TRIBUNALE DI PISA AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE SENZA INCANTO SECONDO ESPERIMENTO. L'Avvocato Alisia Cecconi, su delega del Giudice delle Esecuzioni

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1 TRIBUNALE DI PISA AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE SENZA INCANTO SECONDO ESPERIMENTO L'Avvocato Alisia Cecconi, su delega del Giudice delle Esecuzioni Immobiliari Dott. Giovanni Zucconi del giorno 16 agosto 2016 a norma dell'art.591 bis del Codice di Procedura Civile, nell'esecuzione immobiliare n.50/2015 R.E., promossa da Banca Carige S.p.a., quale mandataria di Banca del Monte di Lucca S.p.a., FISSA la convocazione delle parti e degli offerenti davanti a sé, presso il proprio studio in Pisa, Via Matteucci n.36, Scala B, piano 1, interno 1, per il giorno 5 maggio 2017 alle ore 10,00 e seguenti, per la vendita senza incanto di quanto in appresso descritto in un unico lotto, mediante apertura delle buste ed esame delle offerte pervenute, alle condizioni, al prezzo che segue nonché, per quanto riguarda gli immobili, nelle condizioni di fatto e di diritto in cui gli stessi si trovano, anche in relazione alla legge 28 febbraio 1985 n.47 e successive modifiche ed integrazioni ed al D.P.R. 6 giugno 2001 n.380. Tutte quelle attività che, a norma degli artt.571 e seguenti del Codice di Procedura Civile debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell'esecuzione, o dal cancelliere o dal

2 giudice dell'esecuzione, sono eseguite presso lo studio del Delegato Avv. Alisia Cecconi, in Pisa, Via Matteucci n.36, Scala B, piano 1, interno 1, tel.050/ A) Chi intende partecipare alla gara, di persona o tramite proprio rappresentante, dovrà presentare in busta chiusa, domanda in bollo (marca da euro 16,00), secondo il modulo fornito dal Delegato, da depositarsi presso lo studio del medesimo, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10,00 alle ore 13,00, e comunque entro le ore 13,00 del giorno 4 maggio Unitamente alla domanda dovrà essere inserito in busta chiusa, a titolo di cauzione, un assegno circolare NON TRASFERIBILE intestato a Avvocato Alisia Cecconi il cui importo non deve essere inferiore al decimo del prezzo proposto dallo stesso offerente. L offerta è irrevocabile e vincolante. B) Saranno considerate inefficaci: - le offerte pervenute oltre il termine fissato nell'avviso di gara; - le offerte inferiori di oltre un quarto al prezzo così come indicato nell'avviso di gara e precisamente inferiori ad euro ,25 (ottantatremilacinquecentotrentuno virgola venticinque); - le offerte non accompagnate da cauzione prestata secondo le

3 sopra descritte modalità. C) Qualora sia presentata una sola offerta superiore o pari al valore dell'immobile come sopra determinato, la stessa sarà senz'altro accolta; qualora sia presentata una sola offerta per un prezzo non inferiore di oltre un quarto al prezzo stabilito nell'avviso di vendita, il Delegato dovrà trasmettere gli atti al Giudice ai fini delle valutazioni da parte di quest'ultimo ai sensi dell'art.572 Codice di Procedura Civile. D) Qualora siano presentate più offerte, il Delegato contestualmente inviterà tutti gli offerenti ad una gara sull'offerta più alta; nel qual caso l'aumento minimo è stabilito in euro 2.500,00 (duemilacinquecento virgola zero zero). E) Se la gara non potrà aver luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il Delegato, ove ritenga di non dover rimettere gli atti al Giudice delle Esecuzioni per la valutazione di cui all'art.573 Codice di Procedura Civile, è autorizzato a disporre la vendita al miglior offerente ed in caso di più offerte dello stesso valore, a favore di colui che ha presentato l'offerta per primo. Ove il Delegato, in presenza di più offerte, ritenga di non disporre di elementi sufficienti per stabilire quale sia la migliore offerta, provvederà a rimettere gli atti al Giudice. F) L'aggiudicatario dovrà versare entro giorni 90

4 dall accoglimento dell offerta, il prezzo di aggiudicazione nonché le spese di trasferimento, detratta la cauzione versata, secondo le modalità che verranno comunicate dal Delegato. Detta somma dovrà essere versata presso lo studio del Delegato Avv. Alisia Cecconi. In alternativa, nello stesso termine di 90 giorni, nel caso in cui sia stato azionato nella procedura esecutiva un credito derivante da mutuo fondiario, l'aggiudicatario dovrà versare direttamente all'istituto di credito fondiario quella parte del prezzo che corrisponde al credito del predetto istituto per capitale, accessori e spese, al netto delle spese di procedura, compenso al professionista delegato e/o custode che determina, salva successiva e puntuale quantificazione e conguaglio, nella misura del 30%: l'eventuale residuo dovrà essere versato nello stesso termine al netto della cauzione. Il Delegato inviterà l'istituto di credito fondiario a fargli pervenire, almeno 15 giorni prima della data della gara, la nota di precisazione del suo credito indicante la somma che dovrà essere versata dall'aggiudicatario e le modalità di versamento, dandone avviso nel verbale. Le spese relative alla cancellazione del pignoramento e delle formalità ipotecarie, precedenti e successive al pignoramento, gravanti sui beni in oggetto, sono a carico della procedura.

5 Ai sensi dell'art.2, comma 7, del DM 227/2015, la metà dei compensi dovuti al Delegato per la fase del trasferimento sarà posta a carico dell'aggiudicatario. G) La partecipazione alla gara presuppone la conoscenza integrale dell'avviso di vendita, della perizia di stima nonché dell'ordinanza del Giudice delle Esecuzioni. L'intera documentazione potrà essere consultata presso lo studio del Delegato ed anche sul sito internet H) Il prezzo base dell offerta è pari ad euro ,00 (centoundicimilatrecentosettantacinque virgola zero zero). I) In sostituzione della parte esecutata è stato nominato quale custode giudiziario dei beni l Istituto Vendite Giudiziarie, con sede in Pisa, Via del Brennero n.81, telefono 050/554790, cell , sito internet: Descrizione dei beni La piena proprietà dell'appartamento per civile abitazione posto al piano ottavo di un maggior fabbricato sito in Pisa, Viale Gramsci numero civico 14, Galleria A, al quale si accede da scala condominiale ed è composto da ingresso disimpegno, disimpegno notte, bagno, camera, ripostiglio, soggiorno e cucina con balcone. Confina a sud ed ovest con vano scala condominiale, a nord con proprietà ******.

6 Rilevato al catasto fabbricati del Comune di Pisa, in giusta ditta, foglio 38, particella 129 subalterno 69, z.c.1, categoria A/2, classe 2, vani 4, superficie catastale totale, escluse aree scoperte, mq.81, rendita euro 500,96. Fa parte della presente vendita la proporzionale comproprietà, di tutti i corpi, impianti e servizi, comuni per legge, per la situazione dei luoghi o per particolare destinazione costruttiva o condominiale. Alla data della perizia il bene sopra descritto risultava occupato senza titolo. Detto bene è pervenuto all'esecutato da potere di ****** ************, giusta atto di vendita ricevuto dal Notaio Luca Nannini di Lucca in data 14 maggio 2009, repertorio n , registrato a Lucca il 14 maggio 2009 al n.4.127, trascritto a Pisa il 15 maggio 2009 al n particolare. Ai sensi della vigente normativa urbanistico edilizia, e secondo le risultanze della perizia redatta dal CTU Arch. Gabriele Paffi il 19 maggio 2016, il fabbricato di cui fa parte l'unità immobiliare in oggetto è stato costruito ed ultimato in data anteriore al 1 settembre 1967 in forza di licenza edilizia n.77 rilasciata dal Comune di Pisa il 17 maggio 1957 e decreto di abitabilità n.3414 del giorno 8 aprile 1958; successivamente, per modifiche interne all'appartamento in oggetto, sono state

7 presentate al predetto Comune di Pisa due comunicazioni ex art.26 della legge n.47/1985 in data 20 settembre 1989 n.2596 ed in data 25 ottobre 1989 n Comunque l aggiudicatario, ove ne ricorressero i presupposti, potrà avvalersi della disposizione di cui all articolo 40, comma 6, della legge n.47/85 nonché all'articolo 46, comma 5, del D.P.R. n.380/2001. L'unità immobiliare in oggetto risulta dotata di impianto termico centralizzato, di impianto idraulico ed elettrico. Il perito precisa che non sono state consegnate le certificazione relative ai predetti impianti. Pertanto, l'aggiudicatario assumerà a proprio esclusivo carico ogni responsabilità per danni derivanti dalle eventuali difformità degli impianti e per le spese inerenti all'adeguamento degli impianti medesimi alle vigenti disposizioni di legge e di regolamento in materia di sicurezza, con esonero, pertanto, per la procedura da ogni responsabilità per eventuali danni derivanti dalle difformità di cui sopra. In relazione a quanto previsto dal quarto comma dell'art.23 bis della Legge Regione Toscana del 24 febbraio 2005 n.39, come introdotto dall'art.13 della Legge Regione Toscana 23 novembre 2009 n.71, l'unità immobiliare in oggetto non risulta dotata di attestato di prestazione energetica.

8 Avvocato Alisia Cecconi