Ottimizzazione Combinatoria e Reti (a.a. 2007/08)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Ottimizzazione Combinatoria e Reti (a.a. 2007/08)"

Transcript

1 o Appello 6/07/008 Ottimizzazione Combinatoria e Reti (a.a. 007/08) Nome Cognome: Matricola: ) Dopo avere finalmente superato l esame di Ricerca Operativa, Tommaso è pronto per partire in vacanza. Tommaso sceglie n oggetti che desidera portare con sè, e si pone il problema di mattere tali oggetti nel suo set di m valigie, tutte indentiche tra loro. Individua tre sottoinsiemi di oggetti critici per il trasporto, vale a dire l insieme S delle paia di scarpe, l insieme A degli abiti facilmente spiegazzabili, e l insieme I degli oggetti per l igiene personale. Per ovvie ragioni decide che nessun paio di scarpe possa essere inserito in valigia insieme ad un oggetto di igiene personale, e neppure insieme ad un abito spiegazzabile. Sapendo che l oggetto i ha peso p i, e che ogni valigia è in grado di contenere oggetti per un peso complessivo pari a P, si formuli in termini di PLI il problema di decidere come mettere gli oggetti nelle valigie minimizzando il numero di valigie utilizzate, nel rispetto dei vincoli di peso e dei vincoli di compatibilità tra oggetti. Introduciamo le variabili di assegnamento x ij tali che: {, se l oggetto i vien inserito nella valigia j x ij = 0, altrimenti i =,.., n, j =,.., m. Introduciamo inoltre le variabili binarie y j tali che: {, se si utilizza la valigia j y j = 0, altrimenti j =,..m. Una formulazione del problema è la seguente: min m j= y j m x ij = j= n p i x ij Py j i= x ij + x hj x ij + x hj x ij {0, } y j {0, } i =,.., n j =,..m i S, h I, j =,..m i S, h A, j =,..m i =,..n, j =,..m j =,..m Il primo blocco di vincoli rappresenta i vincoli di semiassegnamento (degli oggetti alle valigie). Il secondo blocco di vincoli garantisce il soddisfacimento dei vincoli di peso. Inoltre assicura che, se un oggetto viene assegnato ad una valigia j, questa venga utilizzata (e quindi y j = ). Il terzo blocco di vincoli costituisce i vincoli di compatibilità tra le scarpe, gli abiti spiegazzabili e gli oggetti per l igiene personale. Infine la funzione obiettivo, da minimizzare, rappresenta il numero totale di valigie utilizzate.

2 o Appello 6/07/008 ) Si applichi l algoritmo SPT-multilabel al grafo in figura, per determinare cammini Pareto ottimi di radice rispetto al criterio costo (associato agli archi in figura) e al criteria lunghezza dei cammini (inteso come numero di archi). Per ogni iterazione si riportino la coppia selezionata i, h (i nodo, h lunghezza dei cammini dalla radice ad i), il vettore delle etichette, il vettore dei predecessori, e l insieme delle coppie candidate Q. Si selezionino da Q le coppie i, h per valori non decrescenti di h. Al termine, si fornisca l insieme delle etichette corrispondenti ai cammini Pareto ottimi dal nodo radice al nodo, giustificando la risposta. 0 Indichiamo con d ih l etichetta corrente della coppia i, h, vale a dire il minor costo corrente dei cammini dal nodo radice al nodo i formati da esattamente h archi. Indichiamo inoltre con p ih il predecessore corrente di i, h. Indichiamo infine con u la coppia selezionata ad ogni iterazione. Per semplificare la presentazione, ad ogni iterazione riporteremo solo le etichette ed i predecessori che subiscono un aggiornamento del rispettivo valore. Inizializzazione: d ih = M, p ih = nil, i =,,,,, h, intero (al solito, M denota un costo opportunamente elevato); d i0 = 0, p i0 = nil; Q = {, 0 }. Iter. : u =, 0 : d =, p =, 0 ; d =, p =, 0 ; d =, p =, 0 ; Q = {,,,,, }. Iter. : u =, : d =, p =, ; d =, p =, ; d =, p =, ; Q = {,,,,,,,,, }. Iter. : u =, : Q = {,,,,,,, }. Iter. : u =, : Q = {,,,,, }. Iter. : u =, : d =, p =, ; d =, p =, ; Q = {,,,,,,, }. Iter. 6: u =, : Q = {,,,,, }. Iter. 7: u =, : Q = {,,, }. Iter. 8: u =, : Q = {, }. Iter. 9: u =, : Q =, STOP. Per ogni nodo destinazione i (i =,,, ), le etichette corrispondenti ai cammini Pareto ottimi da ad i si ottengono eliminando le eventuali etichette di valore M, ordinando le rimanenti etichette relative ad i per h crescente, ed estraendo dalla sequenza così ottenuta la sottosequenza di costo decrescente (in caso di parità, si estrae l etichetta corrispondente al minimo valore di h); considerando il nodo destinazione si ottiene quindi: nodo : d =, d =

3 o Appello 6/07/008 ) Si proponga un euristica di tipo greedy ed una di tipo ricerca locale per il problema descritto in ). Il problema è una variante di un problema noto in letteratura come problema di bin packing. Si tratta di un problema NP-Hard, per il quale sono state proposte sia euristiche di tipo greedy, che euristiche basate su ricerca locale. Per quanto riguarda euristiche di tipo greedy, si possono ordinare gli n oggetti in ordine (non crescente oppure non decrescente) di peso, ed inserirli, seguendo tale ordine, nella valigia più vuota tra quelle già utilizzate. Solo nel caso in cui l oggetto in esame non possa essere inserito in nessuna delle valigie già in uso, allora si utilizza una nuova valigia. Per il problema in esame, naturalmente, vanno considerati anche i vincoli di compatibilità tra oggetti. Un paio di scarpe, quindi, non potrà essere inserito in una valigia contenente un abito spiegazzabile oppure un oggetto per l igiene personale, anche se i vincoli di peso permetterebbero tale inserimento. Si possono anche considerare euristiche greedy un poco più sofisticate, ad esempio basate sull ordinamento separato delle scarpe e degli oggetti restanti. Tali euristiche inseriscono prima gli oggetti in S, considerati più critici, e poi provvedono all inserimento degli oggetti restanti. A partire da una soluzione ammissibile restituita da un algoritmo greedy, si può progettare un algoritmo di ricerca locale che, ad ogni iterazione, scambi una coppia di oggetti appartenenti a due diverse valigie (nel rispetto dei vincoli di peso e di compatibilitgià). Tali mosse, di tipo -scambio, possono naturalmente essere generalizzate, e coinvolgere un numero di oggetti maggiore di due.

4 o Appello 6/07/008 ) Si determini una soluzione dell istanza del problema di Set Covering con N = {,,..., 6} qui rappresentata F i {,,, } {,,, 6} {,, } {,, } {,, 6} {,, 6} {, } {, } c(f i ) applicando l algoritmo greedy che utilizza l ordinamento per Costo Unitario Dinamico (ossia in cui il costo di un insieme ancora disponibile è diviso per il numero di oggetti dell insieme non ancora coperti dagli insiemi precedentemente selezionati). Si descrivano i passi compiuti, e si commenti la soluzione ottenuta. Definiamo S l insieme dei sottoinsiemi F i selezionati, ed N(S) = Fi S F i N l insieme degli elementi di N coperti da S; inizialmente si ha S = N(S) =. L algoritmo greedy compie le seguenti iterazioni:. I Costi Unitari Dinamici sono mostrati nella tabella seguente: F i {,,, } {,,, 6} {,, } {,, } {,, 6} {,, 6} {, } {, } CUD i 9/ / / / Si seleziona il sottoinsieme con CUD minore, che risulta essere F 7 = {, }; pertanto, si ha S = {{, }}, N(S) = {, }.. I Costi Unitari Dinamici rispetto al nuovo S sono mostrati nella tabella seguente, con l esclusione dei sottoinsiemi che risultano interamente contenuti in N(S), e quindi in particolare di quelli già inseriti in S, che ovviamente non verrebbero comunque selezionati (in ogni caso, il loro CUD sarebbe pari a + ): F i {,,, } {,,, 6} {,, } {,, } {,, 6} {,, 6} {, } CUD i 6 6 / / Si seleziona il sottoinsieme con CUD minore, che risulta essere F = {,, 6}; pertanto, si ha S = {{, }, {,, 6}}, N(S) = {,,,, 6}.. I Costi Unitari Dinamici rispetto al nuovo S sono mostrati nella tabella seguente, con l esclusione dei sottoinsiemi che risultano interamente contenuti in N(S): F i {,,, 6} {,, } {,, 6} CUD i 9 6 Si seleziona il sottoinsieme con CUD minore, che risulta essere F 6 = {,, 6}; pertanto, si ha S = {{, }, {,, 6}, {,, 6}}, N(S) = {,,,,, 6} = N e l algoritmo termina. La soluzione S = {F 7, F, F 6 } ottenuta ha costo. Tale soluzione non è ottima, infatti la soluzione ammissibile S = {F 6, F 7, F 8 } ha costo 0.

5 o Appello 6/07/008 ) Si applichi all istanza di TSP in figura un algoritmo di B&B che usa MST (albero di copertura di costo minimo più un arco di costo minimo tra quelli non inseriti nell albero) come rilassamento, non usa nessuna euristica, visita l albero delle decisioni a ventaglio ed effettua il branching come segue: selezionato un nodo col minor numero r > di archi in esso incidenti nel sottografo restituito da MST, crea r(r )/ figli corrispondenti a tutti i modi possibili per eliminare r di tali archi (fissando a zero le corrispondenti variabili decisionali). Per ogni nodo dell albero si riportino la soluzione ottenuta dal rilassamento con la corrispondente valutazione inferiore; si indichi poi se, e come, viene effettuato il branching o se il nodo viene chiuso e perché. Si esplorino solamente i primi due livelli dell albero delle decisioni (la radice conta come un livello); se ciò non è sufficiente a risolvere il problema, si indichi il gap relativo ottenuto, giustificando la risposta. 6 Indichiamo con z la valutazione inferiore ottenuta ad ogni nodo, con z la valutazione superiore, e con z la migliore delle valutazioni superiori determinate. La coda Q viene inizializzata inserendovi il solo nodo radice dell albero delle decisioni, corrispondente a non aver fissato alcuna variabile; inoltre, si pone z = + perché non è nota alcuna soluzione ammissibile. Riportiamo nel seguito una possibile esecuzione dell algoritmo. Nodo radice L MST, con z = 0, è mostrato in a). Poiché z < z = + occorre procedere col branching. Ciò corrisponde a selezionare il nodo, che ha quattro archi incidenti nell MST, e creare sei figli nei quali si fissano a zero, rispettivamente, tutte le possibili coppie delle variabili x, x, x e x. x = x = 0 L MST, con z =, è mostrato in b). Poiché l MSTT è un ciclo Hamiltoniano, il nodo viene chiuso per ottimalità; inoltre, poiché z = z = < z = +, si pone z =. x = x = 0 L MST, con z =, è mostrato in c). Poiché z > z, il nodo viene chiuso dalla valutazione inferiore. x = x = 0 L MST, con z =, è mostrato in d). Poiché z < z, occorre procedere col branching; ciò corrisponde a selezionare il nodo, che ha tre archi incidenti nell MST, e creare tre figli nei quali si fissano a zero, rispettivamente, le variabili x, x e x. x = x = 0 L MST, con z =, è mostrato in e). Poiché z > z, il nodo viene chiuso dalla valutazione inferiore. x = x = 0 L MST, con z =, è mostrato in f). Poiché z z, il nodo viene chiuso dalla valutazione inferiore. x = x = 0 L MST, con z =, è mostrato in g). Poiché z > z, il nodo viene chiuso dalla valutazione inferiore. L algoritmo termina, ma Q non è vuota; non è quindi stato dimostrato che la soluzione ottenuta, con z =, è ottima. La miglior valutazione inferiore si ottiene calcolando il minimo tra le valutazioni inferiori di tutti i nodi che hanno ancora figli in Q; in questo caso si tratta del solo nodo x = x = 0, che ha z =. Pertanto il gap è ( )/ 8.%. a) b) c) d) e) f) g)

RICERCA OPERATIVA (a.a. 2015/16) Nome: Cognome: Matricola:

RICERCA OPERATIVA (a.a. 2015/16) Nome: Cognome: Matricola: o Appello // RICERCA OPERATIVA (a.a. /) Nome: Cognome: Matricola: ) Si risolva il problema di PL dato applicando l algoritmo del Simplesso Duale, per via algebrica, a partire dalla base B {,}. Per ogni

Dettagli

Il problema del commesso viaggiatore

Il problema del commesso viaggiatore Il problema del commesso viaggiatore Mauro Passacantando Dipartimento di Informatica Largo B. Pontecorvo 3, Pisa mpassacantando@di.unipi.it M. Passacantando TFA 2012/13 - Corso di Ricerca Operativa Università

Dettagli

Parte V: Rilassamento Lagrangiano

Parte V: Rilassamento Lagrangiano Parte V: Rilassamento Lagrangiano Tecnica Lagrangiana Consideriamo il seguente problema di Programmazione Lineare Intera: P 1 min c T x L I Ax > b Cx > d x > 0, intera in cui A = matrice m x n C = matrice

Dettagli

2.2 Alberi di supporto di costo ottimo

2.2 Alberi di supporto di costo ottimo . Alberi di supporto di costo ottimo Problemi relativi ad alberi hanno numerose applicazioni: progettazione di reti (comunicazione, teleriscaldamento,...) memorizzazione compatta di sequenze (DNA) diffusione

Dettagli

2.2 Alberi di supporto di costo ottimo

2.2 Alberi di supporto di costo ottimo . Alberi di supporto di costo ottimo Problemi relativi ad alberi hanno numerose applicazioni: progettazione di reti (comunicazione, teleriscaldamento,...) protocolli reti IP memorizzazione compatta di

Dettagli

Esame di Ricerca Operativa del 16/06/2015

Esame di Ricerca Operativa del 16/06/2015 Esame di Ricerca Operativa del 1/0/01 (Cognome) (Nome) (Matricola) Esercizio 1. Una ditta produce vernici in tre diversi stabilimenti (Pisa, Cascina, Empoli) e le vende a tre imprese edili (A, B, C). Il

Dettagli

AMPL Problemi su Reti

AMPL Problemi su Reti Dipartimento di Matematica Università di Padova Corso di Laurea Informatica Outline Problemi su Reti Cammino Minimo Molti problemi di ottimizzazione combinatoria possono essere modellati ricorrendo ai

Dettagli

2.3 Cammini ottimi. E. Amaldi Fondamenti di R.O. Politecnico di Milano 1

2.3 Cammini ottimi. E. Amaldi Fondamenti di R.O. Politecnico di Milano 1 . Cammini ottimi E. Amaldi Fondamenti di R.O. Politecnico di Milano .. Cammini minimi e algoritmo di Dijkstra Dato un grafo orientato G = (N, A) con una funzione di costo c : A c ij R e due nodi s e t,

Dettagli

Esame di Ricerca Operativa del 11/07/2016

Esame di Ricerca Operativa del 11/07/2016 Esame di Ricerca Operativa del /0/01 (Cognome) (Nome) (Matricola) Esercizio 1. Un erboristeria vuole produrre una nuova tisana utilizzando tipi di tisane già in commercio. Tali tisane sono per lo più composte

Dettagli

Algoritmo basato su cancellazione di cicli

Algoritmo basato su cancellazione di cicli Algoritmo basato su cancellazione di cicli Dato un flusso ammissibile iniziale, si costruisce una sequenza di flussi ammissibili di costo decrescente. Ciascun flusso è ottenuto dal precedente flusso ammissibile

Dettagli

METODI DELLA RICERCA OPERATIVA

METODI DELLA RICERCA OPERATIVA Università degli Studi di Cagliari FACOLTA' DI INGEGNERIA CORSO DI METODI DELLA RICERCA OPERATIVA Dott.ing. Massimo Di Francesco (mdifrance@unica.it) i i Dott.ing. Maria Ilaria Lunesu (ilaria.lunesu@unica.it)

Dettagli

Problemi di localizzazione di servizi (Facility Location Problems)

Problemi di localizzazione di servizi (Facility Location Problems) 9. Problemi di Localizzazione di Servizi 1 Problemi di localizzazione di servizi (Facility Location Problems) Dato un insieme di clienti richiedenti una data domanda di merce e dato un insieme di possibili

Dettagli

Esame di Ricerca Operativa del 07/09/2016

Esame di Ricerca Operativa del 07/09/2016 Esame di Ricerca Operativa del 0/09/201 (Cognome) (Nome) (Matricola) Esercizio 1. Un industria chimica produce due tipi di fertilizzanti (A e B) la cui lavorazione è affidata ai reparti di produzione e

Dettagli

3.4 Metodo di Branch and Bound

3.4 Metodo di Branch and Bound 3.4 Metodo di Branch and Bound Consideriamo un generico problema di Ottimizzazione Discreta dove X è la regione ammissibile. (P ) z = max{c(x) : x X} Metodologia generale di enumerazione implicita (Land

Dettagli

Esame di Ricerca Operativa del 09/02/2016

Esame di Ricerca Operativa del 09/02/2016 Esame di Ricerca Operativa del 0/0/01 (Cognome) (Nome) (Matricola) Esercizio 1. Una sartoria produce tipi di vestiti: pantaloni, gonne e giacche, utilizzando stoffa e filo. Settimanalmente, la disponibilità

Dettagli

Esame di Ricerca Operativa del 15/01/2015

Esame di Ricerca Operativa del 15/01/2015 Esame di Ricerca Operativa del 1/01/201 (Cognome) (Nome) (Matricola) Esercizio 1. Un azienda produce palloni da calcio e da basket che vende a 1 e 20 euro rispettivamente. L azienda compra ogni settimana

Dettagli

Esame di Ricerca Operativa del 15/01/2015

Esame di Ricerca Operativa del 15/01/2015 Esame di Ricerca Operativa del 1/01/01 (Cognome) (Nome) (Matricola) Esercizio 1. Un azienda produce palloni da basket e da calcio che vende rispettivamente a 1 e euro. L azienda compra ogni settimana 00

Dettagli

2.3.3 Cammini ottimi nei grafi senza circuiti

2.3.3 Cammini ottimi nei grafi senza circuiti .. Cammini ottimi nei grafi senza circuiti Sia un grafo G = (N, A) orientato senza circuiti e una funzione di costo che assegna un valore c ij R ad ogni arco (i, j) A circuito Proprietà I nodi di un grafo

Dettagli

4.1 Localizzazione e pianificazione delle base station per le reti UMTS

4.1 Localizzazione e pianificazione delle base station per le reti UMTS esercitazione Ottimizzazione Prof E Amaldi Localizzazione e pianificazione delle base station per le reti UMTS Consideriamo il problema di localizzare un insieme di stazioni radio base, base station (BS),

Dettagli

Domini di funzioni di due variabili. Determinare i domini delle seguenti funzioni di due variabili (le soluzioni sono alla fine del fascicolo):

Domini di funzioni di due variabili. Determinare i domini delle seguenti funzioni di due variabili (le soluzioni sono alla fine del fascicolo): UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SALERNO C.d.L. in INGEGNERIA GESTIONALE Esercizi di Ricerca Operativa Prof. Saverio Salerno Corso tenuto nell anno solare 2009 I seguenti esercizi sono da ritenersi di preparazione

Dettagli

Il valore di flusso che si ottiene è

Il valore di flusso che si ottiene è 1) Si consideri un insieme di piste da sci e di impianti di risalita. Lo si modelli con un grafo orientato che abbia archi di due tipi: tipo D (discesa e orientato nel senso della discesa) e tipo R (risalita

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneria Informatica Ricerca Operativa 1 Seconda prova intermedia 17 giugno 2013

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneria Informatica Ricerca Operativa 1 Seconda prova intermedia 17 giugno 2013 A UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneria Informatica Ricerca Operativa Seconda prova intermedia 7 giugno 0 Nome: Cognome: Matricola: Orale /06/0 ore aula N Orale 0/07/0 ore aula N

Dettagli

COMPITO DI RICERCA OPERATIVA APPELLO DEL 08/01/04

COMPITO DI RICERCA OPERATIVA APPELLO DEL 08/01/04 COMPITO DI RICERCA OPERATIVA APPELLO DEL 08/01/04 Esercizio 1 Si risolva con il metodo branch-and-bound il seguente problema di PLI max x 1 + x 4x 1 + x + x = 0 x 1 + x + x 4 = x 1, x, x, x 4 0 x 1, x,

Dettagli

Introduzione ai grafi

Introduzione ai grafi TFA A048 Anno Accademico 2012-13 Outline Cenni storici sui grafi Nozioni introduttive: cammini, connessione, alberi, cicli Cammini di costo minimo Origini storiche La nascita della teoria dei grafi risale

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Collegio Didattico in Ingegneria Informatica corso di Ricerca operativa 2. Esercizi sul problema dell assegnamento

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Collegio Didattico in Ingegneria Informatica corso di Ricerca operativa 2. Esercizi sul problema dell assegnamento UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Collegio Didattico in Ingegneria Informatica corso di Ricerca operativa Esercizi sul problema dell assegnamento Richiami di Teoria Ricordiamo che, dato un grafo G=(N,A),

Dettagli

Esame di Ricerca Operativa del 03/09/2015

Esame di Ricerca Operativa del 03/09/2015 Esame di Ricerca Operativa del 0/09/201 (Cognome) (Nome) (Matricola) Esercizio 1. Una raffineria di petrolio miscela tipi di greggio per ottenere tipi di carburante: senza piombo, diesel e blu diesel.

Dettagli

Alberi di copertura. Mauro Passacantando. Dipartimento di Informatica Largo B. Pontecorvo 3, Pisa

Alberi di copertura. Mauro Passacantando. Dipartimento di Informatica Largo B. Pontecorvo 3, Pisa Alberi di copertura Mauro Passacantando Dipartimento di Informatica Largo B. Pontecorvo, Pisa mpassacantando@di.unipi.it M. Passacantando TFA 0/ - Corso di Ricerca Operativa Università di Pisa / 9 Definizioni

Dettagli

ALGORITMI DI OTTIMIZZAZIONE M Esercizi Parte I

ALGORITMI DI OTTIMIZZAZIONE M Esercizi Parte I ALGORITMI DI OTTIMIZZAZIONE M Esercizi Parte I Esercizio 1 Dati n oggetti ed un contenitore, ad ogni oggetto j (j = 1,, n) sono associati un peso p j ed un costo c j (con p j e c j interi positivi). Si

Dettagli

Figura 1: 1) Si scriva la formulazione del problema come problema di PLI (con un numero minimo di vincoli) e la matrice dei vincoli.

Figura 1: 1) Si scriva la formulazione del problema come problema di PLI (con un numero minimo di vincoli) e la matrice dei vincoli. ESERCIZIO 1 Sia dato il grafo orientato in Figura 1. Si consideri il problema di flusso a 1 2 4 Figura 1: costo minimo su tale grafo con b 1 = 4 b 2 = 2 b = b 4 = e c 12 = 2 c 1 = 4 c 14 = 1 c 2 = 1 c

Dettagli

Problemi, istanze, soluzioni

Problemi, istanze, soluzioni lgoritmi e Strutture di Dati II 2 Problemi, istanze, soluzioni Un problema specifica una relazione matematica tra dati di ingresso e dati di uscita. Una istanza di un problema è formata dai dati di un

Dettagli

età (anni) manutenzione (keuro) ricavato (keuro)

età (anni) manutenzione (keuro) ricavato (keuro) .6 Cammini minimi. Determinare i cammini minimi dal nodo 0 a tutti gli altri nodi del seguente grafo, mediante l algoritmo di Dijkstra e, se applicabile, anche mediante quello di Programmazione Dinamica.

Dettagli

Ricerca Operativa. G. Liuzzi. Lunedí 20 Aprile 2015

Ricerca Operativa. G. Liuzzi. Lunedí 20 Aprile 2015 1 Lunedí 20 Aprile 2015 1 Istituto di Analisi dei Sistemi ed Informatica IASI - CNR Rilassamento di un problema Rilassare un problema di Programmazione Matematica vuol dire trascurare alcuni (tutti i)

Dettagli

Il problema del commesso viaggiatore e problemi di vehicle routing

Il problema del commesso viaggiatore e problemi di vehicle routing Il problema del commesso viaggiatore e problemi di vehicle routing Laura Galli Dipartimento di Informatica Largo B. Pontecorvo 3, 56127 Pisa laura.galli@unipi.it http://www.di.unipi.it/~galli 2 Dicembre

Dettagli

i completi l'esecuzione dell'algoritmo di programmazione dinamica per questo problema restituendo il valore ottimo e una soluzione ottima del problema

i completi l'esecuzione dell'algoritmo di programmazione dinamica per questo problema restituendo il valore ottimo e una soluzione ottima del problema Compito di Ricerca Operativa II Esercizio ( punti). ia dato il problema di flusso massimo sulla rete in figura (le capacit a degli archi sono riportate sopra di essi). 0 8 i consideri il seguente flusso

Dettagli

Problema del cammino minimo

Problema del cammino minimo Algoritmi e Strutture di Dati II Problema del cammino minimo Un viaggiatore vuole trovare la via più corta per andare da una città ad un altra. Possiamo rappresentare ogni città con un nodo e ogni collegamento

Dettagli

Makespan con set-up dipendenti dalla sequenza. 1/s jk /C max

Makespan con set-up dipendenti dalla sequenza. 1/s jk /C max Makespan con set-up dipendenti dalla sequenza 1/s jk /C max 1/s jk /C max Un tempo di riattrezzaggio (set-up) s jk è richiesto fra il processamento di j e quello di k. In questo caso, C max dipende dalla

Dettagli

Progettazione di Algoritmi

Progettazione di Algoritmi Corso di laurea in Informatica Prova scritta del: Progettazione di Algoritmi 0/06/06 Prof. De Prisco Inserire i propri dati nell apposito spazio. Non voltare la finché non sarà dato il via. Dal via avrai

Dettagli

Algoritmi esatti. La teoria ci dice che per problemi difficili (come il

Algoritmi esatti. La teoria ci dice che per problemi difficili (come il p. 1/4 Algoritmi esatti La teoria ci dice che per problemi difficili (come il KNAPSACK o, ancora di più, il TSP ) i tempi di risoluzione delle istanze, calcolati tramite analisi worst-case, tendono a crescere

Dettagli

Minimo albero di copertura

Minimo albero di copertura apitolo 0 Minimo albero di copertura efinizione 0.. ato un grafo G = (V, E) non orientato e connesso, un albero di copertura di G è un sottoinsieme T E tale che il sottografo (V, T ) è un albero libero.

Dettagli

COMPITO DI RICERCA OPERATIVA. max 5 2x 1 + 3x 2 x 3 = 2 + x 1 5x 2 x 4 = 5 + x 2. x 5 = 1 + x 1 x 2

COMPITO DI RICERCA OPERATIVA. max 5 2x 1 + 3x 2 x 3 = 2 + x 1 5x 2 x 4 = 5 + x 2. x 5 = 1 + x 1 x 2 COMPITO DI RICERCA OPERATIVA ESERCIZIO. ( punti) La riformulazione di un problema di PL rispetto alla base B = {x, x, x } è la seguente: max 2x + x 2 x = 2 + x x 2 x = + x 2 x = 2 + x + x 2 x, x 2, x,

Dettagli

5.3 Metodo dei piani di taglio

5.3 Metodo dei piani di taglio 5.3 Metodo dei piani di taglio (PLI) min s.v. c T x Ax b x interi X Ipotesi: a ij, c j e b i interi Osservazione: La regione ammissibile di un PLI può essere descritta mediante dei vincoli più o meno stringenti

Dettagli

Complementi ed Esercizi di Informatica Teorica II

Complementi ed Esercizi di Informatica Teorica II Complementi ed Esercizi di Informatica Teorica II Vincenzo Bonifaci 21 maggio 2008 4 Problemi di ottimizzazione: il Bin Packing Il problema bin packing è il seguente: dato un insieme di n oggetti di dimensioni

Dettagli

Branch-and-bound per TSP

Branch-and-bound per TSP p. 1/6 Branch-and-bound per TSP Anche qui, rispetto allo schema generale visto in precedenza dobbiamo specificare: p. 1/6 Branch-and-bound per TSP Anche qui, rispetto allo schema generale visto in precedenza

Dettagli

Euristiche per il Problema del Commesso Viaggiatore

Euristiche per il Problema del Commesso Viaggiatore Sapienza Università di Roma - Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale Euristiche per il Problema del Commesso Viaggiatore Renato Bruni bruni@dis.uniroma.it Il materiale presentato

Dettagli

Possibile applicazione

Possibile applicazione p. 1/4 Assegnamento Siano dati due insiemi A e B entrambi di cardinalità n. Ad ogni coppia (a i,b j ) A B è associato un valore d ij 0 che misura la "incompatibilità" tra a i e b j, anche interpretabile

Dettagli

Esame di Ricerca Operativa del 08/01/13. Esercizio 1. Completare la seguente tabella considerando il problema di programmazione lineare:

Esame di Ricerca Operativa del 08/01/13. Esercizio 1. Completare la seguente tabella considerando il problema di programmazione lineare: Esame di Ricerca Operativa del 08/0/ Cognome) Nome) Corso di laurea) Esercizio. Completare la seguente tabella considerando il problema di programmazione lineare: max x + x x +x x x 0 x + x x x 8 x x 8

Dettagli

COMPITO DI RICERCA OPERATIVA. max x 1 + x 2 x 1 2x 2 + x 3 = 4 x 1 x 2 x 3 = 3 x 2 + 2x 3 = 1 x 1, x 2, x 3 0

COMPITO DI RICERCA OPERATIVA. max x 1 + x 2 x 1 2x 2 + x 3 = 4 x 1 x 2 x 3 = 3 x 2 + 2x 3 = 1 x 1, x 2, x 3 0 COMPITO DI RICERCA OPERATIVA ESERCIZIO. (5 punti) Sia dato il seguente problema di PL: max x + x 2 x 2x 2 + x 3 = 4 x x 2 x 3 = 3 x 2 + 2x 3 = x, x 2, x 3 0 Utilizzando il metodo due fasi, si stablisca

Dettagli

RICERCA OPERATIVA. Tema d esame del 04/03/2008 (Simulazione)

RICERCA OPERATIVA. Tema d esame del 04/03/2008 (Simulazione) RICERCA OPERATIVA Tema d esame del 04/03/2008 (Simulazione) COGNOME: NOME: MATRICOLA:. Una nota azienda automobilistica produce due modelli di auto (un utilitaria e una berlina), che rivende con un guadagno

Dettagli

Programmazione Lineare Intera: Piani di Taglio

Programmazione Lineare Intera: Piani di Taglio Programmazione Lineare Intera: Piani di Taglio Andrea Scozzari a.a. 2014-2015 April 22, 2015 Andrea Scozzari (a.a. 2014-2015) Programmazione Lineare Intera: Piani di Taglio April 22, 2015 1 / 23 Programmazione

Dettagli

Algoritmi Greedy. Tecniche Algoritmiche: tecnica greedy (o golosa) Un esempio

Algoritmi Greedy. Tecniche Algoritmiche: tecnica greedy (o golosa) Un esempio Algoritmi Greedy Tecniche Algoritmiche: tecnica greedy (o golosa) Idea: per trovare una soluzione globalmente ottima, scegli ripetutamente soluzioni ottime localmente Un esempio Input: lista di interi

Dettagli

Esercizi per il corso di. Logistica I. a.a Daniela Favaretto. Dipartimento di Matematica Applicata Università Ca Foscari di Venezia

Esercizi per il corso di. Logistica I. a.a Daniela Favaretto. Dipartimento di Matematica Applicata Università Ca Foscari di Venezia sercizi per il corso di Logistica I a.a. - aniela avaretto ipartimento di Matematica pplicata Università a oscari di Venezia sercizio Individuare un albero di supporto di lunghezza minima (SST) sul seguente

Dettagli

Ottimizzazione nella Gestione dei Progetti - Esercitazione 1: calcolo degli schedule ottimi

Ottimizzazione nella Gestione dei Progetti - Esercitazione 1: calcolo degli schedule ottimi Università degli Studi di Roma La Sapienza Ottimizzazione nella Gestione dei Progetti - Esercitazione : calcolo degli schedule ottimi di FABIO D ANDREAGIOVANNI Dipartimento di Informatica e Sistemistica

Dettagli

Soluzioni degli esercizi di formulazione di PL{0, 1}

Soluzioni degli esercizi di formulazione di PL{0, 1} Soluzioni degli esercizi di formulazione di PL{0, 1} Salvatore Nocella 12 febbraio 2007 1 Al lavoro Due operai devono eseguire un certo numero di lavori J = {1,..., n}, ciascuno della durata di un ora.

Dettagli

Rilassamento Lagrangiano

Rilassamento Lagrangiano RILASSAMENTO LAGRANGIANO 1 Rilassamento Lagrangiano Tecnica più usata e conosciuta in ottimizzazione combinatoria per il calcolo di lower/upper bounds (Held and Karp (1970)). Si consideri il seguente problema

Dettagli

Metodi di Ottimizzazione per la Logistica e la Produzione

Metodi di Ottimizzazione per la Logistica e la Produzione Metodi di Ottimizzazione per la Logistica e la Produzione Laboratorio Manuel Iori Dipartimento di Scienze e Metodi dell Ingegneria Università di Modena e Reggio Emilia MOLP Parte I 1 / 41 Contenuto della

Dettagli

Rilassamento Lagrangiano

Rilassamento Lagrangiano Rilassamento Lagrangiano AA 2009/10 1 Rilassamento Lagrangiano Tecnica più usata e conosciuta in ottimizzazione combinatoria per il calcolo di lower/upper bounds (Held and Karp (1970)). Si consideri il

Dettagli

Grafi e Funzioni di Costo ESERCIZI

Grafi e Funzioni di Costo ESERCIZI Grafi e Funzioni di Costo ESERCIZI Esercizio1 Si determini la matrice di incidenza archi-percorsi ed i costi di percorso per la rete di trasporto rappresentata in figura. 1 4 2 3 5 Ramo Costo Ramo Costo

Dettagli

ASSEGNAMENTO DELLE OPERAZIONI DI TAGLIO NELLA PRODUZIONE DI CAPI DI ABBIGLIAMENTO

ASSEGNAMENTO DELLE OPERAZIONI DI TAGLIO NELLA PRODUZIONE DI CAPI DI ABBIGLIAMENTO ASSEGNAMENTO DELLE OPERAZIONI DI TAGLIO NELLA PRODUZIONE DI CAPI DI ABBIGLIAMENTO Lo scenario produttivo Una nota azienda produce capi di abbigliamento per l alta moda Ogni capo è costituito da vari pezzi

Dettagli

Metodi e Modelli per l Ottimizzazione Combinatoria Cover inequalities

Metodi e Modelli per l Ottimizzazione Combinatoria Cover inequalities Metodi e Modelli per l Ottimizzazione Combinatoria Cover inequalities L. De Giovanni M. Di Summa In questa lezione introdurremo una classe di disuguaglianze, dette cover inequalities, che permettono di

Dettagli

Week #9 Assessment. Practice makes perfect... November 23, 2016

Week #9 Assessment. Practice makes perfect... November 23, 2016 Week #9 Assessment Practice makes perfect... November 23, 2016 Esercizio 1 Un azienda di trasporto deve caricare m camion {1,..., m} in modo da servire giornalmente un dato insieme di clienti. Nei camion

Dettagli

Esercizio 1. Esercizio 2

Esercizio 1. Esercizio 2 A-2 a PI Ricerca Operativa 1 Seconda prova intermedia La Pharmatix è un azienda di Anagni che produce due principi attivi, A e B, che consentono un profitto per grammo venduto di 20 e 30 euro rispettivamente.

Dettagli

Introduzione ai Problemi di Flusso su Reti

Introduzione ai Problemi di Flusso su Reti UNIVERSI DI PIS IROCINIO ORMIVO IVO - I CICLO CLSSE DI BILIZIONE MEMIC PPLIC Introduzione ai Problemi di lusso su Reti Relatore: Prof. V. Georgiev.U: Prof. M. Berni Elisabetta lderighi R.O e Riforma della

Dettagli

COMPITO DI RICERCA OPERATIVA. (5 punti) Sia dato il seguente problema di PL: min x 1 + x 2 x 1 + x 2 3 x 1 + x 2 2 2x 1 + x 2 3.

COMPITO DI RICERCA OPERATIVA. (5 punti) Sia dato il seguente problema di PL: min x 1 + x 2 x 1 + x 2 3 x 1 + x 2 2 2x 1 + x 2 3. COMPITO DI RICERCA OPERATIVA ESERCIZIO 1. (5 punti) Sia dato il seguente problema di PL: min x 1 + x 2 x 1 + x 2 x 1 + x 2 2 2x 1 + x 2 x 1 0 x 2 0 Si trasformi questo problema in forma standard e lo si

Dettagli

Progettazione di Algoritmi

Progettazione di Algoritmi Corso di laurea in Informatica Prova scritta del: Progettazione di Algoritmi 29/01/2016 Prof. De Prisco Inserire i propri dati nell apposito spazio. Non voltare la finché non sarà dato il via. Dal via

Dettagli

Prova in itinere di Metodi di Ottimizzazione AA 2007/2008: compito A

Prova in itinere di Metodi di Ottimizzazione AA 2007/2008: compito A Nome... Cognome... 1 Prova in itinere di Metodi di Ottimizzazione AA 2007/2008: compito A Un rinomato biscottificio italiano dispone di tre stabilimenti, ubicati nelle città di Ancona, Belluno e Catanzaro

Dettagli

4. MODELLI DI SCELTA DEL PERCORSO

4. MODELLI DI SCELTA DEL PERCORSO 4. MODELLI DI SCELTA DEL PERCORSO Il modello di scelta del percorso fornisce l aliquota p[/oshdm] degli spostamenti effettuati da utenti di categoria i, che utilizzano ciascun percorso relativo al modo

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneria Informatica Primo Modulo di Ricerca Operativa 20 Aprile 2001

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneria Informatica Primo Modulo di Ricerca Operativa 20 Aprile 2001 Nome: Cognome: Barrare le caselle corrispondenti: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneria Informatica Primo Modulo di Ricerca Operativa 2 Aprile 2 Diploma t Laurea, Ing. Inf. t Ing.

Dettagli

Prova Scritta di Ricerca Operativa

Prova Scritta di Ricerca Operativa Prova Scritta di Ricerca Operativa (Prof. Fasano Giovanni) Università Ca Foscari Venezia - Sede di via Torino 12 gennaio 2017 Regole per l esame: la violazione delle seguenti regole comporta il ritiro

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneria Informatica Ricerca Operativa 1 Seconda prova intermedia 20 giugno 2014

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneria Informatica Ricerca Operativa 1 Seconda prova intermedia 20 giugno 2014 A Ricerca Operativa 1 Seconda prova intermedia Un tifoso di calcio in partenza da Roma vuole raggiungere Rio De Janeiro per la finale del mondiale spendendo il meno possibile. Sono date le seguenti disponibilità

Dettagli

Grafi (non orientati e connessi): minimo albero ricoprente

Grafi (non orientati e connessi): minimo albero ricoprente Grafi (non orientati e connessi): minimo albero ricoprente Una breve presentazione Definizioni Sia G=(V,E) un grafo non orientato e connesso. Un albero ricoprente di G è un sottografo T G tale che: T è

Dettagli

Tecniche euristiche Ricerca Locale

Tecniche euristiche Ricerca Locale Tecniche euristiche Ricerca Locale PRTLC - Ricerca Locale Schema delle esercitazioni Come ricavare la soluzione ottima Modelli Solver commerciali Come ricavare una stima dell ottimo: rilassamenti Rilassamento

Dettagli

Programmazione a numeri interi: il metodo del Branch and Bound

Programmazione a numeri interi: il metodo del Branch and Bound Programmazione a numeri interi: il metodo del Branch and Bound L. De Giovanni G. Zambelli Un problema di programmazione lineare intera è una problema della forma z I = maxc T x Ax b x 0 x i Z, i I. (1)

Dettagli

Algoritmi e Strutture Dati

Algoritmi e Strutture Dati Algoritmi Golosi (Greedy) Maria Rita Di Berardini, Emanuela Merelli 1 1 Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Camerino un algoritmo goloso correttezza Problema della selezione di attività

Dettagli

Esercizi di PLI. a cura di A. Agnetis. Risolvere il seguente problema di PLI con l algoritmo dei piani di Gomory:

Esercizi di PLI. a cura di A. Agnetis. Risolvere il seguente problema di PLI con l algoritmo dei piani di Gomory: Esercizi di PLI a cura di A. Agnetis Risolvere il seguente problema di PLI con l algoritmo dei piani di Gomory: max z = 40x + 24x 2 + 5x + 8x 4 8x + 6x 2 + 5x + 4x 4 22 x i 0 x i intero Si tratta di un

Dettagli

Algoritmo di Branch & Bound

Algoritmo di Branch & Bound Sapienza Università di Roma - Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale Algoritmo di Branch & Bound Docente: Renato Bruni bruni@dis.uniroma.it Corso di: Ottimizzazione Combinatoria

Dettagli

Fondamenti di Internet e Reti 097246

Fondamenti di Internet e Reti 097246 sul livello di Rete Instradamento. o Si consideri la rete in figura.. Si rappresenti, mediante un grafo, la rete per il calcolo dei cammini minimi (solo i nodi e gli archi no reti). Si calcoli il cammino

Dettagli

Problemi di Instradamento di Veicoli

Problemi di Instradamento di Veicoli Sapienza Università di Roma - Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale Problemi di Instradamento di Veicoli Renato Bruni bruni@dis.uniroma1.it Il materiale presentato è derivato

Dettagli

Il Branch & Bound. Definizione 1. Sia S R n. La famiglia S = {S 1, S 2,..., S k S} tale che S 1 S 2 S k = S viene detta suddivisione di S.

Il Branch & Bound. Definizione 1. Sia S R n. La famiglia S = {S 1, S 2,..., S k S} tale che S 1 S 2 S k = S viene detta suddivisione di S. Il Branch & Bound Il metodo Branch & Bound è una tecnica che permette di risolvere all ottimo un generico problema di Programmazione Lineare Intera. Tale metodo si basa su due concetti cardine: quello

Dettagli

AA Appello del 27 Novembre 2009 Compito A

AA Appello del 27 Novembre 2009 Compito A Metodi e Modelli di Ottimizzazione Discreta, I parte; Appello del 27 Novembre 2009 Compito A 1). Scrivere una formulazione per il seguente problema. Una ditta di spedizioni deve spedire via nave dei grossi

Dettagli

+1 i j i = j i = j 1 1 i j 2 Il problema di PL associato alla scelta della migliore strategia per te è quindi il seguente: min z

+1 i j i = j i = j 1 1 i j 2 Il problema di PL associato alla scelta della migliore strategia per te è quindi il seguente: min z Esercizio 1. Considera il seguente gioco. Tu e il tuo avversario potete scegliere un intero tra 1 e. Se il numero x che hai scelto è minore di quello y del tuo avversario, allora tu vinci un euro, a meno

Dettagli

Soluzione dei problemi di Programmazione Lineare Intera

Soluzione dei problemi di Programmazione Lineare Intera Fondamenti di Ricerca Operativa T-A a.a. 2014-2015 Soluzione dei problemi di Programmazione Lineare Intera Andrea Lodi, Enrico Malaguti, Daniele Vigo rev. 1.1.a ottobre 2014 Fondamenti di Ricerca Operativa

Dettagli

Esercizio 1. min. Esercizio 2. Esercizio 3

Esercizio 1. min. Esercizio 2. Esercizio 3 A UNIVERSIÀ DEGLI SUDI ROMA RE Ricerca Operativa Primo appello gennaio 00 Esercizio Portando il problema in forma standard si aggiungono le variabili e 4. Impostando il problema artificiale è sufficiente

Dettagli

Progettazione di Algoritmi

Progettazione di Algoritmi Corso di laurea in Informatica Prova scritta del: Progettazione di Algoritmi 06/07/2016 Prof. De Prisco Inserire i propri dati nell apposito spazio. Non voltare la finché non sarà dato il via. Dal via

Dettagli

Problema dell albero di cammini minimi (SPT, Shortest Path Tree) o problema dei cammini minimi :

Problema dell albero di cammini minimi (SPT, Shortest Path Tree) o problema dei cammini minimi : Per almeno una delle soluzioni ottime { P i, i r } del problema generalizzato, l unione dei cammini P i forma un albero di copertura per G radicato in r e orientato, ossia un albero la cui radice è r i

Dettagli

Grafi (non orientati e connessi): minimo albero ricoprente

Grafi (non orientati e connessi): minimo albero ricoprente .. Grafi (non orientati e connessi): minimo albero ricoprente Una presentazione alternativa (con ulteriori dettagli) Problema: calcolo del minimo albero di copertura (M.S.T.) Dato un grafo pesato non orientato

Dettagli

Alberi. Alberi: definizioni. Alberi Binari. Esercizi su alberi binari: metodi ricorsivi. Struttura dati per alberi generici. ASD-L - Luca Tesei

Alberi. Alberi: definizioni. Alberi Binari. Esercizi su alberi binari: metodi ricorsivi. Struttura dati per alberi generici. ASD-L - Luca Tesei Alberi Alberi: definizioni Alberi Binari Esercizi su alberi binari: metodi ricorsivi Struttura dati per alberi generici 1 Alberi Gli alberi sono strutture dati naturalmente ricorsive Un albero è un particolare

Dettagli

Esercizi di Algoritmi e Strutture Dati

Esercizi di Algoritmi e Strutture Dati Esercizi di Algoritmi e Strutture Dati Moreno Marzolla marzolla@cs.unibo.it Ultimo aggiornamento: 3 novembre 2010 1 Trova la somma/1 Scrivere un algoritmo che dati in input un array A[1... n] di n interi

Dettagli

11.4 Chiusura transitiva

11.4 Chiusura transitiva 6 11.4 Chiusura transitiva Il problema che consideriamo in questa sezione riguarda il calcolo della chiusura transitiva di un grafo. Dato un grafo orientato G = hv,ei, si vuole determinare il grafo orientato)

Dettagli

Routing IP. IP routing

Routing IP. IP routing Routing IP IP routing IP routing (inoltro IP): meccanismo per la scelta del percorso in Internet attraverso il quale inviare i datagram IP routing effettuato dai router (scelgono il percorso) Routing diretto

Dettagli

5.5 Metodi generali per la soluzione di problemi

5.5 Metodi generali per la soluzione di problemi 5.5 Metodi generali per la soluzione di problemi di PLI I problemi di PLI hanno caratteristiche molto diverse dai problemi di PL. In alcuni casi, la soluzione del problema lineare rilassato, ottenuto cioè

Dettagli

Gestione della produzione e della supply chain Logistica distributiva

Gestione della produzione e della supply chain Logistica distributiva Gestione della produzione e della supply chain Logistica distributiva Paolo Detti Dipartimento di Ingegneria dell Informazione e Scienze Matematiche Università di Siena Convergenza dell algoritmo Se non

Dettagli

3.6 Metodi basati sui piani di taglio

3.6 Metodi basati sui piani di taglio 3.6 Metodi basati sui piani di taglio Problema generale di Programmazione Lineare Intera (PLI) con A matrice m n e b vettore n 1 razionali min{ c t x : x X = {x Z n + : Ax b} } Sappiamo che esiste una

Dettagli

Flusso a Costo Minimo

Flusso a Costo Minimo Sapienza Università di Roma - Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale Flusso a Costo Minimo Docente: Renato Bruni bruni@dis.uniroma.it Corso di: Ottimizzazione Combinatoria Dal

Dettagli

Ottimizzazione su grafi: massimo flusso (parte 1) Ottimizzazione su grafi:massimo flusso (parte 1) p. 1/33

Ottimizzazione su grafi: massimo flusso (parte 1) Ottimizzazione su grafi:massimo flusso (parte 1) p. 1/33 Ottimizzazione su grafi: massimo flusso (parte 1) Ottimizzazione su grafi:massimo flusso (parte 1) p. 1/33 Ottimizzazione su grafi:massimo flusso (parte 1) p. 2/33 Reti di flusso Una rete di flusso è una

Dettagli

2. ALGORITMO DEL SIMPLESSO

2. ALGORITMO DEL SIMPLESSO . ALGORITMO DEL SIMPLESSO R. Tadei Una piccola introduzione R. Tadei SIMPLESSO L obiettivo del capitolo è quello di fornire un algoritmo, l algoritmo del simplesso, che risolve qualsiasi problema di programmazione

Dettagli

Programmazione Lineare: problema del trasporto Ing. Valerio Lacagnina

Programmazione Lineare: problema del trasporto Ing. Valerio Lacagnina Problemi di trasporto Consideriamo un problema di programmazione lineare con una struttura matematica particolare. Si può utilizzare, per risolverlo, il metodo del simplesso ma è possibile realizzare una

Dettagli

Sintesi Sequenziale Sincrona Sintesi Comportamentale di reti Sequenziali Sincrone

Sintesi Sequenziale Sincrona Sintesi Comportamentale di reti Sequenziali Sincrone Sintesi Sequenziale Sincrona Sintesi Comportamentale di reti Sequenziali Sincrone Il problema dell assegnamento degli stati versione del 9/1/03 Sintesi: Assegnamento degli stati La riduzione del numero

Dettagli

Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica e Ingegneria Energetica Progetto numerico al calcolatore

Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica e Ingegneria Energetica Progetto numerico al calcolatore Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica e Ingegneria Energetica Progetto numerico al calcolatore Soluzione di un sistema non lineare con la Regula Falsi generalizzata per la determinazione

Dettagli

Ottimizzazione Discreta Esercizi V: Soluzioni

Ottimizzazione Discreta Esercizi V: Soluzioni Ottimizzazione Discreta Esercizi V: Soluzioni Grafi e cammini minimi A.A. 214/215 Esercizio 1 (a) Nella terminologia della teoria dei grafi, si chiede di dimostrare che ogni grafo non orientato G = (V,E),

Dettagli