP3 SCIENZE Terza superiore Classificare ordinare (in sequenze temporali e/o logiche) riconoscere caratteristiche specifiche Linguaggi specifici Utilizzare il linguaggio matematico calcolare, quantificare (unità di misura, strumenti di misura, confrontare) leggere tabelle, leggere grafici Interpretare dati sperimentali Risolvere situazioni problematiche in termini qualitativi utilizzando concetti di diverse discipline in termini quantitativi utilizzando modellizzazioni matematiche Leggere e comprendere un testo scientifico sa/2.0/it/deed.it 21 sa/2.0/it/deed.it

12 RIFERIMENTI STANDARD 7 STANDARD LINGUE - ESEMPIO Quadro Comune Europeo di Riferimento ESEMPIO Livello A 2 Riesce a comprendere rasi isolate ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza (ad es. informazioni di base sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale, lavoro). Riesce a comunicare in attività semplici e di routine che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali. Riesce a descrivere in termini semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati 23 RIFERIMENTI STANDARD 8 STANDARD (CONFERENZA STATO-REGIONI) 1 - AREA DEI LINGUAGGI 1. Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa 2. Leggere per comprendere ed interpretare 3. Produrre testi di differenti formati, tipologie e complessità 4. Utilizzare per i principali scopi comunicativi ed operativi una lingua straniera (riferimento livello A2 del framework europeo) 5. Utilizzare strumenti espressivi diversi dalla parola, tra loro integrati o autonomi (ad es. fotografia, cinema, web e in generale ipertesti, teatro, musica ecc) sa/2.0/it/deed.it 23 sa/2.0/it/deed.it

13 STANDARD RIFERIMENTI (CONFERENZA STANDARD STATO-REGIONI) 11 DECLINAZIONE 2. Leggere per comprendere ed interpretare 2.1 Comprende ed interpreta testi di varia tipologia, attivando strategie di comprensione diversificate 2.2 Identifica le informazioni fattuali e i giudizi 2.3 Conosce testi appartenenti alla produzione letteraria italiana e straniera di epoche ed autori diversi 25 FINE sa/2.0/it/deed.it 25 sa/2.0/it/deed.it

14 SCELTE-SCHIAVE STANDARD SUL CAMPO APPROCCIO AU TOVALU TA TIVO FUNZIONE TU TORIALE PORTFOLIO DELLA SCUOLA O DELL ALUNNO? QUALI E QUANTI PRODOTTI DA INSERIRE? IL LIVELLO DI CONFRONTO CON I GENITORI sa/2.0/it/deed.it

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