MIGLIORARE I PROCESSI PER MIGLIORARE L AZIENDA

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1 EXECUTIVE DINNER Milano, 18 Novembre 2010 MIGLIORARE I PROCESSI PER MIGLIORARE L AZIENDA Come abilitare i nuovi processi collaborativi attraverso il BPM Carlo Petti Presidente SOLUZIONI AGILI PER IMPRESE AGILI DocFlow Italia Spa Tel marketing@docflow.it

2 Come mai ad alcuno qualche cosa può parer sicura, se il mondo stesso è continuamente scosso, e se anche le sue parti più solide traballano? Docflow on Air Kick off meeting 12 luglio 2010 Seneca

3 INNOVARE NON FA PIU RIMA CON OMOLOGARE Sistemi ERP: negli ultimi 30 anni le Imprese occidentali si sono dedicate a omologare i processi aziendali sugli ERP, che ancora oggi promettono «ordine, semplificazione e controllo» Concorrenza: le imprese dei Paesi emergenti copiano i modelli operativi delle imprese occidentali. Esse adottano le stesse tecnologie produttive, le stesse applicazioni gestionali, le stesse infrastrutture IT, e si organizzano su processi aziendali simili. Ritorno dagli Investimenti: l attuale situazione macro economica non sostiene più iniziative con ROI oltre l esercizio fiscale Costo del lavoro: nel lungo termine (10 15 anni) il costo del lavoro nei Paesi occidentali si manterrà significativamente superiore a quello dei Paesi emergenti. RISULTATI? Budget IT drenato dai costi di manutenzione ERP Scollamento dai Business Needs Stress sulle Organizzazioni Frustrazione degli utenti La sopravvivenza dell'impresa e' strettamente legata alla sua capacita' di saper rigenerare attraverso forme innovative, quel profitto che il mercato, attraverso la concorrenza, tende a far scomparire. (16/01/2009) Mario Draghi, Governatore Banca d Italia

4 I LIMITI DEGLI ERP

5 I PROCESSI AZIENDALI Output Indefinito Modello di classificazione dei processi (O Brien) MATTER BASED PROCESS FACILITY BASED PROCESS Marketing Operativo Processi Commerciali Credit collection Discovery Digital asset mgt Indagini finanziarie Grado di Standardizzazione: BASSA VARIABILITA TRANSACTION BASED PROCESS PROJECT BASED PROCESS Grado di Standardizzazione: ALTA VARIABILITA Ciclo attivo Ciclo passivo Supply chain Lavorazione su commessa Recruting Marketing strategico CONSIDERAZIONI! Output Definito Gli ERP sono stati concepiti per registrare a posteriori gli accadimenti Nel far accadere le cose, gli utenti trovano gli ERP un impedimento Utilizzare gli ERP anche per i processi non Transation Based è possibile, ma poco efficace e inefficiente Gli ERP necessitano di metodologie di progetto linearizzate ( «Analisi», «Progettazione», Realizzazione», «Rilascio»)

6 LA PERVASIVITA DEI PROCESSI COLLABORATIVI le organizzazioni conducono quasi il 97% delle comunicazioni tramite In media spendiamo circa il 40% del nostro tempo lavorativo a gestire documenti l è accettata come conferma scritta di approvazioni oppure di ordini nel 79% delle organizzazioni Fonte: Gartner

7 COME AGEVOLARE I PROCESSI COLLABORATIVI Confini: stimolare le interazioni dirette tra individui di Organizzazioni diverse Procedure: aiutare gli individui ad operare nel rispetto delle procedure, ma senza rigidità Ricordo: evitare il ricorso alla memoria degli individui Dipendenti Intimità (intranet) Impresa Clienti Ufficialità (internet) Continuità: permettere la sospensione delle attività e l archiviazione di risultati parziali Fornitori Confidenzialità (extranet) Azienda Rete Trasparenza: evitare di imporre interfacce grafiche, ma stimolare invece l utilizzo di quelle sentite come più familiari Metodologia di progetto: approccio ricorsivo, per prototipi incrementali secondo il maggior gradiente

8 DOCFLOW: UN AZIENDA DEL TERZO MILLENNIO Affianchiamo le imprese nel semplificare i processi di lavoro e competere su scala globale

9 AGILITA KPI: UNA ORGANIZZAZIONE AGILE TimeToMarket: 90% dei cantieri in go live entro l anno Project Effort: 85% dei cantieri inferiore a 100 gg/u ROI: 95% entro 12 mesi Risk Mgmt: Metodologia DocFlow SaxSeed per la User Experience anticipata Business Adherence:Audit periodici per mantenere l allineamento ai processi aziendali Aging: 80% soluzioni in vita da oltre 5 anni ; 50% da oltre 8 anni

10 SPECIALIZZAZIONE CONSIDERAZIONI Solo ECM, BPM ed EAI.. da sempre! Completa autonomia sulle Conoscenze Elevata seniority dei team Oltre 800 applicazioni in produzione, oltre utenti quotidiani

11 AFFIDABILITA 3 Ricerca di un ciclo virtuoso di partnership per apportare miglioramenti ai processi PROATTIVITA Best Practices selezionate in settori applicativi e proposte ai nostri clienti 2 Le nostre soluzioni sono progettate per un utilizzo nel lungo termine CONTINUITA Oltre il 50% dei nostri clienti usano le nostre soluzioni dal oltre 4 anni 1 La specializzazione ci permette di offrire skill di punta nel nostro settore COMPETENZA Profonda conoscenza della tecnologia, delle applicazioni e delle normative

12 UN CASO REALE SETTORE TRASPORTO PUBBLICO IL BISOGNO Ridurre le perdite finanziarie su penali di manutenzione Condizioni essenziali: Assenza di impatto organizzativo Break even inferiore a 24 mesi KPIs 1. Tempo di attraversamento pratica lavoro 2. Tempo di latenza pratica 3. Tempo di chiusura reclami GLI INDICATORI KPOs 90% del precedente 99% del tempo 2 giorni (precedente 10 gg) 4. Cash flow 5. Break Even 8% da minori penalità 4 mesi IL PROCESSO 2.0 Gli addetti tecnici e gli impiegati lavorano senza soluzione di continuità rispetto agli uffici di appartenenza, utilizzano ciascuno i propri strumenti di lavoro e non ci sono perdite di informazioni. Le aziende clienti prendono parte al processo, attivate su esigenza Presidio degli SLA a contratto con una orchestrazione che attiva gli attori per anticipare sforamenti e risolvere intoppi sul processo L IMPRESA 2.0 Eliminate le intercapedini tra gli addetti operativi Migliorati i margini di contribuzione delle componenti dell offerta Le persone dedicano all up selling il tempo sottratto alle attività burocratiche 40 tonnellate/anno di CO2 in minori emissioni di gas terra 12

13 grazie Carlo Petti PRESIDENTE TEL: DocFlow Italia Spa Centro Direzionale Milanofiori Strada 4 Palazzo Q Rozzano MI Tel Fax marketing@docflow.it