Alternanza scuola-lavoro al Vittorio Veneto. Un ponte verso il futuro.

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1 Alternanza scuola-lavoro al Vittorio Veneto. Un ponte verso il futuro. Laboratorio della conoscenza: scuola e lavoro, due culture a confronto per la formazione Le riforme stabilite dalla legge 107 hanno previsto anche per i Licei i percorsi di alternanza scuola-lavoro, per un totale di 200 ore nel triennio da articolare in formazione a scuola e in attività in azienda. Come tutti gli istituti di istruzione secondaria di secondo grado, anche il Liceo Scientifico Vittorio Veneto, da sempre attento alla qualità della formazione dei propri studenti, ha introdotto nel Piano dell Offerta Formativa i percorsi di alternanza scuola-lavoro. Nell'ambito del nostro percorso liceale, che mira a dare ai giovani una forma mentis in grado di affrontare la complessità dell universo accademico e/o professionale attraverso un metodo di indagine rigoroso ma, al tempo stesso, poliedricamente flessibile, l alternanza scuola/lavoro è stata orientata all acquisizione di quelle competenze che accompagneranno l'allievo nella costruzione di un percorso intellettuale, di cui possa diventare protagonista consapevole e responsabile. Il percorso di alternanza scuola-lavoro del nostro Liceo ha messo, quindi, al centro l orientamento formativo come chiave per il futuro. Gli insegnanti del Vittorio Veneto ritengono fondamentale sviluppare accanto ad un solido corredo cognitivo e tecnologico di base, necessario per un ulteriore sviluppo culturale e professionale, anche quelle abilità sociali che consentano al discente di crescere come lavoratore e cittadino. Orientare significa, dunque, far emergere talenti e far acquisire consapevolezza delle proprie capacità. Il percorso di alternanza scuola-lavoro del Liceo Vittorio Veneto si basa sui seguenti assunti teorici: lo sviluppo di una cultura incentrata sull integrazione tra istruzione e mondo del lavoro la sperimentazione sul campo di quanto appreso in aula e l'accesso ad ambiti di conoscenza non strettamente curricolari la crescita culturale degli allievi realizzata grazie alla possibilità di vedere e vivere il mondo del lavoro dall interno l'acquisizione delle modalità pratiche, utili per trasferire le conoscenze teoriche nel lavoro quotidiano l importanza di saper lavorare in gruppo l'ampliamento delle pari opportunità tra studenti la promozione degli studi tecnico-scientifici, oltre ogni stereotipo di genere la creazione e l'ottimizzazione dei canali di collaborazione tra istituzioni scolastiche e mondo del lavoro per una migliore conoscenza reciproca delle problematiche comuni l accompagnamento dello studente nella costruzione del proprio percorso intellettuale l'avvio di un percorso di consapevolezza della professionalità come assunzione di responsabilità verso se stessi e verso la comunità sociale di appartenenza

2 Finalità Ampliare e qualificare l offerta formativa Offrire agli allievi un'esperienza in grado di potenziare conoscenze, capacità e competenze Attivare un percorso di orientamento inserito a pieno titolo nel curricolo scolastico attraverso un potenziamento dei moduli di orientamento-formazione in aula intervallato da momenti di alternanza in azienda Realizzare un collegamento organico tra sistema dell istruzione e della formazione e mondo del lavoro/società civile Aiutare gli allievi a riflettere sulla relazione tra professionalità e contesto lavorativo in cui viene esercitata Obiettivi Stimolare la curiosità di sperimentare nuovi saperi, di conoscere ambienti lontani (aziendali e sociali), di misurarsi in circostanze stimolanti e non ripetitive Introdurre una nuova metodologia didattica capace di arricchire il bagaglio culturale complessivo dei diplomati, anche mediante il contatto con il mondo del lavoro, nella direzione della complessità delle conoscenze e delle competenze Stimolare lo spirito di ricerca in campo scientifico-tecnologico Costruire un sistema stabile di rapporti tra scuola e mondo del lavoro tramite il rafforzamento del ruolo di centralità assunto dall istruzione e dalla formazione nei processi di crescita e modernizzazione Motivare gli studenti ad apprendere attraverso modalità didattiche innovative e far sperimentare loro le conoscenze teoriche acquisite Far acquisire agli studenti competenze soprattutto trasversali con obiettivi di approfondimento in contesti diversi (scuola e mondo del lavoro) Arricchire il profilo formativo in uscita di un valore aggiunto costituito da esperienze di apprendimento che permettano al giovane di affrontare più agevolmente il proseguimento degli studi in ambito universitario e/o lavorativo, attraverso un ponte tra ente scolastico, università e aziende Sviluppare capacità orientative e di scelta autonoma da parte dello studente, finalizzate a facilitare il processo di orientamento dei giovani: valutare la corrispondenza delle aspettative e degli interessi personali con gli scenari e le opportunità professionali Favorire un confronto con la realtà socio-economica di riferimento, avviando un approfondimento rispetto al lavoro ed ai suoi significati, con particolare riferimento alla realtà produttiva del territorio, alle figure professionali in uscita ed agli sbocchi occupazionali Permettere agli studenti di valutare in modo coerente la propria preparazione rispetto alle richieste del mondo del lavoro Consentire agli studenti di contribuire al miglioramento delle dinamiche sociali con professionalità, competenze, responsabilità in chiave collettiva e non solo individuale

3 Architettura metodologica e didattica In base al percorso progettato dal Liceo Vittorio Veneto, gli studenti saranno stimolati a scoprire la propria vocazione personale e a confrontarsi con un sapere pratico, fondato sull esperienza. In quest'ottica, l ambiente di lavoro diventa un laboratorio/luogo naturale di apprendimento delle caratteristiche personali che il lessico aziendale declina in una variegata gamma di soft skills e che, coerentemente con il nostro piano dell offerta formativa, possono così essere sintetizzate: 1. Acquisizione delle competenze chiave dell apprendimento autonomo (imparare ad imparare, acquisire e interpretare informazioni, individuare collegamenti e relazioni); 2. Acquisizione delle competenze chiave dell interazione in vari contesti (comunicazione interpersonale e team working); 3. Acquisizione delle competenze chiave del self management (problem solving, progettazione, autonomia e responsabilità nelle azioni). Il Liceo Vittorio Veneto ha strutturato una metodologia didattica che prevede tre macromoduli con obiettivi ed attività a scuola e in azienda diversificati per ogni anno del triennio, con l'obiettivo di rispondere alle diverse esigenze formative e orientative degli studenti, nel rispetto delle singole individualità, caratteristiche ed inclinazioni, nonché del background di ciascuno. I tre moduli valorizzeranno, cioè, le vocazioni personali, gli interessi, gli stili di apprendimento dello studente aiutandolo a: Informarsi rispetto alle principali caratteristiche del mondo del lavoro (numeri, professionalità maggiormente richieste in ottica attuale e prospettica) Orientarsi rispetto ai possibili sbocchi occupazionali in modo da effettuare una scelta più consapevole di studio Sviluppare competenze trasversali che arricchiscano la propria employability Moduli Modulo di terza (di complessive 70/80 ore) Io e il lavoro (funzione informativa e orientativa) Modulo di quarta (di complessive 90 ore) Mi sperimento (funzione orientativa e formativa di competenze trasversali) Modulo di quinta (di complessive 30/40 ore) Decido (funzione orientativa e di sviluppo di competenze di decision making)

4 Modulo di terza: Io e il lavoro Il modulo si colloca all inizio del percorso di alternanza. Si caratterizza come azione di supporto e potenziamento delle capacità auto-orientative insite nello studente, protagonista del proprio processo decisionale, pur nell ambito dei condizionamenti familiari e sociali. Il modulo è finalizzato a potenziare, da un lato, la conoscenza delle risorse personali, offrendo occasioni di riflessione e confronto affinché lo studente consolidi la propria immagine in relazione ai vari aspetti del processo di scelta (valori, aspirazioni, interessi, capacità, conoscenze, risorse) e, dall altro, la realtà delle professioni al fine di confrontarla con le proprie aspettative. analizzare il Noi come studenti in rapporto all ambiente esterno ( Il Mondo lavorativo ) per chiarire la prospettiva futura delle scelte Universitarie e/o del Mercato del Lavoro; apprendere un Modello ed un Metodo di Bilancio delle Competenze per avviare, da un lato, un processo personale e consapevole di riflessione sulle proprie capacità e per comprendere, dall altro, le logiche e le modalità che guidano le aziende/organizzazioni nei loro processi di selezione e di valutazione; valutare e sperimentare le proprie capacità di lavorare in Gruppo (Team Working); comprendere l organizzazione Azienda, le sue caratteristiche e le figure professionali tipiche; esaminare le fasi di reclutamento e selezione aziendale; sviluppare attitudini mentali rivolte alla soluzione dei problemi (Problem Solving); sapersi orientare nel tessuto produttivo del proprio territorio ed individuare i vari modelli di organizzazione aziendale; saper pianificare strategie di azione per fronteggiare situazioni e risolvere problemi di diversa natura (tecnico-operative, relazionali e organizzative) tenendo conto delle logiche di contesto; consentire agli studenti esperienze che in ambito aziendale siano rivolte al mondo del no profit per poterne conoscere e apprezzare finalità, modalità operative e risultati raggiunti. Modulo di quarta: Mi sperimento Il modulo si caratterizza principalmente per la finalità di mettere lo studente alla prova sul campo e di dargli la possibilità di sviluppare la capacità di utilizzo proficuo delle informazioni sulle opportunità formative e lavorative, di prendere decisioni, di elaborare un progetto definendone il piano d azione e di fronteggiare le difficoltà connesse alle scelte fatte. saper operare in diversi contesti culturali/aziendali, integrando e valorizzando le differenze presenti nei diversi sistemi sociali e organizzativi; saper operare nei diversi ambiti con senso di responsabilità e spirito imprenditoriale; saper pianificare strategie di azione per fronteggiare situazioni, trovare soluzioni non convenzionali ai nuovi problemi al di là di regole e schemi imposti, portare a termine progetti/lavori assegnati tenendo conto delle logiche di contesto; saper lavorare in gruppo.

5 Modulo di quinta: Decido Le attività saranno strutturate in modo che lo studente sviluppi la capacità di analizzare le risorse personali necessarie alla realizzazione del suo progetto, utilizzando le competenze maturate in altre situazioni, valorizzando i propri punti di forza, riconoscendo i propri punti critici e acquisendo nuove competenze che lo rendano meno fragile davanti agli ostacoli. L allievo sarà posto nella condizione di assumere decisioni per progettare autonomamente il proprio percorso, individuando le strategie idonee alla sua realizzazione. Acquisita una buona conoscenza dell offerta formativa post-diploma, del mercato del lavoro e dei processi che lo governano, egli consoliderà la capacità di verificare la validità e l attuabilità del proprio progetto. Si preparerà, così, il passaggio alla formazione superiore con un approfondimento della conoscenza di se stessi e dei propri aspetti caratteriali (attitudini, interessi, debolezze, punti forti) e delle conoscenze/competenze acquisite. far acquisire agli studenti quelle abilità, atteggiamenti e motivazioni personali necessarie per gestire con consapevolezza ed efficacia la propria esperienza formativa e lavorativa, superando positivamente i momenti di snodo ; rendere lo studente protagonista della propria scelta e capace di assumere decisioni sul piano personale, educativo e professionale; mettere gli allievi nella condizione di elaborare un progetto/percorso personale, definendo la strategia per affrontarlo efficacemente e tradurlo in pratica; fornire gli strumenti per mettere a disposizione le conoscenze/competenze acquisite in situazioni lavorative e sociali.

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