LA MAPPA DELL ECONOMIA E LE NUOVE DIRETTRICI DELLO SVILUPPO EMILIA ROMAGNA, LOMBARDIA E VENETO DENTRO LE TRASFORMAZIONI
|
|
- Carlotta Mora
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LA MAPPA DELL ECONOMIA E LE NUOVE DIRETTRICI DELLO SVILUPPO EMILIA ROMAGNA, LOMBARDIA E VENETO DENTRO LE TRASFORMAZIONI Venezia, 17 marzo 2015
2 VENETO, EMILIA ROMAGNA E LOMBARDIA: LE TRASFORMAZIONI DI UN TERRITORIO
3 I confini invisibili: la necessità di muoversi «dentro» il territorio I limiti amministrativi definiti dall attuale assetto istituzionale non sono confini invalicabili: ogni giorno vengono oltrepassati da persone e imprese che con le loro attività disegnano flussi materiali ed immateriali, relazioni di valenza sovracomunale, interregionale, globale. Nel definire le traiettorie di crescita del territorio e le nuove geografie dello sviluppo, i fattori di vantaggio competitivo e gli acceleratori dello sviluppo sono rappresentati più dalle infrastrutture che dall appartenenza ad un determinato territorio. Il processo di riforma istituzionale attualmente in corso contribuisce al ridisegno dei livelli amministrativi del territorio, con il superamento delle Province e l istituzione delle Città metropolitane.
4 Il valore di un territorio 32% della popolazione 37% degli occupati 40% del Pil 54% dell export 39% delle imprese dell industria 49% degli occupati dell industria
5 Quattro cambiamenti in quattro decenni Negli ultimi quattro decenni si sono verificate grandi trasformazioni che hanno modificato profondamente le caratteristiche sociali ed economiche di questa importante area del Paese. 1. Aumenta il peso della PICCOLA IMPRESA: nel 1971 le PMI avevano il 58% degli addetti; nel 2011 la quota arriva al 72%. 2. Da OVEST ad EST: si passa dal vecchio triangolo industriale Milano- Torino-Genova al nuovo triangolo dello sviluppo Milano-Bologna- Venezia. 3. Cambia la GEOGRAFIA dello SVILUPPO: prima lo sviluppo è stato soprattutto urbano, poi si è concentrato nei distretti, ora segue le direttrici. 4. TERZIARIZZAZIONE dell economia: crescita dell importanza dei servizi e trasformazione del manifatturiero.
6 Lo sviluppo si sposta da OVEST ad EST 1971
7 Lo sviluppo si sposta da OVEST ad EST 1971: il triangolo MI-TO-GE Sviluppo concentrato ad ovest Triangolo industriale: Genova-Torino-Milano Grande industria
8 Lo sviluppo si sposta da OVEST ad EST 2011
9 Lo sviluppo si sposta da OVEST ad EST 2011: il triangolo MI-BO-VE Lo sviluppo si sposta ad est Nuovo triangolo dello sviluppo: Milano-Bologna-Venezia Piccola-media impresa
10 La nuova GEOGRAFIA dello SVILUPPO
11 La nuova GEOGRAFIA dello SVILUPPO : lo sviluppo urbano Sviluppo concentrato ad ovest Triangolo industriale: Genova- Torino-Milano Sviluppo «urbano»
12 La nuova GEOGRAFIA dello SVILUPPO
13 La nuova GEOGRAFIA dello SVILUPPO : la «nuvola» dei distretti Distretti industriali Nuvola dello sviluppo No polarizzazioni evidenti
14 La nuova GEOGRAFIA dello SVILUPPO 2011
15 La nuova GEOGRAFIA dello SVILUPPO 2011: reti e direttrici Lo sviluppo si sposta verso est Lo sviluppo segue gli assi infrastrutturali Emergono nuove polarità
16 Le dinamiche settoriali La TERZIARIZZAZIONE Dimensione urbana, nodi infrastrutturali e grandi assi Emerge in particolare l asse Milano Venezia e Bologna
17 Le dinamiche settoriali La GEOGRAFIA dell INDUSTRIA «Nuvola dello sviluppo» Distretti industriali Quadrilatero: VR-BO-PR-BS Pianura Veneta Dorsale adriatica
18 UN AGENDA METROPOLITANA PER LA CRESCITA
19 Città metropolitane e territori VENEZIA e BOLOGNA (Città metropolitane) Venezia (850mila ab.) è difficilmente relegabile ai confini provinciali: forti relazioni con Padova e Treviso. Bologna risente della «via Emilia», anche se comunque rappresenta ¼ del valore aggiunto regionale. MILANO (Città metropolitana) Determina il 44% del valore aggiunto della Lombardia. Assorbe 1/3 della popolazione regionale (qusi 3,2 mln). Bologna Milano Venezia Numero Comuni quota sul totale regionale 16% 9% 8% Popolazione quota sul totale regionale 23% 32% 17% Valore aggiunto (milioni di euro) quota sul totale regionale 26% 44% 17% Occupati quota sul totale regionale 23% 33% 16%
20 Città metropolitane e territori VENEZIA e BOLOGNA (Comune) Sono i principali attrattori di flussi demografici, occupazionali e finanziari, ma il loro ruolo è meno forte rispetto a quello esercitato da Milano. MILANO (Comune) La Città metropolitana di Milano è estremamente focalizzata sul capoluogo (vale il 58% delle imprese e il 78% degli investimenti della Città metropolitana). Bologna Milano Venezia Popolazione quota sul totale C.M. 38% 42% 31% Numero imprese quota sul totale C.M. 38% 58% 30% Entrate correnti (milioni di euro) quota sul totale C.M. 49% 70% 59% Spese per investimenti (milioni di euro) quota sul totale C.M. 32% 78% 65%
21 I flussi verso Venezia Venezia ha minore capacità attrattiva rispetto a Milano. Venezia attrae flussi da alcune aree delle province di Padova e Treviso. La «concorrenza» con Padova porta ad un espansione del bacino di attrazione verso est piuttosto che verso ovest.
22 I flussi verso Bologna Bologna ha minore capacità attrattiva rispetto a Milano. L influenza di Bologna non tocca la via Emilia occidentale (RE, PR, RC). Bacino d attrazione esteso lungo un asse nord-sud.
23 I flussi verso Milano Milano attrae consistenti flussi di spostamenti sistematici (pendolari) da gran parte della Lombardia, ma anche da Piemonte ed Emilia Romagna. Relazioni meno intense con Brescia e Mantova. Milano è (con Roma) l unica Città metropolitana italiana di valenza europea.
24 Verona e gli altri poli intermedi Milano conferma la sua capacità attrattiva, anche su Piacenza. Sull asse Brescia-Verona emerge un intenso flusso di relazioni. La Via Emilia evidenzia flussi consistenti. Tra i 4 poli considerati, Verona è l unico di valenza interregionale.
25 LO SVILUPPO PORTUALE: Alto Adriatico vs Tirreno Migliaia di TEU Variazione VE % TS % GE % SP % % LI RA %
26 Veneto, Emilia Romagna e Lombardia: quale ruolo nei prossimi scenari di sviluppo? Crescita del Pil pro capite nelle 300 principali aree metropolitane, Fonte: Brookings Institution. Da «Il Sole 24 Ore» del 25 febbraio 2015.
27 LA MAPPA DELL ECONOMIA E LE NUOVE DIRETTRICI DELLO SVILUPPO EMILIA ROMAGNA, LOMBARDIA E VENETO DENTRO LE TRASFORMAZIONI
S.I.S.Te.M.A.: Cuneo come porta trasfrontaliera tra il sistema territoriale del Piemonte Meridionale, il territorio di Nizza e l arco l
PROGETTO PILOTA - S.I.S.Te.M.A. S.I.S.Te.M.A.: Cuneo come porta trasfrontaliera tra il sistema territoriale del Piemonte Meridionale, il territorio di Nizza e l arco l ligure FINANZIAMENTO: Programma complessivo:
DettagliPovertà assoluta in Lombardia e nelle regioni del nord Italia - Anno 2014
Lombardia Statistiche Report N 4 / 10 maggio 2016 Povertà assoluta in Lombardia e nelle regioni del nord Italia - Anno 2014 Sintesi A Milano una famiglia composta da una coppia e un bambino di 4-10 è considerata
DettagliCittadini stranieri nell area metropolitana di Bologna. Rapporto 2015
Fondazione di ricerca Istituto Carlo Cattaneo Osservatorio delle immigrazioni Cittadini stranieri nell area metropolitana di Bologna. Rapporto 2015 Valerio Vanelli Bologna, 29 ottobre 2015 Il rapporto
Dettagliistantanee dal tempo presente
istantanee dal tempo presente corrado squarzon treviso, marzo 2014 eraclitus srl - contact@eraclitus.net crescita popolazione della Terra POPOLAZIONE (in milioni) 7.000 6.000 5.000 ricerca su cellule staminali
DettagliLaboratorio di Urbanistica. Introduzione alle lezioni frontali. Prof. Ignazio Vinci
Università di Palermo - Scuola Politecnica Corso di Laurea in Ingegneria Edile-Architettura Anno accademico 2013-2014 Laboratorio di Urbanistica Prof. Ignazio Vinci Introduzione alle lezioni frontali Il
DettagliCOMMERCIALE - DIREZIONALE - RICETTIVA - PRODUTTIVA
Emilia Romagna IMOLA (BO) AREA POLIFUNZIONALE COMMERCIALE - DIREZIONALE - RICETTIVA - PRODUTTIVA IMOLA (BO) Ubicazione MILANO PC BRESCIA A21 5 PR RE A22 MO BO PADOVA 3 FE RA Imola FC PESARO URBINO 4 MILANO
DettagliUtenti di veicoli a 2Ruote coinvolti in incidente stradale per localizzazione e conseguenza dell incidente Anno 2012
Utenti di veicoli a 2Ruote coinvolti in incidente stradale per localizzazione e conseguenza dell incidente Anno 2012 Motociclisti Ciclisti Conducenti e passeggeri di Ciclomotori Localizzazione 2012 2012
DettagliMODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE VOLUME 1 CAPITOLO 11
MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE ITALIA POPOLAZIONE Cose da sapere VOLUME 1 CAPITOLO 11 A. Le idee importanti l L Italia è uno Stato con 20 regioni e 103 province l In Italia ci sono molte città. Le
DettagliGEOGRAFIA ECONOMICA PRIMO QUADRIMESTRE
GEOGRAFIA ECONOMICA PRIMO QUADRIMESTRE Modulo 1: La globalizzazione del mondo moderno: Geopolitica del mondo attuale Conoscere e comprendere i fattori della globalizzazione Sapere fare una analisi geopolitica
DettagliAbbattimento ultimo diaframma Variante di Valico. Galleria Val di Sambro. 8 novembre 2014
Abbattimento ultimo diaframma Variante di Valico Galleria Val di Sambro 8 novembre 2014 2 LA VARIANTE DI VALICO VS ALTRE MEGA OPERE 3 59 KM DI TRACCIATO POTENZIATO di cui 32 km in variante LA CARTA D IDENTITA
DettagliIl censimento della popolazione straniera
19 dicembre 2012 Il censimento della popolazione straniera Nel corso dell ultimo decennio la popolazione straniera residente in Italia è triplicata: da poco più di 1 milione e 300 mila persone nel 2001
DettagliLa grande distribuzione organizzata in FVG 2005-2015
22 dicembre #economia Rassegna stampa TG3 RAI FVG 20dic2015 Messaggero Veneto 20dic2015 Il Piccolo 20dic2015 Gazzettino 20dic2015 La grande distribuzione organizzata in FVG 2005-2015 Nell ultimo decennio
Dettagli1 - IL CONTESTO REGIONALE
1 - IL CONTESTO REGIONALE P A R M A 2 0 2 0 1 1.1 Accessibilità dell area Padana 1.1.1 Accessibilità della popolazione residente al 2008 tempo 30 1.1.2 Stranieri accessibili per 1000 residenti accessibili
DettagliCoordinamento Centro Studi Ance Salerno - Area Informatica
Centro Studi Il Report IL RECENTE STUDIO DELLA SVIMEZ CONFERMA NOTEVOLI DIFFERENZE TERRITORIALI ED EVIDENZIA SVANTAGGI COMPETITIVI ANCE SALERNO: CREDITO, CONFIDI A DUE VELOCITA Nel 2013 su oltre 22 miliardi
DettagliLa territorializzazione degli interventi nella nuova programmazione: le questioni aperte. Daniela Storti - INEA
La territorializzazione degli interventi nella nuova programmazione: le questioni aperte Daniela Storti - INEA I metodi di territorializzazione Sviluppo rurale : il livello Comunitario Le aree OCSE secondo
DettagliStrategie per lo sviluppo della logistica nel porto di Genova. Autorità Portuale di Genova
Strategie per lo sviluppo della logistica nel porto di Genova I numeri del porto - 51,9 Mil.Ton (anno 2014) - 2,17 Mil.Teus - 3,8 Mil. Mtl - 6.000 Accosti/anno Milioni Ton. 60-4.000 automezzi in/out al
DettagliLe attività della Regione Lombardia
Le attività della Regione Lombardia Mauro Fasano Dirigente UO Energia e Reti Tecnologiche DG Ambiente, Energia e sviluppo sostenibile- REGIONE LOMBARDIA La distribuzione del Gas: gli ATEM e le gare per
DettagliGli Uffici delle Dogane. Province di competenza
ti trovi in: Home - Agenzia - Uffici - Indirizzi e Organigramma periferico - Uffici Dogane Gli Uffici delle Dogane Gli Uffici delle Dogane Regione Abruzzo Basilicata Campania Dogane Avezzano Pescara Potenza
DettagliIl Piano telematico regionale
Il Piano telematico regionale CONTESTO La Regione Marche è caratterizzata da: particolare conformazione geo-morfologica (susseguirsi della fascia montuosa a quella collinare e infine litoranea) complessi
Dettaglialunni con cittadinanza non italiana
Ministero della Pubblica Istruzione alunni con scuole statali e non statali anno scolastico 6/7 NOVEMBRE 7 RTI : EDS Electronic Data Systems Auselda AED Group - Accenture Enel Servizi I dati presentati
DettagliEsame dei documenti di bilancio per il triennio 2015-2017. Dossier 1 Lavoratori atipici e mercato del lavoro
Esame dei documenti di bilancio per il triennio 2015-2017 Dossier 1 Lavoratori atipici e mercato del lavoro Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica, Giorgio Alleva Commissioni riunite
DettagliUNA STRATEGIA PER LA CULTURA. UNA STRATEGIA PER IL PAESE
UNA STRATEGIA PER LA CULTURA. UNA STRATEGIA PER IL PAESE Rapporto Annuale Federculture 2013 - Dati e analisi - Focus SICILIA - La spesa e i consumi culturali Nel 2012, dopo un lungo trend di crescita costante
DettagliAlessandro Rosina Professore ordinario Demografia Direttore L.S.A. Università Cattolica S.C.
Alessandro Rosina Professore ordinario Demografia Direttore L.S.A. Università Cattolica S.C. 1 Commissione Europea: Le sfide poste in questo secolo da globalizzazione e invecchiamento della pop. Si vincono
DettagliGennaio. Aprile 2015 223 187 36 82 34 48 305. In occasione. di lavoro. di trasporto 48. di lavoro Senza mezzo In itinere. mezzo di trasporto 34
OSSERVATORIOO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2015: aggiornamento al 30/0/ /2015 a cura dell Osservatorioo Sicurezza sul Lavoro
DettagliCarlo Carminucci, Isfort Roma, 4 dicembre 2012
LA RIORGANIZZAZIONE DEI BACINI DEL TPL SU GOMMA: IL QUADRO REGIONALE Carlo Carminucci, Isfort Roma, 4 dicembre 2012 Tre flash introduttivi sulle prospettive di mercato del Tpl 1. Il calo dei consumi di
DettagliOsservatorio sull economia e il lavoro Reggio Emilia. Davide Dazzi
Osservatorio sull economia e il lavoro Reggio Emilia Davide Dazzi Reggio Emilia, 11 Maggio 2016 Tasso di crescita del PIL Scenari economici Prometeia, 2015-2016 Fattori di crescita del PIL a Reggio Emilia
DettagliMobility Conference 8 febbraio 2010. Roberto Zucchetti CERTeT Università Bocconi roberto.zucchetti@unibocconi.it
Mobility Conference 8 febbraio 2010 Il ruolo degli aeroporti lombardi Indicatori di accessibilità aerea 1999-2009 Roberto Zucchetti CERTeT Università Bocconi roberto.zucchetti@unibocconi.it Sommario 1)
DettagliINTESA PER L INTEGRAZIONE DELLE POLITICHE TERRITORIALI. Conferenza di presentazione
INTESA PER L INTEGRAZIONE DELLE POLITICHE TERRITORIALI Conferenza di presentazione Parma, 16 aprile 2009 Il DUP e la Politica Regionale Unitaria 2007-2013 Una sintesi di diverse programmazioni: europee,
DettagliFocus dal Rapporto dell Ufficio Studi Confcommercio su trasporti e logistica presentato oggi a Cernobbio
Cernobbio, 12 ottobre 2015 Focus dal Rapporto dell Ufficio Studi Confcommercio su trasporti e logistica presentato oggi a Cernobbio I RITARDI INFRASTRUTTURALI DELLE REGIONI ITALIANE: INADEGUATEZZA, BUROCRAZIA
DettagliAirport traffic Monthly Report Maggio 2012
Airport traffic Monthly Report Maggio 2012 Roma, 02/07/2012 Executive Summary (1/2) I dati dei primi 5 mesi del 2012, nei 38 aeroporti italiani monitorati da Assaeroporti, registrano una riduzione pari
DettagliContratto Istituzionale di Sviluppo per la realizzazione della direttrice ferroviaria. Napoli-Bari-Lecce-Taranto 2 agosto 2012
Il Ministro per la Coesione Territoriale Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Contratto Istituzionale di Sviluppo Napoli-Bari-Lecce-Taranto 2 agosto 2012 Regione Basilicata Regione Campania Regione
DettagliIl settore agro-alimentare in Italia. Focus sul lattiero caseario. Direzione Studi e Ricerche
Il settore agro-alimentare in Italia. Focus sul lattiero caseario Direzione Studi e Ricerche Milano, 30 Marzo 2016 Agenda 1 Importanza e specificità dell agroalimentare italiano 2 Il lattiero caseario
DettagliIL MERCATO ITALIANO DEI POLIMERI COMPOSTABILI. Preparato per: Assobioplastiche
IL MERCATO ITALIANO DEI POLIMERI COMPOSTABILI Preparato per: Assobioplastiche Plastic Consult Le due anime aziendali Dal 1979 Consulenza e business intelligence nel settore petrolchimico / materie plastiche
DettagliI giovani e il lavoro. in provincia di Padova. Dati 2010
I giovani e il lavoro in provincia di Padova Dati 2010 A cura di Anna Basalisco Nota metodologica: I dati esposti sono di fonte CO Veneto SILL Veneto, elaborati dall Osservatorio sul Mercato del Lavoro
Dettagli64 I.T.S. Lombardia 7 Veneto Piemonte. Emilia Romagna Liguria. Toscana. Marche 3. Abruzzo Lazio 4. Molise 1. Basilicata. Sardegna. Calabria.
Lombardia 7 Veneto Piemonte 6 3 Emilia Romagna Liguria 4 Toscana 3 7 Umbria Friuli V. Giulia Marche 3 Abruzzo Lazio 4 7 Molise 64 I.T.S. 3 Sardegna 3 Basilicata Calabria 4 Sicilia 5 Gli ITS in Abruzzo
DettagliProvincia di Monza e della Brianza
Provincia di Monza e della Brianza Comune di Lissone Via Gramsci Città di Lissone Comune di Lissone Sala Consiliare Città di Lissone Piazza IV Novembre Città di Lissone Biblioteca Civica Piazza IV Novembre
DettagliIN 2 COMUNI CAPOLUOGO SU 3 LA TASI E PIU LEGGERA DELL IMU
IN 2 COMUNI CAPOLUOGO SU 3 LA TASI E PIU LEGGERA DELL IMU Nelle grandi città i risparmi saranno molto importanti: a Torino 332 euro, a Roma 319 euro, a Milano e Genova 174 euro e a Napoli 165 euro. =========================================
Dettagli7 DOMANDA DI TRASPORTO DELLE MERCI
7 DOMANDA DI TRASPORTO DELLE MERCI Il sistema socioeconomico e quello di trasporto sono fortemente interdipendenti. Il primo può essere considerato come generatore della domanda di trasporto, mentre le
DettagliA.S. n. 2085 Disegno di Legge annuale per il mercato e la concorrenza
A.S. n. 2085 Disegno di Legge annuale per il mercato e la concorrenza Maurizio Giglioli Vice Presidente Assilea Commissione 10ª (Industria, commercio, turismo) del Senato Roma, 17 novembre 2015 Agenda:
DettagliAnalisi del traffico sulla direttrice S.Vittore (A1) Termoli (A24) con diramazione per Foggia. scala regionale
Analisi del traffico sulla direttrice S.Vittore (A1) Termoli (A24) con diramazione per Foggia Analisi del traffico sulla direttrice S.Vittore (A1) Termoli (A24) con diramazione per Foggia Costruzione del
DettagliLa determinazione del costo standard nei servizi di Trasporto Pubblico Locale: l'esperienza di Regione Lombardia
La determinazione del costo standard nei servizi di Trasporto Pubblico Locale: l'esperienza di Regione Lombardia Roberto Laffi Dirigente Unità Organizzativa Servizi per la Mobilità DG Infrastrutture e
Dettaglile implicazioni sul territorio
Napoli, 08 11 settembre 2010 l hinterland milanese tra sregolazione e illegalità la mafia le implicazioni sul territorio Intenso sviluppo edilizio svincolato dall andamento demografico che genera offerta
DettagliAT Regione Filiale denominazione UP Indirizzo Comune Provincia
AT Regione Filiale denominazione UP Indirizzo Comune Provincia CENTRO LAZIO ROMA 2 NORD ROMA NOMENTANO Piazza Bologna, 3 Roma RM CENTRO LAZIO ROMA 5 OVEST ROMA BRAVETTA Via Degli Arcelli, Snc Roma RM CENTRO
DettagliL avventura continua Il progetto del comune di Piacenza
LE POLITICHE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA PER LA QUALIFICAZIONE DEI CENTRI COMMERCIALI NATURALI Progetti anno 2013 (D.G.R. n. 1822/2013) Bologna, 1 luglio 2014 L avventura continua Il progetto del comune
DettagliGli spostamenti quotidiani per motivi di studio o lavoro
Gli spostamenti quotidiani per motivi di studio o lavoro 4 agosto 2014 L Istat diffonde i dati definitivi del 15 Censimento generale della popolazione e delle abitazioni relativi agli spostamenti pendolari
DettagliElementi del Quadro Conoscitivo
R e g g i o E m i l i a 2 6 O t t o b r e 2 0 0 7 C o n f e r e n z a d i P i a n i f i c a z i o n e Sistema della Mobilità e delle Reti, Reggio Emilia nell Europa Elementi del Quadro Conoscitivo Andrea
DettagliINVENTARSI UN LAVORO E CREARSI OPPORTUNITA
INVENTARSI UN LAVORO E CREARSI OPPORTUNITA DIAMO I NUMERI LEGGERA CRESCITA PREVISTA PER IL NORD EST DIAMO I NUMERI VENETO DISTRETTI ULTIMO TRIM 14 FRIULI DISTRETTI ULTIMO TRIM 14 CONCIA DI ARZIGNANO (+17,9%)
DettagliPersone alloggiate presso strutture ricettive di tipo alberghiero ed extra-alberghiero
Cod. ISTAT INT 00066 Settore di interesse: Industria, costruzioni e servizi: statistiche settoriali Persone alloggiate presso strutture ricettive di tipo alberghiero ed extra-alberghiero Titolare: Dipartimento
DettagliApertura al traffico Variante di Arcisate Bisuschio Strada Statale 344 di Porto Ceresio
L Italia si fa strada Apertura al traffico Variante di Arcisate Bisuschio Strada Statale 344 di Porto Ceresio Intervento del Presidente di Anas S.p.A. Ing. Gianni Vittorio Armani Varese, 15 ottobre 2015
Dettagli1/11 MO BO. Servizio attivo Prossimo avvio del servizio * Servizio attivo entro l estate 2007 PA * S. FIORENTINO SCANDICCI
1. Il circuito nazionale di car sharing ICS Il servizio di car sharing del circuito nazionale ICS attualmente è attivo a: Venezia, Torino, Genova, Bologna e Provincia, Modena, Provincia di Rimini, Roma,
DettagliEconomia del Lavoro 2010
Economia del Lavoro 2010 Capitolo 4 L equilibrio del mercato del lavoro - 1 Abbiamo visto le conseguenze dell equilibrio in un unico mercato del lavoro concorrenziale (es. efficienza). Ma una economia
DettagliDALLA GREEN ECONOMY 102 MLD DI VALORE AGGIUNTO (IL 10,3%) E QUASI 3 MLN DI POSTI DI LAVORO
I DATI DI GREENITALY DI FONDAZIONE SYMBOLA E UNIONCAMERE DALLA GREEN ECONOMY 102 MLD DI VALORE AGGIUNTO (IL 10,3%) E QUASI 3 MLN DI POSTI DI LAVORO 372MILA IMPRESE (24,5% DEL TOTALE) PUNTANO SULLA GREEN
DettagliIl turismo in Provincia di Firenze
Il turismo in Provincia di Firenze I numeri del turismo nel 1 semestre 2012 Elaborazioni su dati ufficiali provvisori (Fonte: Direzione Sviluppo Economico e Programmazione della Provincia di Firenze Servizio
DettagliI numeri degli Istituti Tecnici Superiori
I numeri degli Istituti Tecnici Superiori Al 4 aprile 04 64 ITS 40 percorsi attivati circa 5000 corsisti 73 corsi sono già conclusi 300 già diplomati 4,5% femmine Su 4 diplomati di n. 68 corsi censiti
DettagliLA SITUAZIONE ATTUALE DEL NODO DI GENOVA (anno 2008)
NODO STRADALE E AUTOSTRADALE DI GENOVA SITUAZIONE ATTUALE E POSSIBILITÀ DI INTERVENTO GENOVA 7 Marzo 2009 SITUAZIONE ATTUALE DISTRIBUZIONE DELLA DOMANDA ATTUALE SCENARI DI TRAFFICO NODO STRADALE E AUTOSTRADALE
DettagliScuola infanzia e primaria
Scuola infanzia e primaria Definizione della disponibilità per i corsi di laurea magistrale a ciclo unico in scienze della formazione primaria La tabella 1) che segue calcola le cessazioni dal servizio
Dettaglii flussi del Piemonte nel contesto italiano e internazionale
Turismo cinese: i flussi del Piemonte nel contesto italiano e internazionale Cristina Bergonzo Market Research & Statistics Sviluppo Piemonte Turismo I trend del turismo Cosa succede nel mondo e in Italia
DettagliLA LOGISTICA AD ALTO VALORE AGGIUNTO SPINGE LA COMPETITIVITA DEL SISTEMA TERRITORIALE PIACENTINO (estratto)
LA LOGISTICA AD ALTO VALORE AGGIUNTO SPINGE LA COMPETITIVITA DEL SISTEMA TERRITORIALE PIACENTINO (estratto) NOTA: Il presente documento è un estratto di uno studio effettuato dalla sede piacentina di ITL.
DettagliI numeri dell industria farmaceutica in Italia. Giugno 2016
I numeri dell industria farmaceutica in Italia Giugno 2016 I numeri dell industria farmaceutica in Italia (% sul totale) Circa associate a Farmindustria, che rappresentano oltre il 90% del valore industriale
DettagliREGIONE PROVINCIA ORGANISMO (SEDE LAVORO) SOCIETA' LIV. PERC. P.T. MANSIONE Lotto
Emilia Bologna SEZ. POLSTR. BOLOGNA VIVENDA 4 0 CUOCO 2 173 Emilia Bologna SOT. POL. BO - SUD CASALECCHIO VIVENDA 6S 75 ADD. SERVIZI DI MENS 2 130 Emilia Bologna SOT.POL.PIAN DEL VOGLIO VIVENDA 4 60 CUOCO
Dettaglidella provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016
Indicatori del mercato del lavoro della provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016 Principali indicatori del mercato del lavoro provinciale Fonti disponibili Inps
DettagliLa statistica per la programmazione pubblica. Direzione generale. L attività dell Ufficio di statistica della Regione si concentra su:
Al servizio di gente unica La statistica per la L attività dell Ufficio di statistica della Regione si concentra su: Rilevazioni Elaborazioni Supporto alla programmazione Il Programma statistico regionale
DettagliEvoluzione degli Associati A.I.F.I. '86 '87 '88 '89 '90 '91 '92 '93 '94 '95 '96 '97 '98 '99 2000 2001 A.I.F.I. Slide 1
Evoluzione degli Associati A.I.F.I. 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 86 73 58 55 49 28 30 30 31 30 32 33 34 22 24 15 '86 '87 '88 '89 '90 '91 '92 '93 '94 '95 '96 '97 '98 '99 2000 2001 A.I.F.I. Slide 1 2001:
Dettaglic o m u n i c a t o s t a m p a
c o m u n i c a t o s t a m p a Unioncamere, made in Italy: 59mila marchi e 44mila brevetti depositati in 12 anni Roma 11 maggio 2012 Prodotti di largo consumo, sistema moda, dispositivi elettronici, elettrici,
DettagliMercato svizzero per la Sardegna 21./22.03.2016
1 Mercato svizzero per la Sardegna 21./22.03.2016 Introduzione smarket ag Particolarità 4 lingue -> 4 culture -> preparazione particolare Centri media Zurigo, Losanna, Ginevra Operatori importanti a Zurigo,
DettagliL evoluzione del Terziario.
L evoluzione del Terziario. I servizi distributivi e i servizi alle imprese nella bassa bergamasca Silvia Biffignandi Temi trattati nella presentazione LA RICERCA Obiettivi e campo di osservazione Metodologia
DettagliMinistero del Lavoro e delle Politiche Sociali LIBRO BIANCO SUL WELFARE
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali LIBRO BIANCO SUL WELFARE PROPOSTE PER UNA SOCIETÀ DINAMICA E SOLIDALE ALLEGATO STATISTICO ROMA FEBBRAIO 2003 INDICE L ITALIA IN EUROPA 1. Struttura della
Dettagli2012-1-IT1-LEO05-02621 - G92F12000140006 03 ANALISI DI CONTESTO ITALIA (VENETO)
03 ANALISI DI CONTESTO ITALIA (VENETO) Ogni intervento di outplacement deve tener conto del contesto socio-economico a cui appartengono i target group diretti e indiretti e dove saranno realizzati i servizi
DettagliOltre il Pil 2013: la geografia del benessere nelle regioni italiane e nelle città metropolitane
Venezia, 13 dicembre 2013 Oltre il Pil 2013: la geografia del benessere nelle regioni italiane e nelle città metropolitane Presentazione Rapporto Oltre il Pil 2013 Serafino Pitingaro Responsabile Area
DettagliNutrire Milano Energie per il cambiamento Il progetto dei nuovi connotati territoriali milanesi
Nutrire Milano Energie per il cambiamento Slow Food Italia promuove il progetto Nutrire Milano, energie per il cambiamento, come intervento di riqualificazione agricola del territorio, educazione alimentare
Dettaglialunni con cittadinanza non italiana
Ministero della Pubblica Istruzione Direzione Generale per i Sistemi Informativi Direzione Generale Studi e Programmazione con cittadinanza non italiana scuole statali e non statali anno scolastico /7
DettagliFabbricati Residenziali Fabbricati Non Residenziali Abitazioni (a) Nuova Costruzione
Tavola 14.1 - residenziali e non residenziali di nuova costruzione, volumi, abitazioni e vani di abitazione per provincia - Anno 2001 (dati provvisori) PRO- VINCE Residenziali Non Residenziali Abitazioni
DettagliI CORSI DI SICUREZZA
I CORSI DI SICUREZZA UNA NUOVA SFIDA... Il nuovo Accordo Stato-Regioni, in vigore da Marzo 2013, (pubblicato sul Supplemento Ordinario n. 47 alla Gazzetta Ufficiale n. 60 del 12 marzo 2012), denominato
DettagliIL NUOVO PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA 2011-2020: EFFETTI SUL TERRITORIO EMILIANO-ROMAGNOLO. Modena, 4 aprile 2011
IL NUOVO PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA 2011-2020: EFFETTI SUL TERRITORIO EMILIANO-ROMAGNOLO Modena, 4 aprile 2011 1 PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA Strumento per la Competitività del Paese In un paese
DettagliI soggetti del marketing territoriale
I soggetti del marketing territoriale Anyway Soggetti Pubblici => legami col governo Privati => fine di lucro Misti Conflitti => Agenzie di marketing territoriale Livelli di ampiezza della responsabilità
DettagliInternazionalizzazione e servizi SACE per le imprese
Internazionalizzazione e servizi SACE per le imprese Giorgio Tellini Amministratore Delegato SACE Forum Internazionalizzazione Roma, 26 giugno 2006 I cambiamenti del mercato dell assicurazione ai finanziamenti
DettagliCOMMERCIO ESTERO MARCHE Ù BRASILE COMMERCIO ESTERO MARCHE. DATI GENN SETT 2010 Sistema Informativo Statistico REGIONE MARCHE
COMMERCIO ESTERO MARCHE Ù BRASILE COMMERCIO ESTERO MARCHE DATI GENN SETT 2010 Sistema Informativo Statistico REGIONE MARCHE 1 Esportazioni Marche vs Brasile periodo Genn Export vs Brasile Migl. Euro Var.
DettagliI Contratti di Rete. Rassegna dei principali risultati quantitativi. Elaborazioni Unioncamere su dati Infocamere (aggiornamento all 1 dicembre 2013)
I Contratti di Rete Elaborazioni Unioncamere su dati Infocamere (aggiornamento all 1 dicembre 2013) I contratti di rete Il monitoraggio sui Contratti di rete di Unioncamere, su dati Infocamere, mette in
DettagliEMILIA ROMAGNA. Le previsioni al 2016: impiego di lavoro
EMILIA ROMAGNA Le previsioni al 2016: impiego di lavoro Lo scenario di previsione relativo alle dinamiche occupazionali dell Emilia Romagna tra il 2010 e il 2016 1 indica una modesta crescita dell occupazione,
DettagliLa pianificazione urbanistica in Toscana: Il Piano di indirizzo territoriale PIT
Università di Pisa Facoltà di Ingegneria AA 2014/2015 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA Luisa Santini TECNICA URBANISTICA I La pianificazione urbanistica in Toscana: Il Piano di indirizzo
DettagliLa costruzione dell Area Metropolitana di Barcellona: pianificazione strategica e impulso imprenditoriale
La costruzione dell Area Metropolitana di Barcellona: pianificazione strategica e impulso imprenditoriale Joan Trullén Direttore IERMB Presidente del Comitato Esecutivo del Piano Strategico Metropolitano
DettagliCREDITO, NEL 2012 IN ITALIA PRESTITI SOLO A UN IMPRESA SU DUE
Roma, 6 maggio 2014 CREDITO, NEL 2012 IN ITALIA PRESTITI SOLO A UN IMPRESA SU DUE In Germania l 82% delle aziende ottiene il finanziamento bancario che richiede Al Sud nel 2012 denaro più caro del 35%
DettagliLa pianificazione delle politiche e della progettazione europea
La pianificazione delle politiche e della progettazione europea Il contesto organizzativo Modello basato su: un ufficio di coordinamento centrale della Direzione Pianificazione e Sviluppo Organizzativo
Dettagli01/06/2014-1 - AEROPORTO DI MILANO-BERGAMO
01/06/2014-1 - AEROPORTO DI MILANO-BERGAMO LA PORTA D ACCESSO DELLA ZONA EST DELLA REGIONE LOMBARDIA Uno dei principali fattori di successo dell Aeroporto di Milano Bergamo è dato dalla posizione geografica,
DettagliAlcuni spunti di interesse. sul fenomeno infortunistico 2004. Aggiornamento al 15.03.2005
Alcuni spunti di interesse sul fenomeno infortunistico 2004 Aggiornamento al 15.03.2005 Roma, 28 aprile 2005 A) Infortuni sul lavoro: le tendenze in atto Circa 940.000 infortuni denunciati nel 2004: i
DettagliLe conseguenze della crisi sul lavoro degli immigrati in Italia
Le conseguenze della crisi sul lavoro degli immigrati in Italia Abstract Considerando gli ultimi 5 anni (2011-2015), gli occupati stranieri sono aumentati complessivamente di 329 mila unità e la loro incidenza
DettagliIL SISTEMA INFRASTRUTTURALE E LOGISTICO VENETO. Criticità e potenzialità per una maggiore competitività delle imprese e del territorio
IL SISTEMA INFRASTRUTTURALE E LOGISTICO VENETO Criticità e potenzialità per una maggiore competitività delle imprese e del territorio Verona, 28 Febbraio 2011 Sommario La dotazione infrastrutturale attuale:
DettagliS.M.I.P.I. Società Medica Italiana di Psicoterapia ed Ipnosi
CORSO DI SPECIALIZZAZIONE IN PSICOTERAPIA (Abilitato D.M. 30/05/2002 e 17/03/2003) Sede co SENECA Piazza dei Martiri 8 Bologna Anno Accademico 2008/2009 CONVENZIONI PER IL TIROCINIO IN PSICOTERAPIA Struttura
DettagliAREA POLIFUNZIONALE COMMERCIALE - DIREZIONALE - RICETTIVA. Veneto VENEZIA
Veneto AREA POLIFUNZIONALE COMMERCIALE - DIREZIONALE - RICETTIVA Ubicazione AUSTRIA TRENTINO BELLUNO SS51 BELLUNO Tracciato Pedemontana Conegliano A27 UDINE PORDENONE A28 UDINE PORDENONE Lago di Garda
DettagliPR RE MO BO FC RN. l Area Centro Nord
PC PR RE MO MO La Commissione BO Tecnica incontra FE l Area Centro Nord FC RN PU AN MC AP LA STRUTTURA TERRITORIALE IL TERRITORIO PC PR RE MO BO FE RA EMILIA ROMAGNA MARCHE ALT CENTRO NORD FC RN DIMENSIONI
DettagliNote Brevi LE COOPERATIVE NELL AMBITO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA ITALIANA NEL PERIODO 2007-2008. a cura di Francesco Linguiti
Note Brevi LE COOPERATIVE NELL AMBITO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA ITALIANA NEL PERIODO 2007-2008 a cura di Francesco Linguiti Luglio 2011 Premessa* In questa nota vengono analizzati i dati sulla struttura
DettagliASSISTENTE SOCIALE STATISTICHE. Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione?
ASSISTENTE SOCIALE STATISTICHE Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione? Laureati La principale facoltà che prepara gli ASSISTENTI SOCIALI è Scienze Politiche.
DettagliI Contratti di Rete. Rassegna dei principali risultati quantitativi. Elaborazioni Unioncamere su dati Infocamere (aggiornamento al 31 dicembre 2014)
I Contratti di Rete Elaborazioni Unioncamere su dati Infocamere (aggiornamento al 31 dicembre 2014) Il monitoraggio di Unioncamere sui Contratti di rete, su dati Infocamere, mette in luce che al 31 dicembre
DettagliORDINE DI SERVIZIO N. 24/2010. www.motorizzazionetorino.it Area Personale
Dipartimento per i Trasporti, la Navigazione ed i Sistemi Informativi e Statistici Direzione Generale Territoriale del Nord-Ovest Ufficio Motorizzazione Civile di Torino Ufficio di Supporto ORDINE DI SERVIZIO
DettagliITINERARI ALTERNATIVI NORD CENTRO. Sud e Isole
Estate 2015 NORD A1 - A4 - A6 - A7 - A8 - A9 A35 A36 A58 A59 - A60- A10 - A12- A13 - A14- A15 A21 - A22 - A23 - A26 - A27 - A28 A34 - A57 Nodo di Bologna CENTRO A1 - A11 - A12 - A14 - A90 GRA Sud e Isole
DettagliCure primarie in Sardegna: verso un nuovo modello di assistenza territoriale e integrazione sociosanitaria, al servizio del paziente/utente
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN MEDICINA E CHIRURGIA Cure primarie in Sardegna: verso un nuovo modello di assistenza territoriale e integrazione
DettagliIL MOVIMENTO 5 STELLE ALLE COMUNALI 2012
IL MOVIMENTO 5 STELLE ALLE COMUNALI 2012 15/05/2012 Obiettivo dello studio Quorum intende presentare un analisi introduttiva sul fenomeno politico del Movimento 5 Stelle Beppegrillo.it durante il primo
DettagliAl momento attuale tutte le regioni con l esclusione del Trentino Alto Adige dove non trova applicazione hanno recepito la legge 36/94.
Il riordino dei servizi idrici è stato avviato in Italia con la legge 36/94 (c.d. Legge Galli) che al fine di superare la frammentazione gestionale e ridurre i livelli di inefficienza produttivi ed infrastrutturali
DettagliLa storia. Gennaio 2015. Novembre Dicembre 2014
La storia Lettera Presidente Renzi; 1650 Comuni segnalano oltre 3300 richieste. (insieme eterogeneo) Incarico a DIPE per inizio istruttoria sui finanziamenti del DL DPCM 28/10 su allentamento Patto di
Dettagli4. VALUTAZIONI ECONOMICHE E ANALISI DEL SISTEMA TARIFFARIO
4. VALUTAZIONI ECONOMICHE E ANALISI DEL SISTEMA TARIFFARIO 4.1. Costi totali In Veneto il costo 2 medio pro capite per il servizio di gestione dei rifiuti urbani nel 21 è pari a 127,91. Rispetto ai 124,71
Dettagli