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1 Corso di Laurea in Informatica Applicata Estratto da: Tesi di laurea di: Matteo Parlani Anno Accademico Indice 1. Introduzione 2. Cepstrum Analysis 3. Caso di studio 4. Esperimenti 5. Risultati 6. Conclusioni

2 Indicizzazione dell audio Generazione di indici sintetici efficaci al fine di rappresentare il file in maniera compatta L audio può essere: strutturato (es. MIDI) rappresentazione simbolica dell audio campionato (es. WAVE) costituito da campioni Tecniche di indicizzazione dell audio campionato: Features based basata sull estrazione di particolari features, cioè valori sintetici (silence ratio, zero-crossing rate, energy distribution, etc ) Pitch Tracking prevede l estrazione dei pitch, cioè delle note dal file audio

3 Pitch Tracking Tecnica di indicizzazione dell audio campionato basata sull estrazione delle note e sulla loro rappresentazione in maniera simbolica Metodi sviluppati: Time-domain methods Frequency-domain methods Statistical frequency domain methods Altro Cepstrum Analysis: Frequency-domain method Il Cepstrum di un segnale è la Trasformata di Fourier del logaritmo della Trasformata di Fourier del segnale segnale FFT log FFT cepstrum Permette l individuazione della frequenza principale di un suono armonico

4 Cepstrum Analysis: Esempio Estrazione frequenza fondamentale (pitch) su finestre del segnale audio: Cepstrum Analysis Codifica dei pitch (indicizzazione) codifica relativa codifica assoluta Calcolo delle distanze tra i brani Allineamento globale Caso di studio Cluster Analysis (classificazione generi)

5 Codifica relativa Codifica dei pitch Confronto fra un pitch ed il precedente se il picco in analisi ha una frequenza maggiore rispetto al precedente viene codificato con un 1 (up) se il picco in analisi ha una frequenza minore rispetto al precedente viene codificato con un -1 (down) se il picco in analisi ha la stessa frequenza del precedente viene codificato con uno 0 (similar) Codifica assoluta Codifica del valore in frequenza del pitch Codifica relativa Versione con l informazione temporale Pitch identici ripetuti su più sequenze di 0 (similar) frame vengono codificati con Versione senza l informazione temporale Vengono codificate solo le variazioni di pitch

6 Codifica assoluta Versione con l informazione temporale Pitch identici ripetuti su più frame vengono codificati ripetendo il valore in frequenza Versione senza l informazione temporale Vengono codificate solo le variazioni dei pitch Calcolo della similarità tra brani I brani codificati con codifiche numeriche vengono confrontati con tecniche di edit distance (allineamento locale e globale) Allineamento locale: valuta similarità non estese a tutta la sequenza, ma localizzate in regioni circoscritte Allineamento globale: valuta la similarità su tutta la lunghezza delle stringhe da confrontare

7 Cluster Una volta calcolate le distanze fra un insieme di brani vengono applicati algoritmi di clusterizzazione Confronto fra raggruppamento naturale (clusterizzazione) e la classificazione in generi musicali al fine di valutare l efficacia della metodologia di indicizzazione proposta Esperimenti Sono stati eseguiti 2 esperimenti con brani audio stereo di 30 secondi e campionati ad una frequenza di campionamento pari a Hz Per il primo test sono stati utilizzati 36 brani audio appartenenti a 3 generi musicali differenti (rock, jazz e classica) Per il secondo sono stati utilizzati 48 brani audio appartenenti a 6 generi musicali (rock, jazz, classica, pop, reggae e country)

8 Risultati: primo test Codifica assoluta senza l informazione temporale 3 cluster che ben corrispondono ai 3 generi musicali 41.6% 58.3% 58.3% 16.6% 16.6% 58.3% Risultati: primo test Codifica assoluta con l informazione temporale % 75% 8.3% 33.3% 8.3% 58.3%

9 Risultati: primo test Codifica relativa senza l informazione temporale Nessuna clusterizzazione evidente Impossibile discriminare fra i generi musicali Risultati: secondo test Codifica assoluta senza l informazione temporale 37.5% 12.5% 5 75% 12.5% 12.5% 37.5% 12.5% 12.5% 37.5% % 62.5%

10 Risultati: secondo test Codifica assoluta con l informazione temporale 87.5% 12.5% 12.5% % 37.5% 37.5% % 12.5% 5 Conclusioni Il metodo di indicizzazione proposto permette di ottenere risultati soddisfacenti nella classificazione dei generi musicali La codifica assoluta porta a risultati soddisfacenti La codifica relativa non permette di discriminare fra i diversi generi musicali L incremento del numero di generi musicali non ha peggiorato le percentuali di riconoscimento

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