CORSO DI PREPARAZIONE AL CONCORSO IN MAGISTRATURA 2016/2017. Giuffrè formazione. Responsabile scientifico. Vincenzo Lopilato
|
|
- Agnolo Bondi
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CORSO DI PREPARAZIONE AL CONCORSO IN MAGISTRATURA 2016/2017 Giuffrè formazione Responsabile scientifico Vincenzo Lopilato SCHEMA TEMA DI DIRITTO AMMINISTRATIVO DA SVOLGERE A CASA Assegnato: 5 Dicembre 2016 Consegna: 16 Dicembre 2016 Premessi riferimenti generali alle tipologie di beni pubblici, si tratti del regime giuridico cui essi sono sottoposti anche alla luce dei processi di privatizzazione e di liberalizzazione delle attività produttive. Nota: lo schema verrà meglio illustrato durante la prossima lezione. - Parte I - Premessa, classificazione e regime giuridico dei beni 1. Premessa Inquadramento sistematico della nozione di bene alla luce del codice civile (art. 810 cc). Riferimento all evoluzione della nozione di bene alla luce della CEDU e della Corte EDU che esula dal concetto di appartenenza (il caso delle c.d. valli da pesca). Inquadramento sistematico della nozione di proprietà pubblica e privata alla luce del testo costituzionale (art. 41 Cost.). Occorre fin da subito evidenziare la diversità tra proprietà privata e pubblica: la prima si caratterizza per gli ampi poteri di disposizione e di godimento (nonché di esclusività ) nei limiti interni finalizzati ad assicurare la funzione sociale; la seconda si caratterizza per l accentuazione dei profili di doverosità nell interesse pubblico che ne limita, nei modi di seguito illustrati, i poteri di disposizione e di godimento. 1
2 Riferimenti alla nozione di proprietà nel diritto europeo, con richiamo all art. 17 della Carta dei diritti fondamentali, la cui rubrica reca «diritto di proprietà», il quale dispone che: i) ogni individuo ha il diritto di godere della proprietà dei beni che ha acquistato legalmente, di usarli, di disporne e di lasciarli in eredità; ii) nessuno può essere privato della proprietà se non per causa di pubblico interesse, nei casi e nei modi previsti dalla legge e contro il pagamento in tempo utile di una giusta indennità per la perdita della stessa; iii) l uso dei beni può essere regolato dalla legge nei limiti imposti dall interesse generale. 2. Descrizione sintetica della classificazione codicistica e del relativo regime giuridico. Indicazione del criterio tradizionale per individuare i beni pubblici basato sulla appartenenza del bene al soggetto pubblico Beni demaniali: norme del codice Regime giuridico dei beni demaniali: diritto pubblico forte ; appartenenza soggettiva necessaria ad una amministrazione pubblica territoriale; inalienabilità e incommerciabilità; inusucapibilità; inespropriabilità (art. 4 TUE); acquisito e perdita della demanialità Beni patrimoniali indisponibili: norme del codice Regime giuridico: diritto pubblico debole ; appartenenza soggettiva non necessariamente riconducibile ad una pubblica amministrazione; rispetto del solo vincolo di destinazione pubblica Beni patrimoniali disponibili: norme del codice Regime giuridico: la disciplina dei beni è retta dalle norme di diritto privato Beni privati di interesse pubblico: norme di riferimento (beni culturali e paessagistici) Regime giuridico: categoria giuridica di nuova emersione che si caratterizza per l appartenenza dei beni a soggetti privati i quali tuttavia subiscono limiti nell utilizzo e nella gestione per la necessità di rispettare il vincolo del rispetto dell interesse pubblico Uso dei beni pubblici: cenni Distinzione tra uso riservato, generale e particolare Conclusioni sul punto Per i beni demaniali e patrimoniali indisponibili, rilevanza del profilo soggettivo dell appartenenza pubblica e di quello oggettivo della natura del bene, con applicazione di regole di diritto privato derogatorie rispetto al regime dei beni privati. 3. Crisi della sistematica codicistica 2
3 La dottrina ha criticato la sistematica codicistica e ha messo in rilievo come la mancanza di un criterio oggettivo di distinzione ha comportato che le leggi di settore e l amministrazione hanno applicato ai beni del patrimonio indisponibile il più rigoroso regime dei beni demaniali (ad esempio a proposito delle forme di autotutela e di disposizione del bene mediante concessione amministrativa). Si è proposta la distinzione tra beni riservati e destinati, con riguardo all origine materiale della loro pubblicità, a prescindere dal dato dell appartenenza soggettiva. Le conseguenze in punto di regime giuridico comportano l applicazione trasversale di una determinata disciplina superando la distinzione tra beni demaniali e patrimoniali indisponibili. - Parte II - Processi di privatizzazione L espressione processi di privatizzazione va intesa in un duplice e differente significato. 1. In primo luogo, essa identifica le privatizzazioni sostanziali dei beni intesi come dismissione del patrimonio e dunque alienazione dello stesso, previo inserimento nell ambito del patrimonio disponibile. Riferimenti ai processi di cartolarizzazione e in particolare al più recente sistema rappresentato dai fondi comuni di investimento immobiliare (con cui si accentuano i profili privatistici nella gestione del patrimonio e le forme di partenariato pubblico-privato anche nella gestione del patrimonio pubblico), con richiami (anche se non espressamente richiesti dalla traccia), alle nuove regole di gestione e valorizzazione del patrimonio, nonchè al fenomeno del federalismo demaniale quale ipotesi di valorizzazione mediante decentramento amministrativo. In punto di qualificazione giuridica e regime giuridico, questo recente quadro normativo rompe il rigido sistema codicistico, ammettendo l impiego di strumenti privatistici e in particolare consentendo il trasferimento ad appositi organismi anche dei beni demaniali in deroga al principio della loro assoluta incommerciabilità. In definitiva, le leggi sulla privatizzazione hanno comportato l inserimento nella tematica dei beni pubblici di forme di gestione di matrice privatistica, diminuendo, con riferimento a questo profilo, lo scarto tra proprietà pubblica e privata. 2. In secondo luogo, l espressione privatizzazione identifica anche i processi di privatizzazione degli enti pubblici e la loro trasformazione in società pubbliche. Descrizione sintetica del fenomeno, con richiami alla riforma del 2016 ed incidenza sulla natura e sul regime giuridico dei beni in titolarità delle società. 3
4 Incidenza della privatizzazione formale sul regime giuridico dei beni trasferiti a servizio delle funzioni o delle attività in precedenza svolte. La questione che si pone in questo caso è se il trasferimento del bene pubblico ad un soggetto privato porti con sé anche il relativo regime giuridico. Si sono affermati due orientamenti: da una parte (tesi minoritaria), si ritiene che ciò non abbia inciso sul regime giuridico del bene che rimane quello privatistico; da altra parte (tesi prevalente), si ritiene che permanga il vincolo pubblicistico e con le relative conseguenze in punto di regime. In punto di qualificazione giuridica, questa normativa comporta una nuova rottura del sistema codicistico, in quanto si ammettono beni pubblici non appartenenti a soggetti pubblici, con una valorizzazione del profilo oggettivo rispetto a quello soggettivo e con inserimento, come è detto al successivo punto, di nuovi interessi pubblici connessi alla tutela della concorrenza. Si allarga e acquista nuova fisonomia la categoria dei beni privati di interesse pubblico. - Parte III - Processi di liberalizzazione Descrizione sintetica dei processi di liberalizzazione delle attività economiche in precedenza riservate alla mano pubblica e collegamento con la privatizzazione formale e sostanziale degli enti pubblici. Nuova forma di uso o utilizzazione del beni. L appartenenza dei beni a soggetti privati ha comportato nuovi doveri a tutela di specifici interessi pubblici, rappresentati dalla tutela della concorrenza. Riferimenti alle infrastrutture essenziali (c.d. reti) e all obbligo di interconnessione. Indicare che nelle attività che si svolgono mediante servizi a rete, la tutela della concorrenza impone una serie di vincoli pubblicistici a tali beni che, benché sotto il profilo soggettivo sono di natura privata, risultano di fatto conformati in senso pubblicistico. La liberalizzazione come detto sopra va collegata, nell ambito della c.d. regolazione economica delle attività in precedenza svolte in regime di monopolio legale, alla privatizzazione ponendo in evidenza, da un lato, l obbligo di separazione tra proprietà della rete e erogazione del servizio e, dall altro lato, l obbligo imposto in capo al proprietario della rete di assicurare il c.d. accesso all infrastruttura in favore degli operatori del mercato influenza il regime del beni. 4
5 La liberalizzazione ha inciso sul regime giuridico dei beni che, benché in titolarità di soggetti privati, appaiono conformati in senso pubblicistico con intensità anche maggiore rispetto ai beni pubblici. Conclusioni Nella impostazione della legislazione più recente, che delinea il nuovo diritto dei beni pubblici, emergono tre nuovi modelli di proprietà pubblica non contrapposti in quanto occupano nuovi e diversi spazi che si coordinano in un nuovo sistema di regolazione. Il primo modello definisce una nozione di proprietà pubblica che si avvicina di più alla nozione di proprietà privata, senza identificarsi con essa, in quanto esso contempla nuovi obblighi di amministrazione, gestione e valorizzazione, con possibilità di trasferimento ad organismi privati e privatizzazione sostanziale mediante alienazione dei beni anche demaniali e patrimoniali indisponibili secondo logiche imprenditoriali tipicamente privatistiche. Il secondo modello è il risultato dei processi di privatizzazione degli enti pubblici economici e di liberalizzazione delle attività economiche che hanno contribuito a delineare una nozione di proprietà pubblica dove la pubblicità abbandona la regola della appartenenza a pubbliche amministrazioni e si sposta interamente sul versante oggettivo dell utilizzazione del bene con un vincolo di destinazione che può essere imposto anche da ragioni di tutela della concorrenza. Si viene così a creare una nuova categoria di beni pubblici di interesse pubblico. Il terzo modello, non richiesto dalla traccia ma a cui occorreva fare un cenno, consegna una nuova forma di proprietà pubblica in cui si perde la connotazione economica e il concetto di appartenenza pubblica (o privata) e si esalta il profilo personalistico e collettiva. L esigenza conseguente anche alle preoccupazioni di una eccessiva privatizzazione del regime dei beni quale risultante dai processi di privatizzazione e liberalizzazione è quella di tutelare in modo più pregnante taluni beni funzionali all esercizio di diritti fondamentali della persona. Si sposta questa volta il baricentro verso l aspetto pubblicistico della vicenda sia pure inteso in senso diverso da quello tradizionale e si crea una nuova categoria nell ambito di quella più generale e tradizionale di beni collettivi. 5
1. DEMANIO E PATRIMONIO DELLO STATO.
1. DEMANIO E PATRIMONIO DELLO STATO. L art. 42 della Carta Costituzionale afferma che i beni economici, intendendosi per essi quelli suscettibili di appropriazione e dunque di commercio, appartengono allo
DettagliCompendio di contabilità pubblica
Compendio di contabilità pubblica Autore: segnalazione libro In: Autori: SERGIO ZAMBARDI, GIANCARLO ASTEGIANO Editrice: CEDAM Anno edizione:2007 ISBN: 273774 prezzo: 22 Sergio Zambardi, già docente di
Dettaglipag. Prefazione alla prima edizione... Prefazione alla seconda edizione... Prefazione alla terza edizione...
INDICE pag. Prefazione alla prima edizione... Prefazione alla seconda edizione... Prefazione alla terza edizione.... XIII XV XVII Capitolo I REGOLAMENTI COMUNITARI E LEGGI NAZIONALI 1. Il «cammino comunitario»
DettagliUniversità degli Studi di Roma La Sapienza. Facoltà di Giurisprudenza DIRITTO DEI BENI E DEI SERVIZI PUBBLICI (A - Z) Prof.
Università degli Studi di Roma La Sapienza Facoltà di Giurisprudenza DIRITTO DEI BENI E DEI SERVIZI PUBBLICI (A - Z) Prof. Angelo Lalli PROGRAMMA E ATTIVITÀ DELLA CATTEDRA Anno accademico 2015/2016 II
DettagliUNITÀ DIDATTICA 6 I BENI DELLO STATO
UNITÀ DIDATTICA 6 I BENI DELLO STATO 6.1 Beni demaniali (demanio pubblico) Nella classificazione delle entrate pubbliche del bilancio dello Stato, abbiamo visto che vi sono delle entrate dette originarie,
DettagliALFREDO MOLITERNI AMMINISTRAZIONE CONSENSUALE E DIRITTO PRIVATO
ALFREDO MOLITERNI AMMINISTRAZIONE CONSENSUALE E DIRITTO PRIVATO JOVENE EDITORE NAPOLI 2016 INDICE Premessa... p. XVII CAPITOLO PRIMO ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA E DIRITTO PRIVATO NELLA STORIA DELLA SCIENZA
DettagliUniversità degli Studi di Roma La Sapienza. Facoltà di Giurisprudenza DIRITTO DEI BENI E DEI SERVIZI PUBBLICI (A - Z) Prof.
Università degli Studi di Roma La Sapienza Facoltà di Giurisprudenza DIRITTO DEI BENI E DEI SERVIZI PUBBLICI (A - Z) Prof. Angelo Lalli PROGRAMMA E ATTIVITÀ DELLA CATTEDRA Anno accademico 2014/2015 Dipartimento
DettagliCAPITOLO I IL RAPPORTO GIURIDICO. Sezione I
CAPITOLO I IL RAPPORTO GIURIDICO Sezione I TRADIZIONE 1. Teoria del rapporto giuridico 2. Le situazioni soggettive 3. Il diritto soggettivo 4. Potestà ed interesse legittimo 4.1 L evoluzione dell interesse
DettagliDistribuzione delle funzioni Decentramento, autonomie territoriali, autonomie funzionali
Insegnamento Docente titolare dell insegnamento Corsi di studio Diritto amministrativo Gerolamo Taccogna laurea Magistrale in servizio sociale e politiche sociali Programma per gli studenti frequentanti
DettagliDiritto amministrativo I (A-L)
Insegnamento Diritto amministrativo I (A-L) Docente titolare dell insegnamento Gerolamo Taccogna Corsi di studio laurea Magistrale in Giurisprudenza Programma per gli studenti frequentanti Carattere giuridico
DettagliINDICE 1. I FONDAMENTI DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO. Presentazione. p. XI » XIII. Abbreviazioni
INDICE Presentazione Abbreviazioni p. XI» XIII 1. I FONDAMENTI DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO 1.1. Autorità e libertà nell amministrazione pubblica italiana 1.1.1. L autorità nella pubblica amministrazione:
DettagliA.A. 2012/13. L interesse legittimo: - definizione; - riparto di giurisdizione; - mezzi di tutela.
A.A. 2012/13 Gli istituti di garanzia del procedimento amministrativo: - la comunicazione di avvio; - il preavviso di rigetto; - il diritto di accesso. L interesse legittimo: - definizione; - riparto di
Dettaglidel coniuge cui è stata addebitata la separazione. ed all ex coniuge divorziato» La più generale considerazione della posizione successoria
INDICE-SOMMARIO Capitolo I IL PROBLEMA E LA SUA EVOLUZIONE LEGISLATIVA (Giuseppe Panza) 1. L ipotesi di ricerca. Premessa pag. 1 2. L iniziale punto di riferimento della disamina: il diritto ereditario
DettagliCORSO DI PREPARAZIONE AL CONCORSO IN MAGISTRATURA 2016/2017. Responsabile scientifico Vincenzo Lopilato LEZIONI 13 E 27 GENNAIO 2017
CORSO DI PREPARAZIONE AL CONCORSO IN MAGISTRATURA 2016/2017 Responsabile scientifico Vincenzo Lopilato LEZIONI 13 E 27 GENNAIO 2017 Diritto amministrativo BENI PUBBLICI N.B.: durante il corso è stato assegnato
DettagliL imprenditore. Classe IV C. Mauro Cernesi. ITCG Cassino 1
L imprenditore Mauro Cernesi Classe IV C ITCG Cassino 1 L Imprenditore E imprenditore chi esercita professionalmente un attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o
DettagliUniversità degli Studi di Roma La Sapienza. Facoltà di Giurisprudenza DIRITTO DEI BENI E DEI SERVIZI PUBBLICI (A - Z) Prof.
Università degli Studi di Roma La Sapienza Facoltà di Giurisprudenza DIRITTO DEI BENI E DEI SERVIZI PUBBLICI (A - Z) Prof. Angelo Lalli PROGRAMMA E ATTIVITÀ DELLA CATTEDRA Anno accademico 2016/2017 Dipartimento
DettagliDisegno di legge delega recante:
Commissione per l elaborazione dei principi e criteri direttivi di uno schema di disegno di legge delega al governo per la novellazione del capo II del titolo I del libro III del Codice civile nonché di
DettagliINDICE-SOMMARIO. Parte prima L affitto in generale
INDICE-SOMMARIO PREMESSA 1. Rapporto tra affitto e locazione. Impostazione del problema. pag. 1 2. Autonomia dell affitto nel vigore del codice del 1942.» 4 Parte prima L affitto in generale Capitolo I
DettagliIndice sommario. Parte Prima. L impresa agricola
Indice sommario Introduzione La nuova disciplina dell impresa agricola e dei contratti agrari e le ricadute nel sistema........................... p. 1 Parte Prima L impresa agricola Capitolo Primo L impresa
DettagliSOMMARIO. Capitolo I Casa produttiva e oggetto nei contratti di affitto» 11
SOMMARIO Premessa p. 7 Capitolo I Casa produttiva e oggetto nei contratti di affitto» 11 1. Difficoltà di individuare una nozione autonoma dell affitto. Il problema della collocazione della figura nel
DettagliIl diritto del lavoro è il complesso di norme che disciplinano il rapporto di lavoro e che tutelano
DIRITTO DEL LAVORO NOZIONE Il diritto del lavoro è il complesso di norme che disciplinano il rapporto di lavoro e che tutelano oltre che l interesse economico, anche la libertà, dignità, e personalità
DettagliCHIARA ABATANGELO IL POSSESSO DERIVATO SITUAZIONI POSSESSORIE E LORO CIRCOLAZIONE NEGOZIALE
CHIARA ABATANGELO IL POSSESSO DERIVATO SITUAZIONI POSSESSORIE E LORO CIRCOLAZIONE NEGOZIALE JOVENE EDITORE NAPOLI 2016 INDICE SOMMARIO Presentazione di Pietro Rescigno... p. XV Pre e post-fazione dell
DettagliFonti del diritto amministrativo
Titolo I Fonti del diritto amministrativo Capo I Costituzione e leggi costituzionali 1. Costituzione della Repubblica Italiana, approvata dall Assemblea Costituente il 22-12-1947, promulgata dal Capo provvisorio
DettagliL ORGANIZZAZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
L ORGANIZZAZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE I CONCETTI CHIAVE La soggettività della P.A. e figure soggettive SEGI 2015 1 Nozione di organizzazione amministrativa Organizzazioni pubbliche come complesso
Dettaglipag. Prefazione alla prima edizione... Prefazione alla seconda edizione... Prefazione alla terza edizione... Prefazione alla quarta edizione...
INDICE pag. Prefazione alla prima edizione............................ Prefazione alla seconda edizione........................... Prefazione alla terza edizione............................. Prefazione
DettagliDiritto Amministrativo
Giampaolo Rossi Diritto Amministrativo VOLUME I PRINCIPI ISTITUTO UNIVERSITARIO ARCHITETTURA - VENEZIA 1REA S~.Rym BIBUOGRAFICI E ~CUMfNTAU......,....,,\/. CIA... 231 --< f, Giuffrè Editore INDICE Presentazione...
DettagliI principi generali dell attività di impresa. La tipologia delle società. Il contratto individuale di lavoro.
I principi generali dell attività di impresa. La tipologia delle società. Il contratto individuale di lavoro. 26 febbraio 2007 Di Seri 1 Art. 41 cost.: l attività imprenditoriale è libera ma non può contrastare
DettagliLa (Sub)fattispecie della Impresa Agricola: art c.c.
La (Sub)fattispecie della Impresa Agricola: art. 2135 c.c. L IMPRENDITORE AGRICOLO Art. 2135:... Tipologie di attività economiche... Il doppio rischio di impresa ed i fattori della produzione distinzione
DettagliDiritto commerciale I. Lezione 21/09/2016
Diritto commerciale I Lezione 21/09/2016 Codice civile Libro V «Del lavoro», Titolo II «Del lavoro nell impresa» Capo I Dell impresa in generale Sezione I Dell imprenditore -- Art. 2082. Imprenditore:
DettagliLA RESPONSABILITÀ PATRIMONIALE AMMINISTRATIVA INNANZI ALLA CORTE DEI CONTI
DOMENICO CROCCO LA RESPONSABILITÀ PATRIMONIALE INNANZI ALLA CORTE DEI CONTI CONTRIBUTO ALLO STUDIO DELLA FATTISPECIE QUALE ISTITUTO DI DIRITTO SPECIALE JOVENE EDITORE NAPOLI 2012 INDICE Prefazione di Raffaello
DettagliI SERVIZI DI INTERESSE ECONOMICO GENERALE E LA CONCORRENZA «LIMITATA»
I SERVIZI DI INTERESSE ECONOMICO GENERALE E LA CONCORRENZA «LIMITATA» INDICE Introduzione... p. 1 CAPITOLO PRIMO I SERVIZI DI INTERESSE ECONOMICO GENERALE: UNA NOZIONE CONTROVERSA 01. Premessa...» 3 02.
DettagliOggetto: Istanza di Interpello - Art. 19-bis1, lett. i), del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633.
RISOLUZIONE N.119/E Direzione Centrale Roma, 12 agosto 2005 Normativa e Contenzioso Oggetto: Istanza di Interpello - Art. 19-bis1, lett. i), del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633. Con istanza d interpello,
Dettagli27. Il cambiamento delle generalità dei collaboratori di giustizia e la modulazione del diritto al nome.» Estratti e certificati.
INDICE-SOMMARIO Capitolo I LA PUBBLICITÀ (Gennaro Mariconda) 1. Introduzione. pag. 1 2. L oggetto della pubblicità.» 5 3. L utilità della pubblicità. Precedenti storici.» 6 4. Interesse pubblico alla attuazione
DettagliIl regime giuridico dei beni culturali
Il regime giuridico dei beni culturali Le premesse I beni culturali (o le cose d'interesse storico-artistico) presentano un interesse degno di essere protetto In quanto tali sono soggetti, quale che sia
DettagliProvincia di Pesaro e Urbino REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE
Provincia di Pesaro e Urbino REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE Approvato con deliberazione consiliare n. 115 del 21.12.2009 Art. 1 Tipologia dei beni immobili concedibili in uso a
DettagliLa proprietà/titolarità dei dati presenti nella banca dati di anagrafe tributaria
La proprietà/titolarità dei dati presenti nella banca dati di anagrafe tributaria Autore: Chiantera Giuseppe In: Diritto civile e commerciale Sulla proprietà Nei repertori di giurisprudenza [1] si legge
DettagliDi cosa ci occuperemo nel corso?
Economia delle aziende e delle Amministrazioni pubbliche Università degli studi G. D Annunzio Chieti Pescara Corso di Laurea in Economia Aziendale Lezione n. 1 Le Amministrazioni Pubbliche Economia delle
DettagliINDICE - SOMMARIO CAPITOLO PRIMO I SENTIERI NORMATIVI DELLE CONCESSIONI DI BENI PUBBLICI
INDICE - SOMMARIO PRESENTAZIONE.................................. Pag. XV CAPITOLO PRIMO I SENTIERI NORMATIVI DELLE CONCESSIONI DI BENI PUBBLICI SEZIONE I Il punto di partenza: dalla legge di unificazione
DettagliINDICE. Premessa alla seconda edizione... Premessa alla prima edizione... Parte Prima IL DIRITTO DEI TRASPORTI E LE FONTI
INDICE Premessa alla seconda edizione... Premessa alla prima edizione.... V VII Parte Prima IL DIRITTO DEI TRASPORTI E LE FONTI Capitolo I IL DIRITTO DEI TRASPORTI 1. Le origini storiche della frammentazione
DettagliFABRIZIO DI MARZIO CONTRATTO ILLECITO E DISCIPLINA DEL MERCATO
FABRIZIO DI MARZIO CONTRATTO ILLECITO E DISCIPLINA DEL MERCATO JOVENE EDITORE NAPOLI 2011 INDICE SOMMARIO Presentazione... p. XVII CAPITOLO PRIMO NORME E TEORIE DEL CONTRATTO ILLECITO I. I TERMINI DEL
DettagliCORSO DI MAGISTRATURA. Le lezioni di Roberto GAROFOLI
CORSO DI MAGISTRATURA Le lezioni di Roberto GAROFOLI Marco FRATINI DIRITTO CIVILE Volume sesto II edizione Aggiornato a: - La servitù costituita per destinazione del padre di famiglia: Cass. civ., sez.
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO PROFESSIONALE INDIRIZZO COMMERCIALE E INDIRIZZO SERVIZI SOCIO-SANITARI DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO PROFESSIONALE INDIRIZZO COMMERCIALE E INDIRIZZO SERVIZI SOCIO-SANITARI DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA CLASSI PRIME INDIRIZZO SOCIO-SANITARIO
DettagliIL DIRITTO D'AUTORE IN BIBLIOTECA
IL DIRITTO D'AUTORE IN BIBLIOTECA Rho 3 MARZO 2010 INTRODUZIONE AL DIRITTO D'AUTORE CentRho Piazza San Vittore Perché parlare di diritto d'autore in biblioteca? Funzioni della biblioteca: - sociale - economica
DettagliIstituzioni di diritto privato
Istituzioni di diritto privato Lezione 1- Traccia Introduzione Fonti del diritto prof. Angelo Venchiarutti Dipartimento IUSLIT Università di Trieste Introduzione Diritto Legge Prescrizione e regole Regole
DettagliINDICE GENERALE. Prefazione (di Silvia Curione)...VII CAPITOLO I LE CONFISCHE PENALI: PRINCIPI GENERALI E QUESTIONI PROBLEMATICHE
Prefazione (di Silvia Curione)...VII CAPITOLO I LE CONFISCHE PENALI: PRINCIPI GENERALI E QUESTIONI PROBLEMATICHE 1. Premessa: il difficile connubio tra confisca e garantismo... 1 2. La natura giuridica
DettagliI presupposti per l iscrizione degli enti non profit al REA: il parere dell Agenzia per il Terzo Settore
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO CCIAA e ENP, obblighi ed opportunità per gli enti non profit I presupposti per l iscrizione degli enti non profit al REA: il parere dell Agenzia per il Terzo
DettagliINDICE SOMMARIO. Introduzione... Elenco delle principali abbreviazioni...
Introduzione... Elenco delle principali abbreviazioni... XI XXI CAPITOLO PRIMO NOZIONI GENERALI E QUESTIONI FONDAMENTALI Guida bibliografica... 3 1. Osservazioni generali. Carattere necessario e fondamentale
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO PROFESSIONALE INDIRIZZO COMMERCIALE E. DIRITTO ED ECONOMIA per le classi dell'indirizzo commerciale
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO PROFESSIONALE INDIRIZZO COMMERCIALE E DIRITTO ED ECONOMIA per le classi dell'indirizzo commerciale CLASSE PRIMA INDIRIZZO COMMERCIALE 1.
Dettaglicapitolo primo SULL INAPPLICABILITÀ DELLA «PRELAZIONE EREDITARIA» ALLA «COMUNIONE ORDINARIA» 1.
SOMMARIO prefazione capitolo primo SULL INAPPLICABILITÀ DELLA «PRELAZIONE EREDITARIA» ALLA «COMUNIONE ORDINARIA» 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Collocazione dell art. 732 c.c. e individuazione della sua finalità
DettagliINTRODUZIONE CAPITOLO I RAPPRESENTANZE SINDACALI UNITARIE E RAPPRESENTANZE SINDACALI AZIENDALI: UNA DIFFICILE TRANSIZIONE
INTRODUZIONE CAPITOLO I RAPPRESENTANZE SINDACALI UNITARIE E RAPPRESENTANZE SINDACALI AZIENDALI: UNA DIFFICILE TRANSIZIONE 1. L articolo 19 dello Statuto dei Lavoratori e le Rappresentanze Sindacali aziendali
Dettagli- COMUNE DI AULETTA - Provincia di Salerno
- COMUNE DI AULETTA - Provincia di Salerno REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE TEMPORANEA DI BENI IMMOBILI DI PROPRIETA COMUNALE (Approvato con delibera di C.C. n. 23 del 06/09/2007) Indice Art. 1 Tipologia
DettagliLA NUOVA FENOMENOLOGIA DELLA RICCHEZZA E LA FINALITÀ DELLE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI IMPRESE ESTERE CONTROLLATE
INDICE SOMMARIO CAPITOLO I LA NUOVA FENOMENOLOGIA DELLA RICCHEZZA E LA FINALITÀ DELLE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI IMPRESE ESTERE CONTROLLATE 1. Globalizzazione e nuova fenomenologia della ricchezza....
DettagliTRIENNIO SPERIMENTALE. Contenuti della disciplina: ELEMENTI DI DIRITTO. Terzo anno I PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO
Terzo anno I PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO Il diritto e le sue funzioni Origine e funzioni de diritto La norma giuridica e le sue caratteristiche Tipi di norme Diritto privato e diritto pubblico Il codice
DettagliDIRITTO delle COMUNICAZIONI -Communication Law & Policy- II. Le Autorità Indipendenti
DIRITTO delle COMUNICAZIONI -Communication Law & Policy- II 2 2. Diritto delle comunicazioni Autorità di regolazione e controllo. Fonti del diritto delle comunicazioni Il diritto delle comunicazioni è
DettagliINDICE VOLUME I. Parte I I FONDAMENTI DEL DIRITTO PRIVATO EUROPEO. CAPITOLO I L idea
INDICE VOLUME I Prefazione... Gli autori... I contributi.... Abbreviazioni... V IX XI XIII Parte I I FONDAMENTI DEL DIRITTO PRIVATO EUROPEO CAPITOLO I L idea 1. Premessa... 3 2. Il diritto privato europeo
Dettagli10. Le cose e i beni lezione definitiva 1 LE COSE ED I BENI
10. Le cose e i beni lezione definitiva 1 LE COSE ED I BENI Mentre il libro primo del Codice Civile si occupa dei soggetti, il libro terzo è dedicato all oggetto del diritto, così definendosi ciò che cade
DettagliCORSO DI DIRITTO AMMINISTRATIVO a.a
CORSO DI DIRITTO AMMINISTRATIVO a.a. 2015-2016 Dott.ssa Nicoletta Vettori DIPARTIMENTO DI STUDI AZIENDALI E GIURIDICI Corso di laurea in Economia e Commercio AMMINISTRAZIONE PUBBLICA Amministrazione pubblica
DettagliINDICE. Premessa... VII
Premessa... VII GIULIO M. SALERNO Gli statuti speciali nel sistema delle fonti... 1 1. Il principio della specialità nel processo di riforma del regionalismo... 1 2. Gli statuti speciali e la clausola
DettagliCodice Civile. Regio decreto 16 marzo 1942 XX, n Libro Terzo Della proprietà. Titolo I Dei beni. Capo I Dei beni in generale
Codice Civile Regio decreto 16 marzo 1942 XX, n. 262 Libro Terzo Della proprietà Titolo I Dei beni Capo I Dei beni in generale Art. 810. Nozione. Sono beni le cose che possono formare oggetto di diritti.
Dettagli5. Le situazioni giuridiche soggettive- Lezione definitiva
SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE PREMESSA Funzione pratica della norma: regolare situazioni di conflitto tra interessi contrapposti. Esempio: diritto di proprietà: Interessi che, di fatto, possono risultare
DettagliIl fondo patrimoniale: aspetti civilistici e fiscali. Circolare IRDCEC n. 27 del 18 dicembre 2013
Fiscal Flash La notizia in breve N. 334 19.12.2013 Il fondo patrimoniale: aspetti civilistici e fiscali Circolare IRDCEC n. 27 del 18 dicembre 2013 Categoria: Immobili Sottocategoria: Patrimonio L IRDCEC
DettagliL interpretazione del diritto. Giordano Ferri
L interpretazione del diritto Giordano Ferri L interprete nell ordinamento giuridico vigente Art. 12 delle Disposizioni sulla legge in generale (anteposte al Codice civile italiano del 1942 e poste per
DettagliSEZIONE PRIMA L ESECUZIONE FORZATA IN GENERALE
SEZIONE PRIMA L ESECUZIONE FORZATA IN GENERALE 2 OSSERVAZIONI INTRODUTTIVE 3 OSSERVAZIONI INTRODUTTIVE SOMMARIO: 1.1. L esecuzione forzata nel sistema della tutela dei diritti. 1.1. L esecuzione forzata
DettagliCONVEGNO. La funzione del notaio nella circolazione dei beni culturali
CONVEGNO La funzione del notaio nella circolazione dei beni culturali Ferrara, 20 21 aprile 2012012 a, 20 21 aprile 2012 Autorizzazione, denuncia e prelazione: competenze, finalità e patologie nel "sistema
DettagliINDICE SOMMARIO. Presentazione... pag. XV Nota alla seconda edizione...» XVII 1. IL REGISTRO DELLE IMPRESE
INDICE SOMMARIO Presentazione... pag. XV Nota alla seconda edizione...» XVII 1. IL REGISTRO DELLE IMPRESE 1. Nozione. Origine storica e fonti... pag. 3 2. I soggetti tenuti all iscrizione. La struttura
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE "FEDERICO FLORA" PORDENONE PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2013/14 ECONOMIA AZIENDALE PROF. MAURIZIO DEMOCRITO CLASSE 1^ CTT
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE "FEDERICO FLORA" PORDENONE PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2013/14 ECONOMIA AZIENDALE PROF. MAURIZIO DEMOCRITO CLASSE 1^ CTT PRELIMINARE 1.I rapporti e le proporzioni 2. Le percentuali
DettagliIl fondamento costituzionale delle unioni civili e la giurisprudenza CEDU: le scelte del legislatore e la possibile evoluzione futura
Il fondamento costituzionale delle unioni civili e la giurisprudenza CEDU: le scelte del legislatore e la possibile evoluzione futura Carlo Rimini twitter: @carlorimini L art. 29 Cost: una premessa La
DettagliDOTTORATO DI RICERCA IN DIRITTO PUBBLICO I TEMI DEI CONCORSI DI AMMISSIONE. 32 ciclo a.a. 2016/2017
DOTTORATO DI RICERCA IN DIRITTO PUBBLICO I TEMI DEI CONCORSI DI AMMISSIONE 32 ciclo a.a. 2016/2017 Commissione: prof. Vincenzo Cerulli Irelli, prof. Gaetano Azzariti, prof. Marco Gambardella. 1) I procedimenti
DettagliI LA PRIVATIZZAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO ALLE DIPENDENZE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
Presentazione...................................... VII Capitolo I LA PRIVATIZZAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO ALLE DIPENDENZE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI 1.1. Il quadro normativo.............................
DettagliINDICE. Prefazione... Pag. XI
INDICE Prefazione... Pag. XI CAPITOLO PRIMO «DIRITTO CIVILE»: VOCI A CONFRONTO 1. Il diritto civile, le delimitazioni e le voci enciclopediche... Pag. 1 2. La sedimentazione: l impostazione tradizionale
DettagliLa tutela del passeggero nel trasporto aereo di bagagli
Stefano Pollastrelli La tutela del passeggero nel trasporto aereo di bagagli eum x diritto x navigazione eum x diritto x navigazione Stefano Pollastrelli La tutela del passeggero nel trasporto aereo di
DettagliModulo 1 PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO (*) COMPETENZE ABILITA / CAPACITA CONOSCENZE
Programmazione annuale di Diritto Classe 3^ Indirizzo Amministrazione Finanza e marketing e Sistemi Informativi Aziendali (n. 3 ore settimanali) Sezione Tecnica Modulo 1 PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO (*)
DettagliINDICE. Capitolo I AMBITO DI APPLICAZIONE. 1. Individuazione dell ambito della materia e definizioni soggettive... Pag. 1
INDICE Presentazione... Pag. xv Avvertenze...» xvii Abbreviazioni...» xix Capitolo I AMBITO DI APPLICAZIONE 1. Individuazione dell ambito della materia e definizioni soggettive... Pag. 1 2. Il consumatore
Dettaglinella sezione del registro delle imprese presso cui e' iscritto ciascun partecipante
CAPITOLO 2 I soggetti del contratto di rete Principi generali "La legge" fornisce due indicazioni in relazione ai soggetti che possono essere parte di un contratto di rete. Innanzitutto, con riferimento
DettagliINDICE. 1 Introduzione. 7 Capitolo 1 Giudici e giurisdizione
INDICE 1 Introduzione 7 Capitolo 1 Giudici e giurisdizione 7 1. La funzione giurisdizionale 9 2. Chi esercita la funzione giurisdizionale 9 2.1 Giudici ordinari e speciali 11 2.2 Temperamenti al divieto
DettagliLA LEGGE DI RIFORMA DEI SERVIZI SOCIALI (LR 328/2000)alla luce della successiva RIFORMA COSTITUZIONALE (LC N. 3/2001)
1 DISPENSA N.5 25 ottobre 2013 Esercitazione applicativa: LA LEGGE DI RIFORMA DEI SERVIZI SOCIALI (LR 328/2000)alla luce della successiva RIFORMA COSTITUZIONALE (LC N. 3/2001) 2 Linee guida per lo studio
DettagliINDICE I. IL CONDOMINIO NEGLI EDIFICI
I. IL CONDOMINIO NEGLI EDIFICI Sezione 1 I PRECEDENTI STORICI (di R. Corona) 1.1. Il codice civile del 1865: le poche disposizioni in tema di condominio negli edifici e la disciplina articolata in tema
Dettaglil Il quadro normativo e contrattuale
GIUGNO 2008 1 l Premessa La recente riforma del rapporto a termine realizzata attraverso le disposizioni introdotte dal protocollo sul welfare 2007 poi tradotto in legge n. 247/2007, ha riproposto il tema
DettagliCAUSE OGGETTIVE DI ESCLUSIONE DEL REATO
STEFANO DI PINTO CAUSE OGGETTIVE CEDAM CASA EDITRICE DOTT. ANTONIO MILANI 2004 INDICE-SOMMARIO Elenco delle principali abbreviazioni Pag. XI Capitolo Primo CONCETTO, FONDAMENTO E TIPI 1. Nozione e concetto
DettagliINDICE SOMMARIO. Premessa alla prima edizione... Bibliografia generale...
INDICE SOMMARIO Premessa alla prima edizione... Bibliografia generale... V VII CAPITOLO I L amministrazione e il suo diritto 1. La nozione di pubblica amministrazione... 1 2. La nozione di diritto amministrativo...
Dettagli1 PARTE. Ottobre 2013
1 PARTE Ottobre 2013 venerdì 18 diritto civile I Il rapporto giuridico 11.00-15.00 teoria generale le entità giuridiche del diritto privato lo schema logico e il principio di causalità gli elementi costitutivi
DettagliANALISI TECNICO-NORMATIVA (Dir. P.C.M. 10 settembre 2008) Amministrazione proponente: Ministro per gli affari regionali e le autonomie
ANALISI TECNICO-NORMATIVA (Dir. P.C.M. 10 settembre 2008) Amministrazione proponente: Ministro per gli affari regionali e le autonomie Oggetto: SCHEMA DI NORME DI ATTUAZIONE DELLO STATUTO SPECIALE PER
DettagliCorso di Alta Formazione Esperto Valutatore Immobiliare Edizione 2017 Moduli didattici frequentabili singolarmente
Corso di Alta Formazione Esperto Valutatore Immobiliare Edizione 2017 Moduli didattici frequentabili singolarmente MODULO I PRINCIPI DI ECONOMIA, STATISTICA E MATEMATICA FINANZIARIA PER LA VALUTAZIONE
DettagliINDICE-SOMMARIO. Parte Prima LE DECISIONI DEI SOCI. Capitolo II. LE COMPETENZE DECISORIE DEI SOCI di Marco Cian
INDICE-SOMMARIO Parte Prima LE DECISIONI DEI SOCI Capitolo I LE COMPETENZE DECISORIE DEI SOCI di Marco Cian 1. Il ruolo dei soci e l attenuazione dell organizzazione corporativa: considerazioni introduttive...............................
DettagliIn definitiva, dalla trattazione da me è effettuata, emerge in maniera evidente come il sistema delineato dal legislatore del 1942 per disciplinare
PREMESSA In questa tesi ho voluto analizzare la complessa figura dell imprenditore nell ambito del diritto commerciale. Ho innanzitutto esaminato i requisiti espressamente richiesti dall articolo 2082
DettagliINDICE SOMMARIO. Introduzione... Pag. Capitolo primo CONVIVENZA MORE UXORIO E FAMIGLIA DI FATTO: I TRATTI IDENTIFICATIVI DELLA FATTISPECIE
INDICE SOMMARIO Introduzione... Pag. V Capitolo primo CONVIVENZA MORE UXORIO E FAMIGLIA DI FATTO: I TRATTI IDENTIFICATIVI DELLA FATTISPECIE 1. Convivenza more uxorio e nozione di famiglia di fatto....
DettagliCorso. Permanente di preparazione ai CONCORSI NELLA P.A., ENTI LOCALI ED ALTRI ENTI PUBBLICI
Corso Permanente di preparazione ai CONCORSI NELLA P.A., ENTI LOCALI ED ALTRI ENTI PUBBLICI Sessione 7 marzo 11uglio 2015 PROGRAMMA CORSO ONLINE* 7.3.2015 Argomenti Presentazione del corso Diritto costituzionale
DettagliGUIDO CLEMENTE DI SAN LUCA RITA SAVOIA JOVENE EDITORE, NAPOLI
GUIDO CLEMENTE DI SAN LUCA RITA SAVOIA,' JOVENE EDITORE, NAPOLI 2005 Università IUAV di Venezia S.B.D. A 1064 BIBLIOTECA CENTRALE -- GUIDO CLEMENTE DI SAN LUCA RITA SAVOIA MANUALE DI DIRITTO DEI BENI CULTURALI
DettagliDott. Carmine Ferrara
Dott. Carmine Ferrara Commercialista Revisore legale Presidente Commissione Diritto Societario ODCEC Avellino Reti di imprese Aspetti fiscali e Organo comune di gestione Anno 2012 Decreto-legge del 31
DettagliCorso di formazione: ETICA PUBBLICA. Triggiano, 16 17 aprile 2014
QUESTIONARIO PER IL MONITORAGGIO DEI RISULTATI ACQUISITI Nome Cognome Data di nascita Luogo di nascita 1 - Domanda: Qual è la definizione di etica pubblica: L etica pubblica è il comportamento corretto
DettagliINDICE INTRODUZIONE. Art (Parti comuni dell edificio)
INTRODUZIONE 1. Nozione... 1 2. Precedenti storici immediati dell istituto.... 7 3. Cenni di diritto comparato... 9 4. Inquadramento sistematico del condominio. A) Le ricostruzioni che collocano l istituto
DettagliREGIME FISCALE DELLE COOPERATIVE IN MATERIA DI IRES
REGIME FISCALE DELLE COOPERATIVE IN MATERIA DI IRES SOMMARIO SCHEMA DI SINTESI AGEVOLAZIONI FISCALI DELLE CO- OPERATIVE DEDUCIBILITÀ DELLE SOMME DE- STINATE ALLE RISERVE INDIVISIBILI NORME DI ESENZIONE
DettagliSCIENZE GIURIDICHE ED ECONOMICO- SOCIALI ANNO ACCADEMICO CORSO DI LAUREA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO RAGUSA MARCO AULA II ANNO
SCUOLA SCIENZE GIURIDICHE ED ECONOMICO- SOCIALI ANNO ACCADEMICO 2014-2015 CORSO DI LAUREA GIURISPRUDENZA - SEDE DI AGRIGENTO MAGISTRALE INSEGNAMENTO DIRITTO AMMINISTRATIVO I TIPO DI ATTIVITÀ CARATTERIZZANTE
DettagliRagioneria Generale e Applicata I. I principi fondamentali del bilancio di esercizio secondo gli IAS/IFRS
I principi fondamentali del bilancio di esercizio secondo gli IAS/IFRS La gerarchia dei principi generali di redazione del bilancio Fine consentire le decisioni economiche degli investitori professionali
DettagliCURRICULUM *** - Nato a Cattolica Eraclea (AG) il 13 marzo Residente in Roma, Via Francesco Vettori, n Tel
CURRICULUM DOMENICO MARCHETTA, di anni 77, è: - Presidente onorario della Corte dei conti; - Capo dell Ufficio in Senato del Presidente Emerito della Repubblica Sen. C. A. Ciampi fino al 16 settembre 2016.
DettagliPresentazione INDICE
Presentazione IX INDICE Presentazione... pag. V Premessa... 1 Parte Prima PIANIFICAZIONE, AMMINISTRAZIONE E GESTIONE DEI TRASPORTI CAPITOLO I Piano generale dei trasporti e della logistica 1. Il processo
DettagliDiritto dei beni culturali e del paesaggio
Maria Agostina Cabiddu - Nicola Grasso Diritto dei beni culturali e del paesaggio G. Giappichelli Editore - Torino INDICE GLI AUTORI XIII I. IL QUADRO COSTITUZIONALE di M. Agostina Cabiddu 1. I principi
DettagliDiritto commerciale I. Lezione 09/11/2016
Diritto commerciale I Lezione 09/11/2016 Art. 2247 c.c. Contratto di società Con il contratto di società due o più persone conferiscono beni o servizi per l esercizio in comune di un attività economico
DettagliINDICE GENERALE CAPITOLO PRIMO IL BENE CULTURALE: CATEGORIE, FORME E MODALITÀ DELLA SUA TUTELA
Prefazione alla quarta edizione........................ XI CAPITOLO PRIMO IL BENE CULTURALE: CATEGORIE, FORME E MODALITÀ DELLA SUA TUTELA 1. Premesse storiche. Gli articoli 2, 10 e 11 del Codice dei beni
DettagliINDICE SOMMARIO CAPITOLO II LE DISPOSIZIONI GENERALI PER LA REDAZIONE DEL BILANCIO D ESERCIZIO, I PRINCIPI GENERALI ED IL SISTEMA DELLE VALUTAZIONI
Introduzione.......................................... pag. XIII CAPITOLO I LA STRUTTURA DELLA DIRETTIVA 2013/34/UE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO DELL UNIONE EUROPEA CHE RIFORMA LA REDAZIONE DEL
Dettagli