Appunti per: CORSO FIGC - CONI
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- Giulietta Basile
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1 Appunti per: CORSO FIGC - CONI L Allenamento Sportivo Giovanile A cura di Augusto Franchetti Rosada La Spezia, data, 6-13 DICEMBRE
2 Prima di parlare della PRESTAZIONE relativa alla fascia di età 6 12 anni: è opportuno precisare che al momento della nascita le forme di movimento sono minime, mentre con il tempo il bambino acquisisce quelle fondamentali, denominate schemi motori di base, che consentono un maggior confronto con l ambiente. L evoluzione di queste forme fondamentali di movimento (schemi motori di base), dipende dall apprendimento, ma soprattutto dai processi di maturazione e sviluppo. Si può ben dire che l apprendimento di abilità motorie e lo sviluppo di capacità motorie, hanno un andamento diverso secondo l età.
3 Gli schemi motori di base sono comunemente distinti in schemi Motori e Posturali; saranno trattati successivamente per dare un idea di legame ideale con le capacità senso-percettive, le capacità coordinative, e. le abilità motorie.
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5 CAPACITA PSICHICHE Capacità intellettivo cognitive: intuizione comprensione creatività percezione - anticipazione ecc.. Capacità affettivo emotive: Capacità di vincere la paura capacità di controllo emotivo c. di rischiare. Capacità sociali : capacità di cooperazione c. di rispettare le regole c. di accettazione dei ruoli ecc.. Capacità di attenzione : Intensità costanza concentrazione ecc.. Capacità volitive : Capacità di decisione e risolutezza tenacia - disponibilità allo sforzo padronanza di sé perseveranza disponibilità a rischiare ecc.. MOTIVAZIONE
6 CARATTERISTICHE STRUTTURALI - Possibilità anatomiche - Possibilità fisiologiche - Talento
7 CONDIZIONI ESTERNE a - ISTRUTTORE - DIRIGENTI - GENITORI - COMPAGNI - AVVERSARI - SCUOLA b - CLIMA - CONDIZIONE DEL CAMPO PALESTRA PISCINA VISIBILITA - ATTREZZATURE ECC.
8 TECNICA Si può definire : Il complesso delle norme da seguire nel praticare un arte, un mestiere, una scienza.
9 LA TATTICA E il complesso delle norme e dei comportamenti individuali che servono ad utilizzare in modo ottimale i propri presupposti tecnici, condizionali, motori e psichici in gara, tenendo conto delle capacità di prestazione e condotta dell avversario e delle condizioni esterne
10 SCHEMI MOTORI E POSTURALI Sono forme globali ed elementari del movimento denominate DI BASE perché sviluppandosi secondo caratteristiche tipiche della specie, nella fascia di età da 5/6 anni a 10/11, consentono l apprendimento di tantissime abilità motorie SCHEMI POSTURALI Sono statici o statico-dinamici, si riferiscono alle posture e ai movimenti che le diverse parti del corpo assumono, mantengono o svolgono nello spazio.
11 SCHEMI MOTORI Sono dinamici e si riferiscono a movimenti o spostamenti di tutto il corpo con tutte le variabili possibili( Spaziali, temporali, tattiche, quantitative e qualitative).
12 SONO SCHEMI POSTURALI Flettere Piegare Addurre Abdurre Ruotare Slanciare ecc..
13 SONO SCHEMI MOTORI 1. Camminare 2. Correre 3. Saltare 4. Afferrare 5. Lanciare 6. Calciare 7. Rotolare 8. Strisciare 9. Arrampicarsi
14 SCHEMI MOTORI DI BASE DEVONO ESSERE SVILUPPATI SECONDO IL PRINCIPIO DI: Multilateralità Polivalenza Gradualità Progressività..
15 Camminare E il primo degli schemi motori che il bambino esegue dopo aver conseguito il controllo della stazione eretta: Camminare: segmento tracciati, percorsi diversi, corsie, avanti o all indietro. A passi lunghi o corti, a passi rapidi o lenti, sugli avanpiedi o sui talloni, sull interno o sull esterno del piede. Camminare superando ostacoli in forma libera. Dentro spazi delimitati: cerchi figure geometriche. Anche lateralmente assieme a compagni, formando schieramenti ed evoluzioni.
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19 CORRERE Questo schema costituisce una differenziazione del camminare, ottenuta con l acquisizione del controllo motorio che fino a 3/4 anni è molto limitato da fattori di tipo meccanico e neurologico. Verso i 5 anni si evidenziano sempre spostamenti laterali, cattivo controllo dei piedi, passi irregolari e molto frequenti: Correre: Seguendo diversi percorsi; A ginocchia alte(skipp); Calciando dietro; Alternando tratti lenti a tratti veloci; Superando piccoli segni, nel campo o pavimento, disposti a diverse distanze; Superando piccolissimi ostacoli 10/15/20 cm. alternando l arto dx al sx; Eseguendo slalom larghi o stretti tra paletti, clavette, cinesini ecc. ; In circuito, in circolo.
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22 SALTARE L esecuzione di questo schema non è facile, presuppone un qualche livello di coordinazione dinamica e una discreta qualificazione muscolare (di tipo ereditario). Saltare: Liberamente su un piede; Da un piede all altro; Alternado a dx e sx, avanti o indietro, su uno o due piedi; Con uso di funicella lentamente o velocemente; Elastici con caduta su un materassone; In una buca con sabbia; Seguendo un rimbalzo della palla; Tra cinesini disposti in maniera e distanza diversa nel campo possibilmente erboso.
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25 AFFERRARE LANCIARE CALCIARE Sono schemi motori che si sviluppano con l incremento della coordinazione generale inerente al rapporto mano-occhio. Lanciare una palla in alto liberamente e afferrare: 1. In forma libera una palla scambiandosela con un compagno distante vicino o lontano; 2. Avanti o all indietro verso compagni; 3. Una palla scambiandosela in corsa e lateralmente con uno o più compagni; 4. Giocare a bocce, 5. Giocare a birilli; 6. Lanciare palline da ping- pong in alto cercando di prenderle al volo, o dopo uno, due rimbalzi; 7. Calciare e colpire un bersaglio; 8. Calciare il più lontano possibile; 9. Calciare in alto palle di gomma-piuma e controllare con coscia, petto, testa; 10. Calciare e ricevere a coppie.
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27 ROTOLARE E STRISCIARE Sono schemi motori che si sviluppano nei bambini con precocità e costituiscono uno dei mezzi di movimento prima della stazione eretta. In età scolare, invece, sono schemi non usuali, sono fonte di paure e inibizioni. E importante, per il futuro calciatore, che vengano impostati, con la dovuta assistenza, e nel rispetto delle norme igieniche; devono precedere sempre esercizi motori come capovolte e rullate: Strisciare Rotolare: - sotto ostacoli o funicelle in posizione supina o prona; - rotolare da un materassone e cadere sulla materassina sottostante; - da in piedi sedersi e dondolare sul pavimento; - da gambe divaricate, piegare la dx o sx sedersi vicino al tallone e dondolare o roteare; - dalla posizione eretta piegare le ginocchia. mani sul pavimento e strisciare.
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30 ARRAMPICARSI Come il rotolare e strisciare e presente nella prima infanzia e precede la conquista della stazione eretta. Nel corso della crescita costituisce per il bimbo un momento di coraggio e buon sviluppo muscolare per la parte superiore del corpo. Arrampicarsi: - alla spalliera con diverse impugnature, con uso e non dei piedi; - alle pertiche o funi con uso dei piedi; - alle spalliere o quadro svedese, con spostamenti laterali, salita e discesa e alternata : anche al castello labirinto. N.B. = è importante l assistenza costante dell allenatore.
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32 PROPOSTA Per la continua crescita degli schemi motori di base. - Giochi di corsa: rincorrersi, staffette; - Giochi sportivi: tutti; - Sport individuali: corse di velocità, ostacoli, di destrezza diversi. - Giochi di salto: campana, la cordicella; - Giochi sportivi: mini volley; - Sport individuali: salto in alto, lungo e triplo. - Giochi di contatto con il terreno: il serpente, il sacco ecc.; - Giochi sportivi: mini rugby; - Sport individuali: ginnastica acrobatica e pre-acrobatica. - Giochi di lancio: al bersaglio, palla prigioniera; - Giochi sportivi: minibasket, pallamano, mini-baseball; - Sport individuali: lancio del peso, disco, giavellotto. - Giochi per colpire: con le mani, con i piedi, con la testa; - Giochi sportivi: minivolley, baseball; - Giochi individuali: tennis, tennis- tavolo.
33 AREA MOTORIA CAPACITA SENSOPERCETTIVE Sono responsabili della ricezione decodifica e innesco della risposta. - Discriminazione visiva - Discriminazione uditiva - Discriminazione tattile - Discriminazione cinestetica Si tratta di capacita congiuntive innate che permettono all individuo di discriminare sia i Segnali interni che esterni all organismo- DIPENDONO DA: - Integrità e funzionalità degli organi di senso; - Organizzazione mentale delle sensazioni e strutturazione delle percezioni. Si sviluppano attraverso esperienze specifiche. Fin dalla nascita il bambino tende a sviluppare le proprie capacità percettive di analisi e selezioni delle informazioni.
34 CAPACITA COORDINATIVE coordinative CAPACITA COORDINATIVE - Dipendono dallo sviluppo e la maturazione del S.N.C; - SERVONO ad ORDINARE, CONTROLLARE e MODIFICARE il MOVIMENTO in MODO RAPIDO, EFFICACE, ARMONICO, ADEGUATO ALLO SCOPO. N.B. = Vanno incrementate proponendo ai bambini moltissime esperienze motorie ( Il S.N.C. elabora e memorizza le informazioni che riceve. Più informazioni consentono un maggior sviluppo). - Si sviluppano in modo ottimale tra 6 e 14 anni, - NON VANNO CONFUSE con GESTO TECNICO; - RAPPRESENTANO il presupposto per eseguire il gesto tecnico.
35 CLASSIFICAZIONE: CAPACITA COORDINATIVE GENERALI: Capacità di apprendimento motorio. consiste nella capacità di assimilare e acquisire movimenti o parti di movimento precedentemente non posseduti e che devono essere immediatamente stabilizzati. Capacità di controllo motorio: È la capacità di controllare il movimento secondo lo scopo previsto e di raggiungere esattamente il risultato. Capacità di adattamento e trasformazione dei movimenti: è la capacità di cambiare trasformare, adattare il programma motorio alla modificazione della situazione e delle condizioni esterne per cui il risultato del movimento non cambia o solo di poco.
36 CAPACITA COORDINATIVE SPECIALI CAPACITA di equilibrio: è la capacità di reagire in modo adeguato alla sollecitazione gravitaria senza alterare l esecuzione motoria ottimale. CAPACITA di combinazione motoria: è la capacità di unire parte di un movimento o più movimenti. CAPACITA di orientamento: capacità di movimento sullo spazio disponibile. CAPACITA di differenziazione spazio-temporale: capacità di ordinare in modo sequenziale i processi motori parziali. CAPACITA di differenziazione dinamica: capacità di interpretare i dati e le sensazioni percettive.
37 CAPACITA COORDINATIVE SPECIALI CAPACITA di anticipazione motoria: capacità di prevedere l andamento e il risultato di un movimento. FANTASIA motoria: capacità di applicare con intelligenza e originalità il gesto motorio.
38 CAPACITA di equilibrio: - traslocare su un asse di equilibrio; - mantenersi in equilibrio sopra un pallone medicinale; - camminare in avanti, effettuare un salto con rotazione su se stessi e riprendere a camminare nella stessa direzione; - slanciare un arto in alto e fermarsi in equilibrio sull arto a terra sx. e dx. - Slanciare un arto in alto e cadere in equilibrio sull arto slanciato in arto sx. e dx.
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40 - COMBINAZIONE MOTORIA - correre e superare ostacoli collocati a distanze diverse e ad altezze diverse e correre velocemente sui cinesini (5/6 distanti 1 metro); - correre e rotolare in avanti con una capriola. E correre; - slalom veloce tra clavette o paletti; - avanzare saltellando a piedi uniti sui cerchi; - Superare lateralmente e di corsa dei cerchi fatti rotolare. - ORIENTAMENTO - con occhi chiusi seguire uno stimolo sonoro; - cadere indietro su un tappeto ed al segnale dirigersi verso un oggetto indicato; - effettuare una rotazione su se stessi e, a un segnale, dirigersi verso un punto o l oggetto indicato.
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45 DIFFERENZAZZIONE SPAZIO-TEMPORALE - saltare una funicella da entrambe i lati; - eseguire corsa o andatura in modo veloce lento veloce; - eseguire sui lati di un quadrangolo andature diverse: - correre nei cerchi disposti a distanze diverse e superare di seguito alcuni ostacoli di diverse altezze; - correre fino ad un cinesino e ritorno correndo all indietro; - lanciare oggetti di diverse dimensioni in un recipiente.
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48 CAPACITA DI DIFFERENZAZZIONE DINAMICA Capacita di Differenziazione Dinamica: - correre nei cerchi disposti a distanze diverse e superare di seguito ostacoli bassi disposti ad altezze diverse e distanze diverse; - correre tra segna campo poco distanti tra loro con ginocchia alte e appoggi rapidi; - variazioni brevi tra corsa veloce e corsa a ginocchia alte o corsa e calciata dietro; - lanciare la palla in avanti e superarla di corsa.
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51 CAPACITA DI ANTICIPAZIONE MOTORIA Capacità di anticipazione motoria: - calciare la palla in avanti alto e riprenderla prima che tocchi terra; - lanciare a due mani avanti o dietro il capo e prenderla prima che tocchi terra; - calciare o lanciare in alto e avanti una palla e passare sotto prima che tocchi terra.
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53 Fantasia motoria: disponendo a caso: cerchi, ostacoli, cinesini, tappetini, fare eseguire esercizi in forma libera proposti dai bambini; circuiti con nelle stazioni gruppi diversi che eseguono liberamente, ad un segnale cambio ogni sottogruppo ruota in senso orario ed esegue liberamente.
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56 Tu insegni, io imparo Se mi insegni, io lo imparo Se mi parli, mi è più chiaro Se lo fai, mi entra in testa Se con me giochi, allora resta Grazie Augusto Franchetti Rosada
57 Bibliografia - Educazione motoria di base (ed Trecani) - Corpo prestazione movimento (Coni Roma).
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